Codice: cli.59 [it_cli] SCHEDA DI RIEPILOGO DELLA VALUTAZIONE DEI RISCHI (documento redatto in accordo alla PR.DIQS.09.XX.x) REPARTO / ATTIVITA': Sede Committente Assistenza tecnica presso laboratori di ricerca e/o analisi Compilato da: SAE, Approvato da DGRA/ DIQS/ DITC Edizione: 06-2015 Descrizione della attività La presente scheda tratta le attività di assistenza tecnica a supporto della clientela eseguite presso laboratori di ricerca e/o analisi di natura chimica e/o biologica e caratterizzate in generale da contenuto tecnologico specialistico. In particolare sono comprese le attività di verifica funzionale e di manutenzione generica ed eventualmente quelle di montaggio e installazione di attrezzature di lavoro quali strumentazione analitica, cappe chimiche e biologiche, autoclavi, centrifughe, microscopi, etc. Nel processo di lavoro possono inoltre essere individuati due momenti fondamentali: - un primo intervento durante il quale il personale incaricato agisce sulla attrezzatura in avaria a seguito di una segnalazione da parte del cliente - un secondo intervento per la revisione e l'esecuzione di riparazioni generiche in loco sulla attrezzatura non in esercizio oppure nelle aree adibite e attrezzate per la riparazione. Il personale addetto deve inoltre eseguire prove di funzionamento per la messa in esercizio della attrezzatura registrando i dati tecnici/ operativi e i risultati della riparazione eseguita. I rischi della attività sono di natura generica (scivolamenti, cadute oppure urti, punture e tagli nell’esecuzione del lavoro, ad es. urtando materiali, oggetti, etc.) oppure legati alla presenza di impianti o strumentazione elettrica (elettrocuzione e incendio), alla natura degli eventuali agenti chimici (danni da inalazione o ingestione occasionale o ustioni) oppure biologici trattati dagli utilizzatori (es.lavori sotto cappe chimiche e biologiche), al possibile contatto con parti o esposizione a sostanze calde (autoclavi), alla presenza di sistemi in pressione (bombole di gas), alla presenza di macchine e di sistemi in movimento non controllato (centrifughe, agitatori, etc) e in generale di attrezzature di lavoro (microscopi, etc.). Adottare la seguente procedura operativa generale: - Notificare agli occupanti e utilizzatori del laboratorio la attivazione di ogni operazione di verifica funzionale e/o manutenzione di attrezzature e strumentazione - Identificare con targa o altri sistemi di segnalazione le attrezzature e la strumentazione da sottoporre a verifica funzionale e/o manutenzione - Accertarsi che tutti i processi pericolosi (chimici, biologici, etc.) in corso siano stati preliminarmente arrestati e/o interrotti, compresa la alimentazione di fluidi e energia elettrica (lock-out & tag-out); - Notificare agli occupanti e utilizzatori il completamento delle operazioni di verifica e/o di manutenzione di attrezzature e strumentazione e la loro riattivazione in sicurezza. Pag. 1/3 Codice: cli.59 [it_cli] SCHEDA DI RIEPILOGO DELLA VALUTAZIONE DEI RISCHI (documento redatto in accordo alla PR.DIQS.09.XX.x) REPARTO / ATTIVITA': Sede Committente Assistenza tecnica presso laboratori di ricerca e/o analisi Codice P160 P295 --P007 --P082 --P094 P183 --P325 --P001 P297 --P296 --P308 --P326 --P294 P309 P327 --P155 ------------------- Codice D011 D019 D015 D025 D029 D038 --------- Misure di prevenzione e protezione adottate Pavimentazioni regolari, prive di buche ed avvallamenti pericolosi Vie di transito libere da ingombri/ostacoli a rischio di urto ----------Ancoraggio delle bombole singole alle idonee postazioni in rampa/ armadi di sicurezza ----------Depressurizzazione/ normalizzazione temperatura/ isolamento meccanico ed elettrico degli impianti (LOGOUT - TAGOUT) [preliminarmente alle operazioni di manutenzione] ----------Estintori antincendio [numero/ capacità estinzione con riferimento a D.M.10/03/1998] Uscite di emergenza in numero idoneo con porte apribili nel verso dell'esodo. Segnalazione delle uscite di emergenza con cartellonistica specifica. ----------Verifiche periodiche di integrità dei sistemi in pressione ----------Accesso a manovre su attrezzature/ impianti elettrici solo a personale formato (CEI 11-27) qualificato e autorizzato Utilizzo di multimetri a doppio isolamento (EN 61010) per controlli elettrici su apparecchiature/ impianti ----------Formazione specifica del personale addetto sulle caratteristiche di pericolo degli agenti chimici e biologici manipolati, delle attrezzature utilizzate, sulle corrette tecniche di movimentazione manuale dei carichi. ----------Procedure operative di verifica e/o manutenzione di attrezzature in conformità a manuali/ istruzioni del fabbricante ----------Misure generali esposizione agenti chimici: informazione da schede di sicurezza, pulizia/ bonifica locali, segnalazione aree con presenza agenti chimici, divieto travaso/ riutilizzo contenitori, sistemi di captazione/ ventilazione vapori gas polveri ----------Sorveglianza sanitaria per esposizione a rischio di agenti biologici (vedere sezione Commenti) Sistemi di contenimento a doppio sacco sigillato per filtri HEPA da manutenzione cappe Misure generali esposizione agenti biologici: segnalazione aree a rischi contaminazione, pulizia/ bonifica locali, divieto mangiare/ bere/ fumare, utilizzo di cappe adeguate per il livello di contenimento, decontaminazione delle superfici di lavoro ----------Misure generali di sicurezza indicate nel volume "Lavorare in salute e sicurezza nel mondo dei gas tecnici" del gruppo SOL ------------------------------------------------------------------------------------------- Dispositivi di protezione individuale adottati Guanti di protezione Indumenti in fibra naturale/ antistatici Guanti di protezione dall'elettricità [per interventi specifici] Occhiali di protezione Scarpe di sicurezza Calzature isolanti (tronchetti, sovrascarpe, ecc.) [per interventi specifici] ----------------------------------------- Pag. 2/3 Codice: cli.59 [it_cli] SCHEDA DI RIEPILOGO DELLA VALUTAZIONE DEI RISCHI (documento redatto in accordo alla PR.DIQS.09.XX.x) REPARTO / ATTIVITA': Sede Committente Assistenza tecnica presso laboratori di ricerca e/o analisi Codice A.01 A.04 A.05 A.08 A.13.1 A.14 A.16 A.19 A.20 B.1 B.3 B.4.1 B.5 --------------- FATTORE DI PERICOLO RESIDUO Scivoloni/ Incespicamenti/ Cadute Caduta di bombole Proiezione di particelle/ materiali Contatto con oggetti fermi Parti in movimento meccanico: rischio di schiacciamenti, tagli, perforazioni, urti agganciamenti o trazioni Esposizione a calore/ superfici/ sostanze calde Incendio in atmosfera non sovraossigenata Rilascio non controllato di energia di pressione - Scoppio a causa di pressione Elettrocuzione/folgorazione Agenti Chimici Agenti Biologici Agenti fisici: Microclima Movimentazione manuale di carichi ----------------------------------------------------------------------- Scala P Scala D Scala R Probabilità Danno Rischio (1/ 2/ 3) (0/ 1/ 2/ 3) (1-6) 2 1 1 1 1 2 2 1 3 3 3 2 1 2 3 1 1 1 1 1 1 2 2 3 3 2 2 3 3 4 4 3 3 1 1 --------------- 1 1 --------------- 2 2 --------------- Scala probabilità P: 1 = trascurabile; 2 = moderata; 3 = elevata Scala danno D: 0= poco significativo; 1= lieve; 2 = medio; 3 grave Scala entità di rischio/ priorità intervento migliorativo R: 6>5>4>3>2>1 Commenti (eventuali): Le misure evidenziate in colore giallo nella sezione " Misure di prevenzione e protezione adottate" si intendono applicate a cura del committente/cliente. Il dispositivo di protezione D025 si applica alle sole operazioni di manipolazione di bombole di gas o di sistemi in pressione. La misura P294 si applica nel caso in cui la possibilità di esposizione a rischio biologico in relazione a rischi interferenziali sia comunicata dal committente. In caso di sostituzione dei filtri nel corso della manutenzione di cappe biologiche, l'operatore deve indossare tuta monouso in tessuto idrorepellente con cappuccio maschera con filtro HEPA a cartuccia, doppi guanti in lattice o in PVC pesante, sovrascarpe monouso in TNT (Tessuto-Non Tessuto) contro il rischio di esposizione ad agenti biologici. In caso di interventi di verifica in prossimità di impianti/ attrezzatture sotto tensione in BT utilizzare guanti dielettrici (UNI EN 60903) con caratteristiche di flessibilità e sensibilità all'utilizzatore, profilo portavisiera e visiera (UNI-EN 166), calzature isolanti (UNI EN ISO 20344) contro il rischio di elettrocuzione. Le calzature isolanti perché non necessarie nei lavori elettrici sotto tensione qualora si utilizzino, oltre ai guanti isolati, attrezzi isolanti o pedana isolante o tappeto isolante. Misure di miglioramento Il programma e le azioni di miglioramento per tutti i rischi residui superiori al livello di rischio accettabile(R>4) vengono definiti e programmati nell'ambito del riesame della direzione. Pag. 3/3