Regione dell'Umbria Comune di Perugia Comune di Terni Comune di Foligno Comune di Spoleto Comune di Gubbio Comune di Narni Fondazione Brunello e Federica Cucinelli teatro mengoni magione COMUNE DI magione giobbe covatta la divina commediola 20 novembre ciro masella miseria & nobiltà 15 gennaio Compagnia friuli venezia giulia souper 3 dicembre VALERIA CIANGOTTINI classe di ferro 3 febbraio caroline baglioni gianni 16 dicEMBRE compagnia factory la bisbetica domata 21 FEBBRAIO maddalena crippa l'allegra vedova 4 marzo GIULIA ZEETTI CANTICO 12 APRILE RBR DANCE company indaco 9 marzo silvia gribaudi r.osa 1 aprile UmbriainDanza UmbriainDanza scarica il programma della stagione teatro mengoni magione SABATO 3 DICembre ore 21 LA DIVINA COMMEDIOLA SOUPER foto: Simone Di Luca domenica 20 NOVEMbre ore 21 Giobbe Covatta ci presenta la sua personale versione della Divina Commedia totalmente dedicata ai diritti dei minori. L’inferno come luogo di eterna detenzione non per i peccatori ma per le loro vittime! Le vittime sono i bambini ovvero i più deboli, coloro che non hanno ancora cognizione dei loro diritti e non hanno reading de l’Inferno tratto dalla Divina Commedia di Ciro Alighieri Siamo nell'elegante casa di un distinto direttore di banca, alla festa che ha organizzato per celebrare con con Giobbe Covatta il maggiordomo annuncia l'arrivo di un ispettore di polizia che deve condurre il direttore in commissariato. gli amici più cari il suo compleanno e la sua brillante carriera. L'atmosfera è allegra ma, improvvisamente possibilità di difendersi. Scompiglio tra i convitati: domande, sguardi, sospetti e un palpabile e improvviso cambio di prospettiva; I contenuti e il commento sono spassosi e divertenti, ma come sempre accade negli spettacoli del comico così repentino che ci si chiede se il sostegno che ha avuto il protagonista nel costruire la sua luminosa napoletano, i temi sono seri e spesso drammatici. carriera sia sempre stato alla luce del sole e nella piena legalità. Conoscere i diritti dei bambini riconosciuti dalla Convenzione Internazionale sui diritti dell’infanzia Con una capacità straordinaria nel costruire i dialoghi e un ritmo scandito dal susseguirsi di colpi di scena, e dell’adolescenza, conoscere i modi più comuni con cui questi diritti vengono calpestati equivale a l'incantevole autore de I ragazzi della via Pàl dipinge una società, quella del 1930, il cui tratto essenziale diffondere una cultura di rispetto, di pace e di eguaglianza per tutte le nuove generazioni. una produzione Sosia & Pistoia è la corruzione. Un’avvincente storia “d'epoca” fatta di caste, di interessi, di tradimenti, di regali e ricatti, di amanti e di affari. di Ferenc Molnàr regia e adattamento Fausto Paravidino traduzione Ada Salvatore con la compagnia del Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia: Filippo Borghi, Adriano Braidotti, Ester Galazzi, Andrea Germani, Lara Komar, Riccardo Maranzana, Francesco Migliaccio, Maria Grazia Plos e Federica De Benedittis scene Laura Benzi - costumi Sandra Cardini suono e video Daniele Natali una produzione Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia VENERDì 16 dicembre ore 21 DOMENICA 15 gennaio ore 21 GIANNI MISERIA & NOBILTA’ Dopo il grande successo di pubblico e critica, arriva a Magione, lo spettacolo vincitore del Premio Scenario per Ustica 2015 e del Premio In-Box Blu 2016. “Avevo circa tredici anni. Mio padre tornò a casa e disse che era arrivato il momento di occuparci di Gianni -racconta Caroline Baglioni-. Era lo zio con problemi maniaco-depressivi… Nel 2004 in una scatola di vecchi dischi, ho trovato tre cassette dove Gianni ha inciso la sua voce, gridato i suoi desideri, cantato la sua gioia, ispirato alla voce di Gianni Pampanini di Caroline Baglioni Miseria e Nobiltà è un testo farsesco scritto da Eduardo Scarpetta sul finire dell’800. Ma in realtà nel con Caroline Baglioni supervisione alla regia Michelangelo Bellani c.l.Grugher luci Gianni Staropoli suono Valerio Di Loreto molto di più fino ad approdare al territorio della memoria istintiva e ancestrale. detto la sua tristezza. Per dieci anni le ho ascoltate riflettendo su quale strano destino ci aveva uniti.” “Sola in scena, con una sottoveste lunga, azzurra, semplice, Caroline Baglioni è brava e da un bel ritmo e un bel respiro al lavoro: si è costruita un personaggio poco convenzionale, nevrotico ma anche misterioso e la sua voce modula con ritmi e intonazioni l’onda interiore di Gianni che a quanto pare è un personaggio veramente esistito di cui alla fine si ascolta la vera voce.” Anna Bandettini, laRepubblica.it tempo e nel suo percorso storico, con le facce e le maschere dei grandi interpreti del passato, è diventato “… Sinisi affronta coraggiosamente il precedente vincolante, lo aggira - complice la ottima drammaturgia di Francesco M. Asselta - declinando il testo in una miriade di dialetti italiani, salvaguardando, però, il primato del pugliese madrelingua. Si tiene un tono leggero, divertente, commovente. Merito del cast, Spettacolo vincitore In-Box Blu 2016 una produzione La società dello spettacolo/Caroline Baglioni straordinario in ogni componente, in cui spicca specialmente Ciro Masella, da ricordare, che si destreggia ottimamente in coppia comica con un validissimo Gianni D’Addario. La scelta del finale è significativa: “fateci giocare”, “non ci rovinate la festa”, sembra dire il gruppo; fateci ancora sognare e commuovere con queste storie semplici e eternamente magiche…” Andrea Porcheddu, Gli stati generali dal testo di Eduardo Scarpetta scritto da M. Sinisi con F. M. Asselta regia Michele Sinisi con (in o. a.) Diletta Acquaviva, Stefano Braschi, Gianni D'addario, Gianluca delle Fontane, Giulia Eugeni, Francesca Gabucci, Ciro Masella, Stefania Medri, Giuditta Mingucci, Donato Paternoster, Michele Sinisi aiuto regia Domenico Ingenito, Roberta Rosignoli scene Federico Biancalani costumi Gianluca delle Fontane una produzione Elsinor Centro di Produzione Teatrale venerdì 3 FEBBRAIO ore 21 martEDì 21 febbraio ore 21 CLASSE DI FERRO LA BISBETICA DOMATA Classe di ferro è incentrato sui problemi della terza età, trattati con una delicatezza e uno humour non frequenti nella nostra drammaturgia. Un affresco quanto mai attuale del mondo degli anziani, un mondo solo apparentemente semplice e spensierato, ma che, in realtà, è carico di malinconie, passioni violente, aspettative impossibili, delusioni profonde, timori e insicurezze. di Aldo Nicolaj regia Giovanni Anfuso Questa è la storia di Caterina, di sua sorella Bianca e di un intero villaggio. con Paolo Bonacelli, Giuseppe Pambieri e con Valeria Ciangottini scene Alessandro Chiti musiche Massimiliano Pace Questa è una storia che avrebbe potuto essere una favola. Questa è la storia di un villaggio che ha ferito e svenduto un bene prezioso. Caterina l’inadeguata, la non allineata è la pazza per questo villaggio. Dietro di lei, spigolosa ma pura e vera, un mondo di mercimoni, di padri calcolatori, di figlie in vendita, di capricci lontani dall’amore, di Una splendida parabola sulla vecchiaia, una commedia che sollecita tutta una serie di riflessioni sul burattinai e burattini non destinati a vivere l’amore, ma a contrattualizzarlo. La nostra Caterina non sta a destino, molto spesso crudele, dell’anziano nella nostra società. Un testo, che alternando leggerezze e questo gioco e come in una fiaba aspetta, pur non mostrando di volerlo, un liberatore, un nuovo inizio che ingenuità a momenti di profonda commozione, lascia una traccia profonda nello spettatore. suo malgrado potrà costarle molto più di quanto immagini. In scena tre attori che hanno segnato la storia del teatro italiano Paolo Bonacelli, Giuseppe Pambieri e Valeria Ciangottini. una produzione Laros di Gino Caudai Una lettura corale e visionaria dove la musica e la rima concorrono a restituirci una sorta di opera buffa, caustica e comicamente nera. di William Shakespeare regia Tonio De Nitto traduzione e adattamento Francesco Niccolini con Dario Cadei, Ippolito Chiarello, Franco Ferrante, Antonio Guadalupi, Filippo Paolasini, Daria Paoletta, Luca Pastore, Fabio Tinella musiche Paolo Coletta scene e realizzazione pittorica Roberta Dori Puddu scenotecnica costruttiva Luigi Conte costumi Lapi Lou _ luci Davide Arsenio una produzione Factory Compagnia Transadriatica sabato 4 marzo ore 21 giovedì 9 marzo ore 21 L’ALLEGRA VEDOVA Rbr Dance Company indaco cafè chantant Il 30 dicembre dell’anno 1905, La Vedova Allegra trionfa al teatro An-der-Wien. Il successo è clamoroso e inarrestabile. Da allora è l’opera musicale più rappresentata al mondo. Accompagnata da un prezioso ensemble strumentale, Maddalena Crippa, nella doppia veste di narratrice e cantante, racconta la storia e interpreta le canzoni dell’operetta più acclamata al mondo, evocando con leggerezza e divertimento le atmosfere dei cabaret berlinesi e dei cafè chantant parigini. Maddalena Crippa racconta la storia di Anna Glavari e Danilo Danilowitsch, storia di amore e di ragion di Stato, alternando al racconto le più belle arie scritte dal genio compositivo di Franz Lehar, trascinando il pubblico nell’atmosfera euforica di un’epoca fremente e vitale, meglio nota come Belle Époque. UmbriainDanza e gli illusionisti della Danza regia Bruno Stori rielaborazione testo originale di Victor Leon/Leo Stein a cura di Bruno Stori e Maddalena Crippa arrangiamento musiche originali di F. Lehar a cura di Giacomo Scaramuzza con Maddalena Crippa e con Giampaolo Bandini chitarra, Giovanni Mareggini flauto e ottavino, Mario Pietrodarchi fisarmonica, Federico Marchesano contrabbasso una produzione Parma Concerti - Compagnia Orsini Proiezioni su originali fondali, mutazioni sceniche inattese, giochi di luci e soluzioni registiche altamente tecnologiche sono solo alcune delle sorprese dello spettacolo. Un concentrato di ingegno e creatività scenica che incanta piacevolmente il pubblico e lo proietta in un’atmosfera rarefatta dalle magiche illusioni ottiche, pur trattando temi universali e di forte attualità. Al centro della composizione coreografica è il rapporto uomo-natura, la ricerca delle proprie origini, il bisogno di autenticità, in un continuum di emozioni che legano struttura narrativa e tecnologia illusionistica, in un perfetto equilibrio tra eleganza, poesia ed energia fisica. regia Cristiano Fagioli e Gianluca Giangi Magnoni coreografie Alessandra Odoardi, Ylenia Mendolicchio, Leonardo Cusinato, Daniel Ruzza danzatori Alessandra Odoardi, Ylenia Mendolicchio, Elena Borile, Jonathan Castillo, Matteo Zamperin, Leonardo Cusinato, Daniel Ruzza musiche Virginio Zoccatelli e Diego Todesco - disegno luci Luca Diodato, Cristiano Fagioli assistiti da Light Can Dance video scenery design e somputer animation Gianluca Giangi Magnoni, Diego Rossi, Alessandro Ottenio - postproduzione digitale nessuno.productions e think-3d.it costumi Donatella Bressan una produzione RBR Dance Company sabato 1 aprile ore 21 mercoledì 12 aprile ore 21 Silvia Gribaudi R. OSA 10 ESERICIZI UmbriainDanza CANTICO NARRAZIONE IN MUSICA PER NUOVI VIRTUOSISMI DI DANZA Primo capitolo di una trilogia sul corpo femminile e il virtuosismo R. OSA è una performance che si inserisce nel filone poetico di Silvia Gribaudi, coreografa che con ironia dissacrante porta in scena l’espressione del corpo, della donna e del ruolo sociale che esso occupa con un linguaggio “informale” nella relazionale con il pubblico. ideazione, regia, drammaturgia e coreografia Silvia Gribaudi “A partire dal romanzo di Aldo Nove di cui abbiamo mantenuto la trama e conservato alcuni passi si con Claudia Marsicano assistente drammaturgia Giulia Galvan cesco, e la sua visione di amore onnicomprensivo di tutte le cose. aggiungono dei frammenti dalle Fonti Francescane, in cui possiamo percepire la forte personalità di FranQuesta storia la raccontiamo con la musica attraverso brani tratti dalla tradizione gregoriana e dai Laudari, Nei panni della protagonista Claudia Marsicano, giovane talento, un vero vortice di energia e padronanza in originale e rivisitati. Musica come universo mistico di suoni e canto come racconto, come voce che narra del corpo che ha ovunque catalizzato il pubblico. Lo spettacolo si ispira alle immagini di Botero, al mondo e che tocca il cuore e le orecchie di un bambino. Il bambino Piccardo, nipote di Francesco che si mette alla anni 80 di Jane Fonda, al concetto di successo e prestazione. È un‘esperienza in cui lo spettatore è ricerca di questo suo strano zio, santo e matto. Il bambino dentro ognuno di noi che ascolta ancora le fiabe chiamato ad essere protagonista volontario o involontario dell’azione artistica in scena e fa pensare a intorno al fuoco e crede ai miracoli.” Giulia Zeetti come guardiamo e a cosa ci aspettiamo dagli altri sulla base dei nostri giudizi. Al centro una sfida, quella di superare continuamente il proprio limite. una produzione La Corte Ospitale - Rubiera Silvia Gribaudi Performing art tratto dal romanzo di Aldo Nove Tutta la luce del mondo e dalle Fonti Francescane regia ed elab. drammaturgica Giulia Zeetti con Francesca Breschi, Peppe Frana, Giulia Zeetti musiche composte ed eseguite dal vivo da Francesca Breschi e Peppe Frana scene e costumi Ayumi Makita luci Simone De Angelis una produzione Teatro Stabile dell’Umbria in collaborazione con Associazione Culturale Gli Instabili con il Patrocinio della Basilica Papale e Sacro Convento di S.Francesco in Assisi abbonamenti come dove quando biblioteca comunale Corso Marchesi, tel. 075 843975 martedì, giovedì e sabato dalle 10 alle 12 dal lunedì al venerdì dalle 15 alle 19 Gli abbonati alla Stagione di Prosa presentando la propria tessera, avranno la possibilità di acquistare i biglietti ridotti per assistere agli spettacoli delle altre Stagioni di Prosa organizzate dal Teatro Stabile dell’Umbria. PRELAZIONE PER GLI ABBONATI DELLA SCORSA STAGIONE I possessori delle tessere relative alla Stagione di Prosa dello scorso anno potranno riconfermare il proprio abbonamento per lo stesso posto da mercoledì 2 a giovedì 10 novembre. VENDITA TESSERE PER I NUOVI ABBONATI da sabato 12 novembre prezzi abbonamento 10 spettacoli POsto unico Intero Ridotto* € 99 € 69 * sotto 26 e sopra 60 anni Il Teatro Stabile dell’Umbria e il Comune di Magione si riservano di modificare il programma qualora intervengano cause di forza maggiore. Agli abbonati e agli spettatori non sarà consentito l’ingresso in sala a spettacolo iniziato. abbonamenti scuola 4 spettacoli a solo 20 euro! UN’OFFERTA INTERESSANTE Ideale per gli studenti che vogliono approfondire in teatro i programmi affrontati nel corso dei loro studi. UN POSTO SICURO L’Abbonamento Scuola dà diritto alla scelta di un posto fisso fino a esaurimento disponibilità. UN PREZZO VANTAGGIOSO L’Abbonamento Scuola è economicamente molto vantaggioso: solo 5 euro a spettacolo! abbonamento scuola lunedì 28 novembre E LUNEDì 5 DICEMBRE presso la Biblioteca Comunale tel. 075 843975 l’Abbonamento Scuola può essere acquistato da tutti gli studenti di età inferiore ai 20 anni e dagli studenti universitari presentando il libretto d’iscrizione all’Università. 4 spettacoli sabato 3 dicembre souper di Ferenc Molnàr domenica 15 gennaio miseria & nobiltà di Eduardo Scarpetta martedì 21 febbraio la bisbetica domata di William Shakespeare 4° spettacolo a scelta tra quelli in programmazione nella stagione di prosa 2016/2017. tsu news con tutti gli appuntamenti della settimana. Richiedila lasciando il tuo indirizzo email al botteghino del teatro o scrivendo a: [email protected] biglietti come e quando prevendita botteghino teatro mengoni tel. 075 8472403 il giorno dello spettacolo dalle ore 18 alle 21 Da sabato 10 dicembre possono essere acquistati i biglietti per gli spettacoli fino ad aprile 2016. per ulteriori informazioni: Ufficio Cultura tel. 075 8477051/61 prenotazioni telefoniche BOTTEGHINO TELEFONICO REGIONALE del teatro stabile dell’umbria tel. 075 57542222 tutti i giorni feriali dalle 16 alle 20 fino al giorno precedente lo spettacolo È possibile acquistare i biglietti mediante carta di credito o prenotarli ritirandoli in teatro mezz’ora prima dell’inizio dello spettacolo prezzi biglietti POsto unico Intero Ridotto* € 15 € 10 * sotto 26 e sopra 60 anni sconto di 1 euro sui prezzi dei biglietti ai soci coop centro italia presentando la tessera socio al botteghino del teatro si potrà usufruire dello sconto per tutta la famiglia! REGALA TEATRO Per regalare un posto a teatro, telefona al 338 7005659. Lorenzi comunicazione e pubblicità _ Litostampa srl (PG) Soci fondatori: Regione dell’Umbria Comune di Perugia Comune di Terni Comune di Foligno Comune di Spoleto Comune di Gubbio Comune di Narni Via del Verzaro, 20 06123 Perugia Tel. 075 575421 _ Fax 075 5729039 www.teatrostabile.umbria.it [email protected] Soci sostenitori: Fondazione Brunello e Federica Cucinelli COMUNE DI magione Biblioteca Comunale Tel. 075 843975 UFFICIO CULTURA Tel. 075 8477051/61 botteghino teatro mengoni Tel. 075 8472403 [email protected]