Per saperne di più Come respirano gli animali Durante il processo di respirazione cellulare, avviene in ogni cellula la combustione degli alimenti per mezzo dell’ossigeno, si produce l’energia utilizzata per tutte le funzioni vitali e si eliminano biossido di carbonio e acqua. Quindi, per poter svolgere la respirazione, tutti gli esseri viventi devono trovare il modo di rifornirsi di ossigeno dall’ambiente in cui vivono e di eliminare i prodotti di rifiuto. Gli organismi unicellulari o quelli più semplici che vivono nell’acqua (spugne, celenterati) scambiano direttamente i gas attraverso le membrane cellulari; in altri invertebrati acquatici (per esempio le planarie, ma anche il lombrico) la respirazione avviene invece attraverso la pelle (respirazione cutanea). Negli invertebrati terrestri, come gli artropodi, sono presenti delle trachee che penetrano dentro l’organismo da aperture chiamate stigmi e riforniscono di ossigeno le cellule. I vertebrati acquatici, come pesci e ciclostomi, respirano con le branchie, un insieme di lamelle ricche di capillari poste ai lati del corpo, che sono in grado di catturare l’ossigeno disciolto nell’acqua. Negli anfibi la respirazione è branchiale nello stadio larvale (girini), mentre nelle rane adulte si sviluppano i polmoni e viene utilizzato l’ossigeno atmosferico; inoltre negli anfibi ha ancora grande importanza la respirazione cutanea. pesci anfibi Le trachee degli insetti si diramano fittamente nel corpo, fino a raggiungere le singole cellule. Nei vertebrati terrestri si trovano polmoni veri e propri: rettili, uccelli e mammiferi hanno organi respiratori con alveoli simili ai nostri. Con gli uccelli assistiamo al completo adattamento al volo dell’apparato respiratorio. Infatti, le vie respiratorie non terminano a fondo cieco (negli alveoli), ma comunicano con i sacchi aerei che si diramano all’interno delle ossa, con lo scopo di alleggerire l’animale per il volo. I mammiferi acquatici, come i cetacei, presentano adattamenti dell’apparato respiratorio e dell’apparato circolatorio che consentono loro di incamerare molta aria quando sono in superficie, e di sfruttare completamente l’ossigeno in essa contenuto; per questo motivo balene, capodogli e delfini possono rimanere in immersione anche 40-50 minuti. uccelli rettili e mammiferi sacchi aerei branchie polmoni polmoni polmoni Vero o falso? V F V F V F V F V F Le planarie e i lombrichi respirano attraverso la pelle. Gli organismi acquatici più primitivi, come le spugne, hanno sviluppato branchie particolari. Le trachee sono presenti solamente in organismi terrestri. Negli insetti, l’ossigeno líossigeno entra nel corpo attraverso strutture simili a polmoni. Tutti i molluschi respirano attraverso le branchie. Unità 5 ❚ NAUTILUS ❚ Corsi-Costagli, © SEI 2011