Ancona, 9 giugno 2009 La salute degli immigrati: un linguaggio comune per parlarne uno strumento a disposizione della regioni giovanna de giacomi, gabriella tavini Ancona, 9 giugno 2009 La salute degli immigrati: un linguaggio comune per parlarne Conoscere e monitorare i problemi di salute della popolazione immigrata per programmare i servizi: un linguaggio e uno “strumento” da condividere con le Regioni Set di indicatori a partire dai flussi correnti, semplici e fattibili a livello di tutte le Regioni - linguaggio istituzionale comune - Qual è la domanda di salute della popolazione immigrata? Le condizioni di salute sono differenti da quelle della popolazione autoctona? Come i servizi rispondono a questa domanda? Notizia/novità oggi abbiamo uno strumento operativo che consente di costruire il profilo di salute della popolazione immigrata a livello nazionale e a livello regionale con un linguaggio univoco, utile ai “produttori di informazione” e ai programmatori/decisori La logica di costruzione Dimensioni di analisi Regionale/aziendale Æ micro Nazionale Æ macro Strumento per la valutazione programmazione ricerca Strumento in evoluzione Com’è articolato il documento? premessa, obiettivo, metodologia 5. definizione di caso 6. flussi informativi 7. struttura del profilo di salute 8. futuro 5. definizione di caso: immigrato Criteri utilizzati in altri Paesi ¾ Appartenenza etnica, minoranza etnica ¾ Paese di nascita estero ¾ Paese di residenza nell’ultimo anno ¾ Cittadinanza estera della persona e di almeno un genitore ¾ Cittadinanza estera Criteri utilizzati in Italia ¾ Cittadinanza estera ¾ Paese di nascita estero ¾ …CF, onere degenza/SDO “immigrato” CITTADINANZA italiani + altri PSA PSA immigrati regolari (aventi titolo per il soggiorno) PFPM regolari PSA = Paesi a Sviluppo Avanzato PFPM = Paesi a Forte Pressione Migratoria Immigrati PFPM Immigrati irregolari (senza titolo per il soggiorno) STP 1. Il criterio che meglio definisce l’immigrato è la cittadinanza 2. Il termine straniero non è sinonimo di immigrato Operativamente: Non immigrati: italiani + cittadini di Paesi a Sviluppo Avanzato (PSA) Immigrati: cittadini di Paesi a Forte Pressione Migratoria (PFPM) SDO escludere la mobilità passiva CITTADINANZA PSA (italiani + altri PSA) PFPM (immigrati) COMUNE DI RESIDENZA: Italia / Estero PSA (italiani + altri PSA) PFPM – Residenti in Italia (immigrati regolari) PFPM - Residenti all’estero(immigrati irregolari:STP) Aggiungere PFPM con codice STP e comune di residenza in Italia Analisi dell’offerta STP RESIDENTI nella REGIONE PSA – Residenti nella regione PFPM- Residenti nella regione Analisi della domanda per i due (PSA e PFPM) o tre gruppi PSA, PFPM-regolari e STP) com’è articolato il documento? premessa, obiettivo, metodologia 5. definizione di caso 6. flussi informativi 7. struttura del profilo di salute 8. futuro database amministrativi I dati di cui disponiamo non sono quelli che vogliamo; i dati che vogliamo non sono quelli che ci servono; i dati che ci servono non sono quelli che possiamo ottenere. Legge di Finagle qualità dei dati •Completezza •Rilevanza e/o rappresentatività •Tempestività •Accuratezza fonte dati di routine: informazioni raccolte, raggruppate e rese disponibili regolarmente, secondo protocolli e standard ben definiti e ripetuti (censimento, registri di mortalità, notifiche di malattie infettive,…) ad hoc: informazioni raccolte per uno scopo specifico, non regolarmente né in modo standardizzato (indagini nazionali o locali) Sistema Informativo Sanitario ( flussi amministrativi correnti) Anagrafe assistiti Nosologica-SDO Specialistica ambulatoriale Farmaceutica Certificato assistenza al parto -CEDAP Mortalità Pronto soccorso Invalidità civile Esenzione ticket Residenzialità Archivi MMG Dati correnti: virtù sono facilmente disponibili sebbene possa variare il grado di completezza ed accuratezza possono essere usati in modo retrospettivo, vengono già raccolti per altri scopi, i costi per la loro raccolta sono pertanto inferiori le questioni etiche e di consenso al trattamento dei dati sono meno problematiche per i dati correnti rispetto ai dati raccolti principalmente a scopo di ricerca. … e vizi i dati correnti spesso non contemplano importanti variabili: cittadinanza informazioni socioeconomiche immigrati non regolari (gli invisibili - STP) minor grado di completezza e accuratezza dei dati Indicatore 9 Nome n. e proporzione dei ricoveri ordinari (RO) in urgenza, per cittadinanza Fonte: data base SDO Metodo di calcolo: n. RO in urgenza dei PSA, dei PFPM regolari, residenti nella Regione e degli STP / n. totale RO * 100 (vedi Paragrafo 7.2.1, Metodo di calcolo per gli indicatori SDO, ”analisi della domanda” per i PSA e i PFPM regolari, residenti nella Regione e “analisi dell’offerta” per gli STP) Urgenza: campo SDO “tipo di ricovero ordinario” = 2 Significato: il ricorso al ricovero in urgenza oltre ad esprimere la gravità del problema di salute, può essere considerato una proxi del grado di accesso ai servizi territoriali e la capacità di questi di prendere in carico il paziente. Validità e limiti: i limiti sono rappresentati dal fatto che tale valutazione sarebbe più precisa se fosse realizzata mediante i tassi sesso-età specifici Variabili di classificazione: sesso, classi di età Com’è articolato il documento? premessa, obiettivo, metodologia 5. definizione di caso 6. flussi informativi 7. struttura del profilo di salute 8. futuro La struttura del profilo di salute Il quadro demografico Il mondo del lavoro Il ricovero ospedaliero La salute materno infantile i ricoveri ostetrici x causa parti e gravidanze gravidanza interrotte aborto spontaneo condizioni del neonato i ricoveri nel primo anno di vita Gli infortuni sul lavoro Le malattie infettive La mortalità Valore dei ricoveri ordinari per gruppo di utilizzo Italia, anno 2006 valore in migliaia di € percentuale sul totale Italiani e PSA 27.775.815 96,91% PFPM regolari 734.383 2,56% STP 151.881 0,53% 28.662.079 100% gruppo di utilizzo TOTALE Fonte:Ministero del Lavoro, della Salute, delle Politiche Sociali Elaborazioni: Age.na.s Andamento dei ricoveri totali per cittadinanza. Italia, anni 2003 - 2006 Italiani+PSA Immigrati reg STP 1,5 1,0 0,5 2003 2004 anno 2005 Fonte: Gruppo nazionale tecnico-scientifico: Profilo di salute della popolazione immigrata CCM - Ministero della Salute (elaborazioni: Age.na.s) Monitor n. 21, 2008 2006 Com’è articolato il documento? premessa, obiettivo, metodologia 5. definizione di caso 6. flussi informativi 7. struttura del profilo di salute 8. futuro Age.na.s ed il gruppo di lavoro sono disponibili a consolidare con le Regioni ed il Ministero una rete operativa sulla salute degli immigrati per: uno scambio generoso di esperienze un utilizzo in tutte le Regioni dello strumento un affinamento dello strumento per ridurne le criticità Ancona, 9 giugno 2009 La salute degli immigrati: un linguaggio comune per parlarne uno strumento a disposizione della regioni giovanna de giacomi, gabriella tavini