Tumori astrocitici diffusi Diagnosi e Grading Principali categorie di neoplasie del SNC • • • • • • • • Gliomi Neoplasie neuronali Tumori misti glioneuronali Tumori primitivi neuroectodermici Neoplasie delle cellule germinali Tumori mesenchimali Neoplasie linfoidi Metastasi Circa 130 tumori primitivi Diagnosi: elementi da prendere in considerazione • • • • • Contesto clinico: età, sintomatologia Immagini radiologiche: MRI, TAC Sito anatomico Aspetto microscopico: citologico, istologico Età • • • • • • • • • Bambino/giovane Astrocitoma pilocitico Medulloblastoma/PNET Ganglioglioma Tumore neuroepiteliale disembrioplastico AT/RT Tumore a cellule germinali della pineale Carcinoma del plesso coroideo Leucemia/linfoma secondario • • • • • • • • Adulto (Metastasi di carcinoma) Glioblastoma Linfoma primitivo del SNC Glioma gr. II-III Meningioma Subependimoma Schwannoma 1 Sintomatologia • Lunga durata, crisi epilettiche non rispondenti a terapia medica ripetute nel tempo: neoplasia di basso grado, lesione indolente • Insorgenza recente, segni di ipertensione endocranica: neoplasia più aggressiva • Segni focali: localizzazione anatomica Risonanza Magnetica: informazioni ottenute • • • • Localizzazione anatomica Margini, netti o infiltranti Presa di contrasto e pattern Presenza di cavità Diagnosi: elementi da prendere in considerazione • Contesto clinico: età, sintomatologia • Immagini radiologiche: MRI, TAC • Sito anatomico • Aspetto microscopico: citologico, istologico Sequenze MRI • T1: liquido cerebrospinale (acqua libera) scuro, edema (acqua nei tessuti) scuro, tessuti ricchi in lipidi chiari • T1 dopo contrasto: acqua libera scura, vasi chiari • T2: acqua libera chiara, edema chiaro, tessuti lipidici scuri • FLAIR: acqua libera scura, edema chiaro Diagnosi: elementi da prendere in considerazione • Contesto clinico: età, sintomatologia • Immagini radiologiche: MRI, TAC • Sito anatomico • Aspetto microscopico: citologico, istologico 2 Elementi costitutivi del SN e neoplasie che ne “derivano” Elementi costitutivi del SNC • Cellule specifiche del SN • Neuroni • Astrociti • Oligodendrociti • Microglia • Cellule ependimali • Cellule del plesso coroideo • Cellule Aracnoidee • Pituiciti • Pineociti • • • • • Altre presenti nel SN Melanociti Cellule mesenchimali Elementi germinali Linfociti • Neuroni • Astrociti, oligodendrociti • Elementi germinali • Elementi mesenchimali • Linfociti Meningi • Dura: fibroblasti, collagene: tumori mesenchimali (t.fibroso solitario, ecc.) • Aracnoide: c. meningoteliali: meningioma • Pia: melanociti: t.melanocitici • • • • • • • • • Parenchima nervoso: Leptomeningi: Melanociti: Ependima rec. lat.: Plesso coroideo rec. lat.: Nervi cranici 7-10: Vasi sanguigni: Osso temporale: Orecchio interno: • • • • • • • • • t. parenchimali del SNC meningiomi tumori melanocitici ependimoma papillomi e carc. pl. cor. schwannomi “emangiomi” tumori ossei e cartil. tumore sacco endolinfatico • linfomi Angolo pontocerebellare • • • • • • • • • Angolo pontocerebellare • tumori neuronali, glioneuronali, PNET • gliomi, tumori misti glioneuronali • tumori delle cellule germinali • tumori mesenchimali Parenchima nervoso Leptomeningi Melanociti Ependima rec. lat. Plesso coroideo rec. Lat. Nervi cranici Vasi sanguigni Osso temporale Orecchio interno Diagnosi: elementi da prendere in considerazione • Contesto clinico: età, sintomatologia • Immagini radiologiche: MRI, TAC • Sito anatomico • Aspetto microscopico: citologico, istologico 3 Esame microscopico • Striscio citologico intraoperatorio (se la logistica lo permette) • Istologia • Alcune reazioni immunoistochimiche Pattern istologici • • • • • • Lesione ipercellulare infiltrativa Massa circoscritta Processo angiocentrico Lesione a base meningea Infiltrato meningeo Aspetto “normale” Da Perry A., USCAP 2008, modificato Astrocitomi diffusi Lesione ipercellulare infiltrativa: diagnosi differenziale • Glioma diffuso: astrocitoma/oligodendroglioma • Linfoma • M. demielinizzante • Infezione • Infarto • Gliosi reattiva Da Perry A., USCAP 2008 Astrocitomi diffusi • Epidemiologia: Neoplasie frequenti: rappresentano circa 1/3 dei tumori primitivi del SNC. Neoplasie dell’adulto. • Clinica: insorgenza più o meno rapida. Margine non netto nelle immagini. • In generale sono difficili da escidere in sano e resistono alle terapie adiuvanti convenzionali, tendono a progredire di grado e sono letali. 4 Astrocitomi diffusi: considerazioni microscopiche Astrocitomi diffusi • Definizione: Neoplasie degli astrociti infiltranti il parenchima del SNC a cellule singole • • • • • Attualmente aspetto HE prioritario 1. Lesione ipercellulare 2. Infiltrativa 3. di Astrociti 4. Neoplastica Cellularità aumentata: presuppone un confronto con la norma Infiltrazione • Alla periferia le cellule proliferate si insinuano fra i neuroni senza distruggerli Astrocitoma diffuso: DD lesioni ipercellulari +/- infiltrazione • • • • Linfoma Malattia demielinizzante Oligodendroglioma Gliosi reattiva Linfoma HE NFP CD45 CD79a GFAP CD20 5 Malattia demielinizzante Oligodendroglioma vs. astrocitoma GFAP LFB CD68 Astrocitoma vs. gliosi reattiva Neoplasie cerebrali: grading • Il grading istologico è uno degli elementi prognostici • Altri: localizzazione, radicalità dell’exeresi, indice di proliferazione, alterazioni genetiche, .. GFAP GFAP Neoplasie cerebrali: grading In clinica è un fattore chiave nella scelta della terapia: • grado I: lesioni circoscritte, asportabili chirurgicamente • grado II: lesioni infiltrative; spesso recidivano, possono progredire • grado III: istologicamente maligne, trattate con radio e/o chemioterapia adiuvante. • grado IV: lesioni maligne tendenti alla necrosi, spesso a rapida evoluzione in assenza di terapia efficace Tumori astrocitici: grading secondo WHO • Presuppone una diagnosi istogenetica: • I criteri applicabili alle diverse entità istogenetiche (es.: astrocitomi vs. oligodendrogliomi) non sono identici 6 Tumori astrocitici: grading sec. WHO • Gr. I: neoplasie circoscritte (astrocitoma pilocitico, astrocitoma subependimale a cellule giganti,..) • Gr. II: neoplasia diffusa. Astrociti atipici. • Gr. III: neoplasia diffusa. Figure mitotiche (più di 1). • Gr. IV: neoplasia “diffusa”. Iperplasia microvascolare e/o necrosi. Astrocitomi: grading • Gli elementi che definiscono il grado compaiono sempre nello stesso ordine: atipie, mitosi, iperplasia vascolare e/o necrosi Grado II: atipie Grado III: mitosi HE Ki67 Grado IV: necrosi o iperplasia endoteliale Astrocitomi: grading • Purtroppo numerosi studi hanno mostrato che questo metodo istologico di classificazione/grading non è sempre di facile applicazione. • In uno studio la concordanza fra 4 neuropatologi nel classificare e gradare un gruppo di astrocitomi, oligodendrogliomi e oligoastrocitomi fu al massimo del 70%. 7 Astrocitomi: diagnosi e grading • Per questo motivo rimane importante la correlazione anatomo-clinica attraverso una comunicazione attiva fra neurochirurgo, neuroradiologo e neuropatologo. 8