La società francese prima della Rivoluzione UNA SOCIETÀ DI ORDINI alto clero basso clero nobiltà di spada nobiltà di toga CLERO NOBILTÀ * esenzione fiscale * patrimoni fondiari * riscossione decime * privilegi di fronte alla legge •proprietà terriera inalienabile * speciali tribunali ecclesiastici * monopolio dell’istruzione * amministrazione giustizia minore * monopolio cariche militari e statali alta borghesia borghesia masse popolari TERZO STATO * maggioranza della popolazione * varietà delle condizioni sociali ed economiche * forte pressione fiscale La società francese prima della Rivoluzione LE CAUSE DELLA RIVOLUZIONE - decime - bannalità - residui feudali difficoltà delle classi rurali e dei ceti produttivi crisi finanziaria scontro fra Re sostegno alla - indignazione per i lussi della corte - carestia - disoccupazione e Parlamenti - inefficienza del sistema fiscale - privilegi di clero e nobiltà - deficit di bilancio - fallimento delle riforme Assolutismo: eliminazione dei privilegi Libertà: difesa dei privilegi RIVOLUZIONE ARISTOCRATICA - elezione rappresentanti del Terzo Stato - redazione “cahiers de doléance” insurrezioni popolari a Parigi e nelle campagne rinuncia alle riforme convocazione degli STATI GENERALI Divergenza di interessi fra Clero-Nobiltà e Terzo Stato RIVOLUZIONE FRANCESE LA RIVOLUZIONE FRANCESE 17 giugno 1789 1789 Il TERZO STATO si costituisce come ASSEMBLEA NAZIONALE 7 luglio 1789 Assemblea Nazionale Costituente ha il compito di redigere una COSTITUZIONE il RE Luigi XVI si organizza per reprimere la rivolta con la forza 14 luglio 1789 Presa della Bastiglia costituzione della GUARDIA NAZIONALE comandata dal marchese La Fayette luglio 1789 Insurrezione nelle campagne 11 agosto 1789 26 agosto 1789 ABOLIZIONE del REGIME FEUDALE Dichiarazione dei diritti dell’uomo e del cittadino formazione di un’opinione pubblica e organizzazione della partecipazione politica LIBERALISMO DEMOCRAZIA LA RIVOLUZIONE FRANCESE 1790 RIFORME AMMINISTRATIVE luglio 1790 Costituzione civile del clero divisione della Francia in 83 dipartimenti decentramento delle funzioni amministrative adozione sistema metrico-decimale SCONTRO CON LA CHIESA RIFORME ECONOMICHE confisca dei beni della Chiesa emissione degli “assegnati” liberalizzazione della proprietà liberalizzazione del commercio liberalizzazione del lavoro RIFORMA ELETTORALE distinzione fra cittadini attivi e passivi sistema censitario elezione indiretta dei rappresentanti fine 1790 le forze controrivoluzionarie cominciano ad organizzarsi LA RIVOLUZIONE FRANCESE 1791 - 1792 20 giugno 1791 17 luglio 1791 tentativo di fuga del RE tramonta l’idea di una monarchia costituzionale repressione di moti popolari a Parigi - rottura fra borghesia e classi popolari - frammentazione dei gruppi politici borghesi l’ARISTOCRAZIA organizza all’ESTERO il fronte controrivoluzionario 20 aprile 1792 dichiarazione di GUERRA all’Austria - sconfitte militari - difficoltà economiche estate 1792 “Seconda Rivoluzione”: il popolo parigino si impadronisce del potere 20 settembre 1792 20 settembre 1792 21 settembre 1792 vittoria di Valmy si insedia la CONVENZIONE proclamazione della Repubblica - arresto del RE - richiesta di nuove elezioni - inizio processi ai nemici della patria LA RIVOLUZIONE FRANCESE 21 gennaio 1793 1793 - 1794 Luigi XVI viene ghigliottinato febbraio 1793 dichiarazione di guerra a Inghilterra e Olanda marzo 1793 ribellione in VANDEA - crisi economiche - sconfitte militari 2 giugno 1793 insurrezione a Parigi: nasce la grande alleanza antifrancese caduta dei girondini guerra civile nelle province estate 1793 potere al Comitato di Salute pubblica guidato da Robespierre - completa abolizione dei diritti feudali - calmiere dei prezzi - esercito di massa - repressione delle ribellioni interne - sospensione delle libertà costituzionali 27 luglio 1794 estate 1793 - estate 1794 colpo di stato antigiacobino (TERMIDORO) TERRORE - miglioramento della situazione militare - malcontento interno LA RIVOLUZIONE FRANCESE 1795 POTERE AI “TERMIDORIANI”: - Pacificazione religiosa - Abolizione delle misure d’emergenza - “Controterrore” - Paci separate con Prussia e Spagna - Repressione dei tentativi controrivoluzionari monarchici - Mantenimento delle conquiste essenziali della Rivoluzione - repubblica - abolizione diritti feudali - uguaglianza di fronte alla legge 23 settembre 1795 Costituzione dell’anno III - sistema elettorale censitario - divisione dei poteri potere legislativo: Consiglio dei Cinquecento e Consiglio degli anziani potere esecutivo: DIRETTORIO LA RIVOLUZIONE FRANCESE 1796 - 1799 1796: ripresa della guerra contro l’Austria 1796-97 “Campagna d’Italia” - consolidamento dei “confini naturali” - creazione di “Repubbliche sorelle” il controllo dell’ESERCITO diventa fondamentale nella politica francese 1797 Trattato di Campoformio - annessione di Belgio e Renania - cessione del Veneto all’Austria - repubbliche giacobine in Italia luglio 1797 Colpo di Stato di Barras (con l’aiuto di Napoleone) luglio 1798 Campagna d’Egitto - battaglia delle piramidi - battaglia di Abuqir dicembre 1798 Seconda coalizione antifrancese - sconfitte militari francesi - crollo delle repubbliche giacobine 9 novembre 1799 colpo di stato del 18 Brumaio - sospensione della Costituzione - scioglimento delle Assemblee - pieni poteri al consolato (Sieyes, Ducos, BONAPARTE) L’ETÀ NAPOLEONICA Gli anni del consolato dicembre 1799 approvazione Costituzione dell’anno VIII inizio dittatura di Napoleone Bonaparte campagne militari del 1800 gennaio 1800 luglio 1801 luglio 1802 pace di Luneville pace di Amiens amnistia per i controrivoluzionari CONCORDATO con la CHIESA pacificazione con i nemici esterni pacificazione interna Napoleone si fa nominare console a vita - soppressione libertà di stampa - sostituzione del principio elettivo con le nomine dall’alto - centralizzazione amministrativa (istituzione dei PREFETTI) - protezione dell’economia e stabilizzazione monetaria - unificazione legislativa della Francia - promulgazione del CODICE CIVILE - uguaglianza di fronte alla legge - tutela della proprietà privata - ineguaglianza dei sessi L’ETÀ NAPOLEONICA L’impero napoleonico 18 maggio 1804 Napoleone imperatore dei francesi 1805 Terza coalizione antifrancese 21 ottobre 1805 battaglia di Trafalgar 2 dicembre 1805 battaglia di Austerlitz 1805 Quarta coalizione antifrancese pace di Tilsit (1807) 1806 “blocco continentale” - effetti contrastanti - necessità di uno stato di guerra continua - annessioni territoriali - creazione di monarchie ereditarie - riorganizzazione della Germania - creazione del Granducato di Polonia nascita di movimenti nazionalisti antifrancesi (Spagna, Germania, Italia,Polonia) - ribellione in Spagna (1807) 1810 1812 matrimonio con Maria Luisa d’Austria invasione della Russia disfatta dell’esercito francese 1813 grande coalizione antifrancese sconfitta di Lipsia maggio 1815 fuga di Napoleone: “cento giorni” Napoleone in esilio sull’isola d’Elba sconfitta di WATERLOO Napoleone in esilio sull’isola di S. Elena L’ETÀ NAPOLEONICA LA RESTAURAZIONE Il congresso di Vienna maggio 1814 - settembre 1815 CONGRESSO DI VIENNA PRINCIPIO DI LEGITTIMITÀ PRINCIPIO DI EQUILIBRIO - contenimento della Francia (“non punizione” della Francia) - Riorganizzazione dei territori tedeschi (istituzione della Confederazione del Reno) - dominio Austriaco in Italia (rafforzamento del regno dei Savoia) settembre 1815 novembre 1815 SANTA ALLEANZA (Russia, Austria, Prussia) Quadruplice Alleanza (Russia, Austria, Prussia, Inghilterra) Diritto di intervento nelle vicende interne dei vari stati per mantenere lo “status quo” LA RESTAURAZIONE L’Europa dopo il Congresso di Vienna L’ITALIA GIACOBINA E NAPOLEONICA LE REPUBBLICHE GIACOBINE IN ITALIA RIVOLUZIONE FRANCESE consensi tra borghesia, ceti intellettuali e nobiltà liberale fine di ogni tentativo riformatore 1796 Spedizione di Napoleone in Italia 1797 nascita Repubblica Cisalpina formazione “Confederazione Cispadana” - sfruttamento economico francese - subordinazione politica alla Francia - governo dei gruppi moderati - emarginazione dei giacobini e delle classi popolari - introduzione di riforme sul modello francese - nascita di una opinione pubblica nazionale 1798 1799 nascita Repubblica Romana nascita repubblica Partenopea 1799 intervento Russo in Italia repressione poliziesca trattato di Campoformio “rivoluzione passiva” crollo delle Repubbliche italiane L’ITALIA GIACOBINA E NAPOLEONICA L’Italia dopo la pace di Campoformio L’ITALIA GIACOBINA E NAPOLEONICA L’ITALIA NELL’IMPERO NAPOLEONICO 1800 Ritorno di Napoleone in Italia formazione Repubblica Italiana marzo 1805 - repubblica di “notabili” - adeguamento agli ordinamenti francesi proclamazione REGNO d’ITALIA - ristrutturazione amministrativa sul modello francese - introduzione del codice napoleonico - ristrutturazione dell’esercito sul modello francese - eliminazione dei privilegi delle classi aristocratiche - vendita dei beni ecclesiastici e nobiliari - forte tassazione - coscrizione obbligatoria - autoritarismo e centralismo risistemazione territoriale della penisola emergono nuovi ceti borghesi opposizione antifrancese prime società segrete 1812 disfatta di Napoleone in Russia 1814 - 1815 fallimento dei tentativi di Beauharnais e Murat - restaurazione delle vecchie dinastie - predominio austriaco su tutta la Penisola L’ITALIA GIACOBINA E NAPOLEONICA L’Italia nel 1806 L’Italia nel 1809 L’ITALIA GIACOBINA E NAPOLEONICA