Istituto Professionale di stato
“F.S.Cabrini”
Anno scolastico 2010/2011
Laboratorio di scrittura creativa
Gli haiku
Pensando alla
pace
Classe IV A tga.
Docente : Maria Giovanna Russo
Alagni Simone
Un abisso di dolore
tra orrore e silenzio! La speranza?
Che soffi un vento di pace,
vento gentile
che accarezza il tetto del mondo.
Delli Ponti Carmen
Il mare splende
d’acqua d’argento.
Brilla la luna.
I miei pensieri chiedono pace
Giulia De Domenico
Il silenzio,
soffio di pace
e speranza di quiete,
si chiude su di loro
canta sui monti l’amore dei popoli
….e la pace è in ascolto
Miriana Fasanelli
Un giorno di pace per gli uomini feriti
Un giorno di pace per gli scontri infiniti
Per porre fine alle lotte superbe,
al sangue, al dolore
di famiglie innocenti
Frenta Sara
Bianca colomba
dal buio più fitto
guarda verso il mondo dolente e trafitto dal male
bianca colomba
che nel cielo ti libri
riposa serena…
dove tu sei regna la pace
Gena Antonella
Splendide stelle
sparse nel cielo buio:
tutto è reale
Il cuore cerca tra mille dolori
un sogno di pace
Vozza Chiara
Il calore della pace
conquista il mio cuore…
sensazione nuova
che mi libera
da ogni rancore
L’Haiku è un componimento poetico di tre versi
caratterizzati da cinque, sette e ancora cinque
versi. E’ una poesia dai toni semplici che elimina
i fronzoli lessicali e le congiunzioni e trae la sua
forza dalle suggestioni della natura e dalle sue
stagioni.
Fu creato in Giappone
nel secolo
diciassettesimo e per la sua brevità richiede una
grande sintesi di pensiero e d’immagine.
Tradizionalmente l’ultimo verso è il riferimento
stagionale, cioè l’accenno alla stagione che
definisce il momento dell’anno in cui viene
composta o al quale è dedicata.
Gli haiku tradizionali non hanno titolo.
Nei licei americani ancora oggi si insegnano le
tecniche per scrivere haiku. Grandi appassionati
e compositori di haiku furono Jack Kerouac,
Jorge Luis Borges , Allen Ginsberg, Paul cCaudel
ed Edoardo Sanguineti.