Esperienza di Polarimetria (2) Docente di riferimento: Prof.ssa Marilena Di Valentin Laboratorio di Chimica Fisica III LT Chimica AA 2014-2015 Rotazione ottica specifica * * * * 20 D in gradi cm3 / g dm in gradi cm3 / g dm C0 L C0 = concentrazione in g cm-3 L = cammino ottico in decimetri Misure del potere ottico rotatorio e daterminazione del potere rotatorio specifico di soluzioni acquose di D-arabinosio ed L-arabinosio utilizzando led arancione. Preparare soluzioni di D-arabinosio ed L-arabinosio alla concentrazione 2 di ~ 0.1 g/ml in acqua deionizzata. Esecuzione della misura: potere ottico rotatorio delle soluzioni di D- ed L-arabinosio 1) In assenza di soluzione nel tubo polarizzatore, posizionare polarizzatore a 0° 2) Ruotare l’analizzatore finché il segnale sull’oscilloscopio scompare Analizzatore Esecuzione della misura: potere ottico rotatorio delle soluzioni di D- ed L-arabinosio (2) 3) Ruotare in senso inverso (antiorario in figura) di 20° l’analizzatore ogni 4° 20° Analizzatore 4) Ruotare in senso orario l’analizzatore acquisendo un punto ogni 4°, per un totale di 10 punti: per ogni punto riportare angolo (letto sul goniometro dell’analizzatore) e intensità (in mV sull’oscilloscopio) .. 5) Ripetere la misura per 3 volte per avere una stima dell’errore statistico. Esecuzione della misura: potere ottico rotatorio delle soluzioni di D- ed L-arabinosio (3) 6) Riempire il tubo polarimetrico con la soluzione di D-arabinosio, ripetere i punti 1-5. Analizzatore 7) Idem come al punto 6 per la soluzione di L-arabinosio. IMPORTANTE: non cambiare configurazione, rimuovere solo cella polarimetrica per sostituire soluzioni di D- ed L-arabinosio Elaborazione dati: potere rotatorio specifico delle soluzioni di D- ed L-arabinosio Al termine delle misure, ogni gruppo avrà a disposizione i seguenti set di dati : 1) 10 punti (angolo,mV) acquisiti ogni 4° nell’intorno del minimo con tubo polarimetrico vuoto 2) 10 punti (angolo, mV), acquisiti ogni 4°, nell’intorno del minimo con tubo polarimetrico riempito con soluzione di D-arabinosio e di Larabinosio utilizzando come sorgente un led arancione. . Elaborazione dati: potere rotatorio specifico delle soluzioni di D- ed L-arabinosio (2) Set di dati 1) e 2) Riportare in grafico l’intensità del segnale in funzione dell’angolo di rotazione , effettuare un fit dei dati utilizzando la funzione parabolica nella forma: y a ( x x0 ) 2 c visto che i punti sono presi in una zona limitata attorno al punto di minimo. Il punto di minimo è dato da x0. Elaborazione dati: potere rotatorio specifico delle soluzioni di D- ed L-arabinosio (3) Dalla differenza fra la distanza angolare di minimo x0 di ogni soluzione (Darabinosio e L-arabinosio) con la distanza agolare di minimo dell’cella polarimetrica vuota si calcola il potere ottico rotatorio di ogni soluzione: a=x0(sol)-x0 Calcolare la potere ottico rotatorio specifico dei 2 enantiomeri confrontando il risultato con dati tabulati . Accompagnare elaborazione dei dati sperimentali con stima dell’errore. Dispersione ottica rotatoria • Misure di rotazione ottica di una soluzione di D,L-arabinosio (0.1 gr/ml) utilizzando un led colorato per gruppo: led blu, verde o rosso per ricavare Disperione ottica rotatoria. Ogni gruppo analizzerà solo uno dei 2 enantiomeri dell’arabinosio. I dati verrano poi condivisi tra i 6 gruppi presenti. • Sperimentalmente si procede come nel caso sopra riportato ma sostituendo il led arancione con uno degli altri led colorati a disposizione e riottimizzando il set-up con la nuova sorgenete luminosa. Si effettuano queste misure a partire dalle soluzioni di D- o L-arabinosio e il bianco viene inserito nella cella polarimetrica per ultimo. Elaborazione dati: dispersione ottica rotatoria Al termine delle misure di dispersione ottica rotatoria, ogni gruppo avrà a disposizione i seguenti set di dati : 1) 10 punti (angolo,mV) acquisiti ogni 4° nell’intorno del minimo con tubo polarimetrico vuoto 2) 10 punti (angolo, mV), acquisiti ogni 4°, nell’intorno del minimo con tubo polarimetrico riempito con soluzione di D-arabinosio o di Larabinosio utilizzando uno dei 3 led a disposizione. I dati 1) 2) acquisiti da ciascun gruppo verranno scambiati tra i diversi gruppi. I dati complessivi si rifersicono ad entrambi le soluzioni (D-arabinosio e L-arabinosio) utilizzando i 3 led a disposizione. Utilizzare anche i dati registrati con il led arancione. Elaborazione dati: dispersione ottica rotatoria (3) Set di dati 1) e 2) condivisi tra i diversi gruppi Riportare in grafico l’intensità del segnale in funzione dell’angolo di rotazione , effettuare un fit dei dati utilizzando la funzione parabolica nella forma: y a ( x x0 ) 2 c visto che i punti sono presi in una zona limitata attorno al punto di minimo. Il punto di minimo è dato da x0. Elaborazione dati: dispersione ottica rotatoria (4) Dalla differenza fra la distanza angolare di minimo x0 di ogni soluzione (Darabinosio e L-arabinosio) con la distanza agolare di minimo dell’cella polarimetrica vuota si calcola il potere ottico rotatorio di ogni soluzione: a=x0(sol)-x0 Riportare in grafico il il vlore di potere ottico rotatorio specifico o molare di ogni soluzione (D-arabinosio ed L-arabinosio) contro la lunghezza d’onda per ricavare Dispersione ottica rotatoria. Utilizzare anche dati ottenuti con led arancione. Accompagnare elaborazione dei dati sperimentali con stima dell’errore.