Orchis Papillonacea,Orchis Fragrans,Serapias Vomeracea,Orchis

Orchis Papillonacea
Orchis Papillonacea – È una pianta erbacea alta 15–40 cm, con
fusto cilindrico di colore verde, con macchie rossastre alla
sommità. L’apparato radicale è caratterizzato da due
rizotuberi tondeggianti. Le foglie basali, lineari-lanceolate,
di colore verde glauco, sono riunite in rosetta mentre le
cauline, guainanti, sono di dimensioni decrescenti man mano
che si procede verso la sommità e presentano sfumature
rossastre. Le brattee, ovato-lanceolate, sono di colore
rosaceo con venature brunastre. I fiori, riuniti in
infiorescenze dense e allungate, presentano sepali ovatolanceolati, di colore dal rosa al viola e petali oblunghi, più
corti dei sepali. Il labello è roseo, più chiaro al centro ed
alla base, talora con venature a ventaglio. Lo sperone è
conico, più corto dell’ovario, dritto o curvo in basso.
Fiorisce dalla fine di febbraio a metà giugno.
È una specie a diffusione mediterranea. In Italia è presente
in quasi tutto il territorio, tranne Trentino-Alto Adige e
Friuli-Venezia Giulia. La varietà A. papilionacea grandiflora
è nota solo per Sicilia e Sardegna. Cresce in ambienti di
prateria, gariga e macchia, fino a 5.400 m di altitudine, con
predilezione per i suoli asciutti, calcarei o debolmente
acidi.
Orchis Fragrans
Orchis Fragrans – È una pianta erbacea geofita bulbosa, con
fusto alto da 10 a 40 cm, verde alla base, tendente al porpora
verso l’apice. L’apparato radicale è costituito da due
rizotuberi tondeggianti. Le foglie inferiori, glaucescenti,
sono lineari-lanceolate, quelle cauline sono più corte,
disposte a guaina attorno al fusto; le brattee, lanceolate,
sono verdastre con sfumature rosate. I fiori sono riuniti, in
numero di 15-30, in una infiorescenza densa, inizialmente
piramidale, poi cilindrica. I sepali e i petali, di colore
porpora con venature verdastre, sono riuniti a formare un
casco attorno al labello. Quest’ultimo è trilobato, più lungo
che largo, ginocchiato alla base, con lobo mediano rivolto
all’indietro e lobi laterali più brevi, con margine dentato.
La parte centrale del labello è più chiara e finemente
macchiettata di porpora. Lo sperone è conico, arcuato verso il
basso. Il ginostemio è di colore rossastro, con antera
violacea e masse polliniche giallastre. Fiorisce da aprile a
giugno.
Ha un areale molto ampio che si estende dall’Europa al Medio
Oriente. In Italia è diffusa in tutta la penisola e nelle
isole maggiori. La sottospecie A. coriophora coriophora è
presente a nord del Po, mentre nel resto della penisola e
nelle isole è diffusa la sottospecie A. coriophora fragrans.
Cresce in prati, cespuglieti, uliveti e lungo i margini delle
strade, da 0 a 1500 m di altitudine.
Serapias Vomeracea
Nome: Serapias Vomeracea
È una pianta erbacea geofita bulbosa, con due rizotuberi
sotterranei globosi e fusti eretti, di color violaceo-vinoso e
di altezza variabile dai 20 ai 60 cm. Le foglie sono linearilanceolate. L’infiorescenza, lassa e allungata, è composta da
pochi fiori distanziati (da 3 a 8), ognuno accompagnato da una
lunga brattea violacea.
I fiori sono formati da 2 tepali esterni, lanceolati e saldati
a formare un casco tepalico acuto e da 2 tepali interni che
vanno a formare una specie di elmo. Il labello, trilobato e di
colore rosso scuro, è privo di sperone; la parte esterna del
labello (epichilo) è ripiegata all’indietro con una forma che
ricorda il vomere dell’aratro, e misura 17–35 mm di lunghezza
per 9–14 mm di larghezza (tra i più grandi del genere
Serapias). L’ovario è di colore verde chiaro, il ginostemio
rosso scuro, i pollinii gialli. Periodo di fioritura: da marzo
a maggio.
È la specie più diffusa tra le entità del genere Serapias, è
distribuita in gran parte delle regioni europee e
mediterranee, dalla Spagna sino alla Turchia e a Cipro. In
Italia è comune in tutto il territorio, eccetto che in
Sardegna e Valle d’Aosta dove è assente. Si può trovare nei
prati assolati e umidi, ai margini di sentieri, negli ambienti
cespugliati, dal piano fino a 1200 m di altitudine.
Orchis Italica
Nome: Orchis Italica
Come ricorda l’epiteto specifico, è una delle più diffuse
orchidee selvatiche in Italia. Deve il nome comune alla forma
del labello del fiore che sembra imitare il corpo di un uomo,
compreso il sesso; ma questa sola caratterizzazione potrebbe
portare a confonderla con la Orchis simia.
La pianta è alta da 20 a 50 cm, ma può eccezionalmente
arrivare anche ad 80 cm. L’apparato radicale è costituito da
due rizotuberi di forma ovoidale, che possono talvolta essere
suddivisi in due lobi secondari. Le foglie basali, disposte a
rosetta, lunghe circa 10 cm, hanno forma ovata, margini
fortemente ondulati e sono talvolta maculate.
L’infiorescenza è densa con fiori color rosa chiaro. I sepali
sono rosei con evidenti striature purpuree, i petali
leggermente più scuri. Il labello è trilobato, bianco-rosaceo,
punteggiato di porpora, con lobi laterali sottili e appuntiti
e lobo mediano, lungo circa il doppio dei laterali, diviso in
due lacinie lineari-acute tra le quali vi è un’appendice
sottile: nell’insieme la forma ricorda la sagoma di un uomo.
Lo sperone è sottile e discendente, leggermente bilobo
all’apice. Esistono esemplari con infiorescenza apocromatica
interamente bianca. Fiorisce tra marzo e maggio.
Iberide Florida
Nome: Iberide Florida
Altezza fino a 30/40 cm. aspetto pianta con fusto legnoso a
forma di cuscino rotondo, foglie verdi spatolate e carnose
fiori bianchi e profumati in racemi, con macchie color
violetto al centro fioritura novembre/aprile. Pianta a
fioritura invernale che è facile incontrare lungo i costoni
rocciosi. Esistono diverse specie di Iberide. La semperflorens
si differenzia dalle altre specie, in particolare, per le
foglie inferiori molto più grosse di quelle superiori.