La civiltà greca Nome: ..................................................................................................................................... La vita quotidiana ad Atene e Sparta UNITÀ 7 L’ascesa delle poleis: Atene e Sparta a confronto Classe: .............................................. Il passaggio dallo stato monarchico allo stato prima aristocratico e poi democratico nell’ambito della pòlis provoca grandi cambiamenti all’interno della famiglia e del suo mènage. Naturalmente la frammentazione politica in tante città-stato crea anche Data: .............................................. diversità notevoli sul piano della vita privata. Vediamo, quindi, come si viveva ad Atene, città che può essere presa d’esempio per la maggior parte delle città greche e come si viveva a Sparta, città con usi e costumi unici nel loro genere. Ad Atene A Sparta Con il formarsi di uno stato retto da organi democratici e collegiali, l’uomo di una certa importanza vive quasi sempre fuori di casa e la donna si distacca sempre più dalla vita del marito e diventa una sorta di sovrintendente del lavoro dei servi. La sua posizione sociale regredisce rispetto al passato e il matrimonio viene sempre più dettato dalla necessità e dalla convenienza. I figli maschi dei ricchi vivono con le donne fino a sette anni e poi frequentano una scuola privata con un maestro che insegna i rudimenti della cultura. Nella piena adolescenza diventa poi fondamentale la cura del corpo e quindi lo studio si alterna alla frequentazione delle palestre, che sono anche luoghi importanti per stabilire rapporti sociali. Le femmine, quando non vengono rifiutate dal padre e quindi esposte, crescono chiuse nella parte della casa detta gineceo e da essa escono solo con il matrimonio, che viene combinato dai genitori. Paradossalmente, le donne del popolo hanno maggiore libertà e autonomia, perchè devono lavorare per sopravvivere e quindi contribuiscono in maniera determinante alla vita della famiglia. I figli dei popolani non hanno possibilità di studiare e la loro prospettiva è solo una vita di stenti e di miseria, come per i loro genitori. Le case dei ricchi sono vaste e hanno portici e giardini interni, mentre le case del popolo sono tuguri ammassati uno sull’altro, costruite con mattoni cotti al Sole o con pietre a secco. Le vie erano strettissime e tortuose, gli ambienti soffocanti e disadorni, con un buco sul soffitto per lasciar sfiatare il fumo del braciere. Il cibo non è cambiato rispetto all’epoca micenea mentre l’abbigliamento diventa più elegante e pratico. Gli uomini ricchi portano una lunga tunica che lascia scoperta una spalla e quando fa caldo il chitone, che è una tunica corta. Le donne indossano il peplo, che cade fino ai piedi ed è ampio e drappeggiato sul corpo in modi diversi. Il popolo indossa vesti e mantelli di lana di pecora tessuta in casa dalle donne e cominciano a essere usati colori vivaci come il rosso, il giallo e il viola. In questa città si vive sostanzialmente come in una caserma, dal momento che lo scopo della vita di ogni cittadino è solo quello di difendere la propria patria. Si può dire che non esiste una vera e propria vita famigliare perchè uomini e donne per tutto il giorno sono costantemente adibiti dallo stato a compiti diversi. Stiamo parlando, naturalmente, degli Spartiati, degli uomini liberi che dominano su una massa enorme di schiavi. Anche il matrimonio è una pura formalità, visto che la tradizione vuole che il futuro marito rapisca la sposa con il consenso di tutti e, dopo un breve periodo di convivenza, torni subito alle sue occupazioni militari. Alla nascita maschi e femmine vengono attentamente esaminati per vedere se hanno il diritto di vivere. Se passano la selezione, i maschi a sette anni sono già inquadrati in reparti militari e, attraverso vari gradi di addestramento, la loro vita continuerà in caserma fino a 60 anni. Solo dopo i 30 anni hanno la possibilità di passare periodicamente brevi periodi con le loro donne. Le donne godono di una libertà impensabile ad Atene. Lo stato le spinge a praticare le palestre e vuole che anch’esse siano in grado di combattere per la patria, se necessario. I maschi devono mangiare in caserma e il loro pasto è meno che frugale: secondo le descrizioni di non Spartani il famoso brodo nero spartano, a base di sangue e carne di maiale, era quanto di più disgustoso si possa immaginare. Naturalmente in una società del genere tutto è ridotto all’essenziale, perchè ogni forma di comfort è considerata una pericolosa forma di debolezza. Come abbigliamento tutti, uomini e donne, indossavano una corta tunica di lana con cappuccio che doveva servire per tutte le stagioni e sandali di legno o di cuoio. Della casa spartana non abbiamo ricevuto immagini o informazioni ma c’è da credere che l’arredamento fosse limitato a qualche utensile essenziale e il letto fosse un giaciglio di paglia o di foglie. Lezioni di storia antica e medievale © 2010 DeAgostini Scuola S.p.A. - Novara 1 La civiltà greca L’ascesa delle poleis: Atene e Sparta a confronto UNITÀ 7 ?ESERCIZI DI COMPRENSIONE Atene • Che cosa determina nell’ambito famigliare il passaggio dallo stato monarchico a quello aristocratico e poi democratico? ........................................................................................................................................................................................................................................................ ........................................................................................................................................................................................................................................................ ........................................................................................................................................................................................................................................................ • Che differenza esiste tra l’educazione dei maschi e quella delle femmine? ........................................................................................................................................................................................................................................................ ........................................................................................................................................................................................................................................................ ........................................................................................................................................................................................................................................................ • Perché le donne del popolo hanno maggiore autonomia di quelle dei ceti più elevati? ........................................................................................................................................................................................................................................................ ........................................................................................................................................................................................................................................................ ........................................................................................................................................................................................................................................................ • Quali erano i tipi di abbigliamento degli uomini e delle donne in questo periodo rispetto al periodo miceneo? ........................................................................................................................................................................................................................................................ ........................................................................................................................................................................................................................................................ ........................................................................................................................................................................................................................................................ ........................................................................................................................................................................................................................................................ Sparta • Qual è lo scopo della vita di ogni cittadino a Sparta? ........................................................................................................................................................................................................................................................ ........................................................................................................................................................................................................................................................ ........................................................................................................................................................................................................................................................ ........................................................................................................................................................................................................................................................ • In che senso la vita a Sparta era simile a quella di una caserma? ........................................................................................................................................................................................................................................................ ........................................................................................................................................................................................................................................................ ........................................................................................................................................................................................................................................................ ........................................................................................................................................................................................................................................................ • Qual era il tipo di vita che conducevano le donne a Sparta? ........................................................................................................................................................................................................................................................ ........................................................................................................................................................................................................................................................ ........................................................................................................................................................................................................................................................ ........................................................................................................................................................................................................................................................ • Perché le donne spartane godevano di maggiore libertà rispetto a quelle ateniesi? ........................................................................................................................................................................................................................................................ ........................................................................................................................................................................................................................................................ ........................................................................................................................................................................................................................................................ ........................................................................................................................................................................................................................................................ Lezioni di storia antica e medievale © 2010 DeAgostini Scuola S.p.A. - Novara 2