Esempio 51. In un club sportivo, 36 soci giocano a tennis, 28 a squash e 18 a badminton. Inoltre, 22 soci giocano sia a tennis che a squash, 12 sia a tennis che a badminton, 9 sia a squash che a badminton e infine 4 giocano a tutti e tre gli sport. Quanti membri del club giocano ad almeno uno di questi sport? Soluzione Sia N il numero dei membri del club e introduciamo la probabilità assumendo che un socio del club sia scelto a caso. Se per ogni sottoinsieme C di soci del club, definiamo P(C) la probabilità che il socio scelto a caso vi appartenga, allora numero dei soci in C Ora, se T denota l'insieme dei soci che giocano a tennis, S quello dei soci che giocano a squash e B quello dei soci che giocano a badminton, grazie alla Proposizione 4.4 abbiamo che P(TUSUS) = P(T) + P(S) + P(B) - P(TS) - P(TB) - P(SB) + P(TSB) - 36 + 28 + 1 8 - 2 2 - 1 2 - 9 + 4 _ 43 N ~ N Quindi possiamo concludere che 43 soci del club giocano ad almeno uno dei tre sport. • II prossimo esempio di questo paragrafo non presenterà solo una risposta sorprendente, ma sarà anche di interesse teorico. Esempio Sm. // problema degli accoppiamenti Supponiamo che N uomini a una festa gettino il proprio cappello al centro della sala. I cappelli vengono inizialmente mescolati e poi ogni uomo ne sceglie uno a caso. Qual è la probabilità che (a) nessuno degli uomini scelga il proprio cappello; (b) esattamente k di essi scelgano il proprio cappello? Soluzione (a) Calcoliamo da principio la probabilità che almeno un uomo scelga il proprio cappello. Denotiamo con Et, i = 1, 2, . . . , N l'evento che l'z-esimo / N \= l babilità che almeno un uomo abbia scelto il suo cappello, è data da \o / sc Ù £/) = Ì) Se consideriamo l'esito di questo esperimento come un vettore di 7V numeri, dove l'j-esimo elemento rappresenta il numero del cappello scelto dall'uomo /'-esimo, ci sono N\i esiti. [L'esito (1,2,3,..., N) significa, per esempio, che ogni uomo ha scelto il suo cappello.] Inoltre, E^E^... EJa, l'evento che ognuno degli n uomini z'j, i2, • • • , in scelga il proprio cappello, può accadere in ognuno degli (N ~ n) (N - n - 1) • • • 3 • 2 • 1 = (N - «)! possibili modi; infatti, dei rimanenti N - n uomini, il primo sceglie uno qualunque degli N - n cappelli, il secondo può scegliere ognuno degli 7V - n — 1 cappelli rimasti e così via. Perciò, supponendo che tutti gli NI esiti siano equiprobabili, vediamo che (N - n)\e ci sono I n) I termini in ^ P <'i«y ••<'•„ J'2 '" N\(N ~ n)\ J_ (N - n)l ni N} ni e quindi / N "N 1 1 PI I l£, = 1 - — + — Vhi 7 2! 3! 1 + (-1)A'+1— V ; 7V! Perciò la probabilità che nessuno degli uomini scelga il proprio cappello vale che, per N grande, può essere approssimata da e : ~ 0.36788. In altre parole, per N grande, la probabilità che nessun uomo scelga il proprio cappello è approssimativamente uguale a 0.37. (Quanti lettori sbagliandosi avrebbero pensato che tale probabilità dovesse tendere a 1 per N —» co?). (b) Per calcolare la probabilità che esattamente k degli N uomini scelgano il proprio cappello, iniziamo considerando una particolare &-upla di uomini. Il numero di modi in cui questi k uomini (e solo loro) possono scegliere i loro propri cappelli è uguale al numero di modi nei quali gli altri N - k uomini possono scegliere tra i loro cappelli in modo tale che nessuno abbia il suo. Ma, siccome 2! 3! (N - k)\ la probabilità che nessuno degli N li, prenda il suo, segue che il numero di modi nei quali l'insieme di uomini che hanno scelto uno dei loro cappelli corrisponde all'insieme dei k uomini fissati all'inizio vale i I N ; i ) possibili scelte di un gruppo di k uomini, segue che ci sono 1 1 "'* modi nei quali esattamente k degli uomini scelgano il proprio cappello. La probabilità desiderata è quindi pari a N (N - k)} 1 1 N\! k\e per N grande può sono di interesse per la teoria perché rappresentano i termini della distribuzione di Poisson. Torneremo su questo nel prossimo Capitolo 4.2 •