UNITA’ 2 Analisi morfologica, sintattica e semantica L’analisi morfologica, nel greco, che è una lingua flessiva, prende in considerazione la morfologia, o meglio, la struttura morfologica, in altre parole la forma, che le parole assumono per esprimere le diverse funzioni all’interno delle proposizioni o frasi semplici. L’analisi morfologica corrisponde, in sostanza, all’analisi grammaticale. Per il greco, deve riconoscere: 1. per le parti del discorso sottoposte a flessione (declinazione o coniugazione) o parti variabili: articolo, sostantivo, pronome, aggettivo, verbo a quale categoria appartengono • articolo determinativo: caso, genere, numero • sostantivi: caso, genere, numero, forma base • pronomi: : caso, genere, numero, forma base • aggettivi: caso genere, numero, eventuale forma comparativa o superlativa, forma base • verbo forme finite: tempo, modo, diatesi, persona, numero, forma base • verbo forme nominali e infiniti - participi: tempo, diatesi, caso, genere, numero e forma base del verbo - infiniti: tempo, diatesi 2. per le parti del discorso non sottoposte a flessione o parti invariabili: avverbio, preposizione, congiunzione, interiezione (esclamazione) a quale categoria appartengono ♦ avverbi: di modo, di luogo, di tempo ♦ preposizioni: proprie o improprie ♦ congiunzioni: coordinanti o subordinanti morfologia s.f. TS ling. • studio del valore grammaticale dei morfemi e, nelle lingue flessive, delle relative regole flessionali, in rapporto alla composizione delle parti del discorso • la stessa struttura morfologica lessema s.m. TS ling., unità del lessico, in generale coincidente con il lemma di un dizionario, che può essere: - una base tematica radicale non ulteriormente analizzabile o accompagnata dalle sole desinenze - una base tematica in cui è riconoscibile una base tematica radicale con formanti, prefissi, infissi e suffissi - la composizione di più basi tematiche - nei lessemi complessi, l’unione di più lessemi sostantivo, aggettivo, verbo, pronome, avverbio morfema s.m. TS ling. 1 spec. nella linguistica storica, elemento formale avente funzione grammaticale, che può essere: - isolato, per es. in italiano una preposizione - incorporato in una parola (desinenze, formanti, prefissi, infissi, suffissi) Nella suddivisione in parole delle frasi per procedere all’analisi morfologica interessano i morfemi isolati: articolo, preposizione, congiunzione 5 L’analisi sintattica prende in considerazione: ♦ le funzioni sintattiche che le parole svolgono all’interno di una proposizione o frase semplice (analisi logica) e deve riconoscere: I, II, III, argomento (soggetto, oggetto, termine), circostanti ed espansioni (complementi o funzioni) per ricostruire la struttura sintattica della proposizione o frase semplice ♦ rapporti sintattici di coordinazione e subordinazione e coordinazione fra le proposizioni o frasi semplici che formano una frase composta o complessa (analisi del periodo) e deve riconoscere: proposizione principale, eventuali coordinate, proposizioni subordinate per ricostruire la struttura sintattica della frase complessa L’analisi semantica prende in considerazione il significato delle singole parole (morfemi e lessemi) in sé (livello paradigmatico) e nel contesto della frase (livello sintagmatico). A questo punto interessa individuare il significato generale e contestuale di un termine; l’analisi semantica e i concetti ad essa collegati saranno approfonditi nella parte dedicata alla metodologia del laboratorio di esegesi. Schema di analisi morfologico sintattica Si propone il seguente schema di analisi da applicare alla traduzione di ogni testo che si incontrerà da qui in poi, lo schema proposto è il punto di partenza per la costruzione di uno schema di analisi esegetica. Lo schema non deve necessariamente essere tracciato come tabella: può essere anche ottenuto semplicemente immaginando che il foglio sul quale stiamo lavorando sia diviso secondo lo schema indicato; ciò che importa è che alla traduzione del testo si arrivi attraverso una corretta analisi morfologica, sintattica e semantica: parola: analisi morfologico - sintattica analisi semantica morfema / lessema analisi morfologica analisi sintattica forma base significato La fase preliminare consiste nel dividere la frase semplice, composta o complessa in singole parole: lessemi e morfemi che vanno incolonnate nella prima colonna. Si applica, quindi, l’analisi morfologica, i cui risultati, indicati con apposite abbreviazioni convenzionali, si riportano nella seconda colonna. Grazie all’analisi morfologica è possibile: ♦ riconoscere e valutare la funzione sintattica di ogni parola all’interno della frase (analisi sintattica) ♦ individuare la forma base della parola, se parte variabile del discorso: Nominativo singolare per i sostantivi, gli aggettivi e i pronomi, presente I persona singolare per le forme verbali (forme finite, participi ed infiniti) per trovare sul vocabolario il significato generale e/o contestuale della parola in esame (analisi semantica). Partendo dall’analisi morfologica si procede, in altri termini, all’analisi sintattica ed a quella semantica. Il passaggio a frasi complesse comporta la divisione della colonna riservata all’analisi sintattica per consentire di riportare anche le osservazioni in merito alla sintassi del periodo o della frase complessa. parola: morfema / lessema analisi morfologico - sintattica analisi sintattica analisi morfologica della FS della FC analisi semantica forma base significato 6