La dissociazione ionica
RICHIAMI UTILI:
Composto neutro: carica totale uguale a zero
Ione: atomo che porta una o più cariche positive (catione) o negative (anione)
Ossiacidi
Prendiamo in considerazione l'acido solforico, H2SO4 .
I due atomi di H si staccano; dato che ognuno ha perso un elettrone,
assumono una carica positiva.
Quindi si formano due ioni H+.
Gli ioni negativi dovranno avere quindi 2 cariche negative.
Il processo viene rappresentato in forma ionica nel seguente modo:
H2SO4
2H+ + SO42-
Nella rappresentazione della dissociazione (o più precisamente ionizzazione)
scriviamo quindi gli ioni H+ tenendo sempre conto del loro numero (quanti
sono: ce lo dice il numero in basso a destra dell’idrogeno nella formula) e poi
TUTTO QUELLO CHE SEGUE IN UN UNICO BLOCCO, CON TANTE CARICHE
NEGATIVE
QUANTE
SONO
QUELLE
FORNITE
DAGLI
IONI
H+.
Esempi di altri ossiacidi comuni:
HNO3
H3PO4
H+ + NO33H+ + PO43-
Sali binari (2 atomi: Me-non Me)
I sali sono composti ionici formati da ioni positivi (cationi) e ioni negativi
(anioni) disposti in modo ordinato nel solido.
La somma algebrica delle cariche positive e negative degli ioni riportati nella
relativa formula chimica è uguale a zero.
Per rappresentare la dissociazione usiamo la solita formula chimica (la
dissociazione è una reazione chimica) in cui separiamo il metallo dal non
metallo.
In sali binari formati da metallo e non metallo, il metallo porta le cariche
positive (catione), ma quante? Ce lo dice la TAVOLA PERIODICA: dobbiamo
guardare il numero (o i numeri) di ossidazione dell’elemento.
Il numero di cariche positive corrisponde sempre al numero di cariche
negative, in un composto neutro.
Quindi a questo punto bisogna assegnare al non metallo (anione) un numero
di cariche negative pari a quelle portate dal catione metallico.
CaCl2
Ca2+ + 2Cl-
Sali ternari (3 atomi: Me-non Me-O)
Si segue il procedimento usato per gli ossiacidi.
L’unica differenza è che bisognerà stabilire la carica positiva del catione
metallico (come per i sali binari: tavola periodica) perché il metallo sostituisce
l’idrogeno (i sali ternari derivano infatti dagli ossiacidi)
Idrossidi
Sono composti ionici formati da ioni positivi (provenienti da un metallo) e lo
ione negativo OHLo ione OH- SI COMPORTA COME UN UNICO BLOCCO DI ATOMI (NON
BISOGNA MAI SEPARARE L’OSSIGENO DALL’IDROGENO) E PORTA SEMPRE
UNA CARICA NEGATIVA.
In acqua si dissociano secondo lo schema riportato per i sali, liberando ioni
metallici positivi e ioni negativi:
NaOH
Ca(OH)2
Na+ + OHCa2+ + 2OH-