TRANSISTOR
E’ il componente fondamentale che ha reso possibile lo sviluppo dell’elettronica moderna.
Questo particolare dispositivo fu realizzato per la prima volta nel 1947 ed ha permesso la
costruzione economica di circuiti elettronici che realizzano funzioni logiche.
Il transistor può essere utilizzato sia in sistemi a funzionamento digitale (p.e. i circuiti logici
e le memorie elettroniche) e sia in sistemi analogici (p.e. gli amplificatori)
Mettendo a contatto un materiale di tipo N con uno di tipo P si forma quella che viene
chiamata giunzione.
Se il tipo N si trova ad un livello di tensione elettrica positiva più elevato di quello presente
nel tipo P, non si ha passaggio di corrente elettrica: il transistor si trova in situazione OFF.
Applicando una certa tensione alla piastra metallica, si crea un campo elettrico che
costringe il tipo P a comportarsi come tipo N annullando praticamente la giunzione N-P
Ora la corrente elettrica può attraversare il transistor che si porta così nella condizione ON
Si può dire quindi che il transistor non è altro che un interruttore senza parti meccaniche in
movimento. Questo tipo di transistor, essendo formato con strati successivi di metallo,
ossido e semiconduttori viene chiamato transistor MOS.
Operazione AND con i relè elettromagnetici
Se i due contatti (A e B) non si chiudono, l’uscita
F risulta connesso elettricamente a massa e perciò dotato
di uno stato elettrico basso.
Operazione AND con i transistor
solo se entrambi gli ingressi A e B
sono eccitati, i due transistor di ingresso
risultano saturati (cioè fanno passare la
corrente).
In questo caso il terminale X è a livello basso
in quanto connesso a terra.
In tal modo il transistor di uscita risulta
interdetto ed il terminale di uscita F risulta
connesso all’alimentazione (livello alto di
tensione)
Operazione OR con i relè elettromagnetici
E’ sufficiente che almeno uno degli ingressi
sia portato a livello alto, affinchè risulti chiuso il
circuito di uscita
Operazione OR con i transistor
se almeno uno degli ingressi è a
livello alto, il terminale X si trova a livello
basso (in quanto connesso a massa) e
così il transistor di uscita si trova interdetto
la la linea di uscita (F) si trova a livello alto.
Operazione NOT con i relè elettromagnetici
Se l’ingresso è a livello alto, il contatto questa
volta normalmente chiuso del relè, si apre e l’uscita
viene connessa a massa (livello basso di tensione).
Operazione NOT con i transistor
se l’ingresso è a livello alto il transistor satura ed il
terminale X e la linea di uscita si trovano a livello basso di
tensione
Tali circuiti elementari, dalla cui combinazione si possono ottenere tutti i
circuiti di elaborazione, si chiamano porte logiche