TEA TRO magazine Periodico di informazione - Stagione di Prosa 2016/17 NUMERO 22 TRE PER TE 2016/2017 Prosa - Altri Percorsi - Teatro Danza L’altra scena Festival di teatro contemporaneo Pre/Visioni InFormazione Teatrale Fondazione Teatri di Piacenza Teatro Gioco Vita TREPERTE 2016/2017 P rima di presentare la Stagione di Prosa 2016/2017, è importante fare una riflessione sull’andamento di quella passata: “Tre per Te” 2015/2016 è stata una Stagione positiva, che ha fatto bene alla città. Una crescita che ha un significato importante: i piacentini chiedono più cultura e più teatro e noi, Fondazione Teatri, Teatro Gioco Vita e Assessorato alla Cultura, dobbiamo ascoltare questi segnali ed essere in grado di continuare a stupire e meravigliare i nostri concittadini con proposte sempre nuove. Diversamente, se ignoriamo questi segnali, rischiamo di perdere una parte di pubblico e l’esperienza insegna che quando questo succede solo con grande fatica si riesce a recuperare credibilità e fiducia. Il teatro non è fatto solo di numeri e percentuali, che spesso non raccontano tutta la verità, anche se nel nostro caso possono essere importanti per capire la rotta intrapresa ed eventualmente modificarla. Nel 2015/2016 gli spettacoli della Stagione “Tre per Te” hanno fatto registrare quasi sempre il tutto esaurito, con una media di circa 800 presenze sia per la Prosa sia per gli Altri Percorsi. Solo per la sezione Prosa abbiamo avuto un incremento degli abbonamenti di circa il 20%, passando da 910 a 1109; se a questo aggiungiamo quello delle sezioni Altri Percorsi e Teatro Danza e del Festival di teatro contemporaneo “L’altra scena” raggiungiamo i circa 1700 abbonati. La Stagione di Prosa 2016/2017 del Teatro Municipale vede in programma proposte ispirate a testi classici, contemporanei, alla letteratura, alla cinematografia. Un cartellone di spettacoli belli e intelligenti, che sanno raccontare il presente, la vita vera, anche con attori e registi delle ultime generazioni. Un cartellone articolato con 28 aperture di sipario, 19 compagnie, 1 produzione internazionale (l’Opera di Pechino), 2 produzioni di teatri nazionali (Emilia Romagna Teatro Fondazione e Teatro Stabile di Torino), 4 produzioni di Teatri di rilevante interesse culturale (CTB Centro Teatrale Bresciano, Fondazione Teatro di Napoli, Teatro dell’Archivolto, Teatro Stabile di Bolzano). Apre la stagione il ritorno di Franco Branciaroli, che nel 400° della morte di Shakespeare si confronta con il Macbeth. Un altro atteso ritorno al Municipale è quello di Massimo Ranieri, che dal 1994 manca dal cartellone della Stagione di Prosa: sarà in scena con Caffè del porto, nuovo spettacolo su Raffaele Viviani con la regia di Maurizio Scaparro. Testo di Tim Firth tratto dall’omonimo film è quello di Calendar Girls, che vede protagonista Angela Finocchiaro e Laura Curino dirette da Cristina Pezzoli. Massimo Ghini si misura con la travolgente comicità di un testo mai rappresentato prima in Italia: Un’ora di tranquillità di Florian Zeller, uno dei più apprezzati drammaturghi francesi. Neri Marcorè, diretto da Giorgio Gallione in Quello che non ho, utilizza la forma del teatro canzone in un percorso ispirato alle canzoni di De Andrè e alle visioni lucide e beffarde di Pasolini: un significativo omaggio al cantautore che vent’anni fa al Municipale di Piacenza tenne uno dei suoi ultimi concerti. Con un percorso artistico che intreccia prosa e opera lirica, condotto sulla linea di una formazione filosofica e cinematografica, Andrea De Rosa - di cui ricordiamo a Piacenza nel 2006 lo spettacolo Elettra, che univa originali soluzioni ad un rivoluzionario sistema di amplificazione olofonica - affronta Fedra di Seneca, con estratti da Euripide e dalle Lettere di Seneca, con un cast di interpreti di grande valore tra cui spicca Laura Marinoni. I duellanti, con un Alessio Boni protagonista che firma anche la regia insieme a Roberto Aldorasi, mette in scena un romanzo esemplare di Conrad, per la prima volta adattato per il teatro, portato invece alla ribalta dal cinema nel 1977 con quel piccolo capolavoro che è il film di Ridley Scott con Keith Carradine e Harvey Keitel. Il prezzo, commedia di Arthur Miller scritta nel 1968 e che in Italia è praticamente inedita, interpretata da Umberto Orsini e Massimo Popolizio, che cura anche la regia, fotografa con spietata lucidità le conseguenze della crisi del ’29 e rappresenta lo spaccato di una società che non è solo americana ma nella quale oggi più mai ci si può drammaticamente riconoscere. Qualcuno volò sul nido del cuculo segna il ritorno di uno spettacolo di Alessandro Gassmann e dà l’occasione per creare collegamenti e intersezioni con i temi della salute mentale. Un’importante sfida produttiva è quella di Faust, una ricerca sul linguaggio dell’Opera di Pechino, incluso dall’Unesco nella lista del “patrimonio culturale immateriale dell’umanità”. Atteso ritorno quello di Paolo Rossi con Molière: la recita di Versailles, uno spettacolo nato dal confronto dell’artista con la creatività di Stefano Massini, uno degli autori italiani più apprezzati anche all’estero. Teatro civile protagonista al Municipale con Per non morire di mafia di Pietro Grasso, interpretato da Sebastiano Lo Monaco, una riflessione sugli strumenti che ci permetteranno di non sottometterci al potere delle mafie. Omaggio di Teatro Gioco Vita ad Antonio Tabucchi, ritorna a Piacenza Donna di Porto Pim con la regia di Fabrizio Montecchi, produzione che ha portato le ombre piacentine in diversi paesi europei. Ancora una volta attesi ospiti al Teatro Municipale gli Oblivion con il loro ultimo spettacolo, Oblivion: the human jukebox, una sorta di “mangianastri umano” che rielabora in diretta la musica in modi mai sentiti prima, con il pubblico che contribuirà a creare la playlist della serata. Non solo Prosa e Altri Percorsi per la Stagione 2016/2017, ma anche il cartellone di Teatro Danza, il Festival di teatro contemporaneo “L’altra scena” e la rassegna Pre/Visioni dedicata ai giovani artisti, alle scuole di teatro, ai laboratori e alle azioni teatrali. Una stagione che non significa solo ospitalità di spettacoli, ma che conferma sinergie e alleanze attraverso accordi e protocolli d’intesa con quasi 70 tra scuole, università ed enti di formazione e più di 20 tra teatri, enti e strutture del sistema culturale, a livello locale, nazionale e internazionale. Senza trascurare le molteplici iniziative “oltre il sipario”, realizzate con la preziosa collaborazione dell’Associazione Amici del Teatro Gioco Vita: le attività collaterali, per cui si prevede l’attivazione di oltre 30 percorsi di formazione e informazione teatrale per complessivi circa 150 incontri, e una particolare attenzione alle realtà a rischio culturale attraverso progetti mirati, come la collaborazione con il Dipartimento di Salute Mentale e la residenza artistica della compagnia Diurni e Notturni. Tutto questo è possibile grazie all’attenzione e sensibilità dell’Amministrazione Pubblica, ma anche della Regione e del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali. Inoltre una riflessione sul ruolo della Fondazione di Piacenza e Vigevano che in questi anni ha dimostrato di avere a cuore la cultura non solo sostenendola economicamente, ma anche promuovendo ad esempio l’apertura di nuovi spazi (Teatro Gioia, Palazzo Ex Enel, Santa Chiara). Infine con il sostegno della Fondazione di Piacenza e Vigevano e dell’Associazione Amici di Teatro Gioco Vita possiamo realizzare un progetto prezioso come “InFormazione Teatrale”. Tiziana Albasi Assessore alla Cultura Comune di Piacenza Diego Maj Direttore artistico Teatro Gioco Vita teatromagazine NUMERO 22 SOMMARIO TEATROMAGAZINE Anno 13 - n. 22 PROGRAMMA Prosa Altri Percorsi Teatro Danza 4 6 8 SPETTACOLI PROSA Macbeth Caffè del porto Calendar Girls Un’ora di tranquillità Quello che non ho Fedra I duellanti Il prezzo 9 10 11 12 13 14 15 16 SPETTACOLI ALTRI PERCORSI Qualcuno volò sul nido del cuculo Faust Molière: la recita di Versailles Per non morire di mafia Donna di Porto Pim Oblivion: the human jukebox 17 18 19 20 21 22 SPETTACOLI TEATRO DANZA Lisbeth Gruwez dances Bob Dylan Bird’s eye view Non(leg)azioni Sopra di me il diluvio Traditional future 23 24 25 26 27 FESTIVAL DI TEATRO CONTEMPORANEO L’altra scena 2016 28 ATTIVITÀ COLLATERALI InFormazione Teatrale 2016/2017 30 INFORMAZIONI Biglietteria/Schema abbonamenti Abbonamenti Carnet 6 spettacoli Biglietti Biglietti “Last Minute” Offerte e promozioni Comunicazioni 32 34 36 36 37 38 39 Edizioni TEATRO GIOCO VITA Direttore Diego Maj Via San Siro, 9 - 29121 Piacenza Tel. 0523.332613 - Fax 0523.338428 www.teatrogiocovita.it - [email protected] Direttore responsabile Simona Rossi Dalla parte della Cultura. Progetto grafico e realizzazione Matteo Maria Maj Redazione Simona Rossi, Emma-Chiara Perotti [email protected] Hanno collaborato Nadia Quadrelli, Filippo Aldrigo, Nausicaa Fermi, Anna Vullo, Clara Vullo Stampa Luglio 2016 Aut. Tribunale di Piacenza n° 604 del 31.12.2004 via S. Eufemia, 12/13 - 29121 Piacenza Tel. 0523.311111 - Fax 0523.311190 [email protected] - www.lafondazione.com Fotografie: Umberto Favretto (Macbeth) Giovanni de Sandre (Calendar Girls) Mario Spada (Fedra) Federico Riva (I duellanti) Marco Caselli Nirmal (Il prezzo) Bepi Caroli (Quello che non ho) Francesco Squeglia (Qualcuno volò sul nido del cuculo) Zhang Xinwei (Faust) Tommaso Le Pera (Molière: la recita di Versailles) Margherita Mirabella (Per non morire di mafia) Serena Groppelli (Donna di Porto Pim) Angelo Redaelli (Oblivion: the human jukebox) Luc Depreitere (Lisbeth Gruwez dances Bob Dylan) Futura Tittaferrante (Bird’s Eye View) Alescha Birkenholz (Non(leg)azioni) Focus Art (Sopra di me il diluvio) PRO sAA TRE PER TE 2016/2017 Teatro Municipale 8-9 novembre 2016 CTB Centro Teatrale Bresciano / Teatro de Gli Incamminati MACBETH di William Shakespeare traduzione di Agostino Lombardo regia Franco Branciaroli scene Margherita Palli costumi Gianluca Sbicca luci Gigi Saccomandi con Franco Branciaroli e Valentina Violo e con (in ordine alfabetico) Tommaso Cardarelli, Enzo Curcurù, Stefano Moretti, Fulvio Pepe, Livio Remuzzi, Giovanni Battista Storti 13-14 dicembre 2016 21-22 febbraio 2017 Angela Finocchiaro Laura Curino Teatro dell’Archivolto di Tim Firth basato sul film Miramax scritto da Juliette Towhide & Tim Firth traduzione e adattamento Stefania Bertola regia Cristina Pezzoli con Ariella Reggio, Carlina Torta, Matilde Facheris, Corinna Lo Castro, Elsa Bossi, Marco Brinzi, Noemi Parroni e con Titino Carrara scene Rinaldo Rinaldi costumi Nanà Cecchi musiche originali Riccardo Tesi disegno luci Massimo Consoli produzione Agidi e Enfi Teatro drammaturgia e regia Giorgio Gallione canzoni di Fabrizio De Andrè con Neri Marcorè voci e chitarre Giua, Pietro Guarracino e Vieri Sturlini arrangiamenti musicali Paolo Silvestri collaborazione alla drammaturgia Giulio Costa scene e costumi Guido Fiorato luci Aldo Mantovani CALENDAR GIRLS QUELLO CHE NON HO 28 febbraio - 1 marzo 2017 29-30 novembre 2016 Massimo Ranieri CAFFè DEL PORTO il nuovo spettacolo su Raffaele Viviani tratto da Scalo Marittimo e Caffè di notte e giorno regia Maurizio Scaparro elaborazioni musicali Pasquale Scialò scene Lorenzo Cutuli costumi Nanà Cecchi con 8 attori e 6 musicisti produzione Compagnia Gli Ipocriti 4 10-11 gennaio 2017 UN’ORA DI TRANQUILLITà di Florian Zeller con (in ordine alfabetico) Claudio Bigagli, Massimo Ciavarro, Alessandro Giuggioli, Gea Lionello, Galatea Ranzi, Luca Scapparone scenografia Roberto Crea costumi Silvia Frattolillo luci Marco Palmieri diretto e interpretato da Massimo Ghini produzione La Pirandelliana / Valerio Santoro Emilia Romagna Teatro Fondazione / Teatro Stabile di Torino - Teatro Nazionale FEDRA dalla Phaedra di Seneca (con estratti dall’Ippolito di Euripide e dalle Lettere di Seneca) adattamento e regia Andrea De Rosa con Laura Marinoni, Luca Lazzareschi, Anna Coppola, Fabrizio Falco, Tamara Balducci scene e costumi Simone Mannino luci Pasquale Mari suono Gup Alcaro assistente alla regia Thea Dellavalle collaborazione scientifica Alfredo Casamento inizio spettacoli ore 21 14-15 marzo 2017 Federica Vincenti per Goldenart production presenta Alessio Boni Marcello Prayer I DUELLANTI di Joseph Conrad traduzione e adattamento Francesco Niccolini drammaturgia Alessio Boni, Roberto Aldorasi, Marcello Prayer, Francesco Niccolini il testo dello spettacolo è nato da un laboratorio tenutosi al Teatro della Pergola di Firenze con Francesco Meoni violoncellista Federica Vecchio maestro d’armi Renzo Musumeci Greco musiche Luca D’Alberto scene Massimo Troncanetti costumi Francesco Esposito light designer Giuseppe Filipponio regia Alessio Boni, Roberto Aldorasi 3-4 aprile 2017 Compagnia Umberto Orsini IL PREZZO di Arthur Miller traduzione Masolino D’Amico con Umberto Orsini, Massimo Popolizio, Alvia Reale, Elia Schilton scene Maurizio Balò costumi Gianluca Sbicca luci Pasquale Mari regia Massimo Popolizio direzione artistica Umberto Orsini 5 TRE PER TE 2016/2017 ALTRl PePReRcocRoRslsl Teatro Municipale 15 novembre 2016 Fondazione Teatro di Napoli QUALCUNO VOLò SUL NIDO DEL CUCULO di Dale Wasserman dall’omonimo romanzo di Ken Kesey traduzione Giovanni Lombardo Radice adattamento Maurizio de Giovanni con Daniele Russo, Elisabetta Valgoi e con Mauro Marino, Giacomo Rosselli, Alfredo Angelici, Emanuele Maria Basso, Giulio Federico Janni, Daniele Marino, Gilberto Gliozzi, Antimo Casertano, Gabriele Granito, Giulia Merelli uno spettacolo di Alessandro Gassmann 6 22 novembre 2016 18 gennaio 2017 Emilia Romagna Teatro Fondazione / China National Peking Opera Company FAUST una ricerca sul linguaggio dell’Opera di Pechino di Li Meini basato sul dramma Faust: prima parte di Johann Wolfgang Goethe traduzione Fabrizio Massini progetto e regia Anna Peschke consulente artistico Xu Mengke musiche originali composte da Luigi Ceccarelli, Alessandro Cipriani, Chen Xiaoman scene Anna Peschke luci Tommaso Checcucci costumi Akuan materiali scenici Li Jiyong trucco e acconciature Ai Shuyun, Li Meng coreografie Zhou Liya, Han Zhen con Liu Dake, Xu Mengke, Zhao Huihui, Zhang Jiachun musicisti Fu ChaYina (yueqin), Vincenzo Core (chitarra elettrica ed elaborazione elettronica), Wang Jihui (jinghu), Niu LuLu (gong), Laura Mancini (percussioni), Giacomo Piermatti (contrabbasso), Wang Xi (bangu) inizio spettacoli ore 21 Paolo Rossi MOLIèRE: LA RECITA DI VERSAILLES novità di Paolo Rossi e Giampiero Solari su un canovaccio di Stefano Massini regia Giampiero Solari scene e costumi Elisabetta Gabbioneta luci Gigi Saccomandi con Paolo Rossi, Lucia Vasini, Fulvio Falzarano, Mario Sala, Emanuele Dell’Aquila, Alex Orciari, Stefano Bembi, Mariaberta Blasko, Riccardo Zini, Karoline Comarella, Paolo Grossi canzoni originali Gianmaria Testa musiche eseguite dal vivo I Virtuosi del Carso produzione Teatro Stabile di Bolzano Teatro Comunale Filodrammatici 23, 24, 25 marzo 2017 Teatro Gioco Vita DONNA DI PORTO PIM ballata per attori e ombre dal racconto di Antonio Tabucchi un progetto di Tiziano Ferrari e Fabrizio Montecchi con Tiziano Ferrari regia e scene Fabrizio Montecchi oggetti e sagome Nicoletta Garioni musiche Alessandro Nidi luci Davide Rigodanza assistente alla regia Lucia Menegazzo produzione Teatro Gioco Vita / Festival “L’altra scena” / EPCC - Théâtre de Bourg en Bresse, scène conventionnée 26 gennaio 2017 Sebastiano Lo Monaco PER NON MORIRE DI MAFIA di Pietro Grasso versione scenica Nicola Fano adattamento drammaturgico Margherita Rubino regia Alessio Pizzech musiche Dario Arcidiacono scene Giacomo Tringali costumi Cristina Darold luci Luigi Ascione canti tradizionali Clara Salvo produzione SiciliaTeatro Associazione 11 aprile 2017 Oblivion OBLIVION: THE HUMAN JUKEBOX gli Oblivion sono Graziana Borciani, Davide Calabrese, Francesca Folloni, Lorenzo Scuda, Fabio Vagnarelli consulenza registica Giorgio Gallione musiche Lorenzo Scuda testi di Davide Calabrese e Lorenzo Scuda produzione Bags Live in collaborazione con Malguion 7 TeeatRRo DanZa Teatro Comunale Filodrammatici TRE PER TE 2016/2017 Teatro Municipale martedì 8 novembre 2016 mercoledì 9 novembre 2016 PRO sAA 17 marzo 2017 Compagnia Enzo Cosimi 17 dicembre 2016 Voetvolk / Lisbeth Gruwez (Belgio) Lisbeth Gruwez dances Bob Dylan concept e interpretazione Lisbeth Gruwez & Maarten Van Cauwenberghe coreografia Lisbeth Gruwez musica Bob Dylan disegno luci Harry Cole & Caroline Mathieu direttore di produzione Liesbeth Stas uno speciale ringraziamento a Bart Meuleman, Café Costume & Marie Szersnovic produzione Voetvolk vzw SOPRA DI ME IL DILUVIO regia, coreografia, scene, costumi Enzo Cosimi collaborazione alla coreografia Paola Lattanzi interprete Paola Lattanzi video Stefano Galanti musiche Chris Watson, Petro Loa, Jon Wheeler fruste sciamaniche Cristian Dorigatti disegno luci Gianni Staropoli organizzazione Flavia Passigli produzione Compagnia Enzo Cosimi e MIBACT 7 aprile 2017 Fernando Anuang’a (Kenya) 3 febbraio 2017 Compagnia Simona Bertozzi / Nexus BIRD’S EYE VIEW progetto Simona Bertozzi, Marcello Briguglio coreografia e danza Simona Bertozzi musiche ¾ had been eliminated progetto luci e set Antonio Rinaldi produzione Nexus Compagnia Daniele Ninarello NON(LEG)AZIONI atto improvvisativo di danza contemporanea e di ricerca ideazione e danza Daniele Ninarello musica J.S. Bach, Liuto Suites eseguita dal vivo da Francesco Romano (liuto) Traditional future danza e coreografia Fernando Anuang’a musica Maasaï Vocals e composizioni moderne produzione Pierre Cardin creazione 2010 Akili studio/Wayne MacGregor distribuzione in esclusiva mdspettacoli in collaborazione con associazione teatrale emilia romagna circuito regionale multidisciplinare inizio spettacoli ore 21 CTB Centro Teatrale Bresciano /Teatro de Gli Incamminati Macbeth N el 400° anniversario della morte del Bardo, Franco Branciaroli si confronta di nuovo con Macbeth, dopo esserne stato già protagonista nell’edizione diretta da Giancarlo Sepe nel 1994. Primo attore da testi eterni, che ha onorato sempre la funzione rivelatoria e sacra del teatro, non poteva non ritornare alla grande tragedia scozzese. Il Macbeth inizia da un mondo esterno in guerra, dove caratteristiche come efferatezza e sete di sangue, al pari del coraggio, sono ritenute virtù, in quanto preservano il mondo interno della corte, una società patriarcale civilizzata regolata da leggi divine. (...) Macbeth a un certo punto sceglie di portare la violenza all’interno e a questo si somma il fatto che anche la Lady, la sua parte femminile, si snatura e prende caratteristiche maschili: allora il caos è totale. (...) Ma il dramma è ancora più complesso e tremendo: Macbeth, uccidendo il re, simbolo del padre e del divino, uccide la sua stessa umanità ed entra in una dimensione di solitudine dove perde tutto, amore, ragione, sonno, scopo di vivere. (...) Il Macbeth è la tragedia del male dell’uomo, della violazione delle leggi morali e naturali. Intorno all’inquietante parabola di seduzione dell’anima al male pulsa l’enigmatico cuore di questa tragedia. Franco Branciaroli di William Shakespeare traduzione di Agostino Lombardo regia Franco Branciaroli scene Margherita Palli costumi Gianluca Sbicca luci Gigi Saccomandi con Franco Branciaroli e Valentina Violo e con (in ordine alfabetico) Tommaso Cardarelli, Enzo Curcurù, Stefano Moretti, Fulvio Pepe, Livio Remuzzi, Giovanni Battista Storti durata spettacolo: 2h 30’ (compreso intervallo) 9 PRO sA martedì 29 novembre 2016 mercoledì 30 novembre 2016 Teatro Municipale Teatro Municipale martedì 13 dicembre 2016 mercoledì 14 dicembre 2016 Massimo Ranieri Angela Finocchiaro Laura Curino Caffè del Porto il nuovo spettacolo su Raffaele Viviani tratto da Scalo Marittimo e Caffè di notte e giorno regia Maurizio Scaparro elaborazioni musicali Pasquale Scialò scene Lorenzo Cutuli costumi Nanà Cecchi con 8 attori e 6 musicisti produzione Compagnia Gli Ipocriti nuova produzione 10 PRO sAA E siste in alcuni di noi la memoria storica o il lontano ricordo di una Napoli vissuta mentre già stava cambiando. Questa preziosa memoria è stata, per Massimo Ranieri e per me, il primo filtro ma anche lo stimolo, dopo la felice esperienza di Viviani Varietà, per continuare a lavorare su un nuovo spettacolo che potesse avere come testimonianza di questo mondo, così ricco, la figura stessa di Raffaele Viviani attraverso il suo teatro (particolarmente quello degli atti unici), le sue parole, il suo canto scenico, privilegiando così quel vitalissimo giacimento culturale e musicale che era la Napoli dei quartieri, quella parallela urbana (aperta all’influenza e alle commistioni con il teatro e il varietà europeo) e di un altro sud che premeva sulla città. È nato così Caffè del Porto pensando ad uno spazio neutro sospeso tra il mare e la terra (quasi un “porto delle nebbie” come l’abbiamo chiamato durante le prime prove), uno spazio che favorisse lo scambio di conoscenza e di speranze che veniva dal mare e dove vorremmo che Raffaele Viviani ci portasse per mano attraverso il suo teatro e la sua musica per ricordare sogni e delusioni di una grande città, e per accompagnarci verso un futuro già cominciato scoprendo, anche grazie a lui, parole vecchie e nuovi significati come “mediterraneo”, “emigrazione” e, con un po’ di ottimismo, anche “cultura” e “teatro”. Maurizio Scaparro Calendar Girls C alendar Girls è un testo teatrale scritto da Tim Firth, tratto dall’omonimo film con la regia di Nigel Cole (lo stesso di L’erba di Grace e We want sex), di cui lo stesso Firth è autore e sceneggiatore. Il film - di cui erano protagoniste, fra le altre, Helen Mirren, Julie Walters, Linda Bassett - è uscito in Italia nel 2004 diventando una pellicola di culto, molto amata dal pubblico femminile. La storia, ispirata ad un fatto realmente accaduto, è quella di un gruppo di donne fra i 50 e i 60 anni, membre del Women’s Institute (nata nel 1915, è la più grande organizzazione di volontariato delle donne nel Regno Unito), che si impegna in una raccolta fondi destinati a un ospedale nel quale è morto di leucemia il marito di una di loro. Con l’aiuto di un fotografo amatoriale realizzano così un calendario che le vede ritratte in normali attività domestiche, come preparare dolci e composizioni floreali, ma con un particolare non convenzionale: posano senza vestiti. L’iniziativa riscuote un successo tale da portarle alla ribalta non solo in Inghilterra, facendo volare le vendite del calendario alle stelle! L’improvvisa e inaspettata fama, tuttavia, metterà a dura prova le protagoniste. di Tim Firth basato sul film Miramax scritto da Juliette Towhide & Tim Firth traduzione e adattamento Stefania Bertola regia Cristina Pezzoli con Ariella Reggio, Carlina Torta, Matilde Facheris, Corinna Lo Castro, Elsa Bossi, Marco Brinzi, Noemi Parroni e con Titino Carrara scene Rinaldo Rinaldi costumi Nanà Cecchi musiche originali Riccardo Tesi disegno luci Massimo Consoli produzione Agidi e Enfi Teatro durata spettacolo: 2h 15’ (con intervallo) 11 PRO sA martedì 10 gennaio 2017 mercoledì 11 gennaio 2017 Teatro Municipale Teatro Municipale martedì 21 febbraio 2017 mercoledì 22 febbraio 2017 PRO sAA Teatro dell’Archivolto Un’ora di tranquillità di Florian Zeller con (in ordine alfabetico) Claudio Bigagli, Massimo Ciavarro, Alessandro Giuggioli, Gea Lionello, Galatea Ranzi, Luca Scapparone scenografia Roberto Crea costumi Silvia Frattolillo luci Marco Palmieri diretto e interpretato da Massimo Ghini produzione La Pirandelliana / Valerio Santoro durata spettacolo: 2h (con intervallo) 12 M assimo Ghini ha deciso di misurarsi con la travolgente comicità di un testo mai rappresentato in Italia: Un’ora di tranquillità di Florian Zeller, uno dei più apprezzati drammaturghi francesi contemporanei, una commedia moderna, brillante e divertente grazie al meccanismo del vaudeville giocato tra equivoci e battute esilaranti. Il personaggio “centrale” di Un’ora di tranquillità è un uomo che cerca disperatamente un momento di solitudine e serenità. È riuscito a rintracciare e acquistare un vecchio disco in vinile da un rigattiere ma, mentre cerca di trovare il modo per dedicarsi a questo cimelio, una serie di eventi e personaggi lo interrompono: la moglie che gli deve parlare di cose importanti del loro rapporto; il vicino di casa che, a causa dei lavori che sta effettuando nella propria abitazione, irrompe mentre Michel sta cercando di ascoltare il disco; fino ad un improbabile idraulico che, invece di riparare i guasti, ne provoca ulteriori. A questi si aggiungono altri amici, amanti e figli che entrano in scena, inconsapevoli di rendere impossibile al povero protagonista di godersi solo un’ora di tranquillità. Senza poterli minimamente prevedere, verranno alla luce vecchi amori, tradimenti, bugie... il tutto tenuto sempre sotto perfetto controllo, ma con la genuinità dirompente del non programmato. U Quello che non ho n affresco teatrale che, utilizzando la forma del teatro canzone, cerca di interrogarsi sulla nostra epoca, in precario equilibrio tra ansia del presente e speranza del futuro. Ispirazione principale di questo percorso sono le canzoni di De Andrè (in particolare del concept album Le nuvole) e le visioni lucide e beffarde di Pier Paolo Pasolini, apocalittiche, visionarie profezie (contenute nel poema filmico La rabbia) che raccontano di una “nuova orrenda preistoria”, che sta minando politicamente ed eticamente la società contemporanea. Ci serviremo per questo di storie emblematiche, quasi parabole del presente, che raccontano (anche in forma satirica) nuove utopie, inciampi grotteschi e civile indignazione. Storie di sfruttamento dell’uomo e dell’ambiente, di esclusione, di ribellione, di guerra, di illegalità, rilette con un filtro grottesco, ghignante e aristofanesco. Nelle ultime stagioni Neri Marcorè ha molto frequentato il teatro musicale, esplorando tra l’altro Gaber e i Beatles e costruendo spettacoli che guardano sia al teatro civile che alla bizzarra giocosità del surreale. Con Quello che non ho siamo di fronte a un reinventato esempio di teatro canzone (sostenuto e arricchito in scena da tre chitarristi/cantanti dal talento virtuosistico) che, ispirandosi a due giganti del nostro recente passato prova a costruire una visione personale dell’oggi. Un tempo nuovo e in parte inesplorato in cerca di idee e ideali. drammaturgia e regia Giorgio Gallione canzoni di Fabrizio De Andrè con Neri Marcorè voci e chitarre Giua, Pietro Guarracino e Vieri Sturlini arrangiamenti musicali Paolo Silvestri collaborazione alla drammaturgia Giulio Costa scene e costumi Guido Fiorato luci Aldo Mantovani durata spettacolo: 1h 20’ 13 PRO sA martedì 28 febbraio 2017 mercoledì 1 marzo 2017 Teatro Municipale Teatro Municipale Emilia Romagna Teatro Fondazione / Teatro Stabile di Torino - Teatro Nazionale Federica Vincenti per Goldenart production presenta Fedra dalla Phaedra di Seneca (con estratti dall’Ippolito di Euripide e dalle Lettere di Seneca) adattamento e regia Andrea De Rosa con Laura Marinoni, Luca Lazzareschi, Anna Coppola, Fabrizio Falco, Tamara Balducci scene e costumi Simone Mannino luci Pasquale Mari suono Gup Alcaro assistente alla regia Thea Dellavalle collaborazione scientifica Alfredo Casamento durata spettacolo: 1h 15’ 14 C on un percorso artistico che intreccia prosa e opera lirica, condotto sulla linea di una formazione filosofica e cinematografica, Andrea De Rosa è riconosciuto oggi come un nuovo esponente di quel teatro di regia che offre alla contemporaneità sempre nuove poetiche per la scena. Nell’ambito drammaturgico, la sua attenzione sosta con particolare curiosità nell’universo dei classici e del mito, aprendo la strada a sperimentazioni che scandagliano la modernità di testi senza tempo. De Rosa li attraversa con capillare intarsio della parola e con spirito innovativo nell’utilizzo di linguaggi sonori, musicali e multimediali, producendo immagini, azioni, relazioni che trovano carne e voce in un attore insieme classico e viscerale. Sul piano tematico, se si vuole seguire un filo che lega alcune sue scelte di percorso, ricorre il nodo di un amore inteso come pulsione accecante, archetipo da rintracciare nelle drammaturgie più sedimentate del repertorio teatrale occidentale, come è per la figura di Fedra, che egli affronta attraverso l’opera di Seneca, in un dialogo originario e frontale con Euripide: se l’autore latino riscrive il mito greco liberandolo dal legame con il fato e dal disegno degli dei, consegnandolo in questo modo alla responsabilità dell’uomo, De Rosa ritrova, attraverso la fonte greca, un dialogo con le divinità, per contemplare la smisuratezza di forze che sovrastano l’uomo. U martedì 14 marzo 2017 mercoledì 15 marzo 2017 PRO sAA Alessio Boni Marcello Prayer I duellanti n romanzo esemplare di Joseph Conrad, per la prima volta adattato per il teatro (è stato il cinema a portarlo alla ribalta nel 1977, con quel piccolo capolavoro che è il film di Ridley Scott con Keith Carradine e Harvey Keitel): l’affresco di un mondo, quello della cavalleria e degli eserciti ottocenteschi, che da lì a breve sarebbe stato spazzato via dalle nuovi armi e dalle nuove logiche militari del Novecento. L’idea geniale su cui è costruito The Duel è che i due avversari non si fronteggiano sugli opposti versanti del campo di battaglia: sono ufficiali dello stesso esercito, la Grande Armée di Napoleone Bonaparte, Ussari per l’esattezza. Per motivi a tutti ignoti - e in realtà banalissimi, al punto da rasentare il ridicolo - inanellano sfide a duello che li accompagnano lungo le rispettive carriere, senza che nessuno sappia il perché di questo odio così profondo. E, proprio per il mistero che riescono a conservare, i due diventano famosissimi in tutto l’esercito napoleonico: non tanto e non solo per i meriti sui campi di battaglia di tutta Europa, quanto per la loro eroica fedeltà alla loro sfida reciproca, che li accompagnerà per vent’anni, fino al duello decisivo. Un’opera su di un mondo in rapida estinzione, e al tempo stesso un capolavoro dell’assurdo, su come i fili della vita e del destino sfuggano di mano e sopravanzino ogni buon senso e prevedibilità. di Joseph Conrad traduzione e adattamento Francesco Niccolini drammaturgia Alessio Boni, Roberto Aldorasi, Marcello Prayer, Francesco Niccolini il testo dello spettacolo è nato da un laboratorio tenutosi al Teatro della Pergola di Firenze con Francesco Meoni violoncellista Federica Vecchio maestro d’armi Renzo Musumeci Greco musiche Luca D’Alberto scene Massimo Troncanetti costumi Francesco Esposito light designer Giuseppe Filipponio regia Alessio Boni, Roberto Aldorasi durata spettacolo: 1h 40’ 15 PRO sA lunedì 3 aprile 2017 martedì 4 aprile 2017 Teatro Municipale Teatro Municipale ALTRl R c P e PeRcoRsloRsl martedì 15 novembre 2016 Compagnia Umberto Orsini Il Prezzo di Arthur Miller traduzione Masolino D’Amico con Umberto Orsini, Massimo Popolizio, Alvia Reale, Elia Schilton scene Maurizio Balò costumi Gianluca Sbicca luci Pasquale Mari regia Massimo Popolizio direzione artistica Umberto Orsini durata spettacolo: 1h 40’ 16 Fondazione Teatro di Napoli Q ual è Il Prezzo? È quello che ognuno di noi paga per vivere. Il testo di Arthur Miller fotografa con spietata lucidità e amara compassione le conseguenze della devastante crisi economica avvenuta negli Stati Uniti nel ‘29. Figli di un padre che ha subito drammaticamente la crisi, due fratelli si incontrano dopo alcuni anni dalla sua morte per sgomberare un appartamento, che sta per essere demolito, in cui sono accumulati i mobili e gli oggetti raccolti dal padre nel corso della vita. Un vecchio broker è chiamato per stabilirne il prezzo. Da questo semplice spunto emergono tutte le incomprensioni e le menzogne che la paura della perdita improvvisa del benessere può esercitare su chi si dibatte nella crisi. Commedia costruita per quattro caratteri che rappresentano uno spaccato di una società che non è solo americana ma nella quale ognuno di noi, oggi più che mai, può riconoscersi e perciò interrogarsi. Personaggi tondi, vivi, vulnerabili che, grazie alla sublime scrittura di Miller, ci trascinano in un mondo dove l’ironia livida, i dubbi, la cattiveria e l’incertezza riempiono lo spazio scenico che, nella sua immobilità, si presenta come un ring dove lo scontro avviene attraverso un intreccio di parole che rimbalzano da un lato all’altro e ti tolgono il respiro. Q Qualcuno volò sul nido del cuculo ualcuno volò sul nido del cuculo è il romanzo che Ken Kesey pubblicò nel 1962 dopo aver lavorato come volontario in un ospedale psichiatrico californiano; racconta, attraverso gli occhi di Randle McMurphy - uno sfacciato delinquente che si finge matto per sfuggire alla galera - la vita dei pazienti di manicomio statunitense e il trattamento coercitivo che viene loro riservato. Nel 1971 Dale Wasserman ne realizzò, per Broadway, un adattamento scenico, che costituì la base della sceneggiatura dell’omonimo film di Miloš Forman, interpretato da Jack Nicholson ed entrato di diritto nella storia del cinema. Oggi la drammaturgia di Wasserman torna in scena rielaborata dallo scrittore Maurizio de Giovanni che, senza tradirne la forza e la sostanza visionaria, l’ha avvicinata a noi, cronologicamente e geograficamente. Randle McMurphy diventa Dario Danise e la sua storia e quella dei suoi compagni si trasferiscono nel 1982, nell’Ospedale psichiatrico di Aversa. Alessandro Gassmann ha ideato un allestimento personalissimo, elegante e contemporaneo, e diretto un cast eccezionale. Il risultato è uno spettacolo appassionato, commovente e divertente, imperdibile, per la sua estetica dirompente e per la sua forte carica emotiva e sociale. di Dale Wasserman dall’omonimo romanzo di Ken Kesey traduzione Giovanni Lombardo Radice adattamento Maurizio de Giovanni con Daniele Russo, Elisabetta Valgoi e con Mauro Marino, Giacomo Rosselli, Alfredo Angelici, Emanuele Maria Basso, Giulio Federico Janni, Daniele Marino, Gilberto Gliozzi, Antimo Casertano, Gabriele Granito, Giulia Merelli uno spettacolo di Alessandro Gassmann durata spettacolo: 2h 45’ (con intervallo) 17 ALTRl PeeRccoRRsll martedì 22 novembre 2016 Teatro Municipale Teatro Municipale ALTRl R c P e PeRcoRsloRsl mercoledì 18 gennaio 2017 Emilia Romagna Teatro Fondazione / China National Peking Opera Company Faust una ricerca sul linguaggio dell’Opera di Pechino di Li Meini basato sul dramma Faust: prima parte di Johann Wolfgang Goethe traduzione Fabrizio Massini progetto e regia Anna Peschke consulente artistico Xu Mengke musiche originali composte da Luigi Ceccarelli, Alessandro Cipriani, Chen Xiaoman scene Anna Peschke | luci Tommaso Checcucci costumi Akuan | materiali scenici Li Jiyong trucco e acconciature Ai Shuyun, Li Meng coreografie Zhou Liya, Han Zhen con Liu Dake, Xu Mengke, Zhao Huihui, Zhang Jiachun musicisti Fu ChaYina (yueqin), Vincenzo Core (chitarra elettrica ed elaborazione elettronica), Wang Jihui (jinghu), Niu LuLu (gong), Laura Mancini (percussioni), Giacomo Piermatti (contrabbasso), Wang Xi (bangu) si ringrazia per la collaborazione l’Istituto Confucio durata spettacolo: 1h 30’ spettacolo in lingua cinese con sovratitoli in italiano 18 Paolo Rossi U n’importante sfida produttiva fortemente voluta da ERT, realizzata grazie alla fiducia, al sostegno e all’entusiasmo della Compagnia Nazionale dell’Opera di Pechino. È affidata alla giovane regista tedesca Anna Peschke e a un gruppo di altrettanto giovani interpreti cinesi accompagnati da un ensemble musicale composto da musicisti italiani e cinesi, che eseguono un repertorio musicale originale. Con questo lavoro la Peschke si propone di cercare un possibile nuovo linguaggio fra Oriente e Occidente. «Lì dove l’Occidente perde la parola - è la visione della regista può entrare in gioco l’espressività rituale dell’Oriente; dove la rigidità della tradizione orientale si farà scalfire emergeranno pieghe di senso e di espressività rivitalizzanti per la comprensione contemporanea». Lo Jīngjù (termine cinese che indica l’Opera di Pechino) è un’antica arte performativa che non solo combina canto e recitazione come avviene nell’opera occidentale ma comprende anche danza, arti acrobatiche e marziali in uno stile affascinante; è incluso dall’UNESCO nella lista del “patrimonio culturale immateriale dell’umanità”. U Molière: la recita di Versailles no spettacolo che fa interagire la creatività di Stefano Massini, uno degli autori italiani più apprezzati e rappresentati anche all’estero, la verve del capocomico per eccellenza Paolo Rossi e l’esperienza scenica e visiva di un regista del calibro di Giampiero Solari nella riscrittura dell’Improvvisazione di Versailles, testo creato da Molière nel 1663. Vedremo alternarsi in scena Paolo Rossi nelle vesti di Molière e Paolo Rossi capocomico che interpreta sé stesso intento a capitanare la sua compagnia. Il gioco di rimandi e parallelismi è continuo e profondo. Il rapporto tra l’uomo Molière e le sue opere era strettissimo, proprio come accade in questa nuova commedia che vuol essere un anarchico viaggio nel tempo intessuto da folgoranti estratti da almeno tre dei capolavori di Molière come Il Misantropo, Il Tartufo e Il Malato immaginario, per l’occasione tradotti e adattati dal drammaturgo Stefano Massini. Questi grandi capolavori di Molière non verranno però attualizzati, ma vissuti dalla compagnia di oggi in un continuo gioco di specchi temporali con quella di fine Seicento. Uno spettacolo creato e ricreato ogni sera dall’estro di Paolo Rossi e di un’agguerrita compagine di attori. novità di Paolo Rossi e Giampiero Solari su un canovaccio di Stefano Massini regia Giampiero Solari scene e costumi Elisabetta Gabbioneta luci Gigi Saccomandi con Paolo Rossi, Lucia Vasini, Fulvio Falzarano, Mario Sala, Emanuele Dell’Aquila, Alex Orciari, Stefano Bembi, Mariaberta Blasko, Riccardo Zini, Karoline Comarella, Paolo Grossi canzoni originali Gianmaria Testa musiche eseguite dal vivo I Virtuosi del Carso produzione Teatro Stabile di Bolzano durata spettacolo: 2h 15’ (con intervallo) 19 ALTRl PeeRccoRRsll giovedì 26 gennaio 2017 Teatro Municipale Teatro Comunale Filodrammatici giovedì 23, venerdì 24, sabato 25 marzo 2017 ALTRl R c P e PeRcoRsloRsl Sebastiano Lo Monaco Teatro Gioco Vita Per non morire di mafia di Pietro Grasso versione scenica Nicola Fano adattamento drammaturgico Margherita Rubino regia Alessio Pizzech musiche Dario Arcidiacono scene Giacomo Tringali costumi Cristina Darold luci Luigi Ascione canti tradizionali Clara Salvo produzione SiciliaTeatro Associazione durata spettacolo: 1h 15’ 20 Q uando comincia la nuova mafia? Come ha cambiato la vita della Sicilia e dell’Italia? Che cosa ci resta ancora da fare e da sperare per sconfiggerla? Sono alcuni degli interrogativi che l’allora Procuratore nazionale antimafia Pietro Grasso si poneva nel suo libro Per non morire di mafia (scritto con Alberto La Volpe ed edito da Sperling & Kupfer nel 2009), ora riproposto in versione teatrale da Sebastiano Lo Monaco. Se Falcone e Borsellino teorizzarono che per combattere la mafia è necessario conoscerla, Pietro Grasso aggiunge che oggi per contrastarla è indispensabile avere la percezione esatta della sua pericolosità. Perciò dalla sua esperienza alla Procura nazionale antimafia, organismo che coordina le indagini sui fronti interni e internazionali, ripercorre le stagioni della guerra alla cupola siciliana in modo schietto, affrontando anche rapporti delicati: i legami tra mafia e politica, gli scontri all’interno della magistratura, le carenze legislative e di mezzi. Infine, Grasso affronta gli intrecci attuali con la ‘ndrangheta e la camorra e traccia una mappa delle nuove mafie (cinesi, russe, albanesi, nigeriane, colombiane), individuando le strade e gli strumenti che ci permetteranno di non morire di mafia, di non sottometterci al suo potere. Donna di Porto Pim ballata per attori e ombre dal racconto di Antonio Tabucchi L a donna di Porto Pim era una creatura lunare, sensuale e ambigua, che rubò l’anima di un baleniere e ne fece un musicista; fino a quando, per riscattare il tradimento previsto, la sconfitta annunciata, la natura assassina di lui pretese un tributo di sangue, e fu la morte per lei. Un naufragio ultimo, di un baleniere e di una balena che irrideva chi sognava di poterla imprigionare. Com’è per l’amore, com’è per l’arte. Nel racconto di questa storia d’amo­re e di morte, di sogno e realtà, in questo breve viag­gio nel mistero dell’anima umana, ci accompagna lo scrittore stesso, incarnato dall’attore-manipolatore. È lui il cantore di quest’epica dell’anima ed è lui che attraverso la propria testimonianza fatta di parole e gesti evoca ombre, reali e immaginarie, metafore di naufragi e naufraghi, di per­sonaggi dagli atti mancati e dalle vite fallimentari. A fronte di un sobrio impianto scenico - un tavolo, una sedia e una parete schermo - un proliferare di ombre, agite a vista davanti e dietro allo schermo, invaderanno la scena prendendo vita dalle mani dell’attore. Creta, sabbia, legno, acqua sono alcuni dei materiali grazie ai quali si darà forma ai carnali, e nello stesso tempo impalpabili, protagonisti di questa storia. un progetto di Tiziano Ferrari e Fabrizio Montecchi con Tiziano Ferrari regia e scene Fabrizio Montecchi oggetti e sagome Nicoletta Garioni musiche Alessandro Nidi luci Davide Rigodanza assistente alla regia Lucia Menegazzo produzione Teatro Gioco Vita / Festival “L’altra scena” / EPCC - Théâtre de Bourg en Bresse, scène conventionnée (lo spettacolo è tratto dal libro Donna di Porto Pim di Antonio Tabucchi. Copyright © 1983, Antonio Tabucchi - All rights reserved) durata spettacolo: 70’ 21 ALTRl PeeRccoRRsll martedì 11 aprile 2017 Teatro Municipale Teatro Comunale Filodrammatici sabato 17 dicembre 2016 Oblivion Voetvolk / Lisbeth Gruwez (Belgio) Oblivion: the human jukebox gli Oblivion sono Graziana Borciani, Davide Calabrese, Francesca Folloni, Lorenzo Scuda, Fabio Vagnarelli consulenza registica Giorgio Gallione musiche Lorenzo Scuda testi di Davide Calabrese e Lorenzo Scuda produzione Bags Live in collaborazione con Malguion durata spettacolo: 1h 30’ 22 TeatRo DanZa C inque contro tutti. Un articolato mangianastri umano che mastica tutta la musica mai scritta e la digerisce in diretta in modi mai sentiti prima. Alla perversa creatività dei cinque cialtroni più irriverenti del teatro e della Rete si aggiunge, questa volta, quella del loro pubblico che contribuirà a creare il menù della serata suggerendo gli ingredienti della pozione. Gli Oblivion hanno in repertorio l’intero pantheon dei grandi della musica italiana e internazionale e sono pronti ad affrontare sfide sempre più difficili a colpi di parodie, mash-up, duetti impossibili, canzoni strampalate. Un flusso infinito di note e ritmi che prende vita davanti agli occhi attoniti degli spettatori, ogni sera, per una esperienza folle e mai ripetibile. Dal Trio Lescano ai rapper, da Bach a Verdi, da Ligabue ai Beatles, da Morandi ai Queen, tutte le canzoni senza farne nessuna... Oblivion: the human jukebox è la playlist che non hai mai avuto il coraggio di fare, uno Spotify vivente che provoca scene di panico, isteria collettiva, ma soprattutto interminabili richieste di bis! Graziana Borciani, Davide Calabrese, Francesca Folloni, Lorenzo Scuda e Fabio Vagnarelli ovvero gli Oblivion, i cinque miracolati dalla banda larga, i cinque punti del governo del cantare, i cinque anelli delle obliviadi, i cinque gradi di separazione fra Tito Schipa e Fabri Fibra, i cinque madrigalisti post-moderni. Lisbeth Gruwez dances Bob Dylan I l musicista/compositore Maarten Van Cauwenberghe, collaboratore stabile della compagnia Voetvolk, manda le canzoni di Bob Dylan su vinile; Lisbeth Gruwez danza. Ne nasce una comunicazione senza parole, un dialogo tra due persone attraverso canzoni degli anni Sessanta e Settanta. Uno spettacolo puro e minimalista, in grado di condurre lo spettatore in quella dimensione in cui la sera si dissolve nella notte, quando la festa finisce e tutti gli ospiti ritornano alle proprie case, mentre una sola persona rimane sola sulla pista da ballo, indisturbata, perduta in un dialogo solitario con la musica. Sul suono dei vecchi dischi in vinile di Bob Dylan, di cui Maarten Van Cawenberghe è un grande fan, Lisbeth Gruwez, già eccellente danzatrice per Jan Fabre, ha costruito un commovente spettacolo sulla grande icona folk. “Maarten - scrive Lisbeth - era solito suonare le canzoni di Dylan durante il riscaldamento e le prove dei nostri spettacoli. Mentre io odiavo quella musica, lui mi raccontava, con grande pazienza e affetto, molte cose di Dylan, parlandomi di lui e spiegandomi i suoi brani. Per me è stato come una metafora dell’amicizia. Bob Dylan, il suo lavoro e la sua vita sono stati per me questi luoghi. Oggi, la sua musica e la sua storia mi ispirano e mi sostengono nel mio processo di ricerca. L’assolo Lisbeth Gruwez danza Bob Dylan dice tutto: l’amicizia, la lealtà, il trasferimento delle conoscenze. Una sorta di ringraziamento inviato ai miei maestri.” concept e interpretazione Lisbeth Gruwez & Maarten Van Cauwenberghe coreografia Lisbeth Gruwez musica Bob Dylan disegno luci Harry Cole & Caroline Mathieu direttore di produzione Liesbeth Stas uno speciale ringraziamento a Bart Meuleman, Café Costume & Marie Szersnovic produzione Voetvolk vzw coproduzione KVS, Rencontres chorégraphiques internationales de Seine-Saint-Denis, Ballet du Nord, Théâtre d’Arras / Tandem Arras-Douai, Les Brigittines & Theater Im Pumpenhaus con il sostegno di NONA & Vlaamse Gemeenschap & Vlaamse Gemeenschapscommissie distribuzione Key Performance durata spettacolo: 45’ 23 TeatRRo DanZa Teatro Comunale Filodrammatici venerdì 3 febbraio 2017 in un’unica serata due assoli sulla danza dei sensi in collaborazione con Compagnia Simona Bertozzi / Nexus Compagnia Daniele Ninarello Bird’s Eye View progetto Simona Bertozzi, Marcello Briguglio coreografia e danza Simona Bertozzi musiche ¾ had been eliminated progetto luci e set Antonio Rinaldi produzione Nexus con il contributo di Regione Emilia Romagna - Assessorato alla Cultura residenza creativa Centro Mousikè Bologna Lavoro vincitore del Premio del Pubblico a 17Masdanza, International Contemporary Dance Festival of the Canary Islands 2012 Lavoro selezionato al Dance Base del Fringe Festival di Edimburgo 2013 Bird’s Eye View è incluso nel progetto Homo Ludens, contenitore di episodi danzati sulla tematica del gioco creato tra il 2009 e il 2012. durata spettacolo: 25’ inizio rappresentazione: ore 21 24 A volo d’uccello. Bird’s Eye View è la definizione tecnica utilizzata per definire la rappresentazione grafica di mappe geografiche e tracciati territoriali. È la visione aerea, una misurazione che si apre su una distesa prospettica. La tensione dello sguardo verso una continua mutazione del paesaggio e del tracciato corporeo, ha agito da elemento sostanziale nella composizione di questo lavoro. Dalla grammatica del gesto al dispiegamento della singolarità in azione. Simona Bertozzi (...) una lunga e ininterrotta poesia di movimento nella quale l’esercizio di mimetismo si trasfigura in immagini che rimandano al volo, al frullo e al respiro, e che, smaterializzandosi al momento stesso del loro mostrarsi, hanno tutto il fascino di una fantasmatica apparizione. Simili figure, se da un lato si lasciano inglobare dalla dinamica complessiva della danza, dall’altro infondono ad essa una qualità aerea e vibrante, permeando di sé un movimento fatto di profondo ascolto della dimensione articolare del corpo e delle sue esigenze, oltre che di una inesausta ricerca di soluzioni coreografiche inedite. È così allora che il corpo si disarticola e scivola nello spazio (...). Giulia Taddeo, “Krapp’s Last Post” Non(leg)azioni I ndagare lo spazio con il corpo attraverso la sua creatività. Attraverso l’improvvisazione si vanno sempre a sondare luoghi del corpo e della mente che a volte accantoniamo, ma in quel momento riaffiorano immagini e situazioni cariche di un potenziale poetico che permette generosità e catarsi. La Figura si isola nello spazio e si ritrova in una altra disponibilità ad essere. L’improvvisazione tira fuori quello che a livello di emozioni e sensazioni è reale, e dunque, necessario all’atto scenico e alla creazione. Dare vita al momento, all’istante, percepirlo, afferrarlo e seguirlo, scegliere di farlo attraverso l’irrazionalità di un corpo che racconta un passaggio. Non(leg)azioni è un progetto di atti improvvisativi in diversi luoghi e diverse situazioni, dove il corpo si organizza nella sua architettura e in quella dello spazio per trovare nuove forme e direzioni senza alcun intento al racconto. atto improvvisativo di danza contemporanea e di ricerca ideazione e danza Daniele Ninarello musica J.S. Bach, Liuto Suites eseguita dal vivo da Francesco Romano (liuto) con il sostegno di Regione Piemonte, Ministère de la Culture et de la Communication (DRAC Languedoc-Roussillon, Provence-Alpes-Côte d’Azur, Rhône-Alpes), Régions Provence-Alpes-Côte d’Azur, Rhône-Alpes, Réseau en scène Languedoc-Roussillon (soutenu par la DRAC et la Région Languedoc-Roussillon), NACRe Rhône-Alpes, l’ARCADE Provence-Alpes-Côte d’Azur, et ouvert à la Collectivité Territoriale de Corse coproduzione e sostegno di MosaicoDanza/Festival Interplay con la collaborazione di Associazione Artemovimento/Festival Insoliti Creazione selezionata per CDC- Les Hivernales Avignon 2011 100% Danse “Quand les régions s’en mêlent...” Per la prima volta il solo viene proposto con la musica dal vivo, eseguita dal celebre liutista Francesco Romano. Studioso di livello internazionale del repertorio rinascimentale e barocco sugli strumenti della famiglia del liuto, svolge un’intensa attività concertistica come solista e come membro di formazioni da camera per le principali istituzioni musicali e festival in Europa, America e Giappone. durata spettacolo: 25’ inizio rappresentazione: ore 21.30 25 TeatRo DanZa venerdì 17 marzo 2017 Teatro Comunale Filodrammatici Teatro Comunale Filodrammatici venerdì 7 aprile 2017 Fernando Anuang’a (Kenya) Compagnia Enzo Cosimi Sopra di me il diluvio regia, coreografia, scene, costumi Enzo Cosimi collaborazione alla coreografia Paola Lattanzi interprete Paola Lattanzi video Stefano Galanti musiche Chris Watson, Petro Loa, Jon Wheeler fruste sciamaniche Cristian Dorigatti disegno luci Gianni Staropoli organizzazione Flavia Passigli produzione Compagnia Enzo Cosimi e MIBACT in collaborazione con Biennale di Venezia 2014 con il sostegno per le residenze di Fondazione Teatro Comunale Città di Vicenza, Arteven, Milano Teatro Scuola Paolo Grassi, Abruzzo Circuito Spettacolo Premio Danza&Danza 2014 Produzione Italiana dell’anno Premio Tersicore 2015 a Paola Lattanzi Migliore interprete femminile contemporaneo durata spettacolo: 50’ 26 TeatRo DanZa D opo la creazione Welcome to my world dedicato all’idea della fine del mondo, del verificarsi di una nuova Apocalisse, prendo nuovamente ispirazione dal rapporto doloroso dell’Uomo con la Natura nella società contemporanea. Ripensare l’opera come un luogo di magia e di perdita di certezze. Dare spazio ad un’arte della coreografia che contenga una componente tecnica rigorosa, sperimentale, attraverso la quale indirizzare una riflessione sul mondo in cui viviamo in rapporto alla Natura e a percepirlo in termini sensoriali. Esaurito il paradigma della postmodernità, si ipotizza l’apparire di un Nuovo Uomo che si affaccia ad un paesaggio arcaico, tribale di cui il continente africano rappresenta l’emblema. Un’Africa urlata, violata che, nonostante i massacri senza fine a cui è sottoposta da sempre, riesce a restituirci una visione di speranza. (...) Partiture di gesti, movimenti, in apparenza semplici ma che riportano alla complessità del lavoro sulla “presenza”, sull’atto performativo, sulla percezione del sistema nervoso a discapito di quello muscolare. Amplificare in scrittura coreografica fenomeni naturali che tendiamo a considerare scontati e renderli visivamente come campi che sconfinano verso una spiritualità laica, una metafisica del corpo, un pellegrinaggio di meditazione. Enzo Cosimi C Traditional future ome evolvere dalla tradizione verso la modernità senza cancellare le tracce e senza tradire le proprie radici? La proposta di Anuang’a, danzatore e coreografo keniota autodidatta e atipico nel panorama della danza contemporanea, è sostenuta e ispirata dai Canti Masai, memoria ancestrale e potenza ritmica, “motore essenziale” per la sua gestualità. Un percorso iniziatico che diventa apertura per una tradizione in divenire, in cui il danzatore ricerca un cammino originale affinché la danza Masai viva pienamente la propria epoca. Lontano dai cliché turistici, Anuang’a prova a far evolvere il movimento ondulatorio - la gestualità proveniente dalla memoria depositata nel fondo dei secoli - con un’abilità sconcertante, coniugata alle tecniche della danza contemporanea. Anuang’a dà vita a Moran, giovane guerriero che appartiene alla terra del Villaggio, partendo da queste radici simboliche ricerca un’energia più profonda e un’espressione più liberatrice. Fernando Anuang’a, artista che rappresenta il suo Paese in ogni evento ufficiale fin dall’inizio della sua carriera nel 1990, recupera dalla tradizione la fede e la forza che gli sono necessarie per creare e incatena forza e agilità sulla ritmica vocale, motore del movimento, esprimendo l’autenticità della sua danza con passione. danza e coreografia Fernando Anuang’a musica Maasaï Vocals e composizioni moderne produzione Pierre Cardin creazione 2010 Akili studio/Wayne MacGregor distribuzione in esclusiva mdspettacoli durata spettacolo: 50’ 27 Festival di teatro contemporaneo lunedì 17 ottobre 2016 venerdì 28 ottobre 2016 Teatro Comunale Filodrammatici - ore 21 Teatro Comunale Filodrammatici - ore 21 ALLARMI! MDLSX L’altra scena 6a edizione - Piacenza, ottobre 2016 lunedì 3 ottobre 2016 lunedì 10 ottobre 2016 Emilia Romagna Teatro Fondazione Teatro Comunale Filodrammatici - ore 21 Teatro Comunale Filodrammatici - ore 21 ANIMALI DA BAR MAD IN EUROPE Carrozzeria Orfeo Angela Demattè / Mad in Europe uno spettacolo di Carrozzeria Orfeo g drammaturgia Gabriele Di Luca g regia Alessandro Tedeschi, Gabriele Di Luca, Massimiliano Setti g con Beatrice Schiros, Gabriele Di Luca, Massimiliano Setti, Pier Luigi Pasino, Paolo Li Volsi g voce fuori campo Alessandro Haber g musiche originali Massimiliano Setti g progettazione scene Maria Spazzi g assistente scenografo Aurelio Colombo g realizzazione scene Scenografie Barbaro srl g costumi Erika Carretta g luci Giovanni Berti g allestimento Leonardo Bonechi g illustrazione Federico Bassi g grafica Giacomo Trivellini g foto di scena Laila Pozzo g organizzazione Luisa Supino g produzione Fondazione Teatro della Toscana g in collaborazione con Festival Internazionale di Andria | Castel dei Mondi testo Angela Demattè g collaborazione drammaturgica Rosanna Demattè g scene e costumi Ilaria Ariemme g disegno luci e audio Marco Grisa g interprete Angela Demattè g regia del gruppo Mad in Europe g coproduzione Pierfrancesco Pisani, CapoTrave/ Kilowatt, Progetto Goldstein g distribuzione Elena Lamberti g amministrazione Chiara Girardi g Progetto vincitore Premio Scenario 2015 venerdì 14 ottobre 2016 venerdì 7 ottobre 2016 ideazione Davide Sacco e Agata Tomsic / ErosAntEros g testo Emanuele Aldrovandi g regia Davide Sacco g con Marco Cavicchioli, Giusto Cucchiarini, Luca Mammoli, Massimo Scola, Agata Tomsic g spazio Davide Sacco e Agata Tomsic g costumi Laura Dondoli g music design Davide Sacco g luci Vincenzo Bonaffini e Davide Sacco g video Francesco Tedde g disegni Gianluca Costantini g animazioni Gianluca Sacco g fonica Giampiero Berti e Davide Sacco g assistente alle prove Jessica Sedda g gli oggetti sono stati realizzati dal laboratorio scenografico Arena del Sole venerdì 21 ottobre 2016* Nuova produzione - Prima nazionale Teatro Comunale Filodrammatici - ore 21 Teatro Gioco Vita VITA DA CAVIE (titolo provvisorio) da Magma (Spurious) di Lars Iyer g regia Nicola Cavallari g drammaturgia Marta Dalla Via g collaborazione drammaturgica Diego Dalla Via g disegno luci Alessandro Gelmini g scenotecnica Davide Giacobbi g costumi Tania Fedeli g con Marta Dalla Via e Nicola Cavallari g produzione Teatro Gioco Vita / Festival “L’altra scena” g (*in caso siano esauriti i posti il 21 ottobre, potrà essere effettuata una replica sabato 22 ottobre sempre alle ore 21) lunedì 24 ottobre 2016* Teatro Municipale - ore 21 Anagoor Evento speciale del Festival con Marco Menegoni, Gayanée Movsisyan, Massimiliano Briarava, Moreno Callegari, Marjana Kremer, Mateja Med Lunin, Paola Dallan, Aglaia Zannetti, Monica Tonietto, Artemio Tosello, Emanuela Guizzon e con la partecipazione straordinaria di Marco Cavalcoli g drammaturgia Simone Derai, Patrizia Vercesi g testi ispirati dalle opere di Publio Virgilio Marone, Hermann Broch, Emmanuel Carrère, Danilo Kiš, Alessandro Barchiesi, Alessandro Fo, Joyce Carol Oates g regia Simone Derai g con la partecipazione del Coro Polifonico Farnesiano di Piacenza diretto dal maestro Mario Pigazzini Teatro Gioco Vita VIRGILIO BRUCIA Teatro Comunale Filodrammatici - ore 21 Caroline Baglioni / La società dello spettacolo GIANNI ispirato alla voce di Gianni Pampanini g di e con Caroline Baglioni g supervisione alla regia Michelangelo Bellani g c.l.Grugher g luci Gianni Staropoli g suono Valerio Di Loreto g assistente alla regia Nicol Martini g organizzazione Mariella Nanni g produzione La società dello spettacolo g Progetto vincitore del Premio Scenario per Ustica 2015 g Spettacolo vincitore del Premio In-Box 2016 giovedì 8 ottobre 2015 Motus con Silvia Calderoni g regia Enrico Casagrande e Daniela Nicolò g drammaturgia Daniela Nicolò e Silvia Calderoni g suoni Enrico Casagrande g in collaborazione con Paolo Panella e Damiano Bagli g luci e video Alessio Spirli g produzione Elisa Bartolucci e Valentina Zangari g tour manager Ilaria Mancia g distribuzione estera Lisa Gilardino g in collaborazione con La Villette Résidence d’Artistes 2015 Parigi, Create to connect (EU project) bunker / MLADI Levi Festival Lubiana, Santarcangelo2015 Festival Internazionale del Teatro in piazza, L’Arboreto - Teatro Dimora di Mondaino, Marche teatro g con il sostegno di MIBACT, Regione Emilia Romagna E ancora… L’altra scena Off - bar, djset, live music Sguardi critici - progetto di critica teatrale per le scuole superiori, a cura di Nicola Arrigoni Incontri con gli artisti Dopo-teatro Gli spazi del Festival Teatro Comunale Filodrammatici, via Santa Franca 33 Teatro Gioia, via Melchiorre Gioia 20/a Teatro Municipale, via Verdi 41 Edificio ex Enel, via Santa Franca 56/ingresso via San Siro 11 Teatro Gioia - ore 20 L’ALTRA CENA la geografia del Festival 2016 “L’altra scena“ narrata attraverso i piatti di due grandi chef a cura di Isa Mazzocchi (La Palta di Bilegno, Piacenza) e Igles Corelli (Atman di Pescia, Pistoia) g coordinamento organizzativo Michele Milani g (*in caso siano esauriti i posti il 24 ottobre, potrà essere effettuata una serata aggiuntiva) Apertura Festival lunedì 3 ottobre dalle ore 18 ASSOCIAZIONE AMICI DEL TEATRO GIOCO VITA LABORATORI di danza contemporanea per gli allievi delle scuole di danza piacentine a cura delle compagnie ospiti del cartellone di Teatro Danza InFormazione Teatrale Il teatro e la mente Percorso tra teatro e psichiatria collegato alla visione degli spettacoli Qualcuno volò sul nido del cuculo, Molière: la recita di Versailles e Fedra per le scuole superiori a cura di Nicola Cavallari e Giovanni Smerieri ASSOCIAZIONE AMICI DEL TEATRO GIOCO VITA DITELO ALL’ATTORE Incontri con i protagonisti della Stagione di Prosa del Teatro Municipale di Piacenza a cura di Enrico Marcotti RESIDENZA ARTISTICA DELLA COMPAGNIA DIURNI E NOTTURNI Nuova produzione e laboratorio teatrale con utenti del Dipartimento di Salute Mentale dell’Ausl di Piacenza a cura di Nicola Cavallari TUTTI I COLORI DELL’OMBRA Una giornata di laboratorio teatrale intensivo sull’ombra per le scuole dell’infanzia e primarie a cura di Nicoletta Garioni DAL RACCONTO AL TEATRO D’OMBRE - Parte III per insegnanti, educatori, animatori a cura di Nicoletta Garioni Smascherando Laboratorio teatrale intensivo di Commedia dell’Arte per le scuole superiori a cura di Nicola Cavallari L’ARTE IMMATERIALE - VI Edizione l’aNIMA DELLE COSE L’ombra nell’arte visiva e le relazioni con il teatro d’ombre contemporaneo Laboratorio internazionale sull’ombra e il teatro d’ombre per marionettisti, attori, tecnici, scenografi, registi a cura di Fabrizio Montecchi e Nicoletta Garioni UNA GIORNATA CON TEATRO GIOCO VITA Laboratorio teatrale intensivo Piccoli incontri con l’ombra Una giornata in compagnia delle nostre ombre, per giocare e divertirsi ma anche imparare per le scuole primarie Il mestiere del teatro Una giornata con la Compagnia di Teatro Gioco Vita per parlare di come si “fa” uno spettacolo teatrale per le scuole secondarie di I° grado e superiori a cura del gruppo artistico di Teatro Gioco Vita SGUARDI CRITICI Percorso di critica teatrale per le giovani generazioni Progetto educational nell’ambito del 6° Festival di teatro contemporaneo “L’altra scena” per le scuole superiori PRE/VISIONI Giovani artisti delle scuole di teatro, laboratori e azioni teatrali, esperienze di residenza artistica Seguendo l’ombra di un piccolo re Laboratorio sull’ombra e il teatro delle ombre per le scuole dell’infanzia a cura di Nicoletta Garioni/Agnese Meroni LABORATORI DI TEATRO per classi di scuola superiore a cura di Nicola Cavallari LABORATORI TEATRALI INTENSIVI per classi di scuola superiore a cura di Nicola Cavallari A TEATRO CON MAMMA E PAPÀ Rassegna di teatro per le famiglie 30 Tutti sul palco! Una mattinata di “giochi teatrali” Laboratorio teatrale intensivo per le scuole primarie e secondarie di 1° grado a cura di Nicola Cavallari Se l’ombra gioca a nascondino Laboratorio sull’ombra per le scuole dell’infanzia a cura di Nicoletta Garioni/Agnese Meroni BREVE VIAGGIO NEL MISTERO DELL’ANIMA UMANA Percorso tra teatro e psichiatria collegato alla visione dello spettacolo Donna di Porto Pim per le scuole superiori a cura di Fabrizio Montecchi e Giovanni Smerieri C’è UN CAVALIERE IN SCENA Il cavaliere inesistente di Italo Calvino dal testo al palcoscenico Progetto collegato alla visione dello spettacolo Il cavaliere inesistente per le scuole secondarie di 1° grado e superiori a cura di Fabrizio Montecchi e Nicoletta Garioni TEATRO SOCIALE Interventi di promozione per realtà a rischio culturale GIARDINI SEGRETI Rassegna estiva di burattini, teatro di strada e clownerie A teatro CON Shakespeare Progetto collegato alla visione dello spettacolo Macbeth per le scuole superiori a cura di Nicola Cavallari QUALCUNO VOLÒ NELLA MENTE DELL’ALTRO… Progetto tra teatro e psichiatria collegato agli spettacoli Qualcuno volò sul nido del cuculo e Molière: la recita di Versailles a cura di Giovanni Smerieri LE STAGIONI DELLA VITA - VI edizione Istinto e sensualità: alle origini del movimento Progetto collegato al cartellone di Teatro Danza A TEATRO, RAGAZZI! Il teatro dietro le quinte Laboratorio/spettacolo per le scuole primarie a cura di Nicola Cavallari Pina e i suoi amici vanno a scuola Laboratorio sull’ombra e il teatro delle ombre per le scuole dell’infanzia a cura di Nicoletta Garioni /Agnese Meroni TEATRANDO Incontri propedeutici alla visione di spettacoli e di approfondimento sugli spettacoli della Rassegna di teatro scuola “Salt’in Banco” 2016/2017 per le scuole primarie e secondarie a cura di Nicola Cavallari “Adagio, adagio, adagio” dice il bradipo Laboratorio ispirato al libro scritto e illustrato da Eric Carle per le scuole dell’infanzia a cura di Nicoletta Garioni/Agnese Meroni ANTONIO TABUCCHI DALLA PAGINA ALLA SCENA Progetto collegato alla visione dello spettacolo Donna di Porto Pim per le scuole secondarie di 1° grado e superiori a cura di Fabrizio Montecchi e Nicoletta Garioni CONOSCERE IL TEATRO Percorsi di introduzione ai linguaggi della scena Il gioco del teatro per le scuole primarie Scoprire il teatro per le scuole secondarie di 1° grado L’arte del teatro per le scuole superiori a cura di Nicola Cavallari TUTTI A TEATRO! Incontri di presentazione della Stagione di Prosa “Tre per Te” 2016/2017 Incontri propedeutici alla visione di spettacoli e di approfondimento sugli spettacoli della Stagione di Prosa “Tre per Te” 2016/2017 per le scuole, le biblioteche e i gruppi organizzati a cura di Nicola Cavallari TEATRO E CINEMA Percorso tra palcoscenico e grande schermo collegato alla visione degli spettacoli Calendar Girls, Qualcuno volò sul nido del cuculo e I duellanti per le scuole superiori a cura di Nicola Cavallari e Piero Verani (associazione culturale Cinemaniaci) “RACCONTARE VIRGILIO. CANTARE VIRGILIO. SCANDIRE VIRGILIO” La scuola dei classici dalla pagina alla scena Progetto collegato alla visione dello spettacolo Virgilio brucia nell’ambito del 6° Festival di teatro contemporaneo “L’altra scena” per le scuole superiori a cura di Nicola Arrigoni IL TEATRO CIVILE Percorso tra linguaggi della scena ed educazione alla legalità collegato alla visione dello spettacolo Per non morire di mafia per le scuole secondarie di 1° grado e superiori a cura di Nicola Cavallari e Libera - Associazioni, nomi e numeri contro le mafie COPIARE È DA STUPIDI, RUBARE È DA MAESTRI Teatro e improvvisazione da Molière a Paolo Rossi Progetto collegato alla visione dello spettacolo Molière: la recita di Versailles per le scuole superiori a cura di Nicola Cavallari I VIAGGI DI ASTOLFO Laboratorio teatrale in occasione dei 500 anni dell’Orlando furioso (1516) di Ludovico Ariosto per le scuole secondarie di 1° grado a cura di Nicoletta Garioni L’ANIMA DELLE COSE L’ombra nelle arti visive e plastiche Laboratorio tra teatro e arte per le scuole secondarie di 1° grado a cura di Nicoletta Garioni 31 TREPERTE ABBONAMENTI 2016/2017 - PROSA - ALTRI PERCORSI - TEATRO DANZA BIGLIETTERIA TEATRO GIOCO VITA Via San Siro 9 - 29121 Piacenza Telefono 0523.315578 (biglietteria) 0523.332613 (uffici) Fax 0523.338428 [email protected] [email protected] Orari di apertura della biglietteria di Teatro Gioco Vita settembre e ottobre 2016: dal martedì al venerdì ore 10-16, sabato ore 10-13 da novembre 2016 a marzo 2017: dal martedì al venerdì ore 10-16, aprile 2017: dal martedì al giovedì ore 10-16 maggio e giugno 2017: dal martedì al giovedì ore 10-14 Il giorno dello spettacolo la biglietteria funziona unicamente nella sede della rappresentazione a partire dalle ore 19 (al Teatro Municipale, in Via Verdi 41; al Teatro Comunale Filodrammatici, in Via Santa Franca 33; al Teatro Gioia, in Via Melchiorre Gioia 20/a). I biglietti sono in vendita anche on-line al sito internet www.teatrogiocovita.it Chi volesse acquistare abbonamenti e/o biglietti e non potesse farlo durante gli orari e i giorni stabiliti, può concordare un appuntamento o modalità alternative di acquisto telefonando alla biglietteria di Teatro Gioco Vita al numero 0523.315578, nei giorni ed orari di apertura. 32 SPETTACOLI TEATRO PROSA A PROSA B martedì 8/11/2016 mercoledì 9/11/2016 ALTRI PERCORSI TEATRO DANZA 2 PER TE A 2 PER TE B martedì 8/11/2016 mercoledì 9/11/2016 2 PER TE DANZA 3 PER TE A 3 PER TE B martedì 8/11/2016 mercoledì 9/11/2016 MACBETH TEATRO MUNICIPALE QUALCUNO VOLò SUL NIDO DEL CUCULO MUNICIPALE martedì 15/11/2016 martedì 15/11/2016 martedì 15/11/2016 martedì 15/11/2016 martedì 15/11/2016 martedì 15/11/2016 FAUST MUNICIPALE martedì 22/11/2016 martedì 22/11/2016 martedì 22/11/2016 martedì 22/11/2016 martedì 22/11/2016 martedì 22/11/2016 CAFFè DEL PORTO MUNICIPALE martedì 29/11/2016 mercoledì 30/11/2016 martedì 29/11/2016 mercoledì 30/11/2016 martedì 29/11/2016 mercoledì 30/11/2016 CALENDAR GIRLS MUNICIPALE martedì 13/12/2016 mercoledì 14/12/2016 martedì 13/12/2016 mercoledì 14/12/2016 martedì 13/12/2016 mercoledì 14/12/2016 LISBETH GRUWEZ DANCES BOB DYLAN FILODRAMMATICI sabato 17/12/2016 sabato 17/12/2016 UN’ORA DI TRANQUILLITà MUNICIPALE martedì 10/1/2017 mercoledì 11/1/2017 MOLIèRE: LA RECITA DI VERSAILLES MUNICIPALE PER NON MORIRE DI MAFIA MUNICIPALE BIRD’S EYE VIEW - NON(LEG)AZIONI FILODRAMMATICI QUELLO CHE NON HO MUNICIPALE martedì 21/2/2017 mercoledì 22/2/2017 martedì 21/2/2017 FEDRA MUNICIPALE martedì 28/2/2017 mercoledì 1/3/2017 I DUELLANTI MUNICIPALE martedì 14/3/2017 mercoledì 15/3/2017 SOPRA DI ME IL DILUVIO FILODRAMMATICI DONNA DI PORTO PIM FILODRAMMATICI IL PREZZO MUNICIPALE TRADITIONAL FUTURE FILODRAMMATICI OBLIVION: THE HUMAN JUKEBOX MUNICIPALE sabato 17/12/2016 martedì 10/1/2017 mercoledì 11/1/2017 sabato 17/12/2016 martedì 10/1/2017 mercoledì 11/1/2017 mercoledì 18/1/2017 mercoledì 18/1/2017 mercoledì 18/1/2017 mercoledì 18/1/2017 mercoledì 18/1/2017 mercoledì 18/1/2017 giovedì 26/1/2017 giovedì 26/1/2017 giovedì 26/1/2017 giovedì 26/1/2017 giovedì 26/1/2017 giovedì 26/1/2017 venerdì 3/2/2017 venerdì 3/2/2017 venerdì 3/2/2017 mercoledì 22/2/2017 martedì 21/2/2017 mercoledì 22/2/2017 martedì 28/2/2017 mercoledì 1/3/2017 martedì 28/2/2017 mercoledì 1/3/2017 martedì 14/3/2017 mercoledì 15/3/2017 martedì 14/3/2017 mercoledì 15/3/2017 venerdì 17/3/2017 venerdì 17/3/2017 venerdì 17/3/2017 data a scelta* data a scelta* data a scelta* lunedì 3/4/2017 martedì 4/4/2017 venerdì 7/4/2017 venerdì 7/4/2017 venerdì 7/4/2017 martedì 11/4/2017 martedì 11/4/2017 martedì 11/4/2017 venerdì 3/2/2017 venerdì 17/3/2017 data a scelta* lunedì 3/4/2017 *per lo spettacolo Donna di Porto Pim gli abbonati possono scegliere martedì 4/4/2017 data a scelta* data a scelta* lunedì 3/4/2017 martedì 4/4/2017 venerdì 7/4/2017 martedì 11/4/2017 martedì 11/4/2017 martedì 11/4/2017 una serata tra giovedì 23/3/2017, venerdì 24/3/2017, sabato 25/3/2017 TREPERTE ABBONAMENTI STUDENTI ABBONAMENTO PASS STUDENTI - Altri Percorsi + 2 spettacoli di Prosa* + 1 spettacolo di Teatro Danza* (7 spettacoli al Teatro Municipale e 2 spettacoli al Teatro Filodrammatici) Galleria € 80 Loggione € 50 * spettacoli a scelta tra quelli in abbonamento, fatta eccezione per Caffè del porto ABBONAMENTO ALTRI PERCORSI (5 spettacoli al Teatro Municipale e 1 spettacolo al Teatro Filodrammatici) Galleria € informazioni 53 ABBONAMENTI 180 (intero) 165 (convenzioni) 108 (intero) 100 (convenzioni) 165 (intero) 150 (convenzioni) 135 (intero) 128 (convenzioni) 108 (intero) 100 (convenzioni) 85 (intero) 78 (convenzioni) 55 155 (ridotto) 95 (ridotto) 135 (ridotto) 120 (ridotto) 95 (ridotto) 70 (ridotto) ABBONAMENTO ALTRI PERCORSI 100 (intero) 95 (convenzioni) 70 (intero) 65 (convenzioni) 95 (intero) 90 (convenzioni) 80 (intero) 70 (convenzioni) 65 (intero) 60 (convenzioni) 43 (intero) 39 (convenzioni) 30 90 (ridotto) 60 (ridotto) 85 (ridotto) 65 (ridotto) 55 (ridotto) 35 (ridotto) ABBONAMENTO 2 PER TE - Prosa + Altri Percorsi (13 spettacoli al Teatro Municipale e 1 al Teatro Filodrammatici) 250 (intero) 155 (intero) 230 (intero) 198 (intero) 150 (intero) 105 (intero) 75 ABBONAMENTO TEATRO DANZA (4 spettacoli al Teatro Filodrammatci) Posto unico € 45 (intero) 40 (ridotto) ABBONAMENTO 2 PER TE DANZA Altri Percorsi + Teatro Danza (5 spettacoli al Teatro Municipale e 5 spettacoli al Teatro Filodrammatici) (5 spettacoli al Teatro Municipale e 1 spettacolo al Teatro Filodrammatici) Platea € Ingresso Palco € Posto Palco € Galleria numerata € Galleria non numerata € Loggione € Ingresso Loggione 50 (con posto assegnato la sera stessa dello spettacolo) ABBONAMENTO TEATRO DANZA (4 spettacoli al Teatro Filodrammatici) ABBONAMENTO PROSA (8 spettacoli al Teatro Municipale) Platea € Ingresso Palco € Posto Palco € Galleria numerata € Galleria non numerata € Loggione € Ingresso Loggione € 28 ABBONAMENTO PASS STUDENTI MUNICIPALE - 5 spettacoli di Prosa e Altri Percorsi (5 spettacoli al Teatro Municipale: Fedra, I duellanti, Il prezzo, Per non morire di mafia, Oblivion: the human jukebox Galleria € Platea € Ingresso Palco € Posto Palco € Galleria numerata € Galleria non numerata € Loggione € Ingresso Loggione € Loggione € 235 (convenzioni) 215 (ridotto) 145 (convenzioni) 135 (ridotto) 218 (convenzioni) 205 (ridotto) 181 (convenzioni) 170 (ridotto) 140 (convenzioni) 130 (ridotto) 100 (convenzioni) 95 (ridotto) Platea € 120 (intero) Galleria € 100 (intero) 115 (ridotto) 85 (ridotto) ABBONAMENTO 3 PER TE Prosa + Altri Percorsi + Teatro Danza (13 spettacoli al Teatro Municipale e 5 spettacoli al Teatro Filodrammatici) Platea € Galleria € 280 (intero) 265 (convenzioni) 240 (ridotto) 230 (intero) 213 (convenzioni) 200 (ridotto) Gli abbonamenti Posto Palco potranno essere messi in vendita previa verifica della disponibilità di palchi per l’intera stagione e a discrezione della Direzione. A chi sottoscrive un abbonamento Altri Percorsi, 2 per Te e 3 per Te in Loggione, al Teatro Comunale Filodrammatici verrà assegnato il posto in Galleria. Posto unico € 25 ABBONAMENTO 2 PER TE - Prosa + Altri Percorsi (13 spettacoli al Teatro Municipale e 1 spettacolo al Teatro Filodrammatici) Galleria € 125 Loggione € 85 ABBONAMENTO 2 PER TE DANZA - Altri Percorsi + Teatro Danza (5 spettacoli al Teatro Municipale e 5 spettacoli al Teatro Filodrammatici) Galleria € 65 ABBONAMENTO 3 PER TE - Prosa + Altri Percorsi + Teatro Danza (13 spettacoli al Teatro Municipale e 5 spettacoli al Teatro Filodrammatici) Galleria € 155 Loggione € 105 A chi sottoscrive un abbonamento Pass Studenti, Altri Percorsi, 2 per Te e 3 per Te in Loggione, al Teatro Comunale Filodrammatici verrà assegnato il posto in Galleria. CAMPAGNA ABBONAMENTI PRELAZIONE RISERVATA AGLI ABBONATI DELLA STAGIONE PRECEDENTE Conferma abbonamenti Gli abbonati della stagione 2015/2016 che intendono sottoscrivere l’abbonamento anche per il 2016/2017 possono mantenere il posto occupato nella stagione precedente. La conferma deve essere effettuata da martedì 6 a sabato 17 settembre 2016. Al termine del periodo riservato alla conferma degli abbonamenti la situazione dei posti non confermati verrà completamente azzerata (non è quindi possibile per i vecchi abbonati che intendono cambiare posto e/o turno mantenere riservati i posti dell’anno precedente fino all’eventuale nuova scelta). Cambio turno, posto e/o tipo di abbonamento Per gli abbonati della stagione 2015/2016 che intendono sotto- scrivere l’abbonamento anche per il 2016/2017 ma desiderano cambiare turno e/o posto è possibile effettuare il rinnovo dell’abbonamento da martedì 20 a sabato 24 settembre 2016. ABBONAMENTI PER TUTTO IL PUBBLICO Gli abbonamenti sono in vendita da mercoledì 5 a giovedì 13 ottobre 2016. RATEIZZAZIONE DEL PAGAMENTO È possibile il pagamento rateizzato degli abbonamenti, versando il 50% del costo al momento della conferma e/o della sottoscrizione e il saldo entro dicembre 2016. 35 TREPERTE informazioni CARNET 6 SPETTACOLI BIGLIETTI “LAST MINUTE” È possibile acquistare a prezzo scontato un carnet di 6 biglietti con posto numerato per due spettacoli Prosa in abbonamento, due spettacoli di Altri Percorsi e due spettacoli di Teatro Danza. Platea € Galleria € 110 (intero) 105 (convenzioni) 90 (intero) 85 (convenzioni) 95 (ridotto) 80 (ridotto) I carnet 6 spettacoli sono in vendita da venerdì 14 a mercoledì 19 ottobre 2016. I carnet saranno assegnati previa verifica della disponibilità di posti per gli spettacoli scelti. BIGLIETTI SPETTACOLI AL TEATRO MUNICIPALE Platea e Posto Palco € 15 Loggione € 4 SPETTACOLI AL TEATRO COMUNALE FILODRAMMATICI Platea € 10 Galleria € 7 I biglietti “Last Minute” sono disponibili, a discrezione della Direzione, a partire da un’ora prima dell’inizio dello spettacolo per cui l’offerta è valida. Per alcune rappresentazioni non è detto che vengano messi in vendita biglietti “Last Minute”. SPETTACOLI PROSA E ALTRI PERCORSI AL TEATRO MUNICIPALE* Platea € Posto Palco € Ingresso Palchi/Galleria € Galleria numerata € Loggione numerato € Ingresso Loggione € Studenti 28 (intero) 26 (convenzioni) 26 (intero) 24 (convenzioni) 16 (intero) 15 (convenzioni) 21 (intero) 20 (convenzioni) 13 (intero) 12 (convenzioni) 8 13 (posto unico in Galleria) 24 (ridotto) 22 (ridotto) 14 (ridotto) 19 (ridotto) 11 (ridotto) L’ALTRA SCENA 2016 - Festival di teatro contemporaneo BIGLIETTI Spettacoli al Teatro Filodrammatici* € Spettacolo Virgilio brucia al Teatro Municipale** € L’altra cena al Teatro Gioia*** € SPETTACOLO caffè del porto AL TEATRO MUNICIPALE Platea € Posto Palco € Ingresso Palchi/Galleria € Galleria numerata € Loggione numerato € Ingresso Loggione € Studenti € 32 (intero) 30 (convenzioni) 28 (intero) 26 (convenzioni) 18 (intero) 17 (convenzioni) 23 (intero) 22 (convenzioni) 15 (intero) 14 (convenzioni) 8 15 (posto unico in Galleria) 28 (ridotto) 23 (ridotto) 16 (ridotto) 21 (ridotto) 13 (ridotto) SPETTACOLI ALTRI PERCORSI E TEATRO DANZA AL TEATRO COMUNALE FILODRAMMATICI Posto unico € 15 (intero) 13 (ridotto) 10 intero 25 intero 100 8 ridotto convenzioni 20 ridotto convenzioni 5 ridotto studenti 15 ridotto studenti *posto unico non numerato **posto unico numerato ***pubblico limitato, max 100 posti, prenotazione obbligatoria *per lo spettacolo Caffè del porto vedi la relativa tabella prezzi 36 Galleria € 11 Studenti/Scuole di danza € 10 I biglietti per tutti gli spettacoli sono in vendita da giovedì 20 ottobre 2016. PASS 7 spettacoli (6 spettacoli al Teatro Filodrammatici e 1 spettacolo al Teatro Municipale)* € 70 intero 60 ridotto convenzioni 43 ridotto studenti *per gli spettacoli al Teatro Comunale Filodrammatici i posti non sono numerati; al Teatro Municipale verrà assegnato il posto numerato PRE/VISIONI 2017 Biglietti € 5 posto unico non numerato La programmazione degli spettacoli con le relative informazioni sulle prevendite sarà comunicata nel 2017. 37 TREPERTE informazioni OFFERTE E PROMOZIONI Palchettisti I palchettisti che prima della campagna abbonamenti comunicheranno alla direzione di Teatro Gioco Vita la concessione del palco per uno dei due turni di abbonamento Prosa e/o per Altri Percorsi, potranno acquistare l’abbonamento Ingresso Palco per il turno Prosa prescelto scontato a 80 euro oppure per Altri Percorsi scontato a 60 euro, in alternativa singoli Ingressi Palco scontati a 12 euro. Abbonati A tutti coloro che hanno sottoscritto un abbonamento Prosa, Altri Percorsi, Teatro Danza, 3 per Te, 2 per Te e a tutti i giovani che hanno sottoscritto uno degli abbonamenti Speciale/Studenti viene offerta la visione gratuita di due spettacoli a scelta del cartellone Pre/Visioni. La prenotazione dei posti omaggio dovrà essere richiesta alla biglietteria di Teatro Gioco Vita almeno 3 giorni prima della recita prescelta. La promozione è valida fino ad esaurimento dei posti disponibili. È possibile il pagamento rateizzato degli abbonamenti, versando il 50% del costo al momento della conferma e/o della sottoscrizione e il saldo entro dicembre 2016. Promozioni speciali La direzione di Teatro Gioco Vita si riserva di comunicare nel corso della Stagione eventuali ulteriori promozioni rivolte agli abbonati e/o al pubblico. Associazione Amici del Teatro Gioco Vita I soci hanno diritto alla massima riduzione disponibile sull’ordine di posto prescelto sia per i biglietti sia per gli abbonamenti della Stagione di Prosa “Tre per Te”. A tutti i soci che hanno sottoscritto un abbonamento viene offerta la visione gratuita degli spettacoli del cartellone Pre/Visioni. 38 COMUNICAZIONI Family Card In collaborazione con il Comune di Piacenza è in vigore un regime particolare per i possessori di Family Card. Sono previste riduzioni sul prezzo del biglietto che variano da un massimo di euro 12 a un minimo di euro 8 per gli spettacoli di Prosa e Altri Percorsi al Teatro Municipale e da un massimo di euro 10 a un minimo di euro 7 per gli spettacoli di Teatro Danza al Teatro Comunale Filodrammatici a seconda della tipologia di posti. Per usufruire delle agevolazioni previste è necessario presentare alla biglietteria la tessera Family Card e un documento d’identità dell’intestatario. Gli abbonati di “Tre per Te” in palestra a LeClub gratuitamente Grazie ad una convenzione sottoscritta da Teatro Gioco Vita e la Società Sportiva Dilettantistica LeClub, gli abbonati di “Tre per Te” 2016/2017 possono usufruire di un ulteriore vantaggio. A tutti coloro che sottoscrivono un abbonamento Prosa, Altri Percorsi, Teatro Danza, 3 per Te e 2 per Te la Palestra LeClub offre un mese di prova gratuita. A coloro che acquistano un Pass L’altra scena e a tutti i giovani che sottoscrivono uno degli abbonamenti Speciale Studenti la Palestra LeClub offre una settimana di prova gratuita. L’offerta può essere fruita da chi non è socio di LeClub da almeno un anno, chi è già socio o lo è stato nell’ultimo anno può comunque regalarla. PRENOTAZIONI BIGLIETTI Chi volesse acquistare biglietti e non potesse farlo durante gli orari e i giorni stabiliti, può concordare un appuntamento o modalità alternative di acquisto telefonando alla biglietteria di Teatro Gioco Vita al numero 0523.315578, nei giorni ed orari di apertura. La biglietteria accetta, a partire dal 3 novembre 2016, in orario di apertura e compatibilmente con la presenza di pubblico agli sportelli, prenotazioni telefoniche dei biglietti per gli spettacoli di Prosa, Altri Percorsi e Teatro Danza al numero 0523.315578. In questo caso è richiesto il pagamento del costo del biglietto tramite bonifico bancario o vaglia postale, pena l’annullamento della prenotazione. Non si accettano contestazioni sui posti assegnati. I biglietti prenotati telefonicamente dovranno essere ritirati entro un’ora dall’inizio dello spettacolo. Non si effettuano rimborsi per biglietti non ritirati. ACQUISTO BIGLIETTI TRAMITE INTERNET Fino a 24 ore prima di ogni spettacolo viene messo a disposizione del pubblico un quantitativo di biglietti per l’acquisto tramite rete internet. Il pagamento dovrà essere effettuato con carta di credito. Il servizio comporta un aggravio dovuto alla commissione in favore del gestore del servizio. RIDUZIONI Possono usufruire della riduzione sull’acquisto di abbonamenti, biglietti e carnet, gli spettatori di età superiore ai 65 anni e inferiore ai 25 anni. Una riduzione particolare è prevista per le convenzioni in vigore tra Teatro Gioco Vita e associazioni, enti, scuole, ecc. STUDENTI Possono usufruire dell’abbonamento Speciale Studenti tutti gli studenti che non abbiano compiuto i 25 anni. Gli interessati dovranno presentare, al momento dell’acquisto dell’abbonamento o del biglietto, un certificato di iscrizione (o in alternati- va tessera, libretto universitario, libretto giustificazioni...) che dovrà essere esibito anche al momento dell’ingresso a teatro. In caso contrario, per usufruire dell’offerta dovrà essere sottoscritta un’apposita autocertificazione. Il diritto ad eventuali riduzioni e/o promozioni deve essere comunicato dallo spettatore agli addetti della biglietteria al momento dell’acquisto del biglietto e/o dell’abbonamento, esibendo su richiesta la documentazione che attesta tale diritto. Dopo l’emissione del biglietto e/o abbonamento non sarà più possibile applicare eventuali riduzioni. Per gli spettacoli programmati al Teatro Comunale Filodrammatici, in caso di esaurimento di posti in Galleria, a chi sottoscrive un abbonamento Speciale Studenti potranno essere assegnati posti numerati di Platea. In caso di esaurimento di posti numerati, ai gruppi scolastici che lo vorranno, potranno essere assegnati abbonamenti non numerati con eventuale definizione del posto a sedere nei giorni immediatamente precedenti lo spettacolo e/o la sera stessa della rappresentazione. Per l’acquisto di abbonamenti e biglietti per gruppi di studenti è necessario rivolgersi all’Ufficio Scuola di Teatro Gioco Vita per la prenotazione; l’acquisto potrà poi essere formalizzato rivolgendosi alla biglietteria nei giorni ed orari di apertura oppure concordando un appuntamento con gli uffici di Teatro Gioco Vita. Per gli insegnanti/accompagnatori è concessa una gratuità ogni dieci biglietti o abbonamenti acquistati. CAMBIO TURNO È possibile cambiare turno di abbonamento, comunicando per iscritto tale intenzione almeno un giorno prima dell’inizio della programmazione dello spettacolo (tale comunicazione sottintende comunque la rinuncia al posto nel proprio turno). Questo servizio garantisce unicamente l’ingresso in teatro e l’eventuale collocazione (solo se disponibile) in un posto numerato assegnato dalla Direzione. 39 TREPERTE informazioni ALTRE INFORMAZIONI SU BIGLIETTI E ABBONAMENTI Possono essere acquistati al massimo quattro abbonamenti e/o biglietti a persona. Gli abbonamenti non sono personali e possono quindi essere utilizzati da persone diverse dall’intestatario, purché abbiano le medesime caratteristiche (ad esempio, un abbonamento Speciale Studenti può essere utilizzato solamente da altri studenti, e così via). Non è possibile, da parte di persone che non abbiano gli stessi diritti, utilizzare la tessera. In questi casi è però possibile usufruire del posto, entrando in teatro con un Ingresso (ad esempio, un genitore può entrare in teatro con un Ingresso e usufruire del posto a sedere del proprio figlio studente, mostrando alla maschera la tessera di abbonamento). In caso non venissero rappresentati, per cause impreviste, tutti gli spettacoli compresi nell’abbonamento, il Teatro opererà una sostituzione oppure, in alternativa, rimborserà agli abbonati le quote relative allo/agli spettacolo/i annullato/i. Gli eventuali rimborsi potranno essere erogati solamente dietro presentazione della tessera di abbonamento ed entro i termini comunicati dalla Direzione del Teatro. Qualora ragioni impreviste lo richiedessero, la Direzione si riserva la facoltà di spostare la data dei turni di abbonamento dandone notizia sulla stampa, sui veicoli pubblicitari del Teatro e/o contattando telefonicamente o per lettera gli abbonati. All’atto della sottoscrizione dell’abbonamento è opportuno rilasciare generalità, indirizzo e recapito (anche telefonico ed e-mail) per eventuali comunicazioni urgenti. ASSEGNAZIONE DEI POSTI E CAMBI DI POSTO Non è consentito occupare posti diversi da quelli assegnati senza autorizzazione. Il teatro si riserva la possibilità di effettuare spostamenti su alcuni posti, anche in abbonamento, nel caso di inderogabili esigenze tecniche. 40 DATE SPETTACOLI E VARIAZIONI PROGRAMMA Motivi tecnici o cause di forza maggiore potrebbero determinare variazioni di date o di orari delle rappresentazioni. Eventuali cambiamenti saranno tempestivamente comunicati con l’affissione di avvisi davanti al teatro e tramite la stampa locale. Nel caso di variazione di data di uno spettacolo, ai possessori di biglietto si ricorda che potranno utilizzare il biglietto nella nuova data, secondo le indicazioni fornite dal teatro, oppure optare per il rimborso. In caso di annullamento di uno spettacolo, i possessori di biglietti saranno rimborsati. Gli eventuali rimborsi potranno essere erogati dietro riconsegna dei biglietti originali ed entro i termini comunicati dalla Direzione del Teatro. I biglietti e gli abbonamenti non utilizzati, relativi a spettacoli che sono stati regolarmente effettuati, non verranno rimborsati. ALTRE COMUNICAZIONI UTILI Non è consentito l’accesso alla platea a spettacolo iniziato. Chi si presenta in teatro dopo l’inizio dello spettacolo potrà accedere al proprio posto al primo intervallo. In teatro è vietato effettuare riprese audio e video. Si prega pertanto di non introdurre in sala macchine fotografiche, cineprese, registratori. I telefoni cellulari possono essere utilizzati soltanto nel foyer, nel ridotto e nel bar. Prima di entrare in sala è necessario spegnere i telefoni. Il servizio di guardaroba è gratuito. Eventuali cappotti introdotti in sala dovranno essere indossati o tenuti sulle ginocchia. È vietato appoggiare qualsiasi indumento sulle poltrone. Non si possono introdurre in sala ombrelli. Il teatro dispone di alcuni posti facilmente raggiungibili ai portatori di handicap motorio. Per i portatori di handicap motorio è previsto un biglietto omaggio e un biglietto ridotto per l’accompagnatore. Gli spettatori con disabilità motoria sono pregati di effettuare la propria prenotazione presso la biglietteria di Teatro Gioco Vita (0523.315578). Il teatro è dotato di ascensore; si può richiederne l’uso al personale di sala. La direzione si riserva di apportare al programma le modifiche determinate da cause di forza maggiore. SERVIZI PER IL PUBBLICO Distribuzione gratuita della rivista TeatroMagazine e di schede/ programmi di sala editi da Teatro Gioco Vita. Servizio di guardaroba gratuito (custodito al Teatro Municipale, libero al Teatro Comunale Filodrammatici). Nessuna applicazione da parte di Teatro Gioco Vita di diritti di prevendita sul prezzo dei biglietti e/o abbonamenti. Servizio di baby parking con animatori, gratuito e attivo per tutti gli spettacoli che si tengono al Teatro Municipale, che sarà organizzato con i seguenti criteri: prenotazione obbligatoria da parte dei genitori al momento dell’acquisto del biglietto e comunque almeno 3 giorni prima della rappresentazione; attivazione solo in caso di raggiungimento di un numero minimo di 5 bambini prenotati; orario di apertura da un’ora prima dell’inizio della rappresentazione alla fine dello spettacolo. Chi lo desidera può chiedere di ricevere al proprio domicilio o via e-mail il materiale informativo delle stagioni. Informazio- TEATRO GIOCO VITA Via San Siro 9 - 29121 Piacenza Telefono 0523.315578 (biglietteria) 0523.332613 (uffici) Fax 0523.338428 E-mail [email protected] www.teatrogiocovita.it Teatro Comunale Filodrammatici Via Santa Franca 33 - 29121 Piacenza Biglietteria - Via San Siro 9 - 29121 Piacenza Telefono 0523.315578 E-mail [email protected] ni possono essere richieste alla biglietteria di Teatro Gioco Vita tel. 0523.315578, o per posta elettronica all’indirizzo [email protected]. Eventuali disservizi possono essere segnalati inviando una comunicazione per posta, per fax allo 0523.338428, o per posta elettronica all’indirizzo info@ teatrogiocovita.it. CONVENZIONE PARCHEGGIO CAVALLERIZZA Per gli spettacoli al Teatro Municipale, grazie alla convenzione Fondazione Teatri/Parcheggio Cavallerizza, è possibile usufruire di una tariffa forfait a € 1.50. Per il riconoscimento della tariffa convenzionata il biglietto del parcheggio dovrà essere vidimato dallo spettatore una volta sola, prima o dopo lo spettacolo, con l’apposito timbratore posto presso il Teatro Municipale, mentre il pagamento del biglietto dovrà essere effettuato, prima del ritiro della vettura, alla cassa automatica del Parcheggio Cavallerizza. Eventuali periodi eccedenti verranno conteggiati a tariffa ordinaria. Non verranno riconosciute convenzioni per biglietti parcheggio non vidimati presso il teatro. Il Parcheggio Cavallerizza, situato in Stradone Farnese n. 39, è aperto 0-24, ben illuminato e videosorvegliato (per informazioni 0523 334290). Teatro Municipale Biglietteria (attiva nei giorni di spettacolo dalle ore 19) Via Verdi 41 - 29121 Piacenza Telefono 0523.492251 Teatro Gioia Via Melchiorre Gioia 20/a - 29121 Piacenza Telefono 0523.1860191 41 Teatro Gioco Vita 2016/2017 CHI SIAMO Diego Maj Roberto De Lellis Jacopo Maj Simona Rossi Ivana Ziliani direttore artistico responsabile personale | produzione | teatro danza responsabile tecnico | festival “L’altra scena” responsabile stampa | comunicazione | teatro ragazzi | scuola e formazione responsabile amministrazione Staff organizzativo Federica Imberti Emma-Chiara Perotti Matteo Maria Maj Nadia Quadrelli Marilisa Fiorani Rubin Alex Silmo amministrazione | organizzazione stampa | comunicazione | scuola e formazione | promozione pubblico grafica | design | area web biglietteria biglietteria | scuola e formazione | promozione pubblico assistente Staff tecnico Alessandro Gelmini elettricista | fonico Davide Giacobbi macchinista Tania Fedeli costumista Barbara Afareti, Alberica Barattieri di San Pietro, Bianca Bersani, Silvia Bertonati, Francesca Bonilini, Lavinia Gaia Bulla, Elena Rebeca Carini, Francesca Carini, Carlotta Cattadori, Alisea Dosi, Nicola Garibaldi, Elena Sofia Marcoccia, Beatrice Mazzoni, Alessia Penge, Anna Perotti, Cassandra Poggioli, Chiara Prazzoli, Alice Rossi, Maria Saitta, Ilaria Salerno, Rebecca Sola, Cecilia Tirelli personale di sala Zamira Hoxha addetta alle pulizie Compagnia artistica Fabrizio Montecchi responsabile artistico Helena Tirén produzione e distribuzione spettacoli Nicoletta Garioni responsabile laboratorio Federica Ferrari, Agnese Meroni assistente laboratorio Sergio Bernasani responsabile tecnico Maddalena Maj logistica e sicurezza Tania Fedeli sartoria e costumi Deniz Azhar Azari, Valeria Barreca, Andrea Coppone, Tiziano Ferrari, Mariangela Granelli Anna Adorno, Alessandro Gelmini, Davide Giacobbi, Davide Rigodanza Inkan Aigner, Paolo Codognola, Isabelle Detrez, Gloria Dorliguzzo, Michele Fedrigotti, Julien Gaillard, Mariangela Granelli, Cristina Grazioli, Leif Hultqvist, Valerio Longo, Nicola Lusuardi, Lucia Menegazzo, Alessandro Nidi, Anne Rauturier ASSOCIAZIONE AMICI DEL TEATRO GIOCO VITA D alla stagione teatrale 2011/2012 è attiva, su proposta e iniziativa di alcuni abbonati e spettatori particolarmente affezionati, l’Associazione Amici del Teatro Gioco Vita. Teatro Gioco Vita è una realtà primaria a livello nazionale e internazionale: tra i fondatori del movimento dell’animazione teatrale prima e del teatro ragazzi poi, conosciuto in tutto il mondo per il linguaggio delle ombre, ha stretto collaborazioni con importanti enti e istituzioni teatrali in Italia e all’estero. E l’Associazione intende sostenere, promuovere, sviluppare e diffondere questa importante attività svolta a vari livelli (prosa, teatro ragazzi, teatro scuola, teatro per le famiglie, produzione e distribuzione di spettacoli, laboratori e formazione). Tra gli scopi e le finalità dell’Associazione figurano: la promozione di iniziative di ricerca e divulgazione della cultura teatrale, anche mediante l’organizzazione di convegni, manifestazioni, concorsi a carattere locale, regionale, nazionale e internazionale; il patrocinio di manifestazioni che possano favorire la conoscenza e la diffusione delle attività di Teatro Gioco Vita; la realizzazione di iniziative editoriali, in stampa, video o altro, di studio e di approfondimento riguardanti la cultura e l’attività teatrale; la promozione di iniziative, in Italia e all’estero, per la diffusione della cultura e del patrimonio culturale e artistico di Teatro Gioco Vita. In sintesi, l’Associazione Amici del Teatro Gioco Vita vuole valorizzare il teatro sul piano culturale, sociale e promozionale a favore di tutta la cittadinanza. TESSERAMENTO 2016/2017 20 EURO - Socio ordinario attori tecnici 5 EURO - Socio studente collaboratori artistici LABORATORI TEATRALI E ATTIVITà EDUCATIONAL Nicola Cavallari COLLABORAZIONI Nicola Arrigoni, Kathryn Graham, Enrico Marcotti ConsulenZE amministrativE Federlavoro Piacenza, Filippo Perotti commercialista-revisore contabile ConsulenZE per la sicurezza Centro Medicina e Sicurezza srl, Fiamma Sistemi di biglietteria Charta Sistemi informatici, web e telefonia Giancarlo Betta, Gedinfo, Team Memores Computer, Tem Telematica SERVIZI TECNICI, FACCHINAGGI, PULIZIE Andrea Morarelli, Cosepi, San Martino, Consorzio Servizi per lo Spettacolo INFO Associazione Amici del Teatro Gioco Vita Presidente Stefano Pareti Via San Siro, 9 - 29121 Piacenza Tel. 0523.315578 - Fax 0523.338428 [email protected] Sei abbonato/a alla Stagione di Prosa del Teatro Municipale di Piacenza? LeClub ti regala un mese di prova in palestra. Sei socio/a di LeClub? Teatro Gioco Vita ti offre sconti speciali su abbonamenti e biglietti della Stagione di Prosa. CORRI Per correre dietro ai sogni ci vuole un grande fisico (Stefano Benni) PEDALA La vita è come andare in bicicletta, per mantenere l’equilibrio devi muoverti (Albert Einstein) NUOTA L’acqua ci è amica, condividi il suo spirito e lei ti aiuterà nel movimento (Alexander Popov) VIVI via cantarana 53 - 29121 piacenza tel. 0523.490648 - [email protected] www.palestraleclub.com TRE PER e DIREZIONE GENERALE SPETTACOLO DAL VIVO 2016/2017 Stagione di Prosa del Teatro Municipale di Piacenza Prosa - Altri Percorsi - Teatro Danza ASSOCIAZIONE AMICI DEL TEATRO GIOCO VITA COMUNE DI PIACENZA