ISSN 1592-7954 QUOTIDIANO DI INFORMAZIONE DELLA CITTÀ E DELLA PROVINCIA Edizione in abbinata con il Corriere della Sera - non vendibile separatamente: Euro 0,20 In edicola con il Poste Italiane Spa - Spedizione in A.P. D.L. 353/03 - (Conv. L. 46/04) art. 1 comma 1 DCB Como EDITORIALE S.R.L. (in liquidaz.) Via Sant’Abbondio, 4 - Como Registrazione Tribunale di Como n. 26/97 del 30/09/97 - Direttore Resp. Mario Rapisarda Tipografia: RCS Produzioni Milano S.p.A. - Via R. Luxemburg - 20060 Pessano con Bornago w w w. c o r r i e re d i c o m o . i t COMO - GIOVEDÌ 1 GIUGNO 2017 - ANNO XXI N. 128 Ambulatori del Sant’Anna: visite con il timer SANITÀ A CRONOMETRO I medici degli ambulatori del Sant’Anna rischiano, loro malgrado, di diventare emuli del dottor Tersilli, interpretato dal mitico Alberto Sordi. Visite-lampo a causa del lievitare delle liste d’attesa, a fronte di un numero di camici bianchi ridotto al minimo. y(7HB5J2*RTPKKL( +_!"!.!z!# A PAGINA 3 Campaniello 2 Giovedì 1 Giugno 2017 Corriere di Como Primo piano Politica e territorio Confesercenti, dibattito con cinque candidati su sette: è polemica Nessun invito per Grossi e Scopelliti. Il presidente Casartelli: «Poco tempo per far parlare tutti» «Incomprensibile scortesia e scarso rispetto istituzionale». “La Prossima Como”, in un secco comunicato, non ha utilizzato troppi giri di parole, aggiungendo: «La nostra lista di cittadinanza attiva ha a cuore gli interessi di tutte e di tutti e grande rispetto e attenzione per le organizzazioni di categoria». L’oggetto del contendere, un dibattito di Confesercenti con i candidati alla poltrona di Il presidente Claudio Casartelli e la Confesercenti nel mirino per il mancato invito a due candidati sindaco di Como. Incontro con cinque invitati su sette, per una precisa scelta degli organizzatori, che non hanno chiamato Celeste Grossi (esponente de “La Prossima Como”, appunto) e Francesco Scopelliti. A fronte dell’amarezza dei diretti interessati, Claudio Casartelli, presidente di Confesercenti Como, ribatte con serenità. «La nostra è stata una scelta basata sul poco tempo a disposizione spiega - Avevamo poco più di un’ora e abbiamo deciso di invitare gli esponenti politici con maggiore possibilità di successo alle elezioni». «Nessuna mancanza di rispetto - aggiunge Casartelli - Avevamo i minuti contati, al punto che ai nostri ospiti abbiamo fatto pervenire in anticipo le questioni su cui ci interessava avere il loro parere, proprio per non Il dibattito con cinque candidati ieri alla Confesercenti (Nassa) perdere troppo tempo. Diciamo che è stato un problema di contingentamento degli interventi». Lo stesso presidente di Confesercenti tende la mano a Francesco Scopelliti e a Celeste Grossi. «Saremo lieti di avere anche loro nostri ospiti per un dibattito sulle stesse questioni che abbiamo affrontato con gli altri cinque candidati», conclude Casartelli. M. Mos. LA VISITA DI ROBERTO MARONI Il cantiere delle paratie chiuso per fine giugno; la Tangenziale di Como gratuita per la fine del 2017, al massimo per l’inizio del prossimo anno. Doppio impegno sul Lario e giornata di annunci (a dieci giorni dal voto), ieri, per il governatore della Regione Lombardia, Roberto Maroni. Prima, in amministrazione provinciale, con il presidente Maria Rita Livio, ha firmato un protocollo di intesa per la nuova gestione della rete stradale (la Regione si farà carico di alcune arterie ora provinciali). Una volta terminato l’incontro a Villa Gallia ha visitato il cantiere delle paratie, dove è stato aperto un tratto del lungolago. Per quanto riguarda le strade, la Regione, con una società da costituire, andrà a gestire e a curare la manutenzione di una serie di arterie del territorio lombardo. Oltre agli accordi con Anas sono stati sottoscritti quelli con le varie province. Ieri è stata la volta di Como. Sul nostro territorio si parla di una settantina di chilometri di tratti asfaltati totali che comprendono Briantea, Tangenziale di Como, Valeriana, Novedratese, Varesina, e le strade dei Laghi di Pusiano e Garlate e la Lariana. Di fatto diventeranno di competenza della Regione. Un incontro introdotto dal sottosegretario regionale, il comasco Alessandro Fermi. «Attualmente - ha detto Fermi - al di là del “Ponte Expo” nessun tratto di strada era di proprietà regionale. Ora, invece, dovendoci in qualche modo assumere una responsabilità, si cambia registro». Il presidente Roberto Maroni si è poi soffermato sulla Tangenziale. «All’interno di questi tratti stradali, c’è anche la Tangenziale di Como che entro la fine dell’anno, al massimo per l’inizio del 2018, diventerà gratuita. Ci siamo molto impegnati per arrivare all’abolizione del pedaggio e siamo soddisfatti di questo risultato». Accompagnato dallo stesso «Paratie, cantiere chiuso a fine giugno Tangenziale gratis all’inizio del 2018» Gli impegni presi in città dal presidente della Regione Lombardia Nessi e Minella con Traglio «In Comune integrità e trasparenza» Francesca Minella e Vittorio Nessi durante l’incontro di ieri (foto Nassa) Sul Lario In alto, la stretta di mano fra Roberto Maroni e Maria Rita Livio, presidente dell’amministrazione provinciale. Sopra, la visita del Governatore della Regione al cantiere delle paratie, dove è stato riaperto un nuovo tratto di lungolago (foto Antonio Nassa) Fermi e dal consigliere regionale Daniela Maroni, il presidente della Regione ha poi visitato il cantiere delle paratie dove, come detto, è stato aperto un nuovo tratto di lungolago, dove sono stati messi uno serie di sdraio e tavolini «come sul lungo Senna a Parigi», ha specificato il governatore. «Quella delle paratie è una questione complicata - ha aggiunto Maroni - ma come Regione abbiamo deciso di farcene carico. Molto è stato fatto e molto c’è ancora da fare. Ma ai cittadini abbiamo voluto dare un segnale forte. Ora i cittadini di Como e non solo, potranno iniziare a vedere lo spettacolo del lago, che fino a ieri gli era interdetto». «Nessuno può immaginare i problemi che ci sta dando questo intervento - ha concluso il presidente regionale - Ci sono vincoli, questioni, novità improvvise che ogni giorno rischiano di bloccare tutto. Ma il nostro impegno è chiaro e vogliamo mantenerlo: entro la fine di giugno il cantiere sarà completato». Massimo Moscardi Sicurezza, legalità e trasparenza sono stati i temi dell’incontro, ieri mattina davanti al Tribunale di Como, con i candidati Vittorio Nessi, ex magistrato, e Francesca Minella, che supportano Maurizio Taglio, in lizza per il posto di sindaco per il centrosinistra. «La legalità in particolare è un tema di assoluta rilevanza etica e politica, senza di questo tutto ogni progetto viene meno», ha specificato Nessi. «Tutti parlano di legalità, però bisogna andare in concreto. Noi crediamo come punto cardine, che i per ruoli dirigenziali debbano essere designati solo i migliori - ha aggiunto abbandonando i criteri di basso profilo». Poi l’annuncio: «Costituiremo un organismo, la “Direzione integrità e trasparenza” atta a controllare, domandare ed esaminare i vari atti. Avremo l’opportunità di confrontarci con l’Anac di Raffaele Cantone, che rappresenta una personalità notevole nell’ambito del controllo amministrativo, con il quale noi contiamo di relazionarci in maniera costruttiva e paritaria». «Vogliamo introdurre nella nostra amministrazione uno strumento in grado di raccogliere segnalazioni specifiche e dettagliate circa attività illecite anche in forma anonima», ha aggiunto Minella. 3 Corriere di Como Giovedì 1 Giugno 2017 Primo piano Sanità Sant’Anna: agende piene, visite da 10 minuti Gli specialisti hanno poco tempo a disposizione per i controlli 500 secondi È il tempo trascorso tra l’accettazione allo sportello per una visita specialistica e la consegna del referto al paziente che ha effettuato il controllo. Un caso limite segnalato nei giorni scorsi da un utente del Sant’Anna Visite con il timer per i medici degli ambulatori del Sant’Anna. L’aumento delle richieste e il lievitare delle liste d’attesa, a fronte di un numero di camici bianchi ridotto al minimo, sta portando a un’organizzazione delle sedute sempre più serrata, con appuntamenti fissati addirittura a dieci minuti di distanza l’uno dall’altro. In casi estremi, il tempo a disposizione per il singolo malato scende addirittura sotto questa soglia. L’azienda socio sanitaria territoriale lariana fa sapere che la durata di una visita non scende mai al di sotto dei 15 minuti, periodo comunque decisamente breve per un paziente che ha bisogno. In realtà, capita sempre più spesso che la durata prefissata della visita, almeno stando alle agende per le prenotazioni, L’Asst Lariana scenda al di sotto della soglia del quarto d’ora. L’esempio concreto è quello di un paziente comasco visitato nei giorni scorsi al Sant’Anna per un controllo specialistico otorinolaringoiatrico. L’accesso, registrato dall’operatore come testimoniato dal documento rilasciato all’utente, avviene alle 10.41. Esattamente 8 minuti più tardi, alle 10.49, il paziente ha già tra le mani il referto validato dallo specialista che ha effettuato la Caso limite Un paziente comasco nei giorni scorsi è stato visitato in otto minuti Documenti Il caso limite segnalato da un paziente comasco che nei giorni scorsi ha effettuato una visita specialistica all’ospedale Sant’Anna. In circa 8 minuti il malato è stato visto dal medico e ha ottenuto il referto sul suo stato di salute visita. Meno di 500 secondi, nei quali è compresa non solo la visita, ma anche il tragitto per andare dallo sportello dell’ac- cettazione all’ambulatorio e pure la compilazione del referto, che i camici bianchi effettuano nel sistema informatico. Si tratta di un singolo caso. Ma le segnalazioni nell’ultimo periodo si sono moltiplicate. Impossibile avere dichiarazioni ufficiali dai medici degli ambulatori del Sant’Anna. Le conferme informali e la preoccupazione per un problema che sta assumendo via via dimensioni più importanti però sono concrete e ripetute da più parti. La necessità di dover gestire visite fissate a ritmi sempre più serrati è trasversale a molteplici settori, dalla cardiologia all’ortopedia, dall’otorinolaringoiatria alla chirurgia, per indicarne alcuni. In caso di necessità naturalmente il medico può prolungare il controllo, ma questo ha poi ripercussioni sull’intera organizzazione della giornata. E anche i ritardi sono un problema. Anna Campaniello La replica: appuntamenti almeno da un quarto d’ora La durata delle visite varia a secondo della tipologia e della specialità «La durata minima di una visita è generalmente fissata in 15 minuti e non si scende sotto questa soglia». Lo spiegano i vertici dell’Asst Lariana, che negano l’esistenza di un problema legato ai tempi ristretti per le visite specialistiche. Le indicazioni sulla durata dei singoli appuntamenti variano da una specialità all’altra e sono a discrezione dei responsabili dei diversi settori. Il riferimento sono comunque le indicazioni delle diverse società scientifiche. La durata delle visite varia poi a seconda della tipologia. «Abbiamo un primo livello di assistenza, che fa riferimento ai medici di specialistica ambulatoriale, professionisti parasubordinati che non fanno parte dell’unità operativa dell’Asst Lariana - fanno sapere i vertici dell’ex azienda ospedaliera Sant’Anna - In questo caso, la durata delle visite varia da 15 a 20 minuti, perché si tratta di un primo livello». La situazione cambia in caso di controlli più approfonditi. «C’è un secondo livello, per così dire di attività ambulatoriale istituzionale, fatta da medici ospedalieri che effettuano anche esami strumentali oltre alle visite e la durata in tutti questi casi è sempre maggiore - dicono ancora dall’Asst Lariana Ad esempio, una prima visita geriatrica dura un’ora, altre come quelle neurologiche o oculistiche per i bambini 30 minuti perché richiedono un inquadramento complessivo e Schermi Uno dei pannelli che aggiorna gli utenti sugli accessi alle sale visite al Sant’Anna Secondo livello Le visite sono più lunghe in caso di controlli approfonditi con i medici interni dell’Asst Lariana valutazioni approfondite». Le agende delle visite vengono fissate dai singoli responsabili dei reparti e dipartimenti e poi comunicate ai centri di prenotazione che gestiscono gli appuntamenti e le richieste degli utenti. «Per qualsiasi problema, se il medico ha bisogno di maggiore tempo prolunga la visita senza che abbia bisogno di fare alcuna richiesta o comunicazione concludono dall’Asst - Al malato viene sempre dedicato il tempo necessario. La cadenza con la quale vengono fissati gli appuntamenti è definita principalmente in base al tipo di specialità. Se c’è necessità si prolunga la visita, non viene mandato certo via un paziente perché scaduto il tempo». I referti vengono compilati online dagli specialisti, che hanno accesso alla scheda del paziente dal momento in cui effettua l’accettazione e registrano anche ora di entrata e uscita. 4 CRONACA Giovedì 1 Giugno 2017 Corriere di Como Calma e Gesso di Adria Bartolich Impresa Un’immagine della Saati di Appiano Gentile. La vocazione imprenditoriale del territorio lariano è legata in particolare al settore tessile ed è oggi al centro di un dibattito sullo stato attuale delle imprese e sul futuro delle aziende della provincia di Como Scuola, vacanze e servizi alle famiglie S Novarese: «Impresa e turismo non sono in contrapposizione» Per l’imprenditore Como può sviluppare entrambe le anime ~ Novarese Non vedo una dicotomia tra la città turistica e la vocazione imprenditoriale, ancora forte «La vocazione imprenditoriale del territorio lariano non è scomparsa. Trova ancora spazio e non è affatto incompatibile con l’identità turistica che si è sviluppata sempre più nell’ultimo periodo. Ciascuno deve fare la sua parte e avere la forza di fare scelte anche coraggiose». L’imprenditore comasco Alberto Novarese, presidente della Saati di Appiano Gentile, interviene nel dibattito scatenato dalla recente dichiarazione del presidente dell’Ordine degli Architetti di Como Michele Pierpaoli, che in un dibattito con i candidati sindaco del capoluogo ha commentato: «Como negli ultimi vent’anni ha dismesso i panni di città a vocazione industriale senza assumere altre vesti». Un giudizio non condiviso però da numerosi esponenti dell’imprenditoria lariana, in particolare del tessile, simbolo dell’economia comasca. Anche per Novarese le imprese del territorio non hanno perso la loro importanza, ma questo non è in contrasto con altre anime. «Innanzitutto penso che i Meteo e turismo Imprenditore Il presidente della Saati di Appiano Gentile, Alberto Novarese politici dovrebbero avere una dose di imprenditorialità per governare al meglio la cosa pubblica - dice Novarese - Il processo logico per una gestione ottimale non è diverso, cambia il beneficiario ma non quello che sta dietro le scelte e le valutazioni in prospettiva». «La politica invece purtroppo è diventata una professione e non una vocazione e spesso il politico è poco umile, non si fa aiutare e pensa di saper fare tutto - continua Novarese - L’imprenditore si assume il rischio di impresa, ha un’idea che pensa possa funzionare ma prima di applicarla deve saper valutare se abbia o meno una probabilità di funzionare. Dovrebbe accadere anche nell’amministrazione della cosa pubblica, invece spesso molti si preoccupano più di lasciare un segno personale, indipendente- mente dal fatto che sia positivo o meno per la collettività». Tornando alla vocazione del territorio lariano, l’imprenditore vede positivamente lo sviluppo di anime diverse. «Non vedo una dicotomia tra la città turistica e la vocazione imprenditoriale, che ancora è forte - dice Novarese - Il turismo è un’industria. I processi imprenditoriali sono gli stessi, nel tessile come nel turismo. L’imprenditorialità è un modo di agire». «Le imprese tradizionali possono ancora trovare spazio, ma questo dipende dal contesto globale continua il presidente della Saati - Non penso certo a un’industria vecchio stile, perché è inutile creare una cosa che non serve. Il territorio e le sue caratteristiche e capacità invece possono ancora essere utilizzate tutte al meglio. Per quanto riguarda l’industria manifatturiera, alla politica chiediamo le infrastrutture. Il resto dipende dal mercato globale e dalle capacità del singolo imprenditore di affrontarlo e viverlo al meglio». Anna Campaniello Ondata di caldo per tutta la settimana Intanto è boom di presenze per l’agriturismo lariano Una ondata di caldo destinata ad andare avanti fino al prossimo fine settimana. Poi, dalla serata di domenica, o al massimo lunedì, ci potrebbe essere un calo delle temperature, che dovrebbero abbassarsi a livelli più compatibili con l’inizio del mese di giugno. Sabato sera, secondo MeteoComo, non è comunque da escludere qualche precipitazione piovosa sui rilievi lariani. Ma anche nel Comasco non rimane che boccheggiare, cercando di difendersi con i soliti consigli: un largo consumo di acqua, indossare vestiti larghi e comodi, evitare di uscire di casa nelle ore più calde. La provincia di Como, con il suo lago, rimane comunque un riferimento per chi cerca un po’ di refrigerio e di relax. Lo conferma Coldiretti, che segna- Le strutture Nelle province di Como e Lecco, spiega la Coldiretti, gli agriturismo sono in totale 212, ubicati prevalentemente in montagna (60%) o in zone collinari (36%). Sono 157 quelli che propongono solo ristorazione, mentre 105 strutture sono dotate di alloggio la un boom di presenze negli agriturismo del territorio (oltre 130mila tra Como e Lecco nell’ultimo anno). La stessa associazione segnala un aumento dell’8% di posti letto: sono 888 a Como e 430 a Lecco. «Quello del turismo rurale nelle nostre zone è un fenomeno importante - dice Fortunato Trezzi, presidente della Coldiretti Lariana - e il comparto agrituristico è ormai maturo per rispondere alle crescenti esigenze dei forestieri, non solo in termini di qualità, ma da anche in termini di quantità». Nelle province di Como e Lecco, spiega la Coldiretti, gli agriturismo sono in totale 212, ubicati prevalentemente in montagna (60%) o in zone collinari (36%). Sono 157 quelli che propongono esclusivamente il servizio di ristorazione, mentre 105 strut- ture sono dotate di alloggio. «Un’offerta capace di attirare un sempre maggior numero di visitatori interessati a scoprire le peculiarità del paesaggio rurale e la qualità dei prodotti enogastronomici a chilometro zero», spiega l’associazione. «L’offerta di servizi, poi, è sempre più ampia - sostiene ancora Fortunato Trezzi - Per esempio negli agriturismo è possibile fare passeggiate a cavallo o pesca sportiva e si può scegliere di partecipare a escursioni, osservazioni naturalistiche e percorsi di trekking. Un settore che valorizza le opportunità offerte dalla multifunzionalità». A livello nazionale le presenze in agriturismo sono state oltre 11,3 milioni nell’ultimo anno, con un giro di affari complessivo vicino a 1,2 miliardi di euro. alvini, molto spesso in vena di provocazioni, ha recentemente dichiarato: «Per la scuola siamo l’unico Paese che fa tre mesi di vacanze consecutive all’anno e se non ci sono i nonni, si resta fregati». Ora, in questa frase ci sono alcuni concetti chiave da non sottovalutare, il primo dei quali è che i lavoratori della scuola sono dei privilegiati , cosa che ha affermato lo stesso Salvini, dal quale comunemente viene fatta discendere un’altra affermazione: lavorano poco. Salvini non l’ha detto, ma è la logica conseguenza. Il secondo è che la scuola ha il dovere di essere anche un servizio assistenziale, altrimenti i genitori non sanno dove mettere i figli. Il terzo riguarda l’efficienza dello stato sociale, di cui la scuola fa comunque parte, che senza i nonni , non garantisce le famiglie. Nella frase ci sono alcune imprecisioni. Le vacanze non sono da tempo tre mesi consecutivi. La scuola comincia a metà settembre per gli alunni e il primo settembre per gli insegnanti. Però è vero che rispetto ad altre categorie di lavoratori i giorni di pausa dei docenti, di fatto, sono quasi tre mesi concentrati nella pausa estiva, a Natale e a Pasqua. Parlo solo dei docenti, perché per i non docenti sono parificate a quelle degli altri lavoratori. Ne fanno meno solo gli insegnanti impegnati con gli esami di maturità. Negli altri paesi europei le pause oscillano tra i dati più alti di alcuni paesi mediterranei, le 13 settimane con il nostro in testa, e le sei di alcune regioni tedesche. La media è di otto. La diversità sostanziale sta invece nella loro distribuzione. Concentrata la nostra, distribuite nell’arco dell’anno quella degli altri Paesi, con un riscontro positivo sul piano della didattica, cioè quello di non fare arrivare gli alunni scoppiati a fine anno. Dietro la nostra distribuzione c’è una ragione evidente: la maggior parte degli insegnanti proviene dal Mezzogiorno e questo sistema consente loro di tornare a casa per un certo periodo di tempo senza spendere troppo. In altre parole, nel nostro sistema scolastico sono stati barattati salari bassi, e a volte anche professionalità deboli, con pause lunghe e con un monte ore ormai insufficiente per la copertura del servizio richiesto dalle famiglie. Attenzione a non semplificare, però. Spesso i docenti lavorano molto più di quanto previsto dal contratto. È un fatto che se ci si attenesse rigorosamente ad esso, le scuole non sarebbero in grado di garantire il servizio. Come è altrettanto vero che lo stipendio base è uguale sia per lo sgobbone che per il contemplativo. E il cosiddetto salario accessorio spesso è ridicolo. I Corriere di Como Giovedì 1 Giugno 2017 Giovedì 1 giugno Gli appuntamenti del mese Sopra e a sinistra, due momenti dello show pirotecnico che è il clou della sagra. A destra, la processione sull’Isola Tradizioni del territorio La storia L’Isola ricoprì un ruolo determinante per la storia comasca dal periodo romano all’Altomedioevo. Fu abitata dalla comunità romana degli Ausuciates, da cui deriva il nome di Ossuccio. Tra i più importanti nuclei religiosi della diocesi comasca, l’Isola vide sorgere sulla sua terra numerose chiese e ricoprì una posizione politico-economica dominante, grazie al suo strategico sistema di fortificazioni. Si schierò a fianco di Milano contro Como nella guerra decennale, fino a quando nel 1169 fu rasa al suolo dai comaschi alleati al Barbarossa. Ceduta al re del Belgio nel 1919 e da questi donata al governo italiano, l’Isola finì sotto la responsabilità dell’Accademia di Brera. L’architetto Pietro Lingeri vi costruì nel 1939 tre case per artisti, in stile razionalista Sagra di San Giovanni Emozioni pirotecniche T ra borghi e ville, tra verde e azzurro, c’è un momento dell’anno in cui il Lago di Como risulta ancora più coinvolgente ed emozionante. Tra gli eventi più attesi dell’estate lariana, la Sagra di San Giovanni ogni giugno inaugura la stagione turistica in centrolago e richiama migliaia di turisti. È la rievocazione di un evento tragico, una sanguinosa battaglia, che diventa spettacolo nello specchio di lago di fronte all’Isola Comacina denominata “Zoca de’ l’Oli”. La festa commemora la devastazione dell’isola (24 giugno 1169) da parte di Barbarossa che, con l’aiuto di Como, diede fuoco all’isola e ne distrusse ogni abitazione. Leggenda vuole che, tre secoli dopo, nel 1435, San Giovanni Battista in veste di pellegrino sia comparso per sorte a un isolano e lo abbia invitato a scavare sotto un noce. E così i ruderi dell’antica basilica sono riemersi, insieme alla memoria storica degli isolani che gioiosamente hanno ricostruito la loro chiesa. Da allora, ogni anno, per San Giovanni Battista, si fa festa nel ricordo di quegli eventi. La sera della vigilia il lago viene sfarzosamente illuminato. Un tempo con lumini a olio posti nei gusci delle lumache lacustri, denominati lumaghitt; oggi anche con ceri collocati sulle barche, sui balconi delle case e nelle contrade. L’idea dei lumaghitt deriva dalla consuetudine di cucinare lumache in umido con polenta alla vigilia di San Giovanni. Un grandioso spettacolo pirotecnico “incendia” l’isola e la notte, sul lago illuminato da migliaia di lumaghitt galleggianti e gremito di barche, motoscafi e battelli pubblici e privati. Si ricordano così incendio e distruzione dell’isola, illuminando a giorno la Zoca de l’oli. La domenica, una processione di barche, le celebri Lucie, addobbate e condotte da barcaioli in abiti tradizionali, riporta sull’Isola le reliquie dei martiri della Pieve di Isola. Il programma della sagra pre- pagina IV pagina XIV MUSICA Evento lariano a Milano Davide Van De Sfroos in concerto al “Meazza” il 9 giugno. Una pagina di storia e una festa con le band che hanno accompagnato il suo percorso ITINERARI Il Sentiero del Viandante Con la bella stagione scopriamo l’antico tracciato che collegava Milano alla Svizzera lungo la sponda orientale del Lario, per la maggior parte a mezzacosta l L’Isola e il Museo Antiquarium di Ossuccio sono aperti fino al 31 ottobre. In giugno il parco archeologico sull’isola apre tutti i giorni dalle 10 alle 17, ultimo imbarco con taxi-boat da Ossuccio alle 16.30. L’Antiquarium è aperto dalle 10 alle 17, chiuso il lunedì e il giovedì. Per la visita di Isola e Antiquarium il biglietto costa 6/5/3,50 euro. Info: 0344.56.369 vede il 24 giugno alle 19 la serata gastronomica nel parco di Ossuccio e la cena con piatti della gastronomia locale al parco Mai di Sala Comacina. Alle 22.30 il grande show pirotecnico. Domenica alle 9.30 partirà dalla parrocchiale di Isola il corteo storico seguito dalla solenne processione fino alla Comacina, con gruppi folk e figuranti in costume accompagnati dal locale corpo musicale “Vittorio Veneto”. Messa sull’Isola alle 11 tra le rovine dell’antica basilica di Sant’Eufemia. Alle 12 pranzo tipico al parco Mai. E alle 19 serata gastronomico-danzante nel parco di Ossuccio. Si consiglia di godersi gli eventi sull’acqua e di lasciare a casa l’auto, anche perché il 24 sulla Regina vigeranno le consuete restrizioni al traffico. Info per organizzare le crociere su www.navigazionelaghi.it. INIZIATIVA D’ARTE SOLIDALE Ideale aperitivo della kermesse sull’Isola sarà domenica 18 giugno (in caso di maltempo, il 2 pagina VIII pagina XV CINEMA Ritornano i miti tv Escono nelle sale cinematografiche repliche dei telefilm d’azione degli anni Ottanta all’insegna del revival, come “Wonder Woman” e “Baywatch” SAPORI Piatti stendhaliani Tra le tipicità del Lario svetta il pesce persico, una specie prelibata per la sua carne morbida e leggera. Ne andava ghiotto lo scrittore francese Henry Beyle luglio) la festa ideata dal circolo “Cultura e Arte” di Como con l’apporto degli enti locali e dell’Accademia di Brera che gestisce la Comacina. L’iniziativa raccoglierà fondi per le popolazioni colpite dal terremoto nel centro Italia; sarà tra l’altro presente l’assessore alla Cultura del Comune di Matelica, Cinzia Pennesi. Più di cinquanta artisti fra pittori, poeti, teatranti e musicisti sull’Isola ne interpreteranno il fascino millenario, dando vita ad eventi e performance nel corso dell’intera giornata. Info al numero 331.45.52.509. Il pubblico sarà invitato a partecipare e interagire con gli artisti, e chi vorrà potrà comporre a sua volta pensieri, immagini e disegni dedicati all’isola e alla sua storia. L’artista Pierpaolo Perretta creerà una originale installazione sulle rovine della chiesa di San Pietro. Il violinista Alessandro Apinti di “Como Classica” accompagnerà con le sue note alcuni degli eventi più particolari. Da non mancare. II Giovedì 1 Giugno 2017 Corriere di Como Il festival del volo Mille colori nei cieli di Milano Volare come astronauti o come Tom Cruise in Top Gun? Con la fantasia a bordo di un drone, o su una cara vecchia mongolfiera (nella foto, l’interno)? È possibile al Festival del volo in programma dal 2 al 4 giugno dalle 11 alle 23 al Parco Experience (nell’ex La struttura l Il castello fu probabilmente fondato da Galeazzo II nella seconda metà del secolo XIV in un’estesa proprietà dei Visconti. Il nome “Zoioso” fu forse attribuito al castello per l’amenità del luogo. Nel Settecento il castello fu ampliato ricostruito. Tra gli ospiti illustri, i poeti Giuseppe Parini e Ugo Foscolo. Da splendida residenza di campagna a luogo d’incontro di scrittori, filosofi, musicisti e artisti, è divenuto sede di esposizioni che fanno tendenza e raccontano la storia del costume del nostro paese. Oggi il castello è un prezioso monumento di grande valore storico-artistico ma anche un efficace motore per lo sviluppo socio-economico e culturale del territorio lombardo area Expo di Milano). Su un’area attrezzata di oltre 400mila metri quadrati l’evento coniuga poesia, scienza e adrenalina, con tante novità per grandi e piccini. Nella fiera si troveranno aerostati, aquiloni larghi fino ai 18 metri dalle forme più varie, simulatori di volo, aerei da turismo e alianti. Tra le attività La signora del vento, teatro ricreato in una vera mongolfiera, e nel pomeriggio del 2 giugno un convegno che vedrà ospite Franco Malerba, primo astronauta italiano. Info sul sito www.festivaldelvolo.it. Stili di vita Dal 2 al 4 giugno nell’antico Castello di Belgioioso, a pochi chilometri da Pavia Armonie da riscoprire Corpo e mente di nuovo alleati, tutte le strategie Iridologia, fiori di Bach, riallineamento della colonna vertebrale per risolvere non solo problemi posturali ma anche visivi, alimentazione naturale. Se ne sente parlare spesso. Ma come incontrare dei veri esperti in materia che siano certificati e qualificati? In un mondo sempre più “liquido” e caotico, dominato dal consumismo e dai social network, si fatica a trovare un centro di gravità, un punto di riferimento sicuro. C’è soprattutto bisogno di riconquistare per quanto possibile l’equilibrio tra individuo e società, tra mente e corpo. E chi lo cerca può trovare giovamento dalla visita ad Armonia, il festival di proposte per il benessere in programma nella suggestiva cornice del Castello di Belgioioso a Belgioioso, a pochi chilometri da Pavia, dal 2 al 4 giugno. Giunta alla quattordicesima edizione, la manifestazione è nata come occasione di approfondimento sulle “arti per la salute”, ed è diventata negli anni un importante momento d’incontro tra pubblico, operatori e insegnanti delle più affermate discipline olistiche e “bio” e un’occasione A sinistra, una delle sessioni di rilassamento in programma nella piscina del parco lo scorso anno. Sopra, un laboratorio dedicato alla meditazione per presentare quelle emergenti. Il tutto senza mai dimenticare che l’approccio “naturalistico” non deve essere in contrasto con la medicina ufficiale, ma ne può costituire una positiva integrazione. Saranno quattro giorni intensi, nei quali si potranno approfondire le più varie attività per migliorare la qualità della propria vita, mediante la stimolazione e il riequilibrio delle risorse e delle energie vi- tali naturali. L’obiettivo di Armonia è insegnare un percorso personale per trovare un equilibrio psicofisico interiore attraverso la conoscenza e l’approfondimento. A farla da padrone nella kermesse saranno discipline come Shiatsu, Reiki, Orthobionomy, Kinesiologia, Essenze Floreali, Ayurveda, Massaggio Sonoro, Iridologia, Riflessologia del piede, Biotransenergetica, Thai, Aura Soma. Nel parco sono previste diverse attività come meditazioni e lezioni di yoga. Il programma piscina si arricchisce ogni edizione e prevede sessioni di watsu, oceanic body work e apnea per tutti. Sempre nel parco del Castello si terrà il dodicesimo appuntamento con “L’Incontro delle Discipline Interne” con dimostrazioni, stages e scambi pratica di Tai Chi Chuan, un modo per conoscere profondamente se stessi e gli altri e per Assaggi di qualità a 360 gradi e artigianato in festa Va in scena a Osnago, nel Lecchese, la fiera “Il Golosando” Show pantagruelico nel Lecchese, con cibo da strada di qualità e festa dell’artigianato e della gastronomia a chilometro zero a Osnago. Tutto questo è Il Golosando che si svolgerà dal 22 al 25 giugno presso il Polo Fieristico in via Martiri della Liberazione 1. Saranno quattro giorni di festa per questa fiera brianzola tutta incentrata su enogastronomia e artigianato, che racchiude il meglio dei prodotti italiani, ma anche prodotti artistici e d’ingegno creativi, piante da frutto e articoli caseari. Inoltre, area bimbi, laboratori di cucina e musica per tutti. Alla kermesse di Osnago partecipano trenta operatori selezionati con proposte culinarie da Italia, Europa e dal mondo. Si potranno così assaggiare specialità per tutti i gusti, dalla cucina siciliana a quella pugliese, dalla farinata alla puccia da gustare calda e condita con affettati o formaggi. E anche tigelle, crescia, schiacciata toscana e gnocco fritto di Modena. Per gli irriducibili appassionati della carne, non mancheranno i panini con la chianina, arrosticini, lampredotto, “pani ca meusa”, bombette pugliesi e stigghiola. Oltre alle prelibatezze nostrane ci sarà spazio anche per la cucina internazionale, ricca di sapori e di storia. Ospite d’onore della manifestazione, nel segno della solidarietà, sarà direttamente da Tigelle e gnocco fritto, sapori tipici emiliani, trionfano anche in Brianza Amatrice il famoso chef Fabrizio Capannelli, cultore dell’Amatriciana, che sarà protagonista di un cooking show. Altri show sono in programma con cuochi che hanno preso parte a Masterchef. Troveranno soddisfazione anche gli appassionati di grigliate con dovizia di salsicciotti, costine, alette e bistecche cotte sul barbecue. Per gli amanti dei sapori speziati e latini, arrivano le empanadas, fagottini di pasta ripieni e poi carne brasiliana e argentina. Spazio anche alla tradizione Usa con american barbecue, hamburger e hot dog. Gli amanti dei dolci potranno deliziarsi con assaggi di cassate, cannoli siciliani, miascia lombarda e una vasta scelta di dolci napoletani e churritos spagnoli. Il consiglio però è consumare tutto con moderazione, per poter gustare al meglio tutte le varietà proposte. Tra l’altro, per chi bada alla linea e alla salute, o ha problemi di intolleranza, non mancheranno numerosi piatti vegetariani, vegani e senza glutine. La fiera sull’enogastronomia e sul piccolo artigianato si svolgerà all’interno di un padiglione di 4.500 metri quadrati con 200 stand. Dove troveranno anche spazio la cultura e la musica, con dj set fin dal mattino, spettacoli latinoamericani e performance di artisti. A disposizione delle famiglie una speciale “Area Bimbi”. Informazioni scrivendo a [email protected], orari: giovedì 1422.30, da venerdì a domenica 9.30-22.30. Ampio parcheggio gratuito. imparare a rispettare ogni essere vivente. Il Tai Chi Chuan è amore per la bellezza interiore: insegna a governare la mente, a muovere il corpo in modo rilassato e consapevole, a calmare il respiro e a stimolare il libero fluire dell’energia vitale in modo da ristabilire armonia ed equilibrio tra corpo, mente e spirito. Il programma completo sarà consultabile su www.belOrario gioioso.it/armonia. 10-20, ingresso 8/6 euro. A NOVEGRO Amici quattrozampe in passerella a Milano Torna per la quinta volta Quattrozampe in fiera, sabato 10 e domenica 11 giugno al Parco Esposizioni di via Novegro a Segrate, presso Milano. Alla manifestazione potrete accedere con il vostro animale domestico e partecipare alle numerose attività studiate per migliorare il rapporto e il feeling con il vostro beniamino. Il pubblico potrà scoprire nuovi modi per interagire con gli adorati compagni di vita, imparando come ascoltarli e come guidarli con dolcezza all’obbedienza, sulla base di nuovi studi che aiutano a comprendere meglio il loro carattere e le loro esigenze, dall’alimentazione all’igiene, dalle attività alle strutture alberghiere. Non mancheranno le competizioni, come il campionato italiano di toelettatura sportiva, sia individuale che a squadre, in programma domenica 11. Info su www.quattrozampeinfiera.it, ingresso 11 euro, gratis fino a 10 anni. Si ricorda che è richiesto il tesserino sanitario per gli animali. Orari: dalle 10 alle 19. III Corriere di Como Giovedì 1 Giugno 2017 IL CALENDARIO DI GIUGNO gio 1 ven 2 Mostra sugli anni Sessanta Famiglia Comasca, via Bonanomi 5 - Como ore 17; Ingresso libero Info: www.famigliacomasca.it La “Casa musicale Baragiola & Zeppi”, storico punto di riferimento a Como, ha ispirato una mostra dedicata agli anni Sessanta, con immagini e documenti. Orario: lu-ve 15-18. Incontri con gli scrittori, passeggiate all’aperto, concerti e spettacoli dom 4 Tremezzo - Villa Carlotta ore 17; 15 euro compresa visita alla Villa Info e prenotazioni: www.lakecomofestival.com Il duo “Luoghi Immaginari” (pianoforte e soprano) propone brani di Strauss, Liszt e Puccini. Pianoforte con gli Ashkenazy Villa Amalia - Erba ore 21; ingresso a pagamento Info: 031.626519 - www.accademiadimusica.org Centro Polivalente di Schignano dal 3 giugno; ingresso libero Prenotazioni: 338.3493231 - 333.6032819 Ventiquattreuro di basket Palestra di via Tevere - Villa Guardia dalle 15 non stop; ingresso con offerta Info: 339.3177309; [email protected] gio 8 ven 9 sab 10 Libreria Feltrinelli, via C. Cantù, 17 - Como ore 18; ingresso libero Info: www4.uninsubria.it Presentazione de “La giustizia riparativa. Formanti, parole e metodi” (Giappichelli), il primo manuale italiano di giustizia riparativa scritto da Grazia Mannozzi e Giovanni Angelo Lodigiani dell’Università dell’Insubria. Libreria Ubik, piazza San Fedele - Como ore 18; ingresso libero Info: [email protected] Giuseppe Battarino presenta Il tempo della giustizia. Il 10 giugno, dalle ore 18, l’autrice Anna Savini firma le copie del suo libro Buone ragioni per restare in vita (Mondadori). Letture per i bambini in biblioteca Biblioteca comunale di Fino Mornasco ore 10.30; ingresso libero Info: 031.929291 Lettura per bambini a cura del gruppo Narratori per bambini dai 3 ai 6 anni. Convento di Santa Maria delle Grazie - Gravedona 10 e 11 giugno ore 9-19; ingresso libero Info: www.soham.it 11 mar 13 gio 15 ven 16 sab 17 dom 18 Ultimo giorno per la mummia Isiuret L’XI edizione della “Giornata della Lentezza” propone pic-nic, momenti di relax e gioco, baratto, lo spazio bookcrossing, un laboratorio di arti manuali, un tavolo della creatività, il campo bocce per grandi e piccini, la pesca sportiva e gli scacchi. dom Harmony Festival a Gravedona Ventiquattro ore filate di basket con musica, intrattenimento, vip in campo e spettacoli. Il 4 giugno, alle 17.30, spettacolo di basket freestyle con gli acrobati di Dunk Italy (foto) conosciuti in tutta Europa. I fondi raccolti andranno all’Ospedale di Angal, in Uganda (associazione Medici con l’Africa). Laghetto di Caslino al Piano - Cadorago tutto il giorno; ingresso libero Info: [email protected] Le guide di Mondo Turistico propongono una visita guidata all’imponente chiesa barocca di Veglio e alla parrocchiale barocca di San Tommaso. Gli autori alla Libreria Ubik Merone - Oasi di Baggero dalle ore 14.30; ingresso libero Info: 0362.970 961/2; [email protected] Giornata della lentezza Incontro a Veglio (strada Cerano-Casasco) ritrovo ore 14.30; 6/8 euro iscrizione obbligatoria Info: 0344.30060 - 339.1153094 Giustizia riparativa alla Feltrinelli Medioevo all’Oasi di Baggero Fino al 4 giugno sarà aperto il sarcofago di Isiuret, esposto nella sezione egizia del museo. Teatro Sociale - Como 20.45; ingresso con offerta Info: www.comocuore.org Le chiese di Cerano Intelvi Tante bancarelle con curiosità ed eccellenze artigianali del territorio (nella foto, il lungolago di Bellagio). Festival focalizzato sulle pratiche su salute del corpo ed equilibrio della mente. Verranno proposti trattamenti e consulti individuali, libri, artigianato, prodotti a Km zero, bio cosmesi; con ristoro a base di piatti vegani e specialità locali. Museo “Paolo Giovio”, piazza Medaglie d’Oro 1 - Como ore 10-18; ingresso a pagamento Info: tel. 031.252550 Medici musicisti per Comocuore In anteprima in Italia, Comocuore ospita la World Doctors Orchestra e il Coro di voci bianche Clairière del Conservatorio della Svizzera italiana (foto). L’orchestra, composta solo da medici, si esibisce in tutto il mondo per beneficenza. “Boscultura”, scultura e musica Per “Boscultura”, il 3 giugno concerto dei Sulutumana. Il 4 giugno, si potranno ammirare le opere degli scultori e verrà premiata l’opera più bella ed evocativa. Il 10 giugno incontro con lo scrittore Mauro Corona (foto) che presenterà il suo libro Quasi niente scritto con Luigi Maieron. 4 10 L’Accademia Europea di Musica presenta un concerto per due pianoforti con Vladimir e Vovka Ashkenazy. I due celebri maestri hanno scelto un programma di espressività, romanticismo e virtuosismo da Schubert e Smetana a Ravel e Rachmaninoff. In occasione della Festa della Repubblica, il Movimento delle agende rosse organizza una giornata dedicata a bambini e ragazzi tra narrazione e fumetti per raccontare la storia di Falcone, Borsellino e Ilaria Alpi. Dalle 19.30 sarà attivo un servizio eno-gastronomico. Alle 20.30, lo spettacolo teatrale Mi chiamo Piera Aiello. dom sab Lungolago di Bellagio ore 9-20; ingresso libero Info: [email protected] Oratorio di Limido Comasco ore 17-20.30; ingresso libero Info: www.comune.limidocomasco.co.it 3 Pianoforte e soprano a Villa Carlotta Mercatino di Primavera Giornata della legalità sab Un ricco carnet di eventi per grandi e piccoli, da non perdere Un’immersione nella civiltà longobarda con attività dedicate ai bambini, tra duelli, ordalie e birre locali. Alle 17, Elena Percivaldi, storica medievista, terrà una conferenza con degustazione di birra. Alle 20, cena longobarda e musica con strumenti d’epoca. Collettiva d’arte a Palazzo Gallio Palazzo Gallio - Gravedona ore 19; Ingresso libero Info: www.studiotablinum.com Lo Studio Tablinum ha curato la collettiva d’arte del ciclo “Eutopia Art Collection” che sarà in scena con cinque artisti contemporanei e tre temi: paesaggio, storia ed emozione. Fino al 25 giugno. sab 24 I monumenti moderni di Como Infopoint del Broletto, piazza Duomo - Como ore 15; 4 euro Prenotazione obbligatoria Info: 0344.30060 - 339.1153094 Tour della città tra i monumenti moderni del XX e XXI secolo tra cui “Life Electric” dell’archistar Daniel Libeskind, il Tempio Voltiano, il Monumento ai Caduti e il Novum Comum. Walter Veltroni presenta il suo film Cinema Astra, via Giulio Cesare, 3 - Como ore 20.45; 4 euro Prenotazione obbligatoria Info: [email protected] Walter Veltroni sarà presente alla proiezione del suo film-documentario Indizi di felicità. Inaugurazione di Parolario Villa Olmo - Como ore 17; Ingresso libero Info: www.parolario.it Inaugurazione della rassegna e della mostra E tu chi sei. L’Okapi, una storia di animali che parla agli uomini (con visita guidata). Nicoletta Sipos presenta il suo romanzo Villa Bernasconi - Cernobbio ore 18.30; ingresso libero Info: www.parolario.it Presentazione de La promessa del tramonto (Garzanti) di Nicoletta Sipos, la storia vera di un uomo e di una donna capaci di lottare anche quando tutto sembra perduto. Bambini maestri di filosofia Villa Bernasconi - Cernobbio ore 16; 5 euro prenotazione consigliata Info: 031.301037; [email protected] Manuela Moretti presenta Questo non è un cappello, laboratorio di filosofia con i bambini da 6 a 9 anni. Da Argegno alla Valle dei mulini Ritrovo ad Argegno ore 9.30-17.30 Partecipazione libera con prenotazione Info e-mail: [email protected] Con gli Iubilantes da Argegno alla Valle dei Mulini lungo antichi sentieri, tra chiese e luoghi storici. Cucina e omaggio ai Beatles Parco Liegro, via Garibaldi - Orsenigo 24 giugno dalle 19.30; Ingresso libero Info: www.vivorsenigo.it Si festeggia l’anniversario del primo concerto dei Beatles al Vigorelli di Milano con musica evergreen, del gruppo Beatland. Apertura cucina dalle 19.30. Concerto della Youth Arp Orchestra Chiesa dei S. Pietro e Paolo - Dizzasco 24 giugno ore 21; Ingresso libero Info e-mail: [email protected] IV Giovedì 1 Giugno 2017 Corriere di Como Gli altri live a Milano Al Meazza con le stelle del rock Tante star della musica sono in arrivo allo Stadio Meazza di Milano con la bella stagione. In attesa di applaudire i mitici Coldplay che torneranno in Italia a luglio, ricordiamo che il 16 giugno vi approderà infatti il tour estivo di Tiziano Ferro con repliche il 17 giugno e il 19 giugno. Il can- tautore è al sesto album di inediti intitolato Il mestiere della vita, uscito nello scorso mese di dicembre. Composto da 13 brani, l'album presenta sonorità pop, rap e rhythm & blues con tematiche che spaziano dal perdono, alla paura e alla rabbia. Il suo intenso tour estivo toccherà 13 stadi italiani. Il 27 giugno sulla scia del nuovo acclamato album Spirit uscito lo scorso marzo, il quattordicesimo di una carriera iniziata nell’lontano 1981, arriveranno i britannici Depeche Mode, per la tappa italiana del loro Global Spirit Tour. Il menestrello del Lario Un concerto epocale con la partecipazione delle band storiche De Sfroos allo stadio Il 9 giugno a San Siro l’evento targato Como Da sapere Un evento che è una pagina di storia, la “prima volta” allo Stadio San Siro per Davide Van De Sfroos. Il 9 giugno alle 20.30 (prevendite in corso su www.vivaticket.it, biglietti da 21,22 a 59,80 euro) il menestrello laghée terrà nel tempio del calcio e degli ultimi 30 anni di musica un live che è già un mito. È stata attivata una speciale promozione “Pacchetto famiglia” su www.vivaticket.it rivolta ai nuclei familiari di 3, 4, 5 persone per acquistare i biglietti a prezzo scontato e poter vivere tutti insieme questa grande festa Davide Van De Sfroos è pronto per il grande salto che il 9 giugno lo porterà sul palco live più importante d’Italia, quello dove si sono esibiti nel tempo alcuni dei suoi eroi musicali, facile pensare a Bob Dylan e Bruce Springsteen. Dopo Sanremo, dopo il Forum, c’era ancora un sogno da coronare e la conquista di San Siro si pone dunque come una doppia sfida: da un lato quella di riportare il nome di De Sfroos nell’olimpo della musica, dall’altro quella di tornare al suo popolo dall’alto del palco simbolo del rock. Quello di Milano sarà un concerto intenso, con una grande band allargata, multi-strato, che senza soluzione di continuità vedrà sfilare sul palco 20 musicisti. Un concerto che passerà in rassegna i diversi mo- Data unica Davide Van De Sfroos è pronto per il grande salto che il 9 giugno lo porterà sul palco live più importante d’Italia menti della carriera del cantautore lariano, attraverso i vari generi che ne hanno caratterizzato la produzione. Per farlo sono state coin- volte le migliori espressioni musicali del territorio che nel tempo hanno già incrociato il percorso di Davide: ci sarà spazio per i brani power-folk supportati dall’entusiasmo e dall’esperienza dei Luf; ci sarà il country bluegrass acustico degli Shiver, la giovane folk-band che ha accompagnato De Sfroos nei suoi concerti più recenti. Spazio anche per il rock-blues della formazione che ruoterà attorno al cuore della Gnola Blues Band del chitarrista Maurizio “Gnola” Glielmo, impreziosita dalla presenza di musicisti da sempre al fianco di Davide come il violinista Angapiemage “Anga” Persico. Van De Sfroos, infine, non mancherà di ritagliarsi momenti di assoluta solitudine, chitarra e voce, per ricreare quell’intimità tipica di certi suoi brani anche in un contesto così vasto e impegnativo. Un gruppo di artisti che invaderà musicalmente e visivamente il palco delle grandi occasioni, allestito appositamente per l’evento allo Stadio San Siro: 50 metri di fronte palco, 25 metri di boccascena, oltre 20 metri di altezza. Ma sarà anche un Meazza a misura di famiglia. L’esperienza Davide Van De Sfroos è partita che i protagonisti erano poco più che ragazzi e ora si ritrovano genitori con figli e figlie dietro il palco; per questo è stata attivata una speciale promozione rivolta ai nuclei familiari di 3, 4, 5 persone per acquistare i biglietti del concerto (www.vivaticket.it) a prezzo scontato e poter vivere tutti insieme questa grande festa musicale. M.Prat. Degustazioni “Vini e vinili” in via Parini Venerdì 9 giugno, alle 18.30, allo Spazio Parini di via Parini 6 a Como, il vino incontrerà la musica. Maurizio Pratelli, autore insieme a Chiara Meattelli del volume Vini e Vinili, 45 giri di bianco, seguito del fortunato 33 giri di rosso, incontrerà Stefano Marelli, vignaiolo e cantautore piemontese. Insieme, degustando Barbera, ripercorreranno quel filo rosso che unisce un buon bicchiere di vino a una canzone. Un viaggio “lento lento”, come piace ai due protagonisti della serata, nei vicoli stretti di un’Italia enologica tutta da scoprire accompagnata dal racconto della musica. Ingresso libero. V Corriere di Como Giovedì 1 Giugno 2017 Fino al 24 giugno Ascona viaggia a tutta classica Beethoven(nella foto), Mendelssohn e Schumann sono i tre astri della classica protagonisti dell’ottava edizione dell’Ascona Music Festival in programma fino al 24 giugno in Canton Ticino. Sabato 3 giugno alle 20.30 Mendelssohn e Schumann sono proposti da Christoph Schil- ler, viola, Dmitry Rasul-Kareyev, clarinetto e Daniel Levy al pianoforte. A Schumann è dedicato un concerto straordinario, proprio nel giorno della sua nascita, l’8 giugno di 207 anni fa, con il pianista Daniel Levy. Che il 10 giugno alle 20.30 tornerà con le 18 Romanze senza parole di Mendelssohn. I concerti si tengono nella chiesa dei Santi Pietro e Paolo di Ascona, tranne il recital dell’organista Francesco Finotti del 24 giugno in programma nella Collegiata di Sant’Antonio a Locarno. Sito web www.asconamusicfestival.com. Protagonisti Live uno dei lavori discografici più sorprendenti tra quelli usciti nel 2016 Hollywood al limone I Lemon Twigs attesi al Magnolia di Milano, zona Idroscalo La location Il circolo Magnolia di Segrate in via Circonvallazione Idroscalo 41 è nato in mezzo a un bosco quello che circonda il mare dei milanesi, ossia l’Idroscalo. Si consiglia di arrivare in bicicletta o con i mezzi pubblici: info dettagliate su circolomagnolia.it Michael 18 anni, 19 Brian. Sono i fratelli D’Addario, in arte The Lemon Twigs. Do Hollywood, il loro primo album pubblicato lo scorso ottobre, è uno dei lavori più sorprendenti tra quelli che hanno visto la luce nel 2016. Dall’aria sfrontata, i due giovanissimi musicisti che sembrano uscire da una pellicola a colori degli anni ’70, con le dieci freschissime tracce del loro debutto sembrano affrontare la musica ancora come un gioco. Un gioco divertentissimo, almeno ad ascoltare le irresistibili melodie di un lavoro largamente ispirato ai grandi ascolti: i Beatles, i Beach Boys ma certamente anche i Big Star. Do Hollywood si beve tutto d’un fiato, come un calice di vino bianco in estate. Canzone dopo can- zone, solco dopo solco, perché questo piccolo gioiello pop-rock merita il vinile, emergono l’immediatezza del suono, la raffinatezza degli arrangiamenti, la magia delle armonie vocali: se I Wanna Prove To You mette subito a fuoco l’intenzione, These Wordsè quel colpo di Live in famiglia I Lemon Twigs, ossia Brian e Michael D’Addario, due fratelli di Long Island che hanno rispettivamente 19 e 18 anni genio che fa gridare al miracolo. Così giovani eppure già così “big brothers”,i D’Addario da Long Island, New York, arrivano a Segrate, il 26 giugno alle 21 al Magnolia, in via Idroscalo 21 per quello che si annuncia come uno degli eventi live più attesi del momento. Non solo perché i loro brani hanno già conquistato fan altisonanti come Elton John ma soprattutto perché proprio grazie alle loro performance hanno stregato anche Tony Visconti, il leggendario collaboratore di David Bowie. D’altronde quando si fa un disco così, senza cedimenti se non alla magnifica “debolezza” di essere ragazzi pieni di talento, risulta difficile non farsi travolgere dalle onde sonore di pezzi (ma sarebbe il caso di dire pezzoni) come As Long As We’re Together. Entrambi cantanti e polistrumentisti, c’è solo da augurarsi che i due fratelli non si facciano prendere la mano e continuino a “giocare”. Possibilmente insieme, come due foglie dello stesso ramoscello di limone. Maurizio Pratelli Bellagio Villa Serbelloni ospita il festival Inaugurerà l’edizione 2017 nella splendida cornice del Grand Hotel Villa Serbelloni a Bellagio il 29 giugno il Festival di Bellagio e del Lago di Como diretto da Rossella Espinosa, che per la settima edizione prolungherà la durata del suo cartellone fino all’autunno e precisamente al 22 ottobre. Con la kermesse le province di Como e di Lecco ospiteranno importanti appuntamenti con la musica, l’arte e la cultura. Il concerto apre la stagione il 29 giugno alle ore 21 nel Salone Reale del Serbelloni. Novità sarà la presenza sempre più diffusa di formazioni orchestrali. Ingresso libero. Info su bellagiofestival.com. VI Giovedì 1 Giugno 2017 Corriere di Como Festival Sul lago una scorpacciata di jazz Torna la rassegna musicale Jazzascona, giunta all’edizione numero 33, i cui concerti si terranno nella splendida location ticinese. Una kermesse che porterà la musica di New Orleans con 30 band dal 22 giugno al 1° luglio sulle rive del Lago Maggiore. È un programma vivace e festoso - oltre 160 concerti in 10 giorni, distribuiti su quattro palchi principali e diversi stage secondari - che punta a presentare le molte sfaccettature musicali della New Orleans post-Katrina. Jon Cleary, Glen David Andrews, Nina Attal, Paolo Belli, la Treme Brass Band (foto) e Serena Brancale sono fra i nomi del cartellone che prevede anche omaggi a Ella Fitzgerald, Fats Waller e Louis Prima, jam session e sfilate di brass. Il tutto con oltre 40 ore di diretta sulla Radio Svizzera. Info su www.jazzascona.ch. Senza confini Chiasso ospita la tradizionale kermesse dedicata alla world music Svizzera, musica al top Tornano “Festate” ed “Estival”, due cartelloni di qualità Gli aperitivi Verso Festate 2017 è la “due giorni” musicale di anteprima coordinata con l’associazione “Bottega Ul Suu In Cadrega” che nelle sere del 9 e 10 giugno, alla Masseria “Pro Specie Rara” a San Pietro di Stabio, allestirà una kermesse musicale. Sulla piazza di Chiasso, invece, il 15 giugno grande iniziativa benefica curata dell’associazione Club del Tappo a partire dalle 18 con musica, dj set e aperitivo Festate, storica kermesse live ticinese, giunge alla ventisettesima edizione in splendida forma, confermandosi una delle più seguite ed interessanti manifestazioni multietniche nella Svizzera Italiana e della regione insubrica. Dal 15 fino al 17 giugno sulla piazza del Municipio di Chiasso risuoneranno melodie e ritmi provenienti da diversi paesi del mondo. Un effluvio di colori e tradizioni e non solo perché Festate, festival di culture e musiche dal mondo, come recita il sottotitolo, non è solo una manifestazione musicale ma un grande contenitore di proposte e spunti di riflessione, riguardanti le problematiche - oggi evidentissime - del rapporto tra il nord e il sud del mondo. Realtà radicata nel territorio, giustamente considerata il fiore all’occhiello del carnet delle manifestazioni culturali offerte appena al di là del confine di Como, Festate si riconosce nell’incon- Roy Paci e la sua band. Con Enzo Avitabile saranno protagonisti della prossima edizione tro tra civiltà, lingue, culture e religioni all’insegna della pace, della libertà, dei diritti civili, per raccontare (o, meglio, evocare) miti, tradizioni e musiche dei popoli del mondo. Alto il profilo musicale dell’evento che, forte dall’aver ospitato nelle precedenti edizioni grandi artisti come Rokia Traorè, Goran Bregovich, Edoardo Bennato, Noa, Francesco De Gregori, Roberto Vecchioni, Rachid Taha, Zebda, Femi Kuti, Dubioza Kolektiv, anche quest’anno vedrà nel suo programma alcuni tra i principali protagonisti della scena world internazionale: Roy Paci con Enzo Avitabile, il Canzoniere Grecanico Salentino, Koza Mostra, Forró Miór, Amadou & Mariam. Sempre a giugno, e ancora in Canton Ticino, il 30 debutterà a Mendrisio la trentanovesima edizione di Estival Jazz ospitando la giovanissima bassista polacca, Kinga Gyk, 19 anni, l’acclamato Raphael Gualazzi con il nuovo Love Life Peace Tour in cui l’artista marchigiano propone uno show appassionante alternandosi al piano e alla tastiera accompagnato in scena da una eccezionale band di musicisti e coristi, tutti polistrumentisti, e a chiudere, dallo Zimbabwe, i Makoomba. Maurizio Pratelli VII Corriere di Como Giovedì 1 Giugno 2017 Rap italiano Salmo prenota il Lido di Bellagio Salmo farà scatenare il prossimo 30 giugno alle 23 il Lido di Bellagio, in via Carcano 1. Il noto rapper (nella foto) è in tournée in varie località della Lombardia e ha già totalizzato oltre 40 milioni di visualizzazioni sul suo canale YouTube. I suoi brani scalano rapidamente le classifiche musicali ma fanno anche discutere per il loro contenuto spesso polemico e fortemente ironico. L’artista sardo, originario di Olbia, al secolo Maurizio Pisciottu, classe 1984, è uno degli artisti più in vista del momento. Ha all’attivo già cinque album e, dal vivo, dimostra energia da vendere mescolando generi come hard rock, hip hop, funk, elettronica e ritmi pop. Biglietti in via di esaurimento a causa della grande richiesta, quindi occorre affrettarsi. Informazioni sul sito www.madetobeclubcomo.com. Eventi L’Arena estiva all’aperto si appresta a ospitare il “Nabucco” verdiano sotto le stelle Show estivi al Sociale È alla decima edizione il festival “Como città della musica” La location Nel 1938, con la costruzione del “Teatro Arena all’aperto”, l’ingegner Carlo Ponci aveva ridefinito i rapporti scenici e compositivi tra Sociale di Como e area retrostante. Nel 2010 è stato demolito il palcoscenico coperto, riportando alla luce la facciata neoclassica, poi restaurata. Nel 2013 è stata inaugurata la nuova Arena (foto), per accogliere fino a 1.500 persone d’estate (m.prat.) La decima edizione del Festival Como Città della Musica riporta in città uno degli appuntamenti più attesi dell’estate. La kermesse, ideata dal Teatro Sociale, debutterà mercoledì 29 giugno grazie all’atteso primo appuntamento in Arena con l’opera condivisa 200.com. In scena il Nabucco di Verdi, diretto da Jacopo Rivani per la regia di Jacopo Spirei, che per la prima volta vedrà la partecipazione allargata al pubblico in medias res, direttamente nello spettacolo. Un’occasione unica per interagire con gli artisti, vedere quel che c’è dietro un’opera e provare l’emozione del palcoscenico. Nabucco è molte cose, è un’opera intima, ma è anche, forse suo malgrado, una grande opera politica. Un confronto tra due universi in netto contrasto: un mondo estremamente ricco che rappresenta la nostra società contemporanea e un mondo “scon- L’8 GIUGNO A MILANO Renato Caruso al Ronchi fitto”,“perdente”, quello di Nabucco alla ricerca di una rivoluzione che porti giustizia. L’opera arriva quasi da liberatrice, portatrice di nuova forza e di nuovi ideali salvo poi finire per portare un regime ancora più feroce e ingiusto del precedente. L’unica via possibile alla sopravvivenza, per entrambi i popoli, è quindi quella di dialogare e abbattere i muri che li dividono e che dividono anche i singoli personaggi. Ma il Festival Città della Musica, come nelle altre nove edizioni, non mancherà di toccare alcuni dei luoghi più interessanti del capoluogo con gli appuntamenti degli Intorno previsti a partire dal 30 giugno: primo appuntamento alla Torre del Baradello con i Sunset Saxophones di Elise Hall. L’8 giugno alle 22 il chitarrista, pianista e compositore Renato Caruso (foto) sarà in concerto nel locale “Ronchi 78” di Milano, in via San Maurilio, 7 (ingresso libero, per informazioni 02.86.72.95). In scaletta, oltre ad improvvisazioni e cover, l’artista e chitarrista presenterà gli undici brani che compongono il suo più recente ultimo album Aram e, in anteprima, alcune tracce del suo nuovo disco in uscita il prossimo autunno. Con lui sul palco, in alcuni momenti della serata, ospiti vari, tra cui Nunzio dell’Orco con il quale duetterà su brani del repertorio di Pino Daniele. Il suo sito è www.renatocaruso.eu. VIII Giovedì 1 Giugno 2017 Corriere di Como DRAMMATICO ANIMAZIONE lll Quello che so di lei Dal 1° giugno AZIONE ll Sword Art Online: Ordinal Scale Dal 13 giugno Claire è un’ostetrica che ha fatto nascere tantissimi bambini e che ama la sua professione. Improvvisamente si ripresenta nella sua vita Béatrice, colei per cui suo padre aveva lasciato la famiglia. ll Codice criminale Dal 28 giugno Michael Fassbender fa parte della fuorilegge famiglia Cutler, che da tre generazioni vive rapinando le case signorili e si fa beffe della polizia. Ma sfidando le aspettative di suo padre, Chad Cutler cerca una via d’uscita dalla vita criminale. Siamo nel 2026. Kirito, Asuna e i loro amici si cimentano con il nuovo gioco OS (“Ordinal Scale”) che si basa su un dispositivo di realtà aumentata che fa rimanere sempre vigili. I FILM DEL MESE Arte sul grande schermo Novità Arrivano il quinto capitolo dei “Transformers” e il Wonder Wom L’amazzone e Il genio di Michelangelo e l’omaggio a Strehler Tom Cruise è l’archeologo Nick Morton nel remake/reboot “La mummia” AZIONE Michelangelo - Amore e Morte è il docufilm realizzato in occasione della mostra Michelangelo e Sebastiano che sarà sul grande schermo dal 19 giugno. Un viaggio attraverso le opere, i musei e i luoghi fondamentali della vita del Buonarroti: Firenze, Roma e Città del Vaticano. Diretto da David Bickerstaff e prodotto da Phil Grabsky, si basa sulla biografia del Vasari, dall’apprendistato nella bottega del Ghirlandaio all’incontro con Lorenzo il Magnifico nel Giardino di San Marco, una sorta di Accademia ante litteram dove i giovani talenti studiavano le opere e le tecniche artistiche. Il professore di anatomia Peter Abrahams ne esplora lo studio del corpo umano (nella foto, il celebre David), i critici d’arte la relazione complessa tra Michelangelo e gli artisti fiorentini dell’epoca. A vent’anni dalla scomparsa di Giorgio Strehler, dal Teatro alla Scala di Milano arriva Il ratto del serraglio, opera mozzafiato che ripercorre l’indimenticabile gioco di silhouettes con cui Streheler restituì l’incanto del Singspiel mozartiano, concepito per il Festival di Salisburgo dove andò in scena nel 1965 con la direzione di Zubin Mehta. Il Teatro alla Scala ripropone questo celebre allestimento chiamando sul podio proprio lo stesso Zubin Mehta. Da lunedì 19 giugno al cinema. Gli anni Ottanta annoverano tra i successi televisivi Wonder Woman, serie basata sulle avventure del personaggio dei fumetti creato da William Moulton Marston e interpretato dalla Miss Universo Lynda Carter. La storia viene ripresa nella versione cinematografica che sarà nelle sale dal 1° giugno. Wonder Woman (interpretata dalla modella Gal Gadot) è Diana, principessa delle Amazzoni addestrata per essere una guerriera invincibile che abbandona la sua terra dopo che un pilota americano, piombato sulla spiaggia, racconta di un violento conflitto che infuria nel mondo. Diana si convince di essere in grado di dare il suo contributo alla guerra. Altro revival è Baywatch (in uscita sempre il 1° giugno) adattamento cinematografico della famosa serie tv degli Anni Novanta. A sostituire il celebre David Hasselhoff, ovvero il caposquadra Mitch Buchannon, sarà il muscoloso Dwayne Johnson. Nel cast, Zac Efron e lo stesso David Hasselhoff. Altro atteso film d’azione è il remake/reboot in chiave gotica La mummia, per la regia di Alex Kurtzman con Tom Cruise e Russell Crowe, da giovedì 8 giugno al cinema. Un gruppo di archeologi, tra cui Nick Morton (Tom Cruise), profana una cripta inesplorata nel deserto risvegliando la creatura millenaria che vi è sepolta, la principessa Ahmanet. Il nome rievoca la dea egizia del Caos, un tempo designata a governare l’Egitto. Tornata alla vi- ta ai giorni nostri, la mummia si serve di Morton per riacquistare i poteri e lanciare una maledizione sull’umanità intera. Arriva al quinto capitolo la saga dei Transformers. In L’ultimo cavaliere, regia di Michael Bay, c’è il ritorno di Mark Wahlberg (dal 22 giugno). Umani e Transformers sono in guerra. La chiave per salvare il futuro è nella storia nascosta dei Transformers sulla Terra. Il riscatto del mondo passa per un’improbabile alleanza: Cade Yeager (Mark Wahlberg), un lord inglese (Anthony Hopkins) e una professoressa di Oxford (Laura Haddock). Avventura e azione nell’atteso Civiltà perduta di James Gray che racconta la storia, basata su fatti realmente accaduti, dell’esploratore Percy Fawcett che negli anni Venti del XX secolo scomparve durante un viaggio alla ricerca di una misteriosa e antica città nel cuore della giungla amazzoniche. Da giovedì 22 giugno al cinema. DRAMMATICO Quando un padre di Mark Williams (dall’8 giugno), con Gerard Butler e Willem Dafoe, racconta la storia di un cacciatore di teste che si è alienato in nome della professione trascurando la famiglia per anni. La sua esistenza però cambia all’improvviso quando il figlio di dieci anni si ammala gravemente. Torna sugli schermi Tom Hanks con Aspettando il Re, un film che racconta le pieghe della recessione (dal 15 giugno). Un uomo d’affari in difficoltà, Alan Clay, dopo aver fallito negli Usa, ripiega su una fiorente città dell’Arabia Saudita, in un ultimo disperato tentativo di pagare le tasse universitarie della figlia e fare qualcosa di memorabile. Inizialmente disorientato da usanze locali incomprensibili ed estenuato dall’attesa del Re che tarda a riceverlo, Alan cerca di portare avanti il suo progetto con l’aiuto di un tassista e di una dottoressa di cui si innamora. Sean Penn firma Il tuo ultimo sguardo dirigendo la coppia Char- lize Theron/Javier Bardem e la giovane Adèle Exarchopoulos reduce dal grande successo di La vita di Adele. Charlize Theron è Wren Petersen, direttrice di una ONG che si innamora di Miguel Leon (Javier Bardem) chirurgo spagnolo che opera in una Liberia straziata da una feroce guerra civile. Uniti dall’amore ma divisi sulla politica da adottare nell’emergenza, i due si prendono e si lasciano sotto le bombe e i colpi dei ribelli. Dal 29 giugno in sala. IX Corriere di Como Giovedì 1 Giugno 2017 ANIMAZIONE ll Nocedicocco piccolo drago Dal 1 giugno Coconut è un piccolo drago che viene incaricato di fare la guardia all’erba del fuoco, che ha reso potenti i draghi del suo clan. Ma, per salvare un vitellino, perde di vista l’erba e finisce per causare un incendio... THRILLER ll 2:22 Dal 29 giugno Dylan Boyd scopre che in ogni sua giornata piccoli eventi, apparentemente casuali, si ripetono identici alla stessa ora, esattamente fino alle 2:22 alla stazione ferroviaria. Lì, vent’anni prima, una coppia di fidanzati venne assassinata. Le rassegne Concerti e documentari Tanta musica in sala con Beatles e “Il Volo” Evento speciale fino al 2 giugno per tutti i fan dei Beatles. È in programmazione per i primi due giorni del mese Sgt Pepper and Beyonddi Alan Parker, che affronta i dodici mesi più cruciali della carriera della band: l’anno in cui i Fab Four (foto) sospesero i tour diventando gli artisti più innovativi del mondo in sala di registrazione. Nel film immagini e interviste inedite che raccontano il periodo magico degli Abbey Road Studios, la nascita delle canzoni e il lancio dell’album che più di ogni altro ha segnato la loro storia, Sergent Pepper. Tanta musica anche il 15 giugno con Notte magica, il documentario che vede protagonisti il trio “Il Volo” che ha sbancato il festival di Sanremo affiancato da Placido Domingo. remake de “La mummia” man eroina Fino al 3 giugno Houellebecq, rapimento all’Oberdan I protagonisti Al centro, Gal Gadot, attrice-modella interprete di Wonder Woman, alias Diana, amazzone guerriera del fumetto di Marston; in alto, la squadra al completo del remake cinematografico Baywatch; sotto, Charlize Theron e Javier Bardem in una scena del film di Sean Penn Il tuo ultimo sguardo 16 settembre 2011: il celebre scrittore, saggista, poeta e intellettuale francese Michel Houellebecq (foto), è stato rapito. Alcuni arrivano a suggerire che dietro al sequestro ci possa essere addirittura il coinvolgimento di Al-Qaeda. È lo spunto narrativo con cui il re- gista Guillaume Nicloux ha realizzato un film divertente e che fa pensare,Il rapimento di Michel Houellebecq, che lo Spazio Oberdan di piazza Oberdan Milano presenta fino al 3 giugno in anteprima italiana. Ingresso 7,50/5,50 euro, info su www.cinetecamilano.it. Stagioni Titoli internazionali nel ricordo di Morando COMMEDIA Le divergenze tra madre e figlia sono al centro della commedia Fottute! con Goldie Hawn e Amy Shumer (da giovedì 15 giugno). Quando il suo ragazzo la scarica, la trentenne Emily convince la sua ultra prudente mamma ad accompagnarla in vacanza in Ecuador. Su insistenza di Emily le due vanno in cerca di avventura, ma dovranno fare i conti con chi le vuole rapire. Il loro legame si andrà però rafforzando. La stagione delle Vie del Cinema riprende con Cannes e dintorni: da sabato 17 a venerdì 23 giugno nelle sale cinematografiche milanesi viene proiettata in esclusiva una selezione di film presentati al Festival di Cannes 2017, ma anche ad altre rassegne come il Biografilm Festival di Bologna o il Bergamo Film Meeting. L’edizione 2017 delle Vie del Cinema è dedicata a Morando Morandini, il decano dei critici italiani lariano di adozione (nella foto), autore con la moglie Laura e la figlia Luisa del celebre Dizionario dei film edito da Zanichelli. I biglietti per le singole proiezioni costano 8 euro, ma è possibile acquistare una cinecard da 6 o 12 ingressi, rispettivamente al prezzo di 27 e 48 euro. X Giovedì 1 Giugno 2017 Corriere di Como Letture per adolescenti in riviera A Rimini ci si tuffa in un mare di libri Mare di Libri, il festival «dei ragazzi che leggono», compie dieci anni (nella foto, la scorsa edizione). Si svolgerà a Rimini dal 16 al 18 giugno ed è il più importante appuntamento culturale per i giovani tra gli 11 e i 18 anni. Il ricco programma di eventi coinvolgerà come sempre moltissimi ragazzi con la passione della lettura. Molti partecipano attivamente al festival come volontari: conduttori, intervistatori, cronisti e organizzatori dei numerosi incontri e dibattiti con gli autori più amati. Tra gli ospiti Kenneth Oppel, autore de Il nido (Rizzoli), metafora a tinte cupe sull’elaborazione della preoccupazione e della paura. La proiezione de La mia vita da zucchina, film d’animazione candidato agli Oscar 2016, vedrà ospite l’autore del romanzo omonimo da cui è tratto, Gilles Paris. Info su www.maredilibri.it. Incontri Giallo e romanzo storico si intrecciano nel libro di Moretti Boncinelli a Como Dibattito sulla vita Sotto, il genetista e autorevole firma del Corriere della Sera Edoardo Boncinelli. A destra, la copertina del libro di Paolo Moretti e la “wikipediana” Iolanda Pensa, ospite a Varese Gll incontri con gli autori nelle librerie di Como si aprono l’8 giugno, alle 18, alla Ubik di piazza San Fedele, con Paolo Moretti che presenta il suo primo romanzo Una crepa nel muro (Goware edizioni). In un continuo salto temporale tra presente e passato, le vite dei protagonisti di questo racconto, a metà tra giallo e romanzo storico, si muovono tra una città di lago e la Berlino del 1961 e 1989. Due date non casuali che corrispondo alla costruzione del Muro e al suo abbattimento. In questa forbice temporale si sono in- BIOETICA “Fine vita e dignità umana”. Saranno questi i temi al centro del nuovo incontro culturale organizzato nell’ambito del “ Premio Internazionale di Letteratura Città di Como” in collaborazione con l’associazione Giustizia e Democrazia (AGeD), che si terrà venerdì 9 giugno alle 20.30 presso la Biblioteca comunale di Como in piazzetta Venosto Lucati. Ingresso libero. Si partirà dalla riflessione contenuta nell’ultimo libro di Edoardo Boncinelli Io e lei. Oltre la vita(Guanda, 2017) –saggio nel quale lo scienziato e scrittore regala una meditazione sulla morte con una serenità di animo e una profondità di analisi che restituisce a questo evento la sua naturalità. Il dibattito con Boncinelli vedrà la partecipazione di Beppino Englaro, il padre di Eluana, Mina Welby moglie di Piergiorgio Welby, affetto da distrofia muscolare e Don Vincent Nagle, cappellano della Fondazione Grassi di Milano. Info sul sito Internet www.premiocittadicomo.it. A VARESE trecciate le vite di un alto funzionario della Stasi, di una giovane donna e di un tedesco ucciso a colpi di pistola. Da segnalare anche il 21 giugno, alle 18.45, alla Feltrinelli di via Cesare Cantù a Como, la presentazione del saggio Utopie minimaliste di Luigi Zoja. L’autore - che ha una formazione economica (si è laureato in Economia alla Bocconi di Milano) e ha studiato allo Jung Institut di Zurigo - è un attento indagatore delle perversioni psicologiche dell’economia e del modello di sviluppo contemporanei. In quest’ultimo saggio, conduce in un racconto sulla crisi del nostro tempo dal punto di vista psicologico. L’ingresso agli incontri è libero. Sabato 17 giugno dalle 10 alle 17, la prima edizione di TEDxVarese proporrà dibattiti con scienziati, docenti, performer, manager e artisti sul tema “Tornare a crederci” nella suggestiva cornice di Ville Ponti. Tra i 16 relatori che racconteranno la propria storia declinando il tema di questa edizione Alan Belward del Joint Reseach Centre della Commissione Europea di Ispra; Massimiliano Tarantino, segretario generale della Fondazione Giangiacomo Feltrinelli; il vicepresidente del Fai Marco Magnifico; Michela Prest, fisico sperimentale delle particelle e professore dell’Università degli Studi dell’Insubria; Iolanda Pensa, responsabile generale del raduno mondiale di Wikipedia a Esino Lario. “Parolario” dal 15 al 24 giugno Il re del thriller Deaver ospite sul lago La 17ª edizione del festival letterario Parolario quest’anno è all’insegna dello slogan “Diamo i numeri” (titolo che invita a stimolare la passione per la creatività e il piacere dell’intelligenza). Andrà in scena a Como (Villa Olmo, Villa del Grumello e Villa Sucota), Brunate (biblioteca) e Cernobbio (Villa Bernasconi) dal 15 al 24 giugno. Nel cartellone si alterneranno scrittori, scienziati, filosofi, poeti (come Nicoletta Grillo, comasca che vive a Berlino e ha appena pubblicato una raccolta edita da La Vita Felice), giornalisti, ma anche film, concerti ed eventi per bambini. La serata inaugurale, giovedì 15 giugno alle 21, vedrà un ospite speciale, Jeffery Deaver, scrittore statunitense i cui thriller sono bestseller in tutto il mondo. Tra gli ospiti del festival da segnalare il patron di Eataly Oscar Farinetti, il giornalista Emiliano Fittipaldi con Sopra, Rita Monaldi e Francesco Sorti. Sotto, Nicoletta Grillo la sua nuova inchiesta sulla Chiesa e gli scandali sessuali, la showgirl tv Milly Carlucci e il giornalista esperto di tennis e scrittore comasco Gianni Clerici, recente autore del romanzo di ambientazione lezzenese Diario di un parroco del lago edito da Mondadori. Per la scienza interverranno lo scrittore Marco Malvaldi, che parlerà delle rivoluzioni portate della matematica, e il giornalista del Corriere della Sera Giovanni Caprara, che racconterà i progetti attuali e futuri per raggiungere Marte. Rita Monaldi e Francesco Sorti, coppia artistica e nella vita, che con i suoi thriller storici ha scalato le classifiche mondiali, presenterà a Cernobbio Malaparte. Morte come me (Baldini&Castoldi), romanzo candidato al Premio Strega che indaga sul controverso scrittore toscano. Info sul sito Internet www.parolario.it. XI Corriere di Como Giovedì 1 Giugno 2017 Al Teatro Grande di Brescia Scuola Holden, a lezione con Missiroli Tra i suoi progetti speciali per il mese di giugno, il Teatro Grande di Brescia in corso Giuseppe Zanardelli 9/a ospita un ciclo di lezioni a cura della Scuola Holden di Alessandro Baricco. Il 10 giugno alle 10 e alle 14.30 è in cartellone Lessico famigliare con Marco Missiroli (foto), scrittore bo- lognese vincitore del Premio Campiello Opera Prima e autore nel 2015 dell’acclamato romanzo Atti osceni in luogo privato (Feltrinelli). Attraverso lezioni teoriche, esercizi e revisioni da parte del docente, il corso che si svolge nel Salone Scenografie del teatro, vuol insegnare ai partecipanti a costruire una narrazione partendo da un personaggio della propria famiglia o da un’esperienza autobiografica. Informazioni al numero di telefono 030.29.79.311, indirizzo di posta elettronica [email protected]. Danza e recitazione I corsi fanno il bilancio con gli spettacoli di fine anno Miti dello sport in scena Ghisallo, si recita sui pedali nel centenario del Giro Può una bicicletta volare? di Allegra De Mandato, con Emanuele Arrigazzi e Fabio Martinello (rispettivamente a sinistra e a destra nella foto), è un racconto che celebra la “due ruote” con i suoi eroi. Un clima beckettiano e surreale fa da cornice a episodi di ciclismo epico che coinvolgono grandi eroi: Coppi e Bartali, Biagio Cavanna, Marco Pantani, il “diavolo rosso” Gerbi. Due attori stanno mettendo in scena uno spettacolo sul ciclismo e i suoi eroi; è forse la loro ultima occasione teatrale. Sono lo specchio di un teatro che fa fatica a sopravvivere, di un’amicizia fatta di fallimenti, prove e mancati successi. I due protagonisti sono due attori sopra la quarantina, ormai stanchi e imbolsiti, ma tentano ancora “il folle volo”. Uno più cinico e disilluso, l’altro entusiasta e cialtrone, si emozionano ancora per una battuta riuscita, faticano ad arrivare a fine mese ma provano ad “investire” su loro stessi, prendendo in giro un teatro fatto di polvere e sudore, ma anche di ammiccamenti e riscatti, giocando con i generi e passando dal drammatico al comico, dall’animazione alla performance. Lo spettacolo è un insieme di episodi sul ciclismo epico che alterna monologhi sugli eroi della bicicletta, per farci sorridere e commuovere con il piacere della memoria. Lo spettacolo andrà in scena a Magreglio, al Museo del Ghisallo di via Adua 1, nell’ambito delle iniziative legate alla centesima edizione del Giro d’Italia. Il museo diffuso della storia del ciclismo e della bicicletta ospiterà la pièce il 23 giugno alle 21. Nella stessa giornata, alle 18.30, Giacomo Pellizzari presenterà il libro Storia e geografia del Giro d’Italia pubblicato da Utet. Ingresso libero. Test in palcoscenico È tempo di saggi Arriva l’estate e i corsi di teatro e di danza tirano le fila del lavoro didattico svolto, colgono i frutti di quanto hanno faticosamente ma anche gioiosamente seminato. Al Sociale di piazza Verdi a Como il 5 giugno alle 18 ci sarà il saggio dell’Associazione Scuola Montessori Como, con i corsisti. Ingresso 15 euro, bambini 1 euro. Sempre al Teatro Sociale di Como la rassegna Trasformazioni ospita il 6 giugno alle 20.30 per il corso di teatro rivolto agli adulti lo spettacolo-saggio Lo strano caso di un uomo che morì due volte con l’insegnante Marco Continanza, e con Elisa Arpe, Adalgisa Adinolfi, Gaia Floris, Francesca Gallo, Valentina Gallucci, Cristine Loureiro, Martina Molteni e Chiara Sommaruga. Le ragazze del terzo anno si confrontano con una commedia noir. Racconta di un marito, padre, genero e datore di lavoro che vive in una splendida villa isolata, circondato “suo malgrado” da sole donne: la moglie, le due figlie, una cognata, la suocera, le cameriere. In una mattina come le altre l’uomo viene trovato morto in casa. Le donne scoprono il corpo ma non possono chiedere aiuto: sono bloccate in casa da una forte nevicata e senza linea telefonica. Le otto donne diventano così al tempo stesso vittime e accusatrici. Chi avrà ucciso l’uomo? L’indagine di una delle due figlie porterà a sospettare di ciascuna delle persone presenti nella casa. A seguire, alle 21.30, Una storia vera del regista Giuseppe Di Bello con Tetyana Atamas, Andrea Brambilla, Jacopo Buttiglieri, Va- Iniziative Castello Sforzesco, macchina dei sogni Paola Beltramini, étoile lariana che dirige la scuola di danza TBallet di Como leria Lanzi, Carlo Mazza, Ersilia Ruà, Sonia Spataro, Chloe Vernerey e Beatrice Zocchi. Scritto nel secondo secolo dopo Cristo da Luciano di Samosata, scrittore greco di origine siriana, Una storia vera è un testo rimasto nei secoli trai più noti e fantasiosi romanzi prodotti dalla letteratura greca. Si narra l’avventura di un gruppo di persone che decidono di attraversare le Colonne d’Ercole (in volo) per vivere avventure strabilianti (e ovviamente esilaranti) tra mito e fantasia. Giugno è anche tempo di saggi di danza al Sociale. Messi in archivio quelli della scuola dello stesso teatro, il palcoscenico bicentenario di piazza Verdi si apre alle scuole di ballo della città: il 2 giugno l’Agorà Dance Academy, il 3 giugno toccherà all’Accademia Marziali, il 4 alla cooperativa sociale Colisseum, il 7 giugno all’A.S.D. Freestyle Sporting Club, l’8 giugno allo Studio D, il 9 giugno al TBallet, l’11 giugno alla scuola “Giamminola”. Ad esempio la scuola comasca “Tballet” proporrà Cenerentola, saggio di danza tratto dalla favola di Perrault. La scuola diretta dall’étoile Paola Beltramini proporrà nel cast, come di consueto, allieve e allievi di tutti i suoi corsi, dai 3 anni in su, in quella che si preannuncia come una grande festa del ballo per tutti gusti, dalla classica all’hip hop alla danza del ventre. Momenti di emozione per amici e parenti, ma anche per tutta la città. Trasformare e fortificazioni antiche in un palcoscenico dove ambientare favole e sogni? Al Castello Sforzesco di Milano (foto) si potrà domenica 4 giugno. I visitatori saranno condotti alla scoperta dell’antica struttura e delle sue collezioni d’arte e storia, dalle merlate ai camminamenti di ronda. È prevista una divertente “caccia al tesoro” nel Museo delle Arti Decorative, fra tavole imbandite e arazzi rinascimentali. Il Castello Sforzesco sarà inoltre palcoscenico per un’opera per voci bianche a cura dell’Associazione Solo Canto, al termine di un laboratorio di canto e teatro per bambini dagli 8 ai 13 anni. Informazioni sui laboratori didattici sul sito web www.milanocastello.it. XII Giovedì 1 Giugno 2017 Corriere di Como Fotografia a Milano “In viaggio con Wondy” in viale Monza Da martedì 6 giugno, la mostra In viaggio con Wondy è protagonista allo Spazio Nolo 43 in viale Monza 43 a Milano, dove rimarrà per due settimane. Successivamente viaggerà in tutti gli spazi che ne faranno richiesta in Italia. Ideata e organizzata dall’associazione “Wondy sono io”, la mostra foto- grafica (a lato, uno scatto) è un omaggio a Francesca Del Rosso, al suo amore per i viaggi, per la cultura. Giornalista e scrittrice che per sei anni ha affrontato e raccontato il tumore con il sorriso e l’ironia, Wondy è stata esemplare ed efficace nel raggiungere il lettore con il bestseller Wondy ovvero come si diventa supereroi per guarire dal cancro (Rizzoli, 2014), in cui emerge il suo atteggiamento da “resiliente”. Il punto di partenza è agosto 2010, momento in cui Francesca scopre di avere “due sassolini” nel seno destro. Informazioni su www.wondysonoio.org. Personali Il pittore e scultore torna a esporre nell’ex chiesa di San Pietro in Atrio a Como Cretì, un grido di rivolta La passionalità anarchica dell’artista crea un irriverente bestiario Le altre mostre L’artista Pantaleo Cretì, classe 1948, nel 2011 ha partecipato alla Biennale di Venezia, invitato da Vittorio Sgarbi. Dal 16 al 30 giugno nella mostra La luce illumina l’arte espone altre opere scultoree e pittoriche, storiche e recenti, nella casa natale di Alessandro Volta, in via Volta 62 a Como. E per tutto giugno all’Hotel 38 di via Canonica 38 a Milano. Ingresso libero Il pittore comasco di origine leccese Pantaleo Cretì espone di nuovo (l’ultima volta fu nel 2012 con il ciclo Corpi celesti) nello stesso spazio pubblico a Como, l’ex chiesa di San Pietro in Atrio in via Odescalchi (dal 1° giugno - vernissage alle 18 - al 27 giugno, orario 10.30 -19 tutti i giorni; ingresso libero). La sua mostra s’intitola La rabbia e la fame e propone opere recenti, sculture in bronzo realizzate presso la fonderia artistica Esposito di Cucciago, specializzata in fusioni a terra e lavorazioni speciali per artisti del territorio lombardo, più altre sculture in pasta di legno e una cinquantina di tecniche miste su carta. È una riflessione sul destino dell’umanità nell’era della crisi di tutte le certezze. In particolare i vecchi e nuovi cani che abitano il bestiario di Cretì rievocano, con ossuta e grinzosa severità, il mondo etrusco. Panorama iconografico prediletto da un artista come Pantaleo, coerente nella sua passionalità anarchica. Con dettagli realistici a volte scioccanti, la sua arte rifugge ogni idealismo, ogni lezio- sità decorativa, ogni compromesso accademico. Vuole colpire con un’immediatezza espressiva che fa tesoro della lezione informale. Le figure di Cretì lanciano un urlo silenzioso che è dolore e indignazione. Un monito ipnotico, ma austero. Dove la ferocia diventa grumo, deformità ed energia trattenuta. Di fronte allo scandalo senza redenzione della fame nel mondo, sono la scenografia di un esorcismo laico con cui l’arte si vendica della retorica. Lorenzo Morandotti Alcuni lavori di Pantaleo Cretì esposti nell’ex chiesa di San Pietro in Atrio a Como. A destra, il bronzo Coppia. A sinistra e sopra, due recenti tecniche miste su carta senza titolo XIII Corriere di Como Giovedì 1 Giugno 2017 Dall’11 giugno allo Spazio Officina Cucchi, una vita in forma grafica Dall’11 giugno al 23 luglio Enzo Cucchi. Cinquant’anni di grafica d’artistaallo Spazio Officina accanto al Max Museo di Chiasso abbraccia cinquant’anni di attività grafica del maestro della Transavanguardia (nella foto di Alfredo Taroni, durante un sopralluogo a Chiasso). La mostra spazierà dagli anni Settanta agli anni Duemila. Cucchi ha sempre mostrato cura e passione per la grafica e per il catalogo inteso non solo come libro ma soprattutto come forma d’arte autonoma. In mostra una sessantina di grafiche, piccole incisioni inedite realizzate appositamente per l’esposizione con le edizioni Lithos di Como, più grafiche ad acquaforte, litografia e serigrafia di grande e stupefacente formato, schizzi, disegni e oltre cento libri d’artista. A Chiasso In via Dante 6 a un secolo dalla fondazione dei grandi magazzini Design e arte in vetrina The Art Company Luciana Pleuteri Ironia e incanto Il Max Museo celebra il mito Rinascente Da sapere In contemporanea, a Palazzo Reale di Milano, nell’Appartamento del Principe, si può visitare lR100. RINASCENTE. Stories of innovation (fino al 24 settembre), mostra incentrata sulla storia dei grandi magazzini. La mostra presenta una pagina di storia della città, con spaccati sui grandi fenomeni sociali ed economici che accompagnarono la modernizzazione, l’emancipazione della donna, la storia della moda, la storia del design. Ingresso 12/10 euro Un secolo nel segno della Rinascente, grande magazzino milanese fondato dai fratelli Bocconi (cui si deve anche l’omonima università), è in scena al Max Museo di via Dante 6 a Chiasso. Fino al 24 settembre sono in mostra cento anni di creatività d’impresa (la Rinascente nacque nel 1917 con nome dannunziano). La Rinascente raccontata a Chiasso attraverso 500 materiali tra bozzetti, foto, manifesti è un laboratorio di sperimentazione unico grazie a personalità di altissimo profilo come Marcello Dudovich, Gio Ponti e Max Huber (cui il museo chiassese è dedicato, autore del celebre logotipo “lR” della Rinascente in caratteri Bodoni e Futura), fino a Oliviero Toscani, formatosi alla scuola di grafica di Zurigo e che ebbe con l’azienda milanese il suo primo incarico professionale di rilievo. L’esposizione racconta così Capolavori moderni Tre opere del geniale Max Huber. A sinistra, La Rinascente - Ho la mia casa, copertina del 1954. Sopra, da sinistra, La Rinascente Compasso d’oro, manifesto del 1956 e La Rinascente - Per l’estate di tutti, manifesto del 1954 i progetti di tantissimi collaboratori, oggi considerati veri e propri maestri. Hanno contribuito a rendere la Rinascente una delle grandi aziende che hanno saputo innovare il Paese con i linguaggi della modernità divenuti patrimonio popolare. Orari: martedì-domenica 10-12 e 14-18. Ingresso 10/7 euro. La galleria The Art Company Como, in via Borgovico 163 a Como, ospita fino al 14 giugno la personale della pittrice Luciana Pleuteri (nella foto, l’opera “Asini”). «La sua - scrive Claudio Ghidoni nella presentazione - è una sensorialità tipica del mondo infantile perché solo in esso è possibile esercitare lo stupore, la meraviglia, l’incanto e il mistero. Il bambino è il più grande intellettuale dell’uomo e quindi molto difficile da catalogare perché usa un linguaggio primitivo e onirico, unico e irripetibile del suo stile di vita. Così è la pittura di Pleuteri. Trascura ogni intellettualismo stilistico per dare spazio alla soggettività espressa con un’irrefrenabile ironia». Info: www.theartcompanycomo.it. XIV Giovedì 1 Giugno 2017 Corriere di Como IL TESORO DEL FAI A ORIA Dipingere a Villa Fogazzaro Roi A Villa Fogazzaro Roi ad Oria, Valsolda, sabato 24 giugno e il 1° luglio si terrà una lezione di pittura ad acquerello, in collaborazione con la docente Renata Bonzo. Dopo aver visitato la villa con una guida, la lezione “Dipingere en plein air. L’acqua e i riflessi del lago”, sarà dedicata alle tec- niche per rendere in pittura gli effetti dei riflessi e dei bagliori di luce. Questo il programma: alle 10.30 visita guidata, alle 12.30 colazione al sacco, alle 13 inizio corso con dimostrazione pratica e, a seguire, esercitazioni dal vero. Il costo è di 70 euro (50 per gli iscritti al Fai) e comprende ingresso, visita guidata della villa e lezione di pittura. Prenotazioni: 335.72.75.054. In occasione delle “Sere Fai d’Estate” la Società Navigazione del Lago di Lugano mette a disposizione corse speciali per raggiungere Villa Fogazzaro Roi in comodità. Info: www.fondoambiente.it. Libri da zaino Scorci unici a mezzacosta da scoprire lungo la sponda orientale del Lario Il Sentiero del Viandante La guida di Marcarini descrive l’antico tracciato da Abbadia a Colico Un prezioso tascabile Da Lecco a Colico, lungo la sponda orientale del Lago di Como, Il Sentiero del Viandante permette di vedere alcuni degli scorci paesaggistici più belli d’Italia. L’autore del volumetto tascabile è Albano Marcarini che descrive il percorso a tappe. Se ne può anche trarre spunto per gite da fare in giornata. Cartine, acquarelli e fotografie illustrano la guida edita da Lyasis Supplemento al numero odierno del CORRIERE DI COMO Direttore responsabile: Mario Rapisarda A cura di: Lorenzo Morandotti e Katia Trinca Colonel Registrazione Tribunale di Como n. 26/97 del 30/09/97 Tipografia: RCS Produzioni Milano S.p.A. Via R. Luxemburg 20060 Pessano con Bornago L’agile e completo libricino-guida Il Sentiero del Viandante (Lyasis, 104 pp, 12 euro) di Albano Marcarini è un ottimo viatico per chi volesse intraprendere una piacevole passeggiata sul Lario. Il volumetto presenta tutto l’antico tracciato che collegava Milano alla Svizzera lungo la sponda orientale del Lago di Como. Per la maggior parte a mezzacosta, questo percorso interessava i nuclei più antichi del lago e le zone fortificate come la Torre di Vezio o il Castello di Dervio. Sono trascorsi secoli dal giorno in cui fu percorso per la prima volta da pastori e trafficanti. Il progresso ha indirizzato il traffico su altre strade e con altri mezzi di trasporto fino a renderlo secondario. Eppure della sua struttura e continuità non si è mai persa la memoria, e un lavoro di ripristino ha reso di nuovo accessibile il transito a piedi. I sentieri - recuperati e bonificati su iniziativa dell’azienda di promozione turistica del Lecchese e della Comunità Montana del Lario Orientale, grazie all’utilizzo di antichi documenti - coprono complessivamente 35 chilometri, da Abbadia Lariana fino a Colico. Si può scegliere quale tratto percorrere e in quanti giorni, utilizzando eventualmente la ferrovia o i mezzi della navigazione per tornare al punto di partenza. Il Sentiero del Viandante è un’occasione unica per scoprire scorci panoramici da togliere il fiato, tra ulivi, viti, frutteti, fioriture, vecchi cascinali, chiesette e cappelle di struggente bellezza. Tante le curiosità legate al cammino, come la “Via degli asini” utilizzata per secoli, gli anfiteatri naturali in cui veniva raccolta l’acqua o i resti delle antiche osterie dove facevano sosta uomini e animali per ristorarsi. Sabato 24 giugno si potrà percorrerne un tratto con una guida ambientale escursionistica abilitata Aigae. Otto km, da Bellano a Dervio, di durata giornaliera con pranzo al sacco. Quota di partecipazione: 10 euro. Prenotazione obbligatoria al 339.5060238 327.7376062; e-mail: [email protected]. APERTURE NOTTURNE Dentro l’Orrido di Bellano, una meraviglia naturale Alcuni scorci di Lario lungo il “Sentiero del Viandante” nel tratto da Bellano verso Varenna; lungo il cammino si possono incontrare vecchi cascinali e antiche cappelle votive Dal 2 giugno si potrà visitare il suggestivo Orrido di Bellano fino alle ore 22 Lungo il “Sentiero del Viandante”, nel tratto che passa attraverso Bellano, paese del celebre scrittore Andrea Vitali e che ha dato i natali al poeta Tommaso Grossi, merita una visita l’Orrido, una gola naturale creata dal fiume Pioverna. Le acque del tumultuoso torrente, nel corso dei secoli, hanno modellato gigantesche marmitte e scavato nella roccia uno spettacolare anfiteatro. Una comoda passerella consente ai visitatori di addentrarsi nell’Orrido e arrivare fin sotto le cascate che si gettano scenograficamente nelle pozze sottostanti. Un luogo unico i cui tetri anfratti e il cupo rimbombo delle acque hanno ispirato moltissimi scrittori e hanno fatto dell’Orrido una delle mete turistiche più note del Lario. Adiacente all’Orrido vi è “La Ca’ del Diavol” (non visitabile) che evoca nell’immaginario collettivo misteriosi riti, rendendo palpabile il fascino del luogo. L’Orrido è aperto tutti giorni dalle 11 alle 13 e dalle 15 alle 19. A partire da sabato 2 giugno, fino alla seconda domenica di settembre, sarà possibile visitare il luogo fino alle 22, un spettacolo reso ancor più suggestivo dalla speciale illuminazione. Ingresso: 4 euro; ridotto (fino ai 12 anni) 3,50; bambini fino a 5 anni ingresso gratuito. XV Corriere di Como Giovedì 1 Giugno 2017 Voglia di mare Feste spezzine per il Vermentino Liguria, Toscana, Sardegna e Corsica, i quattro territori di produzione del Vermentino, si danno appuntamento il 10 e l’11 giugno nell’antico borgo di Castelnuovo Magra presso La Spezia (foto) per l’ottava edizione di “Benvenuto Vermentino”. Due giorni di eventi, degustazioni, laboratori e convegni che vedono protagonista questo nobile e antico vitigno. Chi ha voglia di mare ma anche di sapori “doc” potrà così dilettarsi dopo i primi tuffi negli atri e nelle sale degli antichi palazzi signorili settecenteschi che ospiteranno oltre cento produttori, compresi quelli di olio extravergine, miele, prosciutto Castelnovese, lardo di Colonnata, formaggi e salumi della Val di Vara. La manifestazione ospita anche la mostra Omaggio a Praga, sulle tracce di Utz di Mario Dondero alla Torre del Castello dei Vescovi, ispirata a Bruce Chatwin. A sinistra, i filetti di pesce persico; sopra, il piatto dello chef Sergio Mauri che cucina il persico accompagnandolo con la qualità di riso nero “Venere”; a destra, una ricetta che imita i saltimbocca Sapori tipici Quello con il riso “in cagnone” è il più tradizionale, numerose le possibili varianti Il pesce persico lodato da Stendhal Curiosità l Il pesce persico è considerato per le sue carni tra i migliori in Europa. Interventi di risanamento e ripopolazione cercano di preservarne la pesca sul Lago di Como. Tra gli estimatori del pesce persico ci fu anche Stendhal che nel suo Voyage dans la Brianza loda in particolare quello del Lago di Pusiano Tra le tipicità del Lario svetta senza dubbio il pesce persico, una specie prelibata per la sua carne morbida e leggera. Questo pesce era un tempo, insieme all’agone, un alimento base per le genti del lago. Oggi, è un piatto prelibato offerto in molte trattorie locali. Nel Lario e nel Ceresio il pesce persico gode di buona salute, anche se l’incremento e la tutela di questa specie richiedono interventi di miglioramento ambientale per favorirne la riproduzione naturale. La ricetta tradizionale del Lario è il persico con il riso “in cagnone”. Il riso viene rosolato in un tegame con olio, burro e salvia e servito con i filetti di persico appena passati nel pane grattugiato. Numerose sono però le varianti come la ricetta proposta da Sergio Mauri, chef dell’associazione Cuochi di Como, che ne presenta una versione vicina ai saltimbocca. Al posto della carne viene utilizzato il persico, mentre a sostituire il prosciutto c’è la bresaola della Valtellina. Si preparano i filetti di pesce persico mettendovi sopra mezza fetta di bresaola e una fogliolina di salvia dopo averli battuti delicatamente e infarinarli leggermente. In una padella si rosolano con burro e olio extravergine d’oliva da ambo i lati. Dopo aver salare, sfu- mato con il vino bianco e con il brodo vegetale, si cuoce per circa un minuto. Si dispongono poi i filetti sui piatti. Nel fondo di cottura si mettono il prezzemolo e i capperi tritati, si lascia ridurre la salsa e poi la si distribuisce sui filetti di persico. Il pesce persico nostrano, volendo aromatizzato con salsa al curry, si può accompagnare anche con il particolare riso nero “Venere”, una qualità integrale ricca di silicio e ferro, quest’ultimo molto importante per le sue proprietà antiossidanti. Per preparare la salsa al curry: imbiondire dello scalogno tritato con un cucchiaio d’olio in una padella, sfumare con il vino bianco e il limone, lasciare evaporare poi aggiungere il curry e la panna in quantità a piacere. Aggiustare di sale e sobbollire per 5 minuti. Passare al colino e solo alla fine aggiungere il prezzemolo. Dopo aver sbollentato il riso nero venere per 10 minuti, scolarlo e portarlo a cottura per altri 15 minuti mantecandolo con burro e parmigiano. Fare rosolare in padella con il burro i filetti di pesce persico. Disporre il riso al centro del piatto, porvi sopra i filetti di pesce persico e coprire alla fine con la salsa al curry. Anche quest’ultima ricetta è stata messa a punto dallo chef Sergio Mauri. Il libro Il diario dello scrittore in Brianza È il 1818 quando, seguendo la moda dei Grand Tour europei, Stendhal arriva in Italia con l’amico Giuseppe Vismara. Il Diario del viaggio in Brianza (editore Bellavite) raccoglie e traduce, dalle pubblicazioni francesi sul tour di Stendhal in Italia, i ricordi dello scrittore legati ai luoghi brianzoli che ha visitato. Il lungo viaggio, cominciato nell’amata Milano, prevede una sosta in diversi paesi: Giussano, Canzo, Inverigo, Asso, Pusiano e Oggiono. Da sempre innamorato del Bel Paese, Marie-Henri Beyle (questo il vero nome di Stendhal, che volle il suo epitaffio scritto in italiano), esplora paesi e paesaggi della Brianza. Sale sul campanile di Giussano e gode del panorama. A Inverigo, visita Palazzo Cagnola, le cui sontuose stanze sono raggruppate attorno alla Rotonda. Lasciando il Lago del Segrino, giunge ai borghi di La copertina del libro edito da Bellavite Canzo ed Asso dove ammira la scenografica cascata di Vallategna. Prosegue poi verso il Lago di Pusiano, dove si concede una gita in barca fino all’Isola dei Cipressi e dove gusta il pesce persico. A Oggiono, visita la casa del generale Pino, l’allora ministro della guerra del Regno d’Italia. Per raggiungerla deve salire un ripido sentiero, ma la fatica è ripagata dalla bellezza della dimora che si apre sui laghi di Pusiano, Alserio e Oggiono che saranno per lui fonte di ispirazione letteraria per la Certosa di Parma. Stendhal tocca anche Desio che lo ispira per Il forestiere, un dramma giocoso per musica, e Il roman de Metilde, romanzo abbozzato ma mai realizzato. Il Diario contiene anche una serie di schizzi, accennati con mano rapida e veloce, con uno spirito a metà tra il turista e un vedutista alle prime armi. Ma Stendhal non si limita a traccia re un ricordo dei paesaggi geografici: anche quelli umani attirano la sua curiosità. Le diverse tappe fugaci che percorre con l’amico Vismara, prevedono numerosi incontri: uomini e donne, popolani e signori, ricchi e poveri, ritratti con pochi tratti indelebili. XVI Giovedì 1 Giugno 2017 Corriere di Como CRONACA Corriere di Como Giovedì 1 Giugno 2017 Operazione dei carabinieri a tutela del patrimonio artistico Dipinto scomparso nel 2004 ritrovato a Chiasso L’olio su tela appartiene alla bottega del pittore veneziano Canaletto Il dipinto era scomparso da una abitazione privata del Milanese nel 2004. Dell’opera si erano perse le tracce fino a quando, nel 2010, ricomparve in Svizzera, in un deposito di una ditta di trasporti di Chiasso che era all’oscuro di tutto e che sarebbe stata riconosciuta estranea a ogni contestazione. Tuttavia, il dipinto - dopo anni di assenza - è potuto tornare nella Penisola grazie alla rogatoria internazionale eseguita presso il Centro di cooperazione e di polizia doganale di Chiasso, il Ccpd, e chiesta dai carabinieri del nucleo di tutela del patrimonio culturale di Monza. Si tratta di un’opera attribuita alla bottega di Giovanni Antonio Canal, detto il “Canaletto”, pittore veneziano nato e morto in Laguna tra il 1745 e il 1825. Il dipinto è un olio su tela (68,5 centimetri per 115,5) intitolato “Canal Grande con veduta”. Come detto, dell’opera si erano perse le tracce dal 2004, quando scomparve da una abitazione del Milanese. L’indagine ha poi permesso di appurare che lo stesso quadro fu “prota- 5 PANORAMA DA AVEDISCO Vendite, comasco premiato Un comasco premiato a Milano come “migliore incaricato di vendita diretta” a livello nazionale. Il riconoscimento è andato al lariano Giancarlo Porro (nella foto, al centro), la cui azienda è associata ad Avedisco (Associazione vendite dirette servizio consumatori), che si occupa di «sostenere, implementare e tutelare la figura dell’incaricato e i diritti dei consumatori». IERI IN TRIBUNALE Periziato il “super vino” Il dipinto Il dipinto è un olio su tela (68,5 centimetri per 115,5) intitolato “Canal Grande con veduta”. Dell’opera si erano perse le tracce dal 2004. È attribuita alla bottega di Giovanni Antonio Canal, detto il “Canaletto”, pittore veneziano nato e morto in Laguna tra il 1745 e il 1825 gonista” di una ricettazione, accertata a Monza nel 2009, e di una successiva esportazione illecita dall’Italia alla Svizzera dove poi effettivamente si trovava. A recuperarlo sono stati i carabinieri del nucleo con sede a Monza e che si occupa della tutela del patrimonio culturale, militari che hanno lavorato in collaborazione con la polizia Cantonale. L’esito dell’operazione che risale agli scorsi mesi - è stato reso noto ieri con un comunicato stampa che ha riassunto l’attività del Nucleo dei carabinieri per il 2016. Un lavoro che ha portato al recupero di opere d’arte per un valore di cinque milioni di euro. Oltre al dipinto della bottega del Canaletto, spiccano infatti sette frammenti di affreschi etruschi attribuibili ad una tomba attorno alla città di Tarquinia. Reper- ti risalenti a un periodo compreso tra il VI e il V secolo a.c. I beni, provenienti da una collezione svizzera, erano in possesso di un collezionista brianzolo che li aveva a sua volta acquistati da una casa d’aste statunitense. La Soprintendenza milanese - che li aveva ritenuti di «eccezionale interesse archeologico» - suppone che provengano da scavi clandestini tra il 1960 e il 1980. M.Pv. Rapina a barista e cliente Stalking tra i banchi di scuola Patteggiano i due arrestati Assolta l’insegnante infatuata (m.pv.) «Queste bottiglie non possono essere uscite in questo modo dalla casa produttrice». Il che non vuol però dire che siano contraffatte, solo che alcuni elementi possono essersi interposti tra ciò che erano le bottiglie e ciò che poi sono diventate. Sono state queste, a grandi linee, le parole del perito chiamato a valutare l’eventuale contraffazione di bottiglie di “Domaine de la Romanée Conti”, vino rosso francese che costano quanto un’utilitaria, spesso più di 10mila euro l’una. Un padre e un figlio piemontesi, importatori di vino, sono a processo perché per la Procura quel vino non era originario della tenuta nel cuore della Borgogna, bensì una contraffazione. La perizia è stata fatta «senza togliere il tappo ma utilizzando un ago», ha detto il tecnico, che ha infine fatto notare come le etichette di una bottiglia si siano staccate, «cosa che non può succedere con bottiglie di alto livello come queste». CASLINO AL PIANO Incidente ferroviario archiviato L’origine Un primo avvicinamento tra insegnante e vicepreside era avvenuto in occasione di un lavoro che l’uomo aveva aiutato a portare a termine. Probabilmente da questo momento in avanti l’insegnante aveva pensato che tra loro potesse nascere una relazione La Procura di Como ha archiviato senza responsabilità penali la vicenda dell’incidente ferroviario che nel mese di aprile costò la vita a un 68enne residente in città. La tragedia in stazione a Caslino al Piano. La vittima aveva appena parcheggiato l’auto e stava attraversando la massicciata quando fu travolto dal treno delle Nord Como Lago-Milano Cadorna. ERA IRREGOLARE Un momento ripreso dalle telecamere della rapina all’Odeon di Lurate Caccivio La vicenda si è conclusa ieri mattina a palazzo di giustizia (m.pv.) Doppio patteggiamento per i due uomini ritenuti essere i responsabili della rapina andata in scena l’8 gennaio scorso al bar Odeon di Lurate Caccivio. Un 36enne di Appiano Gentile e un 39enne di Lurate Caccivio hanno scelto per accordarsi sulla pena, quantificata davanti al giudice in un anno e 8 mesi. Era stata una indagine dei carabinieri a portare i due presunti responsabili in carcere al Bassone. Il primo a essere identificato - grazie alle telecamere di sicurezza del locale - era stato il 36enne che inizialmente aveva agito a volto scoperto. In seguito i militari dell’Arma erano riusciti a risalire anche al complice. L’accusa è stata di concorso in rapina a mano armata. L’assalto risale alle ore 22 dell’8 gennaio scorso. La barista aveva già chiuso la porta del locale in attesa che (m.pv.) Le telefonate quotidiane, anche fino a 30 nelle 24 ore, e pure le mail, non bastano per configurare il reato di stalking. Questo è quanto deciso ieri mattina dal giudice del tribunale di Como che ha assolto una insegnante di una scuola media della provincia che si era infatuata del vicepreside del proprio istituto. Un innamoramento - non corrisposto - che proseguiva da ben otto anni e che aveva reso la vita della vittima impossibile. Questo almeno stando a quanto era stato raccontato dal vicepreside nella denuncia, che aveva aperto la vicenda nel 2014. Un primo avvicinamento tra insegnante e vicepreside era avvenuto in occasione di un lavoro, che l’uomo aveva aiutato a portare a termine. Probabilmente da questo momento in avanti l’insegnante aveva pensato che tra loro potesse nascere una relazione. Una telefonata, poi un’altra, fino alle decine di chiamate quotidiane proseguite per mesi, poi per anni nonostante i primi “richiami” fatti dall’avvocato del vicepreside. Tutto inutile e vicenda finita in aula di fronte al giudice, che tuttavia ha assolto l’insegnante perché l’attività di “pressing”, seppur riconosciuta, non sarebbe stata sufficiente ad alterare in modo significativo la vita della vittima tanto da rientrare nei canoni dello stalking. l’ultimo avventore finisse la consumazione ordinata. Un uomo bussò alla porta e si fece aprire con una scusa. Appena entrato all’interno del locale però estrasse un coltello e minacciò la barista e il cliente, aiutato nel frattempo dal complice che si era introdotto nel bar. Il bottino riguardò i soldi contenuti nella cassa e anche il portafoglio del cliente del locale. I rapinatori non riuscirono invece a intascare il contenuto delle slot machine, in quanto la barista non aveva con sè le chiavi per aprirle. Immediata era poi partita la segnalazione ai carabinieri della stazione di Lurate Caccivio, che avevano acquisito le immagini delle telecamere di sorveglianza dando il via all’indagine, poi approdata ieri mattina di fronte al giudice delle indagini preliminari, che ha ratificato l’accordo sulla pena. Tunisino fermato in dogana Stava rientrando in Italia nonostante nel 2015 fosse già stato colpito da un decreto di espulsione in quanto irregolare sul territorio nazionale. Un tunisino di 21 anni è stato nuovamente fermato e arrestato. Processato ieri mattina per direttissima, ha chiesto i termini a difesa. L’intervento della polizia di frontiera martedì sera. IN CANTON TICINO Parapendista cade da 30 metri Un parapendista 43enne di Lugano è caduto al suolo dopo essere partito dal Monte Lema, in Canton Ticino. Subito soccorso, l’uomo è stato trasportato al pronto soccorso e non è in pericolo di vita. Sono Mancati Anna Bernasconi Como, Irene Brumana Como, Andrea Cavalcanti Como, Carletto Livio Como, Carla Moretti Montano Lucino, Antonio Stecca Uggiate Trevano CRONACA 6 Giovedì 1 Giugno 2017 Corriere di Como L’intervento del procuratore nazionale Antimafia e Antiterrorismo «Possibili legami tra Isis e passatori» «Indagine della Procura di Como sul supporto logistico ai migranti» Audizione Il Comitato parlamentare di controllo sull’attuazione dell’Accordo di Schengen si è riunito ieri a Roma e ha ascoltato in audizione il procuratore nazionale antimafia e antiterrorismo Franco Roberti, che ha parlato di Como «C’è un’indagine interessante della Procura di Como ancora in corso per quanto riguarda il supporto logistico ai migranti qui nel nostro Paese per portarli al Nord, anche in Ungheria e Norvegia. C’è un supporto logistico probabilmente controllato pure da organizzazioni criminali, ma sotto il controllo anche di soggetti di provenienza mediorientale o nordafricana per i quali ipotizziamo legami con lo Stato Islamico». Parole e voce del procuratore nazionale antimafia e antiterrorismo, Franco Roberti, intervenuto ieri in audizione al Comitato Schengen, a Roma, per parlare delle indagini legate ai flussi migratori. Una bomba, visto che a finire sotto i riflettori è stata l’inchiesta aperta dalla Procura di Como che è stata accostata espressamente a possibili legami tra i passatori e il sedicente Stato Islamico. La storia citata ieri a Roma fa riferimento all’ordinanza di custodia cautelare eseguita mesi fa a carico di oltre 20 persone che si muovevano e dimoravano tra l’Erbese e il Triangolo Lariano. Una banda soprattutto di siriani dedita a organizzare viaggi con clandestini per condurli dal- Migranti Un’immagine della scorsa estate, con i profughi accampati alla stazione San Giovanni (foto Antonio Nassa) l’Ungheria al Nord Europa. Gruppo criminale che aveva la base operativa tra Erba e Ponte Lambro, dove risiedeva la gran parte degli indagati. Le indagini avrebbero appurato che almeno uno dei sospettati - ma forse più di uno - era particolarmente sensibile ai richiami della guerra in Siria, pubblicando sulle bacheche Facebook messag- gi sul conflitto, foto con fucili e kalashnikov in mano, scene di addestramento e altro. Uno degli indagati, arrestato dalla squadra Mobile in Svezia, si era anche fatto ritrarre in Siria, dove era stato per l’ultima volta nel 2014. Legami con l’Isis che tuttavia non sarebbero stati al momento provati e contestati né nell’ordinanza né nelle fa- si successive dell’inchiesta. «L’indagine per la parte dei presunti legami con il terrorismo è comunque ancora in corso - ha proseguito Roberti nel suo intervento in audizione al Comitato Schengen, a Roma - L’ipotesi investigativa, ancora da verificare - ha aggiunto il procuratore nazionale - è che soggetti collegati a esponenti dello Stato Islamico operino in Europa come supporto logistico ai flussi migratori». Il procuratore della Repubblica di Como Nicola Piacente precisa che le indagini sugli eventuali legami tra gli arrestati e lo Stato Islamico non fanno capo alla Procura lariana. «L’ipotesi per cui 18 persone sono state raggiunte da misura cautelare è agevolazione dell’immigrazione clandestina e questa è rimasta spiega - Che poi alcuni di questi soggetti siano in collegamento con l’Isis è un’ipotesi completamente diversa, sulla quale non siamo competenti. Sono dati che non abbiamo, per queste ipotesi automaticamente la competenza passa alla Procura Distrettuale Antimafia e Antiterrorismo». «Per quanto riguarda l’inchiesta comasca aggiunge il procuratore capo - 12 soggetti hanno patteggiato e per gli altri c’è la richiesta di rinvio a giudizio con l’udienza preliminare fissata a luglio. Questo è quanto di nostra competenza. L’antimafia e antiterrorismo sta lavorando su altre ipotesi su qualche persona che noi abbiamo arrestato». Anna Campaniello Mauro Peverelli AGENDA Nelle sale Meteo Baywatch Wonder Woman Azione, fantastico Azione Prima di essere Wonder Woman, Diana è una principessa delle Amazzoni, cresciuta su un’isola al riparo dal mondo e allenatasi per diventare una guerriera invincibile. L’arrivo di un pilota americano e il suo racconto riguardo al violento conflitto che si sta scatenando oltre quei confini, la inducono a lasciare la propria casa. Dwayne Johnson e Zac Efron guidano il cast del film che porta per la prima volta sul grande schermo i bagnini più sexy d’America, diventati vere e proprie icone degli anni Novanta grazie alla fortunata serie televisiva con David Hasselhoff e Pamela Anderson. OGGI GIOVEDÌ 1 GIUGNO Tempo previsto Sereno o poco nuvoloso con qualche banco nuvoloso mattutino e sviluppo di cumuli pomeridiani sui monti, associato a debole rischio di qualche rovescio isolato. ASTRA CINETEATRO DELLA ROSA viale Giulio Cesare 3; tel. 031.26.12.34 Via Patrizi 6; www.cineteatrodellarosa.it h. 21 SPAZIO GLORIA Commedia h. 21 CINELANDIA via Pasquale Paoli 6; www.cinelandia.com h. 20.20 - 22.30 h. 20.10 - 22.30 Wonder Woman Azione, fantastico h. 19.50 - 21 - 22.30 Pirati dei Caraibi - La vendetta di Salazar Avventura h. 20 - 21 - 22.30 Alien: covenant Fantascienza h. 20.10 - 22.35 h. 20.15 - 22.20 Avventura Drammatico h. 21.30 via Manzoni 8 tel. 031.71.47.59 Drammatico Pirati dei Caraibi - La vendetta di Salazar Avventura h. 16.50 - 19.10 - 22 h. 16.50 - 20 - 22.30 Scappa - Get out h. 21 MONTANO LUCINO via Varesina - www.ucicinemas.it Azione Pirati dei Caraibi - La vendetta di Salazar 3D Fortunata Horror h. 22.35 Fantascienza h. 17 - 19 - 22.45 h. 17 - 19.50 - 22.40 CINETEATRO SAN FRANCESCO via Manzoni 4 - tel. 031.97.00.21 h. 17.20 - 20 - 22.50 Chiusura estiva Venti Sabato sereno o poco nuvoloso con sviluppo di cumuli pomeridiani sui monti e tendenza a qualche rovescio isolato serale sui rilievi alpini. Domenica parzialmente nuvoloso con rovesci principalmente nella seconda parte della giornata. In collaborazione con MeteoComo www.meteocomo.it Taccuino FARMACIE DI TURNO COMO Bani via Giovio, 24 tel. 031 26 63 89 COMO Camerlata 2003 piazza Camerlata 3/b tel. 031 52 10 98 BELLAGIO Oberti via Roma, 8 tel. 031 95 06 23 CANTÙ Centrale via Matteotti, 18 tel. 031 71 51 28 CASSINA RIZZARDI Zibetti v. 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Call center 800.638.638 COMO Valduce via Dante 11 telefono 031324111. Orario: da lunedì a sabato 14.30-16 e 18.30-19.30; domenica 10-11; 14.30-16 e 18.30-19.30 COMO Villa Aprica via Carnasino, telefono 031.579411 Orario: da lunedì a sabato 15-20; domenica e festivi: 10.30-11.30; 15-19 MENAGGIO FRAZIONE CROCE telefono 034433111. Orario: tutti i giorni 14.30-15.30 e 19-20 CANTÙ via dell’Ospedale, telefono 031.799111. Orario: feriali 15-16; 19-20; domenica e festivi 14.30-16 e 19-20 GRAVEDONA via Pelascini, 3 tel. 0344.92.111. Orari: feriali 16-17.30 e 19-20; festivi 10-11; 16-17.30 e 19-20 MARIANO COMENSE Felice Villa via Isonzo 42/b, telefono 031.75.51.11. Orari: feriali 14.45-15.45; 19.15-20.15; do e festivi 10.30-11.30; 17-18 ERBA Fatebenefratelli via Fatebenefratelli, tel. 031 638111. Orario: 14-16; 19.15-20.30 TAXI RADIO TAXI LARIO 2000 tel. 031/272000 Numero Verde tel. 800.012.380. NAVIGAZIONE VIA PER CERNOBBIO Numero verde: 800.55.18.01; www.navigazionelaghi.it 7 Corriere di Como Giovedì 1 Giugno 2017 Sport Il 1° luglio a Gravedona ti, con iscrizioni che sono già aperte. Una camminata non competitiva di 5 chilometri, alla sua terza edizione, con partenza fissata alle 19 e festa finale con musica e dj-set. La quota di iscrizione, per adulti e ragazzi di età superiore ai 10 anni, è di 15 euro, comprensiva di pacco gara contenente maglietta, pettorale, bracciale e palloncini. Per informazioni: https://marafibrositona.jimdo.com. Marcia benefica Iscrizioni già aperte Una marcia per aiutare la ricerca contro la fibrosi cistica. L’appuntamento è per sabato 1° luglio a Gravedona ed Uni- Mark Iuliano, full immersion davanti alla tv Il mister studia i giocatori dell’ultimo torneo. Andrissi saluta il Como Nello De Nicola Mark Iuliano Una specie di casting con le partite della scorsa stagione. È quello che sta facendo Mark Iuliano, neoallenatore del Como, che sta studiando le gare degli azzurri 2016-2017. L’obiettivo, redigere al più presto la lista degli elementi da confermare per il campionato di serie C (il nome che verrà ripristinato al posto di Lega Pro). L’idea è di confermare i giocatori giovani e promettenti e di dare quindi una limata all’età media della squadra. In questa fase è al lavoro anche il direttore sportivo Nello De Nicola, che sta valutando, uno per uno, tutti i contratti. Nel rispetto della precedente gestione, da quella nuova arriva la parola «perplessità» rispetto a qualche accordo giudicato troppo oneroso con elementi esperti. È assai probabile, quindi, che il piano di rifacimento della squadra passi anche dal taglio di giocatori con ingaggi alti e in là negli anni. In Borgovico Mostra sull’aereo di Italo Balbo Gianluca Andrissi ha comunicato alla nuova proprietà l’intenzione di lasciare il Como Dello staff non farà sicuramente parte Gianluca Andrissi: il diesse portato sul Lario dall’allora presidente Pietro Porro ha infatti comunicato alla nuova proprietà di non essere intenzionato a proseguire il rapporto, sebbene gli fosse stato proposto di rimanere sul Lario (peraltro con un con- tratto che scade nel 2019). Lo stesso De Nicola e Mark Iuliano (con il suo vice Alexandro Dossena) hanno visitato il centro sportivo di Orsenigo, dandone un giudizio complessivamente positivo. Per l’inizio della prossima settimana è atteso il loro ritorno sul Lario per portare avanti il lavoro. Baskin, Maffenini tricolore Lo scudetto Il successo è giunto con il San Gabriele Milano Giulia Maffenini sale sul trono d’Italia e conquista il secondo scudetto della sua carriera cestistica. Se il primo tricolore lo aveva vinto dieci anni fa con la maglia nerostellata della squadra Under16 del Pool Comense, la 25enne giocatrice di Binago ha concesso il bis domenica scorsa a Montecchio Maggiore, in Veneto, per un titolo davvero speciale. Già, perché Maffenini si è laureata campionessa d’Italia nel campionato baskin, il basket integrato che fa scendere in campo giocatori normodotati al fianco di cestisti con disabilità. La giocatrice lariana vestiva la maglia arancione del San Gabriele Milano, dominatore delle finali nazionali. Maffenini fa parte della rosa della formazione meneghina da tre stagioni, dove gioca come capitana nella squadra femminile di serie A2; da un paio di anni ha acconsentito alla richiesta della dirigenza milanese di partecipare come giocatrice d’eccezione alle DIRETTORE RESPONSABILE MARIO RAPISARDA VICEDIRETTORE MARCO GUGGIARI La squadra del San Gabriele Milano festeggia il successo tricolore di baskin Giulia Maffenini con la maglia Comense DIREZIONE, REDAZIONE, AMMINISTRAZIONE Via Sant’Abbondio, 4 - 22100 Como Telefono 031-337788 Fax 031-3377823 (redazione) 031-3377822 (amministrazione) partite con la compagine di baskin. Un invito che la guardia binaghese ha accolto con grande entusiasmo ed emozione, lei che da sempre è molto sensibile alle iniziative di solidarietà e agli eventi sportivi d’integrazione. E così ecco che non è voluta mancare all’appuntamento tricolore ed è scesa EDITORIALE S.R.L. (in liquidaz.) Via Sant’Abbondio, 4 – Como Liquidatore CESARE BAJ Registrazione Tribunale di Como n. 26/97 del 30/09/97 in campo con il Sanga Baskin anche a Montecchio Maggiore, dove la squadra “orange” ha difeso alla grande il suo scudetto vinto l’anno scorso a Milano. Per le arancioni un percorso netto iniziato con le vittorie contro Avola e Sant’Ilario Cremona, proseguito in semifinale con il successo contro la squadra padrona di casa; infine si è coronato con il trionfo in finalissima di domenica contro Aosta. Una gioia incontenibile per tutto il Sanga Milano e per la stessa Maffenini soprattutto per l’emozione vissuta: «È vero, perché l’emozioni che ti regala questo sport sono davvero indescrivibili - afferma la cestista cresciuta nella Comense - Ecco perché voglio ringraziare tutti i miei compagni di squadra, per avermi dato l’opportunità di fare parte di questo splendido gruppo composto da persone stupende». «Se vincere uno scudetto italiano è difficile, ancora più difficile è ripetersi, ma questo è davvero straordinario», conclude Giulia. Tipografia: RCS Produzioni Milano S.p.A. Via R. Luxemburg - 20060 Pessano con Bornago ISNN 1592-7954 Sped. Abb.Post.-45% - Art. 2 comma 20b L. 662/96 Filiale di Como Diffusione in abbinata con il Corriere della Sera: RCS S.p.a., via Rizzoli, 2 - 20132 Milano Tel. 02 25841 La testata fruisce dei contributi statali diretti di cui alla Legge 7 agosto 1990 n. 250 L’ideatrice di Brainy Models (abbinamento tra bellezza e cultura) Yulia Grigoreva presenta a Como la prima esposizione museale dei disegni storici su cui è basato il progetto di ricostruzione dell’aereo più famoso al mondo, il Savoia Marchetti S55X di Italo Balbo (nella foto). In collaborazione con l’Aero Club Como, domani alle 20, presso il Palazzo del Borgo (in via Borgovico), vi sarà l’inaugurazione, con gli scrittori e i partner che durante tutta la settimana presenteranno le loro creazioni. Per gli orari degli eventi nei giorni successivi: fb.com/brainymodels/events. Mondo dei rally in lutto È morto Giulio Oberti Si svolgono oggi alle 14.30 nella sua Tirano i funerali di Giulio Oberti, scomparso l’altra sera all’età di 58 anni per un improvviso malore. L’esperto navigatore di rally valtellinese, già campione europeo nel settore auto storiche, è stato spesso protagonista sulle strade del Trofeo Aci Como e copilota di tanti driver lariani. Oltre che il successo continentale nel 2014 con il bormiese Lucio Da Zanche, tra i risultati da ricordare nella carriera di Giulio Oberti c’è anche il terzo posto assoluto al Trofeo Aci Como 1998, quando la gara era valida per la Coppa Italia, su una Lancia Delta, a fianco di Enrico “Chicco” Volpato con cui, nella stessa gara, negli anni successivi ha ottenuto piazzamenti tra i primi dieci nella classifica finale (e la vittoria in gruppo N nel 2000 e 2001). Uno dei team a cui Oberti era più legato è la G.Car di Villa Guardia, di Giorgio e Nadia Molinaro. L’elenco dei piloti di casa nostra a cui ha letto le note comPUBBLICITÀ CONCESSIONARIA ESCLUSIVA PER LA PUBBLICITÀ: VISIBILIA srl. 20122 Milano - Via Pompeo Litta, 9 Tel. 02 36586750 Fax 02 36586774 [email protected] Giulio Oberti al via di una gara prende, oltre al già citato Enrico Volpato, Andrea ed Enrico Guggiari e Carlo Galli. Giulio Berti avrebbe dovuto correre a Lecco, nel prossimo fine settimana con l’esordiente Daniele Marchesi, su una Peugeot 208. Lo scorso fine settimana, invece, aveva partecipato a Brescia al Rally 1000 Miglia. INDIRIZZI E-MAIL Direttore responsabile: [email protected] Redazione: [email protected] Lettere: [email protected] Eventi: [email protected] 8 Giovedì 1 Giugno 2017 Corriere di Como