metrologia fiscale - Guerrini Giulio SRL

Guerrini Giulio SRL
METROLOGIA FISCALE
Via Marmicciolo 21
56121 Ospedaletto (PI)
[email protected]
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Domande frequenti sulle VERIFICHE FISCALI
CHE COS'É la verifica fiscale?
A COSA SERVE la verifica fiscale?
La verifica fiscale, sia di primo impianto (da fare all'avviamento) che periodica, prevede una serie di prove a
carico reale descritte nella guida CEI 13-71, oltre che alla verifica della corretta funzionalità degli strumenti
misura, della condizione dei sigilli applicati, della corretta inserzione e composizione del sistema di misura
dell'impianto, quindi è a garanzia del corretto funzionamento dell'impianto, sia per ADM che per il
cliente.
Quali IMPIANTI richiedono la verifica fiscale?
Gli impianti di produzione di energia elettrica, alimentati da qualsiasi fonte, richiedono la certificazione se
l'energia prodotta viene erogata direttamente ai consumatori finali, oppure quando viene anche utilizzata
per usi propri (esempio molto comune per i rinnovabili: impianti in autoconsumo con potenza nominale
maggiore ai 20kW).
Quali CONTATORI richiedono la verifica fiscale?
In genere i contatori che necessitano di verifica fiscale sono quelli di produzione e quelli adibiti ad usi
ausiliari. La certificazione del contatore di scambio sul posto viene richiesta solo in alcune zone, a
discrezione dell'Agenzia di competenza.
Quale LEGGE dice che devo eseguire la verifica fiscale?
La verifica fiscale è stata richiesta formalmente dal decreto D. Lgs 504/1995. La Circolare ADM di
riferimento che stabiliva la richiesta di certificazione periodica è la Circolare 28D del 1998. Questi
documenti sono disponibili in pdf sul ns. sito (www.guerrinigiuliosas.it) nella sezione Documenti.
Quali sono le aziende che possono eseguire le verifiche fiscali?
Quali AUTORIZZAZIONI ha ottenuto Guerrini Giulio SRL?
Tutte le aziende inserite nell'elenco "laboratori autorizzati da Agenzia delle Dogane". Guerrini Giulio SRL è
autorizzato da Ufficio Tecnico Imposte di Fabbricazione (UTIF, oggi è ADM) a partire dal 1979 (come ditta
"Guerrini Giulio"), quando gli è stata rilasciata la prima autorizzazione. L'autorizzazione ad operare in
ambito fiscale è stata riconfermata, dopo un'ispezione di ADM e vari controlli su impianto dei metodi
operativi, anche all'azienda "figlia" Guerrini Giulio SAS di Guerrini Luca & C. nel 2002 (documento
presente nella pagina "Chi siamo" del ns. sito), che nel 2015 ha cambiato ragione sociale in Guerrini
Giulio SRL.
Devo avvisare AGENZIA DELLE DOGANE?
AGENZIA DELLE DOGANE deve partecipare alla verifica fiscale?
Normalmente Agenzia delle Dogane partecipa alla verifica di primo impianto (o "all'allaccio"), e sempre ne
gestisce i documenti. In caso di verifica periodica ADM deve essere avvisata, poiché potremmo avere la
necessità di movimentare i sigilli apposti sul contatore e perché potrebbe voler eseguire un controllo a
campione sul Vs. impianto. Vi consigliamo di avvisare sempre prima di una verifica periodica tramite una
Guerrini Giulio SRL ● Via Marmicciolo, 21 - 56121 Pisa (PI) ● Tel. 050-984348 ● Fax. 050-3163696
e-mail: [email protected] ● web: www.guerrinigiuliosas.it
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lettera (per posta R.R., fax, pec, a Vs. scelta). Potrete utilizzare il modello di lettera che mettiamo a
disposizione dei ns. clienti, che potrete trovare sul ns. sito nella sezione "Documenti".
ENEL deve partecipare alla verifica fiscale?
ENEL non ha ruolo nella verifica fiscale. Se il contatore è stato installato da ENEL, solitamente forniscono un
documento relativo unicamente alla specifica installazione dell'apparecchio di misura. Durante una verifica
periodica fiscale, qualora il contatore da verificare sia in MT (media tensione) e non sia accessibile a causa
di sigilli ENEL, dovrete richiedergli un appuntamento per permetterci di lavorare sullo strumento di misura.
In genere ENEL chiede un pagamento anticipato per questo tipo di prestazioni.
Quali DOCUMENTI servono per una verifica fiscale?
I documenti necessari allo svolgimento di una verifica fiscale vengono chiesti in fase di offerta e consistono
in: certificati di laboratorio del sistema di misura, schema elettrico, schemi di inserzione del sistema di
misura, elenco componenti ed eventuali carichi zavorra, certificati di taratura in laboratorio di TA e/o TV
qualora siano presenti sull'impianto.
CHI deve presenziare durante una verifica fiscale?
Cosa intendete per "REFERENTE TECNICO"?
Ci sarà bisogno di FERMARE l'IMPIANTO?
Per eseguire una verifica fiscale è richiesta solo la presenza di un elettricista o di un referente
tecnico dell’impianto capace di poter fornire le informazioni necessarie ai nostri tecnici per svolgere le
operazioni di verifica. Lo stesso deve essere anche capace, all’occorrenza, di poter manovrare l’impianto in
maniera tale da poter togliere tensione o effettuare un fermo impianto in caso di necessità (non
succede quasi mai che si debba richiedere il fermo impianto, è una soluzione da adottare solo per sicurezza
in rari casi).
QUANTO DURA una verifica fiscale?
Le tempistiche variano molto dalla tipologia di impianto e dalla modalità d’inserzione del gruppo di misura,
pertanto non è possibile rispondere in maniera adeguata con un dato finito. Si quantifica una durata media
compresa tra le 1-2 ore per ogni contatore.
In che caso viene RIMANDATA una verifica fiscale?
Una verifica fiscale viene rimandata solo se: non è stato fatto avviso alle Dogane di competenza; su
richiesta del cliente; se l'impianto non è ancora stato avviato o è fermo; se non ci sono le condizioni per
eseguire le misure con un carico minimo assicurato (ad esempio una giornata nuvolosa per un impianto
fotovoltaico o poco ventosa per un eolico).
Cosa fare una volta ricevuto il CERTIFICATO?
Qualche giorno lavorativo in seguito alla verifica viene rilasciato il relativo certificato conforme alle richieste
cogenti, dove verranno indicate tutte le prove eseguite e i risultati rilevati in fase di verifica. Il certificato Vi
sarà inviato in doppia copia: una da mantenere nel Vs. archivio, l'altra da inviare ad Agenzia delle Dogane e
dei Monopoli (la potreste anche portare a mano) dopo averla bollata con una marca da bollo € 16,00 cad.
da comprarsi al Tabacchi. Fate attenzione a controllare bene che il certificato rispetti le Vs.
aspettative prima di applicarci la marca da bollo!
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