ª 29 stagione concertistica 2016 il tempo della grande Musica 29ª stagione concertistica 2016 Istituzioni ed Enti promotori: Unione Europea Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo Regione Basilicata APT Basilicata Provincia di Potenza Comune di Potenza Conservatorio statale di musica “G. da Venosa” di Potenza ARDSU Fondazione Carical Main sponsor: Total E&P Italia Sostenitori: Allianz Rinaldi Team Azienda Vinicola Giorni snc International Inner Wheel - Club di Potenza Soroptimist International - Potenza Partner tecnici: BCC Laurenzana e Nova Siri Grande Albergo Potenza Percopo Occhiali POTENZA Auditorium del Conservatorio “Carlo Gesualdo da Venosa”, ore 19.00 1 gennaio CAPODANNO ALL’OPERA Lviv Philarmonic Orchestra Paola Natale, soprano Pasquale Menchise, direttore 31 gennaio STUPORI E MARAVIGLIE Danze di corte e virtuosismi agli albori del Barocco Musici e danzatori de La Festa Rustica 6 marzo LE PIACE BRAHMS? Orchestra ICO della Magna Grecia Pietro De Maria, pianoforte Luigi Piovano, direttore 6 gennaio C’È UN PALCO PER TE… BEETHOVEN SUPERSTAR Orchestra della Radio TV di Kiev Francesca Vidal, pianoforte Vladimir Sheiko, direttore 7 febbraio LA BALLATA DELLE ACCIUGHE Dario Vergassola, voce Giovanni Seneca, chitarra e musiche Flavio Battistelli, clarinetti 13 marzo IL VIAGGIO DI SINDBAD Al israa ila al salaam. Percorso verso la pace Ojp-Orchestra Jazz Parthenopea di Pino Jodice e Giuliana Soscia special guest M° Raed Khoshaba, liuto 10 gennaio OMAGGIO A FRANK SINATRA Nick The Nightfly, cantante Orchestra ICO della Magna Grecia Piero Romano, direttore 14 febbraio I GRANDI AMORI Le più belle storie d’amore raccontate in musica Michele Mirabella, narratore Orchestra ICO della Magna Grecia Piero Romano, direttore 20 marzo “LA TRAVIATA…VIOLETTA VALERY” Solisti, Coro e Orchestra da camera “International Music Ensemble” Benedetto Montebello, direttore Cristian Levantaci, voce narrante Libera Granatiero,Violetta Leonardo Gramegna, Alfredo Eugenio Leggiadri Gallani, Giorgio Germont 17 gennaio C’È UN PALCO PER TE… LA CAMERA DELLA MUSICA Quartetto d’archi Mitja Robert Leherbaumer, pianoforte 24 gennaio CORDES Monteverdi Cello Ensemble Roberto Trainini, direttore e solista 21 febbraio BESOS DE TANGO Piazzolla, Paris, Buenos Aires Nueva Compañía de Tango Argentina 28 febbraio AL FEMMINILE Lorna Windsor, soprano Trio Des Alpes 3 aprile IL DIAVOLO E L’ACQUASANTA Camerata Orphica Soloists 10 aprile DANZE E CANZONI DAL RINASCIMENTO A WEST SIDE STORY Brass Ensemble Gabrieli Saverio Vizziello, direttore Crescendo Pomeriggi musicali per le scuole e le famiglie Auditorium del Conservatorio, ore 17.00 Una piccola rassegna di 6 concerti prevista la domenica pomeriggio e dedicata al pubblico dei più piccini e alle loro famiglie. È Crescendo, concerti ispirati alla Music Learning Theory di Edwin E. Gordon. Niente palcoscenico o sedie: il pubblico di bambini e genitori al centro, seduto o sdraiato a terra, si ritrova abbracciato dal suono dei musicisti che suonano attorno a loro. Un’esperienza a contatto diretto con la musica che dona a piccoli e grandi la libertà di muoversi e interagire, attraverso il corpo e la voce e di conoscere da molto vicino gli strumenti musicali. I bambini e i ragazzi scoprono cosa significa “suonare dal vivo” entrando in contatto direttamente con i musicisti. Il pubblico viene coinvolto con un dialogo coinvolgente e mediato dalla presentazione degli strumenti musicali. 31 gennaio BALLO DI CORTE 6 marzo L’INCREDIBILE MONDO DEI SUONI 13 marzo IL VIAGGIO DI SINDBAD 3 aprile DIAVOLETTO MUSICALE 10 aprile QUATTRO TIRI... AD UN TROMBONE! PROGETTI SCUOLA Una selezione di concerti di altissimo livello, fra quelli della Stagione concertistica 2016, proposti alle scuole al prezzo simbolico di € 3,00, nell’intento di coinvolgere sempre più giovani, accompagnati dai docenti e dalle famiglie, nell’ascolto e nella comprensione della musica, percorso fondamentale per la formazione del pubblico. Possono accedere al Progetto gli istituti scolastici, le associazioni giovanili e i gruppi organizzati che coinvolgono ragazzi in fascia d’età inferiore ai 18 anni. Il prezzo di € 3,00 è garantito anche agli insegnanti per un rapporto di 1 insegnante (o genitore) per ogni 6 studenti. 6 febbraio LA BALLATA DELLE ACCIUGHE Dario Vergassola, voce Giovanni Seneca, chitarra e musiche Flavio Battistelli, clarinetti 21 marzo “LA TRAVIATA…VIOLETTA VALERY” Solisti, Coro e Orchestra da camera “International Music Ensemble” Benedetto Montebello, direttore Cristian Levantaci, voce narrante Libera Granatiero,Violetta Leonardo Gramegna, Alfredo Eugenio Leggiadri Gallani, Giorgio Germont C'È UN PALCO PER TE È la nuova iniziativa di AMB per dare valorizzare i giovani talenti della Grande musica. 1° Concerto 1 gennaio 2016 CAPODANNO ALL’OPERA Lviv Philarmonic Orchestra Sarah Baratta, soprano Pasquale Menchise, direttore Potenza Auditorium ore 19,00 Programma G. Bizet da Carmen Suite n.1 G. Puccini da Gianni Schicchi “O’ mio babbino caro” P. Tchaikovsky Valzer dei fiori G. Rossini Guglielmo Tell Ouverture G. Puccini da Bohème “Quando men vo’ “ J. Strauss Fruhlingss Timmen G. Puccini da Turandot “Tu che di gel sei cinta “ G. Rossini Barbiere di Siviglia Ouverture J. Strauss Pizzicato polka J. Strauss Kaiser waltzer F. Lehar da Vedova allegra “Tace il labbro” J. Strauss Unter donner und blitz J. Strauss An der schonen blauen donau La Lviv Philarmonica Orchestra è considerata una delle migliori orchestre ucraine. La storia di questa istituzione conta più di due secoli ed è legata a nomi di fama internazionale che hanno fatto la storia della musica sinfonica russa ed europea, come Joseph Elsner, Johan Mederich Gallus, Franz Xaver Mozart, Karol Lypynsky, Joseph Baszni, Karol Mikuli, Meczyslaw e Adam Soltys, Ludwig Czelanski, Henry Jarezki, Henry Meltzer-Szavinski. All’inizio del XX secolo, l’orchestra è stata guidata da direttori come Gustav Mahler, Richard Strauss e Ruggiero Leoncavallo che hanno fatto diventare la Lviv Philarmonica una delle orchestre più celebrate dell’ex Unione Sovietica. L’orchestra ha cominciato a funzionare come filarmonica dal 1933, distinguendosi dall’attività della lirica che oggi viene eseguita nel teatro dell’opera e che vanta una propria stagione operistica. Negli ultimi decenni ha collaborato con i più grandi direttori e solisti. La Lviv Philarmonica Orchestra ha pubblicato registrazioni per Danacord, Handel etichette e Audio Classic ed è invitata ad esibirsi in tutto il mondo, effettuando tour in Europa ed in Asia (Cina e Giappone). Sarah Baratta, soprano. Cosenza, 11/08/1984, diplomata in canto lirico presso il Conservatorio “E. Duni” di Matera. Si perfeziona con Gabriella Tucci e, dal 2013, presso l’Opera Studio dell’Accademia Nazionale di S. Cecilia con i docenti Renata Scotto, Anna Vandi e Cesare Scarton. Inizia l’attività artistica a 12 anni con il Coro di voci bianche “Città di Cosenza”, partecipando alle Stagioni Liriche del Teatro “A. Rendano” (1997-2001). Dal 2000 svolge intensa attività concertistica e operistica. Ha inciso uno spot composto da F. Perri per la Biennale di Venezia (2014). Finalista del “Tour de Chant 2010” all’interno della trasmissione “Domenica In”. Vince il I Premio assoluto al Concorso Internazionale, organizzato dall’ANCI e dall’Associazione “Leoncavallo” di Montalto Uffugo (CS) (2011) e il II Premio al Concorso Internazionale “Leoncavallo” di Montalto Uffugo (2013). Laureata in Biologia presso l’Università della Calabria (2013). Pasquale Menchise Direttore d’Orchestra e Compositore Diplomi di Laurea in Composizione; Musica Corale e Direzione di Coro; Strumentazione per Banda; Direzione d’orchestra; Musicologia Pedagogia Musicale e la Laurea Specialistica in Direzione d’orchestra. Ha composto per la radio, la televisione, e per spettacoli vari. Dal 1985, ha tenuto circa 600 concerti in Italia ed Europa. Ha diretto su RAI 1, RAI 3 ed altre emittenti; tra i direttori del Concerto di Natale (2010) Camera dei Deputati. Il 28 ottobre 2000, ha diretto alla presenza di S.S. Giovanni Paolo II. Ha diretto orchestre italiane ed internazionali ed ha collaborato e collabora con artisti internazionali tra cui Ricciarelli, Bacalov, Branduardi, A. Ruggero, Battiato, Domingo, Nagajima e tanti alltri artisti. Con Camerata Tokio ha diretto la 1° registrazione a S. Giovanni R. per l’inaugurazione dell’organo e registrato/ eseguito un brano da lui composto: “Elegy for suffering people”. Direttore Artistico del Coro Lirico della Provincia di Potenza e Maestro del Coro Lirico del teatro Comunale di Cosenza (2007-2011). È D. A. della Mozartiana Lodi K80 ed è stato “Musikalischen Leiter und Chefdirigenten” del Festival Oper unter dem Firmament di Vienna (2010-2012). Il 19 ottobre 2013 ha debuttato in prima mondiale come direttore musicale e d’Orchestra al New York City Center (Broadway ) con l’opera “Belcanto”. Altre produzioni a Bologna, Napoli, Parigi (teatro P. Cardin, des Varietes, Arena Frejus, Folies Bergere, tour Bulgaria). 2° Concerto 6 gennaio 2016 C’È UN PALCO PER TE… BEETHOVEN SUPERSTAR Orchestra della Radio TV di Kiev Francesca Vidal, pianoforte Vladimir Sheiko, direttore Potenza Auditorium ore 19,00 Programma Ludwig van Beethoven Ouverture da Egmont op. 84 Concerto n. 5 in mi bemolle maggiore op. 73 per pianoforte e orchestra “Imperatore” Allegro Adagio Rondò. Allegro ma non troppo Sinfonia n. 5 in do minore op. 67 Allegro con brio Andante con moto Allegro Allegro, presto Francesca Vidal nel 2002 si diploma col massimo dei voti e la lode al Conservatorio G. Rossini di Pesaro, nel 2008 ottiene il Diploma Accademico di II Livello al Conservatorio G. Verdi di Milano col massimo dei voti e la lode col M° V. Balzani. Ha studiato col M° P. Rattalino alla Fondazione S. Cecilia di Portogruaro, con i Maestri F. Scala, B. Petrushansky e G. Valentini all’Accademia Incontri col Maestro di Imola e all’Ecole Normale de Paris col M° M. Rybicki. Ha concluso il Konzert Diplom con l’Eccellenza alla Hochschule di Basilea col M°F.Gamba. Dal 2011 è allieva del M° K. Bogino all’Accademia S. Cecilia di Bergamo. Ha vinto numerosi concorsi tra i quali il Concorso Yamaha Music Foundation, il Concorso Taddei, il Concorso Valsesia Musica Monterosa Kawai, menzione al Concorso Umanitaria, il Concorso K. Drechsel a Norimberga, il 3° premio al Concorso Città di Abano Terme e in formazione di duo il Concorso Hyperion, il 2° premio al Concorso Zinetti di Verona e Val Tidone. È stata selezionata al Campus delle Arti per fare un editing alla Musikstrasse di Roma e per tenere concerti in Finlandia, Roma e Potenza. Ha suonato all’Auditorium Verdi di Milano, al Teatro A.Cortot (Parigi, Associaz.ANIMATO), al Royal College di Stoccolma, al Teatro M. De Falla (Granada), alla Concert Hall di Hamamatsu (Giappone), al Conservatorio di Barcellona, al Palazzo della Cancelleria di Roma (Festival Uto Ughi per Roma), al Teatro dell’Aquila (Sinfonica abruzzese), all’Unesco di Parigi, all’Auditorium Gaber (Milano, Società dei concerti), alla Foundation P. Gianadda (Svizzera). Ha registrato per Radio Classica, Canale5, Italia1. Ha collaborato con l’Orchestra Filarmonica Mihail Jora di Bacau, l’Orchestra di Padova e del Veneto, la Piccola Sinfonica e l’orchestra Cantelli di Milano. È docente all’Istituto Superiore A.Peri di Reggio Emilia. La prima esecuzione pubblica dell'Orchestra Sinfonica della nuova Radio Ucraina, avvenne il 5 ottobre 1929. L’Orchestra è stata una parte della Radio -Teatro e consisteva di 45 musicisti. Il primo direttore stabile dell’Orchestra è stato il professor Yakiv Rozenshteyn. Ecco uno degli articoli di quel tempo: «Giorni storici per la Radio Ucraina. Quello che era un sogno che si è avverato. È nata l’orchestra sinfonica della Radio e Tv Ucraina, composta dai migliori musicisti, il direttore e professore Rozenshteyn non aveva mai pensato di realizzare in così poco tempo una nuova orchestra,questo ci dà una speranza che l’Orchestra sinfonica della Radio-center diventerà la migliore in Ucraina» (“Evening Radio", 8 Ottobre 1929). L’Orchestra ha iniziato il suo primo ciclo sinfonico con il PI Tchaikovsky, con la V sinfonia il 14 ottobre 1929. Questa attività è stata seguita da 80 anni di grandissimi successi e tour in tutto il mondo con collaborazioni di direttori e solisti di fama mondiale. A causa del trasferimento della capitale ucraina a Kiev l’Orchestra è stata stabilita nell’attuale capitale ucraina e il numero di musicisti è aumentato fino a 60 persone. Direttori di chiara fama hanno portato l’Orchestra al più alto livello della tecnica orchestrale. Ricordiamo: Herman Adler, Mykhailo Kanershteyn, Petro Polyakov, Kostyantyn Simeonov, Vadym Gnedash, Volodymyr Sirenko e Viatcheslav Blinov. L’Orchestra ha collaborato con i più grandi conduttori del XX secolo: Mykola Kolessa, Nathan Rakhlin, Oleksandr Klimov, Isaac dolore, Genadiy Rozhdestvenskiy, Benjamin Tol’ba, Stefan Turchak, Fedir Gluschenko, Rikkardo Kapasso, Arild Remmerit e altri. 3° Concerto 10 gennaio 2016 OMAGGIO A FRANK SINATRA Nick The Nightfly, cantante Orchestra ICO della Magna Grecia Piero Romano, direttore Potenza Auditorium ore 19,00 Programma Fly me to the moon Lady is tramp Strangers in the Night I get a kick out of you Night and day All the way My way Cheek to cheek Just in time something stupid Summer wind Teach me tonight Mack the knife I’ve got you under my skin Theme from New York New York Come fly with me Nick The Nighfly - Malcolm Charlton, nato da madre irlandese e padre scozzese, assunse il suo attuale nome d’arte, ispirato all’album The Nightfly di Donald Fagen. La sua carriera nelle radio iniziò come autore quando Radio Monte Carlo gli chiese di comporre per loro un jingle pubblicitario. Nei primi anni ‘90 ideò Monte Carlo Nights, lo show radiofonico serale che tuttora conduce. Durante il programma, dedicato a musica alternativa come jazz, new age, ambient, world music e lounge, Nick ospita e intervista musicisti internazionali con i quali spesso si esibisce in diretta. Alla fine degli anni ‘90 ha condotto con Renzo Arbore Aperitivo con Swing su Radio Capital, un programma dedicato alla musica musica swing e jazz. Parallelamente all’attività di conduttore radiofonico si dedica anche a quella discografica, sia come produttore che come cantante. Ha curato oltre venti compilation di artisti vari (sotto le egide The Nightfly e Monte Carlo Nights). Come interprete e compositore ha invece pubblicato due album da solista e tre con la Monte Carlo Nights Orchestra, la big band da lui fondata. Come autore ha inoltre composto il brano Semplicemente (testo di Maurizio Costanzo), cantato da Andrea Bocelli. In televisione ha condotto la trasmissione musicale di Italia 1 Jammin con Federica Panicucci. Sempre su Italia 1 ha presentato con Afef Jnifen Montecarlo Hits, una trasmissione di musica e moda realizzata nel Principato di Monaco. È stato ospite di programmi televisivi come il Maurizio Costanzo Show, Nonsolomoda e Kitchen. Nel 2003 è divenuto direttore artistico del locale di musica jazz Blue Note Milano. Nel 2011 ha fondato e diretto The Nightfly Jazz Festival On The Beach di Lignano Sabbiadoro. Piero Romano si é esibito sia come pianista che come direttore in tantissime città italiane ed in Austria, Nord America (Carnegie Hall–New York), Sud America, Spagna (Auditorium Nazionale–Madrid), China (Shangai Oriental Art Center), Belgio, Francia (Comédie Française–Parigi), Svizzera, Albania, Messico (Palacio de Bellas ArtesCiudad de Mexico), Venezuela, Grecia (Megaron–Atene), Portogallo. È da ricordare la collaborazione con la Filarmonica di Greensboro, dello Stato del Messico, l’Orchestra Sinfonica di Alicante, l’Orchestra Filarmonica di Baden-Baden (l’Orchestra più antica d’Europa), l’Orchestra di Madeira, l’Orchestra Sinfonica del Nuevo Leòn, Orchester Pforzheim, la United European Chamber Orchestra, l’Orchestra di Stato di Atene, I Solisti Aquilani, Everett Symphony Orchestra. Note sono le sue collaborazioni con Bruno Canino, Ilya Grubert, Pierre Amoyal, Franco Maggio Ormezowsky, Robert Gutter, Werner Stiefel, Katia Ricciarelli, Antonella Ruggiero, Leonel Morales, Stefano Bollani, Pierluigi Camicia, Aldo Ciccolini, Sergej Krylov, Noa, Roberto Cappello, Michel Camilo, Luis Bacalov, Sergei Nakariakov, Mariangela Vacatello, Serena Autieri. Giá Direttore Artistico della Stagione lirica del Comune di Taranto. Ha registrato musiche di Gervasio, Poulenc, Rota, Lord Berner’s, Walton, Procaccini, Mozart, Bacalov, Rachmaninov, Tchaikovsky. Il suo progetto Mare Metallico ha vinto il premio Abbiati 2012. Dal 1993 è il Direttore Artistico dell’Orchestra della Magna Grecia e dal 2014 è il Direttore del Conservatorio E.R.Duni di Matera. 4° Concerto 17 gennaio 2016 C’È UN PALCO PER TE… LA CAMERA DELLA MUSICA Quartetto d’archi Mitja Giorgiana Strazzullo, violino Sergio Martinoli, violino Carmine Caniani, viola Alessandro Mazzacane, violoncello Robert Leherbaumer, pianoforte Potenza Auditorium ore 19,00 Programma W. A. Mozart Piano concerto KV414 in (versione per pianoforte e Quartetto d’archi) Allegro Andante Rondeau, allegretto Johannes Brahms Quartetto op. 51 n° 1 Allegro Romanza, poco adagio Allegro molto moderato e comodo Allegro, alla breve Giovanni Sollima Sonnets et Rondeaux (2007) Il Quartetto Mitja nasce nel 2008 da quattro musicisti provenienti da Napoli, Salerno, Potenza e Bari, illustri città eredi della cultura della Magna Grecia. L’ensemble si è specializzato a Firenze (Scuola di Musica di Fiesole, Accademia Europea del Quartetto); Cremona (Accademia W. Stauffer); Parigi (ProQuartet Academy) e Weikersheim (Jeunesses Musicales Deutschland) con Quartetto Artemis, Quartetto Alban Berg, Quartetto Casals, Quartetto di Cremona, Antonello Farulli (Quartetto Sinopoli) e Andrea Nannoni. Al quartetto sono state riconosciute borse di studio dalla Scuola di Musica di Fiesole (2010); ProQuartet di Parigi (2011/14); Fondazione “A. Ciampi” (2012); Jeunesses Musicales Deutschland (2012, 2014/15). Il Quartetto Mitja è sostenuto dalla “Ass. PieroFarulli” ed è stato invitato a conferire al convegno annuale “Il quartetto in Italia” per gli“Amici del quartetto Guido Borciani” di Reggio Emilia. Il Quartetto ha partecipato ad importanti rassegne concertistiche: associazione “I Teatri - Premio Borciani”; “Festival dei 2 Mondi” (Spoleto); associazione “Alessandro Scarlatti” (Napoli); Fondazione Walton; ProQuartet Rencontres Musicales (FR); Jeunesses Musicales Deutschland (DE);“Jeux d’Art à la Villa d’Este” di Tivoli; Teatro Ponchielli (Cremona); Gioventù Musicale Italiana; Imola Summer Festival; Teatro Corelli (Ravenna), affiancandosi a grandi interpreti quali Antonello Farulli, Flavio Cucchi, Simone Gramaglia e Giovanni Scaglione del Quartetto di Cremona. Il Quartetto Mitja è stato ospite per Radio Merge104.8 e Radio3 Suite. Nella primavera del 2015 è andato in tour nel Sultanato dell’Oman, in collaborazione con Arabesque International sotto il patrocinio dell’Ambasciata Italiana-Muscat. Il Quartetto ha inciso di recente per l’etichetta discografica Tactus i Quartetti di Malipiero n°1 “Rispetti e Strambotti” e il n°8 “Per Elisabetta”. Robert Lehrbaumer - Uno degli interpreti più importanti dell’Austria, celebrato direttore d’orchestra, pianista e organista. Nato a Vienna, Robert Lehrbaumer ha iniziato la sua carriera all’età di 9 anni esibendosi come pianista in Austria, Germania e Svizzera. Da allora varie tournèe lo hanno portato in quasi tutti i paesi europei, nel Nord, Centro e Sud America, in Medio Oriente, Sud-Est asiatico, e in Giappone, ed è stato invitato ad esibirsi nelle sale più importanti del mondo, dal Musikverein di Vienna und Konzerthaus alla Carnegie Hall di New York e Tokyo Suntory Hall. A soli 11 anni, ha avuto la sua prima esibizione come solista con orchestra e da allora ha tenuto concerti come pianista, come organista e/o come direttore d’orchestra con la Filarmonica di Vienna, la Vienna Symphony Orchestra, il Vi-enna Radio Symphonic Orchestra, l’Orchestra Bruckner di Linz, l’Orchestra Mozarteum di Salisburgo, e varie orchestre in Germania, Svizzera, Francia, Italia, Ungheria, Slovacchia, Romania e nei paesi di America e Asia. Come solista ha suonato sotto la direzione di direttori quali Claudio Abbado, Yehudi Menuhin, Sandor Vegh, André Previn, Michel Plasson, Leopold Hager, Hans Graf... È risultato vincitore in numerosi concorsi di pianoforte e organo, in particolare il Ginevra 1985, e borse di studio da parte Boesendorfer e l’Alban Berg Stiftung. Sempre come solista ha suonato sotto la direzione di direttori quali Claudio Abbado, Yehudi Menuhin, Sandor Vegh, André Previn, Michel Plasson, Leopold Hager, Hans Graf. 5° Concerto 24 gennaio 2016 CORDES Monteverdi Cello Ensemble Roberto Trainini, direttore e solista Potenza Auditorium ore 19,00 Programma Pawel Lukaszewski “Placido” Carlo Gesualdo “Moro, lasso, al mio duolo” Madrigali a cinque voci-Libro VI (1611) Carlo Gesualdo “Io tacerò, ma nel silenzio mio” Madrigali a cinque voci-Libro IV (1596) Alfredo Piatti “Serenata per 2 violoncelli ed orchestra” (in versione per 2 violoncelli solisti ed ensamble di violoncelli) Solisti: 1° violoncello Roberto Trainini, 2° violoncello Anna Banas Niccolò Paganini “Le Streghe” Op.8 Solista: Roberto Trainini David Popper Requiem Op. 66 Solisti: Roberto Trainini, Anna Banas, Rachela Wasilewska Marco Uvietta “Faux bourdon” H. Villalobos Bachianas Brasileiras No. 1 Introdução (Embolada) Prelúdio (Modinha) Fuga (Conversa) Il Monteverdi Cello Octet è stato fondato nel 2014 grazie all’iniziativa del Prof. Roberto Trainini.Tutti i componenti del M.C.O. sono studenti del Prof. Trainini presso il Conservatorio “C. Monteverdi” di Bolzano. Si tratta di un ensemble cosmopolita e vario: i musicisti provengono dall’Italia, dal Messico e dalla Polonia e hanno alle spalle esperienze musicali nei più svariati ambiti. Roberto Trainini - Nato a Bari, comincia lo studio del violoncello col primo violoncello dell’opera di Montevideo e li prosegue al Conservatorio “N.Piccinni” di Bari con Vincenzo Caminiti, dove si diploma dopo aver vinto numerosi premi nazionali per giovani violoncellisti (1°premio al Vittorio Veneto 1990, Lorenzo Perosi-Biella 1993 e 1995 e 3°premio al SMM Milano 1995) Si trasferisce in Svizzera per proseguire gli studi sotto la guida di Radu Aldulescu alla International Menuhin Music Academy, Gstaad. Qui, é stato anche allievo di Igor Oistrakh, Alberto Lysy e Yehudi Menuhin. Nel 1999 entra a far parte della classe per solisti di Wolfgang Mehlhorn alla Hochschule für Musik di Amburgo dove si diploma “summa cum laude”. Si é inoltre perfezionato sotto la guida di Michel Strauss al CNSMD di Parigi, Niklas Schmidt ad Amburgo, e Steven Isserlis a Prussia Cove, Inghilterra. Vincitore di diversi premi a rinomati concorsi internazionali (1°premio-l concorso dell’’Accademia di Amburgo 2001,4°premio-Markneukirchen 2001, 1°premioElise Meyer-Amburgo 2001, finalista e 4°posto-Belgrado 2005,premio speciale “G.Padroni-Bonucci 2003) Nel 2002 ha eseguito il “Noumi” per vc e pf del compositore Serge Kaufmann in prima mondiale al Festival di Moulin d’Andé. Ha studiato e collaborato con la compositrice Sofia Gubaidulina. Ha fatto parte dei Solisti di Salisburgo e il Quartetto Scardanelli. E stato primo violoncello solista dell’ Opera di Lüneburg, primo violoncello solista dell’ Orchestra di Stato di Cipro, Nicosia e della SSO Singapore Symphony Orchestra. È membro fondatore del Sestetto d’ Archi di Amburgo e dell’Anton Rubinstein Piano Trio. Dal 2012 Professore di Violoncello al Conservatorio “Monteverdi” di Bolzano e suona un violoncello Alessandro Ciciliati del 2010. 6° Concerto 31 gennaio 2016 STUPORI E MARAVIGLIE Danze di corte e virtuosismi agli albori del Barocco Ensemble Festa Rustica Giorgio Matteoli, flauti dolci e concertazione David Simonacci, violino barocco Stefano Maiorana, tiorba e chitarra barocca Mohssen Kasirossafar, percussioni Danzatori de “Il Teatro della Memoria” Claudia Celi Paolo Di Segni Potenza Auditorium ore 19,00 Programma C. De Rore (1515 - 1565) «Ancor che col partire» - madrigale G. B. Spadi (sec. XVI - sec. XVII) R. Rognoni (c.a. 1550 - c.a 1620) Diminuzioni sul madrigale "Ancor che col partire" A. Falconiero (1585 - 1656) La Xaveria (danzata) G. B. Fontana (1570 circa - 1622) Sonata terza a canto e basso A. Falconiero Passacaglia a tre (danzata) G. Frescobaldi (1583 - 1643) Due “canzoni” a due soprani e basso M. Uccellini (1603 - 1680) Aria sopra la Bergamasca A. Falconiero Ciaccona Sonata “L’Eroica” e Follia a Tre (danzata) F. Corbetta (1615 -1681) Capriccio - Ciaccona per chitarra A. Falconiero (1585 - 1656) L’Avellina (danzata) Festa Rustica - Fondato nel 1994 dal flautista-violoncellista e direttore d’orchestra Giorgio Matteoli L’Ensemble Festa Rustica, tra i più rinomati ensemble nazionali su copie di strumenti originali, è presente in alcune tra le più importanti Istituzioni concertistiche italiane e Festival stranieri; ha ottenuto, per le numerose produzioni discografiche incentrate sulla riscoperta di opere del repertorio barocco, lusinghieri consensi dalla critica nazionale ed internazionale. Tra questi ricordiamo il posto nell’ambita “The Want List 1995” della più importante rivista di critica discografica americana FANFARE, ottenuto per l’incisione dei bellissimi concerti per flauto ed archi del compositore napoletano Francesco Mancini. L’ultima fatica discografica dell’ensemble: l’integrale delle sonate per flauto dolce e basso continuo di G. Fr. Haendel è stata recentemente pubblicata da MAP Editions, etichetta per cui sono appena usciti due nuovi dischi di opere vivaldiane. Claudia Celi si è specializzata in danze storiche. Docente di Storia della Danza e Danze storiche presso l’Accademia Nazionale di Danza, insegna anche presso l’Università di Roma “La Sapienza”. Ha fatto parte del Gruppo di Danza Rinascimentale di Roma diretto da Barbara Sparti e danzato come partner di Andrea Francalanci; ha collaborato con compagnie di danza storica, prendendo parte a produzioni teatrali, televisive e cinematografiche. È co-direttrice artistica de Il Teatro della Memoria. Editor per Chorégraphie e Cairon, ha pubblicato saggi di ricerca sul ballo italiano dell’800 e curato voci per l’International Encyclopedia of Dance e il Dictionnaire Larousse de la Danse. Già viceDirettrice dell’AND e componente del Gruppo di lavoro per l’elaborazione dei nuovi ordinamenti didattici delle Accademie e dei Conservatori del Ministro dell’Istruzione, Università e Ricerca, è attualmente Coordinatrice dei Docenti di Storia della danza dei Licei Coreutici. Paolo Di Segni, nato in Svizzera, avviato alla musica ed alla ritmica da L. Di Segni-Jaffé, ha studiato pianoforte e violoncello. Specializzatosi in danza storica sotto la guida di B. Sparti, F. Lancelot, S. Wynne, ha fatto parte del Gruppo di Danza Rinascimentale di Roma; con questo ed altri gruppi di danza antica ha partecipato a numerose tournée in Italia ed all’estero. Si dedica alla ricerca, alla ricostruzione e divulgazione delle danze storiche, in particolare dell’800. Ha curato programmi sulla Quadriglia per TeleMontecarlo, partecipato a Telethon ‘97 e ‘98, tenuto seminari presso la Scuola di Ballo del Teatro dell’Opera di Roma, a Catania presso il Balletto di Sicilia ed a Napoli. Ha collaborato con l’Orchestra del Teatro Petruzzelli di Bari; con Dimensione Polifonica alla realizzazione di eventi per il Comune di Napoli e collabora regolarmente ai corsi e agli spettacoli de Il Teatro della Memoria. L’Associazione “Il Teatro della Memoria” co-diretta da Claudia Celi e Andrea Toschi, è stata fondata nel 1992 al fine di realizzare ricerche di carattere storico, pubblicazioni, corsi e produzioni spettacolari. Fra le attività dell›Associazione i balli ottocenteschi presso palazzi d›epoca, la partecipazione a festival, rassegne e rievocazioni storiche in Italia e all›estero. Dal 2002 organizza prima a Bagnacavallo e poi a Roma il workshop internazionale «L›Humor bizzarro - corsi concerti e laboratori di musica e danza antica”. 7° Concerto 7 febbraio 2016 LA BALLATA DELLE ACCIUGHE Dario Vergassola, voce Giovanni Seneca, chitarra e musiche Flavio Battistelli, clarinetti Grande Albergo Potenza Potenza Auditorium ore 19,00 6 febbraio PROGETTI SCUOLA Programma Dario Vergassola in La ballata delle acciughe Testi di Dario Vergassola tratti dal libro la ballata delle acciughe Musiche originali: Giovanni Seneca Dario Vergassola, voce Giovanni Seneca, Chitarra Fabio Battistelli, Clarinetti Dario Vergassola racconta una storia divertente e malinconica ambientata nella provincia italiana a lui tanto cara. Le vicende hanno luogo nella periferia di La Spezia al bar Pavone, i cui frequentatori “nulla hanno da invidiare al bar di Guerre Stellari” e creano un microcosmo dove si riflettono tutti i pregi e i difetti dell’umanità. Popola il racconto una giostra di personaggi strani, buffi, a volte ridicoli ma anche molto realistici, pieni di paure, piccole e grandi manie, problemi quotidiani ed esistenziali. Come Lucio e Albe, due cassaintegrati che giocano la stessa partita a biliardo da anni senza mai arrivare a una fine, barando di continuo sul punteggio per far durare la partita in eterno; Giulianone che racconta di essere stato rapito dagli Ufo; Gigi il barista, detto anche Gigipidia perché sa non quasi tutto ma proprio tutto; l’ipocondriaco Ansia, detto anche Malattie Imbarazzanti; i tre fratelli Chiappa, orchi buoni che sfruttano i loro muscoli facendo i traslocatori sulle colline dietro le Cinque Terre. E infine Gino, impiegato statale con moglie e figli, protagonista di un avventuroso viaggio che lo porta da La Spezia fino in America, mentre gli amici dal bar seguono e commentano in diretta le sue rocambolesche avventure. Musiche ispirate a queste atmosfere faranno da contrappunto alla lettura, composte da Giovanni Seneca ed eseguite dallo stesso Seneca alla chitarra e da Fabio Battistelli al clarinetto. Dario Vergassola è un comico e cantautore italiano. A partire dal 1997 diventa ospite frequente del Maurizio Costanzo Show, e partecipa, come coautore, alla trasmissione “Facciamo Cabaret” e come ospite a “Mai dire gol” e a “Quelli che il calcio”. Nel 1999 esce l’album “Lunga vita ai pelandroni”. Nel 2003 è fra i protagonisti della Serie TV Carabinieri e conduce con Federica Panicucci la trasmissione Bulldozer. Nel 2005 e nel 2006 si presenta al fianco di Serena Dandini nella conduzione della trasmissione di Rai 3 “Parla con me in onda” la domenica in seconda serata. Recentemente ha condotto la trasmissione di Rai3 “Alle falde del Kilimangiaro”. Giovanni Seneca chitarrista e compositore si è diplomato con il massimo dei voti e la lode al conservatorio G.Rossini di Pesaro e all’Ecole Normale de Musique de Paris. Ha scritto brani strumentali, canzoni e musiche di scena per spettacoli con attori come Moni Ovadia, David Riondino, Dario Vergassola, Lunetta Savino. Si è esibito in festival e rassegne di circa 20 nazioni dagli Stati Uniti alla Nuova Zelanda con formazioni e programmi dal recital solistico al concerto per chitarra e orchestra. È direttore artistico del progetto Adriatico Mediterraneo che organizza, dal 2007, attività culturali in 10 paesi del bacino mediterraneo. Fabio Battistelli si è brillantemente diplomato presso il Conservatorio di Perugia.. Ha debuttato nell’ottobre del ’98 alla Carnegie Hall di New York. Attualmente insegna presso il Conservatorio di musica “ L. Cherubini” di Firenze. Inoltre è impegnato in produzioni di musica e poesia e collabora stabilmente con attori tra cui Elio, David Riondino, Dario Vergassola, Massimo Wertmuller e molti altri. 8° Concerto 14 febbraio 2016 I GRANDI AMORI Le più belle storie d’amore raccontate in musica Michele Mirabella, narratore Orchestra ICO della Magna Grecia Piero Romano, direttore POTENZA Potenza Auditorium ore 19,00 Programma Le più belle storie d’amore raccontate con i testi e le musiche di grandi artisti. Michele Mirabella è laureato in Lettere e Filosofia (cum laude) con uno studio di regia sul teatro di Pirandello e, ad honorem, in Farmacia. Regista, autore e attore di teatro, radio, cinema e televisione. Docente, saggista e giornalista. Firma la regia di oltre cinquanta spettacoli (tra gli autori: Goldoni, Plauto, Aristofane, Brecht, Shakespeare, Pirandello, Ruzante, Alberti, Shisgall, Mrozek, Manfridi, Poggiani, Benni, Feydeau, Machiavelli, Sciascia, Donald Churchill, Moretti, Micheli, De Filippo) e ha diretto allestimenti e recitato in teatri stabili e in numerose compagnie primarie in tutta Italia, in Europa e negli Stati Uniti. Nella sua attività di regista d’opera lirica ha inscenato “Traviata”, “Tosca”, “Butterfly”, “Histoire du soldat”, “La marescialla d’Ancre”, “L’Elisir d’amore”, “Il Barbiere di Siviglia“, “Don Pasquale”, “Manon Lescaut”, “Lucia di Lammermoor”, “Il tabarro”, “Cavalleria rusticana”, “Zanetto”, “Rigoletto”, “L’Italiana in Algeri”, “Il Pipistrello” e opere di Strawinsky, De Falla, Traetta, Piccinni, Duni, Nini, Philidor. Ha condotto e presentato numerosi concerti di musica sinfonica e operistica e concorsi di melodramma in importanti manifestazioni tra le quali gli incontri al Teatro alla Scala di Milano e alRegio di Parma. Ha tenuto corsi sulla comunicazione nelle Università di Viterbo, Lecce, Siena, Urbino, “La Cattolica “ di Brescia e un corso biennale di “Ideazione e produzione radiotelevisiva” presso lo IULM di Milano. Ha insegnato “Sociologia della Comunicazione: Teoria e tecniche dei mezzi di comunicazione di massa” all’Università di Bari. Facoltà di Lettere. Ha pubblicato anche ricerche scientifiche sulla comunicazione, numerosi saggi critici, il libro “La lunga vita di Elisir” e il manuale “Fare teatro”. Ha collaborato con Dacia Maraini per l’allestimento di uno spettacolo sulla vita di Isabella Morra tratto dagli scritti di Benedetto Croce. Ha scritto su numerose testate giornalistiche nazionali tra le quali “La Gazzetta del Mezzogiorno”, “Il Messaggero”, “La Domenica del Corriere” e il “Venerdì di Repubblica”. Ha collaborato con “La Repubblica” con un fondo settimanale per la edizione pugliese. Svolge cospicua attività di conferenze. È stato per tre anni Sovrintendente e direttore artistico del Teatro Nuovo “Giovanni da Udine” di Udine, attualmente è direttore artistico del teatro “Traetta” di Bitonto. È stato consigliere di amministrazione e consulente della Fondazione “Petruzzelli e teatri di Bari” con cui, adesso, collabora come regista. È stato consigliere di amministrazione dell’Auditorium “Parco della Musica” di Roma. È Presidente del Comitato AIRC della Regione Puglia. Orchestra ICO della Magna Grecia - La nostra storia comincia nel lontano 1992. Abbiamo scritto la nostra storia condividendo idee ed entusiasmo, con importanti direttori e solisti d'eccezione. Un ringraziamento va a Luis Bacalov, in particolar modo, per il ruolo di nostro Direttore principale che svolge dal giugno del 2005, così come al nostro direttore musicale Luigi Piovano, che dall'autunno del 2012 contribuisce alla nostra crescita con uno straordinario senso di appartenenza. Con loro e con i tanti amici che in questi anni ci sono stati vicini, siamo riusciti a portare la nostra musica in Giappone, Germania, Austria, Francia, Svizzera, Messico, Spagna ed Emirati Arabi, e abbiamo amplificato la nostra voce sotto i riflettori delle reti televisive nazionali e internazionali. 10° Concerto 21 febbraio 2016 TOTAL TOTAL_brand_block_CMYK 30/01/2014 de Rothschild - 92288 Suresnes - FRANCE 32 87 00 / Fax : +33 (0)1 57 32 87 87 renoir.com BESOS DE TANGO Piazzolla, Paris, Buenos Aires Nueva Compañía de Tango Argentina RÉFÉRENCES COULEUR M100% Y80% M48% Y100% M100% Y80% C100% M80% C70% K70% M30% Potenza Auditorium ore 19,00 Programma Tango Rouge Company presenta BESOS DE TANGO Diretta da Neri Piliu e Yanina Quinones (Ballerini e coreografi argentini) Ballerini: Neri Piliu Yanina Quinones Sebastian Nieva Celeste Rey Simone Facchini Gioia Abballe Michele Lobefaro Emanuela Benagiano Luca Morale Francesca Santangelo Orchestra Tango Sonos Piliu Neri e Quinones Yanina ballano insieme dal 2006, si sono formati professionalmente nella Academia de Estilos de Tango Argentino (ACETA), con famosi milongueros e maestri tra cui Pupi Castello, Gloria ed Eduardo Arquimbau, Gerardo Portalea, Toto Faraldo, Milena Plebs, Carlos Perez y Rosa e altri ancora. Hanno partecipato a Campionati di Tango a Buenos Aires, dove hanno ottenuto diversi premi sia nel Tango Salón che Escenario: Campioni Pre- Mundiale Tango Salon - Escenario 2006/2007; Campioni Del Festival Baradero 2007 Tango Escenario; Campionato Mondiale di Tango Salón nel 2008 hanno ottenuto il secondo posto. Inoltre, si sono esibiti nelle milonghe più famose di Buenos Aires, come Sunderland, La Baldosa, Salón Canning, Gricel, Porteño y Bailarín, tra le altre, talvolta accompagnati da orgchestre importanti, come ad esempio Color Tango, La orquesta de la Ciudad de Buenos Aires, La Orquesta Sans Souci; hanno anche lavorato nei teatri più importanti, come nel Piazzolla tango Show, Boca Tango, Cafe Tortoni. Per la pedagogia e la didattica hanno insegnato nelle scuole più prestigiose di Buenos Aires, Escuela Argentina de Tango, Escuela Carlos Copello. Come nel resto del mondo, per esempio Giappone, Italia, Francia, Inghilterra, Russia Hanno lavorato nella Compagnia Tangueros del Sur di Natalia Hills, e Tango X 2 di Miguel Angel Zotto. Attualmente lavorano con la propria compagnia Tango Rouge Company e girano per il mondo mostrando lo spettacolo NOCHES DE BUENOS AIRES (Italia, Holanda, Francia, Russia, Ucraina ) hanno creato la loro accademia Corazon al Sur Tango Club prima accademia di Tango Argentino a Salerno, Italia. 11° Concerto 28 febbraio 2016 AL FEMMINILE Lorna Windsor, soprano Trio Des Alpes INTERNATIONAL INNER WHEEL 210° Distretto - Italia Club di Potenza XXX Anniversario Potenza Auditorium ore 19,00 Hana Kotkovà, violino Claude Hauri, violoncello Corrado Greco, pianoforte Programma Rebecca Clarke Trio Moderato ma appassionato Andante molto semplice Allegro vigoroso Amy Beach A Mirage op. 100 n.1 Testo di Bertha Ochsner Stella viatoris op. 100 n.2 Testo di Jesse Hague Nettleton Linda Dusman “Thundersnow”, commissione del Trio des Alpes (2014) Amy Beach June per voce, violino e pianoforte, op.51 n.3 Testo di Erich Jansen Chanson d’amour, op. 21 n. 1 in Re bemolle maggiore Testo di Victor Hugo Jennifer Higdon Fiery Red (2003) Lorna Windsor soprano italo-inglese, ha iniziato gli studi musicali suonando il pianoforte e la viola, proseguendo con il canto alla “Guildhall School of Music and Drama” di Londra. Si è perfezionata con Hans Hotter, Elisabeth Schwarzkopf, Graziella Sciutti e Gerard Souzay. Si è esibita nei più importanti teatri d‘opera d‘Europa e ai Festival di Glyndebourne e Ferrara (sotto la direzione di Claudio Abbado) cantando i ruoli principali nei più svariati generi, dalle operette quali Die Fledermaus, Orphée aux Enfers, Die lustige Witwe ai musical di Bernstein (West Side Story e Trouble in Tahiti) fino ai capolavori mozartiani Così fan tutte, Die Zauberflöte e Don Giovanni. Al Teatro Massimo di Palermo ha interpretato diversi ruoli in opere buffe del XVIII secolo di Paisiello e Cimarosa, mentre al Teatro Comunale di Modena ha interpretato l’opera di Salieri La Secchia Rapita diretta da Frans Brüggen. Dal 2004 ha fatto parte del cast del Piccolo Teatro di Milano nella produzione Così fan tutte di Giorgio Strehler, rappresentata in tutto il mondo. Grazie alla sua flessibilità e ai suoi gusti eclettici è estremamente attiva nella musica da camera e in quella contemporanea, che la vede impegnata anche nei generi della musica etnica, minimalista (Fluxus), jazz e nel teatro musicale. Trio des Alpes - “Individualmente ottimi ma ancor più efficaci nell’azione d’insieme“ scriveva la Gazzetta di Mantova in occasione di un concerto tenuto dalla formazione italosvizzera “Trio des Alpes” presso il Teatro Monteverdi di quella città. Hana Kotkovà è stata definita “solista sublime” sul New York Times. E di una violinista “seducente, ricca di meraviglie” ha parlato The Strad in occasione della prima esecuzione americana, nel 2012, di “Violin and Orchestra” di Morton Feldman al Lincoln Center di New York. Fra i numerosi riconoscimenti la vittoria al prestigioso Concorso internazionale “Primavera di Praga”. Di primo piano il suo impegno in ambito cameristico, in particolare con il Trio Smetana di Praga nei primi anni 2000. Claude Hauri è stato primo violoncello in varie formazioni, dall’Orchestra Giovanile Mondiale in tenera età a formazioni dedite in particolare alla musica contemporanea, divenendo uno degli interpreti di riferimento per tale repertorio. Il pianista Corrado Greco contribuisce alla musicalità del Trio, anche grazie alle sue numerose esperienze cameristiche con partner illustri quali Bruno Canino, Rodolfo Bonucci, Mario Ancillotti, Giovanni Sollima, Mario Caroli, Massimo Quarta, e con membri dei Berliner Philharmoniker. A partire dal 2011 il Trio ha effettuato tournée negli Stati Uniti, in Brasile, Spagna, Italia, Austria e Svizzera. Di recente è stato invitato dalla UMBC di Baltimora (USA) nell’ambito di un progetto dedicato alla musica di compositrici del XX secolo e contemporanee con numerose prime esecuzioni, masterclass e concerti da camera; L’anno 2015 ha visto la pubblicazione del primo CD per l’etichetta Dynamic intitolato “XX Century Women Composers” con musiche di Beach, Boulanger e Clarke. Il CD ha ottenuto molte lusinghiere recensioni tra cui quella della prestigiosa rivista Grammophone che così ha scritto: ClarkÈs 1921 Trio is the real revelation… It also gets by far the best performance – fluent, committed and wonderfully energetic throughout. 12° Concerto 6 marzo 2016 LE PIACE BRAHMS? Orchestra ICO della Magna Grecia Pietro De Maria, pianoforte Luigi Piovano, direttore Potenza Auditorium ore 19,00 Programma Johannes Brahms Concerto n. 2 in si bemolle maggiore per pianoforte e orchestra, op. 83 Allegro non troppo Allegro appassionato Andante Allegretto grazioso Petr Ilic Cajkovskij Sinfonia n. 5 in mi minore, op. 64 Andante. Allegro con anima Andante cantabile con alcuna licenza Valse. Allegro moderato Finale. Andante maestoso. Allegro vivace Pietro De Maria - La sua intensa attività concertistica lo vede solista con prestigiose orchestre e con direttori quali Roberto Abbado, Gary Bertini, Myung-Whun Chung, Vladimir Fedoseyev, Daniele Gatti, Alan Gilbert, Eliahu Inbal, Marek Janowski, Ton Koopman, Michele Mariotti, Ingo Metzmacher, Gianandrea Noseda, Corrado Rovaris, Yutaka Sado, Sándor Végh. Nato a Venezia nel 1967, De Maria ha iniziato lo studio del pianoforte con Giorgio Vianello e si è diplomato sotto la guida di Gino Gorini al Conservatorio della sua città. Il suo repertorio spazia da Bach a Ligeti ed è il primo pianista italiano ad aver eseguito pubblicamente l’integrale delle opere di Chopin in sei concerti. Nel 2010, anno del bicentenario della nascita del compositore polacco, Pietro De Maria è stato invitato a suonare Chopin nelle più importanti sedi internazionali, come Berlino, Parigi, Varsavia, Zurigo, Roma, Festival di Nohant, Pechino e Singapore. Ha inciso inoltre le tre Sonate op. 40 di Clementi per l’etichetta Naxos, un recital registrato dal vivo al Miami International Piano Festival per la VAI Audio e l’integrale delle opere di Beethoven per violoncello e pianoforte con Enrico Dindo per la Decca. Pietro De Maria insegna alla Scuola di Musica di Fiesole, all’Accademia di Musica di Pinerolo e al Musikdorf Ernen in Svizzera. Luigi Piovano - Primo violoncello solista dell’Orchestra dell’Accademia Nazionale di S. Cecilia, Luigi Piovano si è diplomato in violoncello a 17 anni col massimo dei voti e la lode sotto la guida di Radu Aldulescu, con cui in seguito si è diplomato in violoncello e musica da camera anche al Conservatorio Europeo di Parigi. Nel 1999 è stato scelto da Maurizio Pollini per partecipare al “Progetto Pollini” al Festival di Salisburgo, ripreso nel 2001 alla Carnegie Hall di New York, a Tokyo nel 2002 e a Roma nel 2003. Dal 2000 è regolarmente ospite del Festival di Newport (USA). Ha tenuto concerti di musica da camera con Wolfgang Sawallisch, Myung-Whun Chung, Alexander Lonquich, Dmitry Sitkovetsky, Leonidas Kavakos, Katia e Marielle Labeque, Malcolm Bilson. Dal 2007 suona regolarmente in duo con Antonio Pappano e dal 2009 fa parte del trio “Latitude 41”. Dal 2002, fondata l’Orchestra da Camera della Campania – che nel 2010 ha mutato il proprio nome in quello di “Musici Aurei” –, Piovano si dedica sempre più anche alla direzione. Ha registrato per la Naxos tre Concerti per pianoforte e orchestra di Paisiello (2009, solista Francesco Nicolosi) e per la Eloquentia le Quattro Stagioni di Vivaldi (2010, solista Grazia Raimondi), e ha collaborato con solisti come Luis Bacalov, Maurizio Baglini, Gemma Bertagnolli, Stefano Bollani, Michele Campanella, Sara Mingardo, François-Joël Thiollier. Dal 2008 è direttore artistico dell’Estate Musicale Frentana in Lanciano. Nel 2010 ha ricevuto a L’Aquila il Premio Carloni “Premio Speciale Abruzzo Musica”. Nel 2011, dopo il suo debutto come direttore e solista con l’Istituzione Sinfonica Abruzzese, è stato invitato da quest’orchestra a tornare ogni anno in stagione come solistadirettore fino a tutto il 2014. Nel 2012 è stato nominato direttore musicale dell’Orchestra della Magna Grecia di Taranto. Dal 2013 è il nuovo direttore musicale di Roma Tre Orchestra. 13° Concerto 13 marzo 2016 IL VIAGGIO DI SINDBAD Al israa ila al salaam. Percorso verso la pace Ojp-Orchestra Jazz Parthenopea di Pino Jodice e Giuliana Soscia special guest M° Raed Khoshaba, liuto Potenza Auditorium ore 19,00 Programma G.Soscia - G.Iodice Ouverture della memoria arr. Pino Jodice G.Iodice Al israa ila al salaam arr. Pino Jodice G.Soscia Arabesque arr. Giuliana Soscia G.Iodice Terre del s'oud arr. Pino Jodice G.Iodice La grande madre arr. Pino Jodice R.Khoshaba Somer arr. Pino Jodice G.Soscia Bloodshed arr. Pino Jodice G.Iodice Il viaggio di Sindbad arr. Pino Jodice OJP-Orchestra Jazz Partenopea di Pino Jodice e Giuliana Soscia è costituita da alcuni tra i più talentuosi musicisti napoletani: Pino Jodice, piano, compositions, arrangements, conductor Giuliana Soscia, accordion, compositions, arrangements, conductor Special guest: Raed Khoshaba, oud, compositions Giovanni Imparato, percussion, voice; Domenico Guastafierro, flute Luciano Bellico, 1st alto sax; Claudio Cardito, 2nd alo sax Gianluca Vigliar, 1st tenor sax; Valerio Virzo, 2nd tenor sax Nicola Rando, baritone sax; Gianfranco Campagnoli, 1st trumpet Lorenzo Federici, 2nd trumpet; Fabio Renzullo, 3rd trumpet Pino Melfi, 4th trumpet; Umberto Paudice, 5th trumpet Alessandro Tedesco, 1st trombone; Francesco Izzo, 2nd trombone Pasquale Mosca, 3rd trombone; Michelangelo Grisi, bass trombone Alexandre Cerdà Belda, tuba; Enzo Amazio, guitar, coordinator Daniele De Santo, double bass; Luca Mignano, drums OJP - Orchestra Jazz Partenopea di Pino Jodice e Giuliana Soscia Nel cuore flegreo della Napoli creativa e "vulcanica" l’OJP-Orchestra Jazz Partenopea di Pino Jodice e Giuliana Soscia nasce da Napoli e precisamente dall'isolotto di pietra di tufo “Megaride”, luogo di nascita dell'antica “Partenope”. Napoli come centro culturale del Mediterraneo con una storia musicale unica, crocevia di incontri meravigliosi e artisticamente insuperabili. Il Jazz Italiano è ormai una realtà importante e consolidata. Il “Progetto Megaride” vuole non solo valorizzare i musicisti locali, del sud, del Mediterraneo appunto, ma intende prima di tutto farsi apprezzare in una delle più belle città al mondo “Napoli”, mostrandosi attraverso concerti e appuntamenti abituali proprio nella stessa città natale ed esportare la propria musica per il resto dell'Italia e all'Estero In progetto anche delle registrazioni discografiche dal vivo effettuate da uno staff tecnico di valore assoluto. In uscita il Cd “Tribute to Miles” scelto dalla rivista Jazzit con un inserto dedicato interamente all'Orchestra. L’OJP nasce da un’idea di Pino Jodice e Giuliana Soscia. Entrambi con un lungo percorso alle spalle, i due artisti sono accomunati da una comune visione della musica e della composizione. Uniti nell’arte e nella vita, dal 2007 con il Giuliana Soscia & Pino Jodice Quartet e Duet hanno realizzato ben nove incisioni discografiche e riscosso consensi di critica e pubblico in tutto il mondo, con una incredibile attività concertistica. Memorabile la performance dell'Orchestra Jazz Parthenopea nel Concerto del 6 settembre per L'Aquila Jazz trasmesso anche su RAI 5 con solista Paolo Fresu in un evento che ha visto la partecipazione di un pubblico di oltre 50.000 persone. 14° Concerto 20 marzo 2016 TOTAL TOTAL_brand_block_CMYK 30/01/2014 de Rothschild - 92288 Suresnes - FRANCE 32 87 00 / Fax : +33 (0)1 57 32 87 87 renoir.com “LA TRAVIATA…VIOLETTA VALERY” Solisti, Coro e Orchestra da camera “International Music Ensemble” Benedetto Montebello, direttore Cristian Levantaci, voce narrante Libera Granatiero,Violetta Leonardo Gramegna, Alfredo Eugenio Leggiadri Gallani, Giorgio Germont RÉFÉRENCES COULEUR M100% Y80% M48% Y100% M100% Y80% C100% M80% C70% K70% M30% Potenza Auditorium ore 19,00 21 marzo PROGETTI SCUOLA Programma Il dramma di Violetta Valery La traviata è un'opera in progress. Quella che oggi noi vediamo è ben diversa dal dramma che Verdi, o per forza o per amore, mise in scena alla Fenice di Venezia e, poi, al Teatro di San Benedetto. Il romanzo di Dumas, che inizia con il crudo realismo della vendita all'incanto dei beni della defunta Margherita Du Plessis, o la commedia, ambientato nel demi-monde di Parigi, diventa una storia in crinoline. Il Settecento fa da anestetico alla brutalità ed allontana lo scandalo. Così sarà fino all'inizio del Novecento, quando le cose tornano ad essere come devono essere e Violetta riprende contorni più veri. Secondo molti Violetta sarebbe il primo personaggio del Verismo. Non entro nel merito Ma a ben guardare la drammaturgia della Traviata ha via via ospitato soluzioni diverse, fino agli esperimenti registici dell'ultima ora. Violetta, come Carmen, diventa un personaggio contemporaneo e la sua contemporaneitá si conferma di allestimento in allestimento. Il personaggio originario non ha nai smesso di crescere, di trasformarsi fino alle evoluzioni ultime, sottolinenando l’onnivora capacità del dettato verdiano di ospitare definizioni differenti, certamente distanti da quello che l’Ottocento e il Compositore stesso potevano immaginare. Giancarlo Landini Libera Granatiero soprano, debutta nel 2000 al Teatro ”U. Giordano” di Foggia nel ruolo di Elisetta nel MATRIMONIO SEGRETO di D. CIMAROSA. Successivamente si perfeziona con illustri cantanti, registi e direttori d’orchestra quali: L. Serra, M. Aspinall, S. Bazzoni-Bartoli, K. Ricciarelli, F. Scaini, S. Lowe, R. Bruson, M. Freni, M. Devia, F. PatanÈ, F. Esposito, P. Baiocco, D. Livermoore, A. Pizzech, L. Shambadal, B.bartoletti, D.renzetti. Nel 2001 riceve una menzione d’onore al concorso lirico internazionale U. Giordano di Foggia. Ha all’attivo numerosissimi concerti lirico-sinfonici con l’orchestra U. Giordano di Foggia e collaborazioni con l’Istituzione Sinfonica Abruzzese. Ha inciso per la casa discografica Musikstrasse di Roma. Vanta collaborazione con artisti come Arnoldo Foà, Caterina Vertova e Michele Placido. Eugenio Leggiadri Gallani (BASSO buffo) - Ha studiato canto con il soprano Cecilia Fusco perfezionandosi con Elena Baggiore, Katia Ricciarelli, Raina Kabainvanska, Luciana Serra. Dopo aver cantato alla Televisione di Stato di Hulan-Bator (Mongolia), per la Settimana di musica italiana,ha debuttato nel 1995 a Tarragona (Spagna), come Colline nella “Bohème”, partecipando anche al III Festival d’Art Lirique di Never (Francia). Ha poi cantato in “Madama Butterfly”(Teatro di Trapani) ed inciso il “Te Deum” di M. Charpentier ( RAI-radiotelevisione Italiana). Ha eseguito alcune Messe di Schubert (Teatro Verdi di Trieste) e la “Petite Messe Sollennelle” di G. Rossini (Stoccarda).Intensa anche l’attività concertistica. Ha inciso per la Naxos. Leonardo Gramegna (Tenore) - Diplomato col massimo dei voti, lode e menzione d’onore presso il Conservatorio di Musica “N. Piccinni” di Bari dove ha conseguito anche il Master di I° Livello sul Teatro Lirico col massimo dei voti “Summa cum lauda”. Negli ultimi anni si impone all’attenzione della critica e del pubblico in importanti Teatri Italiani ed Esteri interpretando i Ruoli Principali di opere come Tosca, Nabucco, Il Trovatore, Norma, Aida, Carmen, Madama Butterfly, La Traviata. Cristian Levantaci, cantattore. Eredita la passione per la musica dal papà Vito. A soli 5 anni vince il suo primo festival canoro. L'anno successivo inizia a studiare pianoforte e chitarra classica. All'età di 12 anni comincia ad esibirsi nei locali della zona. Nel 2006 partecipa al laboratorio di tecnica recitativa, mimo e scrittura creativa al Teatro dei Limoni di Foggia. Dal 2008 collabora con artisti di fama internazionale (Ellade Bandini, Danilo Rea, Valerio Zelli, Mauro Ottolini). Benedetto Montebello, nato a Roma, compie gli studi nella sua città, presso il conservatorio di “S. Cecilia” diplomandosi in chitarra, strumentazione per banda, composizione e, col massimo dei voti, in direzione d’orchestra. Completa la sua preparazione laureandosi in lettere presso l’università “La Sapienza” di Roma, col massimo dei voti, discutendo una tesi sullo stile turchesco delle opere di Mozart. Debutta giovanissimo come direttore d’orchestra eseguendo il primo concerto per pianoforte e orchestra e la seconda sinfonia di Ludwig van Beethoven, riportando un successo clamoroso di pubblico e di critica. Da allora intraprende una brillante carriera che lo porta ad affrontare i massimi capolavori lirici e sinfonici di ogni tempo. Dal 2008 è titolare della cattedra di direzione d’orchestra presso il conservatorio “O. Respighi” di Latina. 15° Concerto 3 aprile 2016 IL DIAVOLO E L’ACQUASANTA Camerata Orphica Soloists Luisa Sello, flauto Mario Hossen, violino Raffaele Mallozzi, viola Lilyana Kehayova, violoncello Maria Dolores Gaitán Sánchez, pianoforte Potenza Auditorium ore 19,00 Programma G. Tartini Sonata "Il trillo del diavolo" Larghetto affettuoso, Allegro moderato, Grave-Allegro-Grave W. A. Mozart Flute Quartet KV 285 Allegro, Adagio, Rondo N. Paganini Le Streghe Op. 8 G. Bizet Carmen Fantasy R. Schumann Piano Quartet Op. 47 Sostenuto assai - Allegro ma non troppo, Scherzo: Molto vivace - Trio I - Trio II, Andante cantabile, Finale: Vivace I solisti della Camerata Orphica hanno in comune la città di Vienna, dove presenziano al festival Orpheus sia come solisti che come docenti della Sommerakademie Orpheus Wien. In tale contesto internazionale nasce il gruppo Camerata Orphica Soloists unito da ricerca interpretativa e da carisma esecutivo, riconoscibili per bravura, brillantezza e chiarezza comunicativa, oltre che per una spontanea e comune vena di simpatia. Luisa Sello flauto (Italia). Nel suo curriculum figurano i nomi di R. Muti, T. Pinnock, A. Diaz, Wiener Symphoniker, Carnegie Hall, Juilliard School, Ph. Entremont, Teatro alla Scala, S. Sciarrino, B. Canino. Allieva di R. Guiot a Parigi e di S. Gazzelloni a Siena, con studi accademici in Flauto e in Lingue Moderne (Laurea e PhD), è titolare al Conservatorio di Trieste e ospite all’Università di Vienna. Suona in tutto il mondo ed è artista scelta dal Ministero Italiano dei Beni Culturali per rappresentare la musica italiana. Incide per Stradivarius. Mario Hossen violino (Bulgaria/Austria). Applaudito per il suo talento, il virtuosismo e la presenza carismatica, si è format alle scuole di Sofia, Vienna e Parigi. Solista del panorama internazionale ha suonato con rinomate orchestre tra cui la English Chamber Orchestra, la Academy St. Martin and the Fields, la Tchaikovsky Symphony Orchestra la Bruckner Orchestra Linz, l’Orchestra da camera della Scala di Milano, la Sofia Philharmonic Orchestra. Suona su un violino Giovanni Battista Guadagnini, Milano 1749, su permesso della Austrian Nationalbank’s collection. Raffaele Mallozzi, viola (Italia). Diplomato con lode presso il conservatorio di Napoli sotto la guida del M° Giovanni Leone, è stato più volte vincitore al Concorso di Vittorio Veneto. Ha vinto diversi concorsi per il posto di prima viola (Napoli, Firenze, Bologna, Opera di Roma, Orchestra di Santa Cecilia). Ha collaborato con numerosi gruppi da camera, anche come solista, dai “Nuovi Virtuosi di Roma” ai “Solisti Italiani”, agli “Archi di Santa Cecilia”, suonando per le maggiori istituzioni concertistiche sia italiane che internazionali.. È membro fondatore del Sestetto Stradivari. Lilyana Kehayov, violoncello (Bulgaria). Ricopre il ruolo di primo violoncello “Camerata Orphica” di Vienna. Ha suonato accanto a musicisti tra i quali W. Kossjanenko (va), D. de Williencourt (vc), B. Mersson (pf), W. Klos (va), R. Leleu (tr) tenendo concerti al Musikverein di Vienna, all’Athenaeum di Bucharest e alla Rudolfinum-Dvorak Hall di Praga. Vincitrice di numerosi premi, tra cui quello al Vienna Competition “Fidelio” e del “Concertino Prague”, ha ottenuro una borsa di studio dalla fondazione austriaca “Alban Berg”. Attualmente è impegnata nella laurea specialistica al Conservatorio di Vienna, dove ha studiato con Lilia Schulz-Bayrova. Maria Dolores Gaitán Sánchez, pianoforte (Spagna). Diplomatasi al Conservatorio di Córdoba con Rafael Quero e in Pedagogia Musicale, ottiene il Master in pianoforte e Musica da Camera al Conservatorio di Milano, con E. Piemonti. Perfezionatasi con L. Tedtoeva, P. Bordoni, L. Zilberstein, J. L. Prats e con R. Laganà per il clavicembalo, è vincitrice di diversi concorsi come solista e camerista. Ha suonato al Loggione del “Teatro alla Scala” e rappresentato la musica spagnola al concerto EUNIC, a cui ha fatto seguito l’invito per l’“Omaggio a Granados” svolto da MRS Concerts in cinque continenti. È vincitrice del concorso al Conservatorio di Lucena (Córdoba). 16° Concerto 10 aprile 2016 DANZE E CANZONI DAL RINASCIMENTO A WEST SIDE STORY Brass Ensemble Gabrieli Saverio Vizziello, direttore Grande Albergo Potenza Potenza Auditorium ore 19,00 Programma William Byrd Oxford March Giovanni Gabrieli Canzon Seconda 6 danze rinascimentali Old French Dances Allemande – Gaillarde - Pavane Passamaize T. Susato La Mourisque Ronde Mon Amy Pavane Battaille Henry Purcell Trumpet Tune Anonimo Greensleves Jeremia Clarke Trumpet Voluntary Pasquale Vittorio Scarborough Fair Leonard Bernstein Suite Danze Sinfoniche di West Side Story Prologo, Somewere (calmo), Mambo, Andantino Maria, America, Largo finale Aram Khachaturian Danza delle spade La Brass dell’Ensemble Gabrieli, diretta da Saverio Vizziello, eseguirà un affascinante viaggio storico nella musica composta nel Rinascimento e nel Novecento, saranno la canzone e la danza al centro di questi primi appuntamenti musicali in Basilicata. L’ensemble di dodici “ottoni”, con l’accompagnamento di timpani e percussioni varie, vedrà suonare un organico con cinque diverse trombe (un trombino, tre trombe e un flicorno soprano), due corni, quattro tromboni ed una tuba. Il programma prevede l’esecuzione di brani musicali appositamente composti per la danza o il ballo: nella prima parte del concerto sarà possibile apprezzare lo sviluppo dei cosiddetti “tempi di danza” nel Rinascimento. Nella seconda parte, invece, saranno interpretati, in inediti arrangiamenti per ottoni e percussioni composti dallo stesso Saverio Vizziello, due famosissimi brani della metà del Novecento. Gran finale con la straordinaria “Danza delle spade” di Aram Khachaturian, il più famoso brano del compositore armeno tratto dal quarto atto del balletto “Gayaneh”, in questo concerto eseguito nell’arrangiamento per ottoni e percussioni sempre da Vizziello. Saverio Vizziello - Trombonista, già giovanissimo è stato selezionato in qualità di solista nell’Orchestra Giovanile Italiana presso l’Accademia Chigiana di Siena per i corsi di Direzione d’Orchestra tenuti dal Maestro Franco Ferrara, da quella esperienza è stato continuamente convocato, in qualità di prima parte ed in altri ruoli, in importanti orchestre e rassegne italiane quali: l’Orchestra Giovanile Italiana di Fiesole, Orchestra Regionale Toscana, Maggio Fiorentino, Orchestra del Teatro San Carlo di Napoli, Orchestra del Teatro Petruzzelli di Bari, Orchestra ICO della Magna Grecia, Orchestra Sinfonica di Bari, Orchestra Sinfonica della Provincia di Matera, Collegium Musicum. Si è perfezionato con Bruno Ferrari - I° trombone della Scala di Milano; Gianni Mazzoni - Orchestra Sinfonica della Rai di Roma e per la Musica da Camera con Giuseppe Garbarino nei corsi Internazionali della Scuola di Musica di Fiesole vincendo tra l’altro due borse di studio. Dal 1998 al giugno 2002 è stato Direttore e Coordinatore Artistico dell’Istituzione dell’Orchestra Sinfonica e Filarmonica della Provincia di Matera. Titolare di cattedra nei conservatori dal 1978 è docente di Trombone nei corsi ordinari e docente di “Diritto e Legislazione dello Spettacolo” nei Corsi Accademici di I e II livello presso le Istituzioni di Alta Formazione Artistica e Musicale. Promotore e ideatore del Festival Duni dal 1999 a tutt’oggi. Tra le molte incisioni in CD del Festival Duni va ricordato ed evidenziato il “Giuseppe Riconosciuto” azione sacra in due parti di Egidio Romualdo Duni su poesie del Metastasio, diretta da Vito Paternoster, incisa dalla casa discografica Bongiovanni. Intensa anche l’attività di pubblicazione dell’associazione diretta da Saverio Vizziello tra cui le inedite “Minuetti e Contradanze” e le “Sonate a Tre” sempre del compositore materano del ‘700 Egidio Romualdo Duni. Dal 2007 è stato eletto a livello nazionale in rappresentanza dei docenti dei conservatori italiani nel Consiglio Nazionale dell’Alta Formazione Artistica e Musicale – CNAM presso il Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca. Dal 2008 è stato eletto Direttore del Conservatorio Duni di Matera per il primo trienno 2008/2011 e rieletto quasi all’unanimità per il triennio 2013/2014. Ente Morale Piazza XVIII agosto, 14 - Potenza Telefono e fax 0971 23024 e-mail: [email protected] www.ateneomusicabasilicata.it PRESIDENTE ONORARIO Aurelia Sole Magnifico Rettore dell’Università degli Studi della Basilicata p_fuccella | stampa Grafiche Zaccara PRESIDENTE Giovanna D’Amato CONSIGLIO DIRETTIVO Antonio Collazzo - Silvia Percopo - Giacomo Rosa Pasquale Scavone ~ Francesco Scorza - Antonella Urciuoli DIRETTORE ARTISTICO Giovanna D’Amato XXIXª la grande musica 2016