✮✚✧✣ ✘✦✣(✣✘✣ Protocolli ad alte dosi per la SLIT Figura 1. PROTOCOLLO DI INDUZIONE RAPIDA ! A seguito della messa a punto di estratti standardizzati per uso sublinguale è stato dimostrato che fin dai primi giorni dell'inizio della terapia, ed anche fin dalle prime ore, si possono somministrare delle dosi elevate. La logica di questi nuovi protocolli è quella di raggiungere un dosaggio di mantenimento il più rapidamente possibile, così inducendo la riduzione sia della sintomatologia che del ricorso alla medicazione di soccorso. Numero di dosi gionaliere 10 8 8 6 6 4 4 2 2 1 1 'immunoterapia sublinguale (SLIT) ad alte dosi si è dimostrata altrettanto efficace dell'iniettiva, essendo senz'altro meglio tollerata (1). La SLIT si è anche dimostrata efficace e ben tollerata nel trattamento dei pazienti di ogni età, bambini e adulti, sensibili ad una gamma di allergeni inalatori. Ciò ha sollecitato la messa a punto di protocolli di induzione rapida con raggiungimento del mantenimento nel giro di pochi giorni. L L'induzione fino al mantenimento svolgentesi in undici giorni è una "fase di induzione rapida". Questo protocollo (vedi Figura 1) va modificato in base alla reattività individuale del paziente e in pazienti ipersensibili può essere indicato l'inizio da una dose più bassa. ! Tavola 1. STUDI CON USO DELLA SLIT AD ALTE DOSI Nome e Data Allergene Manteninimento Dose e tempi Sabbah (1994) (2) Gram 5 specie Clavel R (1998) (3) Gram 5 specie Pradalier (1999) (4) Gram 5 specie La Rosa (1999) (5) parietaria André (2003) ambrosia 20 goccie 100 IR/ml (giorni 40) 20 goccie 300 IR/ml (giorni 25) 20 goccie 100 IR/ml* (giorni 15) 20 goccie 300 IR/ml (giorni 30) 20 goccie 100 IR/ml** (giorni 28) 20 goccie 300 IR/ml (giorni 30) 20 goccie 300 IR/ml (giorni 24) 20 goccie 100 IR/ml* (giorni 15) (6) Vourdas (1998) (7) olivo Bousquet (1999) (8) D. pt. e D. far. Tonnel (2004) (9) D. pt. e D. far. *Il dosaggio seguente è stato di 100 IR, compressa/die. **3x100 IR, compresse/die fino al 58° giorno, poi 1-3 cp. 3 volte alla settimana. 6 j1 j2 j3 j4 j5 10 IR/ml j6 j7 j8 j9 j10 j11 300 IR/ml Il regime di mantenimento che segue consiste di quattro dosi da 300 IR/ml pro die oppure di otto dosi tre volte alla settimana ed è la via più rapida per raggiungere una dose cumulativa efficace. Tale dose di mantenimento va continuata per tre-cinque anni, in base al risultato ottenuto. Questo protocollo è stato concepito per ottenere dal paziente la miglior compliance possibile, essendo quello che porta più in breve alla dose utile e dunque alla più pronta evidenziazione del beneficio. Efficaci nei pazienti con rinite e congiuntivite, le alte dosi della SLIT hanno anche dimostrato un miglioramento della funzione polmonare e della qualità di vita del bambino con asma da acari (8). Il protocollo 10-300 viene usato in Germania, Italia, Spagna e Francia; negli ultimi tre anni sono stati avviati oltre 70.000 trattamenti. Protocolli « ultra-rush » Recenti studi hanno confermato che la dose di mantenimento può essere raggiunta non in giorni ma addirittura in poche ore. Un primo protocollo "ultrarush" fu valutato con uno studio controllato biennale in doppio cieco che interessava pazienti con rinocongiuntivite da polline di Cipresso (10). In tutto 76 pazienti furono randomizzati a ricevere l'estratto di Juniperus ashei in fiale contenenti 300 IR/ml oppure placebo. Il protocollo dello studio è riassunto nella Tavola 2. ! Tavola 2. TRATTAMENTO DI PAZIENTI CON POLLINOSI DA CIPRESSO Giorni Dose Progressione ogni 30 minuti se tollerata • 1 goccia • 5 goccie • 10 goccie • 20 goccie • 20 goccie/die 1 2-120 Follow-up al giorno 30 Valutazione al giorno 120 L'incidenza degli effetti avversi (AEs) fu simile nei due gruppi e non si sono verificati reazioni gravi. Nel 2003 furono pubblicati i risultati di un secondo studio in doppio cieco contro placebo nel quale è stato usato un protocollo ultra-rush di un'ora e mezza su pazienti con rinite da polline di Graminacee (11). Figura 2. USO DELLA MEDICAZIONE DI SOCCORSO PER LA POLLINOSI DA CIPRESSO ! 3 Assunzione media di steroide nasale al picco della stagione pollinica Placebo Juniperus Nel giorno 1, 104 pazienti raggiunsero il dosaggio di mantenimento. Soltanto due pazienti dovettero ripetere la fase di induzione ed uno soltanto lasciò, per sintomi gastrointestinali. L'incidenza di AEs fu simile a quella osservata con l'induzione classica. L'insieme delle manifestazioni di rinite e d'asma risultò ridotta durante la fase di mantenimento seguita all'induzione ultra-rush (Figura 3). Figura 3. SINTOMI RESPIRATORI NELLA POLLINOSI DA GRAMINACEE ! Incidenza (%) 40 36.9 % pre-trattamento trattamento 35 2 30 p = 0.03 Efficaci nei pazienti con rinite e congiuntivite, le alte dosi della SLIT hanno anche dimostrato un miglioramento della funzione polmonare e della qualità di vita del bambino con asma da acari (8). 25 23.7 % 20 1 15 10 0 2001 5 Punteggio medio di medicazione al picco della stagione pollinica Placebo Juniperus 4 3 2002 p = 0.03 0 3.2 % Rinite 0.5 % Asma Durante l'induzione e il mantenimento non si sono verificate reazioni sistemiche importanti né altro o inaspettato AEs. Gli AEs osservati apparvero legati più alla malattia sottostante che al suo trattamento. I dati di follow-up provenienti da 345 assunzioni ultrarush hanno dimostrato che l'incidenza di AEs durante le fasi di pre-trattamento e di trattamento erano comparabili e che su uno-due anni di trattamento non si sono registrate reazioni sistemiche serie (12). 2 1 0 5 2001 2002 A seguito di un flollow-up pre-trattamento, i pazienti furono randomizzati in rapporto 2:1 per ricevere l'estratto vero o un placebo. Il giorno 1 furono somministrate le dosi di 30, 90, 150 e 300 IR nel giro di un'ora e mezza. Un terzo studio ha avuto per oggetto un protocollo ultra-rush su pazienti non selezionati, in condizioni di normale pratica clinica (13). Ai pazienti con rinite da pollini di Betulacee (betulla, ontano o nocciolo) fu somministrata la SLIT in dosi di 30, 60, 120 e 240 IR su un lasso di due ore. 7 ✮✚✧✣ ✘✦✣(✣✘✣ I protocolli ultra-rush permettono di indurre già dalla prima stagione una protezione dai sintomi. Dei 245 pazienti arruolati, soltanto 14 furono passati ad un'induzione standard a causa di AEs e non si verificarono reazioni richiedenti ospedalizzazione oppure trattamento di emergenza. Il miglioramento in termini di punteggio globale (sintomi e medicazione) fu del 58,3% (Figura 4). Figura 4. MODIFICHE DELLO STATO NELL'ALLERGIA DA BETULACEE ! Punteggio medio 16 14.5 pre-trattamento trattamento 14 12 p < 0.0001 10 8 6.0 6 4.1 4 2.2 2 0 p < 0.0001 Sintomi Farmaci Questi studi illustrano due approcci con i quali giungere in una sola seduta clinica ad un efficace dosaggio di mantenimento con l'immunoterapia sublinguale, SLIT. Si tratta di protocolli che convengono al paziente e che permettono di indurgli già dalla prima stagione una protezione dai sintomi ed una ridotta dipendenza dalla medicazione di soccorso. (1) Khinchi MS et al. Allergy 2004; 59(1): 45-53. (2) Sabbah A et al. Allergy 1994; 49(5): 309-313. (3) Clavel R, Bousquet J, André C. Allergy 1988; 53(5): 493-498. (4) Pradalier A et al. Allergy 1999; 54(8): 819-828. (5) La Rosa M et al. J Allergy Clin Immunol 1999; 104 (2 pt 1): 425-432. (6) André C et al. Int Arch Allergy Immunol 2003; 094: 1-8. (7) Vourdas D et al. Allergy 1998; 53(7): 662-672. (8) Bousquet J et al. Allergy 1999; 54(3): 249-260. (9) Tonnel AB et al. Allergy 2004; 59(5): 491-497. (10) Vervloet D et al. EAACI 2003, Poster Session, abstract no. 783. (11) Merk HF and Sieber HJ. Abstract presented at EAACI 2003; Abs. 12: 4. (12) Merk HF and Sieber HJ. Poster presented at EAACI 2004; Poster 63. (13) Merk HF and Sieber HJ. Poster présenté à EAACI 2004; Poster 462. col Prof. H.F. Merk, Universitaria Clinica RWTH, INTERVISTA… Aachen (Aquisgrana), (Germania). Expressions. Quali sono i veri vantaggi di un'induzione ridotta ad 11 giorni in confronto coll'induzione corrente di tre mesi? Professore H.F. Merk: Il beneficio principale, sia del medico che del paziente, è costituito dalla maggiore praticità. Il metodo si adatta al paziente che ha poco tempo. In più, la SLIT ad alte dosi sembra, in base a parecchi studi, più efficace rispetto alle precedenti preparazioni. Se poi questo regime abbia un più intenso effetto sul meccanismo della terapia, questo lo diranno i risultati di lavori in corso. 8 può essere effettuata sotto la supervisione del medico, in certo modo sotto forma di un test di provocazione, ciò che migliora la sicurezza visto che il medico osserva in presa diretta il modo con cui il paziente riceve la terapia. E. Questo tipo di protocollo è adatto per il paziente asmatico? Prof. H.F. M: Nel paziente asmatico la sicurezza è il numero uno. La terapia non va perciò usata nel paziente a funzionalità respiratoria insufficiente. Prima si metterà sotto controllo l'asma, poi si potrà avviare la terapia. E. Sulla base di quali fattori lei decide fra induzione rapida e ultra-rush nella SLIT? E. Si può usare la SLIT per i veleni, le allergie dermatologiche, le allegie alimentari? Prof. H.F. M: Il punto primo è la convenienza per il paziente. In più, l'ultra-rush Prof. H.F. M: Nelle sensibilizzazioni che possono mettere in moto la dermatite ato- pica i dati sono contrastanti e c'è bisogno di una più estesa esplorazione del campo. Quanto ai veleni e alle allergie alimentari, si sono fatti, a quanto pare, dei tentativi sotto controllo medico. Però, se è vero quanto risulta dalle recenti scoperte di Sieber et al., cioè che la mucosa orale consente il verificarsi di reazioni ben tollerate, e se verrà confermata la sicurezza di questo tipo di terapia allergenica, la situazione potrebbe mutare radicalmente. E. Quale tipo di ricerche sta conducendo lei in questo campo? Prof. H.F. M: Il nostro interesse principale è attualmente orientato sugli indicatori o markers che permettano di predire l'esito dell'immunoterapia in base a dati in vitro. Un approccio promettente potrebbe essere quello della secrezione e rilascio dell'IL-10 da parte delle cellule T Reg.