ª
29
stagione
concertistica
2016
il tempo
della grande
Musica
29ª
stagione
concertistica
2016
Istituzioni ed Enti promotori:
Unione Europea
Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo
Regione Basilicata
APT Basilicata
Provincia di Potenza
Comune di Potenza
Conservatorio statale di musica “G. da Venosa” di Potenza
ARDSU
Fondazione Carical
Main sponsor:
Total E&P Italia
Sostenitori:
Allianz Rinaldi Team
Azienda Vinicola Giorni snc
International Inner Wheel - Club di Potenza
Soroptimist International - Potenza
Partner tecnici:
BCC Laurenzana e Nova Siri
Grande Albergo Potenza
Percopo Occhiali
POTENZA Auditorium del Conservatorio “Carlo Gesualdo da Venosa”, ore 19.00
1 gennaio
CAPODANNO ALL’OPERA
Lviv Philarmonic Orchestra
Paola Natale, soprano
Pasquale Menchise, direttore
31 gennaio
STUPORI E MARAVIGLIE
Danze di corte e virtuosismi
agli albori del Barocco
Musici e danzatori de La Festa Rustica
6 marzo
LE PIACE BRAHMS?
Orchestra ICO della Magna Grecia
Pietro De Maria, pianoforte
Luigi Piovano, direttore
6 gennaio
C’È UN PALCO PER TE…
BEETHOVEN SUPERSTAR
Orchestra della Radio TV di Kiev
Francesca Vidal, pianoforte
Vladimir Sheiko, direttore
7 febbraio
LA BALLATA
DELLE ACCIUGHE
Dario Vergassola, voce
Giovanni Seneca, chitarra e musiche
Flavio Battistelli, clarinetti
13 marzo
IL VIAGGIO DI SINDBAD
Al israa ila al salaam. Percorso verso la pace
Ojp-Orchestra Jazz Parthenopea
di Pino Jodice e Giuliana Soscia
special guest M° Raed Khoshaba, liuto
10 gennaio
OMAGGIO A FRANK SINATRA
Nick The Nightfly, cantante
Orchestra ICO della Magna Grecia
Piero Romano, direttore
14 febbraio
I GRANDI AMORI
Le più belle storie d’amore
raccontate in musica
Michele Mirabella, narratore
Orchestra ICO della Magna Grecia
Piero Romano, direttore
20 marzo
“LA TRAVIATA…VIOLETTA VALERY”
Solisti, Coro e Orchestra da camera
“International Music Ensemble”
Benedetto Montebello, direttore
Cristian Levantaci, voce narrante
Libera Granatiero,Violetta
Leonardo Gramegna, Alfredo
Eugenio Leggiadri Gallani, Giorgio Germont
17 gennaio
C’È UN PALCO PER TE…
LA CAMERA DELLA MUSICA
Quartetto d’archi Mitja
Robert Leherbaumer, pianoforte
24 gennaio
CORDES
Monteverdi Cello Ensemble
Roberto Trainini, direttore e solista
21 febbraio
BESOS DE TANGO
Piazzolla, Paris, Buenos Aires
Nueva Compañía de Tango Argentina
28 febbraio
AL FEMMINILE
Lorna Windsor, soprano
Trio Des Alpes
3 aprile
IL DIAVOLO E L’ACQUASANTA
Camerata Orphica Soloists
10 aprile
DANZE E CANZONI DAL RINASCIMENTO
A WEST SIDE STORY
Brass Ensemble Gabrieli
Saverio Vizziello, direttore
Crescendo
Pomeriggi musicali per le scuole e le famiglie
Auditorium del Conservatorio, ore 17.00
Una piccola rassegna di 6 concerti prevista la
domenica pomeriggio e dedicata al pubblico dei più
piccini e alle loro famiglie.
È Crescendo, concerti ispirati alla Music Learning
Theory di Edwin E. Gordon. Niente palcoscenico
o sedie: il pubblico di bambini e genitori al centro,
seduto o sdraiato a terra, si ritrova abbracciato dal
suono dei musicisti che suonano attorno a loro.
Un’esperienza a contatto diretto con la musica
che dona a piccoli e grandi la libertà di muoversi e
interagire, attraverso il corpo e la voce e di conoscere
da molto vicino gli strumenti musicali. I bambini e
i ragazzi scoprono cosa significa “suonare dal vivo”
entrando in contatto direttamente con i musicisti. Il
pubblico viene coinvolto con un dialogo coinvolgente
e mediato dalla presentazione degli strumenti
musicali.
31 gennaio BALLO DI CORTE
6 marzo L’INCREDIBILE MONDO
DEI SUONI
13 marzo IL VIAGGIO DI SINDBAD
3 aprile DIAVOLETTO MUSICALE
10 aprile QUATTRO TIRI...
AD UN TROMBONE!
PROGETTI SCUOLA
Una selezione di concerti di altissimo livello, fra quelli
della Stagione concertistica 2016, proposti alle scuole al
prezzo simbolico di € 3,00, nell’intento di coinvolgere
sempre più giovani, accompagnati dai docenti e dalle
famiglie, nell’ascolto e nella comprensione della musica,
percorso fondamentale per la formazione del pubblico.
Possono accedere al Progetto gli istituti scolastici,
le associazioni giovanili e i gruppi organizzati che
coinvolgono ragazzi in fascia d’età inferiore ai 18 anni. Il
prezzo di € 3,00 è garantito anche agli insegnanti per un
rapporto di 1 insegnante (o genitore) per ogni 6 studenti.
6 febbraio
LA BALLATA DELLE ACCIUGHE
Dario Vergassola, voce
Giovanni Seneca, chitarra e musiche
Flavio Battistelli, clarinetti
21 marzo
“LA TRAVIATA…VIOLETTA VALERY”
Solisti, Coro e Orchestra da camera
“International Music Ensemble”
Benedetto Montebello, direttore
Cristian Levantaci, voce narrante
Libera Granatiero,Violetta
Leonardo Gramegna, Alfredo
Eugenio Leggiadri Gallani, Giorgio Germont
C'È UN PALCO PER TE
È la nuova iniziativa di AMB per dare valorizzare i
giovani talenti della Grande musica.
1° Concerto 1 gennaio 2016
CAPODANNO ALL’OPERA
Lviv Philarmonic Orchestra
Sarah Baratta, soprano
Pasquale Menchise, direttore
Potenza
Auditorium
ore 19,00
Programma
G. Bizet da Carmen Suite n.1
G. Puccini da Gianni Schicchi “O’ mio babbino caro”
P. Tchaikovsky Valzer dei fiori
G. Rossini Guglielmo Tell Ouverture
G. Puccini da Bohème “Quando men vo’ “
J. Strauss Fruhlingss Timmen
G. Puccini da Turandot “Tu che di gel sei cinta “
G. Rossini Barbiere di Siviglia Ouverture
J. Strauss Pizzicato polka
J. Strauss Kaiser waltzer
F. Lehar da Vedova allegra “Tace il labbro”
J. Strauss Unter donner und blitz
J. Strauss An der schonen blauen donau
La Lviv Philarmonica Orchestra è considerata una delle migliori orchestre ucraine.
La storia di questa istituzione conta più di due secoli ed è legata a nomi di fama internazionale che hanno fatto la storia della musica sinfonica russa ed europea, come
Joseph Elsner, Johan Mederich Gallus, Franz Xaver Mozart, Karol Lypynsky, Joseph
Baszni, Karol Mikuli, Meczyslaw e Adam Soltys, Ludwig Czelanski, Henry Jarezki,
Henry Meltzer-Szavinski. All’inizio del XX secolo, l’orchestra è stata guidata da direttori come Gustav Mahler, Richard Strauss e Ruggiero Leoncavallo che hanno fatto
diventare la Lviv Philarmonica una delle orchestre più celebrate dell’ex Unione Sovietica. L’orchestra ha cominciato a funzionare come filarmonica dal 1933, distinguendosi dall’attività della lirica che oggi viene eseguita nel teatro dell’opera e che vanta
una propria stagione operistica. Negli ultimi decenni ha collaborato con i più grandi
direttori e solisti. La Lviv Philarmonica Orchestra ha pubblicato registrazioni per Danacord, Handel etichette e Audio Classic ed è invitata ad esibirsi in tutto il mondo,
effettuando tour in Europa ed in Asia (Cina e Giappone).
Sarah Baratta, soprano. Cosenza, 11/08/1984, diplomata in canto lirico presso il Conservatorio “E. Duni” di Matera. Si perfeziona con Gabriella Tucci e, dal 2013, presso l’Opera
Studio dell’Accademia Nazionale di S. Cecilia con i docenti Renata Scotto, Anna Vandi
e Cesare Scarton. Inizia l’attività artistica a 12 anni con il Coro di voci bianche “Città di
Cosenza”, partecipando alle Stagioni Liriche del Teatro “A. Rendano” (1997-2001). Dal
2000 svolge intensa attività concertistica e operistica. Ha inciso uno spot composto da F.
Perri per la Biennale di Venezia (2014). Finalista del “Tour de Chant 2010” all’interno
della trasmissione “Domenica In”. Vince il I Premio assoluto al Concorso Internazionale,
organizzato dall’ANCI e dall’Associazione “Leoncavallo” di Montalto Uffugo (CS) (2011)
e il II Premio al Concorso Internazionale “Leoncavallo” di Montalto Uffugo (2013). Laureata in Biologia presso l’Università della Calabria (2013).
Pasquale Menchise Direttore d’Orchestra e Compositore Diplomi di Laurea in Composizione; Musica Corale e Direzione di Coro; Strumentazione per Banda; Direzione d’orchestra; Musicologia Pedagogia Musicale e la Laurea Specialistica in Direzione d’orchestra.
Ha composto per la radio, la televisione, e per spettacoli vari. Dal 1985, ha tenuto circa
600 concerti in Italia ed Europa. Ha diretto su RAI 1, RAI 3 ed altre emittenti; tra i direttori del Concerto di Natale (2010) Camera dei Deputati. Il 28 ottobre 2000, ha diretto
alla presenza di S.S. Giovanni Paolo II. Ha diretto orchestre italiane ed internazionali ed
ha collaborato e collabora con artisti internazionali tra cui Ricciarelli, Bacalov, Branduardi, A. Ruggero, Battiato, Domingo, Nagajima e tanti alltri artisti. Con Camerata Tokio
ha diretto la 1° registrazione a S. Giovanni R. per l’inaugurazione dell’organo e registrato/
eseguito un brano da lui composto: “Elegy for suffering people”. Direttore Artistico del
Coro Lirico della Provincia di Potenza e Maestro del Coro Lirico del teatro Comunale di
Cosenza (2007-2011). È D. A. della Mozartiana Lodi K80 ed è stato “Musikalischen Leiter und Chefdirigenten” del Festival Oper unter dem Firmament di Vienna (2010-2012).
Il 19 ottobre 2013 ha debuttato in prima mondiale come direttore musicale e d’Orchestra
al New York City Center (Broadway ) con l’opera “Belcanto”. Altre produzioni a Bologna,
Napoli, Parigi (teatro P. Cardin, des Varietes, Arena Frejus, Folies Bergere, tour Bulgaria).
2° Concerto 6 gennaio 2016
C’È UN PALCO PER TE…
BEETHOVEN SUPERSTAR
Orchestra della Radio TV di Kiev
Francesca Vidal, pianoforte
Vladimir Sheiko, direttore
Potenza
Auditorium
ore 19,00
Programma
Ludwig van Beethoven
Ouverture da Egmont op. 84
Concerto n. 5 in mi bemolle maggiore op. 73
per pianoforte e orchestra “Imperatore”
Allegro
Adagio
Rondò. Allegro ma non troppo
Sinfonia n. 5 in do minore op. 67
Allegro con brio
Andante con moto
Allegro
Allegro, presto
Francesca Vidal nel 2002 si diploma col massimo dei voti e la lode al Conservatorio G.
Rossini di Pesaro, nel 2008 ottiene il Diploma Accademico di II Livello al Conservatorio
G. Verdi di Milano col massimo dei voti e la lode col M° V. Balzani. Ha studiato col
M° P. Rattalino alla Fondazione S. Cecilia di Portogruaro, con i Maestri F. Scala, B.
Petrushansky e G. Valentini all’Accademia Incontri col Maestro di Imola e all’Ecole
Normale de Paris col M° M. Rybicki. Ha concluso il Konzert Diplom con l’Eccellenza
alla Hochschule di Basilea col M°F.Gamba. Dal 2011 è allieva del M° K. Bogino
all’Accademia S. Cecilia di Bergamo. Ha vinto numerosi concorsi tra i quali il Concorso
Yamaha Music Foundation, il Concorso Taddei, il Concorso Valsesia Musica Monterosa
Kawai, menzione al Concorso Umanitaria, il Concorso K. Drechsel a Norimberga, il 3°
premio al Concorso Città di Abano Terme e in formazione di duo il Concorso Hyperion,
il 2° premio al Concorso Zinetti di Verona e Val Tidone. È stata selezionata al Campus
delle Arti per fare un editing alla Musikstrasse di Roma e per tenere concerti in Finlandia,
Roma e Potenza. Ha suonato all’Auditorium Verdi di Milano, al Teatro A.Cortot (Parigi,
Associaz.ANIMATO), al Royal College di Stoccolma, al Teatro M. De Falla (Granada),
alla Concert Hall di Hamamatsu (Giappone), al Conservatorio di Barcellona, al Palazzo
della Cancelleria di Roma (Festival Uto Ughi per Roma), al Teatro dell’Aquila (Sinfonica
abruzzese), all’Unesco di Parigi, all’Auditorium Gaber (Milano, Società dei concerti), alla
Foundation P. Gianadda (Svizzera). Ha registrato per Radio Classica, Canale5, Italia1.
Ha collaborato con l’Orchestra Filarmonica Mihail Jora di Bacau, l’Orchestra di Padova
e del Veneto, la Piccola Sinfonica e l’orchestra Cantelli di Milano. È docente all’Istituto
Superiore A.Peri di Reggio Emilia.
La prima esecuzione pubblica dell'Orchestra Sinfonica della nuova Radio Ucraina, avvenne il 5 ottobre 1929. L’Orchestra è stata una parte della Radio -Teatro e consisteva di 45
musicisti. Il primo direttore stabile dell’Orchestra è stato il professor Yakiv Rozenshteyn.
Ecco uno degli articoli di quel tempo: «Giorni storici per la Radio Ucraina. Quello che era un
sogno che si è avverato. È nata l’orchestra sinfonica della Radio e Tv Ucraina, composta dai
migliori musicisti, il direttore e professore Rozenshteyn non aveva mai pensato di realizzare
in così poco tempo una nuova orchestra,questo ci dà una speranza che l’Orchestra sinfonica
della Radio-center diventerà la migliore in Ucraina» (“Evening Radio", 8 Ottobre 1929).
L’Orchestra ha iniziato il suo primo ciclo sinfonico con il PI Tchaikovsky, con la V
sinfonia il 14 ottobre 1929. Questa attività è stata seguita da 80 anni di grandissimi
successi e tour in tutto il mondo con collaborazioni di direttori e solisti di fama mondiale. A causa del trasferimento della capitale ucraina a Kiev l’Orchestra è stata stabilita nell’attuale capitale ucraina e il numero di musicisti è aumentato fino a 60 persone. Direttori di chiara fama hanno portato l’Orchestra al più alto livello della tecnica orchestrale. Ricordiamo: Herman Adler, Mykhailo Kanershteyn, Petro Polyakov,
Kostyantyn Simeonov, Vadym Gnedash, Volodymyr Sirenko e Viatcheslav Blinov.
L’Orchestra ha collaborato con i più grandi conduttori del XX secolo: Mykola Kolessa,
Nathan Rakhlin, Oleksandr Klimov, Isaac dolore, Genadiy Rozhdestvenskiy, Benjamin
Tol’ba, Stefan Turchak, Fedir Gluschenko, Rikkardo Kapasso, Arild Remmerit e altri.
3° Concerto 10 gennaio 2016
OMAGGIO A FRANK SINATRA
Nick The Nightfly, cantante
Orchestra ICO della Magna Grecia
Piero Romano, direttore
Potenza
Auditorium
ore 19,00
Programma
Fly me to the moon Lady is tramp Strangers in the Night I get a kick out of you Night and day
All the way My way Cheek to cheek Just in time something stupid Summer wind Teach me tonight Mack the knife I’ve got you under my skin Theme from New York New York Come fly with me Nick The Nighfly - Malcolm Charlton, nato da madre irlandese e padre scozzese,
assunse il suo attuale nome d’arte, ispirato all’album The Nightfly di Donald Fagen.
La sua carriera nelle radio iniziò come autore quando Radio Monte Carlo gli chiese
di comporre per loro un jingle pubblicitario. Nei primi anni ‘90 ideò Monte Carlo Nights, lo show radiofonico serale che tuttora conduce. Durante il programma,
dedicato a musica alternativa come jazz, new age, ambient, world music e lounge,
Nick ospita e intervista musicisti internazionali con i quali spesso si esibisce in diretta.
Alla fine degli anni ‘90 ha condotto con Renzo Arbore Aperitivo con Swing su Radio Capital, un programma dedicato alla musica musica swing e jazz. Parallelamente
all’attività di conduttore radiofonico si dedica anche a quella discografica, sia come
produttore che come cantante. Ha curato oltre venti compilation di artisti vari (sotto
le egide The Nightfly e Monte Carlo Nights). Come interprete e compositore ha
invece pubblicato due album da solista e tre con la Monte Carlo Nights Orchestra, la
big band da lui fondata. Come autore ha inoltre composto il brano Semplicemente
(testo di Maurizio Costanzo), cantato da Andrea Bocelli. In televisione ha condotto
la trasmissione musicale di Italia 1 Jammin con Federica Panicucci. Sempre su Italia
1 ha presentato con Afef Jnifen Montecarlo Hits, una trasmissione di musica e moda
realizzata nel Principato di Monaco. È stato ospite di programmi televisivi come il
Maurizio Costanzo Show, Nonsolomoda e Kitchen. Nel 2003 è divenuto direttore
artistico del locale di musica jazz Blue Note Milano. Nel 2011 ha fondato e diretto
The Nightfly Jazz Festival On The Beach di Lignano Sabbiadoro.
Piero Romano si é esibito sia come pianista che come direttore in tantissime città italiane ed in Austria, Nord America (Carnegie Hall–New York), Sud America, Spagna
(Auditorium Nazionale–Madrid), China (Shangai Oriental Art Center), Belgio, Francia (Comédie Française–Parigi), Svizzera, Albania, Messico (Palacio de Bellas ArtesCiudad de Mexico), Venezuela, Grecia (Megaron–Atene), Portogallo. È da ricordare
la collaborazione con la Filarmonica di Greensboro, dello Stato del Messico, l’Orchestra Sinfonica di Alicante, l’Orchestra Filarmonica di Baden-Baden (l’Orchestra
più antica d’Europa), l’Orchestra di Madeira, l’Orchestra Sinfonica del Nuevo Leòn,
Orchester Pforzheim, la United European Chamber Orchestra, l’Orchestra di Stato
di Atene, I Solisti Aquilani, Everett Symphony Orchestra. Note sono le sue collaborazioni con Bruno Canino, Ilya Grubert, Pierre Amoyal, Franco Maggio Ormezowsky,
Robert Gutter, Werner Stiefel, Katia Ricciarelli, Antonella Ruggiero, Leonel Morales, Stefano Bollani, Pierluigi Camicia, Aldo Ciccolini, Sergej Krylov, Noa, Roberto
Cappello, Michel Camilo, Luis Bacalov, Sergei Nakariakov, Mariangela Vacatello,
Serena Autieri. Giá Direttore Artistico della Stagione lirica del Comune di Taranto.
Ha registrato musiche di Gervasio, Poulenc, Rota, Lord Berner’s, Walton, Procaccini,
Mozart, Bacalov, Rachmaninov, Tchaikovsky. Il suo progetto Mare Metallico ha vinto
il premio Abbiati 2012. Dal 1993 è il Direttore Artistico dell’Orchestra della Magna
Grecia e dal 2014 è il Direttore del Conservatorio E.R.Duni di Matera.
4° Concerto 17 gennaio 2016
C’È UN PALCO PER TE…
LA CAMERA DELLA MUSICA
Quartetto d’archi Mitja
Giorgiana Strazzullo, violino
Sergio Martinoli, violino
Carmine Caniani, viola
Alessandro Mazzacane, violoncello
Robert Leherbaumer, pianoforte
Potenza
Auditorium
ore 19,00
Programma
W. A. Mozart
Piano concerto KV414 in
(versione per pianoforte e Quartetto d’archi)
Allegro
Andante
Rondeau, allegretto
Johannes Brahms
Quartetto op. 51 n° 1
Allegro
Romanza, poco adagio
Allegro molto moderato e comodo
Allegro, alla breve
Giovanni Sollima
Sonnets et Rondeaux (2007)
Il Quartetto Mitja nasce nel 2008 da quattro musicisti provenienti da Napoli, Salerno, Potenza e Bari, illustri città eredi della cultura della Magna Grecia. L’ensemble si è
specializzato a Firenze (Scuola di Musica di Fiesole, Accademia Europea del Quartetto);
Cremona (Accademia W. Stauffer); Parigi (ProQuartet Academy) e Weikersheim (Jeunesses Musicales Deutschland) con Quartetto Artemis, Quartetto Alban Berg, Quartetto Casals, Quartetto di Cremona, Antonello Farulli (Quartetto Sinopoli) e Andrea
Nannoni. Al quartetto sono state riconosciute borse di studio dalla Scuola di Musica
di Fiesole (2010); ProQuartet di Parigi (2011/14); Fondazione “A. Ciampi” (2012);
Jeunesses Musicales Deutschland (2012, 2014/15). Il Quartetto Mitja è sostenuto dalla
“Ass. PieroFarulli” ed è stato invitato a conferire al convegno annuale “Il quartetto in Italia” per gli“Amici del quartetto Guido Borciani” di Reggio Emilia. Il Quartetto ha partecipato ad importanti rassegne concertistiche: associazione “I Teatri - Premio Borciani”;
“Festival dei 2 Mondi” (Spoleto); associazione “Alessandro Scarlatti” (Napoli); Fondazione Walton; ProQuartet Rencontres Musicales (FR); Jeunesses Musicales Deutschland
(DE);“Jeux d’Art à la Villa d’Este” di Tivoli; Teatro Ponchielli (Cremona); Gioventù
Musicale Italiana; Imola Summer Festival; Teatro Corelli (Ravenna), affiancandosi a
grandi interpreti quali Antonello Farulli, Flavio Cucchi, Simone Gramaglia e Giovanni
Scaglione del Quartetto di Cremona. Il Quartetto Mitja è stato ospite per Radio Merge104.8 e Radio3 Suite. Nella primavera del 2015 è andato in tour nel Sultanato dell’Oman, in collaborazione con Arabesque International sotto il patrocinio dell’Ambasciata
Italiana-Muscat. Il Quartetto ha inciso di recente per l’etichetta discografica Tactus i
Quartetti di Malipiero n°1 “Rispetti e Strambotti” e il n°8 “Per Elisabetta”.
Robert Lehrbaumer - Uno degli interpreti più importanti dell’Austria, celebrato direttore d’orchestra, pianista e organista. Nato a Vienna, Robert Lehrbaumer ha iniziato la
sua carriera all’età di 9 anni esibendosi come pianista in Austria, Germania e Svizzera.
Da allora varie tournèe lo hanno portato in quasi tutti i paesi europei, nel Nord, Centro
e Sud America, in Medio Oriente, Sud-Est asiatico, e in Giappone, ed è stato invitato
ad esibirsi nelle sale più importanti del mondo, dal Musikverein di Vienna und Konzerthaus alla Carnegie Hall di New York e Tokyo Suntory Hall.
A soli 11 anni, ha avuto la sua prima esibizione come solista con orchestra e da allora ha tenuto concerti come pianista, come organista e/o come direttore d’orchestra con la Filarmonica di Vienna, la Vienna Symphony Orchestra, il Vi-enna Radio Symphonic Orchestra,
l’Orchestra Bruckner di Linz, l’Orchestra Mozarteum di Salisburgo, e varie orchestre in
Germania, Svizzera, Francia, Italia, Ungheria, Slovacchia, Romania e nei paesi di America
e Asia. Come solista ha suonato sotto la direzione di direttori quali Claudio Abbado, Yehudi Menuhin, Sandor Vegh, André Previn, Michel Plasson, Leopold Hager, Hans Graf...
È risultato vincitore in numerosi concorsi di pianoforte e organo, in particolare il Ginevra 1985, e borse di studio da parte Boesendorfer e l’Alban Berg Stiftung. Sempre
come solista ha suonato sotto la direzione di direttori quali Claudio Abbado, Yehudi
Menuhin, Sandor Vegh, André Previn, Michel Plasson, Leopold Hager, Hans Graf.
5° Concerto 24 gennaio 2016
CORDES
Monteverdi Cello Ensemble
Roberto Trainini, direttore e solista
Potenza
Auditorium
ore 19,00
Programma
Pawel Lukaszewski “Placido”
Carlo Gesualdo “Moro, lasso, al mio duolo”
Madrigali a cinque voci-Libro VI (1611)
Carlo Gesualdo “Io tacerò, ma nel silenzio mio”
Madrigali a cinque voci-Libro IV (1596)
Alfredo Piatti “Serenata per 2 violoncelli ed orchestra” (in versione per 2 violoncelli solisti ed ensamble di violoncelli)
Solisti: 1° violoncello Roberto Trainini, 2° violoncello Anna Banas
Niccolò Paganini “Le Streghe” Op.8
Solista: Roberto Trainini
David Popper Requiem Op. 66
Solisti: Roberto Trainini, Anna Banas, Rachela Wasilewska
Marco Uvietta “Faux bourdon”
H. Villalobos Bachianas Brasileiras No. 1
Introdução (Embolada)
Prelúdio (Modinha)
Fuga (Conversa)
Il Monteverdi Cello Octet è stato fondato nel 2014 grazie all’iniziativa del Prof.
Roberto Trainini.Tutti i componenti del M.C.O. sono studenti del Prof. Trainini
presso il Conservatorio “C. Monteverdi” di Bolzano. Si tratta di un ensemble cosmopolita e vario: i musicisti provengono dall’Italia, dal Messico e dalla Polonia e
hanno alle spalle esperienze musicali nei più svariati ambiti.
Roberto Trainini - Nato a Bari, comincia lo studio del violoncello col primo violoncello dell’opera di Montevideo e li prosegue al Conservatorio “N.Piccinni” di Bari
con Vincenzo Caminiti, dove si diploma dopo aver vinto numerosi premi nazionali
per giovani violoncellisti (1°premio al Vittorio Veneto 1990, Lorenzo Perosi-Biella
1993 e 1995 e 3°premio al SMM Milano 1995)
Si trasferisce in Svizzera per proseguire gli studi sotto la guida di Radu Aldulescu alla
International Menuhin Music Academy, Gstaad. Qui, é stato anche allievo di Igor
Oistrakh, Alberto Lysy e Yehudi Menuhin. Nel 1999 entra a far parte della classe
per solisti di Wolfgang Mehlhorn alla Hochschule für Musik di Amburgo dove si
diploma “summa cum laude”. Si é inoltre perfezionato sotto la guida di Michel
Strauss al CNSMD di Parigi, Niklas Schmidt ad Amburgo, e Steven Isserlis a Prussia
Cove, Inghilterra.
Vincitore di diversi premi a rinomati concorsi internazionali (1°premio-l concorso
dell’’Accademia di Amburgo 2001,4°premio-Markneukirchen 2001, 1°premioElise Meyer-Amburgo 2001, finalista e 4°posto-Belgrado 2005,premio speciale
“G.Padroni-Bonucci 2003)
Nel 2002 ha eseguito il “Noumi” per vc e pf del compositore Serge Kaufmann
in prima mondiale al Festival di Moulin d’Andé. Ha studiato e collaborato con la
compositrice Sofia Gubaidulina.
Ha fatto parte dei Solisti di Salisburgo e il Quartetto Scardanelli. E stato primo
violoncello solista dell’ Opera di Lüneburg, primo violoncello solista dell’ Orchestra
di Stato di Cipro, Nicosia e della SSO Singapore Symphony Orchestra. È membro
fondatore del Sestetto d’ Archi di Amburgo e dell’Anton Rubinstein Piano Trio.
Dal 2012 Professore di Violoncello al Conservatorio “Monteverdi” di Bolzano e
suona un violoncello Alessandro Ciciliati del 2010.
6° Concerto 31 gennaio 2016
STUPORI E MARAVIGLIE
Danze di corte e virtuosismi
agli albori del Barocco
Ensemble Festa Rustica
Giorgio Matteoli, flauti dolci e concertazione
David Simonacci, violino barocco
Stefano Maiorana, tiorba e chitarra barocca
Mohssen Kasirossafar, percussioni
Danzatori de “Il Teatro della Memoria”
Claudia Celi
Paolo Di Segni
Potenza
Auditorium
ore 19,00
Programma
C. De Rore (1515 - 1565) «Ancor che col partire» - madrigale
G. B. Spadi (sec. XVI - sec. XVII) R. Rognoni (c.a. 1550 - c.a 1620)
Diminuzioni sul madrigale "Ancor che col partire" A. Falconiero (1585 - 1656) La Xaveria (danzata)
G. B. Fontana (1570 circa - 1622)
Sonata terza a canto e basso
A. Falconiero Passacaglia a tre (danzata)
G. Frescobaldi (1583 - 1643) Due “canzoni” a due soprani e basso M. Uccellini (1603 - 1680)
Aria sopra la Bergamasca
A. Falconiero Ciaccona Sonata “L’Eroica” e Follia a Tre (danzata)
F. Corbetta (1615 -1681)
Capriccio - Ciaccona per chitarra
A. Falconiero (1585 - 1656)
L’Avellina (danzata)
Festa Rustica - Fondato nel 1994 dal flautista-violoncellista e direttore d’orchestra
Giorgio Matteoli L’Ensemble Festa Rustica, tra i più rinomati ensemble nazionali
su copie di strumenti originali, è presente in alcune tra le più importanti Istituzioni
concertistiche italiane e Festival stranieri; ha ottenuto, per le numerose produzioni discografiche incentrate sulla riscoperta di opere del repertorio barocco, lusinghieri consensi dalla critica nazionale ed internazionale. Tra questi ricordiamo il posto nell’ambita
“The Want List 1995” della più importante rivista di critica discografica americana
FANFARE, ottenuto per l’incisione dei bellissimi concerti per flauto ed archi del compositore napoletano Francesco Mancini. L’ultima fatica discografica dell’ensemble: l’integrale delle sonate per flauto dolce e basso continuo di G. Fr. Haendel è stata recentemente pubblicata da MAP Editions, etichetta per cui sono appena usciti due nuovi
dischi di opere vivaldiane.
Claudia Celi si è specializzata in danze storiche. Docente di Storia della Danza e Danze
storiche presso l’Accademia Nazionale di Danza, insegna anche presso l’Università di
Roma “La Sapienza”. Ha fatto parte del Gruppo di Danza Rinascimentale di Roma diretto da Barbara Sparti e danzato come partner di Andrea Francalanci; ha collaborato con
compagnie di danza storica, prendendo parte a produzioni teatrali, televisive e cinematografiche. È co-direttrice artistica de Il Teatro della Memoria. Editor per Chorégraphie
e Cairon, ha pubblicato saggi di ricerca sul ballo italiano dell’800 e curato voci per
l’International Encyclopedia of Dance e il Dictionnaire Larousse de la Danse. Già viceDirettrice dell’AND e componente del Gruppo di lavoro per l’elaborazione dei nuovi
ordinamenti didattici delle Accademie e dei Conservatori del Ministro dell’Istruzione,
Università e Ricerca, è attualmente Coordinatrice dei Docenti di Storia della danza dei
Licei Coreutici.
Paolo Di Segni, nato in Svizzera, avviato alla musica ed alla ritmica da L. Di Segni-Jaffé,
ha studiato pianoforte e violoncello. Specializzatosi in danza storica sotto la guida di B.
Sparti, F. Lancelot, S. Wynne, ha fatto parte del Gruppo di Danza Rinascimentale di
Roma; con questo ed altri gruppi di danza antica ha partecipato a numerose tournée
in Italia ed all’estero. Si dedica alla ricerca, alla ricostruzione e divulgazione delle danze
storiche, in particolare dell’800. Ha curato programmi sulla Quadriglia per TeleMontecarlo, partecipato a Telethon ‘97 e ‘98, tenuto seminari presso la Scuola di Ballo del
Teatro dell’Opera di Roma, a Catania presso il Balletto di Sicilia ed a Napoli. Ha collaborato con l’Orchestra del Teatro Petruzzelli di Bari; con Dimensione Polifonica alla
realizzazione di eventi per il Comune di Napoli e collabora regolarmente ai corsi e agli
spettacoli de Il Teatro della Memoria.
L’Associazione “Il Teatro della Memoria” co-diretta da Claudia Celi e Andrea Toschi,
è stata fondata nel 1992 al fine di realizzare ricerche di carattere storico, pubblicazioni,
corsi e produzioni spettacolari. Fra le attività dell›Associazione i balli ottocenteschi
presso palazzi d›epoca, la partecipazione a festival, rassegne e rievocazioni storiche in
Italia e all›estero. Dal 2002 organizza prima a Bagnacavallo e poi a Roma il workshop
internazionale «L›Humor bizzarro - corsi concerti e laboratori di musica e danza antica”.
7° Concerto 7 febbraio 2016
LA BALLATA
DELLE ACCIUGHE
Dario Vergassola, voce
Giovanni Seneca, chitarra e musiche
Flavio Battistelli, clarinetti
Grande Albergo
Potenza
Potenza
Auditorium
ore 19,00
6 febbraio
PROGETTI SCUOLA
Programma
Dario Vergassola
in La ballata delle acciughe
Testi di Dario Vergassola
tratti dal libro la ballata delle acciughe
Musiche originali:
Giovanni Seneca
Dario Vergassola, voce
Giovanni Seneca, Chitarra
Fabio Battistelli, Clarinetti
Dario Vergassola racconta una storia divertente e malinconica ambientata nella provincia italiana a lui tanto cara. Le vicende hanno luogo nella periferia di La Spezia al
bar Pavone, i cui frequentatori “nulla hanno da invidiare al bar di Guerre Stellari” e
creano un microcosmo dove si riflettono tutti i pregi e i difetti dell’umanità. Popola
il racconto una giostra di personaggi strani, buffi, a volte ridicoli ma anche molto
realistici, pieni di paure, piccole e grandi manie, problemi quotidiani ed esistenziali.
Come Lucio e Albe, due cassaintegrati che giocano la stessa partita a biliardo da
anni senza mai arrivare a una fine, barando di continuo sul punteggio per far durare la partita in eterno; Giulianone che racconta di essere stato rapito dagli Ufo;
Gigi il barista, detto anche Gigipidia perché sa non quasi tutto ma proprio tutto;
l’ipocondriaco Ansia, detto anche Malattie Imbarazzanti; i tre fratelli Chiappa, orchi
buoni che sfruttano i loro muscoli facendo i traslocatori sulle colline dietro le Cinque
Terre. E infine Gino, impiegato statale con moglie e figli, protagonista di un avventuroso viaggio che lo porta da La Spezia fino in America, mentre gli amici dal bar
seguono e commentano in diretta le sue rocambolesche avventure. Musiche ispirate
a queste atmosfere faranno da contrappunto alla lettura, composte da Giovanni Seneca ed eseguite dallo stesso Seneca alla chitarra e da Fabio Battistelli al clarinetto.
Dario Vergassola è un comico e cantautore italiano. A partire dal 1997 diventa ospite
frequente del Maurizio Costanzo Show, e partecipa, come coautore, alla trasmissione
“Facciamo Cabaret” e come ospite a “Mai dire gol” e a “Quelli che il calcio”. Nel 1999
esce l’album “Lunga vita ai pelandroni”. Nel 2003 è fra i protagonisti della Serie TV
Carabinieri e conduce con Federica Panicucci la trasmissione Bulldozer. Nel 2005 e
nel 2006 si presenta al fianco di Serena Dandini nella conduzione della trasmissione
di Rai 3 “Parla con me in onda” la domenica in seconda serata. Recentemente ha
condotto la trasmissione di Rai3 “Alle falde del Kilimangiaro”.
Giovanni Seneca chitarrista e compositore si è diplomato con il massimo dei voti
e la lode al conservatorio G.Rossini di Pesaro e all’Ecole Normale de Musique de
Paris. Ha scritto brani strumentali, canzoni e musiche di scena per spettacoli con
attori come Moni Ovadia, David Riondino, Dario Vergassola, Lunetta Savino. Si è
esibito in festival e rassegne di circa 20 nazioni dagli Stati Uniti alla Nuova Zelanda
con formazioni e programmi dal recital solistico al concerto per chitarra e orchestra.
È direttore artistico del progetto Adriatico Mediterraneo che organizza, dal 2007,
attività culturali in 10 paesi del bacino mediterraneo.
Fabio Battistelli si è brillantemente diplomato presso il Conservatorio di Perugia.. Ha
debuttato nell’ottobre del ’98 alla Carnegie Hall di New York. Attualmente insegna
presso il Conservatorio di musica “ L. Cherubini” di Firenze. Inoltre è impegnato in
produzioni di musica e poesia e collabora stabilmente con attori tra cui Elio, David
Riondino, Dario Vergassola, Massimo Wertmuller e molti altri.
8° Concerto 14 febbraio 2016
I GRANDI AMORI
Le più belle storie d’amore raccontate in musica
Michele Mirabella, narratore
Orchestra ICO della Magna Grecia
Piero Romano, direttore
POTENZA
Potenza
Auditorium
ore 19,00
Programma
Le più belle storie d’amore
raccontate con i testi e le musiche
di grandi artisti.
Michele Mirabella è laureato in Lettere e Filosofia (cum laude) con uno studio di regia
sul teatro di Pirandello e, ad honorem, in Farmacia. Regista, autore e attore di teatro,
radio, cinema e televisione. Docente, saggista e giornalista.
Firma la regia di oltre cinquanta spettacoli (tra gli autori: Goldoni, Plauto, Aristofane,
Brecht, Shakespeare, Pirandello, Ruzante, Alberti, Shisgall, Mrozek, Manfridi, Poggiani, Benni, Feydeau, Machiavelli, Sciascia, Donald Churchill, Moretti, Micheli, De
Filippo) e ha diretto allestimenti e recitato in teatri stabili e in numerose compagnie
primarie in tutta Italia, in Europa e negli Stati Uniti. Nella sua attività di regista d’opera
lirica ha inscenato “Traviata”, “Tosca”, “Butterfly”, “Histoire du soldat”, “La marescialla
d’Ancre”, “L’Elisir d’amore”, “Il Barbiere di Siviglia“, “Don Pasquale”, “Manon Lescaut”, “Lucia di Lammermoor”, “Il tabarro”, “Cavalleria rusticana”, “Zanetto”, “Rigoletto”, “L’Italiana in Algeri”, “Il Pipistrello” e opere di Strawinsky, De Falla, Traetta,
Piccinni, Duni, Nini, Philidor. Ha condotto e presentato numerosi concerti di musica
sinfonica e operistica e concorsi di melodramma in importanti manifestazioni tra le
quali gli incontri al Teatro alla Scala di Milano e alRegio di Parma. Ha tenuto corsi
sulla comunicazione nelle Università di Viterbo, Lecce, Siena, Urbino, “La Cattolica
“ di Brescia e un corso biennale di “Ideazione e produzione radiotelevisiva” presso lo
IULM di Milano. Ha insegnato “Sociologia della Comunicazione: Teoria e tecniche
dei mezzi di comunicazione di massa” all’Università di Bari. Facoltà di Lettere. Ha
pubblicato anche ricerche scientifiche sulla comunicazione, numerosi saggi critici, il
libro “La lunga vita di Elisir” e il manuale “Fare teatro”. Ha collaborato con Dacia
Maraini per l’allestimento di uno spettacolo sulla vita di Isabella Morra tratto dagli
scritti di Benedetto Croce. Ha scritto su numerose testate giornalistiche nazionali tra le
quali “La Gazzetta del Mezzogiorno”, “Il Messaggero”, “La Domenica del Corriere” e
il “Venerdì di Repubblica”. Ha collaborato con “La Repubblica” con un fondo settimanale per la edizione pugliese. Svolge cospicua attività di conferenze. È stato per tre anni
Sovrintendente e direttore artistico del Teatro Nuovo “Giovanni da Udine” di Udine,
attualmente è direttore artistico del teatro “Traetta” di Bitonto. È stato consigliere di
amministrazione e consulente della Fondazione “Petruzzelli e teatri di Bari” con cui,
adesso, collabora come regista. È stato consigliere di amministrazione dell’Auditorium
“Parco della Musica” di Roma. È Presidente del Comitato AIRC della Regione Puglia.
Orchestra ICO della Magna Grecia - La nostra storia comincia nel lontano 1992.
Abbiamo scritto la nostra storia condividendo idee ed entusiasmo, con importanti direttori e solisti d'eccezione. Un ringraziamento va a Luis Bacalov, in particolar modo,
per il ruolo di nostro Direttore principale che svolge dal giugno del 2005, così come
al nostro direttore musicale Luigi Piovano, che dall'autunno del 2012 contribuisce
alla nostra crescita con uno straordinario senso di appartenenza. Con loro e con i tanti
amici che in questi anni ci sono stati vicini, siamo riusciti a portare la nostra musica
in Giappone, Germania, Austria, Francia, Svizzera, Messico, Spagna ed Emirati Arabi,
e abbiamo amplificato la nostra voce sotto i riflettori delle reti televisive nazionali e
internazionali.
10° Concerto 21 febbraio 2016
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Potenza
Auditorium
ore 19,00
Programma
Tango Rouge Company presenta
BESOS DE TANGO
Diretta da Neri Piliu e Yanina Quinones
(Ballerini e coreografi argentini)
Ballerini:
Neri Piliu
Yanina Quinones
Sebastian Nieva
Celeste Rey
Simone Facchini
Gioia Abballe
Michele Lobefaro
Emanuela Benagiano
Luca Morale
Francesca Santangelo
Orchestra Tango Sonos
Piliu Neri e Quinones Yanina ballano insieme dal 2006, si sono formati professionalmente nella Academia de Estilos de Tango Argentino (ACETA), con famosi
milongueros e maestri tra cui Pupi Castello, Gloria ed Eduardo Arquimbau, Gerardo
Portalea, Toto Faraldo, Milena Plebs, Carlos Perez y Rosa e altri ancora.
Hanno partecipato a Campionati di Tango a Buenos Aires, dove hanno ottenuto
diversi premi sia nel Tango Salón che Escenario: Campioni Pre- Mundiale Tango Salon - Escenario 2006/2007; Campioni Del Festival Baradero 2007 Tango Escenario;
Campionato Mondiale di Tango Salón nel 2008 hanno ottenuto il secondo posto.
Inoltre, si sono esibiti nelle milonghe più famose di Buenos Aires, come Sunderland,
La Baldosa, Salón Canning, Gricel, Porteño y Bailarín, tra le altre, talvolta accompagnati da orgchestre importanti, come ad esempio Color Tango, La orquesta de la
Ciudad de Buenos Aires, La Orquesta Sans Souci; hanno anche lavorato nei teatri più
importanti, come nel Piazzolla tango Show, Boca Tango, Cafe Tortoni.
Per la pedagogia e la didattica hanno insegnato nelle scuole più prestigiose di Buenos
Aires, Escuela Argentina de Tango, Escuela Carlos Copello. Come nel resto del mondo, per esempio Giappone, Italia, Francia, Inghilterra, Russia
Hanno lavorato nella Compagnia Tangueros del Sur di Natalia Hills, e Tango X 2 di
Miguel Angel Zotto.
Attualmente lavorano con la propria compagnia Tango Rouge Company e girano per
il mondo mostrando lo spettacolo NOCHES DE BUENOS AIRES (Italia, Holanda, Francia, Russia, Ucraina ) hanno creato la loro accademia Corazon al Sur Tango
Club prima accademia di Tango Argentino a Salerno, Italia.
11° Concerto 28 febbraio 2016
AL FEMMINILE
Lorna Windsor, soprano
Trio Des Alpes
INTERNATIONAL
INNER WHEEL
210° Distretto - Italia
Club di Potenza
XXX Anniversario
Potenza
Auditorium
ore 19,00
Hana Kotkovà, violino
Claude Hauri, violoncello
Corrado Greco, pianoforte
Programma
Rebecca Clarke
Trio
Moderato ma appassionato
Andante molto semplice
Allegro vigoroso
Amy Beach
A Mirage op. 100 n.1
Testo di Bertha Ochsner
Stella viatoris op. 100 n.2
Testo di Jesse Hague Nettleton
Linda Dusman
“Thundersnow”, commissione del Trio des Alpes (2014)
Amy Beach
June per voce, violino e pianoforte, op.51 n.3
Testo di Erich Jansen
Chanson d’amour, op. 21 n. 1 in Re bemolle maggiore
Testo di Victor Hugo
Jennifer Higdon
Fiery Red (2003)
Lorna Windsor soprano italo-inglese, ha iniziato gli studi musicali suonando il pianoforte
e la viola, proseguendo con il canto alla “Guildhall School of Music and Drama” di
Londra. Si è perfezionata con Hans Hotter, Elisabeth Schwarzkopf, Graziella Sciutti e
Gerard Souzay. Si è esibita nei più importanti teatri d‘opera d‘Europa e ai Festival di
Glyndebourne e Ferrara (sotto la direzione di Claudio Abbado) cantando i ruoli principali
nei più svariati generi, dalle operette quali Die Fledermaus, Orphée aux Enfers, Die lustige
Witwe ai musical di Bernstein (West Side Story e Trouble in Tahiti) fino ai capolavori
mozartiani Così fan tutte, Die Zauberflöte e Don Giovanni.
Al Teatro Massimo di Palermo ha interpretato diversi ruoli in opere buffe del XVIII secolo
di Paisiello e Cimarosa, mentre al Teatro Comunale di Modena ha interpretato l’opera di
Salieri La Secchia Rapita diretta da Frans Brüggen. Dal 2004 ha fatto parte del cast del
Piccolo Teatro di Milano nella produzione Così fan tutte di Giorgio Strehler, rappresentata
in tutto il mondo.
Grazie alla sua flessibilità e ai suoi gusti eclettici è estremamente attiva nella musica da
camera e in quella contemporanea, che la vede impegnata anche nei generi della musica
etnica, minimalista (Fluxus), jazz e nel teatro musicale.
Trio des Alpes - “Individualmente ottimi ma ancor più efficaci nell’azione d’insieme“
scriveva la Gazzetta di Mantova in occasione di un concerto tenuto dalla formazione italosvizzera “Trio des Alpes” presso il Teatro Monteverdi di quella città.
Hana Kotkovà è stata definita “solista sublime” sul New York Times. E di una violinista
“seducente, ricca di meraviglie” ha parlato The Strad in occasione della prima esecuzione
americana, nel 2012, di “Violin and Orchestra” di Morton Feldman al Lincoln Center di
New York. Fra i numerosi riconoscimenti la vittoria al prestigioso Concorso internazionale
“Primavera di Praga”. Di primo piano il suo impegno in ambito cameristico, in particolare
con il Trio Smetana di Praga nei primi anni 2000. Claude Hauri è stato primo violoncello
in varie formazioni, dall’Orchestra Giovanile Mondiale in tenera età a formazioni dedite
in particolare alla musica contemporanea, divenendo uno degli interpreti di riferimento
per tale repertorio. Il pianista Corrado Greco contribuisce alla musicalità del Trio, anche
grazie alle sue numerose esperienze cameristiche con partner illustri quali Bruno Canino,
Rodolfo Bonucci, Mario Ancillotti, Giovanni Sollima, Mario Caroli, Massimo Quarta, e
con membri dei Berliner Philharmoniker.
A partire dal 2011 il Trio ha effettuato tournée negli Stati Uniti, in Brasile, Spagna, Italia,
Austria e Svizzera. Di recente è stato invitato dalla UMBC di Baltimora (USA) nell’ambito
di un progetto dedicato alla musica di compositrici del XX secolo e contemporanee con
numerose prime esecuzioni, masterclass e concerti da camera; L’anno 2015 ha visto la
pubblicazione del primo CD per l’etichetta Dynamic intitolato “XX Century Women
Composers” con musiche di Beach, Boulanger e Clarke. Il CD ha ottenuto molte
lusinghiere recensioni tra cui quella della prestigiosa rivista Grammophone che così ha
scritto: ClarkÈs 1921 Trio is the real revelation… It also gets by far the best performance –
fluent, committed and wonderfully energetic throughout.
12° Concerto 6 marzo 2016
LE PIACE BRAHMS?
Orchestra ICO della Magna Grecia
Pietro De Maria, pianoforte
Luigi Piovano, direttore
Potenza
Auditorium
ore 19,00
Programma
Johannes Brahms
Concerto n. 2 in si bemolle maggiore per pianoforte e orchestra, op. 83
Allegro non troppo
Allegro appassionato
Andante
Allegretto grazioso
Petr Ilic Cajkovskij
Sinfonia n. 5 in mi minore, op. 64
Andante. Allegro con anima
Andante cantabile con alcuna licenza
Valse. Allegro moderato
Finale. Andante maestoso. Allegro vivace
Pietro De Maria - La sua intensa attività concertistica lo vede solista con prestigiose
orchestre e con direttori quali Roberto Abbado, Gary Bertini, Myung-Whun Chung,
Vladimir Fedoseyev, Daniele Gatti, Alan Gilbert, Eliahu Inbal, Marek Janowski, Ton
Koopman, Michele Mariotti, Ingo Metzmacher, Gianandrea Noseda, Corrado Rovaris,
Yutaka Sado, Sándor Végh.
Nato a Venezia nel 1967, De Maria ha iniziato lo studio del pianoforte con Giorgio
Vianello e si è diplomato sotto la guida di Gino Gorini al Conservatorio della sua città.
Il suo repertorio spazia da Bach a Ligeti ed è il primo pianista italiano ad aver eseguito
pubblicamente l’integrale delle opere di Chopin in sei concerti.
Nel 2010, anno del bicentenario della nascita del compositore polacco, Pietro De Maria
è stato invitato a suonare Chopin nelle più importanti sedi internazionali, come Berlino,
Parigi, Varsavia, Zurigo, Roma, Festival di Nohant, Pechino e Singapore. Ha inciso inoltre le tre Sonate op. 40 di Clementi per l’etichetta Naxos, un recital registrato dal vivo al
Miami International Piano Festival per la VAI Audio e l’integrale delle opere di Beethoven
per violoncello e pianoforte con Enrico Dindo per la Decca. Pietro De Maria insegna alla
Scuola di Musica di Fiesole, all’Accademia di Musica di Pinerolo e al Musikdorf Ernen
in Svizzera.
Luigi Piovano - Primo violoncello solista dell’Orchestra dell’Accademia Nazionale di S.
Cecilia, Luigi Piovano si è diplomato in violoncello a 17 anni col massimo dei voti e la
lode sotto la guida di Radu Aldulescu, con cui in seguito si è diplomato in violoncello e
musica da camera anche al Conservatorio Europeo di Parigi. Nel 1999 è stato scelto da
Maurizio Pollini per partecipare al “Progetto Pollini” al Festival di Salisburgo, ripreso nel
2001 alla Carnegie Hall di New York, a Tokyo nel 2002 e a Roma nel 2003. Dal 2000
è regolarmente ospite del Festival di Newport (USA). Ha tenuto concerti di musica da
camera con Wolfgang Sawallisch, Myung-Whun Chung, Alexander Lonquich, Dmitry
Sitkovetsky, Leonidas Kavakos, Katia e Marielle Labeque, Malcolm Bilson. Dal 2007 suona regolarmente in duo con Antonio Pappano e dal 2009 fa parte del trio “Latitude 41”.
Dal 2002, fondata l’Orchestra da Camera della Campania – che nel 2010 ha mutato il proprio nome in quello di “Musici Aurei” –, Piovano si dedica sempre più anche alla direzione.
Ha registrato per la Naxos tre Concerti per pianoforte e orchestra di Paisiello (2009, solista
Francesco Nicolosi) e per la Eloquentia le Quattro Stagioni di Vivaldi (2010, solista Grazia
Raimondi), e ha collaborato con solisti come Luis Bacalov, Maurizio Baglini, Gemma Bertagnolli, Stefano Bollani, Michele Campanella, Sara Mingardo, François-Joël Thiollier. Dal
2008 è direttore artistico dell’Estate Musicale Frentana in Lanciano. Nel 2010 ha ricevuto
a L’Aquila il Premio Carloni “Premio Speciale Abruzzo Musica”.
Nel 2011, dopo il suo debutto come direttore e solista con l’Istituzione Sinfonica Abruzzese, è stato invitato da quest’orchestra a tornare ogni anno in stagione come solistadirettore fino a tutto il 2014. Nel 2012 è stato nominato direttore musicale dell’Orchestra
della Magna Grecia di Taranto. Dal 2013 è il nuovo direttore musicale di Roma Tre
Orchestra.
13° Concerto 13 marzo 2016
IL VIAGGIO DI SINDBAD
Al israa ila al salaam. Percorso verso la pace
Ojp-Orchestra Jazz Parthenopea
di Pino Jodice e Giuliana Soscia
special guest M° Raed Khoshaba, liuto
Potenza
Auditorium
ore 19,00
Programma
G.Soscia - G.Iodice Ouverture della memoria
arr. Pino Jodice
G.Iodice Al israa ila al salaam
arr. Pino Jodice
G.Soscia Arabesque
arr. Giuliana Soscia
G.Iodice Terre del s'oud
arr. Pino Jodice
G.Iodice La grande madre
arr. Pino Jodice
R.Khoshaba Somer
arr. Pino Jodice
G.Soscia Bloodshed
arr. Pino Jodice
G.Iodice Il viaggio di Sindbad
arr. Pino Jodice
OJP-Orchestra Jazz Partenopea di Pino Jodice e Giuliana Soscia
è costituita da alcuni tra i più talentuosi musicisti napoletani:
Pino Jodice, piano, compositions, arrangements, conductor
Giuliana Soscia, accordion, compositions, arrangements, conductor
Special guest: Raed Khoshaba, oud, compositions
Giovanni Imparato, percussion, voice; Domenico Guastafierro, flute
Luciano Bellico, 1st alto sax; Claudio Cardito, 2nd alo sax
Gianluca Vigliar, 1st tenor sax; Valerio Virzo, 2nd tenor sax
Nicola Rando, baritone sax; Gianfranco Campagnoli, 1st trumpet
Lorenzo Federici, 2nd trumpet; Fabio Renzullo, 3rd trumpet
Pino Melfi, 4th trumpet; Umberto Paudice, 5th trumpet
Alessandro Tedesco, 1st trombone; Francesco Izzo, 2nd trombone
Pasquale Mosca, 3rd trombone; Michelangelo Grisi, bass trombone
Alexandre Cerdà Belda, tuba; Enzo Amazio, guitar, coordinator
Daniele De Santo, double bass; Luca Mignano, drums
OJP - Orchestra Jazz Partenopea di Pino Jodice e Giuliana Soscia
Nel cuore flegreo della Napoli creativa e "vulcanica" l’OJP-Orchestra Jazz Partenopea
di Pino Jodice e Giuliana Soscia nasce da Napoli e precisamente dall'isolotto di pietra
di tufo “Megaride”, luogo di nascita dell'antica “Partenope”. Napoli come centro
culturale del Mediterraneo con una storia musicale
unica, crocevia di incontri meravigliosi e artisticamente insuperabili. Il Jazz
Italiano è ormai una realtà importante e consolidata. Il “Progetto Megaride” vuole
non solo valorizzare i musicisti locali, del sud, del Mediterraneo appunto, ma intende
prima di tutto farsi apprezzare in una delle più belle città al mondo “Napoli”, mostrandosi attraverso concerti e appuntamenti abituali proprio nella stessa città natale
ed esportare la propria musica per il resto dell'Italia e all'Estero In progetto anche
delle registrazioni discografiche dal vivo effettuate da uno staff tecnico di valore assoluto. In uscita il Cd “Tribute to Miles” scelto dalla rivista Jazzit con un inserto
dedicato interamente all'Orchestra. L’OJP nasce da un’idea di Pino Jodice e Giuliana
Soscia. Entrambi con un lungo percorso alle spalle, i due artisti sono accomunati da
una comune visione della musica e della composizione. Uniti nell’arte e nella vita,
dal 2007 con il Giuliana Soscia & Pino Jodice Quartet e Duet hanno realizzato ben
nove incisioni discografiche e riscosso consensi di critica e pubblico in tutto il
mondo, con una incredibile attività concertistica. Memorabile la performance
dell'Orchestra Jazz Parthenopea nel Concerto del 6 settembre per L'Aquila Jazz trasmesso anche su RAI 5 con solista Paolo Fresu in un evento che ha visto la partecipazione di un pubblico di oltre 50.000 persone.
14° Concerto 20 marzo 2016
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“LA TRAVIATA…VIOLETTA VALERY”
Solisti, Coro e Orchestra da camera
“International Music Ensemble”
Benedetto Montebello, direttore
Cristian Levantaci, voce narrante
Libera Granatiero,Violetta
Leonardo Gramegna, Alfredo
Eugenio Leggiadri Gallani, Giorgio Germont
RÉFÉRENCES COULEUR
M100% Y80%
M48%
Y100%
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C100% M80%
C70%
K70%
M30%
Potenza
Auditorium
ore 19,00
21 marzo
PROGETTI SCUOLA
Programma
Il dramma di Violetta Valery
La traviata è un'opera in progress. Quella che oggi noi
vediamo è ben diversa dal dramma che Verdi, o per forza
o per amore, mise in scena alla Fenice di Venezia e, poi, al
Teatro di San Benedetto. Il romanzo di Dumas, che inizia
con il crudo realismo della vendita all'incanto dei beni della
defunta Margherita Du Plessis, o la commedia, ambientato
nel demi-monde di Parigi, diventa una storia in crinoline.
Il Settecento fa da anestetico alla brutalità ed allontana lo
scandalo. Così sarà fino all'inizio del Novecento, quando
le cose tornano ad essere come devono essere e Violetta
riprende contorni più veri. Secondo molti Violetta sarebbe
il primo personaggio del Verismo. Non entro nel merito
Ma a ben guardare la drammaturgia della Traviata ha
via via ospitato soluzioni diverse, fino agli esperimenti
registici dell'ultima ora. Violetta, come Carmen, diventa
un personaggio contemporaneo e la sua contemporaneitá
si conferma di allestimento in allestimento. Il personaggio
originario non ha nai smesso di crescere, di trasformarsi
fino alle evoluzioni ultime, sottolinenando l’onnivora
capacità del dettato verdiano di ospitare definizioni
differenti, certamente distanti da quello che l’Ottocento e il
Compositore stesso potevano immaginare.
Giancarlo Landini
Libera Granatiero soprano, debutta nel 2000 al Teatro ”U. Giordano” di Foggia nel ruolo
di Elisetta nel MATRIMONIO SEGRETO di D. CIMAROSA. Successivamente si
perfeziona con illustri cantanti, registi e direttori d’orchestra quali: L. Serra, M. Aspinall,
S. Bazzoni-Bartoli, K. Ricciarelli, F. Scaini, S. Lowe, R. Bruson, M. Freni, M. Devia, F.
PatanÈ, F. Esposito, P. Baiocco, D. Livermoore, A. Pizzech, L. Shambadal, B.bartoletti,
D.renzetti. Nel 2001 riceve una menzione d’onore al concorso lirico internazionale U.
Giordano di Foggia. Ha all’attivo numerosissimi concerti lirico-sinfonici con l’orchestra
U. Giordano di Foggia e collaborazioni con l’Istituzione Sinfonica Abruzzese. Ha inciso
per la casa discografica Musikstrasse di Roma. Vanta collaborazione con artisti come
Arnoldo Foà, Caterina Vertova e Michele Placido.
Eugenio Leggiadri Gallani (BASSO buffo) - Ha studiato canto con il soprano Cecilia
Fusco perfezionandosi con Elena Baggiore, Katia Ricciarelli, Raina Kabainvanska, Luciana
Serra. Dopo aver cantato alla Televisione di Stato di Hulan-Bator (Mongolia), per la
Settimana di musica italiana,ha debuttato nel 1995 a Tarragona (Spagna), come Colline
nella “Bohème”, partecipando anche al III Festival d’Art Lirique di Never (Francia).
Ha poi cantato in “Madama Butterfly”(Teatro di Trapani) ed inciso il “Te Deum” di
M. Charpentier ( RAI-radiotelevisione Italiana). Ha eseguito alcune Messe di Schubert
(Teatro Verdi di Trieste) e la “Petite Messe Sollennelle” di G. Rossini (Stoccarda).Intensa
anche l’attività concertistica. Ha inciso per la Naxos.
Leonardo Gramegna (Tenore) - Diplomato col massimo dei voti, lode e menzione
d’onore presso il Conservatorio di Musica “N. Piccinni” di Bari dove ha conseguito
anche il Master di I° Livello sul Teatro Lirico col massimo dei voti “Summa cum lauda”.
Negli ultimi anni si impone all’attenzione della critica e del pubblico in importanti
Teatri Italiani ed Esteri interpretando i Ruoli Principali di opere come Tosca, Nabucco, Il
Trovatore, Norma, Aida, Carmen, Madama Butterfly, La Traviata.
Cristian Levantaci, cantattore. Eredita la passione per la musica dal papà Vito. A soli 5
anni vince il suo primo festival canoro. L'anno successivo inizia a studiare pianoforte e
chitarra classica. All'età di 12 anni comincia ad esibirsi nei locali della zona.
Nel 2006 partecipa al laboratorio di tecnica recitativa, mimo e scrittura creativa al Teatro
dei Limoni di Foggia. Dal 2008 collabora con artisti di fama internazionale (Ellade
Bandini, Danilo Rea, Valerio Zelli, Mauro Ottolini).
Benedetto Montebello, nato a Roma, compie gli studi nella sua città, presso il conservatorio
di “S. Cecilia” diplomandosi in chitarra, strumentazione per banda, composizione e, col
massimo dei voti, in direzione d’orchestra. Completa la sua preparazione laureandosi
in lettere presso l’università “La Sapienza” di Roma, col massimo dei voti, discutendo
una tesi sullo stile turchesco delle opere di Mozart. Debutta giovanissimo come direttore
d’orchestra eseguendo il primo concerto per pianoforte e orchestra e la seconda sinfonia
di Ludwig van Beethoven, riportando un successo clamoroso di pubblico e di critica. Da
allora intraprende una brillante carriera che lo porta ad affrontare i massimi capolavori
lirici e sinfonici di ogni tempo. Dal 2008 è titolare della cattedra di direzione d’orchestra
presso il conservatorio “O. Respighi” di Latina.
15° Concerto 3 aprile 2016
IL DIAVOLO E L’ACQUASANTA
Camerata Orphica Soloists
Luisa Sello, flauto
Mario Hossen, violino
Raffaele Mallozzi, viola
Lilyana Kehayova, violoncello
Maria Dolores Gaitán Sánchez, pianoforte
Potenza
Auditorium
ore 19,00
Programma
G. Tartini
Sonata "Il trillo del diavolo"
Larghetto affettuoso, Allegro moderato, Grave-Allegro-Grave
W. A. Mozart
Flute Quartet KV 285
Allegro, Adagio, Rondo
N. Paganini Le Streghe Op. 8 G. Bizet
Carmen Fantasy
R. Schumann Piano Quartet Op. 47
Sostenuto assai - Allegro ma non troppo,
Scherzo: Molto vivace - Trio I - Trio II,
Andante cantabile, Finale: Vivace
I solisti della Camerata Orphica hanno in comune la città di Vienna, dove presenziano al
festival Orpheus sia come solisti che come docenti della Sommerakademie Orpheus Wien.
In tale contesto internazionale nasce il gruppo Camerata Orphica Soloists unito da ricerca
interpretativa e da carisma esecutivo, riconoscibili per bravura, brillantezza e chiarezza comunicativa, oltre che per una spontanea e comune vena di simpatia.
Luisa Sello flauto (Italia). Nel suo curriculum figurano i nomi di R. Muti, T. Pinnock, A.
Diaz, Wiener Symphoniker, Carnegie Hall, Juilliard School, Ph. Entremont, Teatro alla Scala, S. Sciarrino, B. Canino. Allieva di R. Guiot a Parigi e di S. Gazzelloni a Siena, con studi
accademici in Flauto e in Lingue Moderne (Laurea e PhD), è titolare al Conservatorio di
Trieste e ospite all’Università di Vienna. Suona in tutto il mondo ed è artista scelta dal Ministero Italiano dei Beni Culturali per rappresentare la musica italiana. Incide per Stradivarius.
Mario Hossen violino (Bulgaria/Austria). Applaudito per il suo talento, il virtuosismo e la
presenza carismatica, si è format alle scuole di Sofia, Vienna e Parigi. Solista del panorama
internazionale ha suonato con rinomate orchestre tra cui la English Chamber Orchestra,
la Academy St. Martin and the Fields, la Tchaikovsky Symphony Orchestra la Bruckner
Orchestra Linz, l’Orchestra da camera della Scala di Milano, la Sofia Philharmonic Orchestra. Suona su un violino Giovanni Battista Guadagnini, Milano 1749, su permesso della
Austrian Nationalbank’s collection.
Raffaele Mallozzi, viola (Italia). Diplomato con lode presso il conservatorio di Napoli sotto
la guida del M° Giovanni Leone, è stato più volte vincitore al Concorso di Vittorio Veneto.
Ha vinto diversi concorsi per il posto di prima viola (Napoli, Firenze, Bologna, Opera di
Roma, Orchestra di Santa Cecilia). Ha collaborato con numerosi gruppi da camera, anche
come solista, dai “Nuovi Virtuosi di Roma” ai “Solisti Italiani”, agli “Archi di Santa Cecilia”,
suonando per le maggiori istituzioni concertistiche sia italiane che internazionali.. È membro fondatore del Sestetto Stradivari.
Lilyana Kehayov, violoncello (Bulgaria). Ricopre il ruolo di primo violoncello “Camerata Orphica” di Vienna. Ha suonato accanto a musicisti tra i quali W. Kossjanenko (va),
D. de Williencourt (vc), B. Mersson (pf), W. Klos (va), R. Leleu (tr) tenendo concerti
al Musikverein di Vienna, all’Athenaeum di Bucharest e alla Rudolfinum-Dvorak Hall di
Praga. Vincitrice di numerosi premi, tra cui quello al Vienna Competition “Fidelio” e del
“Concertino Prague”, ha ottenuro una borsa di studio dalla fondazione austriaca “Alban
Berg”. Attualmente è impegnata nella laurea specialistica al Conservatorio di Vienna, dove
ha studiato con Lilia Schulz-Bayrova.
Maria Dolores Gaitán Sánchez, pianoforte (Spagna). Diplomatasi al Conservatorio di Córdoba con Rafael Quero e in Pedagogia Musicale, ottiene il Master in pianoforte e Musica
da Camera al Conservatorio di Milano, con E. Piemonti. Perfezionatasi con L. Tedtoeva,
P. Bordoni, L. Zilberstein, J. L. Prats e con R. Laganà per il clavicembalo, è vincitrice di
diversi concorsi come solista e camerista. Ha suonato al Loggione del “Teatro alla Scala”
e rappresentato la musica spagnola al concerto EUNIC, a cui ha fatto seguito l’invito per
l’“Omaggio a Granados” svolto da MRS Concerts in cinque continenti. È vincitrice del
concorso al Conservatorio di Lucena (Córdoba).
16° Concerto 10 aprile 2016
DANZE E CANZONI DAL RINASCIMENTO
A WEST SIDE STORY
Brass Ensemble Gabrieli
Saverio Vizziello, direttore
Grande Albergo
Potenza
Potenza
Auditorium
ore 19,00
Programma
William Byrd Oxford March
Giovanni Gabrieli Canzon Seconda
6 danze rinascimentali Old French Dances
Allemande – Gaillarde - Pavane Passamaize
T. Susato La Mourisque
Ronde Mon Amy
Pavane Battaille
Henry Purcell Trumpet Tune
Anonimo Greensleves
Jeremia Clarke Trumpet Voluntary
Pasquale Vittorio Scarborough Fair
Leonard Bernstein Suite Danze Sinfoniche di West Side Story
Prologo, Somewere (calmo), Mambo, Andantino
Maria, America, Largo finale
Aram Khachaturian Danza delle spade
La Brass dell’Ensemble Gabrieli, diretta da Saverio Vizziello, eseguirà un affascinante
viaggio storico nella musica composta nel Rinascimento e nel Novecento, saranno la canzone e la danza al centro di questi primi appuntamenti musicali in Basilicata. L’ensemble
di dodici “ottoni”, con l’accompagnamento di timpani e percussioni varie, vedrà suonare
un organico con cinque diverse trombe (un trombino, tre trombe e un flicorno soprano),
due corni, quattro tromboni ed una tuba. Il programma prevede l’esecuzione di brani
musicali appositamente composti per la danza o il ballo: nella prima parte del concerto
sarà possibile apprezzare lo sviluppo dei cosiddetti “tempi di danza” nel Rinascimento.
Nella seconda parte, invece, saranno interpretati, in inediti arrangiamenti per ottoni e
percussioni composti dallo stesso Saverio Vizziello, due famosissimi brani della metà del
Novecento. Gran finale con la straordinaria “Danza delle spade” di Aram Khachaturian,
il più famoso brano del compositore armeno tratto dal quarto atto del balletto “Gayaneh”, in questo concerto eseguito nell’arrangiamento per ottoni e percussioni sempre da
Vizziello.
Saverio Vizziello - Trombonista, già giovanissimo è stato selezionato in qualità di solista
nell’Orchestra Giovanile Italiana presso l’Accademia Chigiana di Siena per i corsi di Direzione d’Orchestra tenuti dal Maestro Franco Ferrara, da quella esperienza è stato continuamente convocato, in qualità di prima parte ed in altri ruoli, in importanti orchestre
e rassegne italiane quali: l’Orchestra Giovanile Italiana di Fiesole, Orchestra Regionale
Toscana, Maggio Fiorentino, Orchestra del Teatro San Carlo di Napoli, Orchestra del
Teatro Petruzzelli di Bari, Orchestra ICO della Magna Grecia, Orchestra Sinfonica di
Bari, Orchestra Sinfonica della Provincia di Matera, Collegium Musicum.
Si è perfezionato con Bruno Ferrari - I° trombone della Scala di Milano; Gianni Mazzoni - Orchestra Sinfonica della Rai di Roma e per la Musica da Camera con Giuseppe
Garbarino nei corsi Internazionali della Scuola di Musica di Fiesole vincendo tra l’altro
due borse di studio. Dal 1998 al giugno 2002 è stato Direttore e Coordinatore Artistico
dell’Istituzione dell’Orchestra Sinfonica e Filarmonica della Provincia di Matera.
Titolare di cattedra nei conservatori dal 1978 è docente di Trombone nei corsi ordinari e
docente di “Diritto e Legislazione dello Spettacolo” nei Corsi Accademici di I e II livello
presso le Istituzioni di Alta Formazione Artistica e Musicale.
Promotore e ideatore del Festival Duni dal 1999 a tutt’oggi. Tra le molte incisioni in CD
del Festival Duni va ricordato ed evidenziato il “Giuseppe Riconosciuto” azione sacra in
due parti di Egidio Romualdo Duni su poesie del Metastasio, diretta da Vito Paternoster, incisa dalla casa discografica Bongiovanni. Intensa anche l’attività di pubblicazione
dell’associazione diretta da Saverio Vizziello tra cui le inedite “Minuetti e Contradanze”
e le “Sonate a Tre” sempre del compositore materano del ‘700 Egidio Romualdo Duni.
Dal 2007 è stato eletto a livello nazionale in rappresentanza dei docenti dei conservatori
italiani nel Consiglio Nazionale dell’Alta Formazione Artistica e Musicale – CNAM presso il Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca.
Dal 2008 è stato eletto Direttore del Conservatorio Duni di Matera per il primo trienno
2008/2011 e rieletto quasi all’unanimità per il triennio 2013/2014.
Ente Morale
Piazza XVIII agosto, 14 - Potenza
Telefono e fax 0971 23024
e-mail: [email protected]
www.ateneomusicabasilicata.it
PRESIDENTE ONORARIO
Aurelia Sole
Magnifico Rettore dell’Università degli Studi della Basilicata
p_fuccella | stampa Grafiche Zaccara
PRESIDENTE
Giovanna D’Amato
CONSIGLIO DIRETTIVO
Antonio Collazzo - Silvia Percopo - Giacomo Rosa
Pasquale Scavone ~ Francesco Scorza - Antonella Urciuoli
DIRETTORE ARTISTICO
Giovanna D’Amato
XXIXª
la grande musica
2016