Passega Sidler E. Tumori astrociti diffusi, 16 dicembre 2008.

Tumori astrocitici diffusi
Diagnosi e Grading
Principali categorie di neoplasie del
SNC
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Gliomi
Neoplasie neuronali
Tumori misti glioneuronali
Tumori primitivi neuroectodermici
Neoplasie delle cellule germinali
Tumori mesenchimali
Neoplasie linfoidi
Metastasi
Circa 130 tumori primitivi
Diagnosi: elementi da prendere in
considerazione
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Contesto clinico: età,
sintomatologia
Immagini radiologiche: MRI, TAC
Sito anatomico
Aspetto microscopico: citologico,
istologico
Età
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Bambino/giovane
Astrocitoma pilocitico
Medulloblastoma/PNET
Ganglioglioma
Tumore neuroepiteliale
disembrioplastico
AT/RT
Tumore a cellule
germinali della pineale
Carcinoma del plesso
coroideo
Leucemia/linfoma
secondario
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Adulto
(Metastasi di carcinoma)
Glioblastoma
Linfoma primitivo del
SNC
Glioma gr. II-III
Meningioma
Subependimoma
Schwannoma
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Sintomatologia
• Lunga durata, crisi epilettiche non
rispondenti a terapia medica ripetute nel
tempo: neoplasia di basso grado, lesione
indolente
• Insorgenza recente, segni di ipertensione
endocranica: neoplasia più aggressiva
• Segni focali: localizzazione anatomica
Risonanza Magnetica:
informazioni ottenute
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Localizzazione anatomica
Margini, netti o infiltranti
Presa di contrasto e pattern
Presenza di cavità
Diagnosi: elementi da prendere in
considerazione
• Contesto clinico: età,
sintomatologia
• Immagini radiologiche: MRI, TAC
• Sito anatomico
• Aspetto microscopico: citologico,
istologico
Sequenze MRI
• T1: liquido cerebrospinale (acqua libera)
scuro, edema (acqua nei tessuti) scuro,
tessuti ricchi in lipidi chiari
• T1 dopo contrasto: acqua libera scura,
vasi chiari
• T2: acqua libera chiara, edema chiaro,
tessuti lipidici scuri
• FLAIR: acqua libera scura, edema chiaro
Diagnosi: elementi da prendere in
considerazione
• Contesto clinico: età,
sintomatologia
• Immagini radiologiche: MRI, TAC
• Sito anatomico
• Aspetto microscopico: citologico,
istologico
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Elementi costitutivi del SN e
neoplasie che ne “derivano”
Elementi costitutivi del SNC
• Cellule specifiche del
SN
• Neuroni
• Astrociti
• Oligodendrociti
• Microglia
• Cellule ependimali
• Cellule del plesso
coroideo
• Cellule Aracnoidee
• Pituiciti
• Pineociti
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Altre presenti nel SN
Melanociti
Cellule mesenchimali
Elementi germinali
Linfociti
• Neuroni
• Astrociti,
oligodendrociti
• Elementi germinali
• Elementi
mesenchimali
• Linfociti
Meningi
• Dura: fibroblasti,
collagene: tumori
mesenchimali
(t.fibroso solitario,
ecc.)
• Aracnoide: c.
meningoteliali:
meningioma
• Pia: melanociti:
t.melanocitici
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Parenchima nervoso:
Leptomeningi:
Melanociti:
Ependima rec. lat.:
Plesso coroideo rec. lat.:
Nervi cranici 7-10:
Vasi sanguigni:
Osso temporale:
Orecchio interno:
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t. parenchimali del SNC
meningiomi
tumori melanocitici
ependimoma
papillomi e carc. pl. cor.
schwannomi
“emangiomi”
tumori ossei e cartil.
tumore sacco
endolinfatico
• linfomi
Angolo pontocerebellare
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Angolo pontocerebellare
• tumori neuronali,
glioneuronali, PNET
• gliomi, tumori misti
glioneuronali
• tumori delle cellule
germinali
• tumori mesenchimali
Parenchima nervoso
Leptomeningi
Melanociti
Ependima rec. lat.
Plesso coroideo rec. Lat.
Nervi cranici
Vasi sanguigni
Osso temporale
Orecchio interno
Diagnosi: elementi da prendere in
considerazione
• Contesto clinico: età,
sintomatologia
• Immagini radiologiche: MRI, TAC
• Sito anatomico
• Aspetto microscopico: citologico,
istologico
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Esame microscopico
• Striscio citologico intraoperatorio (se la
logistica lo permette)
• Istologia
• Alcune reazioni immunoistochimiche
Pattern istologici
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Lesione ipercellulare infiltrativa
Massa circoscritta
Processo angiocentrico
Lesione a base meningea
Infiltrato meningeo
Aspetto “normale”
Da Perry A., USCAP 2008, modificato
Astrocitomi diffusi
Lesione ipercellulare infiltrativa:
diagnosi differenziale
• Glioma diffuso:
astrocitoma/oligodendroglioma
• Linfoma
• M. demielinizzante
• Infezione
• Infarto
• Gliosi reattiva
Da Perry A., USCAP 2008
Astrocitomi diffusi
• Epidemiologia: Neoplasie frequenti:
rappresentano circa 1/3 dei tumori primitivi
del SNC. Neoplasie dell’adulto.
• Clinica: insorgenza più o meno rapida.
Margine non netto nelle immagini.
• In generale sono difficili da escidere in
sano e resistono alle terapie adiuvanti
convenzionali, tendono a progredire di
grado e sono letali.
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Astrocitomi diffusi: considerazioni
microscopiche
Astrocitomi diffusi
• Definizione: Neoplasie degli astrociti
infiltranti il parenchima del SNC a cellule
singole
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•
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•
Attualmente aspetto HE prioritario
1. Lesione ipercellulare
2. Infiltrativa
3. di Astrociti
4. Neoplastica
Cellularità aumentata: presuppone
un confronto con la norma
Infiltrazione
• Alla periferia le cellule
proliferate si
insinuano fra i neuroni
senza distruggerli
Astrocitoma diffuso: DD lesioni
ipercellulari +/- infiltrazione
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•
Linfoma
Malattia demielinizzante
Oligodendroglioma
Gliosi reattiva
Linfoma
HE
NFP
CD45
CD79a
GFAP
CD20
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Malattia demielinizzante
Oligodendroglioma vs. astrocitoma
GFAP
LFB
CD68
Astrocitoma vs. gliosi reattiva
Neoplasie cerebrali: grading
• Il grading istologico è uno degli elementi
prognostici
• Altri: localizzazione, radicalità dell’exeresi,
indice di proliferazione, alterazioni
genetiche, ..
GFAP
GFAP
Neoplasie cerebrali: grading
In clinica è un fattore chiave nella scelta della
terapia:
• grado I: lesioni circoscritte, asportabili
chirurgicamente
• grado II: lesioni infiltrative; spesso recidivano,
possono progredire
• grado III: istologicamente maligne, trattate con
radio e/o chemioterapia adiuvante.
• grado IV: lesioni maligne tendenti alla necrosi,
spesso a rapida evoluzione in assenza di terapia
efficace
Tumori astrocitici: grading secondo
WHO
• Presuppone una diagnosi istogenetica:
• I criteri applicabili alle diverse entità
istogenetiche (es.: astrocitomi vs.
oligodendrogliomi) non sono identici
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Tumori astrocitici: grading sec.
WHO
• Gr. I: neoplasie circoscritte (astrocitoma
pilocitico, astrocitoma subependimale a
cellule giganti,..)
• Gr. II: neoplasia diffusa. Astrociti
atipici.
• Gr. III: neoplasia diffusa. Figure
mitotiche (più di 1).
• Gr. IV: neoplasia “diffusa”. Iperplasia
microvascolare e/o necrosi.
Astrocitomi: grading
• Gli elementi che definiscono il grado
compaiono sempre nello stesso ordine:
atipie, mitosi, iperplasia vascolare e/o
necrosi
Grado II: atipie
Grado III: mitosi
HE
Ki67
Grado IV: necrosi o iperplasia
endoteliale
Astrocitomi: grading
• Purtroppo numerosi studi hanno mostrato
che questo metodo istologico di
classificazione/grading non è sempre di
facile applicazione.
• In uno studio la concordanza fra 4
neuropatologi nel classificare e gradare un
gruppo di astrocitomi, oligodendrogliomi e
oligoastrocitomi fu al massimo del 70%.
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Astrocitomi: diagnosi e grading
• Per questo motivo rimane importante la
correlazione anatomo-clinica attraverso
una comunicazione attiva fra
neurochirurgo, neuroradiologo e
neuropatologo.
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