Seminario Nazionale Evoluzione delle tecniche analitiche di processo 8 ottobre 2008 - Auditorium ABB - Sesto San Giovanni (MI) Tecniche analitiche per l’ottimizzazione e la sicurezza dei processi chimici Lucia Gigante Stazione sperimentale per i Combustibili – Serchim [email protected] Stazione Sperimentale per i Combustibili SERCHIM Sommario Introduzione La calorimetria di reazione esempi Tecniche accoppiate: FTIR esempi Conclusioni Stazione Sperimentale per i Combustibili SERCHIM 1 Introduzione Reazioni esotermiche e prodotti instabili: REAZIONI RUNAWAY Utilizzo di sostanze tossiche, instabili, infiammabili Il controllo di operazioni e reazioni e l’analisi dei pericoli ad esse collegati è quindi un aspetto vitale della produzione chimica oltre che una necessità per poter procedere più rapidamente all’industrializzazione di nuovi processi. Per fare questo tipo di studi in condizioni di sicurezza e per garantire tempi rapidi per l’ottimizzazione e lo scale-up di reazioni chimiche, sono oggi disponibili specifiche strumentazioni che permettono di monitorare l’andamento delle reazioni on-line. Stazione Sperimentale per i Combustibili SERCHIM LA CALORIMETRIA DI REAZIONE Stazione Sperimentale per i Combustibili SERCHIM 2 La Calorimetria di Reazione Stazione Sperimentale per i Combustibili SERCHIM Il Calorimetro di Reazione PRINCIPIO DI MISURA Qf = U·A·(Tr-Ta) Qf U A Tr Ta flusso di calore scambiato con la camicia [W] coefficiente globale di scambio termico [W/m2·K] superficie di scambio [m2] temperatura del reattore [°C] Temperatura della camicia corretta tenendo conto della capacità termica delle pareti [°C] Stazione Sperimentale per i Combustibili SERCHIM 3 Il Calorimetro di Reazione SICUREZZA DI PROCESSO I dati ricavati con il calorimetro di reazione possono essere utilizzati per calcolare alcuni parametri fondamentali per lo studio di una reazione dal punto di vista della sicurezza: ∆Tad = ∆Hr/Cp MTSR = Tr + (1-α α)∆ ∆Tad dove ∆Tad è la variazione di temperatura che si avrebbe se la reazione procedesse in condizioni adiabatiche; MTSR è la massima temperatura raggiungibile in seguito alla perdita di controllo della reazione desiderata; Tr è la temperatura del reattore; α è la conversione. Stazione Sperimentale per i Combustibili SERCHIM Curva “ideale”e “da ottimizzare” ɺ Q dosaggio Ideale Reazione veloce Reazione lenta accumulo tempo Stazione Sperimentale per i Combustibili SERCHIM 4 ɺ Q dosaggio Riscaldamento ATTENZIONE ALLA CINETICA! Runaway !!! tempo Stazione Sperimentale per i Combustibili SERCHIM Esempio: Nitrazione di un nitroderivato Stazione Sperimentale per i Combustibili SERCHIM 5 Prova DSC sulla massa di reazione T = 190 °C Stazione Sperimentale per i Combustibili SERCHIM La reazione secondo ricetta Stazione Sperimentale per i Combustibili SERCHIM 6 Ottimizzazione della reazione Stazione Sperimentale per i Combustibili SERCHIM Esempio: Conclusioni È interessante osservare che in casi come questi l’attenzione é spesso focalizzata sull’alta pericolosità della reazione di decomposizione per cui si é tentati di abbassare ulteriormente la temperatura operativa per consentire un più ampio margine di sicurezza. Questo esempio mostra invece che é necessario fare l’opposto per migliorare la sicurezza del processo. Il processo è stato ottimizzato sia dal punto di vista della sicurezza, sia dal punto di vista della produttività Stazione Sperimentale per i Combustibili SERCHIM 7 Le tecniche analitiche L’analisi dei dati al termine della prova permette di valutare la cinetica ed il grado di conversione della reazione Sono stati proposti diversi metodi per lo studio ed il controllo on-line delle reazioni (pH, viscosimetro, ecc…) Da alcuni anni e’ stato proposto l’utilizzo di una sonda FT-IR accoppiata alla tecnica RC Stazione Sperimentale per i Combustibili SERCHIM Le tecniche analitiche accoppiate: FTIR Stazione Sperimentale per i Combustibili SERCHIM 8 Vantaggi della tecnica FTIR on line Eliminazione campionamento e analisi off-line maggior sicurezza (intermedi tossici, miscele infiammabili) tempi rapidi Individuazione intermedi di sintesi (instabili) meccanismi di reazione Controllo di processo Stazione Sperimentale per i Combustibili SERCHIM Individuazione dell’andamento della reazione Carica Iniziale Concentrazione Prodotto Andamento della reazione End Point Reagente Tempo Stazione Sperimentale per i Combustibili SERCHIM 9 Individuazione del meccanismo di reazione Prodotto 1 ? Reagenti Prodotto 2 ? Prodotto 3 ? Concentrazione Prodotto 2 Reagente Tempo Stazione Sperimentale per i Combustibili SERCHIM Individuazione del meccanismo di reazione Intermediate Reactant Product OPPURE Prodotto Prodotto Concentrazione Concentrazione Intermedio Reagente Reagente Tempo Stazione Sperimentale per i Combustibili Tempo SERCHIM 10 Individuazione della cinetica di reazione Prodotti Concentrazione Reagenti Veloce (minuti) Media (ore) Lenta (giorni) Tempo Stazione Sperimentale per i Combustibili SERCHIM Esempio: Sintesi di un intermedio farmaceutico Studio calorimetrico e FTIR della sintesi di un intermedio farmaceutico T = 25 °C O O cat R SO2NH2 intermedio A + O Cl solvente RSO2NH etilcloroformiato O + HCl intermedio B Carico iniziale: intermedio A, solvente, catalizzatore Aggiunta: etilcloroformiato in 20 minuti Stazione Sperimentale per i Combustibili SERCHIM 11 Esempio: Sintesi di un intermedio farmaceutico RC1 test: sintesi di un intermedio farmaceutico 250 60 dosaggio 50 40 150 30 100 20 50 flusso termico Dosaggio, g Flusso termico, W 200 10 0 0 -50 -10 2,5 2,6 2,7 2,8 2,9 3 3,1 3,2 3,3 3,4 3,5 Tempo, h Stazione Sperimentale per i Combustibili SERCHIM Esempio: Sintesi di un intermedio farmaceutico Profili ConcIRT 5 60 Dosaggio Intermedio A 40 Val. 3 30 Etilcloroformiato 2 20 1 10 Intermedio B 0 Dosaggio, g 50 4 0 -1 -10 0 0,5 1 1,5 2 Tempo, h Stazione Sperimentale per i Combustibili SERCHIM 12 Esempio: Sintesi di un intermedio farmaceutico Confronto Conversione calorimetrica/Conversione FTIR 120 conversione calorimetrica Conversione % 100 80 60 conversione FTIR 40 20 0 0 0,5 1 Tempo, h Stazione Sperimentale per i Combustibili 1,5 2 SERCHIM Esempio: conclusioni Il dato calorimetrico ed il dato analitico non coincidono; La tecnica FTIR on line consente comprensione della reazione in esame; una migliore La tecnica FTIR on line consente un’ottimizzazione della reazione. Stazione Sperimentale per i Combustibili SERCHIM 13