COME SI AVVOLGONO LE BOBINE PREMESSA TEORICA In quasi tutti i circuiti RF che fanno uso di bobine e' possibile individuare per ciascun avvolgimento un lato caldo e un lato freddo. Per lato caldo si intente il lato della bobina che elettricamente si "muove", cioè oscilla. Il lato freddo e' invece quello che rimane a potenziale fisso. E' sicuramente piu' intuitivo individuare il lato freddo quando questo e' collegato alla massa, ma lo stesso vale quando e' collegato alla alimentazione Esempio Il primario della bobina L5 e' composto da 8 spire. Il lato freddo, indicato da LF, e' il pin 1 che e' collegato piu' o meno direttamente alla tensione di alimentazione +RX. Il secondario della L5 e' composto da 32 spire. Il lato freddo e' il pin 3 che e' collegato a massa. La bobina che ha il maggiore numero di spire si avvolge per prima partendo dal basso verso l'alto. Si parte sempre dal lato caldo perche' cosi' facendo il terminale caldo risulta quello piu' corto. PARTE PRATICA Si prendono delle medie frequenze del tipo SENZA CONDENSATORE. Si rimuove la protezione metallica e si liberano completamente degli avvolgimenti preesistenti in modo che rimanga solo il supporto plastico con i piedini. Si individua il pin che corrisponde al lato caldo e si stagna il filo smaltato su tale pin avendolo precedentemente imbiancato. Si parte avvolgendo la bobina da 32 spire. Siccome ci sono 4 scomparti , ognuno dovrà avere 8 spire.