Programmazione annuale a.s. 2012/2013 Docente: LUCCHETTI ADRIANA Materia: SCIENZE Classe: 3^L 1. Nel primo consiglio di classe sono stati definiti gli obiettivi educativo-cognitivi generali che sono stati riportati nella programmazione comune del consiglio di classe e ai quali la presente programmazione fa riferimento. 2. In relazione alla programmazione curricolare, si prevede il conseguimento dei seguenti obiettivi cognitivi disciplinari in termini di Nuclei tematici o disciplinari: Competenze trasversali Competenze di ambito • Essere in grado di comprendere e analizzare le situazioni/gli argomenti • Essere in grado di individuare relazioni • Essere in grado di scegliere strategie adatte per la soluzione di problemi • Gestione di dati • Saper riconoscere i dati utili alla risoluzione di un problema attraverso relazioni tra grandezze fisiche. Competenze disciplinari • Saper utilizzare un linguaggio rigoroso e specifico. • Saper utilizzare simboli adeguati. • Saper leggere , utilizzare, costruire un grafico come stru-mento per la presentazione di relazione tra dati. COMPETENZE: ABILITÀ: CONOSCENZE: Alla fine dell’ anno scolastico gli alunni Alla fine dell’anno scolastico gli alunni Alla fine dell’anno scolastico gli alunni sanno: conoscono: sono in grado di: § Interpretare le caratteristiche dei § Conoscere i sistemi di riferimento § Interpretare i rapporti Terra-Solepianeti terrestri e celesti Sfera Celeste § Interpretare le modalità § Conoscere le caratteristiche delle § Interpretare le tappe dell’evoluzione dell’evoluzione stellare stelle e la loro evoluzione stellare § Riconoscere i principali parametri § Descrivere le strutture fondamentali § Comprendere i limiti dei diversi fisici delle stelle dell’Universo modelli cosmologici § Riconoscere le peculiarità delle § Conoscere le caratteristiche dei § Giustificare la struttura e le diverse teorie cosmologiche movimenti della Terra caratteristiche del sistema solare § Comprendere le conseguenze dei § Conoscere le caratteristiche della § Giustificare il dualismo delle rocce moti della Terra Luna magmatiche § Comprendere i movimenti della Luna § Conoscere le principali § Collegare tipi di vulcani e loro § Interpretare le strutture dei silicati caratteristiche del Sole e dei pianeti distribuzione geografica § Saper ricavare composizione e § Conoscere gli elementi e i composti § Comprendere l’importanza delle modalità di formazione di una roccia più diffusi nella crosta terrestre studio dei diversi tipi di roccia magmatica § Descrivere la struttura dei silicati § Ricostruire la storia geologica di un § Riconoscere i diversi tipi di vulcani § Descrivere il ciclo litogenetico territorio § Riconoscere le facies sedimentarie § Conoscere i principali tipi di rocce § Comprendere l’importanza della § Interpretare i diversi processi magmatiche sismologia negli studi geologici metamorfici § Descrivere i principali tipi di attività § Interpretare le diverse strutture § Interpretare il diverso significato vulcanica dell’interno della Terra delle diverse scale sismiche § Conoscere i principali tipi di rocce § Interpretare le strutture terrestri alla § Spiegare le proprietà fisiche della sedimentarie luce della teoria della tettonica delle Terra § Conoscere i principali tipi di rocce placche § Spiegare l’espansione dei fondali metamorfiche § Giustificare criticamente i fenomeni oceanici § Descrivere i tipi di deformazione atmosferici e marini § Interpretare i diversi tipi di orogenesi crostale § Interpretare i fenomeni atmosferici § Descrivere le caratteristiche delle § Interpretare i fenomeni marini onde sismiche § Descrivere le caratteristiche fisiche della Terra § Conoscere lo sviluppo storico delle diverse teorie sulla dinamica della litosfera § Descrivere esempi di orogenesi 1 § Descrivere componenti e caratteristiche fisiche dell’atmosfera § Descrivere le proprietà delle acque marine § Conoscere i movimenti del mare. 3. CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE PREVISTI: Monte ore annuale previsto dal curricolo nella classe 66 Modulo / U.D. Periodo /ore MODULO 1 Astronomia 1 o caratteristiche delle stelle o astrofisica ed evoluzione stellare o galassie e cosmologia Settembre – Ottobre 8 ore MODULO 2 Astronomia 2 o studio del cielo o Terra come pianeta: caratteristiche e movimenti o orientamento e misura del tempo o caratteristiche generali del sistema solare e dei pianeti o la Luna MODULO 3 Geologia o rocce e minerali o rocce magmatiche e vulcani o rocce sedimentarie o rocce metamorfiche Novembre – Dicembre 12 ore Gennaio – Febbraio 5 ore MODULO 4 Geofisica o proprietà fisiche della Terra o fenomeni sismici o teorie orogenetiche o tettonica della placche o dinamica dell’area mediterranea Febbraio - Marzo 5 ore MODULO 5 Atmosfera o caratteristiche fisiche dell’atmosfera o dinamica dell’atmosfera o fenomeni atmosferici Aprile - Maggio 4 ore MODULO 6 Idrosfera O ciclo dell’acqua o caratteristiche fisiche delle acque continentali o caratteristiche fisiche delle acque marine o movimenti del mare Maggio 3 ore 4. METODI Le ore complessive di lezione sono 99, di cui circa il 10% viene sottratto nelle varie iniziative programmate dai c.d.c (assemblee, visite, ecc.), per cui la suddivisione orientativamente sarà così suddivisa: 66 h svolgimento dei diversi moduli e 24 h verifiche e loro discussione. Le lezioni saranno prevalentemente di tipo circolare, alternate a lezioni frontali con supporto multimediale, lezione/applicazione, scoperta guidata, insegnamento per problemi, lavoro individuale, lavoro in coppia e di gruppo, discussione e faranno riferimento al libro di testo, come supporto di lavoro per gli studenti. Per ogni unità didattica saranno indicati preventivamente gli obiettivi e i concetti di base. L'attività di laboratorio, l'osservazione diretta e l'uso di strumenti multimediali saranno utilizzati in alcune parti fondamentali. 5. MEZZI Lo strumento base è il libro di testo: LA TERRA ETA’ 4,5 MLD ANNI- F. FANTINI, S. MONESI, S. PIAZZINI– ED ITALO BOVOLENTA. Lezioni in PowerPoint mediante utilizzo della LIM e appunti delle lezioni. Biblioteca, visite guidate, laboratorio multimediale, riviste specializzate nel settore. 2 Presentazioni multimediali (PowerPoint, filmati, siti web). L’attività laboratoriale comprende tutta l’attività pratica (esercizi svolti, lettura di dati e tabelle, ecc.) che viene svolta in classe o a casa dallo studente (in particolare l’osservazione dell’ambiente circostante). 6. SPAZI Aula della classe, aula video, aula con Lim, eventuali uscite didattiche. 7. CRITERI E STRUMENTI DI VALUTAZIONE Le verifiche, almeno due scritte e due orali per quadrimestre, valuteranno il grado di raggiungimento degli obiettivi curriculari. In particolare saggeranno il conseguimento dei seguenti obiettivi: comprensione e rielaborazione dei concetti fondamentali; comprensione di domande, problemi, schemi (interpretare correttamente situazioni e fatti conosciuti); capacità di risolvere problemi nuovi e utilizzare le conoscenze in ambiti diversi; conoscenza dei contenuti e uso corretto dei termini;. Verifica: sommative, orali e scritte attraverso interrogazioni, questionari, esercizi, quesiti a risposta multipla, trattazione sintetica di argomenti. Criteri di valutazione: la valutazione terrà in considerazione il raggiungimento degli obiettivi di apprendimento specifici della disciplina e i cambiamenti in positivo o in negativo dello studente, completeranno il quadro degli elementi di valutazione: l'impegno, la partecipazione, l'interesse e il metodo di lavoro dimostrati. Per quanto riguarda le griglie di valutazione si fa riferimento a quanto previsto dal P.O.F. La materia sarà presente in 1 delle 2 simulazione di terza prova d’esame CRITERI DI VALUTAZIONE DELLA PROVA ORALE DI SCIENZE Cognome e Nome………………………………………………………………………………………....…Classe ………………………….Data…………………..……. OTTIMO Il candidato conosce approfonditamente i dati; pone autonomamente relazioni tra essi, ricollega in (10/9) schemi coerenti e logici e li valuta criticamente sia in termini di evidenza interna che di criteri esterni culturalmente fondati. Padroneggia il linguaggio dal punto di vista tecnico e semantico. BUONO Il candidato conosce ampiamente i dati, li propone in modo chiaro e dettagliato; espone con (81/2,8+,8,8-) scioltezza, riorganizza e rielabora i concetti, trae deduzioni, dimostra padronanza di metodi e strumenti, procede a nuove applicazioni. DISCRETO Il candidato conosce i dati e li espone correttamente; collega i concetti con sicurezza e li sa spiegare; (71/2,7+,7,7-) utilizza adeguatamente metodi e strumenti talvolta anche in situazioni nuove. SUFFICIENTE Il candidato riconosce i dati, li descrive in modo semplice, anche se non sempre rigoroso; coglie il (61/2,6+,6,6-) senso essenziale dell’informazione, applica le conoscenze in situazioni note e produce in modo elementare ma nel complesso corretto. INSUFF. Il candidato conosce dati e nozioni in modo frammentario, spiega i concetti in maniera imprecisa e (51/2,5+,5,5-) non autonomamente; applica le conoscenze in suo possesso solo in situazioni semplici. MOLTO INSUFF. Il candidato fatica a riconoscere dati e nozioni, non riesce a descriverli neppure in modo elementare, (41/2,4+,4,4-) fraintende concetti fondamentali, non sa utilizzare gli strumenti in suo possesso. GRAVEMENTE Il candidato non riconosce dati e nozioni e non arriva a descriverli neppure in modo meccanico, INSUFF. (da 3 a 1) mancando degli strumenti basilari. Cittadella, 28 ottobre 2012 Firma del Docente ADRIANA LUCCHETTI 3