Sostenere il settore dentale per sostenere la salute orale dei

Consiglio
ESECUTIVO
Associazione
Nazionale
Dentisti Italiani
Presidente
Gianfranco Prada
Sostenere il settore dentale
per sostenere
la salute orale dei cittadini
Aiuti ai cittadini per accedere alla cure odontoiatriche, sostegno ai
professionisti e alle aziende del settore che investono in qualità, lotta
all’abusivismo odontoiatrico e creazione di un Conferenza permanente
sull’odontoiatria.
Queste le richieste del Tavolo del Dentale durante l’incontro con gli
schieramenti politici tenutosi a Roma lo scorso 13 febbraio
La salute orale è da sempre tutelata
dai dentisti liberi professionisti italiani
e, grazie all’alta qualità delle prestazioni
erogate e dei materiali ed attrezzature
utilizzate, gli italiani, secondo l’OMS,
oggi hanno sorrisi tra i migliori d’Europa.
Un modello di assistenza odontoiatrica
basato in prevalenza sul dentista privato, nonostante abbia dato ottimi risultati, viene oggi messo in crisi dalla situazione economica del Paese ma anche
da una politica che in questi anni ha penalizzato, con norme poco lungimiranti,
non solo i dentisti ma l’intero comparto
del dentale composto da oltre 250mila
addetti.
Industria, distribuzione, laboratori odontotecnici, igienisti dentali, assistenti alla
poltrona sono i professionisti e le imprese che, con competenze varie, permettono al dentista di curare al meglio
il paziente.
Un comparto importante nell’economia
del Paese, che fattura oltre 10 miliardi
di euro generando sull’intero sistema
economico italiano circa 30 miliardi di
euro di valore aggiunto, ma soprattutto
che concorre a garantire il bene salute
ai cittadini.
Le associazioni che rappresentato l’intero comparto dentale (AIO, ANCAD,
ANDI, CNP Odontotecnici, UNIDI)
hanno elaborato un documento attraverso il quale chiedono unitariamente
alla politica interventi a sostegno della
domanda di salute orale, quindi a so-
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Vicepresidente Vicario
Mauro Rocchetti
Vicepresidenti
Massimo Gaggero
Aldo Nobili
Stefano Mirenghi
Tesoriere
Gerardo Ghetti
Segretario nazionale
Nicola Esposito
Segretario sindacale
Alberto Libero
Segretario culturale
Carlo Ghirlanda
info
ANDI Nazionale
Lungotevere Sanzio, 9
stegno dei cittadini.
00153 Roma
“Se il livello medio di salute orale degli
Tel. 06.58331008
italiani oggi è buono - fanno notare i
Fax 06.58301633
rappresentanti delle associazioni che
www.andi.it
fanno parte del Tavolo del Dentale - nel
prossimo futuro questo potrebbe non
essere più vero. Il calo di accessi negli
studi odontoiatrici, che negli ultimi anni
è stato quantificato in oltre un milione
di persone, ma soprattutto il dato che
indica come oltre il 60% degli italiani
non effettua almeno una visita di controllo negli ultimi 12 mesi deve preoccupare. Una scarsa salute orale comporta
dei costi sociali altissimi in termini di
assenza dai posti di lavoro e dai banchi Le richieste per sostenere il comscolastici, oltre a necessità di cure che parto dentale
il SSN non riesce a soddisfare per l’elevato costo che l’assistenza odontoiatria › Valorizzazione dell’attività libero pronecessita rispetto ad altre branche delfessionale odontoiatrica, quale cardila medicina. Non sostenere il comparto
ne imprescindibile del sistema salute
dentale italiano vuol dire penalizzare la
del nostro Paese;
salute orale degli italiani”.
› semplificazione della burocrazia e
degli adempimenti quotidiani per le
Le richieste per incentivare la salute
attività libero professionali;
orale dei cittadini
› auspicio di una generale diminuzione delle aliquote fiscali nell’ottica
› Aumento della deducibilità dei costi dell’assioma “pagare meno per pagare tutti” e non l’ormai dimostrato diffidelle cure odontoiatriche in modo da
cile perseguimento del contrario, ovfavorire l’accesso alla popolazione e
vero “pagare tutti per pagare meno”;
combattere efficacemente l’evasione
fiscale;
› benefici fiscali per innovazioni tecno› campagna di promozione della pre- logiche, l’adeguamento di determinati
beni strumentali ai nuovi requisiti delvenzione orale;
› sostegno ai cittadini che seguono le legislazioni europee e nazionali in
vigore, specialmente se non concorcorretti stili di vita, anche in tema di
renti alla formazione del reddito ma
prevenzione orale.
MARZO 2013 XXIV (3)
esclusivamente rivolti alla tutela della
salute del paziente, e per adeguare
il livello di informatizzazione dei soggetti del sistema dentale italiano;
› benefici fiscali per combattere la pletora ed incentivare la crescita della
dimensione media degli studi professionali e delle imprese del settore
favorendo l’accesso al mondo del
lavoro dei giovani, sostenendo il ricambio generazionale;
› benefici fiscali per le spese di investimento in ricerca, sviluppo ed aggiornamento professionale;
› valorizzazione del Made in Italy per
tutto il comparto odontoiatrico a garanzia della qualità delle cure e dei
dispositivi utilizzati; lotta all’importazione parallela;
› ripristino ed introduzione di efficaci
strumenti pubblici a supporto dell’internazionalizzazione delle imprese necessarie per tutelare la salute orale
italiane.
dei cittadini. Per fare questo il Tavolo
del Dentale chiede una lotta seria al fenomeno dell’abusivismo e prestanomiLotta all’illegalità
smo odontoiatrico prevedendo anche
Norme più severe per combattere ef- la confisca delle attrezzature utilizzate
ficacemente il fenomeno dell’illegalità dai finti dentisti e dai prestanome, una
diffusa in odontoiatria sono altrettanto chiara determinazione del ruolo del di-
Guarda
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rettore sanitario e una revisione profonda dell’allegato alla Legge 175/92,
nonché l’attivazione di una Conferenza
Nazionale sull’Odontoiatria al fine di
definire le linee direttrici per un “provvedimento sull’odontoiatria” nella quale
ricomprendere le misure necessarie al
settore ed ai cittadini.