SCHEDA PROGETTO CORSO
n°progressivo/anno ______/________
responsabile___________________
mod. rev. Av2 n.2 del 25/1/2017
1. Evento Formativo Residenziale (aperto ai NON dipendenti ASUR)

2. Progetto Formativo Residenziale (aperto ai soli dipendenti ASUR)

Specificare:
FORMAZIONE RESIDENZIALE A BASSA INTENSITÀ (oltre i 30 partecipanti/edizione)
x
(N.B.: assenza NON consentita)

FORMAZIONE RESIDENZIALE INTERATTIVA (fino a 30 partecipanti/edizione)

(N.B.: assenza NON consentita)
TIPOLOGIA DEL PROGETTO
FORMAZIONE BLENDED/MISTA (RESIDENZIALE + FORMAZIONE SUL CAMPO)

FORMAZIONE SUL CAMPO (specificare la tipologia)

1) TRAINING INDIVIDUALIZZATO

( min 3 ore con 1 tutor ogni max 3 partecipanti)
2) GRUPPI DI MIGLIORAMENTO
(min 5 incontri di min 2 ore ciascuno - max 20 partecipanti a gruppo)
3) AUDIT CLINICO E/O ASSISTENZIALE
TITOLO CORSO
DIRETTORE DEL CORSO
RESPONSABILE
SCIENTIFICO
RESPONSABILE
PROGETTO
(solo per i gruppi di
miglioramento)
PRESENTAZIONE CORSO

(min 6 incontri di min 2 ore ciascuno - max 20 partecipanti a gruppo)

4) ATTIVITÀ DI RICERCA
DINAMICHE PSICOLOGICHE SOGGETTIVE DELLA PERSONA CHE
DISTURBANO LA RELAZIONE
RICONOSCERE LE PATOLOGIE INTERFERENTI

Psicologa Dott.ssa Maria Traclo’
Nome e cognome: GIORDANO GRILLI
Qualifica: DIRETTORE DISTRETTO DI JESI
e mail: [email protected]
n. telefono 0731-534678
Nome e cognome: Dott.ssa Maria Traclo’
Qualifica: Psicologa
e mail: [email protected]
n. telefono 3471506202 / 3771758984
Nella maggioranza dei casi la relazione dell’AS con l’utente riguarda stati di
disagio o emarginazione o esclusione o condizione di grave bisogno, effetto di
“incapacità” comportamentali o di adattamento indotti da disturbi psicologici.
E’ importante riconoscere prontamente di quale disturbo si tratta e come
aiutare l’utente a gestirlo.
Inoltre, il disturbo impedisce che la relazione si sviluppi efficacemente.
Nell’utente, infatti, si producono falsi bisogni coerenti con il tipo di risposta che
egli si attende dall’Operatore.
Districarsi nelle dinamiche-ciascuna particolare indotta dal disturbo-è
essenziale per poter dare risposte “correttive” in grado di reindirizzare
l’attenzione della persona dell’utente verso una soluzione autenticamente
efficace e che non assecondi la richiesta distorta dallo stato potenzialmente
patologico.
Pagina 1 di 7
SCHEDA PROGETTO CORSO
n°progressivo/anno ______/________
responsabile___________________
mod. rev. Av2 n.2 del 25/1/2017
Saranno esaminati i disturbi più gravi, quali:
- Disturbi di personalità;
- Ossessioni/fobie, manie , depressione;
- Disturbi dell’umore, disturbi alimentari o affettivi.
Sarà posta particolare attenzione al come garantire la sicurezza dell’utente per
quello che riguarda eventuali pulsioni autolesive, oppure risposte inadeguate
alla relazione con l’AS, quali acting-out, rifiuto, aggressività, passività.
AREA RIFERIMENTO
OBIETTIVI FORMATIVI
NAZIONALI E REGIONALI
(Accordo Stato-Regioni 2009
e 2012)
Indicare N._18__ fra le 29 aree di riferimento (vedi elenco)
Generale:
Promuovere il miglioramento della capacità di riconoscere eventuali patologie
del paziente
OBIETTIVI
Specifici (i partecipanti al termine del corso saranno in grado di):
1) Riconoscere eventuali disturbi di personalità
2) Conoscere la gestione di dinamiche ansiose-ossessive o depressive
3) Conoscere la gestione di disturbi dell’umore
…
Partecipanti per edizione N. __>30___
Qualifiche ECM
Medico
Biologo
Psicologo
Farmacista
Veterinario
Odontoiatra
Chimico
Fisico
Ass. Sanitario Dietista
Fisioterapista
Infermiere
Inf. Pediatrico
Logopedista
Ostetrica Ortottista Podologo Tec. Audiom.
Tec.San.Lab.
Tec.San.Rad.
Tec. Prevenzione
Tec. Neurofisiopatol.
Tec. Riabil. Psich. Tec. Perfusionista
Tec. Audioprotesista
Igien. Dentale
Tec. Ortopedico Ter. Occupazionale Ter. Neuromotricità
Ed. professionale
Tutte le Professioni ECM
DESTINATARI
Qualifiche non ECM (specificare):
ASSISTENTI SOCIALI
UU.OO. coinvolte SERVIZIO SOCIALE PROFESSIONALE
ARTICOLAZIONE DEL
PROGETTO
1)
2)
3)
4)
Edizioni N. _1__
Giornate per edizione N. __5__
Ore per edizione N. _20__
Ore totali evento___20__
DATA/E
MERCOLEDI’
LUNEDI’
LUNEDI’
LUNEDI’
LUNEDI’
26 APRILE
8 MAGGIO
15 MAGGIO
22 MAGGIO
29 MAGGIO
Pagina 2 di 7
SCHEDA PROGETTO CORSO
n°progressivo/anno ______/________
responsabile___________________
mod. rev. Av2 n.2 del 25/1/2017
Dalle ore 9 alle ore 13
ORARI
AULA RIUNIONI II° PIANO OSPEDALE MURRI
SEDE
Nome e cognome: Dott.ssa Maria Traclo’
Qualifica: Psicologa
Ente di appartenenza: privato
DOCENTI
(indicare Titolari e sostituti)
Nome e cognome: Dr. Vincenzo Del Piano
Qualifica: Psicologo
Ente di appartenenza:privato
Nome e cognome:
Qualifica:
Ente di appartenenza:
TUTOR
(se previsto – colui che affianca il
docente nelle esercitazioni/lavori
di gruppo; affianca il discente
nella FSC)
1. Questionario
X
STRUMENTO DI VERIFICA
DELL’APPRENDIMENTO
2. Prova scritta/elaborato

(da fornire in formato file)
3. Prova pratica

4. Prova orale

5. Project work/report

SPONSOR
(se presente)
PROGRAMMA
Registrazione partecipanti dalle ore_8,30___ alle ore _9___ (NON va conteggiato come orario ECM)
GIOR
NO
ORA DI
INIZIO
ORA
DI
FINE
9
10
10
11
26
aprile 11
12
DOCENTE/SOSTITUTO
TITOLO RELAZIONE
Premesssa metodologica
LA RELAZIONE
ASIMMETRICA CON
L’UTENTE
METODOLOGIA
DIDATTICA
Lezione frontale
Presentazione casi
clinici
Dott.ssa Maria Traclò
(Dr. Vincenzo Del Piano)
DISTURBI DI
PERSONALITA’
Lezione frontale
Pagina 3 di 7
SCHEDA PROGETTO CORSO
n°progressivo/anno ______/________
responsabile___________________
mod. rev. Av2 n.2 del 25/1/2017
12
Presentazione casi
clinici
13
LE PREMESSE
COGNITIVE
DELL’UTENTE
9
10
10
11
11
12
8
magg 12
io
9
Presentazione casi
clinici
OSSESSIONI/FOBIE,
MANIE, DEPRESSIONE
Lezione frontale
Presentazione casi
clinici
Dott.ssa Maria Traclò
13
Lezione frontale
(Dr. Vincenzo Del Piano)
LA VISIONE DEL
MONDO DA PARTE
DELL’UTENTE
10
Lezione frontale
10
11
15
magg
11
io
12
12
13
Presentazione casi
clinici
Dott.ssa Maria Traclò
(Dr. Vincenzo Del Piano)
9
10
10
11
22
11
magg
io
12
12
13
I DISTURBI
DELL’UMORE
L’AFFETTIVITA’
DELL’UTENTE ED IL
COINVOLGIMENTO
DELL’AS CON LUI
Lezione frontale
Presentazione casi
clinici
Lezione frontale
Presentazione casi
clinici
Dott.ssa Maria Traclò
(Dr. Vincenzo Del Piano)
Lezione frontale
DISTURBI ALIMENTARI,
RELAZIONALI E
Presentazione casi
AFFETTIVI
clinici
Pagina 4 di 7
SCHEDA PROGETTO CORSO
n°progressivo/anno ______/________
responsabile___________________
mod. rev. Av2 n.2 del 25/1/2017
9
10
Dott.ssa Maria Traclò
(Dr. Vincenzo Del Piano)
10
11
LA SICUREZZA DELL’UTENTE
CONDOTTE AUTOLESIVE, PULSIONI
SUICIDALI
Lezione frontale
Presentazione casi clinici
LE RISPOSTE INADEGUATE ALLA AS
ACTING-OUT, RIFIUTO,
AGGRESSIVITA’, PASSIVITA’
29
11
magg
io
12
12
Lezione frontale
13
ProProva finale e ritiro modulistica ECM
 Metodologie didattiche previste per residenziale:
a) Lezione magistrale/frontale;
b) Serie di relazioni su tema preordinato;
c) Tavola rotonda con dibattito fra esperti;
d) Dimostrazioni tecniche senza esecuzione diretta da parte dei
partecipanti
 Metodologie didattiche previste per residenziale interattiva:
e) Confronto/dibattito
f) Esecuzione diretta da parte di tutti i partecipanti di attivita'
pratiche o tecniche
g) Presentazione casi clinici;
h) Lavori a piccoli gruppi con produzione di report da discutere
con esperto;
i) Role-playing
j) Discussione di filmati
k) Istruzione e presentazione e discussione di un elaborato
(project work)
Pagina 5 di 7
SCHEDA PROGETTO CORSO
RESPONSABILE
ORGANIZZATIVO
(collabora con l’U.O. Formazione
nella pianificazione e gestione del
corso)
Nome e cognome: Dott.ssa Marinella Cimarelli
Qualifica: Assistente Sociale Specialista
e mail: [email protected]
n. telefono 0731-534076
PARTE DA COMPILARE A CURA DEL PROPONENTE E DA SOTTOPORRE
A VERIFICA/RETTIFICA A CURA DELL’U.O. FORMAZIONE
CREDITI PROPOSTI
Fino a 30 partecipanti/ediz.
Fino a 100 partecipanti/ediz.
Fino a 150 partecipanti/ediz.
Oltre 150 partecipanti/ediz.
N. 1, 5 credito/ora
N. 1 credito/ora
N. 0,75 credito/ora
N. 0,50 credito/ora
X N. ___ore/ediz. X
n°partecipanti___
N. crediti corso ____
COSTI PREVENTIVATI
ATTIVITA’
PROGETTAZIONE
DOCENZA INTERNA
DOCENZA ESTERNA
ASSISTENZA ALLA DIDATTICA
(TUTOR)
ASSISTENZA D’AULA
(RESP.SEGRETERIA)
ALTRO (specificare)
COGNOME NOME
€.
N. ORE
10 ore totali
258,23
Duecentocinquantotto,
ventitre
20 ore
2.000 Duemila
Dott.ssa Marinella Cimarelli
10 ore
124 Centoventiquattro
MATERIALE DIDATTICO
Dott.ssa Maria Traclò
10 ore
400 Quattrocento
Dott.ssa Maria Traclò
/
Dott.ssa Maria Traclò
/
2.782,23
Duemilasettecentottantadue,
ventitre
totale
AUTORIZZAZIONI
Il Responsabile Scientifico
______
_____________________
Il Responsabile Organizzativo
__
______________________
Il Direttore di Dipartimento/Macroarea
Il Direttore del Corso
(Dir. U.O. Formazione)
_________________________
________________________
6
SCHEDA PROGETTO CORSO
7