Como: in 100 casi non è stato pagato il canone dovuto dopo 50 anni

ISSN 1592-7954
QUOTIDIANO
DI INFORMAZIONE DELLA CITTÀ E DELLA PROVINCIA
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COMO - GIOVEDÌ 1 GIUGNO 2017 - ANNO XXI N. 128
Ambulatori del Sant’Anna: visite con il timer
SANITÀ A CRONOMETRO
I medici degli ambulatori del Sant’Anna rischiano,
loro malgrado, di diventare emuli del dottor Tersilli,
interpretato dal mitico Alberto Sordi. Visite-lampo
a causa del lievitare delle liste d’attesa, a fronte
di un numero di camici bianchi ridotto al minimo.
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A PAGINA 3 Campaniello
2
Giovedì 1 Giugno 2017 Corriere di Como
Primo piano Politica e territorio
Confesercenti, dibattito con cinque candidati su sette: è polemica
Nessun invito per Grossi e Scopelliti. Il presidente Casartelli: «Poco tempo per far parlare tutti»
«Incomprensibile scortesia e scarso rispetto istituzionale». “La Prossima
Como”, in un secco comunicato, non ha utilizzato
troppi giri di parole, aggiungendo: «La nostra lista di cittadinanza attiva
ha a cuore gli interessi di
tutte e di tutti e grande
rispetto e attenzione per
le organizzazioni di categoria». L’oggetto del
contendere, un dibattito
di Confesercenti con i
candidati alla poltrona di
Il presidente
Claudio Casartelli
e la Confesercenti
nel mirino
per il mancato invito
a due candidati
sindaco di Como. Incontro con cinque invitati su
sette, per una precisa
scelta degli organizzatori, che non hanno chiamato Celeste Grossi
(esponente de “La Prossima Como”, appunto) e
Francesco Scopelliti.
A fronte dell’amarezza
dei diretti interessati,
Claudio Casartelli, presidente di Confesercenti
Como, ribatte con serenità. «La nostra è stata una
scelta basata sul poco
tempo a disposizione spiega - Avevamo poco
più di un’ora e abbiamo
deciso di invitare gli
esponenti politici con
maggiore possibilità di
successo alle elezioni».
«Nessuna mancanza di
rispetto - aggiunge Casartelli - Avevamo i minuti contati, al punto che
ai nostri ospiti abbiamo
fatto pervenire in anticipo le questioni su cui ci
interessava avere il loro
parere, proprio per non
Il dibattito con cinque candidati ieri alla Confesercenti (Nassa)
perdere troppo tempo.
Diciamo che è stato un
problema di contingentamento degli interventi». Lo stesso presidente
di Confesercenti tende la
mano a Francesco Scopelliti e a Celeste Grossi.
«Saremo lieti di avere anche loro nostri ospiti per
un dibattito sulle stesse
questioni che abbiamo
affrontato con gli altri
cinque candidati», conclude Casartelli.
M. Mos.
LA VISITA DI ROBERTO MARONI
Il cantiere delle paratie chiuso
per fine giugno; la Tangenziale
di Como gratuita per la fine del
2017, al massimo per l’inizio del
prossimo anno.
Doppio impegno sul Lario e
giornata di annunci (a dieci
giorni dal voto), ieri, per il governatore della Regione Lombardia, Roberto Maroni. Prima, in amministrazione provinciale, con il presidente Maria Rita Livio, ha firmato un
protocollo di intesa per la nuova gestione della rete stradale
(la Regione si farà carico di alcune arterie ora provinciali).
Una volta terminato l’incontro a Villa Gallia ha visitato il cantiere delle paratie, dove è stato aperto un tratto del
lungolago.
Per quanto riguarda le strade, la Regione, con una società
da costituire, andrà a gestire e
a curare la manutenzione di
una serie di arterie del territorio lombardo. Oltre agli accordi con Anas sono stati sottoscritti quelli con le varie province. Ieri è stata la volta di
Como.
Sul nostro territorio si parla
di una settantina di chilometri di tratti asfaltati totali che
comprendono Briantea, Tangenziale di Como, Valeriana,
Novedratese, Varesina, e le
strade dei Laghi di Pusiano e
Garlate e la Lariana. Di fatto
diventeranno di competenza
della Regione.
Un incontro introdotto dal
sottosegretario regionale, il
comasco Alessandro Fermi.
«Attualmente - ha detto Fermi - al di là del “Ponte Expo”
nessun tratto di strada era di
proprietà regionale. Ora, invece, dovendoci in qualche modo
assumere una responsabilità,
si cambia registro».
Il presidente Roberto Maroni si è poi soffermato sulla
Tangenziale. «All’interno di
questi tratti stradali, c’è anche la Tangenziale di Como
che entro la fine dell’anno, al
massimo per l’inizio del 2018,
diventerà gratuita. Ci siamo
molto impegnati per arrivare
all’abolizione del pedaggio e
siamo soddisfatti di questo risultato».
Accompagnato dallo stesso
«Paratie, cantiere chiuso a fine giugno
Tangenziale gratis all’inizio del 2018»
Gli impegni presi in città dal presidente della Regione Lombardia
Nessi e Minella con Traglio
«In Comune integrità e trasparenza»
Francesca Minella e Vittorio Nessi durante l’incontro di ieri (foto Nassa)
Sul Lario
In alto,
la stretta di mano
fra Roberto Maroni
e Maria Rita Livio,
presidente
dell’amministrazione
provinciale.
Sopra, la visita
del Governatore
della Regione
al cantiere
delle paratie,
dove è stato riaperto
un nuovo tratto
di lungolago
(foto Antonio Nassa)
Fermi e dal consigliere regionale Daniela Maroni, il presidente della Regione ha poi visitato il cantiere delle paratie
dove, come detto, è stato aperto un nuovo tratto di lungolago, dove sono stati messi uno
serie di sdraio e tavolini «come
sul lungo Senna a Parigi», ha
specificato il governatore.
«Quella delle paratie è una
questione complicata - ha aggiunto Maroni - ma come Regione abbiamo deciso di farcene carico. Molto è stato fatto e
molto c’è ancora da fare. Ma ai
cittadini abbiamo voluto dare
un segnale forte. Ora i cittadini di Como e non solo, potranno iniziare a vedere lo spettacolo del lago, che fino a ieri gli
era interdetto».
«Nessuno può immaginare i
problemi che ci sta dando questo intervento - ha concluso il
presidente regionale - Ci sono
vincoli, questioni, novità improvvise che ogni giorno rischiano di bloccare tutto. Ma
il nostro impegno è chiaro e
vogliamo mantenerlo: entro
la fine di giugno il cantiere sarà completato».
Massimo Moscardi
Sicurezza, legalità e
trasparenza sono stati i
temi dell’incontro, ieri
mattina davanti al
Tribunale di Como, con
i candidati Vittorio
Nessi, ex magistrato, e
Francesca Minella, che
supportano Maurizio
Taglio, in lizza per il
posto di sindaco per il
centrosinistra.
«La legalità in
particolare è un tema
di assoluta rilevanza
etica e politica, senza
di questo tutto ogni
progetto viene meno»,
ha specificato Nessi.
«Tutti parlano di
legalità, però bisogna
andare in concreto. Noi
crediamo come punto
cardine, che i per ruoli
dirigenziali debbano
essere designati solo i
migliori - ha aggiunto abbandonando i criteri
di basso profilo».
Poi l’annuncio:
«Costituiremo un
organismo, la
“Direzione integrità e
trasparenza” atta a
controllare, domandare
ed esaminare i vari
atti. Avremo
l’opportunità di
confrontarci con
l’Anac di Raffaele
Cantone, che
rappresenta una
personalità notevole
nell’ambito del
controllo
amministrativo, con il
quale noi contiamo di
relazionarci in maniera
costruttiva e
paritaria».
«Vogliamo introdurre
nella nostra
amministrazione uno
strumento in grado di
raccogliere
segnalazioni specifiche
e dettagliate circa
attività illecite anche
in forma anonima», ha
aggiunto Minella.
3
Corriere di Como Giovedì 1 Giugno 2017
Primo piano Sanità
Sant’Anna: agende piene, visite da 10 minuti
Gli specialisti hanno poco tempo a disposizione per i controlli
500
secondi
È il tempo trascorso
tra l’accettazione
allo sportello per una
visita specialistica e la
consegna del referto
al paziente che ha
effettuato il controllo.
Un caso limite
segnalato nei giorni
scorsi da un utente
del Sant’Anna
Visite con il timer per i
medici degli ambulatori
del Sant’Anna. L’aumento delle richieste e il
lievitare delle liste d’attesa, a fronte di un numero di camici bianchi ridotto al minimo, sta portando a un’organizzazione delle sedute sempre
più serrata, con appuntamenti fissati addirittura
a dieci minuti di distanza
l’uno dall’altro. In casi
estremi, il tempo a disposizione per il singolo malato scende addirittura
sotto questa soglia.
L’azienda socio sanitaria territoriale lariana fa
sapere che la durata di
una visita non scende
mai al di sotto dei 15 minuti, periodo comunque
decisamente breve per un
paziente che ha bisogno.
In realtà, capita sempre
più spesso che la durata
prefissata della visita,
almeno stando alle agende per le prenotazioni,
L’Asst Lariana
scenda al di sotto della
soglia del quarto d’ora.
L’esempio concreto è
quello di un paziente comasco visitato nei giorni
scorsi al Sant’Anna per
un controllo specialistico otorinolaringoiatrico. L’accesso, registrato
dall’operatore come testimoniato dal documento rilasciato all’utente,
avviene alle 10.41. Esattamente 8 minuti più tardi, alle 10.49, il paziente
ha già tra le mani il referto validato dallo specialista che ha effettuato la
Caso limite
Un paziente
comasco
nei giorni scorsi
è stato visitato
in otto minuti
Documenti
Il caso limite
segnalato da un
paziente comasco
che nei giorni scorsi
ha effettuato una
visita specialistica
all’ospedale
Sant’Anna.
In circa 8 minuti
il malato è stato visto
dal medico
e ha ottenuto il referto
sul suo stato di salute
visita. Meno di 500 secondi, nei quali è compresa
non solo la visita, ma anche il tragitto per andare
dallo sportello dell’ac-
cettazione all’ambulatorio e pure la compilazione del referto, che i camici bianchi effettuano nel
sistema informatico.
Si tratta di un singolo
caso. Ma le segnalazioni
nell’ultimo periodo si sono moltiplicate. Impossibile avere dichiarazioni
ufficiali dai medici degli
ambulatori del Sant’Anna. Le conferme informali e la preoccupazione
per un problema che sta
assumendo via via dimensioni più importanti
però sono concrete e ripetute da più parti.
La necessità di dover
gestire visite fissate a
ritmi sempre più serrati
è trasversale a molteplici
settori, dalla cardiologia
all’ortopedia, dall’otorinolaringoiatria alla chirurgia, per indicarne alcuni. In caso di necessità
naturalmente il medico
può prolungare il controllo, ma questo ha poi
ripercussioni sull’intera
organizzazione
della
giornata. E anche i ritardi sono un problema.
Anna Campaniello
La replica: appuntamenti almeno da un quarto d’ora
La durata delle visite varia a secondo della tipologia e della specialità
«La durata minima di una visita è generalmente fissata in 15
minuti e non si scende sotto
questa soglia». Lo spiegano i
vertici dell’Asst Lariana, che
negano l’esistenza di un problema legato ai tempi ristretti per
le visite specialistiche.
Le indicazioni sulla durata
dei singoli appuntamenti variano da una specialità all’altra
e sono a discrezione dei responsabili dei diversi settori. Il riferimento sono comunque le indicazioni delle diverse società
scientifiche.
La durata delle visite varia
poi a seconda della tipologia.
«Abbiamo un primo livello di
assistenza, che fa riferimento
ai medici di specialistica ambulatoriale, professionisti parasubordinati che non fanno
parte dell’unità operativa dell’Asst Lariana - fanno sapere i
vertici dell’ex azienda ospedaliera Sant’Anna - In questo caso, la durata delle visite varia
da 15 a 20 minuti, perché si tratta di un primo livello».
La situazione cambia in caso
di controlli più approfonditi.
«C’è un secondo livello, per così
dire di attività ambulatoriale
istituzionale, fatta da medici
ospedalieri che effettuano anche esami strumentali oltre alle visite e la durata in tutti questi casi è sempre maggiore - dicono ancora dall’Asst Lariana Ad esempio, una prima visita
geriatrica dura un’ora, altre
come quelle neurologiche o
oculistiche per i bambini 30 minuti perché richiedono un inquadramento complessivo e
Schermi Uno dei pannelli che aggiorna gli utenti sugli accessi alle sale visite al Sant’Anna
Secondo livello
Le visite sono
più lunghe in caso
di controlli approfonditi
con i medici interni
dell’Asst Lariana
valutazioni approfondite».
Le agende delle visite vengono fissate dai singoli responsabili dei reparti e dipartimenti e
poi comunicate ai centri di prenotazione che gestiscono gli
appuntamenti e le richieste degli utenti.
«Per qualsiasi problema, se il
medico ha bisogno di maggiore
tempo prolunga la visita senza
che abbia bisogno di fare alcuna
richiesta o comunicazione concludono dall’Asst - Al malato viene sempre dedicato il
tempo necessario. La cadenza
con la quale vengono fissati gli
appuntamenti è definita principalmente in base al tipo di
specialità. Se c’è necessità si
prolunga la visita, non viene
mandato certo via un paziente
perché scaduto il tempo».
I referti vengono compilati
online dagli specialisti, che
hanno accesso alla scheda del
paziente dal momento in cui effettua l’accettazione e registrano anche ora di entrata e
uscita.
4
CRONACA
Giovedì 1 Giugno 2017 Corriere di Como
Calma e Gesso
di Adria Bartolich
Impresa
Un’immagine della
Saati di Appiano
Gentile. La vocazione
imprenditoriale
del territorio lariano
è legata in particolare
al settore tessile
ed è oggi al centro
di un dibattito sullo
stato attuale delle
imprese e sul futuro
delle aziende della
provincia di Como
Scuola, vacanze
e servizi alle famiglie
S
Novarese: «Impresa e turismo
non sono in contrapposizione»
Per l’imprenditore Como può sviluppare entrambe le anime
~
Novarese
Non vedo
una dicotomia
tra la città
turistica
e la vocazione
imprenditoriale,
ancora forte
«La vocazione imprenditoriale del territorio lariano
non è scomparsa. Trova
ancora spazio e non è affatto incompatibile con l’identità turistica che si è
sviluppata sempre più nell’ultimo periodo. Ciascuno
deve fare la sua parte e avere la forza di fare scelte anche coraggiose».
L’imprenditore comasco
Alberto Novarese, presidente della Saati di Appiano Gentile, interviene nel
dibattito scatenato dalla
recente dichiarazione del
presidente dell’Ordine degli Architetti di Como Michele Pierpaoli, che in un
dibattito con i candidati
sindaco del capoluogo ha
commentato: «Como negli
ultimi vent’anni ha dismesso i panni di città a vocazione industriale senza
assumere altre vesti».
Un giudizio non condiviso però da numerosi esponenti dell’imprenditoria
lariana, in particolare del
tessile, simbolo dell’economia comasca. Anche per
Novarese le imprese del
territorio non hanno perso
la loro importanza, ma
questo non è in contrasto
con altre anime.
«Innanzitutto penso che i
Meteo e turismo
Imprenditore Il presidente della Saati di Appiano Gentile, Alberto Novarese
politici dovrebbero avere
una dose di imprenditorialità per governare al meglio la cosa pubblica - dice
Novarese - Il processo logico per una gestione ottimale non è diverso, cambia
il beneficiario ma non
quello che sta dietro le
scelte e le valutazioni in
prospettiva». «La politica
invece purtroppo è diventata una professione e non
una vocazione e spesso il
politico è poco umile, non
si fa aiutare e pensa di saper fare tutto - continua
Novarese - L’imprenditore
si assume il rischio di impresa, ha un’idea che pensa
possa funzionare ma prima
di applicarla deve saper valutare se abbia o meno una
probabilità di funzionare.
Dovrebbe accadere anche
nell’amministrazione della cosa pubblica, invece
spesso molti si preoccupano più di lasciare un segno
personale, indipendente-
mente dal fatto che sia positivo o meno per la collettività».
Tornando alla vocazione
del territorio lariano, l’imprenditore vede positivamente lo sviluppo di anime
diverse. «Non vedo una dicotomia tra la città turistica e la vocazione imprenditoriale, che ancora è
forte - dice Novarese - Il turismo è un’industria. I processi imprenditoriali sono
gli stessi, nel tessile come
nel turismo. L’imprenditorialità è un modo di agire». «Le imprese tradizionali possono ancora trovare spazio, ma questo dipende dal contesto globale continua il presidente della Saati - Non penso certo a
un’industria vecchio stile,
perché è inutile creare una
cosa che non serve. Il territorio e le sue caratteristiche e capacità invece
possono ancora essere utilizzate tutte al meglio. Per
quanto riguarda l’industria manifatturiera, alla
politica chiediamo le infrastrutture. Il resto dipende dal mercato globale
e dalle capacità del singolo
imprenditore di affrontarlo e viverlo al meglio».
Anna Campaniello
Ondata di caldo per tutta la settimana
Intanto è boom di presenze per l’agriturismo lariano
Una ondata di caldo destinata ad andare avanti fino al prossimo fine settimana. Poi, dalla serata di domenica, o al massimo lunedì, ci potrebbe
essere un calo delle temperature, che
dovrebbero abbassarsi a livelli più
compatibili con l’inizio del mese di
giugno. Sabato sera, secondo MeteoComo, non è comunque da escludere
qualche precipitazione piovosa sui
rilievi lariani.
Ma anche nel Comasco non rimane
che boccheggiare, cercando di difendersi con i soliti consigli: un largo
consumo di acqua, indossare vestiti
larghi e comodi, evitare di uscire di
casa nelle ore più calde.
La provincia di Como, con il suo lago, rimane comunque un riferimento
per chi cerca un po’ di refrigerio e di
relax.
Lo conferma Coldiretti, che segna-
Le strutture
Nelle province
di Como e Lecco,
spiega la Coldiretti, gli
agriturismo sono in
totale 212, ubicati
prevalentemente in
montagna (60%) o in
zone collinari (36%).
Sono 157 quelli che
propongono solo
ristorazione, mentre
105 strutture sono
dotate di alloggio
la un boom di presenze negli agriturismo del territorio (oltre 130mila tra
Como e Lecco nell’ultimo anno). La
stessa associazione segnala un aumento dell’8% di posti letto: sono 888
a Como e 430 a Lecco.
«Quello del turismo rurale nelle nostre zone è un fenomeno importante
- dice Fortunato Trezzi, presidente
della Coldiretti Lariana - e il comparto agrituristico è ormai maturo
per rispondere alle crescenti esigenze dei forestieri, non solo in termini
di qualità, ma da anche in termini di
quantità».
Nelle province di Como e Lecco,
spiega la Coldiretti, gli agriturismo
sono in totale 212, ubicati prevalentemente in montagna (60%) o in zone
collinari (36%). Sono 157 quelli che
propongono esclusivamente il servizio di ristorazione, mentre 105 strut-
ture sono dotate di alloggio.
«Un’offerta capace di attirare un
sempre maggior numero di visitatori
interessati a scoprire le peculiarità
del paesaggio rurale e la qualità dei
prodotti enogastronomici a chilometro zero», spiega l’associazione.
«L’offerta di servizi, poi, è sempre
più ampia - sostiene ancora Fortunato Trezzi - Per esempio negli agriturismo è possibile fare passeggiate a
cavallo o pesca sportiva e si può scegliere di partecipare a escursioni, osservazioni naturalistiche e percorsi
di trekking. Un settore che valorizza
le opportunità offerte dalla multifunzionalità».
A livello nazionale le presenze in
agriturismo sono state oltre 11,3 milioni nell’ultimo anno, con un giro di
affari complessivo vicino a 1,2 miliardi di euro.
alvini, molto spesso in vena
di provocazioni, ha
recentemente dichiarato: «Per
la scuola siamo l’unico Paese
che fa tre mesi di vacanze
consecutive all’anno e se non ci
sono i nonni, si resta fregati».
Ora, in questa frase ci sono
alcuni concetti chiave da non
sottovalutare, il primo dei
quali è che i lavoratori della
scuola sono dei privilegiati ,
cosa che ha affermato lo stesso
Salvini, dal quale
comunemente viene fatta
discendere un’altra
affermazione: lavorano poco.
Salvini non l’ha detto, ma è la
logica conseguenza. Il secondo
è che la scuola ha il dovere di
essere anche un servizio
assistenziale, altrimenti i
genitori non sanno dove
mettere i figli.
Il terzo riguarda l’efficienza
dello stato sociale, di cui la
scuola fa comunque parte, che
senza i nonni , non garantisce
le famiglie. Nella frase ci sono
alcune imprecisioni. Le
vacanze non sono da tempo tre
mesi consecutivi. La scuola
comincia a metà settembre per
gli alunni e il primo settembre
per gli insegnanti. Però è vero
che rispetto ad altre categorie
di lavoratori i giorni di pausa
dei docenti, di fatto, sono quasi
tre mesi concentrati nella
pausa estiva, a Natale e a
Pasqua. Parlo solo dei docenti,
perché per i non docenti sono
parificate a quelle degli altri
lavoratori. Ne fanno meno solo
gli insegnanti impegnati con
gli esami di maturità. Negli
altri paesi europei le pause
oscillano tra i dati più alti di
alcuni paesi mediterranei, le 13
settimane con il nostro in
testa, e le sei di alcune regioni
tedesche. La media è di otto.
La diversità sostanziale sta
invece nella loro distribuzione.
Concentrata la nostra,
distribuite nell’arco dell’anno
quella degli altri Paesi, con un
riscontro positivo sul piano
della didattica, cioè quello di
non fare arrivare gli alunni
scoppiati a fine anno. Dietro la
nostra distribuzione c’è una
ragione evidente: la maggior
parte degli insegnanti proviene
dal Mezzogiorno e questo
sistema consente loro di
tornare a casa per un certo
periodo di tempo senza
spendere troppo. In altre
parole, nel nostro sistema
scolastico sono stati barattati
salari bassi, e a volte anche
professionalità deboli, con
pause lunghe e con un monte
ore ormai insufficiente per la
copertura del servizio richiesto
dalle famiglie.
Attenzione a non
semplificare, però. Spesso i
docenti lavorano molto più di
quanto previsto dal contratto.
È un fatto che se ci si attenesse
rigorosamente ad esso, le
scuole non sarebbero in grado
di garantire il servizio. Come è
altrettanto vero che lo
stipendio base è uguale sia per
lo sgobbone che per il
contemplativo. E il cosiddetto
salario accessorio spesso è
ridicolo.
I
Corriere di Como Giovedì 1 Giugno 2017
Giovedì 1 giugno
Gli appuntamenti del mese
Sopra e a sinistra, due momenti dello show pirotecnico
che è il clou della sagra. A destra, la processione sull’Isola
Tradizioni del territorio
La storia
L’Isola ricoprì un ruolo
determinante per la
storia comasca dal
periodo romano
all’Altomedioevo. Fu
abitata dalla comunità
romana degli
Ausuciates, da cui
deriva il nome di
Ossuccio. Tra i più
importanti nuclei
religiosi della diocesi
comasca, l’Isola vide
sorgere sulla sua terra
numerose chiese e
ricoprì una posizione
politico-economica
dominante, grazie al
suo strategico sistema
di fortificazioni. Si
schierò a fianco di
Milano contro Como
nella guerra decennale,
fino a quando nel 1169
fu rasa al suolo dai
comaschi alleati al
Barbarossa. Ceduta
al re del Belgio
nel 1919 e da questi
donata al governo
italiano, l’Isola finì
sotto la responsabilità
dell’Accademia
di Brera. L’architetto
Pietro Lingeri vi costruì
nel 1939 tre case
per artisti, in stile
razionalista
Sagra di San Giovanni
Emozioni pirotecniche
T
ra borghi e ville, tra verde e azzurro, c’è un momento dell’anno in cui il
Lago di Como risulta ancora più coinvolgente ed emozionante.
Tra gli eventi più attesi dell’estate lariana, la Sagra di San Giovanni ogni giugno inaugura la
stagione turistica in centrolago
e richiama migliaia di turisti.
È la rievocazione di un evento
tragico, una sanguinosa battaglia, che diventa spettacolo nello specchio di lago di fronte all’Isola Comacina denominata
“Zoca de’ l’Oli”. La festa commemora la devastazione dell’isola (24 giugno 1169) da parte di
Barbarossa che, con l’aiuto di
Como, diede fuoco all’isola e ne
distrusse ogni abitazione.
Leggenda vuole che, tre secoli
dopo, nel 1435, San Giovanni
Battista in veste di pellegrino
sia comparso per sorte a un isolano e lo abbia invitato a scavare
sotto un noce. E così i ruderi dell’antica basilica sono riemersi,
insieme alla memoria storica
degli isolani che gioiosamente
hanno ricostruito la loro chiesa.
Da allora, ogni anno, per San
Giovanni Battista, si fa festa nel
ricordo di quegli eventi.
La sera della vigilia il lago viene sfarzosamente illuminato.
Un tempo con lumini a olio posti
nei gusci delle lumache lacustri,
denominati lumaghitt; oggi anche con ceri collocati sulle barche, sui balconi delle case e nelle
contrade. L’idea dei lumaghitt
deriva dalla consuetudine di cucinare lumache in umido con polenta alla vigilia di San Giovanni. Un grandioso spettacolo pirotecnico “incendia” l’isola e la
notte, sul lago illuminato da migliaia di lumaghitt galleggianti e
gremito di barche, motoscafi e
battelli pubblici e privati. Si ricordano così incendio e distruzione dell’isola, illuminando a
giorno la Zoca de l’oli.
La domenica, una processione
di barche, le celebri Lucie, addobbate e condotte da barcaioli
in abiti tradizionali, riporta sull’Isola le reliquie dei martiri della Pieve di Isola.
Il programma della sagra pre-
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MUSICA
Evento lariano a Milano
Davide Van De Sfroos
in concerto al “Meazza” il 9
giugno. Una pagina di storia
e una festa con le band
che hanno accompagnato
il suo percorso
ITINERARI
Il Sentiero del Viandante
Con la bella stagione
scopriamo l’antico tracciato
che collegava Milano
alla Svizzera lungo la sponda
orientale del Lario, per la
maggior parte a mezzacosta
l L’Isola e il
Museo Antiquarium
di Ossuccio sono
aperti fino al 31
ottobre. In giugno il
parco archeologico
sull’isola apre tutti
i giorni dalle 10 alle
17, ultimo imbarco
con taxi-boat da
Ossuccio alle 16.30.
L’Antiquarium è
aperto dalle 10 alle
17, chiuso il lunedì
e il giovedì.
Per la visita di Isola
e Antiquarium
il biglietto costa
6/5/3,50 euro.
Info: 0344.56.369
vede il 24 giugno alle 19 la serata
gastronomica nel parco di Ossuccio e la cena con piatti della
gastronomia locale al parco Mai
di Sala Comacina. Alle 22.30 il
grande show pirotecnico. Domenica alle 9.30 partirà dalla parrocchiale di Isola il corteo storico seguito dalla solenne processione fino alla Comacina, con
gruppi folk e figuranti in costume accompagnati dal locale corpo musicale “Vittorio Veneto”.
Messa sull’Isola alle 11 tra le rovine dell’antica basilica di Sant’Eufemia. Alle 12 pranzo tipico
al parco Mai. E alle 19 serata gastronomico-danzante nel parco
di Ossuccio.
Si consiglia di godersi gli eventi sull’acqua e di lasciare a casa
l’auto, anche perché il 24 sulla
Regina vigeranno le consuete
restrizioni al traffico. Info per
organizzare le crociere su
www.navigazionelaghi.it.
INIZIATIVA D’ARTE SOLIDALE
Ideale aperitivo della kermesse sull’Isola sarà domenica 18
giugno (in caso di maltempo, il 2
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CINEMA
Ritornano i miti tv
Escono nelle sale
cinematografiche repliche
dei telefilm d’azione
degli anni Ottanta all’insegna
del revival, come “Wonder
Woman” e “Baywatch”
SAPORI
Piatti stendhaliani
Tra le tipicità del Lario svetta
il pesce persico, una specie
prelibata per la sua carne
morbida e leggera. Ne
andava ghiotto lo scrittore
francese Henry Beyle
luglio) la festa ideata dal circolo
“Cultura e Arte” di Como con
l’apporto degli enti locali e dell’Accademia di Brera che gestisce la Comacina. L’iniziativa
raccoglierà fondi per le popolazioni colpite dal terremoto nel
centro Italia; sarà tra l’altro
presente l’assessore alla Cultura del Comune di Matelica, Cinzia Pennesi. Più di cinquanta artisti fra pittori, poeti, teatranti
e musicisti sull’Isola ne interpreteranno il fascino millenario, dando vita ad eventi e performance nel corso dell’intera
giornata. Info al numero
331.45.52.509. Il pubblico sarà invitato a partecipare e interagire
con gli artisti, e chi vorrà potrà
comporre a sua volta pensieri,
immagini e disegni dedicati all’isola e alla sua storia.
L’artista Pierpaolo Perretta
creerà una originale installazione sulle rovine della chiesa di
San Pietro. Il violinista Alessandro Apinti di “Como Classica” accompagnerà con le sue note alcuni degli eventi più particolari. Da non mancare.
II
Giovedì 1 Giugno 2017 Corriere di Como
Il festival del volo
Mille colori nei cieli di Milano
Volare come astronauti o come Tom Cruise in Top Gun? Con la
fantasia a bordo di un drone, o su una cara vecchia mongolfiera
(nella foto, l’interno)? È possibile al Festival del volo in programma dal 2 al 4 giugno dalle 11 alle 23 al Parco Experience (nell’ex
La struttura
l Il castello
fu probabilmente
fondato
da Galeazzo II
nella seconda metà
del secolo XIV in
un’estesa proprietà
dei Visconti. Il nome
“Zoioso” fu forse
attribuito al castello
per l’amenità
del luogo. Nel
Settecento il
castello fu ampliato
ricostruito. Tra gli
ospiti illustri, i poeti
Giuseppe Parini e
Ugo Foscolo. Da
splendida residenza
di campagna
a luogo d’incontro
di scrittori, filosofi,
musicisti e artisti,
è divenuto sede
di esposizioni
che fanno tendenza
e raccontano la
storia del costume
del nostro paese.
Oggi il castello
è un prezioso
monumento
di grande valore
storico-artistico
ma anche
un efficace motore
per lo sviluppo
socio-economico
e culturale del
territorio lombardo
area Expo di Milano). Su un’area attrezzata di oltre 400mila metri
quadrati l’evento coniuga poesia, scienza e adrenalina, con tante novità per grandi e piccini. Nella fiera si troveranno aerostati,
aquiloni larghi fino ai 18 metri dalle forme più varie, simulatori di
volo, aerei da turismo e alianti. Tra le attività La signora del vento,
teatro ricreato in una vera mongolfiera, e nel pomeriggio del 2
giugno un convegno che vedrà ospite Franco Malerba, primo
astronauta italiano. Info sul sito www.festivaldelvolo.it.
Stili di vita Dal 2 al 4 giugno nell’antico Castello di Belgioioso, a pochi chilometri da Pavia
Armonie da riscoprire
Corpo e mente di nuovo alleati, tutte le strategie
Iridologia, fiori di Bach, riallineamento della colonna vertebrale per risolvere non solo
problemi posturali ma anche
visivi, alimentazione naturale. Se ne sente parlare spesso.
Ma come incontrare dei veri
esperti in materia che siano
certificati e qualificati?
In un mondo sempre più “liquido” e caotico, dominato
dal consumismo e dai social
network, si fatica a trovare un
centro di gravità, un punto di
riferimento sicuro. C’è soprattutto bisogno di riconquistare per quanto possibile l’equilibrio tra individuo e società, tra mente e corpo.
E chi lo cerca può trovare
giovamento dalla visita ad Armonia, il festival di proposte
per il benessere in programma
nella suggestiva cornice del
Castello di Belgioioso a Belgioioso, a pochi chilometri da
Pavia, dal 2 al 4 giugno.
Giunta alla quattordicesima edizione, la manifestazione è nata come occasione di
approfondimento sulle “arti
per la salute”, ed è diventata
negli anni un importante momento d’incontro tra pubblico, operatori e insegnanti delle più affermate discipline olistiche e “bio” e un’occasione
A sinistra, una delle sessioni di rilassamento in
programma nella piscina del parco lo scorso anno.
Sopra, un laboratorio dedicato alla meditazione
per presentare quelle emergenti. Il tutto senza mai dimenticare che l’approccio
“naturalistico” non deve essere in contrasto con la medicina ufficiale, ma ne può costituire una positiva integrazione.
Saranno quattro giorni intensi, nei quali si potranno approfondire le più varie attività per migliorare la qualità
della propria vita, mediante la
stimolazione e il riequilibrio
delle risorse e delle energie vi-
tali naturali.
L’obiettivo di Armonia è insegnare un percorso personale
per trovare un equilibrio psicofisico interiore attraverso
la conoscenza e l’approfondimento.
A farla da padrone nella kermesse saranno discipline come Shiatsu, Reiki, Orthobionomy, Kinesiologia, Essenze
Floreali, Ayurveda, Massaggio Sonoro, Iridologia, Riflessologia del piede, Biotransenergetica, Thai, Aura Soma.
Nel parco sono previste diverse attività come meditazioni e
lezioni di yoga. Il programma
piscina si arricchisce ogni edizione e prevede sessioni di
watsu, oceanic body work e
apnea per tutti.
Sempre nel parco del Castello si terrà il dodicesimo appuntamento con “L’Incontro
delle Discipline Interne” con
dimostrazioni, stages e scambi pratica di Tai Chi Chuan, un
modo per conoscere profondamente se stessi e gli altri e per
Assaggi di qualità a 360 gradi e artigianato in festa
Va in scena a Osnago, nel Lecchese, la fiera “Il Golosando”
Show pantagruelico nel Lecchese, con
cibo da strada di qualità e festa
dell’artigianato e della gastronomia a
chilometro zero a Osnago. Tutto
questo è Il Golosando che si svolgerà
dal 22 al 25 giugno presso il Polo
Fieristico in via Martiri della
Liberazione 1.
Saranno quattro giorni di festa per
questa fiera brianzola tutta
incentrata su enogastronomia e
artigianato, che racchiude il meglio
dei prodotti italiani, ma anche
prodotti artistici e d’ingegno creativi,
piante da frutto e articoli caseari.
Inoltre, area bimbi, laboratori di
cucina e musica per tutti.
Alla kermesse di Osnago
partecipano trenta operatori
selezionati con proposte culinarie da
Italia, Europa e dal mondo. Si
potranno così assaggiare specialità
per tutti i gusti, dalla cucina siciliana
a quella pugliese, dalla farinata alla
puccia da gustare calda e condita con
affettati o formaggi. E anche tigelle,
crescia, schiacciata toscana e gnocco
fritto di Modena.
Per gli irriducibili appassionati
della carne, non mancheranno i panini
con la chianina, arrosticini,
lampredotto, “pani ca meusa”,
bombette pugliesi e stigghiola. Oltre
alle prelibatezze nostrane ci sarà
spazio anche per la cucina
internazionale, ricca di sapori e di
storia. Ospite d’onore della
manifestazione, nel segno della
solidarietà, sarà direttamente da
Tigelle e gnocco fritto, sapori tipici emiliani, trionfano anche in Brianza
Amatrice il famoso chef Fabrizio
Capannelli, cultore dell’Amatriciana,
che sarà protagonista di un cooking
show. Altri show sono in programma
con cuochi che hanno preso parte a
Masterchef. Troveranno soddisfazione
anche gli appassionati di grigliate con
dovizia di salsicciotti, costine, alette e
bistecche cotte sul barbecue. Per gli
amanti dei sapori speziati e latini,
arrivano le empanadas, fagottini di
pasta ripieni e poi carne brasiliana e
argentina. Spazio anche alla
tradizione Usa con american barbecue,
hamburger e hot dog. Gli amanti dei
dolci potranno deliziarsi con assaggi
di cassate, cannoli siciliani, miascia
lombarda e una vasta scelta di dolci
napoletani e churritos spagnoli. Il
consiglio però è consumare tutto con
moderazione, per poter gustare al
meglio tutte le varietà proposte. Tra
l’altro, per chi bada alla linea e alla
salute, o ha problemi di intolleranza,
non mancheranno numerosi piatti
vegetariani, vegani e senza glutine.
La fiera sull’enogastronomia e sul
piccolo artigianato si svolgerà
all’interno di un padiglione di 4.500
metri quadrati con 200 stand. Dove
troveranno anche spazio la cultura e
la musica, con dj set fin dal mattino,
spettacoli latinoamericani e
performance di artisti. A disposizione
delle famiglie una speciale “Area
Bimbi”. Informazioni scrivendo a
[email protected], orari: giovedì 1422.30, da venerdì a domenica 9.30-22.30.
Ampio parcheggio gratuito.
imparare a rispettare ogni essere vivente. Il Tai Chi Chuan
è amore per la bellezza interiore: insegna a governare la
mente, a muovere il corpo in
modo rilassato e consapevole,
a calmare il respiro e a stimolare il libero fluire dell’energia vitale in modo da ristabilire armonia ed equilibrio tra
corpo, mente e spirito.
Il programma completo sarà consultabile su www.belOrario
gioioso.it/armonia.
10-20, ingresso 8/6 euro.
A NOVEGRO
Amici quattrozampe
in passerella a Milano
Torna per la quinta volta Quattrozampe
in fiera, sabato 10 e domenica 11 giugno
al Parco Esposizioni di via Novegro a
Segrate, presso Milano.
Alla manifestazione potrete accedere
con il vostro animale domestico e partecipare alle numerose attività studiate per migliorare il rapporto e il feeling
con il vostro beniamino. Il pubblico potrà scoprire nuovi modi per interagire
con gli adorati compagni di vita, imparando come ascoltarli e come guidarli
con dolcezza all’obbedienza, sulla base
di nuovi studi che aiutano a comprendere meglio il loro carattere e le loro
esigenze, dall’alimentazione all’igiene,
dalle attività alle strutture alberghiere. Non mancheranno le competizioni,
come il campionato italiano di toelettatura sportiva, sia individuale che a
squadre, in programma domenica 11.
Info su www.quattrozampeinfiera.it,
ingresso 11 euro, gratis fino a 10 anni.
Si ricorda che è richiesto il tesserino
sanitario per gli animali.
Orari: dalle 10 alle 19.
III
Corriere di Como Giovedì 1 Giugno 2017
IL CALENDARIO
DI GIUGNO
gio
1
ven
2
Mostra sugli anni Sessanta
Famiglia Comasca, via Bonanomi 5 - Como
ore 17; Ingresso libero
Info: www.famigliacomasca.it
La “Casa musicale Baragiola & Zeppi”, storico
punto di riferimento a Como, ha ispirato una
mostra dedicata agli anni Sessanta, con immagini
e documenti. Orario: lu-ve 15-18.
Incontri con gli scrittori,
passeggiate all’aperto,
concerti e spettacoli
dom
4
Tremezzo - Villa Carlotta
ore 17; 15 euro compresa visita alla Villa
Info e prenotazioni: www.lakecomofestival.com
Il duo “Luoghi Immaginari” (pianoforte e soprano)
propone brani di Strauss, Liszt e Puccini.
Pianoforte con gli Ashkenazy
Villa Amalia - Erba
ore 21; ingresso a pagamento
Info: 031.626519 - www.accademiadimusica.org
Centro Polivalente di Schignano
dal 3 giugno; ingresso libero
Prenotazioni: 338.3493231 - 333.6032819
Ventiquattreuro di basket
Palestra di via Tevere - Villa Guardia
dalle 15 non stop; ingresso con offerta
Info: 339.3177309; [email protected]
gio
8
ven
9
sab
10
Libreria Feltrinelli, via C. Cantù, 17 - Como
ore 18; ingresso libero
Info: www4.uninsubria.it
Presentazione de “La giustizia riparativa. Formanti,
parole e metodi” (Giappichelli), il primo manuale
italiano di giustizia riparativa scritto da Grazia
Mannozzi e Giovanni Angelo Lodigiani
dell’Università dell’Insubria.
Libreria Ubik, piazza San Fedele - Como
ore 18; ingresso libero
Info: [email protected]
Giuseppe Battarino presenta Il tempo della
giustizia. Il 10 giugno, dalle ore 18, l’autrice Anna
Savini firma le copie del suo libro Buone ragioni
per restare in vita (Mondadori).
Letture per i bambini in biblioteca
Biblioteca comunale di Fino Mornasco
ore 10.30; ingresso libero
Info: 031.929291
Lettura per bambini a cura del gruppo Narratori
per bambini dai 3 ai 6 anni.
Convento di Santa Maria delle Grazie - Gravedona
10 e 11 giugno ore 9-19; ingresso libero
Info: www.soham.it
11
mar
13
gio
15
ven
16
sab
17
dom
18
Ultimo giorno per la mummia Isiuret
L’XI edizione della “Giornata della Lentezza”
propone pic-nic, momenti di relax e gioco, baratto,
lo spazio bookcrossing, un laboratorio di arti
manuali, un tavolo della creatività, il campo bocce
per grandi e piccini, la pesca sportiva e gli scacchi.
dom
Harmony Festival a Gravedona
Ventiquattro ore filate di basket con musica,
intrattenimento, vip in campo e spettacoli. Il 4
giugno, alle 17.30, spettacolo di basket freestyle
con gli acrobati di Dunk Italy (foto) conosciuti in
tutta Europa. I fondi raccolti andranno all’Ospedale
di Angal, in Uganda (associazione Medici con
l’Africa).
Laghetto di Caslino al Piano - Cadorago
tutto il giorno; ingresso libero
Info: [email protected]
Le guide di Mondo Turistico propongono una visita
guidata all’imponente chiesa barocca di Veglio e
alla parrocchiale barocca di San Tommaso.
Gli autori alla Libreria Ubik
Merone - Oasi di Baggero
dalle ore 14.30; ingresso libero
Info: 0362.970 961/2; [email protected]
Giornata della lentezza
Incontro a Veglio (strada Cerano-Casasco)
ritrovo ore 14.30; 6/8 euro iscrizione obbligatoria
Info: 0344.30060 - 339.1153094
Giustizia riparativa alla Feltrinelli
Medioevo all’Oasi di Baggero
Fino al 4 giugno sarà aperto il sarcofago di Isiuret,
esposto nella sezione egizia del museo.
Teatro Sociale - Como
20.45; ingresso con offerta
Info: www.comocuore.org
Le chiese di Cerano Intelvi
Tante bancarelle con curiosità ed eccellenze
artigianali del territorio (nella foto, il lungolago di
Bellagio).
Festival focalizzato sulle pratiche su salute del
corpo ed equilibrio della mente. Verranno proposti
trattamenti e consulti individuali, libri, artigianato,
prodotti a Km zero, bio cosmesi; con ristoro a
base di piatti vegani e specialità locali.
Museo “Paolo Giovio”, piazza Medaglie d’Oro 1 - Como
ore 10-18; ingresso a pagamento
Info: tel. 031.252550
Medici musicisti per Comocuore
In anteprima in Italia, Comocuore ospita la World
Doctors Orchestra e il Coro di voci bianche
Clairière del Conservatorio della Svizzera italiana
(foto). L’orchestra, composta solo da medici, si
esibisce in tutto il mondo per beneficenza.
“Boscultura”, scultura e musica
Per “Boscultura”, il 3 giugno concerto dei
Sulutumana. Il 4 giugno, si potranno ammirare le
opere degli scultori e verrà premiata l’opera più
bella ed evocativa. Il 10 giugno incontro con lo
scrittore Mauro Corona (foto) che presenterà il suo
libro Quasi niente scritto con Luigi Maieron.
4
10
L’Accademia Europea di Musica presenta un
concerto per due pianoforti con Vladimir e Vovka
Ashkenazy. I due celebri maestri hanno scelto un
programma di espressività, romanticismo e
virtuosismo da Schubert e Smetana a Ravel e
Rachmaninoff.
In occasione della Festa della Repubblica, il
Movimento delle agende rosse organizza una
giornata dedicata a bambini e ragazzi tra
narrazione e fumetti per raccontare la storia di
Falcone, Borsellino e Ilaria Alpi. Dalle 19.30 sarà
attivo un servizio eno-gastronomico. Alle 20.30, lo
spettacolo teatrale Mi chiamo Piera Aiello.
dom
sab
Lungolago di Bellagio
ore 9-20; ingresso libero
Info: [email protected]
Oratorio di Limido Comasco
ore 17-20.30; ingresso libero
Info: www.comune.limidocomasco.co.it
3
Pianoforte e soprano a Villa Carlotta
Mercatino di Primavera
Giornata della legalità
sab
Un ricco carnet
di eventi per grandi
e piccoli, da non perdere
Un’immersione nella civiltà longobarda con attività
dedicate ai bambini, tra duelli, ordalie e birre locali.
Alle 17, Elena Percivaldi, storica medievista, terrà
una conferenza con degustazione di birra. Alle 20,
cena longobarda e musica con strumenti d’epoca.
Collettiva d’arte a Palazzo Gallio
Palazzo Gallio - Gravedona
ore 19; Ingresso libero
Info: www.studiotablinum.com
Lo Studio Tablinum ha curato la collettiva d’arte del
ciclo “Eutopia Art Collection” che sarà in scena
con cinque artisti contemporanei e tre temi:
paesaggio, storia ed emozione. Fino al 25 giugno.
sab
24
I monumenti moderni di Como
Infopoint del Broletto, piazza Duomo - Como
ore 15; 4 euro Prenotazione obbligatoria
Info: 0344.30060 - 339.1153094
Tour della città tra i monumenti moderni del XX e
XXI secolo tra cui “Life Electric” dell’archistar
Daniel Libeskind, il Tempio Voltiano, il Monumento
ai Caduti e il Novum Comum.
Walter Veltroni presenta il suo film
Cinema Astra, via Giulio Cesare, 3 - Como
ore 20.45; 4 euro Prenotazione obbligatoria
Info: [email protected]
Walter Veltroni sarà presente alla proiezione del
suo film-documentario Indizi di felicità.
Inaugurazione di Parolario
Villa Olmo - Como
ore 17; Ingresso libero
Info: www.parolario.it
Inaugurazione della rassegna e della mostra E tu
chi sei. L’Okapi, una storia di animali che parla agli
uomini (con visita guidata).
Nicoletta Sipos presenta il suo romanzo
Villa Bernasconi - Cernobbio
ore 18.30; ingresso libero
Info: www.parolario.it
Presentazione de La promessa del tramonto
(Garzanti) di Nicoletta Sipos, la storia vera di un
uomo e di una donna capaci di lottare anche
quando tutto sembra perduto.
Bambini maestri di filosofia
Villa Bernasconi - Cernobbio
ore 16; 5 euro prenotazione consigliata
Info: 031.301037; [email protected]
Manuela Moretti presenta Questo non è un
cappello, laboratorio di filosofia con i bambini da 6
a 9 anni.
Da Argegno alla Valle dei mulini
Ritrovo ad Argegno
ore 9.30-17.30 Partecipazione libera con prenotazione
Info e-mail: [email protected]
Con gli Iubilantes da Argegno alla Valle dei Mulini
lungo antichi sentieri, tra chiese e luoghi storici.
Cucina e omaggio ai Beatles
Parco Liegro, via Garibaldi - Orsenigo
24 giugno dalle 19.30; Ingresso libero
Info: www.vivorsenigo.it
Si festeggia l’anniversario del primo concerto dei
Beatles al Vigorelli di Milano con musica evergreen,
del gruppo Beatland. Apertura cucina dalle 19.30.
Concerto della Youth Arp Orchestra
Chiesa dei S. Pietro e Paolo - Dizzasco
24 giugno ore 21; Ingresso libero
Info e-mail: [email protected]
IV
Giovedì 1 Giugno 2017 Corriere di Como
Gli altri live a Milano
Al Meazza con le stelle del rock
Tante star della musica sono in arrivo allo Stadio Meazza di Milano con
la bella stagione. In attesa di applaudire i mitici Coldplay che torneranno
in Italia a luglio, ricordiamo che il 16 giugno vi approderà infatti il tour
estivo di Tiziano Ferro con repliche il 17 giugno e il 19 giugno. Il can-
tautore è al sesto album di inediti intitolato Il mestiere della vita, uscito
nello scorso mese di dicembre. Composto da 13 brani, l'album presenta
sonorità pop, rap e rhythm & blues con tematiche che spaziano dal
perdono, alla paura e alla rabbia. Il suo intenso tour estivo toccherà 13
stadi italiani. Il 27 giugno sulla scia del nuovo acclamato album Spirit
uscito lo scorso marzo, il quattordicesimo di una carriera iniziata nell’lontano 1981, arriveranno i britannici Depeche Mode, per la tappa italiana del loro Global Spirit Tour.
Il menestrello del Lario Un concerto epocale con la partecipazione delle band storiche
De Sfroos allo stadio
Il 9 giugno a San Siro l’evento targato Como
Da sapere
Un evento che è
una pagina di storia,
la “prima volta”
allo Stadio San Siro per
Davide Van De Sfroos.
Il 9 giugno alle 20.30
(prevendite in corso
su www.vivaticket.it,
biglietti da 21,22 a 59,80
euro) il menestrello
laghée terrà nel tempio
del calcio e degli ultimi
30 anni di musica un
live che è già un mito.
È stata attivata una
speciale promozione
“Pacchetto famiglia” su
www.vivaticket.it rivolta
ai nuclei familiari
di 3, 4, 5 persone
per acquistare i biglietti
a prezzo scontato e
poter vivere tutti insieme
questa grande festa
Davide Van De Sfroos è
pronto per il grande salto
che il 9 giugno lo porterà sul
palco live più importante
d’Italia, quello dove si sono
esibiti nel tempo alcuni dei
suoi eroi musicali, facile
pensare a Bob Dylan e Bruce Springsteen.
Dopo Sanremo, dopo il
Forum, c’era ancora un sogno da coronare e la conquista di San Siro si pone dunque come una doppia sfida:
da un lato quella di riportare il nome di De Sfroos nell’olimpo della musica, dall’altro quella di tornare al
suo popolo dall’alto del palco simbolo del rock.
Quello di Milano sarà un
concerto intenso, con una
grande band allargata,
multi-strato, che senza soluzione di continuità vedrà
sfilare sul palco 20 musicisti.
Un concerto che passerà
in rassegna i diversi mo-
Data unica
Davide Van De Sfroos
è pronto per il grande
salto che il 9 giugno lo
porterà sul palco live
più importante d’Italia
menti della carriera del
cantautore lariano, attraverso i vari generi che ne
hanno caratterizzato la
produzione.
Per farlo sono state coin-
volte le migliori espressioni musicali del territorio
che nel tempo hanno già incrociato il percorso di Davide: ci sarà spazio per i brani
power-folk supportati dall’entusiasmo e dall’esperienza dei Luf; ci sarà il
country bluegrass acustico
degli Shiver, la giovane
folk-band che ha accompagnato De Sfroos nei suoi
concerti più recenti. Spazio
anche per il rock-blues della formazione che ruoterà
attorno al cuore della Gnola Blues Band del chitarrista Maurizio “Gnola” Glielmo, impreziosita dalla presenza di musicisti da sempre al fianco di Davide come
il violinista Angapiemage
“Anga” Persico.
Van De Sfroos, infine, non
mancherà di ritagliarsi momenti di assoluta solitudine, chitarra e voce, per ricreare quell’intimità tipica
di certi suoi brani anche in
un contesto così vasto e impegnativo.
Un gruppo di artisti che
invaderà musicalmente e
visivamente il palco delle
grandi occasioni, allestito
appositamente per l’evento
allo Stadio San Siro: 50 metri di fronte palco, 25 metri
di boccascena, oltre 20 metri di altezza. Ma sarà anche
un Meazza a misura di famiglia.
L’esperienza Davide Van
De Sfroos è partita che i
protagonisti erano poco più
che ragazzi e ora si ritrovano genitori con figli e figlie
dietro il palco; per questo è
stata attivata una speciale
promozione rivolta ai nuclei familiari di 3, 4, 5 persone per acquistare i biglietti
del concerto (www.vivaticket.it) a prezzo scontato e
poter vivere tutti insieme
questa grande festa musicale.
M.Prat.
Degustazioni
“Vini e vinili”
in via Parini
Venerdì 9 giugno, alle 18.30, allo Spazio
Parini di via Parini 6
a Como, il vino incontrerà la musica.
Maurizio Pratelli,
autore insieme a
Chiara Meattelli del
volume Vini e Vinili,
45 giri di bianco, seguito del fortunato
33 giri di rosso, incontrerà Stefano Marelli, vignaiolo e
cantautore piemontese.
Insieme,
degustando Barbera, ripercorreranno quel
filo rosso che unisce
un buon bicchiere di
vino a una canzone.
Un viaggio “lento
lento”, come piace
ai due protagonisti
della serata, nei vicoli stretti di un’Italia enologica tutta
da scoprire accompagnata dal racconto della musica. Ingresso libero.
V
Corriere di Como Giovedì 1 Giugno 2017
Fino al 24 giugno
Ascona viaggia a tutta classica
Beethoven(nella foto), Mendelssohn e Schumann sono i tre astri della
classica protagonisti dell’ottava edizione dell’Ascona Music Festival
in programma fino al 24 giugno in Canton Ticino. Sabato 3 giugno alle
20.30 Mendelssohn e Schumann sono proposti da Christoph Schil-
ler, viola, Dmitry Rasul-Kareyev, clarinetto e Daniel Levy al pianoforte.
A Schumann è dedicato un concerto straordinario, proprio nel giorno
della sua nascita, l’8 giugno di 207 anni fa, con il pianista Daniel Levy.
Che il 10 giugno alle 20.30 tornerà con le 18 Romanze senza parole
di Mendelssohn. I concerti si tengono nella chiesa dei Santi Pietro e
Paolo di Ascona, tranne il recital dell’organista Francesco Finotti del
24 giugno in programma nella Collegiata di Sant’Antonio a Locarno.
Sito web www.asconamusicfestival.com.
Protagonisti Live uno dei lavori discografici più sorprendenti tra quelli usciti nel 2016
Hollywood al limone
I Lemon Twigs attesi al Magnolia di Milano, zona Idroscalo
La location
Il circolo Magnolia
di Segrate in via
Circonvallazione
Idroscalo 41 è nato in
mezzo a un bosco quello che circonda il
mare dei milanesi,
ossia l’Idroscalo.
Si consiglia di arrivare
in bicicletta o
con i mezzi pubblici:
info dettagliate su
circolomagnolia.it
Michael 18 anni, 19 Brian.
Sono i fratelli D’Addario,
in arte The Lemon Twigs.
Do Hollywood, il loro primo album pubblicato lo
scorso ottobre, è uno dei
lavori più sorprendenti
tra quelli che hanno visto
la luce nel 2016.
Dall’aria sfrontata, i
due giovanissimi musicisti che sembrano uscire da
una pellicola a colori degli anni ’70, con le dieci
freschissime tracce del loro debutto sembrano affrontare la musica ancora
come un gioco.
Un gioco divertentissimo, almeno ad ascoltare
le irresistibili melodie di
un lavoro largamente
ispirato ai grandi ascolti:
i Beatles, i Beach Boys ma
certamente anche i Big
Star. Do Hollywood si beve tutto d’un fiato, come
un calice di vino bianco in
estate. Canzone dopo can-
zone, solco dopo solco,
perché questo piccolo
gioiello pop-rock merita
il vinile, emergono l’immediatezza del suono, la
raffinatezza degli arrangiamenti, la magia delle
armonie vocali: se I Wanna Prove To You mette subito a fuoco l’intenzione,
These Wordsè quel colpo di
Live in famiglia
I Lemon Twigs, ossia
Brian e Michael
D’Addario, due fratelli
di Long Island che
hanno rispettivamente
19 e 18 anni
genio che fa gridare al miracolo. Così giovani eppure già così “big brothers”,i
D’Addario
da
Long
Island, New York, arrivano a Segrate, il 26 giugno
alle 21 al Magnolia, in via
Idroscalo 21 per quello che
si annuncia come uno degli eventi live più attesi
del momento. Non solo
perché i loro brani hanno
già conquistato fan altisonanti come Elton John
ma soprattutto perché
proprio grazie alle loro
performance hanno stregato anche Tony Visconti, il leggendario collaboratore di David Bowie.
D’altronde quando si fa
un disco così, senza cedimenti se non alla magnifica “debolezza” di essere
ragazzi pieni di talento,
risulta difficile non farsi
travolgere dalle onde sonore di pezzi (ma sarebbe
il caso di dire pezzoni) come As Long As We’re Together. Entrambi cantanti e
polistrumentisti, c’è solo
da augurarsi che i due fratelli non si facciano prendere la mano e continuino
a “giocare”. Possibilmente insieme, come due foglie dello stesso ramoscello di limone.
Maurizio Pratelli
Bellagio
Villa Serbelloni
ospita il festival
Inaugurerà l’edizione
2017 nella splendida
cornice del Grand
Hotel Villa Serbelloni
a Bellagio il 29 giugno
il Festival di Bellagio e
del Lago di Como
diretto da Rossella
Espinosa, che per la
settima edizione
prolungherà la durata
del suo cartellone fino
all’autunno e
precisamente al 22
ottobre. Con la
kermesse le province
di Como e di Lecco
ospiteranno
importanti
appuntamenti con la
musica, l’arte e la
cultura. Il concerto
apre la stagione il 29
giugno alle ore 21 nel
Salone Reale del
Serbelloni. Novità
sarà la presenza
sempre più diffusa di
formazioni
orchestrali. Ingresso
libero. Info su
bellagiofestival.com.
VI
Giovedì 1 Giugno 2017 Corriere di Como
Festival
Sul lago una scorpacciata di jazz
Torna la rassegna musicale Jazzascona, giunta all’edizione numero
33, i cui concerti si terranno nella splendida location ticinese. Una
kermesse che porterà la musica di New Orleans con 30 band dal
22 giugno al 1° luglio sulle rive del Lago Maggiore. È un programma
vivace e festoso - oltre 160 concerti in 10 giorni, distribuiti su quattro
palchi principali e diversi stage secondari - che punta a presentare
le molte sfaccettature musicali della New Orleans post-Katrina. Jon
Cleary, Glen David Andrews, Nina Attal, Paolo Belli, la Treme Brass
Band (foto) e Serena Brancale sono fra i nomi del cartellone che
prevede anche omaggi a Ella Fitzgerald, Fats Waller e Louis Prima,
jam session e sfilate di brass. Il tutto con oltre 40 ore di diretta sulla
Radio Svizzera. Info su www.jazzascona.ch.
Senza confini Chiasso ospita la tradizionale kermesse dedicata alla world music
Svizzera, musica al top
Tornano “Festate” ed “Estival”, due cartelloni di qualità
Gli aperitivi
Verso Festate 2017
è la “due giorni”
musicale di anteprima
coordinata
con l’associazione
“Bottega Ul Suu In
Cadrega” che nelle
sere del 9 e 10 giugno,
alla Masseria
“Pro Specie Rara”
a San Pietro di Stabio,
allestirà una kermesse
musicale. Sulla piazza
di Chiasso, invece,
il 15 giugno
grande iniziativa
benefica curata
dell’associazione Club
del Tappo a partire
dalle 18 con musica,
dj set e aperitivo
Festate, storica kermesse live ticinese, giunge alla ventisettesima edizione in splendida forma,
confermandosi una delle più seguite ed interessanti manifestazioni multietniche nella Svizzera Italiana e della regione insubrica.
Dal 15 fino al 17 giugno sulla
piazza del Municipio di Chiasso
risuoneranno melodie e ritmi
provenienti da diversi paesi del
mondo. Un effluvio di colori e
tradizioni e non solo perché Festate, festival di culture e musiche dal mondo, come recita il
sottotitolo, non è solo una manifestazione musicale ma un
grande contenitore di proposte e
spunti di riflessione, riguardanti le problematiche - oggi evidentissime - del rapporto tra il
nord e il sud del mondo. Realtà
radicata nel territorio, giustamente considerata il fiore all’occhiello del carnet delle manifestazioni culturali offerte appena al di là del confine di Como,
Festate si riconosce nell’incon-
Roy Paci e la sua
band. Con Enzo
Avitabile saranno
protagonisti della
prossima edizione
tro tra civiltà, lingue, culture e
religioni all’insegna della pace,
della libertà, dei diritti civili,
per raccontare (o, meglio, evocare) miti, tradizioni e musiche
dei popoli del mondo. Alto il profilo musicale dell’evento che,
forte dall’aver ospitato nelle
precedenti edizioni grandi artisti come Rokia Traorè, Goran
Bregovich, Edoardo Bennato,
Noa, Francesco De Gregori, Roberto Vecchioni, Rachid Taha,
Zebda, Femi Kuti, Dubioza Kolektiv, anche quest’anno vedrà
nel suo programma alcuni tra i
principali protagonisti della
scena world internazionale: Roy
Paci con Enzo Avitabile, il Canzoniere Grecanico Salentino,
Koza Mostra, Forró Miór, Amadou & Mariam.
Sempre a giugno, e ancora in
Canton Ticino, il 30 debutterà a
Mendrisio la trentanovesima
edizione di Estival Jazz ospitando la giovanissima bassista polacca, Kinga Gyk, 19 anni, l’acclamato Raphael Gualazzi con il
nuovo Love Life Peace Tour in cui
l’artista marchigiano propone
uno show appassionante alternandosi al piano e alla tastiera
accompagnato in scena da una
eccezionale band di musicisti e
coristi, tutti polistrumentisti, e
a chiudere, dallo Zimbabwe, i
Makoomba.
Maurizio Pratelli
VII
Corriere di Como Giovedì 1 Giugno 2017
Rap italiano
Salmo prenota il Lido di Bellagio
Salmo farà scatenare il prossimo 30 giugno alle 23 il Lido di Bellagio,
in via Carcano 1. Il noto rapper (nella foto) è in tournée in varie località
della Lombardia e ha già totalizzato oltre 40 milioni di visualizzazioni sul
suo canale YouTube. I suoi brani scalano rapidamente le classifiche
musicali ma fanno anche discutere per il loro contenuto spesso polemico e fortemente ironico. L’artista sardo, originario di Olbia, al secolo Maurizio Pisciottu, classe 1984, è uno degli artisti più in vista del
momento. Ha all’attivo già cinque album e, dal vivo, dimostra energia
da vendere mescolando generi come hard rock, hip hop, funk, elettronica e ritmi pop. Biglietti in via di esaurimento a causa della grande
richiesta, quindi occorre affrettarsi. Informazioni sul sito www.madetobeclubcomo.com.
Eventi L’Arena estiva all’aperto si appresta a ospitare il “Nabucco” verdiano sotto le stelle
Show estivi al Sociale
È alla decima edizione il festival “Como città della musica”
La location
Nel 1938, con la
costruzione del “Teatro
Arena all’aperto”,
l’ingegner Carlo Ponci
aveva ridefinito
i rapporti scenici
e compositivi
tra Sociale di Como
e area retrostante. Nel
2010 è stato demolito
il palcoscenico
coperto, riportando
alla luce la facciata
neoclassica, poi
restaurata. Nel 2013
è stata inaugurata la
nuova Arena (foto), per
accogliere fino a 1.500
persone d’estate
(m.prat.) La decima edizione
del Festival Como Città della
Musica riporta in città uno degli appuntamenti più attesi
dell’estate. La kermesse, ideata dal Teatro Sociale, debutterà mercoledì 29 giugno grazie
all’atteso primo appuntamento in Arena con l’opera condivisa 200.com.
In scena il Nabucco di Verdi,
diretto da Jacopo Rivani per la
regia di Jacopo Spirei, che per
la prima volta vedrà la partecipazione allargata al pubblico
in medias res, direttamente
nello spettacolo. Un’occasione
unica per interagire con gli artisti, vedere quel che c’è dietro
un’opera e provare l’emozione
del palcoscenico. Nabucco è
molte cose, è un’opera intima,
ma è anche, forse suo malgrado, una grande opera politica.
Un confronto tra due universi in netto contrasto: un mondo
estremamente ricco che rappresenta la nostra società contemporanea e un mondo “scon-
L’8 GIUGNO A MILANO
Renato Caruso al Ronchi
fitto”,“perdente”, quello di Nabucco alla ricerca di una rivoluzione che porti giustizia.
L’opera arriva quasi da liberatrice, portatrice di nuova
forza e di nuovi ideali salvo poi
finire per portare un regime
ancora più feroce e ingiusto del
precedente. L’unica via possibile alla sopravvivenza, per entrambi i popoli, è quindi quella
di dialogare e abbattere i muri
che li dividono e che dividono
anche i singoli personaggi.
Ma il Festival Città della Musica, come nelle altre nove edizioni, non mancherà di toccare
alcuni dei luoghi più interessanti del capoluogo con gli appuntamenti degli Intorno previsti a partire dal 30 giugno:
primo appuntamento alla Torre del Baradello con i Sunset
Saxophones di Elise Hall.
L’8 giugno alle 22 il
chitarrista, pianista e
compositore Renato
Caruso (foto) sarà in
concerto nel locale “Ronchi
78” di Milano, in via San
Maurilio, 7 (ingresso libero,
per informazioni
02.86.72.95). In scaletta,
oltre ad improvvisazioni e
cover, l’artista e
chitarrista presenterà gli
undici brani che
compongono il suo più
recente ultimo album Aram
e, in anteprima, alcune
tracce del suo nuovo disco
in uscita il prossimo
autunno. Con lui sul palco,
in alcuni momenti della
serata, ospiti vari, tra cui
Nunzio dell’Orco con il
quale duetterà su brani del
repertorio di Pino Daniele.
Il suo sito è
www.renatocaruso.eu.
VIII
Giovedì 1 Giugno 2017 Corriere di Como
DRAMMATICO
ANIMAZIONE
lll
Quello che so di lei
Dal 1° giugno
AZIONE
ll
Sword Art Online:
Ordinal Scale
Dal 13 giugno
Claire è un’ostetrica
che ha fatto nascere
tantissimi bambini e che
ama la sua professione.
Improvvisamente si
ripresenta nella sua vita
Béatrice, colei per cui
suo padre aveva lasciato
la famiglia.
ll
Codice criminale
Dal 28 giugno
Michael Fassbender
fa parte della fuorilegge
famiglia Cutler, che da tre
generazioni vive rapinando
le case signorili e si fa beffe
della polizia. Ma sfidando
le aspettative di suo padre,
Chad Cutler cerca una via
d’uscita dalla vita criminale.
Siamo nel 2026. Kirito,
Asuna e i loro amici si
cimentano con il nuovo
gioco OS (“Ordinal
Scale”) che si basa su un
dispositivo di realtà
aumentata che fa
rimanere sempre vigili.
I FILM DEL MESE
Arte sul grande schermo
Novità Arrivano il quinto capitolo dei “Transformers” e il
Wonder Wom
L’amazzone e
Il genio di Michelangelo
e l’omaggio a Strehler
Tom Cruise è l’archeologo Nick Morton nel remake/reboot “La mummia”
AZIONE
Michelangelo - Amore e Morte è il docufilm realizzato in occasione della
mostra Michelangelo e Sebastiano che
sarà sul grande schermo dal 19 giugno.
Un viaggio attraverso le opere, i
musei e i luoghi fondamentali della
vita del Buonarroti: Firenze, Roma e
Città del Vaticano. Diretto da David
Bickerstaff e prodotto da Phil
Grabsky, si basa sulla biografia del
Vasari, dall’apprendistato nella
bottega del Ghirlandaio all’incontro
con Lorenzo il Magnifico nel Giardino
di San Marco, una sorta di Accademia
ante litteram dove i giovani talenti
studiavano le opere e le tecniche
artistiche. Il professore di anatomia
Peter Abrahams ne esplora lo studio
del corpo umano (nella foto, il celebre
David), i critici d’arte la relazione
complessa tra Michelangelo e gli
artisti fiorentini dell’epoca.
A vent’anni dalla scomparsa di
Giorgio Strehler, dal Teatro alla
Scala di Milano arriva Il ratto del
serraglio, opera mozzafiato che
ripercorre l’indimenticabile gioco di
silhouettes con cui Streheler restituì
l’incanto del Singspiel mozartiano,
concepito per il Festival di Salisburgo
dove andò in scena nel 1965 con la
direzione di Zubin Mehta. Il Teatro
alla Scala ripropone questo celebre
allestimento chiamando sul podio
proprio lo stesso Zubin Mehta. Da
lunedì 19 giugno al cinema.
Gli anni Ottanta annoverano
tra i successi televisivi Wonder
Woman, serie basata sulle avventure del personaggio dei fumetti
creato da William Moulton Marston e interpretato dalla Miss
Universo Lynda Carter. La storia
viene ripresa nella versione cinematografica che sarà nelle sale
dal 1° giugno. Wonder Woman (interpretata dalla modella Gal Gadot) è Diana, principessa delle
Amazzoni addestrata per essere
una guerriera invincibile che abbandona la sua terra dopo che un
pilota americano, piombato sulla
spiaggia, racconta di un violento
conflitto che infuria nel mondo.
Diana si convince di essere in grado di dare il suo contributo alla
guerra.
Altro revival è Baywatch (in
uscita sempre il 1° giugno) adattamento cinematografico della
famosa serie tv degli Anni Novanta. A sostituire il celebre David
Hasselhoff, ovvero il caposquadra Mitch Buchannon, sarà il muscoloso Dwayne Johnson. Nel cast, Zac Efron e lo stesso David
Hasselhoff.
Altro atteso film d’azione è il
remake/reboot in chiave gotica
La mummia, per la regia di Alex
Kurtzman con Tom Cruise e Russell Crowe, da giovedì 8 giugno al
cinema. Un gruppo di archeologi,
tra cui Nick Morton (Tom Cruise), profana una cripta inesplorata nel deserto risvegliando la
creatura millenaria che vi è sepolta, la principessa Ahmanet. Il
nome rievoca la dea egizia del
Caos, un tempo designata a governare l’Egitto. Tornata alla vi-
ta ai giorni nostri, la mummia si
serve di Morton per riacquistare i
poteri e lanciare una maledizione
sull’umanità intera.
Arriva al quinto capitolo la saga dei Transformers. In L’ultimo
cavaliere, regia di Michael Bay,
c’è il ritorno di Mark Wahlberg
(dal 22 giugno). Umani e Transformers sono in guerra. La chiave per salvare il futuro è nella storia nascosta dei Transformers
sulla Terra. Il riscatto del mondo
passa per un’improbabile alleanza: Cade Yeager (Mark Wahlberg), un lord inglese (Anthony
Hopkins) e una professoressa di
Oxford (Laura Haddock).
Avventura e azione nell’atteso
Civiltà perduta di James Gray che
racconta la storia, basata su fatti
realmente accaduti, dell’esploratore Percy Fawcett che negli
anni Venti del XX secolo scomparve durante un viaggio alla ricerca di una misteriosa e antica
città nel cuore della giungla
amazzoniche. Da giovedì 22 giugno al cinema.
DRAMMATICO
Quando un padre di Mark Williams (dall’8 giugno), con Gerard
Butler e Willem Dafoe, racconta
la storia di un cacciatore di teste
che si è alienato in nome della
professione trascurando la famiglia per anni. La sua esistenza però cambia all’improvviso quando
il figlio di dieci anni si ammala
gravemente. Torna sugli schermi
Tom Hanks con Aspettando il Re,
un film che racconta le pieghe
della recessione (dal 15 giugno).
Un uomo d’affari in difficoltà,
Alan Clay, dopo aver fallito negli
Usa, ripiega su una fiorente città
dell’Arabia Saudita, in un ultimo
disperato tentativo di pagare le
tasse universitarie della figlia e
fare qualcosa di memorabile. Inizialmente disorientato da usanze
locali incomprensibili ed estenuato dall’attesa del Re che tarda
a riceverlo, Alan cerca di portare
avanti il suo progetto con l’aiuto
di un tassista e di una dottoressa
di cui si innamora.
Sean Penn firma Il tuo ultimo
sguardo dirigendo la coppia Char-
lize Theron/Javier Bardem e la
giovane Adèle Exarchopoulos reduce dal grande successo di La vita di Adele. Charlize Theron è
Wren Petersen, direttrice di una
ONG che si innamora di Miguel
Leon (Javier Bardem) chirurgo
spagnolo che opera in una Liberia
straziata da una feroce guerra civile. Uniti dall’amore ma divisi
sulla politica da adottare nell’emergenza, i due si prendono e si
lasciano sotto le bombe e i colpi
dei ribelli. Dal 29 giugno in sala.
IX
Corriere di Como Giovedì 1 Giugno 2017
ANIMAZIONE
ll
Nocedicocco
piccolo drago
Dal 1 giugno
Coconut è un piccolo drago
che viene incaricato di fare
la guardia all’erba del fuoco,
che ha reso potenti i draghi
del suo clan. Ma, per
salvare un vitellino, perde
di vista l’erba e finisce
per causare un incendio...
THRILLER
ll
2:22
Dal 29 giugno
Dylan Boyd scopre che in
ogni sua giornata piccoli
eventi, apparentemente
casuali, si ripetono identici
alla stessa ora, esattamente
fino alle 2:22 alla stazione
ferroviaria. Lì, vent’anni
prima, una coppia di
fidanzati venne assassinata.
Le rassegne
Concerti e documentari
Tanta musica in sala
con Beatles e “Il Volo”
Evento speciale fino al 2 giugno per tutti i
fan dei Beatles. È in programmazione per
i primi due giorni del mese Sgt Pepper and
Beyonddi Alan Parker, che affronta i dodici
mesi più cruciali della carriera della band:
l’anno in cui i Fab Four (foto) sospesero i
tour diventando gli artisti più innovativi del
mondo in sala di registrazione. Nel film immagini e interviste inedite che raccontano
il periodo magico degli Abbey Road Studios, la nascita delle canzoni e il lancio dell’album che più di ogni altro ha segnato la
loro storia, Sergent Pepper. Tanta musica
anche il 15 giugno con Notte magica, il documentario che vede protagonisti il trio “Il
Volo” che ha sbancato il festival di Sanremo affiancato da Placido Domingo.
remake de “La mummia”
man
eroina
Fino al 3 giugno
Houellebecq, rapimento all’Oberdan
I protagonisti
Al centro, Gal Gadot, attrice-modella interprete di Wonder Woman, alias Diana,
amazzone guerriera del fumetto di Marston; in alto, la squadra al completo del remake
cinematografico Baywatch; sotto, Charlize Theron e Javier Bardem in una scena
del film di Sean Penn Il tuo ultimo sguardo
16 settembre 2011: il celebre scrittore, saggista, poeta e intellettuale francese Michel
Houellebecq (foto), è stato rapito. Alcuni arrivano a suggerire che dietro al sequestro ci
possa essere addirittura il coinvolgimento di
Al-Qaeda. È lo spunto narrativo con cui il re-
gista Guillaume Nicloux ha realizzato un film
divertente e che fa pensare,Il rapimento di Michel Houellebecq, che lo Spazio Oberdan di
piazza Oberdan Milano presenta fino al 3 giugno in anteprima italiana. Ingresso 7,50/5,50
euro, info su www.cinetecamilano.it.
Stagioni
Titoli internazionali
nel ricordo di Morando
COMMEDIA
Le divergenze tra madre e figlia
sono al centro della commedia
Fottute! con Goldie Hawn e Amy
Shumer (da giovedì 15 giugno).
Quando il suo ragazzo la scarica,
la trentenne Emily convince la
sua ultra prudente mamma ad accompagnarla in vacanza in Ecuador. Su insistenza di Emily le due
vanno in cerca di avventura, ma
dovranno fare i conti con chi le
vuole rapire. Il loro legame si andrà però rafforzando.
La stagione delle Vie del Cinema riprende
con Cannes e dintorni: da sabato 17 a
venerdì 23 giugno nelle sale
cinematografiche milanesi viene proiettata in
esclusiva una selezione di film presentati al
Festival di Cannes 2017, ma anche ad altre
rassegne come il Biografilm Festival di
Bologna o il Bergamo Film Meeting.
L’edizione 2017 delle Vie del Cinema è
dedicata a Morando Morandini, il decano
dei critici italiani lariano di adozione (nella
foto), autore con la moglie Laura e la figlia
Luisa del celebre Dizionario dei film edito da
Zanichelli. I biglietti per le singole proiezioni
costano 8 euro, ma è possibile acquistare
una cinecard da 6 o 12 ingressi,
rispettivamente al prezzo di 27 e 48 euro.
X
Giovedì 1 Giugno 2017 Corriere di Como
Letture per adolescenti in riviera
A Rimini ci si tuffa in un mare di libri
Mare di Libri, il festival «dei ragazzi che leggono», compie dieci anni
(nella foto, la scorsa edizione). Si svolgerà a Rimini dal 16 al 18 giugno
ed è il più importante appuntamento culturale per i giovani tra gli 11
e i 18 anni. Il ricco programma di eventi coinvolgerà come sempre
moltissimi ragazzi con la passione della lettura. Molti partecipano
attivamente al festival come volontari: conduttori, intervistatori, cronisti e organizzatori dei numerosi incontri e dibattiti con gli autori più
amati. Tra gli ospiti Kenneth Oppel, autore de Il nido (Rizzoli), metafora a tinte cupe sull’elaborazione della preoccupazione e della
paura. La proiezione de La mia vita da zucchina, film d’animazione
candidato agli Oscar 2016, vedrà ospite l’autore del romanzo omonimo da cui è tratto, Gilles Paris. Info su www.maredilibri.it.
Incontri Giallo e romanzo storico si intrecciano nel libro di Moretti
Boncinelli a Como
Dibattito sulla vita
Sotto, il genetista e
autorevole firma del
Corriere della Sera
Edoardo Boncinelli.
A destra, la copertina
del libro
di Paolo Moretti e la
“wikipediana” Iolanda
Pensa, ospite a Varese
Gll incontri con gli autori nelle
librerie di Como si aprono l’8
giugno, alle 18, alla Ubik di piazza San Fedele, con Paolo Moretti che presenta il suo primo romanzo Una crepa nel muro (Goware edizioni). In un continuo
salto temporale tra presente e
passato, le vite dei protagonisti
di questo racconto, a metà tra
giallo e romanzo storico, si
muovono tra una città di lago e
la Berlino del 1961 e 1989. Due date non casuali che corrispondo
alla costruzione del Muro e al
suo abbattimento. In questa
forbice temporale si sono in-
BIOETICA
“Fine vita e dignità umana”.
Saranno questi i temi al centro
del nuovo incontro culturale organizzato nell’ambito del “ Premio Internazionale di Letteratura Città di Como” in collaborazione con l’associazione Giustizia e Democrazia (AGeD), che
si terrà venerdì 9 giugno alle
20.30 presso la Biblioteca comunale di Como in piazzetta Venosto Lucati. Ingresso libero.
Si partirà dalla riflessione
contenuta nell’ultimo libro di
Edoardo Boncinelli Io e lei. Oltre
la vita(Guanda, 2017) –saggio nel
quale lo scienziato e scrittore
regala una meditazione sulla
morte con una serenità di animo
e una profondità di analisi che
restituisce a questo evento la
sua naturalità. Il dibattito con
Boncinelli vedrà la partecipazione di Beppino Englaro, il padre di Eluana, Mina Welby moglie di Piergiorgio Welby, affetto da distrofia muscolare e Don
Vincent Nagle, cappellano della
Fondazione Grassi di Milano.
Info sul sito Internet www.premiocittadicomo.it.
A VARESE
trecciate le vite di un alto funzionario della Stasi, di una giovane donna e di un tedesco ucciso a colpi di pistola.
Da segnalare anche il 21 giugno, alle 18.45, alla Feltrinelli di
via Cesare Cantù a Como, la presentazione del saggio Utopie minimaliste di Luigi Zoja. L’autore
- che ha una formazione economica (si è laureato in Economia
alla Bocconi di Milano) e ha studiato allo Jung Institut di Zurigo - è un attento indagatore delle perversioni psicologiche dell’economia e del modello di sviluppo contemporanei. In quest’ultimo saggio, conduce in un
racconto sulla crisi del nostro
tempo dal punto di vista psicologico. L’ingresso agli incontri
è libero.
Sabato 17 giugno dalle 10 alle
17, la prima edizione di TEDxVarese proporrà dibattiti con
scienziati, docenti, performer,
manager e artisti sul tema “Tornare a crederci” nella suggestiva cornice di Ville Ponti. Tra i 16
relatori che racconteranno la
propria storia declinando il tema di questa edizione Alan Belward del Joint Reseach Centre
della Commissione Europea di
Ispra; Massimiliano Tarantino,
segretario generale della Fondazione Giangiacomo Feltrinelli; il vicepresidente del Fai
Marco Magnifico; Michela Prest, fisico sperimentale delle particelle e professore dell’Università degli Studi dell’Insubria;
Iolanda Pensa, responsabile generale del raduno mondiale di
Wikipedia a Esino Lario.
“Parolario” dal 15 al 24 giugno
Il re del thriller Deaver ospite sul lago
La 17ª edizione del festival
letterario Parolario quest’anno è all’insegna dello
slogan “Diamo i numeri” (titolo che invita a stimolare la
passione per la creatività e il
piacere dell’intelligenza).
Andrà in scena a Como (Villa
Olmo, Villa del Grumello e
Villa Sucota), Brunate (biblioteca) e Cernobbio (Villa
Bernasconi) dal 15 al 24 giugno. Nel cartellone si alterneranno scrittori, scienziati, filosofi, poeti (come Nicoletta Grillo, comasca che vive a Berlino e ha appena pubblicato una raccolta edita da
La Vita Felice), giornalisti,
ma anche film, concerti ed
eventi per bambini.
La serata inaugurale, giovedì 15 giugno alle 21, vedrà
un ospite speciale, Jeffery
Deaver, scrittore statunitense i cui thriller sono bestseller in tutto il mondo.
Tra gli ospiti del festival da
segnalare il patron di Eataly
Oscar Farinetti, il giornalista Emiliano Fittipaldi con
Sopra, Rita Monaldi e Francesco
Sorti. Sotto, Nicoletta Grillo
la sua nuova inchiesta sulla
Chiesa e gli scandali sessuali, la showgirl tv Milly Carlucci e il giornalista esperto
di tennis e scrittore comasco
Gianni Clerici, recente autore del romanzo di ambientazione lezzenese Diario di
un parroco del lago edito da
Mondadori.
Per la scienza interverranno lo scrittore Marco
Malvaldi, che parlerà delle
rivoluzioni portate della
matematica, e il giornalista
del Corriere della Sera Giovanni Caprara, che racconterà i progetti attuali e futuri per raggiungere Marte.
Rita Monaldi e Francesco
Sorti, coppia artistica e nella vita, che con i suoi thriller
storici ha scalato le classifiche mondiali, presenterà a
Cernobbio Malaparte. Morte
come me (Baldini&Castoldi),
romanzo candidato al Premio Strega che indaga sul
controverso scrittore toscano. Info sul sito Internet
www.parolario.it.
XI
Corriere di Como Giovedì 1 Giugno 2017
Al Teatro Grande di Brescia
Scuola Holden, a lezione con Missiroli
Tra i suoi progetti speciali per il mese di giugno, il Teatro Grande di Brescia
in corso Giuseppe Zanardelli 9/a ospita un ciclo di lezioni a cura della
Scuola Holden di Alessandro Baricco. Il 10 giugno alle 10 e alle 14.30 è
in cartellone Lessico famigliare con Marco Missiroli (foto), scrittore bo-
lognese vincitore del Premio Campiello Opera Prima e autore nel 2015
dell’acclamato romanzo Atti osceni in luogo privato (Feltrinelli). Attraverso lezioni teoriche, esercizi e revisioni da parte del docente, il corso
che si svolge nel Salone Scenografie del teatro, vuol insegnare ai partecipanti a costruire una narrazione partendo da un personaggio della
propria famiglia o da un’esperienza autobiografica. Informazioni al numero di telefono 030.29.79.311, indirizzo di posta elettronica [email protected].
Danza e recitazione I corsi fanno il bilancio con gli spettacoli di fine anno
Miti dello sport in scena
Ghisallo, si recita sui pedali
nel centenario del Giro
Può una bicicletta volare? di Allegra De Mandato, con
Emanuele Arrigazzi e Fabio Martinello
(rispettivamente a sinistra e a destra nella foto), è un
racconto che celebra la “due ruote” con i suoi eroi. Un
clima beckettiano e surreale fa da cornice a episodi di
ciclismo epico che coinvolgono grandi eroi: Coppi e
Bartali, Biagio Cavanna, Marco Pantani, il “diavolo
rosso” Gerbi. Due attori stanno mettendo in scena
uno spettacolo sul ciclismo e i suoi eroi; è forse la loro
ultima occasione teatrale. Sono lo specchio di un
teatro che fa fatica a sopravvivere, di un’amicizia
fatta di fallimenti, prove e mancati successi. I due
protagonisti sono due attori sopra la quarantina,
ormai stanchi e imbolsiti, ma tentano ancora “il folle
volo”. Uno più cinico e disilluso, l’altro entusiasta e
cialtrone, si emozionano ancora per una battuta
riuscita, faticano ad arrivare a fine mese ma provano
ad “investire” su loro stessi, prendendo in giro un
teatro fatto di polvere e sudore, ma anche di
ammiccamenti e riscatti, giocando con i generi e
passando dal drammatico al comico, dall’animazione
alla performance. Lo spettacolo è un insieme di
episodi sul ciclismo epico che alterna monologhi sugli
eroi della bicicletta, per farci sorridere e commuovere
con il piacere della memoria. Lo spettacolo andrà in
scena a Magreglio, al Museo del Ghisallo di via Adua
1, nell’ambito delle iniziative legate alla centesima
edizione del Giro d’Italia. Il museo diffuso della storia
del ciclismo e della bicicletta ospiterà la pièce il 23
giugno alle 21. Nella stessa giornata, alle 18.30,
Giacomo Pellizzari presenterà il libro Storia e
geografia del Giro d’Italia pubblicato da Utet.
Ingresso libero.
Test in palcoscenico
È tempo di saggi
Arriva l’estate e i corsi di
teatro e di danza tirano le
fila del lavoro didattico
svolto, colgono i frutti di
quanto hanno faticosamente ma anche gioiosamente seminato.
Al Sociale di piazza Verdi
a Como il 5 giugno alle 18 ci
sarà il saggio dell’Associazione Scuola Montessori
Como, con i corsisti. Ingresso 15 euro, bambini 1
euro. Sempre al Teatro Sociale di Como la rassegna
Trasformazioni ospita il 6
giugno alle 20.30 per il corso
di teatro rivolto agli adulti
lo spettacolo-saggio Lo
strano caso di un uomo che
morì due volte con l’insegnante Marco Continanza,
e con Elisa Arpe, Adalgisa
Adinolfi,
Gaia
Floris,
Francesca Gallo, Valentina Gallucci, Cristine Loureiro, Martina Molteni e
Chiara Sommaruga.
Le ragazze del terzo anno
si confrontano con una
commedia noir. Racconta
di un marito, padre, genero
e datore di lavoro che vive
in una splendida villa isolata, circondato “suo malgrado” da sole donne: la moglie, le due figlie, una cognata, la suocera, le cameriere. In una mattina come
le altre l’uomo viene trovato morto in casa. Le donne
scoprono il corpo ma non
possono chiedere aiuto: sono bloccate in casa da una
forte nevicata e senza linea
telefonica. Le otto donne
diventano così al tempo
stesso vittime e accusatrici. Chi avrà ucciso l’uomo?
L’indagine di una delle due
figlie porterà a sospettare
di ciascuna delle persone
presenti nella casa.
A seguire, alle 21.30, Una
storia vera del regista Giuseppe Di Bello con Tetyana
Atamas, Andrea Brambilla, Jacopo Buttiglieri, Va-
Iniziative
Castello Sforzesco,
macchina dei sogni
Paola Beltramini, étoile lariana che dirige la scuola di danza TBallet di Como
leria Lanzi, Carlo Mazza,
Ersilia Ruà, Sonia Spataro,
Chloe Vernerey e Beatrice
Zocchi. Scritto nel secondo
secolo dopo Cristo da Luciano di Samosata, scrittore greco di origine siriana,
Una storia vera è un testo rimasto nei secoli trai più noti e fantasiosi romanzi prodotti dalla letteratura greca. Si narra l’avventura di
un gruppo di persone che
decidono di attraversare le
Colonne d’Ercole (in volo)
per vivere avventure strabilianti (e ovviamente esilaranti) tra mito e fantasia.
Giugno è anche tempo di
saggi di danza al Sociale.
Messi in archivio quelli della scuola dello stesso teatro, il palcoscenico bicentenario di piazza Verdi si
apre alle scuole di ballo della città: il 2 giugno l’Agorà
Dance Academy, il 3 giugno
toccherà
all’Accademia
Marziali, il 4 alla cooperativa sociale Colisseum, il 7
giugno all’A.S.D. Freestyle Sporting Club, l’8 giugno allo Studio D, il 9 giugno al TBallet, l’11 giugno
alla scuola “Giamminola”.
Ad esempio la scuola comasca “Tballet” proporrà
Cenerentola, saggio di danza tratto dalla favola di
Perrault. La scuola diretta
dall’étoile Paola Beltramini proporrà nel cast, come
di consueto, allieve e allievi
di tutti i suoi corsi, dai 3 anni in su, in quella che si
preannuncia come una
grande festa del ballo per
tutti gusti, dalla classica
all’hip hop alla danza del
ventre.
Momenti di emozione per
amici e parenti, ma anche
per tutta la città.
Trasformare e fortificazioni antiche in un palcoscenico dove ambientare favole e sogni? Al Castello
Sforzesco di Milano (foto)
si potrà domenica 4 giugno.
I visitatori saranno condotti alla scoperta dell’antica struttura e delle sue
collezioni d’arte e storia,
dalle merlate ai camminamenti di ronda. È prevista
una divertente “caccia al
tesoro” nel Museo delle Arti Decorative, fra tavole
imbandite e arazzi rinascimentali. Il Castello Sforzesco sarà inoltre palcoscenico per un’opera per voci
bianche a cura dell’Associazione Solo Canto, al termine di un laboratorio di
canto e teatro per bambini
dagli 8 ai 13 anni. Informazioni sui laboratori didattici sul sito web www.milanocastello.it.
XII
Giovedì 1 Giugno 2017 Corriere di Como
Fotografia a Milano
“In viaggio con Wondy” in viale Monza
Da martedì 6 giugno, la mostra In viaggio con Wondy è protagonista allo
Spazio Nolo 43 in viale Monza 43 a Milano, dove rimarrà per due settimane.
Successivamente viaggerà in tutti gli spazi che ne faranno richiesta in Italia.
Ideata e organizzata dall’associazione “Wondy sono io”, la mostra foto-
grafica (a lato, uno scatto) è un omaggio a Francesca Del Rosso, al suo
amore per i viaggi, per la cultura. Giornalista e scrittrice che per sei anni ha
affrontato e raccontato il tumore con il sorriso e l’ironia, Wondy è stata
esemplare ed efficace nel raggiungere il lettore con il bestseller Wondy
ovvero come si diventa supereroi per guarire dal cancro (Rizzoli, 2014), in
cui emerge il suo atteggiamento da “resiliente”. Il punto di partenza è agosto 2010, momento in cui Francesca scopre di avere “due sassolini” nel
seno destro. Informazioni su www.wondysonoio.org.
Personali Il pittore e scultore torna a esporre nell’ex chiesa di San Pietro in Atrio a Como
Cretì, un grido di rivolta
La passionalità anarchica dell’artista crea un irriverente bestiario
Le altre mostre
L’artista Pantaleo Cretì,
classe 1948, nel 2011
ha partecipato alla
Biennale di Venezia,
invitato da Vittorio
Sgarbi. Dal 16 al 30
giugno nella mostra
La luce illumina l’arte
espone altre opere
scultoree e pittoriche,
storiche e recenti,
nella casa natale di
Alessandro Volta, in via
Volta 62 a Como.
E per tutto giugno
all’Hotel 38 di via
Canonica 38 a Milano.
Ingresso libero
Il pittore comasco di origine leccese
Pantaleo Cretì espone di nuovo (l’ultima volta fu nel 2012 con il ciclo Corpi
celesti) nello stesso spazio pubblico a
Como, l’ex chiesa di San Pietro in
Atrio in via Odescalchi (dal 1° giugno
- vernissage alle 18 - al 27 giugno, orario 10.30 -19 tutti i giorni; ingresso libero). La sua mostra s’intitola La
rabbia e la fame e propone opere recenti, sculture in bronzo realizzate presso la fonderia artistica Esposito di
Cucciago, specializzata in fusioni a
terra e lavorazioni speciali per artisti
del territorio lombardo, più altre
sculture in pasta di legno e una cinquantina di tecniche miste su carta.
È una riflessione sul destino dell’umanità nell’era della crisi di tutte le
certezze.
In particolare i vecchi e nuovi cani
che abitano il bestiario di Cretì rievocano, con ossuta e grinzosa severità, il mondo etrusco. Panorama iconografico prediletto da un artista come Pantaleo, coerente nella sua passionalità anarchica. Con dettagli
realistici a volte scioccanti, la sua arte rifugge ogni idealismo, ogni lezio-
sità decorativa, ogni compromesso
accademico. Vuole colpire con
un’immediatezza espressiva che fa
tesoro della lezione informale.
Le figure di Cretì lanciano un urlo
silenzioso che è dolore e indignazione. Un monito ipnotico, ma austero.
Dove la ferocia diventa grumo, deformità ed energia trattenuta. Di fronte
allo scandalo senza redenzione della
fame nel mondo, sono la scenografia
di un esorcismo laico con cui l’arte si
vendica della retorica.
Lorenzo Morandotti
Alcuni lavori di Pantaleo
Cretì esposti nell’ex
chiesa di San Pietro in
Atrio a Como. A destra,
il bronzo Coppia. A
sinistra e sopra, due
recenti tecniche miste
su carta senza titolo
XIII
Corriere di Como Giovedì 1 Giugno 2017
Dall’11 giugno allo Spazio Officina
Cucchi, una vita in forma grafica
Dall’11 giugno al 23 luglio Enzo Cucchi. Cinquant’anni di grafica d’artistaallo Spazio Officina accanto al Max Museo di Chiasso abbraccia
cinquant’anni di attività grafica del maestro della Transavanguardia
(nella foto di Alfredo Taroni, durante un sopralluogo a Chiasso). La
mostra spazierà dagli anni Settanta agli anni Duemila. Cucchi ha
sempre mostrato cura e passione per la grafica e per il catalogo
inteso non solo come libro ma soprattutto come forma d’arte autonoma. In mostra una sessantina di grafiche, piccole incisioni inedite realizzate appositamente per l’esposizione con le edizioni Lithos
di Como, più grafiche ad acquaforte, litografia e serigrafia di grande
e stupefacente formato, schizzi, disegni e oltre cento libri d’artista.
A Chiasso In via Dante 6 a un secolo dalla fondazione dei grandi magazzini
Design e arte in vetrina
The Art Company
Luciana Pleuteri
Ironia e incanto
Il Max Museo celebra il mito Rinascente
Da sapere
In contemporanea,
a Palazzo Reale
di Milano,
nell’Appartamento del
Principe, si può visitare
lR100. RINASCENTE.
Stories of innovation
(fino al 24 settembre),
mostra incentrata
sulla storia dei grandi
magazzini. La mostra
presenta una pagina
di storia della città,
con spaccati
sui grandi fenomeni
sociali ed economici
che accompagnarono
la modernizzazione,
l’emancipazione
della donna,
la storia della moda,
la storia del design.
Ingresso 12/10 euro
Un secolo nel segno della Rinascente, grande magazzino
milanese fondato dai fratelli
Bocconi (cui si deve anche l’omonima università), è in scena al Max Museo di via Dante
6 a Chiasso. Fino al 24 settembre sono in mostra cento anni
di creatività d’impresa (la Rinascente nacque nel 1917 con
nome dannunziano).
La Rinascente raccontata a
Chiasso attraverso 500 materiali tra bozzetti, foto, manifesti è un laboratorio di sperimentazione unico grazie a
personalità di altissimo profilo come Marcello Dudovich,
Gio Ponti e Max Huber (cui il
museo chiassese è dedicato,
autore del celebre logotipo
“lR” della Rinascente in caratteri Bodoni e Futura), fino
a Oliviero Toscani, formatosi
alla scuola di grafica di Zurigo e che ebbe con l’azienda
milanese il suo primo incarico professionale di rilievo.
L’esposizione racconta così
Capolavori moderni
Tre opere del geniale
Max Huber. A sinistra,
La Rinascente - Ho la mia
casa, copertina del 1954.
Sopra, da sinistra,
La Rinascente Compasso d’oro,
manifesto del 1956 e La
Rinascente - Per l’estate
di tutti, manifesto del 1954
i progetti di tantissimi collaboratori, oggi considerati veri e propri maestri. Hanno
contribuito a rendere la Rinascente una delle grandi
aziende che hanno saputo innovare il Paese con i linguaggi della modernità divenuti
patrimonio popolare. Orari:
martedì-domenica 10-12 e
14-18. Ingresso 10/7 euro.
La galleria The Art Company
Como, in via Borgovico 163 a
Como, ospita fino al 14 giugno
la personale della pittrice
Luciana Pleuteri (nella foto,
l’opera “Asini”). «La sua - scrive
Claudio Ghidoni nella
presentazione - è una
sensorialità tipica del mondo
infantile perché solo in esso è
possibile esercitare lo stupore,
la meraviglia, l’incanto e il
mistero. Il bambino è il più
grande intellettuale dell’uomo e
quindi molto difficile da
catalogare perché usa un
linguaggio primitivo e onirico,
unico e irripetibile del suo stile di
vita. Così è la pittura di Pleuteri.
Trascura ogni intellettualismo
stilistico per dare spazio alla
soggettività espressa con
un’irrefrenabile ironia». Info:
www.theartcompanycomo.it.
XIV
Giovedì 1 Giugno 2017 Corriere di Como
IL TESORO DEL FAI A ORIA
Dipingere a Villa Fogazzaro Roi
A Villa Fogazzaro Roi ad Oria, Valsolda, sabato 24 giugno e il 1° luglio si
terrà una lezione di pittura ad acquerello, in collaborazione con la docente
Renata Bonzo. Dopo aver visitato la villa con una guida, la lezione “Dipingere en plein air. L’acqua e i riflessi del lago”, sarà dedicata alle tec-
niche per rendere in pittura gli effetti dei riflessi e dei bagliori di luce. Questo il programma: alle 10.30 visita guidata, alle 12.30 colazione al sacco,
alle 13 inizio corso con dimostrazione pratica e, a seguire, esercitazioni
dal vero. Il costo è di 70 euro (50 per gli iscritti al Fai) e comprende ingresso, visita guidata della villa e lezione di pittura. Prenotazioni:
335.72.75.054. In occasione delle “Sere Fai d’Estate” la Società Navigazione del Lago di Lugano mette a disposizione corse speciali per raggiungere Villa Fogazzaro Roi in comodità. Info: www.fondoambiente.it.
Libri da zaino Scorci unici a mezzacosta da scoprire lungo la sponda orientale del Lario
Il Sentiero del Viandante
La guida di Marcarini descrive l’antico tracciato da Abbadia a Colico
Un prezioso
tascabile
Da Lecco a Colico,
lungo la sponda
orientale del Lago di
Como, Il Sentiero del
Viandante permette di
vedere alcuni degli
scorci paesaggistici
più belli d’Italia.
L’autore del volumetto
tascabile è Albano
Marcarini che descrive
il percorso a tappe.
Se ne può anche
trarre spunto per gite
da fare in giornata.
Cartine, acquarelli e
fotografie illustrano la
guida edita da Lyasis
Supplemento
al numero odierno del
CORRIERE DI COMO
Direttore responsabile:
Mario Rapisarda
A cura di:
Lorenzo Morandotti
e Katia Trinca Colonel
Registrazione Tribunale
di Como
n. 26/97 del 30/09/97
Tipografia: RCS
Produzioni Milano S.p.A.
Via R. Luxemburg
20060 Pessano
con Bornago
L’agile e completo libricino-guida Il Sentiero del Viandante (Lyasis, 104 pp, 12 euro) di Albano Marcarini è un ottimo viatico per chi
volesse intraprendere una piacevole passeggiata sul Lario. Il volumetto presenta tutto l’antico
tracciato che collegava Milano
alla Svizzera lungo la sponda
orientale del Lago di Como. Per la
maggior parte a mezzacosta, questo percorso interessava i nuclei
più antichi del lago e le zone fortificate come la Torre di Vezio o il
Castello di Dervio. Sono trascorsi
secoli dal giorno in cui fu percorso per la prima volta da pastori e
trafficanti. Il progresso ha indirizzato il traffico su altre strade e
con altri mezzi di trasporto fino a
renderlo secondario. Eppure della sua struttura e continuità non
si è mai persa la memoria, e un lavoro di ripristino ha reso di nuovo
accessibile il transito a piedi.
I sentieri - recuperati e bonificati su iniziativa dell’azienda di
promozione turistica del Lecchese e della Comunità Montana del
Lario Orientale, grazie all’utilizzo di antichi documenti - coprono
complessivamente 35 chilometri,
da Abbadia Lariana fino a Colico.
Si può scegliere quale tratto percorrere e in quanti giorni, utilizzando eventualmente la ferrovia
o i mezzi della navigazione per
tornare al punto di partenza.
Il Sentiero del Viandante è un’occasione unica per scoprire scorci
panoramici da togliere il fiato,
tra ulivi, viti, frutteti, fioriture,
vecchi cascinali, chiesette e cappelle di struggente bellezza. Tante le curiosità legate al cammino,
come la “Via degli asini” utilizzata per secoli, gli anfiteatri naturali in cui veniva raccolta l’acqua
o i resti delle antiche osterie dove
facevano sosta uomini e animali
per ristorarsi.
Sabato 24 giugno si potrà percorrerne un tratto con una guida
ambientale escursionistica abilitata Aigae. Otto km, da Bellano a
Dervio, di durata giornaliera con
pranzo al sacco. Quota di partecipazione: 10 euro. Prenotazione
obbligatoria al 339.5060238 327.7376062; e-mail: [email protected].
APERTURE NOTTURNE
Dentro l’Orrido di Bellano,
una meraviglia naturale
Alcuni scorci di Lario
lungo il “Sentiero del
Viandante” nel tratto
da Bellano verso
Varenna; lungo
il cammino si
possono incontrare
vecchi cascinali
e antiche cappelle
votive
Dal 2 giugno si potrà visitare il suggestivo Orrido di Bellano fino alle ore 22
Lungo il “Sentiero del Viandante”, nel tratto che
passa attraverso Bellano, paese del celebre
scrittore Andrea Vitali e che ha dato i natali al
poeta Tommaso Grossi, merita una visita l’Orrido,
una gola naturale creata dal fiume Pioverna. Le
acque del tumultuoso torrente, nel corso dei secoli,
hanno modellato gigantesche marmitte e scavato
nella roccia uno spettacolare anfiteatro. Una
comoda passerella consente ai visitatori di
addentrarsi nell’Orrido e arrivare fin sotto le
cascate che si gettano scenograficamente nelle
pozze sottostanti. Un luogo unico i cui tetri
anfratti e il cupo rimbombo delle acque hanno
ispirato moltissimi scrittori e hanno fatto
dell’Orrido una delle mete turistiche più note del
Lario. Adiacente all’Orrido vi è “La Ca’ del Diavol”
(non visitabile) che evoca nell’immaginario
collettivo misteriosi riti, rendendo palpabile il
fascino del luogo. L’Orrido è aperto tutti giorni
dalle 11 alle 13 e dalle 15 alle 19. A partire da sabato 2
giugno, fino alla seconda domenica di settembre,
sarà possibile visitare il luogo fino alle 22, un
spettacolo reso ancor più suggestivo dalla speciale
illuminazione. Ingresso: 4 euro; ridotto (fino ai 12
anni) 3,50; bambini fino a 5 anni ingresso gratuito.
XV
Corriere di Como Giovedì 1 Giugno 2017
Voglia di mare
Feste spezzine per il Vermentino
Liguria, Toscana, Sardegna e Corsica, i quattro territori di produzione
del Vermentino, si danno appuntamento il 10 e l’11 giugno nell’antico
borgo di Castelnuovo Magra presso La Spezia (foto) per l’ottava edizione di “Benvenuto Vermentino”. Due giorni di eventi, degustazioni,
laboratori e convegni che vedono protagonista questo nobile e antico
vitigno. Chi ha voglia di mare ma anche di sapori “doc” potrà così
dilettarsi dopo i primi tuffi negli atri e nelle sale degli antichi palazzi
signorili settecenteschi che ospiteranno oltre cento produttori, compresi quelli di olio extravergine, miele, prosciutto Castelnovese, lardo di
Colonnata, formaggi e salumi della Val di Vara. La manifestazione ospita anche la mostra Omaggio a Praga, sulle tracce di Utz di Mario Dondero alla Torre del Castello dei Vescovi, ispirata a Bruce Chatwin.
A sinistra, i filetti di pesce persico; sopra, il piatto dello chef Sergio
Mauri che cucina il persico accompagnandolo con la qualità di
riso nero “Venere”; a destra, una ricetta che imita i saltimbocca
Sapori tipici Quello con il riso “in cagnone” è il più tradizionale, numerose le possibili varianti
Il pesce persico
lodato da Stendhal
Curiosità
l Il pesce persico
è considerato per le
sue carni tra i
migliori in Europa.
Interventi
di risanamento
e ripopolazione
cercano
di preservarne
la pesca sul Lago
di Como. Tra gli
estimatori del pesce
persico ci fu anche
Stendhal che nel
suo Voyage dans
la Brianza loda
in particolare quello
del Lago di Pusiano
Tra le tipicità del Lario svetta
senza dubbio il pesce persico,
una specie prelibata per la sua
carne morbida e leggera. Questo
pesce era un tempo, insieme all’agone, un alimento base per le
genti del lago. Oggi, è un piatto
prelibato offerto in molte trattorie locali. Nel Lario e nel Ceresio il pesce persico gode di buona salute, anche se l’incremento
e la tutela di questa specie richiedono interventi di miglioramento ambientale per favorirne
la riproduzione naturale.
La ricetta tradizionale del Lario è il persico con il riso “in cagnone”. Il riso viene rosolato in
un tegame con olio, burro e salvia e servito con i filetti di persico appena passati nel pane
grattugiato. Numerose sono però le varianti come la ricetta
proposta da Sergio Mauri, chef
dell’associazione Cuochi di Como, che ne presenta una versione
vicina ai saltimbocca.
Al posto della carne viene utilizzato il persico, mentre a sostituire il prosciutto c’è la bresaola
della Valtellina. Si preparano i
filetti di pesce persico mettendovi sopra mezza fetta di bresaola e una fogliolina di salvia dopo
averli battuti delicatamente e
infarinarli leggermente. In una
padella si rosolano con burro e
olio extravergine d’oliva da ambo i lati. Dopo aver salare, sfu-
mato con il vino bianco e con il
brodo vegetale, si cuoce per circa
un minuto. Si dispongono poi i
filetti sui piatti. Nel fondo di cottura si mettono il prezzemolo e i
capperi tritati, si lascia ridurre
la salsa e poi la si distribuisce sui
filetti di persico.
Il pesce persico nostrano, volendo aromatizzato con salsa al
curry, si può accompagnare anche con il particolare riso nero
“Venere”, una qualità integrale
ricca di silicio e ferro, quest’ultimo molto importante per le
sue proprietà antiossidanti.
Per preparare la salsa al curry:
imbiondire dello scalogno tritato con un cucchiaio d’olio in una
padella, sfumare con il vino
bianco e il limone, lasciare evaporare poi aggiungere il curry e
la panna in quantità a piacere.
Aggiustare di sale e sobbollire
per 5 minuti. Passare al colino e
solo alla fine aggiungere il prezzemolo. Dopo aver sbollentato il
riso nero venere per 10 minuti,
scolarlo e portarlo a cottura per
altri 15 minuti mantecandolo
con burro e parmigiano. Fare rosolare in padella con il burro i filetti di pesce persico. Disporre il
riso al centro del piatto, porvi
sopra i filetti di pesce persico e
coprire alla fine con la salsa al
curry. Anche quest’ultima ricetta è stata messa a punto dallo
chef Sergio Mauri.
Il libro
Il diario dello scrittore in Brianza
È il 1818 quando, seguendo
la moda dei Grand Tour europei, Stendhal arriva in
Italia con l’amico Giuseppe
Vismara. Il Diario del viaggio in Brianza (editore Bellavite) raccoglie e traduce,
dalle pubblicazioni francesi
sul tour di Stendhal in Italia, i ricordi dello scrittore legati ai luoghi brianzoli che
ha visitato. Il lungo viaggio,
cominciato nell’amata Milano, prevede una sosta in
diversi paesi: Giussano,
Canzo, Inverigo, Asso, Pusiano e Oggiono.
Da sempre innamorato del
Bel Paese, Marie-Henri Beyle (questo il vero nome di
Stendhal, che volle il suo epitaffio scritto in italiano),
esplora paesi e paesaggi della Brianza. Sale sul campanile di Giussano e gode del
panorama. A Inverigo, visita Palazzo Cagnola, le cui
sontuose stanze sono raggruppate attorno alla Rotonda. Lasciando il Lago del
Segrino, giunge ai borghi di
La copertina del libro edito da Bellavite
Canzo ed Asso dove ammira
la scenografica cascata di
Vallategna. Prosegue poi
verso il Lago di Pusiano, dove si concede una gita in barca fino all’Isola dei Cipressi e
dove gusta il pesce persico.
A Oggiono, visita la casa
del generale Pino, l’allora
ministro della guerra del Regno d’Italia.
Per raggiungerla deve salire un ripido sentiero, ma la
fatica è ripagata dalla bellezza della dimora che si apre
sui laghi di Pusiano, Alserio
e Oggiono che saranno per
lui fonte di ispirazione letteraria per la Certosa di Parma. Stendhal tocca anche
Desio che lo ispira per Il forestiere, un dramma giocoso per musica, e Il roman de
Metilde, romanzo abbozzato ma mai realizzato.
Il Diario contiene anche
una serie di schizzi, accennati con mano rapida e veloce, con uno spirito a metà
tra il turista e un vedutista
alle prime armi. Ma Stendhal non si limita a traccia re
un ricordo dei paesaggi geografici: anche quelli umani
attirano la sua curiosità. Le
diverse tappe fugaci che percorre con l’amico Vismara,
prevedono numerosi incontri: uomini e donne, popolani e signori, ricchi e poveri,
ritratti con pochi tratti indelebili.
XVI
Giovedì 1 Giugno 2017 Corriere di Como
CRONACA
Corriere di Como Giovedì 1 Giugno 2017
Operazione dei carabinieri a tutela del patrimonio artistico
Dipinto scomparso nel 2004 ritrovato a Chiasso
L’olio su tela appartiene alla bottega del pittore veneziano Canaletto
Il dipinto era scomparso
da una abitazione privata
del Milanese nel 2004.
Dell’opera si erano perse
le tracce fino a quando, nel
2010, ricomparve in Svizzera, in un deposito di una
ditta di trasporti di Chiasso che era all’oscuro di
tutto e che sarebbe stata
riconosciuta estranea a
ogni contestazione.
Tuttavia, il dipinto - dopo anni di assenza - è potuto tornare nella Penisola
grazie alla rogatoria internazionale
eseguita
presso il Centro di cooperazione e di polizia doganale di Chiasso, il Ccpd, e
chiesta dai carabinieri del
nucleo di tutela del patrimonio culturale di Monza.
Si tratta di un’opera attribuita alla bottega di Giovanni Antonio Canal, detto il “Canaletto”, pittore
veneziano nato e morto in
Laguna tra il 1745 e il 1825.
Il dipinto è un olio su tela
(68,5 centimetri per 115,5)
intitolato “Canal Grande
con veduta”.
Come detto, dell’opera
si erano perse le tracce dal
2004, quando scomparve da
una abitazione del Milanese. L’indagine ha poi
permesso di appurare che
lo stesso quadro fu “prota-
5
PANORAMA
DA AVEDISCO
Vendite, comasco premiato
Un comasco premiato a Milano come
“migliore incaricato di vendita diretta” a
livello nazionale. Il riconoscimento è andato
al lariano Giancarlo Porro (nella foto, al
centro), la cui azienda è associata ad
Avedisco (Associazione vendite dirette
servizio consumatori), che si occupa di
«sostenere, implementare e tutelare la figura
dell’incaricato e i diritti dei consumatori».
IERI IN TRIBUNALE
Periziato il “super vino”
Il dipinto
Il dipinto
è un olio su tela (68,5
centimetri per 115,5)
intitolato “Canal
Grande con veduta”.
Dell’opera si erano
perse le tracce
dal 2004. È attribuita
alla bottega
di Giovanni Antonio
Canal, detto
il “Canaletto”, pittore
veneziano nato
e morto in Laguna
tra il 1745 e il 1825
gonista” di una ricettazione, accertata a Monza nel
2009, e di una successiva
esportazione illecita dall’Italia alla Svizzera dove
poi effettivamente si trovava. A recuperarlo sono
stati i carabinieri del nucleo con sede a Monza e
che si occupa della tutela
del patrimonio culturale,
militari che hanno lavorato in collaborazione con
la polizia Cantonale.
L’esito dell’operazione che risale agli scorsi mesi -
è stato reso noto ieri con
un comunicato stampa
che ha riassunto l’attività
del Nucleo dei carabinieri
per il 2016.
Un lavoro che ha portato
al recupero di opere d’arte
per un valore di cinque milioni di euro.
Oltre al dipinto della
bottega del Canaletto,
spiccano infatti sette
frammenti di affreschi
etruschi attribuibili ad
una tomba attorno alla
città di Tarquinia. Reper-
ti risalenti a un periodo
compreso tra il VI e il V secolo a.c. I beni, provenienti da una collezione svizzera, erano in possesso di un
collezionista
brianzolo
che li aveva a sua volta acquistati da una casa d’aste
statunitense. La Soprintendenza milanese - che li
aveva ritenuti di «eccezionale interesse archeologico» - suppone che provengano da scavi clandestini
tra il 1960 e il 1980.
M.Pv.
Rapina a barista e cliente Stalking tra i banchi di scuola
Patteggiano i due arrestati Assolta l’insegnante infatuata
(m.pv.) «Queste bottiglie non possono essere
uscite in questo modo dalla casa
produttrice». Il che non vuol però dire che
siano contraffatte, solo che alcuni elementi
possono essersi interposti tra ciò che erano le
bottiglie e ciò che poi sono diventate. Sono
state queste, a grandi linee, le parole del
perito chiamato a valutare l’eventuale
contraffazione di bottiglie di “Domaine de la
Romanée Conti”, vino rosso francese che
costano quanto un’utilitaria, spesso più di
10mila euro l’una. Un padre e un figlio
piemontesi, importatori di vino, sono a
processo perché per la Procura quel vino non
era originario della tenuta nel cuore della
Borgogna, bensì una contraffazione. La
perizia è stata fatta «senza togliere il tappo
ma utilizzando un ago», ha detto il tecnico,
che ha infine fatto notare come le etichette di
una bottiglia si siano staccate, «cosa che non
può succedere con bottiglie di alto livello
come queste».
CASLINO AL PIANO
Incidente ferroviario archiviato
L’origine
Un primo avvicinamento
tra insegnante
e vicepreside era
avvenuto in occasione
di un lavoro che l’uomo
aveva aiutato
a portare a termine.
Probabilmente
da questo momento
in avanti l’insegnante
aveva pensato
che tra loro potesse
nascere una relazione
La Procura di Como ha archiviato senza
responsabilità penali la vicenda
dell’incidente ferroviario che nel mese di
aprile costò la vita a un 68enne residente in
città. La tragedia in stazione a Caslino al
Piano. La vittima aveva appena parcheggiato
l’auto e stava attraversando la massicciata
quando fu travolto dal treno delle Nord
Como Lago-Milano Cadorna.
ERA IRREGOLARE
Un momento ripreso dalle telecamere della rapina all’Odeon di Lurate Caccivio
La vicenda si è conclusa ieri mattina a palazzo di giustizia
(m.pv.) Doppio patteggiamento
per i due uomini ritenuti essere
i responsabili della rapina andata in scena l’8 gennaio scorso al
bar Odeon di Lurate Caccivio.
Un 36enne di Appiano Gentile
e un 39enne di Lurate Caccivio
hanno scelto per accordarsi sulla pena, quantificata davanti al
giudice in un anno e 8 mesi.
Era stata una indagine dei carabinieri a portare i due presunti responsabili in carcere al Bassone. Il primo a essere identificato - grazie alle telecamere di
sicurezza del locale - era stato il
36enne che inizialmente aveva
agito a volto scoperto.
In seguito i militari dell’Arma erano riusciti a risalire anche al complice.
L’accusa è stata di concorso
in rapina a mano armata.
L’assalto risale alle ore 22 dell’8 gennaio scorso.
La barista aveva già chiuso la
porta del locale in attesa che
(m.pv.) Le telefonate quotidiane, anche fino a 30
nelle 24 ore, e pure le mail, non bastano per configurare il reato di stalking. Questo è quanto deciso ieri mattina dal giudice del tribunale di Como che ha assolto una insegnante di una scuola
media della provincia che si era infatuata del vicepreside del proprio istituto.
Un innamoramento - non corrisposto - che proseguiva da ben otto anni e che aveva reso la vita
della vittima impossibile. Questo almeno stando
a quanto era stato raccontato dal vicepreside
nella denuncia, che aveva aperto la vicenda nel
2014. Un primo avvicinamento tra insegnante e
vicepreside era avvenuto in occasione di un lavoro, che l’uomo aveva aiutato a portare a termine. Probabilmente da questo momento in
avanti l’insegnante aveva pensato che tra loro
potesse nascere una relazione. Una telefonata,
poi un’altra, fino alle decine di chiamate quotidiane proseguite per mesi, poi per anni nonostante i primi “richiami” fatti dall’avvocato del vicepreside. Tutto inutile e vicenda finita in aula di
fronte al giudice, che tuttavia ha assolto l’insegnante perché l’attività di “pressing”, seppur riconosciuta, non sarebbe stata sufficiente ad alterare in modo significativo la vita della vittima
tanto da rientrare nei canoni dello stalking.
l’ultimo avventore finisse la
consumazione ordinata. Un uomo bussò alla porta e si fece
aprire con una scusa. Appena
entrato all’interno del locale
però estrasse un coltello e minacciò la barista e il cliente,
aiutato nel frattempo dal complice che si era introdotto nel
bar. Il bottino riguardò i soldi
contenuti nella cassa e anche il
portafoglio del cliente del locale. I rapinatori non riuscirono
invece a intascare il contenuto
delle slot machine, in quanto la
barista non aveva con sè le chiavi per aprirle.
Immediata era poi partita la
segnalazione ai carabinieri della stazione di Lurate Caccivio,
che avevano acquisito le immagini delle telecamere di sorveglianza dando il via all’indagine, poi approdata ieri mattina
di fronte al giudice delle indagini preliminari, che ha ratificato
l’accordo sulla pena.
Tunisino fermato in dogana
Stava rientrando in Italia nonostante nel 2015
fosse già stato colpito da un decreto di
espulsione in quanto irregolare sul territorio
nazionale. Un tunisino di 21 anni è stato
nuovamente fermato e arrestato. Processato
ieri mattina per direttissima, ha chiesto i
termini a difesa. L’intervento della polizia di
frontiera martedì sera.
IN CANTON TICINO
Parapendista cade da 30 metri
Un parapendista 43enne di Lugano è caduto
al suolo dopo essere partito dal Monte Lema,
in Canton Ticino. Subito soccorso, l’uomo è
stato trasportato al pronto soccorso e non è in
pericolo di vita.
Sono Mancati
Anna Bernasconi Como, Irene Brumana Como, Andrea Cavalcanti Como, Carletto Livio Como, Carla Moretti Montano Lucino, Antonio
Stecca Uggiate Trevano
CRONACA
6
Giovedì 1 Giugno 2017 Corriere di Como
L’intervento del procuratore nazionale Antimafia e Antiterrorismo
«Possibili legami tra Isis e passatori»
«Indagine della Procura di Como sul supporto logistico ai migranti»
Audizione
Il Comitato
parlamentare
di controllo
sull’attuazione
dell’Accordo di
Schengen si è riunito
ieri a Roma e ha
ascoltato in audizione
il procuratore
nazionale antimafia
e antiterrorismo
Franco Roberti, che
ha parlato di Como
«C’è un’indagine interessante della Procura di Como ancora in corso per quanto riguarda il supporto logistico
ai migranti qui nel nostro
Paese per portarli al Nord,
anche in Ungheria e Norvegia. C’è un supporto logistico
probabilmente controllato
pure da organizzazioni criminali, ma sotto il controllo anche di soggetti di provenienza mediorientale o nordafricana per i quali ipotizziamo
legami con lo Stato Islamico». Parole e voce del procuratore nazionale antimafia e
antiterrorismo, Franco Roberti, intervenuto ieri in audizione al Comitato Schengen, a Roma, per parlare delle
indagini legate ai flussi migratori.
Una bomba, visto che a finire sotto i riflettori è stata
l’inchiesta aperta dalla Procura di Como che è stata accostata espressamente a possibili legami tra i passatori e
il sedicente Stato Islamico.
La storia citata ieri a Roma
fa riferimento all’ordinanza
di custodia cautelare eseguita mesi fa a carico di oltre 20
persone che si muovevano e
dimoravano tra l’Erbese e il
Triangolo Lariano. Una banda soprattutto di siriani dedita a organizzare viaggi con
clandestini per condurli dal-
Migranti Un’immagine della scorsa estate, con i profughi accampati alla stazione San Giovanni (foto Antonio Nassa)
l’Ungheria al Nord Europa.
Gruppo criminale che aveva
la base operativa tra Erba e
Ponte Lambro, dove risiedeva la gran parte degli indagati. Le indagini avrebbero appurato che almeno uno dei sospettati - ma forse più di uno
- era particolarmente sensibile ai richiami della guerra
in Siria, pubblicando sulle
bacheche Facebook messag-
gi sul conflitto, foto con fucili
e kalashnikov in mano, scene
di addestramento e altro.
Uno degli indagati, arrestato dalla squadra Mobile in
Svezia, si era anche fatto ritrarre in Siria, dove era stato
per l’ultima volta nel 2014.
Legami con l’Isis che tuttavia non sarebbero stati al momento provati e contestati
né nell’ordinanza né nelle fa-
si successive dell’inchiesta.
«L’indagine per la parte dei
presunti legami con il terrorismo è comunque ancora in
corso - ha proseguito Roberti
nel suo intervento in audizione al Comitato Schengen, a
Roma - L’ipotesi investigativa, ancora da verificare - ha
aggiunto il procuratore nazionale - è che soggetti collegati a esponenti dello Stato
Islamico operino in Europa
come supporto logistico ai
flussi migratori».
Il procuratore della Repubblica di Como Nicola Piacente precisa che le indagini sugli eventuali legami tra gli
arrestati e lo Stato Islamico
non fanno capo alla Procura
lariana.
«L’ipotesi per cui 18 persone
sono state raggiunte da misura cautelare è agevolazione dell’immigrazione clandestina e questa è rimasta spiega - Che poi alcuni di questi soggetti siano in collegamento con l’Isis è un’ipotesi
completamente diversa, sulla quale non siamo competenti. Sono dati che non abbiamo, per queste ipotesi automaticamente la competenza passa alla Procura Distrettuale Antimafia e Antiterrorismo». «Per quanto riguarda l’inchiesta comasca aggiunge il procuratore capo
- 12 soggetti hanno patteggiato e per gli altri c’è la richiesta di rinvio a giudizio con
l’udienza preliminare fissata
a luglio. Questo è quanto di
nostra competenza. L’antimafia e antiterrorismo sta
lavorando su altre ipotesi su
qualche persona che noi abbiamo arrestato».
Anna Campaniello
Mauro Peverelli
AGENDA
Nelle sale
Meteo
Baywatch
Wonder Woman
Azione, fantastico
Azione
Prima di essere Wonder Woman,
Diana è una principessa delle
Amazzoni, cresciuta su un’isola al
riparo dal mondo e allenatasi per
diventare una guerriera invincibile.
L’arrivo di un pilota americano
e il suo racconto riguardo
al violento conflitto che si sta
scatenando oltre quei confini, la
inducono a lasciare la propria casa.
Dwayne Johnson e Zac
Efron guidano il cast del film
che porta per la prima volta
sul grande schermo i bagnini
più sexy d’America,
diventati vere e proprie icone
degli anni Novanta grazie
alla fortunata serie televisiva
con David Hasselhoff e
Pamela Anderson.
OGGI
GIOVEDÌ 1 GIUGNO
Tempo previsto
Sereno o poco nuvoloso
con qualche banco nuvoloso mattutino e sviluppo
di cumuli pomeridiani sui monti, associato
a debole rischio di qualche rovescio isolato.
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viale Giulio Cesare 3; tel. 031.26.12.34
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Pirati dei Caraibi - La vendetta di
Salazar
Avventura
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Alien: covenant
Fantascienza
h. 20.10 - 22.35
h. 20.15 - 22.20
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h. 21.30
via Manzoni 8
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Drammatico
Pirati dei Caraibi - La vendetta di
Salazar
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Pirati dei Caraibi - La vendetta
di Salazar 3D
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Chiusura estiva
Venti
Sabato sereno o poco nuvoloso con sviluppo di cumuli pomeridiani sui monti e tendenza a qualche rovescio isolato
serale sui rilievi alpini. Domenica parzialmente nuvoloso con rovesci principalmente nella seconda parte della giornata.
In collaborazione con MeteoComo
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Tendenza nei giorni successivi
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Documentario
Temperature
Minima compresa tra 13° e 19°, massima
tra 25 e 29; zero termico a 3.400 metri.
Al piano debole variabile; sui monti debole variabile.
Wonder Woman
The Beatles: Sgt. Pepper & beyond
Sereno o poco nuvoloso
con sviluppo di cumuli pomeridiani
e tendenza a qualche rovescio serale.
Temperature
Minima compresa tra 13° e 19°; massima
tra 26 e 30; zero termico in calo a 3.500 metri.
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VENERDÌ 2 GIUGNO
Tempo previsto
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14.30-15.30 e 19-20 CANTÙ via dell’Ospedale,
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domenica e festivi 14.30-16 e 19-20
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Orari: feriali 16-17.30 e 19-20; festivi 10-11;
16-17.30 e 19-20 MARIANO COMENSE Felice
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Orari: feriali 14.45-15.45; 19.15-20.15; do e
festivi 10.30-11.30; 17-18 ERBA
Fatebenefratelli via Fatebenefratelli, tel. 031
638111. Orario: 14-16; 19.15-20.30
TAXI
RADIO TAXI LARIO 2000 tel. 031/272000 Numero Verde tel. 800.012.380.
NAVIGAZIONE
VIA PER CERNOBBIO Numero verde:
800.55.18.01; www.navigazionelaghi.it
7
Corriere di Como Giovedì 1 Giugno 2017
Sport
Il 1° luglio a Gravedona
ti, con iscrizioni che sono già aperte.
Una camminata non competitiva di 5
chilometri, alla sua terza edizione, con
partenza fissata alle 19 e festa finale con
musica e dj-set. La quota di iscrizione,
per adulti e ragazzi di età superiore ai 10
anni, è di 15 euro, comprensiva di pacco
gara contenente maglietta, pettorale,
bracciale e palloncini. Per informazioni: https://marafibrositona.jimdo.com.
Marcia benefica
Iscrizioni già aperte
Una marcia per aiutare la ricerca contro la fibrosi cistica. L’appuntamento è
per sabato 1° luglio a Gravedona ed Uni-
Mark Iuliano, full immersion davanti alla tv
Il mister studia i giocatori dell’ultimo torneo. Andrissi saluta il Como
Nello De Nicola
Mark Iuliano
Una specie di casting con le
partite della scorsa stagione.
È quello che sta facendo Mark
Iuliano, neoallenatore del Como, che sta studiando le gare
degli azzurri 2016-2017. L’obiettivo, redigere al più presto la
lista degli elementi da confermare per il campionato di serie C (il nome che verrà ripristinato al posto di Lega Pro).
L’idea è di confermare i giocatori giovani e promettenti e
di dare quindi una limata all’età media della squadra.
In questa fase è al lavoro anche il direttore sportivo Nello
De Nicola, che sta valutando,
uno per uno, tutti i contratti.
Nel rispetto della precedente
gestione, da quella nuova arriva la parola «perplessità» rispetto a qualche accordo giudicato troppo oneroso con elementi esperti.
È assai probabile, quindi,
che il piano di rifacimento della squadra passi anche dal taglio di giocatori con ingaggi
alti e in là negli anni.
In Borgovico
Mostra sull’aereo di Italo Balbo
Gianluca Andrissi ha comunicato alla nuova proprietà l’intenzione di lasciare il Como
Dello staff non farà sicuramente parte Gianluca Andrissi: il diesse portato sul Lario
dall’allora presidente Pietro
Porro ha infatti comunicato
alla nuova proprietà di non essere intenzionato a proseguire
il rapporto, sebbene gli fosse
stato proposto di rimanere sul
Lario (peraltro con un con-
tratto che scade nel 2019).
Lo stesso De Nicola e Mark
Iuliano (con il suo vice Alexandro Dossena) hanno visitato il
centro sportivo di Orsenigo,
dandone un giudizio complessivamente positivo. Per l’inizio della prossima settimana è
atteso il loro ritorno sul Lario
per portare avanti il lavoro.
Baskin, Maffenini tricolore
Lo scudetto
Il successo è giunto con il San Gabriele Milano
Giulia Maffenini sale sul
trono d’Italia e conquista
il secondo scudetto della
sua carriera cestistica. Se
il primo tricolore lo aveva
vinto dieci anni fa con la
maglia nerostellata della
squadra Under16 del Pool
Comense, la 25enne giocatrice di Binago ha concesso
il bis domenica scorsa a
Montecchio Maggiore, in
Veneto, per un titolo davvero speciale.
Già, perché Maffenini si è
laureata campionessa d’Italia nel campionato baskin, il basket integrato
che fa scendere in campo
giocatori normodotati al
fianco di cestisti con disabilità.
La giocatrice lariana vestiva la maglia arancione
del San Gabriele Milano,
dominatore delle finali nazionali.
Maffenini fa parte della
rosa della formazione meneghina da tre stagioni,
dove gioca come capitana
nella squadra femminile di
serie A2; da un paio di anni
ha acconsentito alla richiesta della dirigenza milanese di partecipare come
giocatrice d’eccezione alle
DIRETTORE RESPONSABILE
MARIO RAPISARDA
VICEDIRETTORE
MARCO GUGGIARI
La squadra del San Gabriele Milano festeggia il successo tricolore di baskin
Giulia Maffenini con la maglia Comense
DIREZIONE, REDAZIONE, AMMINISTRAZIONE
Via Sant’Abbondio, 4 - 22100 Como
Telefono 031-337788
Fax 031-3377823 (redazione)
031-3377822 (amministrazione)
partite con la compagine
di baskin.
Un invito che la guardia
binaghese ha accolto con
grande entusiasmo ed
emozione, lei che da sempre è molto sensibile alle
iniziative di solidarietà e
agli eventi sportivi d’integrazione.
E così ecco che non è voluta mancare all’appuntamento tricolore ed è scesa
EDITORIALE S.R.L. (in liquidaz.)
Via Sant’Abbondio, 4 – Como
Liquidatore
CESARE BAJ
Registrazione Tribunale di Como n. 26/97 del 30/09/97
in campo con il Sanga Baskin anche a Montecchio
Maggiore, dove la squadra
“orange” ha difeso alla
grande il suo scudetto vinto l’anno scorso a Milano.
Per le arancioni un percorso netto iniziato con le vittorie contro Avola e Sant’Ilario Cremona, proseguito in semifinale con il
successo contro la squadra
padrona di casa; infine si è
coronato con il trionfo in
finalissima di domenica
contro Aosta.
Una gioia incontenibile
per tutto il Sanga Milano e
per la stessa Maffenini soprattutto per l’emozione
vissuta: «È vero, perché l’emozioni che ti regala questo sport sono davvero indescrivibili - afferma la cestista cresciuta nella Comense - Ecco perché voglio
ringraziare tutti i miei
compagni di squadra, per
avermi dato l’opportunità
di fare parte di questo
splendido gruppo composto da persone stupende».
«Se vincere uno scudetto
italiano è difficile, ancora
più difficile è ripetersi, ma
questo è davvero straordinario», conclude Giulia.
Tipografia: RCS Produzioni Milano S.p.A.
Via R. Luxemburg - 20060 Pessano con Bornago
ISNN 1592-7954
Sped. Abb.Post.-45% - Art. 2 comma 20b L. 662/96 Filiale di Como
Diffusione in abbinata con il Corriere della Sera:
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La testata fruisce dei contributi statali diretti di cui alla Legge 7 agosto 1990 n. 250
L’ideatrice di Brainy Models (abbinamento tra bellezza e cultura) Yulia Grigoreva presenta a Como la prima esposizione museale dei disegni storici su cui è basato il progetto di ricostruzione
dell’aereo più famoso al mondo, il Savoia Marchetti S55X di Italo Balbo (nella foto). In collaborazione con l’Aero Club Como,
domani alle 20, presso il Palazzo del Borgo (in via Borgovico), vi
sarà l’inaugurazione, con gli scrittori e i partner che durante
tutta la settimana presenteranno le loro creazioni. Per gli orari
degli eventi nei giorni successivi: fb.com/brainymodels/events.
Mondo dei rally in lutto
È morto Giulio Oberti
Si svolgono oggi alle 14.30
nella sua Tirano i funerali
di Giulio Oberti, scomparso l’altra sera all’età di 58
anni per un improvviso
malore. L’esperto navigatore di rally valtellinese,
già campione europeo nel
settore auto storiche, è
stato spesso protagonista
sulle strade del Trofeo Aci
Como e copilota di tanti
driver lariani.
Oltre che il successo continentale nel 2014 con il
bormiese Lucio Da Zanche, tra i risultati da ricordare nella carriera di Giulio Oberti c’è anche il terzo
posto assoluto al Trofeo
Aci Como 1998, quando la
gara era valida per la Coppa Italia, su una Lancia
Delta, a fianco di Enrico
“Chicco” Volpato con cui,
nella stessa gara, negli anni successivi ha ottenuto
piazzamenti tra i primi
dieci nella classifica finale
(e la vittoria in gruppo N
nel 2000 e 2001).
Uno dei team a cui Oberti
era più legato è la G.Car di
Villa Guardia, di Giorgio e
Nadia Molinaro. L’elenco
dei piloti di casa nostra a
cui ha letto le note comPUBBLICITÀ
CONCESSIONARIA ESCLUSIVA
PER LA PUBBLICITÀ:
VISIBILIA srl. 20122 Milano - Via Pompeo Litta, 9
Tel. 02 36586750
Fax 02 36586774
[email protected]
Giulio Oberti al via di una gara
prende, oltre al già citato
Enrico Volpato, Andrea ed
Enrico Guggiari e Carlo
Galli.
Giulio Berti avrebbe dovuto correre a Lecco, nel
prossimo fine settimana
con l’esordiente Daniele
Marchesi, su una Peugeot
208. Lo scorso fine settimana, invece, aveva partecipato a Brescia al Rally 1000
Miglia.
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Redazione: [email protected]
Lettere: [email protected]
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Giovedì 1 Giugno 2017 Corriere di Como