28/03/17 Università degli Studi di Cagliari Facoltà di Scienze Corso di Laurea in Matematica Corso di Elementi di Informatica Lezione 5 28 marzo 2017 Dott. Paolo Garau A.A. 2016/2017 [email protected] 1 Paolo Garau Schema Funzionale dell’elaboratore Schema dell’elaboratore CPU Memoria Secondaria Periferiche collegate Interfaccia I/O Interfaccia I/O Memoria Centrale BUS di Connessione Paolo Garau 2 1 28/03/17 Schema Funzionale dell’elaboratore Schema funzionale dell’elaboratore Unità di Elaborazione (CPU) 2 1 Input (Dati in Ingresso) 3 4 Memoria Centrale Output (Dati in Uscita) Quando noi utilizziamo un elaboratore e facciamo un input andiamo a scrivere direttamente sulla memoria o ci serviamo di qualche altro apparecchio? E quando facciamo un output andiamo a leggere direttamente dalla memoria? 3 Paolo Garau Rappresentazione delle informazioni Unità di Elaborazione (CPU) 3 4 Memoria Centrale Input (Dati in Ingresso) Paolo Garau 1 2 5 Periferiche di Input Periferiche di Output 6 Output (Dati in Uscita) 4 2 28/03/17 Schema Funzionale dell’elaboratore L’elaboratore Ø La memoria centrale (RAM) - contiene le istruzioni e i dati che devono essere rispettivamente eseguite ed elaborati dal processore, oltre ai risultati ottenuti dall’esecuzione di ogni singola istruzione. Ø Il processore - esegue le istruzioni, elabora i dati dopo averli prelevati dalla memoria e trasferisce i risultati ottenuti dall’esecuzione dell’istruzione nella memoria. 5 Paolo Garau La memoria Centrale La memoria Centrale (RAM) l La memoria centrale può essere intesa come una successione ordinata di bit. l I bit della memoria sono raggruppati in celle o locazioni di memoria di lunghezza fissa (solitamente 1 byte), ognuna identificata in modo univoco da un indirizzo. Paolo Garau 6 3 28/03/17 La memoria Centrale Ø Le celle di memoria sono raggruppate in parole (word) di uguale lunghezza. • il numero di bit che costituisce la parola viene detto lunghezza di parola (oggi 32/64 bit per PC e 128 bit per calcolatori più potenti). Ø La lunghezza della parola di memoria è un elemento fondamentale della memoria centrale e di tutto il calcolatore (corrisponde al numero di bit che la CPU può trattare simultaneamente) 7 Paolo Garau La memoria Centrale WORD a 16bit Paolo Garau 8 4 28/03/17 Diversi tipi di Memorie Distinzione dei diversi tipi di memorie l La memoria centrale è costituita principalmente dalla memoria RAM che contiene temporaneamente i dati da eseguire o porzioni di programma. - RAM (Random Access Memory) • La memoria ROM contiene il firmware - ROM (Read Only Memory) 9 Paolo Garau Diversi tipi di memorie Distinzione dei diversi tipi di memorie La RAM (Random Access Memory) contiene le istruzioni e i dati dei programmi in esecuzione - Paolo Garau Costituisce la quasi totalità della memoria centrale Memoria di lettura/scrittura Volatile Accesso diretto alle informazioni memorizzate. Veloce (tempo di accesso costante e molto basso 60-70 ns, dove 1 ns=10-9 s) Capacità limitata (qualche Gbyte) Molto costosa ($) 10 5 28/03/17 Diversi tipi di memorie La ROM (Read Only Memory) è la memoria che contiene tutti programmi necessari all’avviamento del sistema di calcolo (bootstrap) - Memoria di sola lettura - Permanente - Capacità molto limitata (dell’ordine delle centinaia di Kbyte) - Tra i principali programmi presenti nella ROM ricordiamo il BIOS che consente il caricamento del Sistema Operativo dal disco. Questo tipo di software viene chiamato firmware perché consente di mettere in comunicazione l’hardware con il software di livello superiore. 11 Paolo Garau Il Processore Il processore CPU (Central Processing Unit) E’ formato da due unità Paolo Garau - Unità logico-aritmetica (ALU Aritmetic Logic Unit) - Unità di controllo (CU Control Unit) 12 6 28/03/17 Il Processore Unità logico-aritmetica (ALU) l Costituita da circuiti in grado di eseguire le operazioni logiche (>,<, =, etc…) e aritmetiche (+,-,*,/, etc…). Unità di controllo (CU) Preleva l’istruzione da eseguire dalla memoria e la porta al suo interno (fase di prelevamento o fetching). l Analizza l’istruzione per determinare l’operazione da eseguire e gli eventuali operandi (fase di decodifica). l Comanda l’unità preposta ed esegue le istruzioni attivando i circuiti (fase di esecuzione). l Terminata l’ultima fase l’unità di controllo riprende dalla prima fase in maniera ciclica. l 13 Paolo Garau Il Processore Dettaglio del ciclo del Processore 1) Dati ed istruzioni stanno nella memoria RAM. 2) Si prelevano le istruzioni dalla memoria RAM per essere decodificate in operazioni da svolgere. 3) Il risultato della decodifica viene salvato nei registri delle istruzioni. 4) Si prelevano i dati da elaborare dalla memoria che vengono poi caricati nei registri dei dati della CPU. 5) La ALU prende dai registri le istruzioni e i dati, e gli elabora. 6) Il risultato viene rimesso nei registri o nella memoria. 7) Dai registri vengono letti i risultati per che verranno poi caricati in memoria. Paolo Garau 14 7 28/03/17 Il Processore I registri della CPU Nello svolgimento delle proprie attività le unità dell’elaboratore si servono dei registri: - piccole memorie di supporto temporanee per contenere dati, istruzioni o indirizzi di memoria; - memorie volatili di limitatissima capacità ma con un tempo di accesso estremamente basso; - velocità di lettura/scrittura superore della memoria RAM. Paolo Garau 15 Il Processore Due tipologie di processori Esistono due grandi famiglie di processori Processori RISC (Reduced Instruction Set Computer) Sono dei processori che hanno un Instruction Set molto limitato, ovvero conoscono poche operazioni. Questi però da queste istruzioni di base riescono a risolvere anche i calcoli più complessi. Ad esempio l’elevazione a potenza. [Elaboratori General Purpose] Processori CISC (Complex Instruction Set Computer) Sono quei processori che sono ricchi di istruzioni specifiche e dedicate ad uno scopo ben definito. L’alta specificità di queste operazioni non consente di poter risolvere qualsiasi genere di operazione in tempi ridotti. Le prestazioni che si ottengono sono molto elevate per un contesto specifico ma scarse per uno generico. [Elaboratori Specific Purpose] Paolo Garau 16 8 28/03/17 Il Processore Velocità del Processore MIPS (Milioni di Istruzioni Per Secondo), usata tradizionalmente. - l Con l’avvento dei personal computer si è diffusa l’usanza di misurare la velocità di un processore con la frequenza del clock (orologio). - - l Gli attuali processori hanno una velocità di migliaia di MIPS. La frequenza del clock corrisponde al numero di operazioni elementari, eseguibili nell’unità di tempo e si misura in Hertz (1Hertz corrisponde ad una operazione al secondo). Gli attuali processori hanno una frequenza di alcuni GHz (eseguono miliardi di operazioni elementari al secondo) La frequenza del clock da solo non è una misura oggettiva della velocità di elaborazione di un processore perchè dipende anche da altri fattori (lunghezza della parola di memoria, velocità del bus, etc.) Paolo Garau 17 Altre memorie Le memorie Cache l Le memorie cache nascono dall’esigenza di adeguare la velocità delle RAM a quella degli attuali processori, sempre più in aumento. l Per evitare che il processore perda tempo ad aspettare i dati dalla RAM, si inserisce una cache, che è più veloce ma più piccola, tra i due per contenere i dati più frequentemente usati. l In tal modo, la prima volta che il processore carica i dati dalla RAM, tali dati vengono caricati anche sulla cache, cosi che le volte successive vengono cercati prima nella cache e poi nella RAM. Se i dati non dovessero essere nella cache vengono caricati. Così facendo nella cache ci sono sempre i dati utilizzati più di recente. Paolo Garau 18 9 28/03/17 Altre memorie Le memorie di Massa • Sono permanenti (permettono di conservare dati e programmi nel tempo) a differenza della memoria centrale. • Capacità maggiore di quella della memoria centrale • Hanno un basso costo • Hanno tempi di accesso più lunghi di quelli della memoria centrale • Non sempre hanno accesso diretto 19 Paolo Garau Caratteristiche delle memorie Criteri di caratterizzazione delle Memorie l Velocità di trasferimento - l Tempo di accesso - l Il numero di byte che la memoria è in grado di trasferire ad un altro dispositivo in un secondo (sostanzialmente misura la rapidità nelle operazioni di lettura/scrittura) Il tempo che intercorre fra la richiesta di un’operazione di lettura o scrittura e l’inizio dell’operazione (latenza). Capacità - Paolo Garau Cioè il numero di bit che possono essere memorizzati e sempre espressa in byte. 20 10 28/03/17 Caratteristiche delle memorie Criteri di caratterizzazione delle Memorie l Modalità di accesso - l Diretta (o casuale) Sequenziale Mista Tecnologia costruttiva - Magnetica Ottica Elettronica Magneto-ottica Paolo Garau 21 Caratteristiche delle memorie Tecnologia delle memorie di massa Paolo Garau 22 11 28/03/17 Caratteristiche delle memorie Gerarchia delle memorie viste REGISTRI Memoria locale Memoria centrale CACHE RAM Memoria di massa Paolo Garau DISCHI 23 Architettura di Von Neumann La macchina di Von Neumann Paolo Garau 24 12 28/03/17 Bus di Sistema Bus di Sistema l Il Bus di sistema interconnette la CPU, la memoria principale e le interfacce delle periferiche l E’ costituito da un insieme di connessioni elementari disposte in parallelo, dette linee, ciascuna in grado di trasferire esattamente un bit. l Se il bus dispone di n linee si possono trasferire contemporaneamente n bit. 25 Paolo Garau Bus di Sistema l E’ organizzato in tre gruppi di linee con specifiche funzioni: - l bus dati, bus indirizzi, bus comandi. Ai fini delle prestazioni dell’elaboratore è importante - che il numero di linee del bus sia adeguata alla lunghezza della parola di memoria e a quella degli indirizzi della macchina. - Che la velocità di trasferimento sia adeguata - Gli attuali bus hanno una velocità che va da qualche centinaia di MBps a qualche GBps. Paolo Garau 26 13 28/03/17 Bus di Sistema Modello del Bus di Sistema Scheda madre (motherboar d) RAM CPU Bus dati Bus indirizzi Bus di controllo Interfacc e di I/O Interfaccia di I/O Schermo Paolo Garau Tastiera e mouse Altoparlanti Interfacc e di I/O Memoria di massa 27 14