3. Lab matematica

Università degli Studi di Cagliari
Corso di laurea in Scienze della
Formazione Primaria
Maria Ledà d’Ittiri, Claudia Masia, Fulvia
Matzeu; Silvia Matzeu, Silvia Mastinu,
Emanuela Mulliri, Veronica Orrù
+ O -?
La linea del 20 per le
addizioni e le sottrazioni
Destinatari:
Due classi seconde della scuola
primaria
Prerequisiti:
Idea di calcolo, di somma e di
sottrazione.
Obiettivi:
-Guidare il bambino all’utilizzo
della linea del 20 e farne capire il
diverso uso in situazioni di somma e
differenza.
-Consolidare il concetto di somma e
sottrazione.
-Sviluppare la percezione dello
spazio
-Conoscere il senso del numero.
-Consolidare il concetto di maggiore
e minore.
Strumenti:
-LIM
-Linea del 20
-Pettorine con i numeri di
diverso colore
-Quaderno operativo
Durata:
Ottobre; una lezione di
matematica a settimana
Modalità:
Individuale e di gruppo
Descrizione:
Vengono proposte delle attività per
favorire lo sviluppo del senso del numero
a partire dal concetto di maggiore e
minore, ordine crescente e decrescente,
somma e sottrazione.
Prima attività:
Con l’ausilio della LIM, verrà chiesto ai
bambini di riordinare in modalità sia
crescente che decrescente una serie di
numeri che l’insegnante presenterà in
ordine sparso.
Seconda attività:
Per familiarizzare con la linea del 20 verrà proposta ai
bambini la seguente attività: si uniranno due classi,
verrà individuato un gruppo di 20 bambini e ad
ognuno sarà assegnato un numero da 1 a 20 per
simulare la linea del 20. I primi 10 bambini
indosseranno la pettorina rosa con i numeri in ordine
crescente, mentre gli altri 10 (numeri da 11 a 20)
indosseranno la pettorina verde.
Prima di iniziare l’attività, l’insegnante spiegherà
che per eseguire i calcoli bisognerà partire sempre
da Anna, che nelle addizioni avrà sulla pettorina il
numero 1, mentre nelle sottrazioni avrà il numero
20.
Si faranno quindi eseguire prima delle
addizioni con i bambini disposti nel
seguente ordine:
Successivamente i bambini invertiranno il
loro ordine scambiandosi anche le pettorine
con i numeri, e partendo dal numero 20, che
corrisponderà sempre ad Anna, verranno
disposti in ordine decrescente.
L’altro gruppo di bambini, intanto, dovrà
svolgere le operazioni di calcolo,
comunicando ad alta voce il risultato; a
questo punto il bambino corrispondente al
numero indicato farà un passo avanti per
mostrare la soluzione. L’esercizio potrà
essere ripetuto più volte per diversi calcoli
sia di addizioni che di sottrazioni.
«CHE NUMERO SONO?»
Destinatari:
Due classi seconde di una scuola
primaria
Prerequisiti:
Idea di calcolo, di somma, di sottrazione
e di quantità
Obiettivi:
-Individuare le quantità in un insieme
indipendentemente dalla posizione spaziale
-Velocizzare le operazioni di calcolo
acquisendo il concetto di numero ancora
Strumenti:
-LIM
-Pettorine colorate
-Quaderno operativo
Durata:
Novembre; una lezione di
matematica alla settimana
Modalità:
Lavoro cooperativo e
individuale
Descrizione:
Entrambe le attività presentate avranno a
che fare con l’individuazione e il
rafforzamento del concetto di numero
ancora, ai fini di un’immediata capacità di
calcolo
La maestra presenterà sulla LIM vari insiemi nei
quali verranno proposte delle quantità disposte in
maniera differente nello spazio:
I bambini, lavorando sul loro quaderno,
dovrebbero
riuscire ad intuire la quantità
numerica di ogni insieme a prescindere dalla
disposizione alla quale si sono abituati
utilizzando la linea del 20
Seconda attività:
Si dividono i bambini in due gruppi, come
nell’attività proposta precedentemente, ma in
questo caso le pettorine presenteranno solo il colore
senza nessun numero.
I bambini che dovranno risolvere le operazioni,
quindi, in questo caso non dovranno rispondere
facendo riferimento al numero preciso ma bensì al
nome del bambino a cui corrisponde il numero
stesso. Questo servirà sicuramente ad abituare i
bambini al conteggio piuttosto che ad una lettura
automatica del numero.
Valutazione:
In itinere, mediante l’osservazione da
parte dell’insegnante