PROGRAMMAZIONE ANNUALE ANNO SCOLASTICO 2012/2013 Docente: ZENNARO MANUELA Materia: STORIA 1. Classe: IV BS Nel primo consiglio di classe sono stati definiti gli obiettivi educativo-cognitivi generali che sono stati riportati nella programmazione comune del consiglio di classe e ai quali la presente programmazione fa riferimento. 2. In relazione alla programmazione curricolare, si prevede il conseguimento dei seguenti obiettivi cognitivi disciplinari in termini di: NUCLEI TEMATICI O DISCIPLINARI: STORIA: L'EUROPA E LA SECONDA METÀ DEL 500, ASSOLUTISMO, ILLUMINISMO, RIV. AMERICANA, RIV. FRANCESE E DOMINAZIONE NAPOLEONICA, RIV. INDUSTRIALE, RESTAURAZIONE E RISORGIMENTO. COMPETENZE: Alla fine dell’ anno scolastico gli alunni sanno: Utilizzare il lessico minimo adeguato per ogni nucleo fondamentale. Saper cogliere ed esprimere la complessità dei fenomeni storici. Saper riconoscere e spiegare l’interazione tra eventi storici ed evoluzione delle istituzioni. Conoscenza e consapevolezza dei nuclei concettuali fondamentali del dibattito politico dell’ ‘800 europeo. ABILITÀ: Alla fine dell’anno scolastico gli alunni sono in grado di: assimilare i contenuti essenziali con capacità di analisi critica ed esposizione sintetica degli stessi saper cogliere ed esprimere la complessità dei fenomeni storici. accrescere la padronanza del lessico specifico e saper ricavare in modo autonomo adeguate informazioni dall’analisi sia dei documenti che dei brani di storiografia. maturare la consapevolezza dell’importanza politica e culturale delle grandi tematiche legate alle rivoluzioni di fine ‘700 e alle origini storiche e culturali dei movimenti politici che caratterizzano l’800. saper cogliere la specificità della storia italiana inserendola sempre in un contesto europeo. CONOSCENZE: Alla fine dell’anno scolastico gli alunni conoscono: L’Europa di Luigi XIV La riforma; la riforma cattolica e la controriforma. Le guerre di religione La guerra dei trent’anni e la rivoluzione inglese L’assolutismo in Francia. La rivoluzione industriale. L’indipendenza americana. La rivoluzione francese. L’età napoleonica. Congresso di Vienna. Restaurazione. I moti del 1848. La seconda metà dell’’800. 4. CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE PREVISTI: Monte ore annuale previsto dal curricolo nella classe 99 (di cui 33 in compresenza con diritto) Modulo / U.D. Impero, monarchia e riforma nel 1500 La controriforma e le guerre di religione Economia, società e cultura nell’Europa del Seicento Guerre, rivolte e rivoluzioni. La guerra dei Trent’anni L’Europa di Luigi XIV e l’Inghilterra della “Gloriosa Rivoluzione” L’Europa settentrionale ed orientali tra XVII e XVIII sec. Le guerre in Europa nell’età di Luigi XIV L’Illuminismo Europa ed Italia nel XVIII secolo Rapporti e conflitti fra le potenze europee tra il 1714 ed il 1789 La rivoluzione americana La rivoluzione francese L’età napoleonica in Europa La restaurazione, il congresso di Vienna ed il nuovo ordine europeo I moti degli anni 20 in Europa Le rivoluzioni del 30-31 Le rivoluzioni del 48 Rivoluzione industriale e questione sociale fra il 1815 ed il 1850 Gran Bretagna, Francia e Russia fra gli anni 50 e gli anni 70. L’unificazione italiana Periodo /ore Settembre - Ottobre Novembre - Dicembre Gennaio - Febbraio Marzo - Aprile Maggio - Giugno MODULI INTERDISCIPLINARI CON DIRITTO La monarchia costituzionale inglese C. Beccaria, commento di alcuni brani tratti dall’opera “Dei delitti e delle pene”; Flussi e riflussi nel riconoscimento dei diritti umani nella Francia rivoluzionaria; Il diritto di sciopero. Settembre -Dicembre L’autonomia privata dalla società liberale alla società Gennaio-Maggio contemporanea; La forma di governo USA; J. Rousseau, commento di alcuni brani tratti dall’opera “Il contratto sociale”; Le ideologie politiche a partire dalla rivoluzione francese. 5. UTILIZZO DELLE ORE DI COMPRESENZA (SOLO IL LICEO DELLE SCIENZE SOCIALI) Le due programmazioni sono state concordate e si svolgeranno all’unisono pertanto si integreranno ed approfondiranno le stesse tematiche anche se da due angolazioni diverse ed in modo interdisciplinare. 6. METODI Oltre alla lezione frontale, le sessioni formative si baseranno su discussioni e confronti in classe, lettura ed analisi di testi, eventuali lavori di gruppo e lavori individuali. La didattica partecipativa e collaborativi viene agevolata attraverso continue sollecitazioni costituite da momenti di dialogo e da momenti di lavoro richiesto dal docente. La lezione frontale costituisce un momento importante. Essa, però, non esaurisce il processo di apprendimento. Essa inizia un processo che si conclude con le verifiche e che presuppone un lavoro condotto con impegno ed intelligentemente da parte dello studente. Relativamente alla storia, materiale di supporto (: documenti del periodo, testi di storiografia, articoli di riviste specializzate) adeguato accompagna il percorso espositivo; si privilegia il lavoro per temi connessi ai grandi periodi della storia, sì da agevolare lo studio e la rielaborazione intelligente e corrispondente ai fatti narrati ed al loro significato storico. Relativamente alla storia, specialmente nel primo quadrimestre, è prevedibile una maggiore percentuale di tempo dedicata all’esposizione. Ci si attende maggior partecipazione nella seconda parte. Si utilizzerà un quaderno dove verranno scritti appunti delle spiegazioni, mappe concettuali, fotocopie e altro. 7. MEZZI si darà spazio all’uso di sussidi didattici per approfondire il programma. In particolare si useranno: documenti libri, mappe concettuali, internet………..reperiti dalla biblioteca scolastica o da quella personale degli alunni, allo scopo di arricchire il loro personale patrimonio conoscitivo e produrre delle discussioni a “tema” in classe. Si useranno anche film e video specifici sugli argomenti svolti. 8. SPAZI aula biblioteca. 9. CRITERI E STRUMENTI DI VALUTAZIONE Nelle prove orali e\o scritte si valuterà: la pertinenza e la precisione delle conoscenze e delle nozioni studiate la loro esposizione corretta ,chiara ed ordinata capacità di possedere un linguaggio specifico capacità di rielaborazione personale e schematica capacità di operare confronti, analisi e sintesi in modo autonomo Si farà,comunque,riferimento allo schema di valutazione allegato al POF Qualora , durante queste prove , alcuni alunni dimostrino di incontrare delle difficoltà verranno seguiti, in particolar modo, durante le lezioni incentivando il loro intervento ed aiutandoli a modificare il metodo di studio o l’atteggiamento in classe qualora fosse controproducente e favorendo, un aumento dell’impegno individuale. Se tali problematiche permarranno si consiglierà la frequenza ad ore frontali straordinarie (individuali o in esigui gruppi). Cittadella, 16/11/2012 Firma del Docente Zennaro Manuela