Lazio - ICS Cardarelli Massaua

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Attività di ricerca a piccoli gruppi della classe V A, anno scolastico 2013- 2014
“Latium” è, secondo molti studiosi, l’antico nome dato alla regione dai Latini,
progenitori degli antichi Romani.
I Latini si sarebbero chiamati così perché abitanti di un territorio “largo, parola che
in latino suona come latus, inteso anche come “paese pianeggiante”.
CONFINI
La regione confina:
a nord con la Toscana e l’Umbria; a nord-est con le Marche; a est con l’Abruzzo e il
Molise; a sud con la Campania; a ovest con il Mar Tirreno.
OROGRAFIA
La maggior parte della regione è ricoperta da colline.
Lungo il confine orientale scorre l’Appennino Abruzzese con le vette del Termillo,i
monti Sabini, Simbruini ed Ernici .
Tra i rilievi appenninici e il Mar Tirreno ci sono monti di diversa origine, che
formano l’Antiappennino Laziale o Romano.
A nord troviamo i monti Volsini, Cimini e Sabatini;più a sud troviamo i colli Albani
o Laziali;tutti questi rilievi sono di origine vulcanica,perché hanno la caratteristica a
forma conica .Vicino alla città di Civitavecchia si trovano i monti della Tolfa . Ai piedi
dell’ Antiappennino c’ è una zona pianeggiante:la Maremma Laziale,l’ondulata
Campagna Romana,l’Agro Pontino. Queste pianure costiere erano un tempo
malsane,ma oggi sono state bonificate e sono produttive.
Le coste Tirreniche sono generalmente basse e lineari;le uniche sporgenze sono i
promontori di Anzio,del Circeo che è un prolungamento dei monti Ausoni.
Sempre a sud-est troviamo i monti Lepini e Aurunci che dominano il golfo di Gaeta.
Fa parte del Lazio anche l’ arcipelago Ponziano, formato da sei piccole isole tra cui
Ponza,Ventotene, Zannone,Palmarola.
IDROGRAFIA
Il fiume del Lazio, che è anche il terzo fiume più lungo d’Italia, è il Tevere.
Verso nord il Lazio è attraversato da fiumi di breve corso come il fiume Fiora che fa
da confine naturale con la Toscana e il fiume Velino, che è affluente del Tevere
insieme all’Aniene, che scorre più a sud. Degno di nota è il fiume Liri- Garigliano, nel
quale entra il fiume Sacco, che passa nell’ampia vallata della Ciociarìa.
LAGHI
Il lago di Bolsena il più esteso, Il lago di Vico, Il lago di Bracciano, il lago di Albano, il
lago di Nemi tutti d’origine vulcanica. Nei brevi fiumi Salto e Turano sono stati creati
laghi artificiali per la produzione di energia elettrica. Sono presenti piccoli laghi
costieri, tra tutti il lago di Sabaudia.
LAGO DI BRACCIANO
CLIMA
Il clima del Lazio è temperato per la presenza del profondo mar Tirreno e dei laghi
vulcanici. Man mano che ci avviciniamo all’Appennino Abruzzese, il clima diventa
più rigido con inverni nevosi o molto piovosi, estati con temperature fresche. Le
piogge si concentrano in autunno ed inverno, periodi che non sono d’ aiuto alla
vegetazione spontanea e non.
ECONOMIA
SETTORE PRIMARIO
Agricoltura
E’ molto differenziata, sfruttata in modo intensivo e di grande importanza
nell’economia della regione .E’ praticata soprattutto nell’ area più fertile del Lazio
che è la Ciociarìa , termine che deriva dalle “ciocie”, particolari calzature usate dai
contadini. Altre importanti zone agricole sono l’ agro pontino e l’ agro romano, che
un tempo erano infestati dalla malaria .Si coltivano:cereali(frumento,avena,
granturco..), tabacco e ortaggi,(carciofi,
patate,cavoli,cardi,finocchi,pomodori,asparagi,peperoni di cui il Lazio è tra i primi
produttori d’Italia).Nelle zone vulcaniche, grande importanza hanno i vigneti che
producono vini famosi come quelli dei Colli Albani. Sulle colline più meridionali si
coltivano le olive,con una buona produzione di olio,gli alberi da frutta e gli
agrumi(arancio). Si coltiva anche il foraggio per gli allevamenti di bovini. Il legname è
fornito dalle foreste , abbastanza estese nonostante la pesante opera di
disboscamento.
Pesca La pesca marittima è consumata all’interno della regione stessa.
Allevamento In grande sviluppo è l’allevamento delle bufale. Da sempre ,
invece,nella regione pascolano ovini con una notevole produzione di lana ,
formaggio pecorino e altri prodotti caseari . I pastori locali conducono le loro greggi
in estate sui monti e poi riscendono ai primi freddi (transumanza) .
SETTORE SECONDARIO
Il settore secondario è formato da piccole e medie industrie: metallurgica
meccaniche,chimiche,farmaceutiche,alimentari(zuccherifici,conservifici) tessili,
dell’abbigliamento manifatturiere,poligrafiche e del tabacco .
Un’ industria particolare è quella cinematografica localizzata a “CINECITTA’ “ , a
Roma.
SETTORE TERZIARIO
Il settore terziario è il più sviluppato della regione. A Roma ha sede il Parlamento ,il
Senato , i vari Ministeri ,le Ambasciate e molti uffici pubblici ,che necessitano di
molti impiegati statali.
Il turismo è molto sviluppato per via dei numerosi stranieri che visitano i monumenti
,delle varie epoche storiche ,presenti a Roma.
All’interno della capitale si trova il territorio della Città del Vaticano, la più piccola
nazione al mondo, dove ha sede lo stato pontificio con a capo il Pontefice della
religione cristiano-cattolica.
Sono assai frequentate anche le belle spiagge turistiche di Anzio e di Formia ,le isole
Ponziane ,le stazioni idrominerali di Fiuggi e Chianciano e le località dei Castelli
Romani.
Si scia sul M.Terminillo.
Intensa è l’attività commerciale sia per il turismo , sia per le sviluppate vie di
comunicazioni ( autostrade ,ferrovie , porti , aeroporti di Fiumicino , di RomaCiampino ).
PROVINCE
ROMA
Capitale della Repubblica Italiana , capoluogo di provincia e regione è adagiata su
sette colli e attraversata dal Tevere. E’ una delle più belle e affascinanti città del
mondo. Secondo la tradizione il solco perimetrale di Roma fu tracciato da Romolo
sulla sommità del colle Palatino. Il nucleo più antico della città sorge, quindi, sul
Tevere tra i colli Aventino, Palatino e Campidoglio. In seguito la città si espanse con
l’ affermarsi della sua civiltà. Nella massima espansione dell’ Impero Romano arrivò
ad avere fino ad un milione di abitanti. Nel medioevo la città decadde drasticamente
a causa delle invasioni barbariche. Tra la metà del 1400 e 1600, però , l’Urbe
conobbe un periodo di espansione e sorsero molti monumenti tra cui: il
Campidoglio, Trinità dei monti, il Gianicolo , piazza Navona, la fontana di Trevi.
Furono valorizzati i Fori romani e il Colosseo. Nel centro città si trova lo stato
indipendente di città del Vaticano, con piazza S. Pietro e l’omonima basilica, al cui
interno si trova la Pietà di Michelangelo. La piazza è cinta dal Colonnato del Bernini.
Nei pressi i musei Vaticani conservano la Cappella Sistina e altri capolavori di varie
epoche storiche. In provincia di Roma emerge per importanza il porto commerciale
di Civitavecchia. Ai margini della campagna romana è situata Tivoli,città di
antichissime origini con le sue bellissime ville coi giochi
d’ acqua. Subiaco è celebre per i suoi monasteri Benedettini. Sempre nella provincia
ci sono varie località, chiamate nell’insieme i Castelli Romani.
il Foro Romano
Fontana di Trevi
Colosseo
Pantheon
Parlamento
FROSINONE
Capoluogo della Ciociarìa, gode di un bellissimo panorama sulla piana del
Sacco,intensamente coltivata e popolata. A poca distanza sorge l’abbazia di M.
Cassino ricostruita dopo le devastazioni della seconda guerra mondiale. In provincia
si trova Fiuggi rinomata stazione idrominerale.
LATINA
E’ una città di recente fondazione, sorta nel 1932 nei territori bonificati dell’ Agro
Pontino. E’ un’ importante centro agricolo e commerciale.
RIETI
Alle pendici del M. Terminillo, è l’ antica capitale dei Sabini. Col nome di Reate fu
municipio romano e, nel Medioevo, divenne libero comune. Ci sono edifici
interessanti come il Duomo e il palazzo Vescovile .
VITERBO
Di origine etrusca, è posta tra i monti Cimini e Volsini. Ha il suggestivo aspetto
medievale, con stradine caratteristiche, belle fontane e palazzi severi. Dal XI al XII
secolo fu luogo di soggiorno dei Papi romani,ne è una testimonianza il bellissimo
palazzo papale. In provincia, su un’ altura , sorge Tarquinia, ricca di monumenti
medioevali , gelosa custode di una grandiosa necropoli etrusca.
CITTA’ DEL VATICANO
Prima dell’unità d’ Italia, lo Stato Pontificio occupava gran parte del centro Italia.
Alla sua guida c’era il Papa e la sua capitale era Roma. Attualmente, il piccolo stato
di Città del Vaticano è la più piccola nazione al mondo ed è importante perché è la
sede del capo della religione cristiano-cattolica. Si parlano 2 lingue : l’ italiano e il
latino . Appartengono al Vaticano tre Basiliche Romane : S. Giovanni in Laterano ,
Santa Maria Maggiore, S. Paolo fuori le mura e anche Castel Gandolfo . Le truppe
italiane conquistarono Roma nel 1860 e, così, la città divenne capitale d’Italia nel
1870. All’interno dei palazzi vaticani si possono visitare musei e stanze antiche,tra
cui la celebre Cappella Sistina, affrescata da Michelangelo Buonarroti. A piazza San
Pietro, cinta dal colonnato del Bernina, si erge la basilica omonima coi resti del santo
e la Pietà di Michelangelo.
P.za San Pietro, il colonnato e la basilica
Guardia svizzera
Castel Gandolfo
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