SIMULAZIONE PRIMO ESONERO (ES. DA SVOLGERE) DEL 28-03-2014 ESERCIZIO 1 Una palla rotola, con velocità costante v e con attrito trascurabile, sulla superficie orizzontale di un tavolo, fino ad oltrepassare lo spigolo del tavolo. Se il tavolo ha un’altezza h=80 cm e se la palla tocca il pavimento ad una distanza d=1 m dalla verticale per lo spigolo del tavolo, si calcoli la velocità v con cui la palla rotola sul tavolo. Si trascuri l’attrito dell’aria. ESERCIZIO 2 Si osserva che un blocco di massa M=2.27 kg, collegato ad un peso P come in figura, striscia con un’accelerazione a=1.2m/s2 lungo un piano scabro, con coefficiente di attrito dinamico µ, inclinato di θ=53° rispetto all’orizzontale. Raddoppiando il peso P, il blocco risale il piano con un’accelerazione a=1.2 m/s2. a) Che valore ha il peso P? b) Qual è il coefficiente di attrito dinamico µ tra il blocco e il piano? ESERCIZIO 3 La guida in figura è costituita da un quarto di circonferenza liscia di raggio r=1.2 m, unita ad un piano inclinato scabro (α=37°). Si abbandona un corpo inizialmente fermo all’estremo superiore della guida circolare. Il coefficiente di attrito tra il blocco e il piano inclinato è µ=0.3. Quale percentuale di energia cinetica che il blocco possiede all’estremo inferiore della guida circolare sarà stata dissipata per attrito quando il blocco si sarà fermato sul piano inclinato? ESERCIZIO 1 Una palla rotola, con velocità costante v e con attrito trascurabile, sulla superficie orizzontale di un tavolo, fino ad oltrepassare lo spigolo del tavolo. Se il tavolo ha un’altezza h=80 cm e se la palla tocca il pavimento ad una distanza d=1 m dalla verticale per lo spigolo del tavolo, si calcoli la velocità v con cui la palla rotola sul tavolo. Si trascuri l’attrito dell’aria. SOLUZIONE h=80 cm=0.8m Dopo aver abbandonato l’estremità del tavolo, la palla compie un moto parabolico. In particolare, lungo l’asse orizzontale x il moto è uniforme, mentre lungo y è uniformemente accelerato a causa dell’accelerazione di gravità. Scriviamo le equazioni del moto proiettando sugli assi x e y: x: ( ) y: ( ) Nel nostro caso: Se chiamiamo t* il tempo impiegato dalla palla per toccare il pavimento una volta abbandonato il tavolo, le equazioni del moto diventano: ( ) ( ) Dalla seconda equazione ricaviamo t*: √ Sostituendo t* nella prima equazione ricaviamo : √ ESERCIZIO 2 Si osserva che un blocco di massa M=2.27 kg, collegato ad un peso P come in figura, striscia con un’accelerazione a=1.2m/s2 lungo un piano scabro, con coefficiente di attrito dinamico µ, inclinato di θ=53° rispetto all’orizzontale. Raddoppiando il peso P, il blocco risale il piano con un’accelerazione a=1.2 m/s2. a) Che valore ha il peso P? b) Qual è il coefficiente di attrito dinamico µ tra il blocco e il piano? SOLUZIONE Chiamiamo m la massa responsabile del peso P. Scriviamo la II legge della dinamica per il sistema nel primo caso: ( ) CORPO M: CORPO m: Sommando membro a membro otteniamo: ( ) ( ) (*) Scriviamo la II legge della dinamica per il sistema nel secondo caso: ( ) CORPO M: CORPO 2m: Sommando membro a membro otteniamo: ( ) ( ) (**) Se sottraiamo la (**) alla (*) otteniamo: ( ) ( ) P=mg=12.35 N ( ) Per trovare µ utilizziamo la (*): da cui ( ) ( ( ) ) ( ) con ( ) ESERCIZIO 3 La guida in figura è costituita da un quarto di circonferenza liscia di raggio r=1.2 m, unita ad un piano inclinato scabro (α=37°). Si abbandona un corpo inizialmente fermo all’estremo superiore della guida circolare. Il coefficiente di attrito tra il blocco e il piano inclinato è µ=0.3. Quale percentuale di energia cinetica che il blocco possiede all’estremo inferiore della guida circolare sarà stata dissipata per attrito quando il blocco si sarà fermato sul piano inclinato? SOLUZIONE Chiamiamo A l’istante in cui il corpo è in cima alla guida circolare (condizione iniziale), B l’istante in cui si trova all’estremo inferiore della guida circolare e C l’istante in cui si ferma sul piano inclinato. La guida circolare è liscia, per cui possiamo utilizzare il principio di conservazione dell’energia tra A e B: Essendo il piano inclinato scabro, tra B e C dobbiamo utilizzare il teorema delle forze vive: con ( ) ( ) ( ) ( ( ) ( ) ) ( ) La perdita di energia nel tratto Δl sarà quindi: ( ) , ovvero il 29%