Sole e vento solare Francesco Berrilli – Dipartimento di Fisica Universita` di Roma Tor Vergata http://www.fisica.uniroma2.it/solare/ E-mail [email protected] Indice Materia, fasi e temperatura Introduzione al quarto stato della materia: il plasma Il plasma nel Sole il nucleo l’atmosfera Il vento solare Il clima nello spazio La materia puo` presentarsi in forme distinte che chiamiamo fasi (es. solido, liquido, gas). La forma dipende dall’energia potenziale delle forze atomiche che tengono legate le particelle tra loro e dall’energia termica associata al moto delle particelle. Solidi cristallini: => ordinamento a grande scala. Gli atomi sono impacchettati in reticoli e la loro energia termica non e` sufficiente a farli muovere dal cristallo. Solidi amorfi: non possiedono le simmetrie proprie dei cristalli. Sono strettamente impacchettati e possiedono un buon ordinamento, almeno su corto raggio (10-100 molecole). Liquidi: quando il materiale e` scaldato, l’energia interna cresce e gli atomi non sono piu` trattenuti nelle loro posizioni. Possono muoversi tra loro ma rimangono strettamente impacchettati. Gas: la materia e` ancora piu` scaldata. Si possono dissociare le molecole – cioe` si disintegrano in singoli atomi – e questi si separano muovendosi liberamente e ad alta velocita`. A che velocita` (media) si muovono gli atomi? Esempio dell’elio (A=4) Se T e` la temperatura assoluta del gas (0K=-273,15 °C) e A e` il peso atomico (massa di un atomo di un dato elemento, 1uma=1,660 ⋅10-27 kg) della sostanza. v = 1,3 ⋅10 4 T 298 4 ⇒ 1,3 ⋅10 ≈ 13000 ⋅ 75 ≈ 1,12 ⋅105 cms −1 = 1120ms −1 A 4 In figura la funzione di probabilita` di alcuni gas nobili alla temperatura di 298 K (25 °C). Se T=0? Cosa accade alle proprieta` di una sostanza se la si porta ad una temperatura di diverse migliaia di gradi? → problemi pratici (un contenitore puo` arrivare ad una T Max ~ 3000-4000K) → nell’urto con particelle molto veloci uno degli elettroni piu` esterni puo` essere strappato da un atomo che cosi` diventa ionizzato (si forma uno ione positivo). → A temperature elevate un gas si compone di elettroni e ioni. In quale proporzione troviamo atomi ionizzati e neutri? Nel caso dell’idrogeno, neutro (HI) a basse temperature, vediamo che alla temperatura di ~ 10000K e` praticamente tutto ionizzato (HII). Sulla superficie solare, che ha una temperatura di circa 5800 K, meno di un atomo di idrogeno ogni 10000 risulta ionizzato. NGC 604, una regione gigante di H II nella galassia Triangulum Ma la “corteccia” elettronica dell’atomo di idrogeno contiene un solo elettrone. Negli altri atomi la corteccia e` piu` complessa e l’energia di legame con l’atomo e` varia. Solo gli elettroni che appartengono agli strati piu` esterni si staccano con relativa facilita`. Possiamo dire che: Z ↑ → ne ↑ → L ↑ Dove Z e` il numero atomico del sistema di Mendeleev, ne e` il numero di elettroni dell’atomo, L e il legame tra gli elettroni ed il nucleo atomico. La quasi-neutralita` del plasma • Il plasma puo` avere una composizione assai complessa. • Anche nel caso in cui il plasma si formi per ionizzazione di un gas chimicamente semplice (es. solo Azoto o Ossigeno) i suoi ioni possono possedere carica unitaria pari a 1, 2 ,3 o oltre. Ognuna di queste concentrazioni, in generale, puo` avere una propria concentrazione n e temperatura T. ne = n1 + 2n2 + 3n3 +…. Questa relazione mostra che un plasma, nel suo complesso, e` quasi-neutro, cioe` le cariche di un certo segno non sono mai in eccesso rispetto alle cariche di segno opposto. • Nel caso piu` semplice (es. idrogeno, Deuterio e Trizio) avremo un plasma con tre componenti: ioni, elettroni e neutri. • Quale che sia il processo che realizza il plasma, non e` evidente in anticipo che il numero delle cariche negative debba uguagliare quello delle cariche positive. Lunghezza (schermatura) di Debye Un gas ionizzato possiede una certa quantità di cariche libere che possono muoversi in presenza di forze elettro-magnetiche Lunghezza (schermatura) di Debye Le particelle cariche libere si muoveranno quando una perturbazione di carica (o una differenza di potenziale imposta) viene introdotta nel gas ionizzato. IL FUOCO E` UN PLASMA? Fiamma di una candela sotto l’influenza di una campo elettrico. Ma per deflettere la fiamma di una candela (plasma freddo) occorre un campo elettrico di tra 100 kV/m e 1MV/m range. Credit: Prof. Emeritus Stanisław Gorgolewski, Faculty of Physics, Astronomy and Informatics, Nicolaus Copernicus University Lunghezza (schermatura) di Debye Effetto di schermatura: le cariche libere si muoveranno verso la carica perturbante per produrre, a sufficiente distanza, una quasi neutralizzazione del campo elettrico. E E~0 Lunghezza (schermatura) di Debye In realta` le cariche libere in un gas hanno temperatura finita (non nulla) e quindi saremo in presenza di un moto termico degli ioni e degli elettroni con una associata energia cinetica media. Ecinetica 3 = K BT 2 Lunghezza (schermatura) di Debye • Ad una certa distanza dalla carica perturbante l’energia potenziale elettrica uguagliera` l’energia (cinetica) termica. • Questa distanza puo` essere definita come distanza di schermatura, i.e. abbastanza distante dalla carica perturbante per sentire l’ effetto di schermaggio e sfuggure alla buca di potenziale • Questo effetto di schermaggio e` detto schermaggio di Debye • Puo` essere definita una lunghezza di Debye: ε 0 k BT λDe = nqe2 con Plasma: Caratterizzazione Quantitativa Se L e` la dimensione tipica di un gas ionizzato, condizione affinche` questo sia quasi-neutro e` : L > λD Effetti collettivi del plasma sono dominanti se il numero di particelle contenute in un volume delle dimensioni caratteristiche paria alla lunghezza di Debye (sfera di Debye) e` grande: 4 3 N D = n πλD >> 1 3 ND e` detto “parametro di plasma” e queste sono le condizioni affinche` un gas ionizzato sia detto plasma. Plasma: Caratterizzazione Quantitativa In altre parole Ecinetica Eelettrostatica 3 2 ⋅ K BT = >> 1 2 13 en P, e- liberi: densita` n[cm-3], d=n-1/3 Per il Sole e le stelle 103 T=15×106 K d=10-8cm Indice Materia, fasi e temperatura Introduzione al quarto stato della materia: il plasma Il plasma nel Sole il nucleo l’atmosfera Il vento solare Il clima nello spazio Le condizioni fisiche del plasma solare: la densita` media e` di 1 g cm-3, mentre nel nucleo abbiamo 160 g cm-3. T varia da 5780K in fotosfera a 15⋅ 106 nel nucleo The golden age of solar science Quale processo fisico permette al Sole di produrre energia? • 1672: dimensione e distanza (G.D. Cassini) (lucciole per lanterne!) • 1837: misura della costante solare (Hershel & Puillet) • Reazioni chimiche? • Contrazione gravitazionale del Sole (Von Helmohltz) • Ipotesi meteorica (Lord Kelvin) • 1920: composizione terrestre? Annichilazione p-e (Eddington) • 1925: Il sole e` fatto di H – Cecilia Payne • 1928: Effetto Tunnel (G. Gamow) • Costruzione di elementi pesanti (Oppenheimer, Teller, Landau) • 1936: La catena protone-protone (Bethe & Critchfield) Fusione nucleare nel Sole Immaginiamo di trovarci in un laboratorio di Fisica al centro del Sole: • T ~ 15.000.000 K • <ρ> 160 volte piu`densa dell’acqua • Tutti gli elementi sono dissociati e molti atomi hanno perso i loro elettroni. • Ci sono H, e, Neutroni ed He che si muovono a ~100-1000 km/s. Condizioni necessarie per la fusione nucleare Barriera elettrica Il punto chiave e` la competizione tra la forza forte nucleare e quella elettrica. Alle scale atomiche, misurate in fermi (10−15 m, pari al diametro di un protone), le forze elettriche sono molto maggiori delle forze nucleari. Solo quando le particelle si trovano alla distanza di circa un fermi la forza forte puo` superare quella elettrica e produrre la fusione. Tuttavia non si tratta di un esercizio banale ! La repulsione elettrica a questa distanza e` pari a ~ 2.5 x 10 -13 Joule (Mp1,6726231 × 10-27 kg) . Affinche` le particelle raggiungano una tale energia cinetica la temperatura deve raggiungere 3/2 k T ~ 2.5 x 10-13 Joule, cioe` T ~ 17 × 109 K. Ma abbiamo detto che la temperatura al centro del Sole e` solo di 15 × 106 K, molto al di sotto del limite richiesto. E allora? Deve intervenire un processo della meccanica quantistica detto Tunneling Ma allora, quanto vivra` il Sole? L= 3,8 × 1033 erg, M = 1.99×1030 kg L’energia nucleare a disposizione del sole e`: Enuc = γ × 0,1 × M × c2 γ e` la frazione di massa che puo` convertirsi in energia (nel caso di 4 H → 1 He γ = 0,007. Il fattore 0,1 tiene conto che solo 0,1 M in idrogeno puo` convertirsi in He. La sua vita sara` pari τ = Enuc / L ~ 1010 anni. Poiche` l’eta` stimata e pari a 4.57 × 109 anni, siamo a meta` della sua vita ;-) Come e` la superficie del sole ad alta risoluzione? Lo decide convenzione turbolenta, fisica dei plasmi e MHD. n [m-3] 1020 T [K] 5780 LD[m] 10-6 Il campo magnetico solare lega l’interno del Sole con il plasma fotosferico (che forma la superficie visibile del Sole) e con il plasma che si trova in cromosfera e corona. Nelle regioni piu` esterne e` responsabile dei processi di riscaldamento anomalo e dei fenomeni eruttivi. La corona solare n [m-3] 1012 T [K] >106 LD[m] 10-1 Effetti del campo magnetico nella CORONA June 1/2 1998 LASCO C3 movie of two sun-grazing comets followed by a coronal mass ejection and prominence. Il vento solare Il Sole emette 1 millione di tonnellate di materia nello spazio ogni secondo. Questo flusso continuo prende il nome di vento solare. Le particelle viaggiano nello spazio interplanetario alla velocita` di 3 milioni km/h. Queste particelle si propagano oltre l’orbita di Plutone e non rallentano fino al TERMINATION SHOC ai confini dell’eliosfera, la regione dello spazio interstellare influenzata dalla nostra stella. Voyager 1 e` ora a piu` di 14 miliardi di chilometri (94 AU) dal Sole L’eliosfera e` l’immensa bolla magnetica che contiene il nostro sistema solare, il vento solare, e l’intero campo magnetico solare. Si estende molto al di la` dell’orbita di Plutone. Il vento solare Il plasma del vento solare ha una densita` estremamente bassa, vicino alla Terra e` di 6 particelle per centimetro cubo (aria 1019 molecole/cm3). Sebbene viaggi a velocita` SUPER, non ha effetti sulla nostra atmosfera (anche grazie alla magnetosfera!). Ma produce altri effetti!, Comprendere il sole variabile ed i suoi effetti sul sistema solare Il vento solare e` un flusso di particelle cariche emesso da Sole in tutte le direzioni ad una velocita` di circa 3 milioni km/h. Sebbene la nostra stella sia attualmente poco attiva, il numero di flare di eruzioni solari crescera` fino a raggiungere un nuovo massimo nel 2013 Il campo magnetico della Terra, o magnetosfera, ci protegge dal continuo vento solare Il clima nello spazio Immense fratture nel campo magnetico della Terra possono aprirsi per ore permettendo al vento solare di entrare nelle regioni circumterrestri e provocare tempeste magnetiche (space weather). Gli astronauti nella Space Station non sono in immediato pericolo per l’orbita, relativamente bassa, di questa missione. Devono piuttosto fare attenzione a non accumulare troppa radiazione durante le passeggiate spaziali. Sulla Terra c'e` il rischio di un nuovo Evento di Carrington che fu la più grande tempesta geomagnetica o solare mai registrata. Avvenne il primo settembre 1859 ed il flare che la scatebno` fu visto da Richard Carrington …. o su Marte. Si ritiene che un viaggio di andata e ritorno per Marte possa portare, per gli astronauti, ad un rischio a lungo termine elevato di contrarre il cancro. Credits NASA, ESA, JAXA, Wikipedia, jsc.nasa.gov, NSO, EST Team