NPN INTEGRATO NPN INTEGRATO NPN di segnale DISCRETO La giunzione J3 causa: Capacità parassite ( è una giunzione polarizzata inversamente quindi si forma una capacità di transizione) Corrente di dispersione verso il substrato ( corrente di drift di una giunzione polarizzata inversamente) Nel BJT integrato rispetto al BJT discreto, come si vede in fig., aumenta il percorso degli elettroni nella zona di collettore (N) quindi ho un aumento della R e di conseguenza un aumento della VCEsat. Per ovviare a questo inconveniente si introduce lo strato sepolto N+ e la diffusione del contatto di collettore N+ viene portata a contatto di questo strato sepolto : Si crea in definitiva un percorso privilegiato per la corrente in modo da diminuire la resistenza e quindi la Vcesat. Se il BJT viene usato per alte frequenze si cerca di minimizzare le capacità parassite riducendone le dimensioni . Anche nel caso del BJT integrato vengono usate le geometrie interdigitate 6 Circuito equivalente dell'NPN integrato Come si vede dalla figura nasce un PNP parassita oltre al mio BJT NPN principale. Vediamo quando può creare dei problemi : TRANSISTOR PRINCIPALE TRANSISTOR PARASSITA ZONA ATTIVA J1DIRETTA J2INVERSA SATURAZIONE J1DIRETTA J2DIRETTA INTERDIZIONE J1INVERSA J2INVERSA INTERDIZIONE J2INVERSA J3INVERSA ZONA ATTIVA J2DIRETTA J3INVERSA INTERDIZIONE J2INVERSA J3INVERSA SITUAZIONE PERICOLOSA Il problema si può ridurre quasi totalmente utilizzando: Strato sepolto (diminuisce l’efficienza del PNP parassita) Diffusione di atomi di oro (centri di ricombinazione aggiuntivi per diminuire il tempo di vita medio dei portatori minoritari) 7 NPN SCHOTTKY Il diodo Schottky ha lo scopo di non far raggiungere mai al BJT la piena saturazione. Avendo infatti una V = 0.35V < V diodo normale, esso inizia a condurre prima che la base diventi fortemente positiva, portando verso il collettore l'eccesso di carica accumulata in base quando un BJT va in saturazione. Ciò diminuisce fortemente tS , il tempo di immagazzinamento e quindi il tempo di commutazione del componente. Il contatto di base dell'NPN è il contatto metallico della giunzione metallo -semiconduttore (anodo) e il C dell'NPN è la zona N del diodo (catodo) PNP INTEGRATO PNP ORIZZONTALE PNP VERTICALE Substrato = C Configurazione più versatile Utilizzato solo in configurazione emitter follower, C collegato ad una tensione fissa negativa 8 DIODI INTEGRATI Alcuni esempi: J BE VBC=0 J BE VBC=0 VBD=6 8V, =0 Configurazione più utilizzata Molto rapido (PNP parassita sicuramente interdetto) J BE IC=0 J BC IE=0 J BE IC=0 VBD=6 8V, =0 Utilizzato per A comune Non è garantita la piena interdizione del PNP parassita JBC IE=0 VBD = 40V Dispersione nel PNP parassita Utilizzato per K comune DIODI INTEGRATI AD ANODO E CATODO COMUNE 9