PIANO DI LAVORO – CLASSE TERZA
temi
1. Aspetti generali del
Medioevo
2. Il Trecento: fine o
inizio di un’epoca?
competenze attivate
contenuti (rilevanze nel presente)
MODULO 1 – ASPETTI GENERALI E CRISI DEL MEDIOEVO
 Saper distinguere e collegare  Strutture economiche, strutture sociali e visioni del mondo del Medioevo (l’immagine del Medioevo
“lunga durata” e storia
oggi)
evenemenziale
 La peste: origine, conseguenze e impatto sulla mentalità (le paure oggi)
 Essere consapevoli del
 La realtà politica: la guerra dei cento anni, la Germania e l’impero, gli stati italiani (guerre oggi)
carattere multicausale della
spiegazione storica
MODULO 2 – L’EUROPA DEGLI STATI E LA CONQUISTA DEL NUOVO MONDO
 Confrontare fonti primarie
 Le monarchie nazionali e l’Italia degli stati regionali (regionalismo e centralismo)
scritte portatrici di punti di vista
 La nuova concezione della guerra nell’Europa rinascimentale (lo “ius in bello”)
alternativi su uno stesso evento

I popoli e le civiltà dell’America e la conquista spagnola (genocidio)
storico
 Riflettere sul tema della
contemporaneità storica
MODULO 3 – LA RIFORMA PROTESTANTE E LE SUE CONSEGUENZE SOCIALI E CULTURALI
1. La riforma
 Essere consapevoli
 Gli aspetti teologici e politici della Riforma (fede ieri e oggi)
protestante
dell’intreccio e delle differenze tra il  La Controriforma e il “grande disciplinamento”: l’evoluzione della famiglia e la caccia alle streghe (che
2. Economia e società piano delle idee e quello della
cosa significa “tolleranza”?)
nell’Europa del ‘500
realtà storica
 Le guerre di predominio in Europa e nel Mediterraneo (la nascita degli equilibri politici dell’Europa
 Riflettere sui temi del
moderna)
mutamento e della continuità
 I nuovi consumi alimentari (il carattere sincretico dell’identità alimentare europea)
storica
MODULO 4 - LA CRISI DEL ‘600, L’ASSOLUTISMO E LA PRIMA FORMA DI PARLAMENTARISMO
1. La crisi del Seicento  Riflettere sul concetto di “ciclo  Caratteri, cause e conseguenze della crisi del Seicento (l’importanza delle crisi)
2. L’assolutismo e il
“ (sociale, economico,
 L’assolutismo nella Francia di Luigi XIV (potere e spettacolo)
parlamentarismo
demografico)
 Le rivoluzioni inglesi (libertà per tutti o per qualcuno?)
 Saper utilizzare opere d’arte
 La rivoluzione scientifica (il metodo scientifico e la politica)
come fonti storiche
1. La nascita degli stati
europei moderni
2. Le grandi scoperte e
la nascita dei primi
imperi coloniali
PIANO DI LAVORO – CLASSE QUARTA
temi
1. Il quadro politico e
economico europeo nel
Settecento
2. La cultura
illuminista
1. La nascita degli
Stati Uniti d’America
2. La rivoluzione
francese
1. Il Congresso di
Vienna e l’età della
restaurazione
2. Il Risorgimento
italiano
1. Lo sviluppo
dell’industria moderna
2. L’imperialismo
europeo
competenze attivate
contenuti (rilevanze nel presente)
MODULO 1 – IL SETTECENTO ILLUMINISTA E LA NASCITA DELL’OPINIONE PUBBLICA
 Saper interpretare i dati
 L’Europa socioeconomica settecentesca tra crescita demografica, innovazioni agricole e nuove forme
statistici e i modelli interpretativi ad di produzione preindustriale (la fase di transizione demografica ieri e oggi)
essi correlati
 Un secolo di guerre (ancora sullo “ius in bello”)
 Usare le fonti letterarie come
 La riflessione illuminista (le radici del liberalismo e della democrazia moderna)
fonti storiche
 La nascita della sfera pubblica moderna (che cosa significa “opinione pubblica” oggi)
 I sistemi politici settecenteschi di fronte all’illuminismo: l’assolutismo illuminato (si può obbligare la
gente a essere libera?)
MODULO 2 – LE RIVOLUZIONI DEL SETTECENTO
 Comprendere il significato e
 La società americana prima e dopo la rivoluzione (America ieri e oggi)
l’uso della categoria di “fase” in
 Cause, fasi e caratteristiche della rivoluzione francese (che cosa è una rivoluzione?)
campo storiografico, sociale e
 L’età napoleonica (il ruolo dei leader nella storia e nella società)
economico
 L’Italia giacobina e napoleonica (la mancata rivoluzione italiana)
 Comprendere il nesso e la
differenza tra le categorie di
mutamento e permanenza in
campo storico
MODULO 3 – L’AFFERMAZIONE DELLO STATO-NAZIONE
 Usare i documenti diplomatici  Significato e conseguenze del Congresso di Vienna (il ruolo dei grandi trattati di pace nella storia)
come fonti storiche
 La crisi della restaurazione e il Quarantotto (come si contagiano i movimenti di protesta?)
 Individuare nel presente gli
 Il Risorgimento italiano: il dibattito sull’unificazione nazionale in Italia, il processo di unificazione
elementi di novità e quelli di
nazionale e le scelte dei governi di fine Ottocento (le radici ottocentesche dei problemi dell’Italia attuale)
continuità rispetto al passato
 L’evoluzione degli stati europei fino al 1870, l’indipendenza dell’America latina e la guerra civile
americana (i neri d’America ieri e oggi)
MODULO 4 - LO SVILUPPO INDUSTRIALE E L’IMPERIALISMO
 Saper comprendere utilizzare  Le novità quantitative e qualitative della prima rivoluzione industriale (Le novità delle società
correttamente dati quantitativi per industrializzate)
comprendere fenomeni storici,
 L’industrializzazione europea e la nascita di nuove potenze economiche (Giappone ieri e oggi)
economici e sociali
 Nascita e sviluppo del movimento socialista (che cosa significano socialismo e comunismo?)
 Saper riconoscere la diversità 
La seconda rivoluzione industriale e le nuove dimensioni della vita quotidiana nella società industriale
delle dinamiche temporali nelle
(i ritmi dello sviluppo tecnologico ieri e oggi)
varie epoche e società
 Industrializzazione e nuovi modelli familiari: la “nascita” della famiglia borghese e la nuova condizione
della donna (donne e lavoro)
 La grande emigrazione dell’Ottocento (migranti ieri e oggi)
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PIANO DI LAVORO – CLASSE QUINTA
temi
contenuti (rilevanze nel presente)
MODULO 1
L’INIZIO NOVECENTO TRA IMPERIALISMO, NASCITA DELLA SOCIETÀ DI MASSA E CRISI DELL’EQUILIBRIO EUROPEO
1. Imperialismo
 Saper confrontare ipotesi di
 Concetti-chiave del Novecento: massa, democrazia, imperialismo, nazionalismo, internazionalismo,
2. Società di massa
periodizzazione diverse
consumi, tempo libero, identità (quando inizia il Novecento?)
3. La prima guerra
 Saper costruire modelli
 Prove generali del Novecento politico: le guerre di inizio secolo in Asia e Africa (le origini del
mondiale
complessi di spiegazione storica
sottosviluppo)
 La società di massa: la nazionalizzazione delle masse, la questione del suffragio, la crescita dei
consumi e la nascita dell’industria culturale (pubblicità ieri e oggi)
 La crisi dell’equilibrio europeo: la prima guerra mondiale (siamo ancora “figli” della prima guerra
mondiale?)
MODULO 2 – LA DEMOCRAZIA, LA RIVOLUZIONE, I TOTALITARISMI E LA SECONDA GUERRA MONDIALE
1. La rivoluzione russa  Saper utilizzare categorie
 Le conseguenze della prima guerra mondiale in Europa e nel mondo (la guerra e le ricadute sulla
2. La crisi del ‘29
storiografiche per classificare i
mentalità dei suoi protagonisti)
3. Fascismo e nazismo fenomeni storici
 La rivoluzione russa e la salita al potere di Stalin (il problema del comunismo)
4. Seconda guerra
 Saper riflettere sui nessi e le
 Il fascismo in Italia: presa del potere e regime (come nasce una dittatura)
mondiale
differenze esistenti tra le

Il 1929: crisi economica e tentativi di soluzione ( il paradosso e l’attualità delle crisi di
interpretazioni storiografiche e le
sovrapproduzione)
valutazioni morali
 Gli anni Trenta: la crisi economica, la diffusione del fascismo e la salita al potere di Hitler (come è
possibile il consenso ad un’ideologia?)
 La seconda guerra mondiale, il dominio nazista in Europa e i movimenti di resistenza (Novecento
barbaro: la shoah, il gulag e Hiroshima)
 Il significato storiografico della categoria di “totalitarismo”
MODULO 3 – LA GUERRA FREDDA E LA DECOLONIZZAZIONE
1. La guerra fredda
 Saper utilizzare empatia e
 Il boom economico mondiale degli anni ’50-’60 (il consumismo)
2. La decolonizzazione distacco nell’analisi del passato
 La guerra fredda: la sua evoluzione e le sue implicazioni (come possiamo evitare di autodistruggerci?)
3. I “gloriosi trenta”
 Saper riflettere sui
 La decolonizzazione: sviluppo e sottosviluppo (le identità nazionali fuori dall’Europa)
condizionamenti nella vita
 Il “68” nella cultura, nella politica e nella vita quotidiana (vivere prima e dopo il ’68; il nuovo
quotidiana
protagonismo femminile)
1. Le Resistenza e la
nascita della Repubblica
2. Il “miracolo
economico”
3. La crisi italiana
competenze attivate
MODULO 4 – ORIGINE, NASCITA ED EVOLUZIONE DELLA REPUBBLICA ITALIANA
 Saper porre in relazione eventi  La seconda guerra mondiale e la Resistenza italiana (il dibattito sulla memoria comune)
locali e quadro mondiale
 La nascita e l’evoluzione della repubblica italiana (analisi della Costituzione)
 Saper problematizzare il
 Il “miracolo economico” italiano e i mutamenti sociali e culturali degli anni ’60 (perché siamo figli del
presente
miracolo economico)
 Saper riflettere sulle differenze  Il lungo sessantotto italiano: non solo “anni di piombo” (perché siamo figli anche del ’68)
esistenti tra il lavoro storiografico e  La crisi politica italiana e la fine della guerra fredda (collocare la realtà italiana in un quadro globale)
l’elaborazione della memoria
pubblica
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1. La fine della guerra
fredda e le sue
conseguenze
2. La globalizzazione
3. L’instabilità del
presente
MODULO 5 - IL XXI SECOLO: UN MONDO GLOBALIZZATO?
 Saper immaginare
 La fine della guerra fredda, la dissoluzione dell’URSS e il “nuovo ordine mondiale” (un bilancio del
razionalmente il futuro a partire dal comunismo del XX secolo)
presente
 Le nuove guerre (ritorno alle guerre di religione?)
 Saper leggere le vicende
 Crisi economiche, sviluppo e sottosviluppo (la crisi economica è un destino?)
presenti alla luce della complessità  Nuove e antiche identità all’inizio del XXI secolo (riflessioni sul tema della non-contemporaneità)
 Riflettere sul tema della
 La terza rivoluzione industriale: un mondo in rete e le nuove sfide sociali (riflessioni su Internet e il
contemporaneità storica
mondo digitale della comunicazione)
 Le sfide economiche in un mondo globalizzato: popolazione, “nuovo ordine mondiale”, ambiente e
sottosviluppo (riflessioni sulla complessità e sulla necessità di combattere ogni forma di banalizzazione)
 La crisi economica e la crisi dell’Unione Europea (esiste l’Europa?)
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