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La prima macchina indoor al mondo
pensata per l’allenamento
della fase di spinta nel ciclismo
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ANCHE IL CICLISMO HA BISOGNO DELLE SUE MACCHINE
PER L’ALLENAMENTO MUSCOLARE SPECIFICO
E’ LA PRIMA MACCHINA AL MONDO REALIZZATA
A PARTIRE DA QUESTA IDEA
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è LA PRIMA MACCHINA DA ALLENAMENTO INDOOR
PENSATA PER TE!
SPINGI E RINFORZA LE GAMBE COME IN BICICLETTA
CONCENTRA LA MASSIMA FORZA IN OGNI SPINTA
NON SERVE CERCARE UNA SALITA LONTANO DA CASA
PROPRIOCEZIONE NEUROMUSCOLARE
MASSIMO RECLUTAMENTO DI FIBRE
RIEQUILIBRIO DELLE ASIMMETRIE DI SPINTA
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è anche...
LO STRUMENTO IDEALE
PER CORREGGERE LE ASIMMETRIE DI SPINTA.
SE HAI UNA GAMBA PIù DEBOLE,
IN BICICLETTA SFRUTTERAI SEMPRE LA PIù FORTE
E LA DIFFERENZA AUMENTERà.
CON QUESTO STRUMENTO IMPARERAI AD USARE LA GAMBA
PIù DEBOLE E STABILIRAI UN LEGAME PROPRIOCETTIVO
TRA IL CERVELLO E I TUOI MUSCOLI.
RIUSCIRAI AD UTILIZZARE OGNI FIBRA E
A CONCENTRARE TUTTA LA TUA FORZA NELLA SPINTA,
CORREGGERAI I MOVIMENTI SCORRETTI
E DIVENTERAI PADRONE DEL GESTO.
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è studiato per...
RECLUTARE ED ALLENARE IL MAGGIOR NUMERO DI FIBRE
DEI TUOI MUSCOLI GRAZIE AL SUO LEVERAGGIO SPECIALE
LE CORONE OVALI SONO NATE PER AIUTARE IL CICLISTA
A SUPERARE LA FASE PIU’ DURA DELLA PEDALATA,
RENDENDOLA PIU’ MORBIDA...
E’ NATO PER ALLENARE
IL CERVELLO ED I MUSCOLI
A SENTIRE PIU’ MORBIDA QUESTA FASE
ED A SFRUTTARLA APPIENO PER LA PROPULSIONE
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IL CICLISMO E’ LO SPORT PIU’ PRATICATO AL MONDO.
RICHIEDE FORZA, RESISTENZA, VELOCITA’.
COME MAI NON SONO ANCORA STATE INVENTATE
MACCHINE SPECIFICHE PER L’ALLENAMENTO
DEI MUSCOLI DEL CICLISTA?
è un marchio registrato coperto da bevetto di invenzione industriale.
è l’unica macchina indoor al mondo specifica per l’allenamento muscolare del
ciclismo e per il riequilibrio delle asimmetrie di spinta a seguito di infortuni
o deficit muscolari e/o propriocettivi.
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Bikestepper è pensato come strumento Indoor di affiancamento alla
bicicletta per l’incremento della forza e il perfezionamento del gesto
della fase di spinta nella pedalata, per rinforzare esattamente gli stessi
muscoli del ciclismo e rieducare il cervello a comunicare correttamente
con essi. Bikestepper permette anche alla mente di concentrarsi su
quello che facciamo per capire e correggere quei difetti di cui in bici non
ci accorgiamo perché siamo troppo impegnati nella guida e nella fatica.
Bikestepper è stato creato per isolare ed allenare la fase di spinta nel
ciclismo, poiché questa ricopre l’80 percento dello sforzo e perché per
allenare la forza è necessario avere una macchina specifica che fino ad
oggi non esisteva. Separare ed isolare questa fase permette di potervi
applicare molta più forza che nella pedalata completa, ed acquisire
consapevolezza del movimento, accorgersi dei propri difetti e potersi
concentrare per correggerli.
Bikestepper sostituisce gli allenamenti per la forza fatti in palestra con
macchine e pesi pensati per il culturismo e non per il ciclismo, e si
affianca anche agli allenamenti per la forza fatti in bici, aumentando la
possibilità di carico e isolando il movimento di spinta secondo le
traiettorie e gli angoli corretti del ciclismo, coinvolgendo le stesse
catene muscolari e le stesse fine utilizzate in bici.
Bikestepper è realizzato come una bici stazionaria, ricorda una Spinbike
e consente tutte le regolazioni necessarie per trovare la giusta
posizione, come sulla propria bicicletta. Il movimento che si va ad
eseguire con le gambe non è di rotazione ma è di tipo alternato. Le
gambe agiscono su due bracci collegati e sfasati tra loro, e dopo ogni
spinta ciascuna gamba risale perché riportata in posizione alta dalla
gamba opposta. A ciascun braccio è collegato un freno idraulico
regolabile che permette di avere una resistenza alla spinta che arriva
anche a molti kg.
In pratica si può immaginare che sia stata costruita una doppia pressa a
gamba singola con movimento alternato, su una bici stazionaria.
Ma rispetto ad una pressa, abbiamo una traiettoria curva del movimento
e non lineare, appoggiamo il piede su un pedale come in bici, attivando i
polpacci e non sovraccaricando il ginocchio, e manteniamo angoli e
catene muscolari del ciclismo. Ma soprattutto non abbiamo l’appoggio
della schiena e siamo costretti a far lavorare tutti i muscoli stabilizzatori.
Se inoltre facciamo un primo confronto con le macchine che troviamo
nelle palestre, troveremo che la maggior parte delle macchine moderne
sono dette “isotoniche” perché progettate per aiutare nello sforzo,
soprattutto nella fase iniziale.
Difficilmente chi riesce a sollevare 100 kg con una di queste macchine
potrà realmente sollevare lo stesso peso senza questo aiuto. Si avranno
certamente meno sollecitazioni e meno possibilità di infortuni muscolari
nelle persone non preparate, ma anche i risultati ottenuti saranno molto
minori.
In Bikestepper, all’opposto, una maggiore durezza iniziale del
movimento è invece una caratteristica voluta, perché permette di
allenare i muscoli a superare meglio la prima parte della spinta, che in
bici si tradurrà in una pedalata più rotonda. Inoltre tutte le macchine da
palestra e gli stessi pesi liberi, costringono i muscoli a lavorare anche in
fase di ritorno, per frenare il carico.
Questo lavoro è detto “eccentrico”, ed è da molti ritenuto allenante per
l’incremento della forza. Tuttavia è dimostrato che proprio questa parte
di lavoro eccentrico è la causa maggiore dei dolori muscolari, oltre ad
essere un tipo di lavoro totalmente assente in bici. Bikestepper è anche
strumento ideale per correggere le asimmetrie di spinta e gli squilibri di
forza tra le gambe, impossibili da correggere in bicicletta dove è sempre
la gamba dominante a lavorare di più.
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