Sistema propriospinale - Dipartimento di Psicologia

Anatomia del SNC
Sistema Nervoso Centrale
(nelle cavità ossee)
encefalo
midollo spinale
Sistema Nervoso Periferico
nervi
SISTEMA NERVOSO PERIFERICO
Somatico
Controlla i muscoli scheletrici
Autonomo
Controlla i muscoli lisci
Simpatico
Consuma energia
Parasimpatico
Conserva energia
Sviluppo del SN:
Formazione del tubo e della cresta neurale
durante la terza settimana di gestazione
Placca
neurale
Canale
neurale
Tubo
neurale
(cavita’
con LCS)
Cresta
neurale
(neuroni
del SNP)
ECTODERMA
MESODERMA
ENDODERMA
Somiti (dal
mesoderma:
ossa-muscoli)
SVILUPPO DEL SN
Proencefalo
Mesencefalo
Rombencefalo
Midollo spinale
Telencefalo
(emisferi)
Diencefalo
(talamoipotalamo)
Mesencefalo
Cervelletto
Ponte
Bulbo
Midollo
Liquido cefalorachidiano
La cavità originaria
del tubo neurale
contiene un liquido
Questo corrisponde al
liquido cerebrospinale
o cefalorachidiano
contenuto nel
sistema ventricolare e
nel canale spinale
Tutto il SNC (encefalo e midollo)
è ricoperto dalle meningi
Le meningi sono membrane
di tessuto connettivo e
rivestono il SNC.
La dura madre
INFIAMMAZIONE
•Un’infiammazione delle meningi da luogo alla MENINGITE:
Batterica:: Meningococco, con vari ceppi per alcuni dei quali esiste un
Batterica
vaccino
Haemophilus Influentiae (vaccino)
Pneumococco (vaccino)
Virale
•Un’infiammazione della materia cerebrale può dar luogo ad
un’ENCEFALITE (Batterica o virale, per esempio quella erpetica)
LOCALIZZAZIONE ANATOMICA
dorsale
anteriore
o rostrale
posteriore
o caudale
sagittale
ventrale
laterale
mediale
Orizzontale
o Trasversa
coronale
ipsilaterale / controlaterale
DORSALE
ROSTRALE-CRANIALE
CAUDALE
DORSALE
VENTRALE
CAUDALE
coronale
sagittale
sagittale
orizzontale
orizzontale
o trasversa
coronale
Il midollo spinale
Struttura del midollo
sostanza bianca
sostanza grigia
radici
MIDOLLO
EMISFERI
Grigia all’interno
Bianca all’esterno
Grigia all’esterno
Bianca all’interno
La colonna vertebrale
Contiene il midollo
7 vertebre cervicali
12 vertebre toraciche
5 vertebre lombari
Sacro (5 segmenti)
(coccige: 3-5 segmenti fusi)
Tra una vertebra e
l’altra fuoriescono
I nervi spinali
(8 cervicali, 12 toracici,
5 lombari, 5 sacrali,
1 coccigeo)
Nervi spinali
I mielomeri sono i vari
segmenti del midollo da
cui originano i nervi spinali
che escono tra una vertebra
e l’altra
Nello sviluppo la colonna si
“allunga” più del midollo, quindi
a livello della prima vertebra
lombare (L1) il midollo termina e
nel canale vi sono solo radici,
cioé la cauda equina
Nei rigonfiamenti cervicale e
lombare della sostanza grigia
sono contenuti i motoneuroni
per i muscoli degli arti
I nervi spinali
Afferenze ed efferenze attraverso le radici
Ganglio radici dorsali
Innervazione sensitiva secondo il territorio di distribuzione
dei nervi spinali (dermatomeri) e dei nervi periferici (che
sono formati dall’ unione di fibre provenienti da nervi
spinali adiacenti).
Differenza tra dermatomeri e territorio di
distribuzione dei nervi periferici
T1
IL PLESSO BRACHIALE
La sostanza grigia midollare
corna posteriori o dorsali
zona intermedia
corna anteriori o ventrali
Suddivisione della sostanza grigia midollare
SUDDIVISIONE CITOARCHITETTONICA
6 NUCLEI PRINCIPALI
SUDDIVISIONE PIU’ FUNZIONALE
(TERMINAZIONI ASC./DISC.)
X LAMINE
suddivisione della sostanza grigia midollare
6 nuclei
lombare
toracico
6 nuclei citoarc. principali
dorsale
ventrale
X Lamine di Rexed
1.interneuroni dolorifici
2.modulazione afferenze
dolorifiche
3 fibre ad altri segmenti
del midollo e ascendenti
4.neuroni sist. Autonomo
(n. intermediolaterale)
5. informazioni al
Cervelletto (col. Clarke)
6. motoneuroni (α γ)
zona intermedia: interneuroni
X
1.interneuroni dolorifici I
2.modulazione afferenze
dolorifiche II-III
suddivisione di Rexed
Rappresentazione midollare del controllo motorio
Mediale: muscoli assiali
Laterale (rigonfiamenti):
muscoli degli arti
Sistema propriospinale:
interneuroni (spec.della zona
intermedia) che connettono
mielomeri vicini,
specialmente per i muscoli
assiali (co-attivazione di
piú muscoli specialmente
posturali, anche bilaterali).
Cellule di Renshaw:
ricevono input da motoneuroni α
e riproiettano agli stessi
(modulazione)
Motoneuroni
che innervano
un singolo muscolo
sono distribuiti lungo
colonne longitudinali
Destino delle afferenze al midollo
1) Ascendenti verso il tronco encefalo e il talamo
2) Ascendono o discendono di qualche livello e
terminano nella zona intermedia dove danno
origine a riflessi poli-sinaptici (cioé mediati da
interneuroni)
3) Alcune terminano direttamente sui motoneuroni
delle corna anteriori per i riflessi monosinaptici
(riflesso rotuleo)
La sostanza bianca midollare: fibre ascendenti
Cordoni posteriori:
fascicolo gracile e
cuneato
sensibilitá tattile e
propriocettiva
Fascio spino-talamico
antero-laterale
sensibilitá termica
e dolorifica
(Fascio spino-cerebellare
controllo motorio)
fibre propriospinali
distribuzione somatotopica delle fibre ascendenti
La sostanza bianca midollare: fibre discendenti
LATERALE
Fascio corticospinale (piramidale)
e fascio
rubro-spinale
Controllo motorio
prossimale/distale
(fine, il piramidale)
VENTRO-MEDIALE
Fasci reticolo-spinale
vestibolo-spinale
tetto-spinale
Controllo motorio
Prossimale, riflesso,
più grossolano