1 – «Chi crederà sarà salvato» (Mc 16,16) Il volto di Dio Gesù ci rivela l'azione salvifica del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo verso l'umanità Premessa: [1] Se Cristo non è risorto, vana è la vostra fede e voi siete ancora nei vostri peccati (1Cor 15,17). [2] Cristofanìa in casa 14 Gesù apparve anche agli Undici, mentre erano a tavola, e li rimproverò per la loro incredulità e durezza di cuore, perché non avevano creduto a quelli che lo avevano visto risorto. 15 E disse loro: “Andate in tutto il mondo e proclamate il Vangelo a ogni creatura. 16 Chi crederà e sarà battezzato sarà salvato, ma chi non crederà sarà condannato. (Mc 16,14-16) [3] Cristofanìa sul monte 16 Gli undici discepoli, intanto, andarono in Galilea, sul monte che Gesù aveva loro indicato. 17Quando lo videro, si prostrarono. Essi però dubitarono. 18Gesù si avvicinò e disse loro: “A me è stato dato ogni potere in cielo e sulla terra. 19 Andate dunque e fate discepoli tutti i popoli, battezzandoli nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo, 20insegnando loro a osservare tutto ciò che vi ho comandato. Ed ecco, io sono con voi tutti i giorni, fino alla fine del mondo”. (Mt 28,16-20) Dio è amore: [4] Dio è amore. In questo si è manifestato l’amore di Dio in noi: Dio ha mandato nel mondo il suo Figlio unigenito, perché noi avessimo la vita per mezzo di lui. In questo sta l’amore: non siamo stati noi ad amare Dio, ma è lui che ha amato noi e ha mandato il suo Figlio come vittima di espiazione per i nostri peccati (1Gv 4,8-10). [5] Gesù parla di Dio Padre: Gesù allora esclamò: “Chi crede in me, non crede in me ma in Colui che mi ha mandato; chi vede me, vede Colui che mi ha mandato. Io sono venuto nel mondo come luce, perché chiunque crede in me non rimanga nelle tenebre” (Gv 12,44-46). [6] Gesù parla di sé come Figlio: “Questa infatti è la volontà del Padre mio: che chiunque vede il Figlio e crede in lui abbia la vita eterna; e io lo risusciterò nell’ultimo giorno” (Gv 6,40). [7] Gesù le disse: “Io sono la risurrezione e la vita; chi crede in me, anche se muore, vivrà; chiunque vive e crede in me, non morirà in eterno (Gv 11,25-26). [8] Gesù parla dello Spirito Santo: Gesù, ritto in piedi, gridò: “Se qualcuno ha sete, venga a me, e beva chi crede in me. Come dice la Scrittura: Dal suo grembo sgorgheranno fiumi di acqua viva”. Questo egli disse dello Spirito che avrebbero ricevuto i credenti in lui: infatti non vi era ancora lo Spirito, perché Gesù non era ancora stato glorificato (Gv 7,37-39). Cosa fa Dio Padre ? [9] ci crea ― Il Signore Dio crea i cieli e li dispiega, distende la terra con ciò che vi nasce, dà il respiro alla gente che la abita e l’alito a quanti camminano su di essa (Is 42,5). [10] si prende cura di noi ― Umiliatevi dunque sotto la potente mano di Dio, affinché vi esalti al tempo opportuno, riversando su di lui ogni vostra preoccupazione, perché egli ha cura di voi (1Pt 5,6-7). [11] ci educa ― Dal cielo ti ha fatto udire la sua voce per educarti; sulla terra ti ha mostrato il suo grande fuoco e tu hai udito le sue parole che venivano dal fuoco (Dt 4,36). mediante Gesù Cristo [12] si rivela ― Dio, nessuno lo ha mai visto: il Figlio unigenito, che è Dio ed è nel seno del Padre, è lui che lo ha rivelato (Gv 1,18). [13] ci incontra ― Nessuno può venire a me, se non lo attira il Padre che mi ha mandato; e io lo risusciterò nell’ultimo giorno (Gv 6,44); Chi ha visto me, ha visto il Padre (Gv 14,9). [14] ci salva ― Egli infatti ci ha salvati e ci ha chiamati con una vocazione santa, non già in base alle nostre opere, ma secondo il suo progetto e la sua grazia. Questa ci è stata data in Cristo Gesù fin dall’eternità (2Tm 1,9-10). mediante lo Spirito Santo [15] ci illumina ― Quelle cose che occhio non vide, né orecchio udì, né mai entrarono in cuore di uomo, Dio le ha preparate per coloro che lo amano. Ma a noi Dio le ha rivelate per mezzo dello Spirito; lo Spirito infatti conosce bene ogni cosa, anche le profondità di Dio. Chi infatti conosce i segreti dell’uomo se non lo spirito dell’uomo che è in lui? Così anche i segreti di Dio nessuno li ha mai conosciuti se non lo Spirito di Dio. Ora, noi non abbiamo ricevuto lo spirito del mondo, ma lo Spirito di Dio per conoscere ciò che Dio ci ha donato (1Cor 2,9-12). [16] ci rafforza ― Dio infatti non ci ha dato uno Spirito di timidezza, ma di forza, di carità e di prudenza (2Tm 1,7). Riceverete la forza dallo Spirito Santo che scenderà su di voi, e di me sarete testimoni a Gerusalemme, in tutta la Giudea e la Samaria e fino ai confini della terra (At 1,8). [17] ci santifica ― Noi però dobbiamo sempre rendere grazie a Dio per voi, fratelli amati dal Signore, perché Dio vi ha scelti come primizia per la salvezza, per mezzo dello Spirito santificatore e della fede nella verità (2Ts 2,13). Secondo il piano stabilito da Dio Padre, mediante lo Spirito che santifica, per obbedire a Gesù Cristo e per essere aspersi dal suo sangue (1Pt 1,2). [18] Uno dei primi scrittori cristiani, Ireneo di Lione (130–203 d.C), usa una bellissima immagine per esprimere l'unità e la trinità di Dio: l'unico Dio in tre Persone [«Trinità»] salva così: Dio Padre, per mezzo delle sue «mani», cioè il Figlio (Verbo) e lo Spirito (Sapienza), come un vasaio plasma l'uomo a sua immagine e somiglianza (da: IRENEO DI LIONE, Contro le eresie e gli altri scritti, Jaca Book, Milano 2003, [IV, 7,4; 20,1; V, 6,1; 28,4] 317, 345, 419, 466). ............................................................................................................... [19] Preghiamo: Ti adoriamo, eterno Dio Padre Onnipotente, nostro Creatore. Ti adoriamo, eterno Figlio Gesù Cristo, nostro Redentore. Ti adoriamo, eterno Spirito Santo Paràclito, nostro Santificatore. Gloria a te, Trinità Santissima, unico Dio, onnipotente nell'amore: – verso di noi Padre, che continuamente ci crei, ti prendi cura di noi e ci educhi, – nel nome di Gesù, tuo Figlio, il Messia crocifisso e risorto, nostro Maestro e Signore, tu ti riveli, ci incontri e ci salvi, – mediante il tuo Santo Spirito, Potenza di risurrezione dalla morte, nostro Consolatore e Rivelatore, tu ci illumini, ci rafforzi e ci santifichi. Insegnaci, Signore, a guardare le persone con i tuoi occhi e ad amarle con il tuo cuore. Gloria a te, unico Dio: Padre e Figlio e Spirito Santo come era nel principio, e ora, e sempre, nei secoli dei secoli. Amen (da: M. BERTINETTI, Preghiere bibliche alla Trinità con la Santa Famiglia, Effatà Editrice, Cantalupa-Torino 2007, 30-31). ............................................................................................................... [20] Approfondimento: Lettura della Parte Prima del «Catechismo della Chiesa Cattolica» e/o del «Compendio»: La professione della fede.