LE ANGIOSPERME COSA SONO? Le angiosperme, sono spermatofite che hanno il seme racchiuso nel frutto,sono le più diffuse sulla terra e le più importanti per l’uomo, che le usa per l’alimentazione( cereali come il grano, il mais,il riso,l’orzo ecc.), per la produzione di tessuti( cotone,canapa,lino) e di farmaci. Esse comprendono piante legnose, quali arbusti e alberi, piante erbacee, rampicanti, piante acquatiche. Le Angiosperme contano più di 250.000 specie. LE LORO DIMENSIONI Le loro dimensioni sono estremamente variabili: si va da una specie di eucalipto australiano che può raggiungere i 100m di altezza, fino a piante acquatiche minuscole che non superano il millimetro COME SI RIPRODUCONO? Le angiosperme si riproducono sessualmente tramite un organo: il fiore,che contiene sia i gameti maschili e sia quelli femminili. Il fiore produce due tipi di cellule sessuali: i gameti maschili, anche detti granuli pollinici, che formano il polline, e quelli femminili, detti ovuli. La particolarità di queste piante dipende dal fatto che l'ovulo è protetto, perché situato nella parte più interna del fiore, dentro l'ovario, un recipiente simile a un vaso. La fecondazione di queste piante, come quella di tutte le Spermatofite, è affidata all'impollinazione e cioè al trasporto del polline da una pianta all'altra. Questo può avvenire in 3 modi: tramite il vento ( impollinazione anemogama), tramite gli insetti (impollinazione entomogama) e da altri animali come gli uccelli(impollinazione zoogama). Il fiore, dopo che il granulo pollinico raggiunge l'ovulo e avviene la fecondazione, si trasforma in frutto dentro cui si svilupperanno i semi che garantiscono lo sviluppo di una piantina. Di conseguenza, la diffusione delle Angiosperme è affidata alla disseminazione e cioè al trasporto e alla dispersione dei semi. ALCUNI TIPI DI FRUTTO I PESCI COSA SONO? I pesci sono i vertebrati più semplici e primitivi. Popolano le acque dolci o salate del pianeta da circa 400 milioni di anni e in tutto questo tempo si sono perfettamente adattati alla vita acquatica. LE LORO CARATTERISTICHE I pesci sono eterotermi, (sangue freddo) cioè animali la cui temperatura corporea varia a secondo dell’ambiente; Hanno una forma affusolata,spesso schiacciata lateralmente, che offre una scarsa resistenza all’acqua quando il pesce nuota ed è per questo detto idrodinamica; Respirano attraverso le branchie situate sui due lati del corpo,dietro la bocca: l’acqua entra dalla bocca e fuoriesce dalle fessure branchiali dopo aver ceduto l’ossigeno al sangue e assorbito da esso l’anidride carbonica. Non hanno un cervello molto voluminoso, ma sono dotati di organi di senso a volte piuttosto sviluppati: è il caso degli squali, che hanno vista e olfatto molto sensibili La maggior parte possiede una cute ricoperta di scaglie disposte come piccole tegole e ricoperto di un muco scivoloso che facilita lo scorrimento dell’acqua durante il nuoto. Possiedono un apparato circolatorio di tipo chiuso, in cui il sangue non esce mai dai vasi, e una circolazione semplice:il sangue dal cuore va ai capillari delle branchie,dove i ossigena, e poi al resto del corpo a cui cede l’ossigeno;quindi ritorna al cuore e il ciclo ricomincia. Si riproducono per fecondazione esterna dove le uova, prive di guscio, vengono deposte e presto fecondate dal maschio. Le uova deposte sono tantissime,anche milioni. LE PINNE Il pesce è dotato di molte pinne, posizionate in varie parti del corpo: 2 pinne pettorali, 2 pinne ventrali, 1 o 2 pinne dorsali,1 anale e 1 caudale. Svolgono funzioni diverse: la caudale dà la spinta avanti,le ventrali sono una sorta di timone,le pettorali servono da freno e “retromarcia” e insieme a quella anale svolgono una funzione stabilizzatrice. LE DUE TIPOLOGIE DI PESCI PESCI OSSEI(OSTEITTI) I pesci ossei sono rivesti di scaglie e provvisti di uno scheletro osseo, con colonna vertebrale dotata di prolungamenti che scorre al centro del corpo: la lisca, Vivono le acque dolci ma anche quelle salate. I pesci ossei possiedono la vescica natatoria, che contiene ossigeno e altri gas. Regolando la quantità di gas in essa contenuti, i pesci possono mantenere la quota di profondità desiderata anche quando non nuotano PESCI CARTILAGINEI(CONDROITTI) I pesci cartilaginei sono i pesci più primitivi, privi di ossa e con uno scheletro fatto esclusivamente di cartilagine,un tessuto resistente ed elastico. Le loro scaglie sono in realtà dentelli cartilaginei che rendono la pelle ruvida, come carta vetrata Le differenze tra osteitti e condroitti PESCI CARTILAGINEI PESCI OSSEI Pelle dentellata Scaglie viscide Bocca in posizione ventrale (in basso) Bocca in posizione terminale Branchie scoperte Branchie ricoperte da un opercolo, una specie di coperchio mobile Pinna caudale asimmetrica Pinna caudale simmetrica Vescica natatoria assente( per cui devono nuotare sempre) Vescica natatoria presente Ovipari,ovovivipari o vivipari ovipari IL PESCE OSSEO IL PESCE CARTILAGINEO RESPONSABILI LAVORO RESPONSABILE NAVIGAZIONE: COSTANTINO R. RESPONSABILE STESURA: GIANNI L. RESPONSABILE GRAFICA: GIANNI L. RESPONSABILE DEI TEMPI: COSTANTINO R. BRAINSTORMING FINALE COME HO INTERAGITO? HO INTERAGITO BENE E CON SERIETÀ COSA HO IMPARATO? AD USARE MEGLIO IL COMPUTER E A STARE MEGLIO IN GRUPPO ERRORI CHE NON RIPETEREI: SCAMBIARE LA SERA PER LA MATTINA ASPETTI POSITIVI: IL RISULTATO FINALE E I LEGAMI CHE ABBIAMO CREATO ASPETTI DA MIGLIORARE: NESSUNO AUTOVALUTAZIONE AUTOVALUTAZIONE DEL LAVORO DI GRUPPO: 9 AUTOVALUTAZIONE DEL PRODOTTO: 8 AUTOVLUTAZIONE DEL LAVORO INDIVIDUALE: 9