TEA
TRO
magazine
Periodico di informazione - Stagione di Prosa 2016/17
NUMERO 22
TRE PER TE 2016/2017
Prosa - Altri Percorsi - Teatro Danza
L’altra scena
Festival di teatro contemporaneo
Pre/Visioni
InFormazione Teatrale
Fondazione Teatri di Piacenza
Teatro Gioco Vita
TREPERTE 2016/2017
P
rima di presentare la Stagione di Prosa 2016/2017, è importante fare una riflessione sull’andamento di
quella passata: “Tre per Te” 2015/2016 è stata una Stagione positiva, che ha fatto bene alla città. Una crescita
che ha un significato importante: i piacentini chiedono più cultura e più teatro e noi, Fondazione Teatri,
Teatro Gioco Vita e Assessorato alla Cultura, dobbiamo ascoltare questi segnali ed essere in grado di continuare
a stupire e meravigliare i nostri concittadini con proposte sempre nuove. Diversamente, se ignoriamo questi
segnali, rischiamo di perdere una parte di pubblico e l’esperienza insegna che quando questo succede solo con
grande fatica si riesce a recuperare credibilità e fiducia. Il teatro non è fatto solo di numeri e percentuali, che spesso
non raccontano tutta la verità, anche se nel nostro caso possono essere importanti per capire la rotta intrapresa ed
eventualmente modificarla. Nel 2015/2016 gli spettacoli della Stagione “Tre per Te” hanno fatto registrare quasi
sempre il tutto esaurito, con una media di circa 800 presenze sia per la Prosa sia per gli Altri Percorsi. Solo per
la sezione Prosa abbiamo avuto un incremento degli abbonamenti di circa il 20%, passando da 910 a 1109; se
a questo aggiungiamo quello delle sezioni Altri Percorsi e Teatro Danza e del Festival di teatro contemporaneo
“L’altra scena” raggiungiamo i circa 1700 abbonati. La Stagione di Prosa 2016/2017 del Teatro Municipale vede in
programma proposte ispirate a testi classici, contemporanei, alla letteratura, alla cinematografia. Un cartellone di
spettacoli belli e intelligenti, che sanno raccontare il presente, la vita vera, anche con attori e registi delle ultime
generazioni. Un cartellone articolato con 28 aperture di sipario, 19 compagnie, 1 produzione internazionale
(l’Opera di Pechino), 2 produzioni di teatri nazionali (Emilia Romagna Teatro Fondazione e Teatro Stabile di Torino),
4 produzioni di Teatri di rilevante interesse culturale (CTB Centro Teatrale Bresciano, Fondazione Teatro di Napoli,
Teatro dell’Archivolto, Teatro Stabile di Bolzano).
Apre la stagione il ritorno di Franco Branciaroli, che nel 400° della morte di Shakespeare si confronta con il
Macbeth. Un altro atteso ritorno al Municipale è quello di Massimo Ranieri, che dal 1994 manca dal cartellone
della Stagione di Prosa: sarà in scena con Caffè del porto, nuovo spettacolo su Raffaele Viviani con la regia di
Maurizio Scaparro. Testo di Tim Firth tratto dall’omonimo film è quello di Calendar Girls, che vede protagonista
Angela Finocchiaro e Laura Curino dirette da Cristina Pezzoli. Massimo Ghini si misura con la travolgente comicità
di un testo mai rappresentato prima in Italia: Un’ora di tranquillità di Florian Zeller, uno dei più apprezzati
drammaturghi francesi. Neri Marcorè, diretto da Giorgio Gallione in Quello che non ho, utilizza la forma del
teatro canzone in un percorso ispirato alle canzoni di De Andrè e alle visioni lucide e beffarde di Pasolini: un
significativo omaggio al cantautore che vent’anni fa al Municipale di Piacenza tenne uno dei suoi ultimi concerti.
Con un percorso artistico che intreccia prosa e opera lirica, condotto sulla linea di una formazione filosofica e
cinematografica, Andrea De Rosa - di cui ricordiamo a Piacenza nel 2006 lo spettacolo Elettra, che univa originali
soluzioni ad un rivoluzionario sistema di amplificazione olofonica - affronta Fedra di Seneca, con estratti
da Euripide e dalle Lettere di Seneca, con un cast di interpreti di grande valore tra cui spicca Laura Marinoni.
I duellanti, con un Alessio Boni protagonista che firma anche la regia insieme a Roberto Aldorasi, mette in
scena un romanzo esemplare di Conrad, per la prima volta adattato per il teatro, portato invece alla ribalta dal
cinema nel 1977 con quel piccolo capolavoro che è il film di Ridley Scott con Keith Carradine e Harvey Keitel.
Il prezzo, commedia di Arthur Miller scritta nel 1968 e che in Italia è praticamente inedita, interpretata da
Umberto Orsini e Massimo Popolizio, che cura anche la regia, fotografa con spietata lucidità le conseguenze della
crisi del ’29 e rappresenta lo spaccato di una società che non è solo americana ma nella quale oggi più mai ci si può
drammaticamente riconoscere. Qualcuno volò sul nido del cuculo segna il ritorno di uno spettacolo di Alessandro
Gassmann e dà l’occasione per creare collegamenti e intersezioni con i temi della salute mentale. Un’importante
sfida produttiva è quella di Faust, una ricerca sul linguaggio dell’Opera di Pechino, incluso dall’Unesco nella lista
del “patrimonio culturale immateriale dell’umanità”. Atteso ritorno quello di Paolo Rossi con Molière: la recita
di Versailles, uno spettacolo nato dal confronto dell’artista con la creatività di Stefano Massini, uno degli autori
italiani più apprezzati anche all’estero. Teatro civile protagonista al Municipale con Per non morire di mafia di
Pietro Grasso, interpretato da Sebastiano Lo Monaco, una riflessione sugli strumenti che ci permetteranno di non
sottometterci al potere delle mafie. Omaggio di Teatro Gioco Vita ad Antonio Tabucchi, ritorna a Piacenza Donna
di Porto Pim con la regia di Fabrizio Montecchi, produzione che ha portato le ombre piacentine in diversi paesi
europei. Ancora una volta attesi ospiti al Teatro Municipale gli Oblivion con il loro ultimo spettacolo, Oblivion: the
human jukebox, una sorta di “mangianastri umano” che rielabora in diretta la musica in modi mai sentiti prima,
con il pubblico che contribuirà a creare la playlist della serata.
Non solo Prosa e Altri Percorsi per la Stagione 2016/2017, ma anche il cartellone di Teatro Danza, il Festival di
teatro contemporaneo “L’altra scena” e la rassegna Pre/Visioni dedicata ai giovani artisti, alle scuole di teatro,
ai laboratori e alle azioni teatrali. Una stagione che non significa solo ospitalità di spettacoli, ma che conferma
sinergie e alleanze attraverso accordi e protocolli d’intesa con quasi 70 tra scuole, università ed enti di formazione
e più di 20 tra teatri, enti e strutture del sistema culturale, a livello locale, nazionale e internazionale. Senza
trascurare le molteplici iniziative “oltre il sipario”, realizzate con la preziosa collaborazione dell’Associazione Amici
del Teatro Gioco Vita: le attività collaterali, per cui si prevede l’attivazione di oltre 30 percorsi di formazione e
informazione teatrale per complessivi circa 150 incontri, e una particolare attenzione alle realtà a rischio culturale
attraverso progetti mirati, come la collaborazione con il Dipartimento di Salute Mentale e la residenza artistica
della compagnia Diurni e Notturni. Tutto questo è possibile grazie all’attenzione e sensibilità dell’Amministrazione
Pubblica, ma anche della Regione e del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali. Inoltre una riflessione sul
ruolo della Fondazione di Piacenza e Vigevano che in questi anni ha dimostrato di avere a cuore la cultura non
solo sostenendola economicamente, ma anche promuovendo ad esempio l’apertura di nuovi spazi (Teatro Gioia,
Palazzo Ex Enel, Santa Chiara). Infine con il sostegno della Fondazione di Piacenza e Vigevano e dell’Associazione
Amici di Teatro Gioco Vita possiamo realizzare un progetto prezioso come “InFormazione Teatrale”.
Tiziana Albasi
Assessore alla Cultura
Comune di Piacenza
Diego Maj
Direttore artistico
Teatro Gioco Vita
teatromagazine
NUMERO 22
SOMMARIO
TEATROMAGAZINE
Anno 13 - n. 22
PROGRAMMA
Prosa
Altri Percorsi
Teatro Danza
4
6
8
SPETTACOLI PROSA
Macbeth
Caffè del porto
Calendar Girls
Un’ora di tranquillità
Quello che non ho
Fedra
I duellanti
Il prezzo
9
10
11
12
13
14
15
16
SPETTACOLI ALTRI PERCORSI
Qualcuno volò sul nido del cuculo
Faust
Molière: la recita di Versailles
Per non morire di mafia
Donna di Porto Pim
Oblivion: the human jukebox
17
18
19
20
21
22
SPETTACOLI TEATRO DANZA
Lisbeth Gruwez dances Bob Dylan
Bird’s eye view
Non(leg)azioni
Sopra di me il diluvio
Traditional future
23
24
25
26
27
FESTIVAL DI TEATRO CONTEMPORANEO
L’altra scena 2016
28
ATTIVITÀ COLLATERALI
InFormazione Teatrale 2016/2017
30
INFORMAZIONI
Biglietteria/Schema abbonamenti
Abbonamenti
Carnet 6 spettacoli
Biglietti
Biglietti “Last Minute”
Offerte e promozioni
Comunicazioni
32
34
36
36
37
38
39
Edizioni
TEATRO GIOCO VITA
Direttore
Diego Maj
Via San Siro, 9 - 29121 Piacenza
Tel. 0523.332613 - Fax 0523.338428
www.teatrogiocovita.it - [email protected]
Direttore responsabile
Simona Rossi
Dalla parte della Cultura.
Progetto grafico e realizzazione
Matteo Maria Maj
Redazione
Simona Rossi, Emma-Chiara Perotti
[email protected]
Hanno collaborato
Nadia Quadrelli, Filippo Aldrigo, Nausicaa Fermi,
Anna Vullo, Clara Vullo
Stampa Luglio 2016
Aut. Tribunale di Piacenza n° 604 del 31.12.2004
via S. Eufemia, 12/13 - 29121 Piacenza
Tel. 0523.311111 - Fax 0523.311190
[email protected] - www.lafondazione.com
Fotografie:
Umberto Favretto (Macbeth)
Giovanni de Sandre (Calendar Girls)
Mario Spada (Fedra)
Federico Riva (I duellanti)
Marco Caselli Nirmal (Il prezzo)
Bepi Caroli (Quello che non ho)
Francesco Squeglia (Qualcuno volò sul nido del cuculo)
Zhang Xinwei (Faust)
Tommaso Le Pera (Molière: la recita di Versailles)
Margherita Mirabella (Per non morire di mafia)
Serena Groppelli (Donna di Porto Pim)
Angelo Redaelli (Oblivion: the human jukebox)
Luc Depreitere (Lisbeth Gruwez dances Bob Dylan)
Futura Tittaferrante (Bird’s Eye View)
Alescha Birkenholz (Non(leg)azioni)
Focus Art (Sopra di me il diluvio)
PRO
sAA
TRE PER TE 2016/2017
Teatro Municipale
8-9 novembre 2016
CTB Centro Teatrale Bresciano /
Teatro de Gli Incamminati
MACBETH
di William Shakespeare
traduzione di Agostino Lombardo
regia Franco Branciaroli
scene Margherita Palli
costumi Gianluca Sbicca
luci Gigi Saccomandi
con Franco Branciaroli e Valentina Violo
e con (in ordine alfabetico) Tommaso Cardarelli,
Enzo Curcurù, Stefano Moretti, Fulvio Pepe,
Livio Remuzzi, Giovanni Battista Storti
13-14 dicembre 2016
21-22 febbraio 2017
Angela Finocchiaro Laura Curino
Teatro dell’Archivolto
di Tim Firth
basato sul film Miramax scritto da Juliette Towhide & Tim Firth
traduzione e adattamento Stefania Bertola
regia Cristina Pezzoli
con Ariella Reggio, Carlina Torta, Matilde Facheris,
Corinna Lo Castro, Elsa Bossi, Marco Brinzi, Noemi Parroni
e con Titino Carrara
scene Rinaldo Rinaldi costumi Nanà Cecchi
musiche originali Riccardo Tesi
disegno luci Massimo Consoli
produzione Agidi e Enfi Teatro
drammaturgia e regia Giorgio Gallione
canzoni di Fabrizio De Andrè
con Neri Marcorè
voci e chitarre Giua, Pietro Guarracino e Vieri Sturlini
arrangiamenti musicali Paolo Silvestri
collaborazione alla drammaturgia Giulio Costa
scene e costumi Guido Fiorato
luci Aldo Mantovani
CALENDAR GIRLS
QUELLO CHE NON HO
28 febbraio - 1 marzo 2017
29-30 novembre 2016
Massimo Ranieri
CAFFè DEL PORTO
il nuovo spettacolo su Raffaele Viviani
tratto da Scalo Marittimo e Caffè di notte e giorno
regia Maurizio Scaparro
elaborazioni musicali Pasquale Scialò
scene Lorenzo Cutuli
costumi Nanà Cecchi
con 8 attori e 6 musicisti
produzione Compagnia Gli Ipocriti
4
10-11 gennaio 2017
UN’ORA DI TRANQUILLITà
di Florian Zeller
con (in ordine alfabetico) Claudio Bigagli,
Massimo Ciavarro, Alessandro Giuggioli,
Gea Lionello, Galatea Ranzi, Luca Scapparone
scenografia Roberto Crea
costumi Silvia Frattolillo
luci Marco Palmieri
diretto e interpretato da Massimo Ghini
produzione La Pirandelliana / Valerio Santoro
Emilia Romagna Teatro Fondazione / Teatro
Stabile di Torino - Teatro Nazionale
FEDRA
dalla Phaedra di Seneca
(con estratti dall’Ippolito di Euripide e dalle Lettere di Seneca)
adattamento e regia Andrea De Rosa
con Laura Marinoni, Luca Lazzareschi, Anna Coppola,
Fabrizio Falco, Tamara Balducci
scene e costumi Simone Mannino
luci Pasquale Mari suono Gup Alcaro
assistente alla regia Thea Dellavalle
collaborazione scientifica Alfredo Casamento
inizio spettacoli ore 21
14-15 marzo 2017
Federica Vincenti per Goldenart production presenta
Alessio Boni
Marcello Prayer
I DUELLANTI
di Joseph Conrad
traduzione e adattamento Francesco Niccolini
drammaturgia Alessio Boni, Roberto Aldorasi, Marcello Prayer,
Francesco Niccolini
il testo dello spettacolo è nato da un laboratorio
tenutosi al Teatro della Pergola di Firenze
con Francesco Meoni
violoncellista Federica Vecchio
maestro d’armi Renzo Musumeci Greco
musiche Luca D’Alberto scene Massimo Troncanetti
costumi Francesco Esposito light designer Giuseppe Filipponio
regia Alessio Boni, Roberto Aldorasi
3-4 aprile 2017
Compagnia Umberto Orsini
IL PREZZO
di Arthur Miller
traduzione Masolino D’Amico
con Umberto Orsini, Massimo Popolizio, Alvia Reale, Elia Schilton
scene Maurizio Balò
costumi Gianluca Sbicca
luci Pasquale Mari
regia Massimo Popolizio
direzione artistica Umberto Orsini
5
TRE PER TE 2016/2017
ALTRl
PePReRcocRoRslsl
Teatro Municipale
15 novembre 2016
Fondazione Teatro di Napoli
QUALCUNO VOLò SUL NIDO DEL CUCULO
di Dale Wasserman
dall’omonimo romanzo di Ken Kesey
traduzione Giovanni Lombardo Radice
adattamento Maurizio de Giovanni
con Daniele Russo, Elisabetta Valgoi
e con Mauro Marino, Giacomo Rosselli, Alfredo Angelici,
Emanuele Maria Basso, Giulio Federico Janni,
Daniele Marino, Gilberto Gliozzi, Antimo Casertano,
Gabriele Granito, Giulia Merelli
uno spettacolo di Alessandro Gassmann
6
22 novembre 2016
18 gennaio 2017
Emilia Romagna Teatro Fondazione /
China National Peking Opera Company
FAUST una ricerca sul linguaggio dell’Opera di Pechino
di Li Meini basato sul dramma Faust: prima parte
di Johann Wolfgang Goethe
traduzione Fabrizio Massini
progetto e regia Anna Peschke
consulente artistico Xu Mengke
musiche originali composte da Luigi Ceccarelli,
Alessandro Cipriani, Chen Xiaoman
scene Anna Peschke
luci Tommaso Checcucci
costumi Akuan
materiali scenici Li Jiyong
trucco e acconciature Ai Shuyun, Li Meng
coreografie Zhou Liya, Han Zhen
con Liu Dake, Xu Mengke, Zhao Huihui, Zhang Jiachun
musicisti Fu ChaYina (yueqin), Vincenzo Core (chitarra
elettrica ed elaborazione elettronica), Wang Jihui (jinghu),
Niu LuLu (gong), Laura Mancini (percussioni),
Giacomo Piermatti (contrabbasso), Wang Xi (bangu)
inizio spettacoli ore 21
Paolo Rossi
MOLIèRE: LA RECITA DI VERSAILLES
novità di Paolo Rossi e Giampiero Solari
su un canovaccio di Stefano Massini
regia Giampiero Solari
scene e costumi Elisabetta Gabbioneta luci Gigi Saccomandi
con Paolo Rossi, Lucia Vasini, Fulvio Falzarano, Mario Sala,
Emanuele Dell’Aquila, Alex Orciari, Stefano Bembi,
Mariaberta Blasko, Riccardo Zini, Karoline Comarella, Paolo Grossi
canzoni originali Gianmaria Testa
musiche eseguite dal vivo I Virtuosi del Carso
produzione Teatro Stabile di Bolzano
Teatro Comunale Filodrammatici
23, 24, 25 marzo 2017
Teatro Gioco Vita
DONNA DI PORTO PIM
ballata per attori e ombre dal racconto di Antonio Tabucchi
un progetto di Tiziano Ferrari e Fabrizio Montecchi
con Tiziano Ferrari
regia e scene Fabrizio Montecchi
oggetti e sagome Nicoletta Garioni
musiche Alessandro Nidi
luci Davide Rigodanza
assistente alla regia Lucia Menegazzo
produzione Teatro Gioco Vita / Festival “L’altra scena” /
EPCC - Théâtre de Bourg en Bresse, scène conventionnée
26 gennaio 2017
Sebastiano Lo Monaco
PER NON MORIRE DI MAFIA
di Pietro Grasso versione scenica Nicola Fano
adattamento drammaturgico Margherita Rubino
regia Alessio Pizzech
musiche Dario Arcidiacono
scene Giacomo Tringali
costumi Cristina Darold
luci Luigi Ascione
canti tradizionali Clara Salvo
produzione SiciliaTeatro Associazione
11 aprile 2017
Oblivion
OBLIVION: THE HUMAN JUKEBOX
gli Oblivion sono Graziana Borciani, Davide Calabrese,
Francesca Folloni, Lorenzo Scuda, Fabio Vagnarelli
consulenza registica Giorgio Gallione
musiche Lorenzo Scuda
testi di Davide Calabrese e Lorenzo Scuda
produzione Bags Live
in collaborazione con Malguion
7
TeeatRRo
DanZa
Teatro Comunale Filodrammatici
TRE PER TE 2016/2017
Teatro Municipale
martedì 8 novembre 2016
mercoledì 9 novembre 2016
PRO
sAA
17 marzo 2017
Compagnia Enzo Cosimi
17 dicembre 2016
Voetvolk / Lisbeth Gruwez (Belgio)
Lisbeth Gruwez dances Bob Dylan
concept e interpretazione Lisbeth Gruwez
& Maarten Van Cauwenberghe
coreografia Lisbeth Gruwez
musica Bob Dylan
disegno luci Harry Cole & Caroline Mathieu
direttore di produzione Liesbeth Stas
uno speciale ringraziamento a Bart Meuleman,
Café Costume & Marie Szersnovic
produzione Voetvolk vzw
SOPRA DI ME IL DILUVIO
regia, coreografia, scene, costumi Enzo Cosimi
collaborazione alla coreografia Paola Lattanzi
interprete Paola Lattanzi
video Stefano Galanti
musiche Chris Watson, Petro Loa, Jon Wheeler
fruste sciamaniche Cristian Dorigatti
disegno luci Gianni Staropoli
organizzazione Flavia Passigli
produzione Compagnia Enzo Cosimi e MIBACT
7 aprile 2017
Fernando Anuang’a (Kenya)
3 febbraio 2017
Compagnia Simona Bertozzi / Nexus
BIRD’S EYE VIEW
progetto Simona Bertozzi, Marcello Briguglio
coreografia e danza Simona Bertozzi
musiche ¾ had been eliminated
progetto luci e set Antonio Rinaldi
produzione Nexus
Compagnia Daniele Ninarello
NON(LEG)AZIONI
atto improvvisativo di danza contemporanea e di ricerca
ideazione e danza Daniele Ninarello
musica J.S. Bach, Liuto Suites
eseguita dal vivo da Francesco Romano (liuto)
Traditional future
danza e coreografia Fernando Anuang’a
musica Maasaï Vocals e composizioni moderne
produzione Pierre Cardin
creazione 2010 Akili studio/Wayne MacGregor
distribuzione in esclusiva mdspettacoli
in collaborazione con
associazione teatrale emilia romagna
circuito regionale multidisciplinare
inizio spettacoli ore 21
CTB Centro Teatrale Bresciano /Teatro de Gli Incamminati
Macbeth
N
el 400° anniversario della morte del Bardo, Franco Branciaroli
si confronta di nuovo con Macbeth, dopo esserne stato già
protagonista nell’edizione diretta da Giancarlo Sepe nel 1994.
Primo attore da testi eterni, che ha onorato sempre la funzione rivelatoria e
sacra del teatro, non poteva non ritornare alla grande tragedia scozzese.
Il Macbeth inizia da un mondo esterno in guerra, dove caratteristiche
come efferatezza e sete di sangue, al pari del coraggio, sono ritenute
virtù, in quanto preservano il mondo interno della corte, una società
patriarcale civilizzata regolata da leggi divine. (...) Macbeth a un certo
punto sceglie di portare la violenza all’interno e a questo si somma il
fatto che anche la Lady, la sua parte femminile, si snatura e prende
caratteristiche maschili: allora il caos è totale. (...) Ma il dramma è ancora
più complesso e tremendo: Macbeth, uccidendo il re, simbolo del padre
e del divino, uccide la sua stessa umanità ed entra in una dimensione di
solitudine dove perde tutto, amore, ragione, sonno, scopo di vivere. (...)
Il Macbeth è la tragedia del male dell’uomo, della violazione delle leggi
morali e naturali. Intorno all’inquietante parabola di seduzione dell’anima
al male pulsa l’enigmatico cuore di questa tragedia.
Franco Branciaroli
di William Shakespeare
traduzione di Agostino Lombardo
regia Franco Branciaroli
scene Margherita Palli
costumi Gianluca Sbicca
luci Gigi Saccomandi
con Franco Branciaroli
e Valentina Violo
e con (in ordine alfabetico)
Tommaso Cardarelli, Enzo Curcurù,
Stefano Moretti, Fulvio Pepe,
Livio Remuzzi, Giovanni Battista Storti
durata spettacolo: 2h 30’
(compreso intervallo)
9
PRO
sA
martedì 29 novembre 2016
mercoledì 30 novembre 2016
Teatro Municipale
Teatro Municipale
martedì 13 dicembre 2016
mercoledì 14 dicembre 2016
Massimo Ranieri
Angela Finocchiaro Laura Curino
Caffè del Porto
il nuovo spettacolo su Raffaele Viviani
tratto da Scalo Marittimo e
Caffè di notte e giorno
regia Maurizio Scaparro
elaborazioni musicali Pasquale Scialò
scene Lorenzo Cutuli
costumi Nanà Cecchi
con 8 attori e 6 musicisti
produzione Compagnia Gli Ipocriti
nuova produzione
10
PRO
sAA
E
siste in alcuni di noi la memoria storica o il lontano ricordo di
una Napoli vissuta mentre già stava cambiando. Questa preziosa
memoria è stata, per Massimo Ranieri e per me, il primo filtro
ma anche lo stimolo, dopo la felice esperienza di Viviani Varietà, per
continuare a lavorare su un nuovo spettacolo che potesse avere come
testimonianza di questo mondo, così ricco, la figura stessa di Raffaele
Viviani attraverso il suo teatro (particolarmente quello degli atti unici),
le sue parole, il suo canto scenico, privilegiando così quel vitalissimo
giacimento culturale e musicale che era la Napoli dei quartieri, quella
parallela urbana (aperta all’influenza e alle commistioni con il teatro e
il varietà europeo) e di un altro sud che premeva sulla città. È nato così
Caffè del Porto pensando ad uno spazio neutro sospeso tra il mare e la
terra (quasi un “porto delle nebbie” come l’abbiamo chiamato durante
le prime prove), uno spazio che favorisse lo scambio di conoscenza e di
speranze che veniva dal mare e dove vorremmo che Raffaele Viviani ci
portasse per mano attraverso il suo teatro e la sua musica per ricordare
sogni e delusioni di una grande città, e per accompagnarci verso un
futuro già cominciato scoprendo, anche grazie a lui, parole vecchie e
nuovi significati come “mediterraneo”, “emigrazione” e, con un po’ di
ottimismo, anche “cultura” e “teatro”. Maurizio Scaparro
Calendar Girls
C
alendar Girls è un testo teatrale scritto da Tim Firth, tratto
dall’omonimo film con la regia di Nigel Cole (lo stesso
di L’erba di Grace e We want sex), di cui lo stesso Firth è
autore e sceneggiatore.
Il film - di cui erano protagoniste, fra le altre, Helen Mirren, Julie
Walters, Linda Bassett - è uscito in Italia nel 2004 diventando
una pellicola di culto, molto amata dal pubblico femminile.
La storia, ispirata ad un fatto realmente accaduto, è quella di
un gruppo di donne fra i 50 e i 60 anni, membre del Women’s
Institute (nata nel 1915, è la più grande organizzazione di
volontariato delle donne nel Regno Unito), che si impegna
in una raccolta fondi destinati a un ospedale nel quale è
morto di leucemia il marito di una di loro. Con l’aiuto di un
fotografo amatoriale realizzano così un calendario che le vede
ritratte in normali attività domestiche, come preparare dolci e
composizioni floreali, ma con un particolare non convenzionale:
posano senza vestiti. L’iniziativa riscuote un successo tale da
portarle alla ribalta non solo in Inghilterra, facendo volare le
vendite del calendario alle stelle! L’improvvisa e inaspettata
fama, tuttavia, metterà a dura prova le protagoniste.
di Tim Firth
basato sul film Miramax
scritto da Juliette Towhide & Tim Firth
traduzione e adattamento Stefania Bertola
regia Cristina Pezzoli
con Ariella Reggio, Carlina Torta,
Matilde Facheris, Corinna Lo Castro,
Elsa Bossi, Marco Brinzi, Noemi Parroni
e con Titino Carrara
scene Rinaldo Rinaldi
costumi Nanà Cecchi
musiche originali Riccardo Tesi
disegno luci Massimo Consoli
produzione Agidi e Enfi Teatro
durata spettacolo: 2h 15’
(con intervallo)
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martedì 10 gennaio 2017
mercoledì 11 gennaio 2017
Teatro Municipale
Teatro Municipale
martedì 21 febbraio 2017
mercoledì 22 febbraio 2017
PRO
sAA
Teatro dell’Archivolto
Un’ora di tranquillità
di Florian Zeller
con (in ordine alfabetico) Claudio Bigagli,
Massimo Ciavarro, Alessandro Giuggioli,
Gea Lionello, Galatea Ranzi, Luca Scapparone
scenografia Roberto Crea
costumi Silvia Frattolillo
luci Marco Palmieri
diretto e interpretato da Massimo Ghini
produzione La Pirandelliana /
Valerio Santoro
durata spettacolo: 2h
(con intervallo)
12
M
assimo Ghini ha deciso di misurarsi con la travolgente
comicità di un testo mai rappresentato in Italia: Un’ora
di tranquillità di Florian Zeller, uno dei più apprezzati
drammaturghi francesi contemporanei, una commedia moderna,
brillante e divertente grazie al meccanismo del vaudeville giocato
tra equivoci e battute esilaranti. Il personaggio “centrale” di Un’ora
di tranquillità è un uomo che cerca disperatamente un momento
di solitudine e serenità. È riuscito a rintracciare e acquistare
un vecchio disco in vinile da un rigattiere ma, mentre cerca di
trovare il modo per dedicarsi a questo cimelio, una serie di eventi
e personaggi lo interrompono: la moglie che gli deve parlare di
cose importanti del loro rapporto; il vicino di casa che, a causa dei
lavori che sta effettuando nella propria abitazione, irrompe mentre
Michel sta cercando di ascoltare il disco; fino ad un improbabile
idraulico che, invece di riparare i guasti, ne provoca ulteriori. A
questi si aggiungono altri amici, amanti e figli che entrano in
scena, inconsapevoli di rendere impossibile al povero protagonista
di godersi solo un’ora di tranquillità. Senza poterli minimamente
prevedere, verranno alla luce vecchi amori, tradimenti, bugie... il
tutto tenuto sempre sotto perfetto controllo, ma con la genuinità
dirompente del non programmato.
U
Quello che non ho
n affresco teatrale che, utilizzando la forma del teatro canzone,
cerca di interrogarsi sulla nostra epoca, in precario equilibrio tra
ansia del presente e speranza del futuro. Ispirazione principale
di questo percorso sono le canzoni di De Andrè (in particolare del
concept album Le nuvole) e le visioni lucide e beffarde di Pier Paolo
Pasolini, apocalittiche, visionarie profezie (contenute nel poema
filmico La rabbia) che raccontano di una “nuova orrenda preistoria”, che
sta minando politicamente ed eticamente la società contemporanea.
Ci serviremo per questo di storie emblematiche, quasi parabole del
presente, che raccontano (anche in forma satirica) nuove utopie,
inciampi grotteschi e civile indignazione. Storie di sfruttamento
dell’uomo e dell’ambiente, di esclusione, di ribellione, di guerra, di
illegalità, rilette con un filtro grottesco, ghignante e aristofanesco. Nelle
ultime stagioni Neri Marcorè ha molto frequentato il teatro musicale,
esplorando tra l’altro Gaber e i Beatles e costruendo spettacoli che
guardano sia al teatro civile che alla bizzarra giocosità del surreale. Con
Quello che non ho siamo di fronte a un reinventato esempio di teatro
canzone (sostenuto e arricchito in scena da tre chitarristi/cantanti dal
talento virtuosistico) che, ispirandosi a due giganti del nostro recente
passato prova a costruire una visione personale dell’oggi. Un tempo
nuovo e in parte inesplorato in cerca di idee e ideali.
drammaturgia e regia Giorgio Gallione
canzoni di Fabrizio De Andrè
con Neri Marcorè
voci e chitarre Giua, Pietro Guarracino
e Vieri Sturlini
arrangiamenti musicali Paolo Silvestri
collaborazione alla drammaturgia Giulio Costa
scene e costumi Guido Fiorato
luci Aldo Mantovani
durata spettacolo: 1h 20’
13
PRO
sA
martedì 28 febbraio 2017
mercoledì 1 marzo 2017
Teatro Municipale
Teatro Municipale
Emilia Romagna Teatro Fondazione / Teatro Stabile di Torino - Teatro Nazionale
Federica Vincenti per Goldenart production
presenta
Fedra
dalla Phaedra di Seneca
(con estratti dall’Ippolito di Euripide
e dalle Lettere di Seneca)
adattamento e regia Andrea De Rosa
con Laura Marinoni, Luca Lazzareschi,
Anna Coppola, Fabrizio Falco, Tamara Balducci
scene e costumi Simone Mannino
luci Pasquale Mari
suono Gup Alcaro
assistente alla regia Thea Dellavalle
collaborazione scientifica Alfredo Casamento
durata spettacolo: 1h 15’
14
C
on un percorso artistico che intreccia prosa e opera lirica,
condotto sulla linea di una formazione filosofica e cinematografica, Andrea De Rosa è riconosciuto oggi come un nuovo
esponente di quel teatro di regia che offre alla contemporaneità
sempre nuove poetiche per la scena. Nell’ambito drammaturgico,
la sua attenzione sosta con particolare curiosità nell’universo dei
classici e del mito, aprendo la strada a sperimentazioni che scandagliano la modernità di testi senza tempo. De Rosa li attraversa con
capillare intarsio della parola e con spirito innovativo nell’utilizzo di
linguaggi sonori, musicali e multimediali, producendo immagini,
azioni, relazioni che trovano carne e voce in un attore insieme classico e viscerale. Sul piano tematico, se si vuole seguire un filo che lega
alcune sue scelte di percorso, ricorre il nodo di un amore inteso come
pulsione accecante, archetipo da rintracciare nelle drammaturgie
più sedimentate del repertorio teatrale occidentale, come è per la
figura di Fedra, che egli affronta attraverso l’opera di Seneca, in un
dialogo originario e frontale con Euripide: se l’autore latino riscrive
il mito greco liberandolo dal legame con il fato e dal disegno degli
dei, consegnandolo in questo modo alla responsabilità dell’uomo,
De Rosa ritrova, attraverso la fonte greca, un dialogo con le divinità,
per contemplare la smisuratezza di forze che sovrastano l’uomo.
U
martedì 14 marzo 2017
mercoledì 15 marzo 2017
PRO
sAA
Alessio Boni
Marcello Prayer
I duellanti
n romanzo esemplare di Joseph Conrad, per la prima volta
adattato per il teatro (è stato il cinema a portarlo alla ribalta
nel 1977, con quel piccolo capolavoro che è il film di Ridley
Scott con Keith Carradine e Harvey Keitel): l’affresco di un mondo,
quello della cavalleria e degli eserciti ottocenteschi, che da lì a breve
sarebbe stato spazzato via dalle nuovi armi e dalle nuove logiche
militari del Novecento.
L’idea geniale su cui è costruito The Duel è che i due avversari non
si fronteggiano sugli opposti versanti del campo di battaglia: sono
ufficiali dello stesso esercito, la Grande Armée di Napoleone Bonaparte,
Ussari per l’esattezza. Per motivi a tutti ignoti - e in realtà banalissimi,
al punto da rasentare il ridicolo - inanellano sfide a duello che li
accompagnano lungo le rispettive carriere, senza che nessuno sappia
il perché di questo odio così profondo. E, proprio per il mistero che
riescono a conservare, i due diventano famosissimi in tutto l’esercito
napoleonico: non tanto e non solo per i meriti sui campi di battaglia di
tutta Europa, quanto per la loro eroica fedeltà alla loro sfida reciproca,
che li accompagnerà per vent’anni, fino al duello decisivo. Un’opera
su di un mondo in rapida estinzione, e al tempo stesso un capolavoro
dell’assurdo, su come i fili della vita e del destino sfuggano di mano e
sopravanzino ogni buon senso e prevedibilità.
di Joseph Conrad
traduzione e adattamento Francesco Niccolini
drammaturgia Alessio Boni, Roberto Aldorasi,
Marcello Prayer, Francesco Niccolini
il testo dello spettacolo è nato da un laboratorio
tenutosi al Teatro della Pergola di Firenze
con Francesco Meoni
violoncellista Federica Vecchio
maestro d’armi Renzo Musumeci Greco
musiche Luca D’Alberto
scene Massimo Troncanetti
costumi Francesco Esposito
light designer Giuseppe Filipponio
regia Alessio Boni, Roberto Aldorasi
durata spettacolo: 1h 40’
15
PRO
sA
lunedì 3 aprile 2017
martedì 4 aprile 2017
Teatro Municipale
Teatro Municipale
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PeRcoRsloRsl
martedì 15 novembre 2016
Compagnia Umberto Orsini
Il Prezzo
di Arthur Miller
traduzione Masolino D’Amico
con Umberto Orsini, Massimo Popolizio,
Alvia Reale, Elia Schilton
scene Maurizio Balò
costumi Gianluca Sbicca
luci Pasquale Mari
regia Massimo Popolizio
direzione artistica Umberto Orsini
durata spettacolo: 1h 40’
16
Fondazione Teatro di Napoli
Q
ual è Il Prezzo? È quello che ognuno di noi paga per vivere.
Il testo di Arthur Miller fotografa con spietata lucidità e
amara compassione le conseguenze della devastante crisi
economica avvenuta negli Stati Uniti nel ‘29. Figli di un padre che
ha subito drammaticamente la crisi, due fratelli si incontrano dopo
alcuni anni dalla sua morte per sgomberare un appartamento,
che sta per essere demolito, in cui sono accumulati i mobili e gli
oggetti raccolti dal padre nel corso della vita. Un vecchio broker
è chiamato per stabilirne il prezzo. Da questo semplice spunto
emergono tutte le incomprensioni e le menzogne che la paura
della perdita improvvisa del benessere può esercitare su chi si
dibatte nella crisi.
Commedia costruita per quattro caratteri che rappresentano
uno spaccato di una società che non è solo americana ma nella
quale ognuno di noi, oggi più che mai, può riconoscersi e perciò
interrogarsi. Personaggi tondi, vivi, vulnerabili che, grazie alla
sublime scrittura di Miller, ci trascinano in un mondo dove l’ironia
livida, i dubbi, la cattiveria e l’incertezza riempiono lo spazio
scenico che, nella sua immobilità, si presenta come un ring dove
lo scontro avviene attraverso un intreccio di parole che rimbalzano
da un lato all’altro e ti tolgono il respiro.
Q
Qualcuno volò sul nido
del cuculo
ualcuno volò sul nido del cuculo è il romanzo che Ken
Kesey pubblicò nel 1962 dopo aver lavorato come
volontario in un ospedale psichiatrico californiano;
racconta, attraverso gli occhi di Randle McMurphy - uno sfacciato
delinquente che si finge matto per sfuggire alla galera - la vita
dei pazienti di manicomio statunitense e il trattamento coercitivo
che viene loro riservato. Nel 1971 Dale Wasserman ne realizzò,
per Broadway, un adattamento scenico, che costituì la base della
sceneggiatura dell’omonimo film di Miloš Forman, interpretato
da Jack Nicholson ed entrato di diritto nella storia del cinema.
Oggi la drammaturgia di Wasserman torna in scena rielaborata
dallo scrittore Maurizio de Giovanni che, senza tradirne la forza
e la sostanza visionaria, l’ha avvicinata a noi, cronologicamente
e geograficamente. Randle McMurphy diventa Dario Danise
e la sua storia e quella dei suoi compagni si trasferiscono
nel 1982, nell’Ospedale psichiatrico di Aversa. Alessandro
Gassmann ha ideato un allestimento personalissimo, elegante e
contemporaneo, e diretto un cast eccezionale. Il risultato è uno
spettacolo appassionato, commovente e divertente, imperdibile,
per la sua estetica dirompente e per la sua forte carica emotiva
e sociale.
di Dale Wasserman
dall’omonimo romanzo di Ken Kesey
traduzione Giovanni Lombardo Radice
adattamento Maurizio de Giovanni
con Daniele Russo, Elisabetta Valgoi
e con Mauro Marino, Giacomo Rosselli,
Alfredo Angelici, Emanuele Maria Basso,
Giulio Federico Janni, Daniele Marino,
Gilberto Gliozzi, Antimo Casertano,
Gabriele Granito, Giulia Merelli
uno spettacolo di Alessandro Gassmann
durata spettacolo: 2h 45’
(con intervallo)
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PeeRccoRRsll
martedì 22 novembre 2016
Teatro Municipale
Teatro Municipale
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PeRcoRsloRsl
mercoledì 18 gennaio 2017
Emilia Romagna Teatro Fondazione / China National Peking Opera Company
Faust
una ricerca sul linguaggio dell’Opera di Pechino
di Li Meini basato sul dramma Faust: prima parte
di Johann Wolfgang Goethe
traduzione Fabrizio Massini
progetto e regia Anna Peschke
consulente artistico Xu Mengke
musiche originali composte da Luigi Ceccarelli,
Alessandro Cipriani, Chen Xiaoman
scene Anna Peschke | luci Tommaso Checcucci
costumi Akuan | materiali scenici Li Jiyong
trucco e acconciature Ai Shuyun, Li Meng
coreografie Zhou Liya, Han Zhen
con Liu Dake, Xu Mengke, Zhao Huihui, Zhang Jiachun
musicisti Fu ChaYina (yueqin), Vincenzo Core (chitarra
elettrica ed elaborazione elettronica), Wang Jihui (jinghu),
Niu LuLu (gong), Laura Mancini (percussioni), Giacomo
Piermatti (contrabbasso), Wang Xi (bangu)
si ringrazia per la collaborazione l’Istituto Confucio
durata spettacolo: 1h 30’
spettacolo in lingua cinese con sovratitoli in italiano
18
Paolo Rossi
U
n’importante sfida produttiva fortemente voluta
da ERT, realizzata grazie alla fiducia, al sostegno
e all’entusiasmo della Compagnia Nazionale
dell’Opera di Pechino. È affidata alla giovane regista
tedesca Anna Peschke e a un gruppo di altrettanto
giovani interpreti cinesi accompagnati da un ensemble
musicale composto da musicisti italiani e cinesi, che
eseguono un repertorio musicale originale. Con questo
lavoro la Peschke si propone di cercare un possibile
nuovo linguaggio fra Oriente e Occidente. «Lì dove
l’Occidente perde la parola - è la visione della regista può entrare in gioco l’espressività rituale dell’Oriente;
dove la rigidità della tradizione orientale si farà
scalfire emergeranno pieghe di senso e di espressività
rivitalizzanti per la comprensione contemporanea». Lo
Jīngjù (termine cinese che indica l’Opera di Pechino) è
un’antica arte performativa che non solo combina canto
e recitazione come avviene nell’opera occidentale ma
comprende anche danza, arti acrobatiche e marziali in
uno stile affascinante; è incluso dall’UNESCO nella lista
del “patrimonio culturale immateriale dell’umanità”.
U
Molière:
la recita di Versailles
no spettacolo che fa interagire la creatività di Stefano
Massini, uno degli autori italiani più apprezzati e
rappresentati anche all’estero, la verve del capocomico per
eccellenza Paolo Rossi e l’esperienza scenica e visiva di un regista
del calibro di Giampiero Solari nella riscrittura dell’Improvvisazione
di Versailles, testo creato da Molière nel 1663. Vedremo alternarsi
in scena Paolo Rossi nelle vesti di Molière e Paolo Rossi capocomico
che interpreta sé stesso intento a capitanare la sua compagnia. Il
gioco di rimandi e parallelismi è continuo e profondo. Il rapporto
tra l’uomo Molière e le sue opere era strettissimo, proprio come
accade in questa nuova commedia che vuol essere un anarchico
viaggio nel tempo intessuto da folgoranti estratti da almeno tre
dei capolavori di Molière come Il Misantropo, Il Tartufo e Il Malato
immaginario, per l’occasione tradotti e adattati dal drammaturgo
Stefano Massini. Questi grandi capolavori di Molière non verranno
però attualizzati, ma vissuti dalla compagnia di oggi in un
continuo gioco di specchi temporali con quella di fine Seicento.
Uno spettacolo creato e ricreato ogni sera dall’estro di Paolo Rossi
e di un’agguerrita compagine di attori.
novità di Paolo Rossi e Giampiero Solari
su un canovaccio di Stefano Massini
regia Giampiero Solari
scene e costumi Elisabetta Gabbioneta
luci Gigi Saccomandi
con Paolo Rossi, Lucia Vasini, Fulvio Falzarano,
Mario Sala, Emanuele Dell’Aquila, Alex Orciari,
Stefano Bembi, Mariaberta Blasko,
Riccardo Zini, Karoline Comarella, Paolo Grossi
canzoni originali Gianmaria Testa
musiche eseguite dal vivo I Virtuosi del Carso
produzione Teatro Stabile di Bolzano
durata spettacolo: 2h 15’
(con intervallo)
19
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giovedì 26 gennaio 2017
Teatro Municipale
Teatro Comunale Filodrammatici
giovedì 23, venerdì 24,
sabato 25 marzo 2017
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Sebastiano Lo Monaco
Teatro Gioco Vita
Per non morire di mafia
di Pietro Grasso
versione scenica Nicola Fano
adattamento drammaturgico Margherita Rubino
regia Alessio Pizzech
musiche Dario Arcidiacono
scene Giacomo Tringali
costumi Cristina Darold
luci Luigi Ascione
canti tradizionali Clara Salvo
produzione SiciliaTeatro Associazione
durata spettacolo: 1h 15’
20
Q
uando comincia la nuova mafia? Come ha cambiato la
vita della Sicilia e dell’Italia? Che cosa ci resta ancora
da fare e da sperare per sconfiggerla? Sono alcuni degli
interrogativi che l’allora Procuratore nazionale antimafia Pietro
Grasso si poneva nel suo libro Per non morire di mafia (scritto
con Alberto La Volpe ed edito da Sperling & Kupfer nel 2009),
ora riproposto in versione teatrale da Sebastiano Lo Monaco.
Se Falcone e Borsellino teorizzarono che per combattere la
mafia è necessario conoscerla, Pietro Grasso aggiunge che oggi
per contrastarla è indispensabile avere la percezione esatta
della sua pericolosità. Perciò dalla sua esperienza alla Procura
nazionale antimafia, organismo che coordina le indagini
sui fronti interni e internazionali, ripercorre le stagioni della
guerra alla cupola siciliana in modo schietto, affrontando
anche rapporti delicati: i legami tra mafia e politica, gli scontri
all’interno della magistratura, le carenze legislative e di mezzi.
Infine, Grasso affronta gli intrecci attuali con la ‘ndrangheta e la
camorra e traccia una mappa delle nuove mafie (cinesi, russe,
albanesi, nigeriane, colombiane), individuando le strade e gli
strumenti che ci permetteranno di non morire di mafia, di non
sottometterci al suo potere.
Donna di Porto Pim
ballata per attori e ombre dal racconto di Antonio Tabucchi
L
a donna di Porto Pim era una creatura lunare, sensuale e
ambigua, che rubò l’anima di un baleniere e ne fece un
musicista; fino a quando, per riscattare il tradimento previsto,
la sconfitta annunciata, la natura assassina di lui pretese un tributo
di sangue, e fu la morte per lei. Un naufragio ultimo, di un baleniere
e di una balena che irrideva chi sognava di poterla imprigionare.
Com’è per l’amore, com’è per l’arte.
Nel racconto di questa storia d’amo­re e di morte, di sogno e
realtà, in questo breve viag­gio nel mistero dell’anima umana, ci
accompagna lo scrittore stesso, incarnato dall’attore-manipolatore.
È lui il cantore di quest’epica dell’anima ed è lui che attraverso la
propria testimonianza fatta di parole e gesti evoca ombre, reali e
immaginarie, metafore di naufragi e naufraghi, di per­sonaggi dagli
atti mancati e dalle vite fallimentari. A fronte di un sobrio impianto
scenico - un tavolo, una sedia e una parete schermo - un proliferare
di ombre, agite a vista davanti e dietro allo schermo, invaderanno
la scena prendendo vita dalle mani dell’attore. Creta, sabbia, legno,
acqua sono alcuni dei materiali grazie ai quali si darà forma ai carnali,
e nello stesso tempo impalpabili, protagonisti di questa storia.
un progetto di Tiziano Ferrari
e Fabrizio Montecchi
con Tiziano Ferrari
regia e scene Fabrizio Montecchi
oggetti e sagome Nicoletta Garioni
musiche Alessandro Nidi
luci Davide Rigodanza
assistente alla regia Lucia Menegazzo
produzione Teatro Gioco Vita / Festival
“L’altra scena” / EPCC - Théâtre de
Bourg en Bresse, scène conventionnée
(lo spettacolo è tratto dal libro Donna di Porto Pim
di Antonio Tabucchi. Copyright © 1983,
Antonio Tabucchi - All rights reserved)
durata spettacolo: 70’
21
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martedì 11 aprile 2017
Teatro Municipale
Teatro Comunale Filodrammatici
sabato 17 dicembre 2016
Oblivion
Voetvolk / Lisbeth Gruwez (Belgio)
Oblivion:
the human jukebox
gli Oblivion sono Graziana Borciani,
Davide Calabrese, Francesca Folloni,
Lorenzo Scuda, Fabio Vagnarelli
consulenza registica Giorgio Gallione
musiche Lorenzo Scuda
testi di Davide Calabrese
e Lorenzo Scuda
produzione Bags Live
in collaborazione con Malguion
durata spettacolo: 1h 30’
22
TeatRo
DanZa
C
inque contro tutti. Un articolato mangianastri umano che mastica
tutta la musica mai scritta e la digerisce in diretta in modi mai sentiti
prima. Alla perversa creatività dei cinque cialtroni più irriverenti del
teatro e della Rete si aggiunge, questa volta, quella del loro pubblico che
contribuirà a creare il menù della serata suggerendo gli ingredienti della
pozione. Gli Oblivion hanno in repertorio l’intero pantheon dei grandi
della musica italiana e internazionale e sono pronti ad affrontare sfide
sempre più difficili a colpi di parodie, mash-up, duetti impossibili, canzoni
strampalate. Un flusso infinito di note e ritmi che prende vita davanti
agli occhi attoniti degli spettatori, ogni sera, per una esperienza folle
e mai ripetibile. Dal Trio Lescano ai rapper, da Bach a Verdi, da Ligabue
ai Beatles, da Morandi ai Queen, tutte le canzoni senza farne nessuna...
Oblivion: the human jukebox è la playlist che non hai mai avuto il coraggio
di fare, uno Spotify vivente che provoca scene di panico, isteria collettiva,
ma soprattutto interminabili richieste di bis! Graziana Borciani, Davide
Calabrese, Francesca Folloni, Lorenzo Scuda e Fabio Vagnarelli ovvero gli
Oblivion, i cinque miracolati dalla banda larga, i cinque punti del governo
del cantare, i cinque anelli delle obliviadi, i cinque gradi di separazione fra
Tito Schipa e Fabri Fibra, i cinque madrigalisti post-moderni.
Lisbeth Gruwez dances Bob Dylan
I
l musicista/compositore Maarten Van Cauwenberghe, collaboratore stabile della compagnia Voetvolk, manda le canzoni di Bob
Dylan su vinile; Lisbeth Gruwez danza. Ne nasce una comunicazione senza parole, un dialogo tra due persone attraverso canzoni
degli anni Sessanta e Settanta. Uno spettacolo puro e minimalista, in
grado di condurre lo spettatore in quella dimensione in cui la sera si
dissolve nella notte, quando la festa finisce e tutti gli ospiti ritornano
alle proprie case, mentre una sola persona rimane sola sulla pista
da ballo, indisturbata, perduta in un dialogo solitario con la musica.
Sul suono dei vecchi dischi in vinile di Bob Dylan, di cui Maarten Van
Cawenberghe è un grande fan, Lisbeth Gruwez, già eccellente danzatrice per Jan Fabre, ha costruito un commovente spettacolo sulla
grande icona folk. “Maarten - scrive Lisbeth - era solito suonare le
canzoni di Dylan durante il riscaldamento e le prove dei nostri spettacoli. Mentre io odiavo quella musica, lui mi raccontava, con grande
pazienza e affetto, molte cose di Dylan, parlandomi di lui e spiegandomi i suoi brani. Per me è stato come una metafora dell’amicizia.
Bob Dylan, il suo lavoro e la sua vita sono stati per me questi luoghi.
Oggi, la sua musica e la sua storia mi ispirano e mi sostengono nel
mio processo di ricerca. L’assolo Lisbeth Gruwez danza Bob Dylan
dice tutto: l’amicizia, la lealtà, il trasferimento delle conoscenze. Una
sorta di ringraziamento inviato ai miei maestri.”
concept e interpretazione Lisbeth Gruwez &
Maarten Van Cauwenberghe
coreografia Lisbeth Gruwez
musica Bob Dylan
disegno luci Harry Cole & Caroline Mathieu
direttore di produzione Liesbeth Stas
uno speciale ringraziamento a Bart Meuleman,
Café Costume & Marie Szersnovic
produzione Voetvolk vzw
coproduzione KVS, Rencontres chorégraphiques
internationales de Seine-Saint-Denis, Ballet du Nord,
Théâtre d’Arras / Tandem Arras-Douai, Les Brigittines & Theater Im Pumpenhaus con il sostegno di NONA & Vlaamse Gemeenschap
& Vlaamse Gemeenschapscommissie
distribuzione Key Performance
durata spettacolo: 45’
23
TeatRRo
DanZa
Teatro Comunale
Filodrammatici
venerdì 3 febbraio 2017
in un’unica serata
due assoli sulla
danza dei sensi
in collaborazione con
Compagnia Simona Bertozzi / Nexus
Compagnia Daniele Ninarello
Bird’s Eye View
progetto Simona Bertozzi, Marcello Briguglio
coreografia e danza Simona Bertozzi
musiche ¾ had been eliminated
progetto luci e set Antonio Rinaldi
produzione Nexus
con il contributo di Regione Emilia
Romagna - Assessorato alla Cultura
residenza creativa Centro Mousikè Bologna
Lavoro vincitore del Premio del Pubblico a 17Masdanza,
International Contemporary Dance Festival of the
Canary Islands 2012
Lavoro selezionato al Dance Base del Fringe Festival
di Edimburgo 2013
Bird’s Eye View è incluso nel progetto Homo Ludens,
contenitore di episodi danzati sulla tematica del gioco
creato tra il 2009 e il 2012.
durata spettacolo: 25’
inizio rappresentazione: ore 21
24
A
volo d’uccello. Bird’s Eye View è la definizione tecnica utilizzata
per definire la rappresentazione grafica di mappe geografiche
e tracciati territoriali. È la visione aerea, una misurazione che
si apre su una distesa prospettica. La tensione dello sguardo verso
una continua mutazione del paesaggio e del tracciato corporeo, ha
agito da elemento sostanziale nella composizione di questo lavoro.
Dalla grammatica del gesto al dispiegamento della singolarità in
azione.
Simona Bertozzi
(...) una lunga e ininterrotta poesia di movimento nella quale l’esercizio
di mimetismo si trasfigura in immagini che rimandano al volo, al
frullo e al respiro, e che, smaterializzandosi al momento stesso del
loro mostrarsi, hanno tutto il fascino di una fantasmatica apparizione.
Simili figure, se da un lato si lasciano inglobare dalla dinamica
complessiva della danza, dall’altro infondono ad essa una qualità
aerea e vibrante, permeando di sé un movimento fatto di profondo
ascolto della dimensione articolare del corpo e delle sue esigenze,
oltre che di una inesausta ricerca di soluzioni coreografiche inedite.
È così allora che il corpo si disarticola e scivola nello spazio (...).
Giulia Taddeo, “Krapp’s Last Post”
Non(leg)azioni
I
ndagare lo spazio con il corpo attraverso la sua
creatività. Attraverso l’improvvisazione si vanno sempre
a sondare luoghi del corpo e della mente che a volte
accantoniamo, ma in quel momento riaffiorano immagini
e situazioni cariche di un potenziale poetico che permette
generosità e catarsi. La Figura si isola nello spazio e si ritrova
in una altra disponibilità ad essere. L’improvvisazione tira
fuori quello che a livello di emozioni e sensazioni è reale,
e dunque, necessario all’atto scenico e alla creazione.
Dare vita al momento, all’istante, percepirlo, afferrarlo
e seguirlo, scegliere di farlo attraverso l’irrazionalità di
un corpo che racconta un passaggio. Non(leg)azioni è un
progetto di atti improvvisativi in diversi luoghi e diverse
situazioni, dove il corpo si organizza nella sua architettura
e in quella dello spazio per trovare nuove forme e direzioni
senza alcun intento al racconto.
atto improvvisativo di danza contemporanea e di ricerca
ideazione e danza Daniele Ninarello
musica J.S. Bach, Liuto Suites
eseguita dal vivo da Francesco Romano (liuto)
con il sostegno di Regione Piemonte, Ministère de la Culture et de la
Communication (DRAC Languedoc-Roussillon, Provence-Alpes-Côte
d’Azur, Rhône-Alpes), Régions Provence-Alpes-Côte d’Azur,
Rhône-Alpes, Réseau en scène Languedoc-Roussillon (soutenu par la
DRAC et la Région Languedoc-Roussillon), NACRe Rhône-Alpes,
l’ARCADE Provence-Alpes-Côte d’Azur,
et ouvert à la Collectivité Territoriale de Corse
coproduzione e sostegno di MosaicoDanza/Festival Interplay
con la collaborazione di Associazione Artemovimento/Festival Insoliti
Creazione selezionata per CDC- Les Hivernales Avignon 2011
100% Danse “Quand les régions s’en mêlent...”
Per la prima volta il solo viene proposto con la musica dal vivo, eseguita dal celebre liutista Francesco
Romano. Studioso di livello internazionale del repertorio rinascimentale e barocco sugli strumenti
della famiglia del liuto, svolge un’intensa attività concertistica come solista e come membro di
formazioni da camera per le principali istituzioni musicali e festival in Europa, America e Giappone.
durata spettacolo: 25’
inizio rappresentazione: ore 21.30
25
TeatRo
DanZa
venerdì 17 marzo 2017
Teatro Comunale Filodrammatici
Teatro Comunale Filodrammatici
venerdì 7 aprile 2017
Fernando Anuang’a (Kenya)
Compagnia Enzo Cosimi
Sopra di me il diluvio
regia, coreografia, scene, costumi Enzo Cosimi
collaborazione alla coreografia Paola Lattanzi
interprete Paola Lattanzi
video Stefano Galanti
musiche Chris Watson, Petro Loa, Jon Wheeler
fruste sciamaniche Cristian Dorigatti
disegno luci Gianni Staropoli
organizzazione Flavia Passigli
produzione Compagnia Enzo Cosimi e MIBACT
in collaborazione con Biennale di Venezia 2014
con il sostegno per le residenze di Fondazione Teatro Comunale
Città di Vicenza, Arteven, Milano Teatro Scuola Paolo Grassi,
Abruzzo Circuito Spettacolo
Premio Danza&Danza 2014 Produzione Italiana dell’anno
Premio Tersicore 2015 a Paola Lattanzi Migliore interprete
femminile contemporaneo
durata spettacolo: 50’
26
TeatRo
DanZa
D
opo la creazione Welcome to my world dedicato all’idea
della fine del mondo, del verificarsi di una nuova Apocalisse,
prendo nuovamente ispirazione dal rapporto doloroso
dell’Uomo con la Natura nella società contemporanea. Ripensare
l’opera come un luogo di magia e di perdita di certezze. Dare spazio
ad un’arte della coreografia che contenga una componente tecnica
rigorosa, sperimentale, attraverso la quale indirizzare una riflessione
sul mondo in cui viviamo in rapporto alla Natura e a percepirlo in
termini sensoriali. Esaurito il paradigma della postmodernità, si
ipotizza l’apparire di un Nuovo Uomo che si affaccia ad un paesaggio
arcaico, tribale di cui il continente africano rappresenta l’emblema.
Un’Africa urlata, violata che, nonostante i massacri senza fine a cui è
sottoposta da sempre, riesce a restituirci una visione di speranza.
(...) Partiture di gesti, movimenti, in apparenza semplici ma che
riportano alla complessità del lavoro sulla “presenza”, sull’atto
performativo, sulla percezione del sistema nervoso a discapito di
quello muscolare. Amplificare in scrittura coreografica fenomeni
naturali che tendiamo a considerare scontati e renderli visivamente
come campi che sconfinano verso una spiritualità laica, una
metafisica del corpo, un pellegrinaggio di meditazione.
Enzo Cosimi
C
Traditional future
ome evolvere dalla tradizione verso la modernità senza
cancellare le tracce e senza tradire le proprie radici? La
proposta di Anuang’a, danzatore e coreografo keniota
autodidatta e atipico nel panorama della danza contemporanea, è
sostenuta e ispirata dai Canti Masai, memoria ancestrale e potenza
ritmica, “motore essenziale” per la sua gestualità. Un percorso
iniziatico che diventa apertura per una tradizione in divenire, in
cui il danzatore ricerca un cammino originale affinché la danza
Masai viva pienamente la propria epoca. Lontano dai cliché
turistici, Anuang’a prova a far evolvere il movimento ondulatorio
- la gestualità proveniente dalla memoria depositata nel fondo
dei secoli - con un’abilità sconcertante, coniugata alle tecniche
della danza contemporanea. Anuang’a dà vita a Moran, giovane
guerriero che appartiene alla terra del Villaggio, partendo da queste
radici simboliche ricerca un’energia più profonda e un’espressione
più liberatrice.
Fernando Anuang’a, artista che rappresenta il suo Paese in ogni
evento ufficiale fin dall’inizio della sua carriera nel 1990, recupera
dalla tradizione la fede e la forza che gli sono necessarie per creare e
incatena forza e agilità sulla ritmica vocale, motore del movimento,
esprimendo l’autenticità della sua danza con passione.
danza e coreografia Fernando Anuang’a
musica Maasaï Vocals e composizioni moderne
produzione Pierre Cardin
creazione 2010 Akili studio/Wayne MacGregor
distribuzione in esclusiva mdspettacoli
durata spettacolo: 50’
27
Festival di teatro contemporaneo
lunedì 17 ottobre 2016
venerdì 28 ottobre 2016
Teatro Comunale Filodrammatici - ore 21
Teatro Comunale Filodrammatici - ore 21
ALLARMI!
MDLSX
L’altra scena
6a edizione - Piacenza, ottobre 2016
lunedì 3 ottobre 2016
lunedì 10 ottobre 2016
Emilia Romagna Teatro Fondazione
Teatro Comunale Filodrammatici - ore 21
Teatro Comunale Filodrammatici - ore 21
ANIMALI DA BAR
MAD IN EUROPE
Carrozzeria Orfeo
Angela Demattè / Mad in Europe
uno spettacolo di Carrozzeria Orfeo g drammaturgia Gabriele Di
Luca g regia Alessandro Tedeschi, Gabriele Di Luca, Massimiliano
Setti g con Beatrice Schiros, Gabriele Di Luca, Massimiliano Setti,
Pier Luigi Pasino, Paolo Li Volsi g voce fuori campo Alessandro
Haber g musiche originali Massimiliano Setti g progettazione
scene Maria Spazzi g assistente scenografo Aurelio Colombo
g realizzazione scene Scenografie Barbaro srl g costumi Erika
Carretta g luci Giovanni Berti g allestimento Leonardo Bonechi
g illustrazione Federico Bassi g grafica Giacomo Trivellini g foto
di scena Laila Pozzo g organizzazione Luisa Supino g produzione
Fondazione Teatro della Toscana g in collaborazione con Festival
Internazionale di Andria | Castel dei Mondi
testo Angela Demattè g collaborazione drammaturgica Rosanna
Demattè g scene e costumi Ilaria Ariemme g disegno luci e audio
Marco Grisa g interprete Angela Demattè g regia del gruppo
Mad in Europe g coproduzione Pierfrancesco Pisani, CapoTrave/
Kilowatt, Progetto Goldstein g distribuzione Elena Lamberti
g amministrazione Chiara Girardi g Progetto vincitore Premio
Scenario 2015
venerdì 14 ottobre 2016
venerdì 7 ottobre 2016
ideazione Davide Sacco e Agata Tomsic / ErosAntEros g testo
Emanuele Aldrovandi g regia Davide Sacco g con Marco Cavicchioli,
Giusto Cucchiarini, Luca Mammoli, Massimo Scola, Agata Tomsic
g spazio Davide Sacco e Agata Tomsic g costumi Laura Dondoli
g music design Davide Sacco g luci Vincenzo Bonaffini e Davide
Sacco g video Francesco Tedde g disegni Gianluca Costantini g
animazioni Gianluca Sacco g fonica Giampiero Berti e Davide
Sacco g assistente alle prove Jessica Sedda g gli oggetti sono stati
realizzati dal laboratorio scenografico Arena del Sole
venerdì 21 ottobre 2016*
Nuova produzione - Prima nazionale
Teatro Comunale Filodrammatici - ore 21
Teatro Gioco Vita
VITA DA CAVIE (titolo provvisorio)
da Magma (Spurious) di Lars Iyer g regia Nicola Cavallari g
drammaturgia Marta Dalla Via g collaborazione drammaturgica
Diego Dalla Via g disegno luci Alessandro Gelmini g scenotecnica
Davide Giacobbi g costumi Tania Fedeli g con Marta Dalla Via e
Nicola Cavallari g produzione Teatro Gioco Vita / Festival “L’altra
scena” g (*in caso siano esauriti i posti il 21 ottobre, potrà essere
effettuata una replica sabato 22 ottobre sempre alle ore 21)
lunedì 24 ottobre 2016*
Teatro Municipale - ore 21
Anagoor
Evento speciale del Festival
con Marco Menegoni, Gayanée Movsisyan, Massimiliano
Briarava, Moreno Callegari, Marjana Kremer, Mateja Med Lunin,
Paola Dallan, Aglaia Zannetti, Monica Tonietto, Artemio Tosello,
Emanuela Guizzon e con la partecipazione straordinaria di Marco
Cavalcoli g drammaturgia Simone Derai, Patrizia Vercesi g testi
ispirati dalle opere di Publio Virgilio Marone, Hermann Broch,
Emmanuel Carrère, Danilo Kiš, Alessandro Barchiesi, Alessandro
Fo, Joyce Carol Oates g regia Simone Derai g con la partecipazione
del Coro Polifonico Farnesiano di Piacenza diretto dal maestro
Mario Pigazzini
Teatro Gioco Vita
VIRGILIO BRUCIA
Teatro Comunale Filodrammatici - ore 21
Caroline Baglioni / La società dello spettacolo
GIANNI
ispirato alla voce di Gianni Pampanini g di e con Caroline Baglioni
g supervisione alla regia Michelangelo Bellani g c.l.Grugher g luci
Gianni Staropoli g suono Valerio Di Loreto g assistente alla regia
Nicol Martini g organizzazione Mariella Nanni g produzione La
società dello spettacolo g Progetto vincitore del Premio Scenario
per Ustica 2015 g Spettacolo vincitore del Premio In-Box 2016
giovedì 8 ottobre 2015
Motus
con Silvia Calderoni g regia Enrico Casagrande e Daniela Nicolò
g drammaturgia Daniela Nicolò e Silvia Calderoni g suoni Enrico
Casagrande g in collaborazione con Paolo Panella e Damiano
Bagli g luci e video Alessio Spirli g produzione Elisa Bartolucci e
Valentina Zangari g tour manager Ilaria Mancia g distribuzione
estera Lisa Gilardino g in collaborazione con La Villette Résidence d’Artistes 2015 Parigi, Create to connect (EU project)
bunker / MLADI Levi Festival Lubiana, Santarcangelo2015
Festival Internazionale del Teatro in piazza, L’Arboreto - Teatro
Dimora di Mondaino, Marche teatro g con il sostegno di MIBACT,
Regione Emilia Romagna
E ancora…
L’altra scena Off - bar, djset, live music
Sguardi critici - progetto di critica teatrale per le scuole
superiori, a cura di Nicola Arrigoni
Incontri con gli artisti
Dopo-teatro
Gli spazi del Festival
Teatro Comunale Filodrammatici, via Santa Franca 33
Teatro Gioia, via Melchiorre Gioia 20/a
Teatro Municipale, via Verdi 41
Edificio ex Enel, via Santa Franca 56/ingresso via San Siro 11
Teatro Gioia - ore 20
L’ALTRA CENA
la geografia del Festival 2016
“L’altra scena“ narrata attraverso
i piatti di due grandi chef
a cura di Isa Mazzocchi (La Palta di Bilegno, Piacenza) e Igles
Corelli (Atman di Pescia, Pistoia) g coordinamento organizzativo
Michele Milani g (*in caso siano esauriti i posti il 24 ottobre,
potrà essere effettuata una serata aggiuntiva)
Apertura Festival
lunedì 3 ottobre dalle ore 18
ASSOCIAZIONE AMICI DEL
TEATRO GIOCO VITA
LABORATORI di danza contemporanea
per gli allievi delle scuole di danza piacentine
a cura delle compagnie ospiti del cartellone di Teatro Danza
InFormazione
Teatrale
Il teatro e la mente
Percorso tra teatro e psichiatria collegato alla visione degli spettacoli
Qualcuno volò sul nido del cuculo, Molière: la recita di Versailles e Fedra
per le scuole superiori
a cura di Nicola Cavallari e Giovanni Smerieri
ASSOCIAZIONE
AMICI DEL TEATRO
GIOCO VITA
DITELO ALL’ATTORE
Incontri con i protagonisti della Stagione
di Prosa del Teatro Municipale di Piacenza
a cura di Enrico Marcotti
RESIDENZA ARTISTICA DELLA
COMPAGNIA DIURNI E NOTTURNI
Nuova produzione e laboratorio teatrale
con utenti del Dipartimento di Salute Mentale dell’Ausl di Piacenza
a cura di Nicola Cavallari
TUTTI I COLORI DELL’OMBRA
Una giornata di laboratorio teatrale intensivo sull’ombra
per le scuole dell’infanzia e primarie
a cura di Nicoletta Garioni
DAL RACCONTO AL TEATRO D’OMBRE - Parte III
per insegnanti, educatori, animatori
a cura di Nicoletta Garioni
Smascherando
Laboratorio teatrale intensivo di Commedia dell’Arte
per le scuole superiori
a cura di Nicola Cavallari
L’ARTE IMMATERIALE - VI Edizione
l’aNIMA DELLE COSE
L’ombra nell’arte visiva e le relazioni
con il teatro d’ombre contemporaneo
Laboratorio internazionale sull’ombra e il teatro d’ombre
per marionettisti, attori, tecnici, scenografi, registi
a cura di Fabrizio Montecchi e Nicoletta Garioni
UNA GIORNATA CON TEATRO GIOCO VITA
Laboratorio teatrale intensivo
Piccoli incontri con l’ombra
Una giornata in compagnia delle nostre ombre, per giocare
e divertirsi ma anche imparare
per le scuole primarie
Il mestiere del teatro
Una giornata con la Compagnia di Teatro Gioco Vita per parlare di
come si “fa” uno spettacolo teatrale
per le scuole secondarie di I° grado e superiori
a cura del gruppo artistico di Teatro Gioco Vita
SGUARDI CRITICI
Percorso di critica teatrale per le giovani generazioni
Progetto educational nell’ambito del 6° Festival di teatro
contemporaneo “L’altra scena”
per le scuole superiori
PRE/VISIONI
Giovani artisti delle scuole di teatro, laboratori
e azioni teatrali, esperienze di residenza artistica
Seguendo l’ombra di un piccolo re
Laboratorio sull’ombra e il teatro delle ombre
per le scuole dell’infanzia
a cura di Nicoletta Garioni/Agnese Meroni
LABORATORI DI TEATRO
per classi di scuola superiore
a cura di Nicola Cavallari
LABORATORI TEATRALI INTENSIVI
per classi di scuola superiore
a cura di Nicola Cavallari
A TEATRO CON MAMMA E PAPÀ
Rassegna di teatro per le famiglie
30
Tutti sul palco!
Una mattinata di “giochi teatrali”
Laboratorio teatrale intensivo
per le scuole primarie e secondarie di 1° grado
a cura di Nicola Cavallari
Se l’ombra gioca a nascondino
Laboratorio sull’ombra
per le scuole dell’infanzia
a cura di Nicoletta Garioni/Agnese Meroni
BREVE VIAGGIO NEL MISTERO DELL’ANIMA UMANA
Percorso tra teatro e psichiatria collegato alla visione dello spettacolo
Donna di Porto Pim
per le scuole superiori
a cura di Fabrizio Montecchi e Giovanni Smerieri
C’è UN CAVALIERE IN SCENA
Il cavaliere inesistente di Italo Calvino dal testo al palcoscenico
Progetto collegato alla visione dello spettacolo Il cavaliere inesistente
per le scuole secondarie di 1° grado e superiori
a cura di Fabrizio Montecchi e Nicoletta Garioni
TEATRO SOCIALE
Interventi di promozione per realtà a rischio culturale
GIARDINI SEGRETI
Rassegna estiva di burattini, teatro di strada e clownerie
A teatro CON Shakespeare
Progetto collegato alla visione dello spettacolo Macbeth
per le scuole superiori
a cura di Nicola Cavallari
QUALCUNO VOLÒ NELLA MENTE DELL’ALTRO…
Progetto tra teatro e psichiatria collegato agli spettacoli Qualcuno
volò sul nido del cuculo e Molière: la recita di Versailles
a cura di Giovanni Smerieri
LE STAGIONI DELLA VITA - VI edizione
Istinto e sensualità: alle origini del movimento
Progetto collegato al cartellone di Teatro Danza
A TEATRO, RAGAZZI!
Il teatro dietro le quinte
Laboratorio/spettacolo
per le scuole primarie
a cura di Nicola Cavallari
Pina e i suoi amici vanno a scuola
Laboratorio sull’ombra e il teatro delle ombre
per le scuole dell’infanzia
a cura di Nicoletta Garioni /Agnese Meroni
TEATRANDO
Incontri propedeutici alla visione di spettacoli e di approfondimento
sugli spettacoli della Rassegna di teatro scuola “Salt’in Banco”
2016/2017
per le scuole primarie e secondarie
a cura di Nicola Cavallari
“Adagio, adagio, adagio” dice il bradipo
Laboratorio ispirato al libro scritto e illustrato da Eric Carle
per le scuole dell’infanzia
a cura di Nicoletta Garioni/Agnese Meroni
ANTONIO TABUCCHI DALLA PAGINA ALLA SCENA
Progetto collegato alla visione dello spettacolo Donna di Porto Pim
per le scuole secondarie di 1° grado e superiori
a cura di Fabrizio Montecchi e Nicoletta Garioni
CONOSCERE IL TEATRO
Percorsi di introduzione ai linguaggi della scena
Il gioco del teatro
per le scuole primarie
Scoprire il teatro
per le scuole secondarie di 1° grado
L’arte del teatro
per le scuole superiori
a cura di Nicola Cavallari
TUTTI A TEATRO!
Incontri di presentazione della Stagione di Prosa “Tre per Te”
2016/2017
Incontri propedeutici alla visione di spettacoli e di approfondimento
sugli spettacoli della Stagione di Prosa “Tre per Te” 2016/2017
per le scuole, le biblioteche e i gruppi organizzati
a cura di Nicola Cavallari
TEATRO E CINEMA
Percorso tra palcoscenico e grande schermo collegato alla visione
degli spettacoli Calendar Girls, Qualcuno volò sul nido del cuculo e
I duellanti
per le scuole superiori
a cura di Nicola Cavallari e Piero Verani (associazione culturale
Cinemaniaci)
“RACCONTARE VIRGILIO. CANTARE VIRGILIO. SCANDIRE VIRGILIO”
La scuola dei classici dalla pagina alla scena
Progetto collegato alla visione dello spettacolo Virgilio brucia
nell’ambito del 6° Festival di teatro contemporaneo “L’altra scena”
per le scuole superiori
a cura di Nicola Arrigoni
IL TEATRO CIVILE
Percorso tra linguaggi della scena ed educazione alla legalità
collegato alla visione dello spettacolo Per non morire di mafia
per le scuole secondarie di 1° grado e superiori
a cura di Nicola Cavallari e Libera - Associazioni, nomi e numeri
contro le mafie
COPIARE È DA STUPIDI, RUBARE È DA MAESTRI
Teatro e improvvisazione da Molière a Paolo Rossi
Progetto collegato alla visione dello spettacolo Molière: la recita di
Versailles
per le scuole superiori
a cura di Nicola Cavallari
I VIAGGI DI ASTOLFO
Laboratorio teatrale in occasione dei 500 anni dell’Orlando
furioso (1516) di Ludovico Ariosto
per le scuole secondarie di 1° grado
a cura di Nicoletta Garioni
L’ANIMA DELLE COSE
L’ombra nelle arti visive e plastiche
Laboratorio tra teatro e arte
per le scuole secondarie di 1° grado
a cura di Nicoletta Garioni
31
TREPERTE
ABBONAMENTI 2016/2017 - PROSA - ALTRI PERCORSI - TEATRO DANZA
BIGLIETTERIA
TEATRO GIOCO VITA
Via San Siro 9 - 29121 Piacenza
Telefono 0523.315578 (biglietteria)
0523.332613 (uffici)
Fax 0523.338428
[email protected]
[email protected]
Orari di apertura della biglietteria
di Teatro Gioco Vita
settembre e ottobre 2016:
dal martedì al venerdì ore 10-16,
sabato ore 10-13
da novembre 2016 a marzo 2017:
dal martedì al venerdì ore 10-16,
aprile 2017:
dal martedì al giovedì ore 10-16
maggio e giugno 2017:
dal martedì al giovedì ore 10-14
Il giorno dello spettacolo la biglietteria
funziona unicamente nella sede della
rappresentazione a partire dalle ore 19
(al Teatro Municipale, in Via Verdi 41; al
Teatro Comunale Filodrammatici, in
Via Santa Franca 33; al Teatro Gioia, in
Via Melchiorre Gioia 20/a).
I biglietti sono in vendita anche on-line
al sito internet www.teatrogiocovita.it
Chi volesse acquistare abbonamenti
e/o biglietti e non potesse farlo durante gli orari e i giorni stabiliti, può
concordare un appuntamento o modalità alternative di acquisto telefonando
alla biglietteria di Teatro Gioco Vita al
numero 0523.315578, nei giorni ed
orari di apertura.
32
SPETTACOLI
TEATRO
PROSA A
PROSA B
martedì
8/11/2016
mercoledì
9/11/2016
ALTRI
PERCORSI
TEATRO
DANZA
2 PER TE A
2 PER TE B
martedì
8/11/2016
mercoledì
9/11/2016
2 PER TE
DANZA
3 PER TE A
3 PER TE B
martedì
8/11/2016
mercoledì
9/11/2016
MACBETH
TEATRO
MUNICIPALE
QUALCUNO VOLò SUL NIDO DEL CUCULO
MUNICIPALE
martedì
15/11/2016
martedì
15/11/2016
martedì
15/11/2016
martedì
15/11/2016
martedì
15/11/2016
martedì
15/11/2016
FAUST
MUNICIPALE
martedì
22/11/2016
martedì
22/11/2016
martedì
22/11/2016
martedì
22/11/2016
martedì
22/11/2016
martedì
22/11/2016
CAFFè DEL PORTO
MUNICIPALE
martedì
29/11/2016
mercoledì
30/11/2016
martedì
29/11/2016
mercoledì
30/11/2016
martedì
29/11/2016
mercoledì
30/11/2016
CALENDAR GIRLS
MUNICIPALE
martedì
13/12/2016
mercoledì
14/12/2016
martedì
13/12/2016
mercoledì
14/12/2016
martedì
13/12/2016
mercoledì
14/12/2016
LISBETH GRUWEZ DANCES BOB DYLAN
FILODRAMMATICI
sabato
17/12/2016
sabato
17/12/2016
UN’ORA DI TRANQUILLITà
MUNICIPALE
martedì
10/1/2017
mercoledì
11/1/2017
MOLIèRE: LA RECITA DI VERSAILLES
MUNICIPALE
PER NON MORIRE DI MAFIA
MUNICIPALE
BIRD’S EYE VIEW - NON(LEG)AZIONI
FILODRAMMATICI
QUELLO CHE NON HO
MUNICIPALE
martedì
21/2/2017
mercoledì
22/2/2017
martedì
21/2/2017
FEDRA
MUNICIPALE
martedì
28/2/2017
mercoledì
1/3/2017
I DUELLANTI
MUNICIPALE
martedì
14/3/2017
mercoledì
15/3/2017
SOPRA DI ME IL DILUVIO
FILODRAMMATICI
DONNA DI PORTO PIM
FILODRAMMATICI
IL PREZZO
MUNICIPALE
TRADITIONAL FUTURE
FILODRAMMATICI
OBLIVION: THE HUMAN JUKEBOX
MUNICIPALE
sabato
17/12/2016
martedì
10/1/2017
mercoledì
11/1/2017
sabato
17/12/2016
martedì
10/1/2017
mercoledì
11/1/2017
mercoledì
18/1/2017
mercoledì
18/1/2017
mercoledì
18/1/2017
mercoledì
18/1/2017
mercoledì
18/1/2017
mercoledì
18/1/2017
giovedì
26/1/2017
giovedì
26/1/2017
giovedì
26/1/2017
giovedì
26/1/2017
giovedì
26/1/2017
giovedì
26/1/2017
venerdì
3/2/2017
venerdì
3/2/2017
venerdì
3/2/2017
mercoledì
22/2/2017
martedì
21/2/2017
mercoledì
22/2/2017
martedì
28/2/2017
mercoledì
1/3/2017
martedì
28/2/2017
mercoledì
1/3/2017
martedì
14/3/2017
mercoledì
15/3/2017
martedì
14/3/2017
mercoledì
15/3/2017
venerdì
17/3/2017
venerdì
17/3/2017
venerdì
17/3/2017
data a
scelta*
data a
scelta*
data a
scelta*
lunedì
3/4/2017
martedì
4/4/2017
venerdì
7/4/2017
venerdì
7/4/2017
venerdì
7/4/2017
martedì
11/4/2017
martedì
11/4/2017
martedì
11/4/2017
venerdì
3/2/2017
venerdì
17/3/2017
data a
scelta*
lunedì
3/4/2017
*per lo spettacolo Donna di Porto Pim gli abbonati possono scegliere martedì
4/4/2017
data a
scelta*
data a
scelta*
lunedì
3/4/2017
martedì
4/4/2017
venerdì
7/4/2017
martedì
11/4/2017
martedì
11/4/2017
martedì
11/4/2017
una serata tra giovedì 23/3/2017, venerdì 24/3/2017, sabato 25/3/2017
TREPERTE
ABBONAMENTI STUDENTI
ABBONAMENTO PASS STUDENTI - Altri Percorsi + 2 spettacoli di Prosa* + 1 spettacolo di Teatro Danza*
(7 spettacoli al Teatro Municipale e 2 spettacoli al Teatro Filodrammatici)
Galleria € 80
Loggione €
50
* spettacoli a scelta tra quelli in abbonamento, fatta eccezione per Caffè del porto
ABBONAMENTO ALTRI PERCORSI (5 spettacoli al Teatro Municipale e 1 spettacolo al Teatro Filodrammatici)
Galleria €
informazioni
53
ABBONAMENTI
180 (intero) 165 (convenzioni)
108 (intero) 100 (convenzioni)
165 (intero) 150 (convenzioni)
135 (intero) 128 (convenzioni)
108 (intero) 100 (convenzioni)
85 (intero) 78 (convenzioni)
55
155 (ridotto)
95 (ridotto)
135 (ridotto)
120 (ridotto)
95 (ridotto)
70 (ridotto)
ABBONAMENTO ALTRI PERCORSI
100 (intero) 95 (convenzioni)
70 (intero) 65 (convenzioni)
95 (intero) 90 (convenzioni)
80 (intero) 70 (convenzioni)
65 (intero) 60 (convenzioni)
43 (intero) 39 (convenzioni)
30
90 (ridotto)
60 (ridotto)
85 (ridotto)
65 (ridotto)
55 (ridotto)
35 (ridotto)
ABBONAMENTO 2 PER TE - Prosa + Altri Percorsi
(13 spettacoli al Teatro Municipale e 1 al Teatro Filodrammatici)
250 (intero)
155 (intero)
230 (intero)
198 (intero)
150 (intero)
105 (intero)
75
ABBONAMENTO TEATRO DANZA
(4 spettacoli al Teatro Filodrammatci)
Posto unico €
45 (intero)
40 (ridotto)
ABBONAMENTO 2 PER TE DANZA
Altri Percorsi + Teatro Danza
(5 spettacoli al Teatro Municipale
e 5 spettacoli al Teatro Filodrammatici)
(5 spettacoli al Teatro Municipale e 1 spettacolo al Teatro Filodrammatici)
Platea €
Ingresso Palco €
Posto Palco €
Galleria numerata €
Galleria non numerata €
Loggione € Ingresso Loggione 50 (con posto assegnato la sera stessa dello spettacolo)
ABBONAMENTO TEATRO DANZA (4 spettacoli al Teatro Filodrammatici)
ABBONAMENTO PROSA (8 spettacoli al Teatro Municipale)
Platea € Ingresso Palco €
Posto Palco €
Galleria numerata €
Galleria non numerata €
Loggione € Ingresso Loggione €
28
ABBONAMENTO PASS STUDENTI MUNICIPALE - 5 spettacoli di Prosa e Altri Percorsi
(5 spettacoli al Teatro Municipale: Fedra, I duellanti, Il prezzo, Per non morire di mafia, Oblivion: the human jukebox
Galleria €
Platea €
Ingresso Palco €
Posto Palco €
Galleria numerata €
Galleria non numerata € Loggione € Ingresso Loggione € Loggione €
235 (convenzioni) 215 (ridotto)
145 (convenzioni) 135 (ridotto)
218 (convenzioni) 205 (ridotto)
181 (convenzioni) 170 (ridotto)
140 (convenzioni) 130 (ridotto)
100 (convenzioni) 95 (ridotto)
Platea € 120 (intero)
Galleria € 100 (intero)
115 (ridotto)
85 (ridotto)
ABBONAMENTO 3 PER TE
Prosa + Altri Percorsi + Teatro Danza
(13 spettacoli al Teatro Municipale
e 5 spettacoli al Teatro Filodrammatici)
Platea € Galleria € 280 (intero)
265 (convenzioni) 240 (ridotto)
230 (intero)
213 (convenzioni) 200 (ridotto)
Gli abbonamenti Posto Palco potranno essere messi
in vendita previa verifica della disponibilità di palchi
per l’intera stagione e a discrezione della Direzione.
A chi sottoscrive un abbonamento Altri Percorsi, 2
per Te e 3 per Te in Loggione, al Teatro Comunale
Filodrammatici verrà assegnato il posto in Galleria.
Posto unico €
25
ABBONAMENTO 2 PER TE - Prosa + Altri Percorsi
(13 spettacoli al Teatro Municipale e 1 spettacolo al Teatro Filodrammatici)
Galleria €
125
Loggione € 85
ABBONAMENTO 2 PER TE DANZA - Altri Percorsi + Teatro Danza
(5 spettacoli al Teatro Municipale e 5 spettacoli al Teatro Filodrammatici)
Galleria €
65
ABBONAMENTO 3 PER TE - Prosa + Altri Percorsi + Teatro Danza
(13 spettacoli al Teatro Municipale e 5 spettacoli al Teatro Filodrammatici)
Galleria € 155
Loggione € 105
A chi sottoscrive un abbonamento Pass Studenti, Altri Percorsi, 2 per Te e 3 per Te in Loggione, al Teatro Comunale Filodrammatici verrà
assegnato il posto in Galleria.
CAMPAGNA ABBONAMENTI
PRELAZIONE RISERVATA AGLI ABBONATI
DELLA STAGIONE PRECEDENTE
Conferma abbonamenti
Gli abbonati della stagione 2015/2016 che intendono sottoscrivere
l’abbonamento anche per il 2016/2017 possono mantenere il posto
occupato nella stagione precedente. La conferma deve essere effettuata da martedì 6 a sabato 17 settembre 2016.
Al termine del periodo riservato alla conferma degli abbonamenti la
situazione dei posti non confermati verrà completamente azzerata
(non è quindi possibile per i vecchi abbonati che intendono cambiare posto e/o turno mantenere riservati i posti dell’anno precedente
fino all’eventuale nuova scelta).
Cambio turno, posto e/o tipo di abbonamento
Per gli abbonati della stagione 2015/2016 che intendono sotto-
scrivere l’abbonamento anche per il 2016/2017 ma desiderano cambiare turno e/o posto è possibile effettuare il rinnovo
dell’abbonamento da martedì 20 a sabato 24 settembre 2016.
ABBONAMENTI PER TUTTO IL PUBBLICO
Gli abbonamenti sono in vendita da mercoledì 5 a giovedì 13
ottobre 2016.
RATEIZZAZIONE DEL PAGAMENTO
È possibile il pagamento rateizzato degli abbonamenti,
versando il 50% del costo al momento della conferma e/o della
sottoscrizione e il saldo entro dicembre 2016.
35
TREPERTE
informazioni
CARNET 6 SPETTACOLI
BIGLIETTI “LAST MINUTE”
È possibile acquistare a prezzo scontato un carnet di 6 biglietti con posto numerato per due spettacoli Prosa in abbonamento, due
spettacoli di Altri Percorsi e due spettacoli di Teatro Danza.
Platea €
Galleria €
110 (intero) 105 (convenzioni)
90 (intero) 85 (convenzioni)
95 (ridotto)
80 (ridotto)
I carnet 6 spettacoli sono in vendita da venerdì 14 a mercoledì 19 ottobre 2016. I carnet saranno assegnati previa
verifica della disponibilità di posti per gli spettacoli scelti.
BIGLIETTI
SPETTACOLI AL TEATRO MUNICIPALE
Platea e Posto Palco € 15
Loggione €
4
SPETTACOLI AL TEATRO COMUNALE FILODRAMMATICI
Platea €
10
Galleria €
7
I biglietti “Last Minute” sono disponibili, a discrezione della Direzione, a partire da un’ora prima dell’inizio dello spettacolo per cui
l’offerta è valida. Per alcune rappresentazioni non è detto che vengano messi in vendita biglietti “Last Minute”.
SPETTACOLI PROSA E ALTRI PERCORSI AL TEATRO MUNICIPALE*
Platea € Posto Palco €
Ingresso Palchi/Galleria € Galleria numerata €
Loggione numerato €
Ingresso Loggione €
Studenti
28 (intero)
26 (convenzioni)
26 (intero)
24 (convenzioni) 16 (intero)
15 (convenzioni) 21 (intero)
20 (convenzioni) 13 (intero)
12 (convenzioni) 8
13 (posto unico in Galleria)
24 (ridotto)
22 (ridotto)
14 (ridotto)
19 (ridotto)
11 (ridotto)
L’ALTRA SCENA 2016 - Festival di teatro contemporaneo
BIGLIETTI
Spettacoli al Teatro Filodrammatici* € Spettacolo Virgilio brucia al Teatro Municipale** €
L’altra cena al Teatro Gioia*** € SPETTACOLO caffè del porto AL TEATRO MUNICIPALE
Platea € Posto Palco €
Ingresso Palchi/Galleria €
Galleria numerata €
Loggione numerato €
Ingresso Loggione €
Studenti €
32 (intero)
30 (convenzioni) 28 (intero)
26 (convenzioni) 18 (intero)
17 (convenzioni) 23 (intero)
22 (convenzioni) 15 (intero)
14 (convenzioni) 8
15 (posto unico in Galleria)
28 (ridotto)
23 (ridotto)
16 (ridotto)
21 (ridotto)
13 (ridotto)
SPETTACOLI ALTRI PERCORSI E TEATRO DANZA AL TEATRO COMUNALE FILODRAMMATICI
Posto unico €
15 (intero) 13 (ridotto)
10 intero
25 intero
100
8 ridotto convenzioni
20 ridotto convenzioni
5 ridotto studenti
15 ridotto studenti
*posto unico non numerato **posto unico numerato
***pubblico limitato, max 100 posti, prenotazione obbligatoria
*per lo spettacolo Caffè del porto vedi la relativa tabella prezzi
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Galleria € 11
Studenti/Scuole di danza € 10
I biglietti per tutti gli spettacoli sono in vendita da giovedì 20 ottobre 2016.
PASS
7 spettacoli (6 spettacoli al Teatro Filodrammatici
e 1 spettacolo al Teatro Municipale)* € 70 intero
60 ridotto convenzioni
43 ridotto studenti
*per gli spettacoli al Teatro Comunale Filodrammatici i posti non sono numerati; al Teatro Municipale verrà assegnato il
posto numerato
PRE/VISIONI 2017
Biglietti € 5 posto unico non numerato
La programmazione degli spettacoli con le relative informazioni sulle prevendite sarà comunicata nel 2017.
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TREPERTE
informazioni
OFFERTE E PROMOZIONI
Palchettisti
I palchettisti che prima della campagna abbonamenti comunicheranno alla direzione di Teatro Gioco Vita la concessione del
palco per uno dei due turni di abbonamento Prosa e/o per Altri
Percorsi, potranno acquistare l’abbonamento Ingresso Palco
per il turno Prosa prescelto scontato a 80 euro oppure per Altri
Percorsi scontato a 60 euro, in alternativa singoli Ingressi Palco
scontati a 12 euro.
Abbonati
A tutti coloro che hanno sottoscritto un abbonamento Prosa,
Altri Percorsi, Teatro Danza, 3 per Te, 2 per Te e a tutti i giovani
che hanno sottoscritto uno degli abbonamenti Speciale/Studenti viene offerta la visione gratuita di due spettacoli a scelta
del cartellone Pre/Visioni. La prenotazione dei posti omaggio
dovrà essere richiesta alla biglietteria di Teatro Gioco Vita almeno 3 giorni prima della recita prescelta. La promozione è valida
fino ad esaurimento dei posti disponibili.
È possibile il pagamento rateizzato degli abbonamenti, versando il 50% del costo al momento della conferma e/o della
sottoscrizione e il saldo entro dicembre 2016.
Promozioni speciali
La direzione di Teatro Gioco Vita si riserva di comunicare nel
corso della Stagione eventuali ulteriori promozioni rivolte agli
abbonati e/o al pubblico.
Associazione Amici del Teatro Gioco Vita
I soci hanno diritto alla massima riduzione disponibile sull’ordine di posto prescelto sia per i biglietti sia per gli abbonamenti
della Stagione di Prosa “Tre per Te”. A tutti i soci che hanno sottoscritto un abbonamento viene offerta la visione gratuita degli
spettacoli del cartellone Pre/Visioni.
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COMUNICAZIONI
Family Card
In collaborazione con il Comune di Piacenza è in vigore un
regime particolare per i possessori di Family Card. Sono
previste riduzioni sul prezzo del biglietto che variano da un
massimo di euro 12 a un minimo di euro 8 per gli spettacoli
di Prosa e Altri Percorsi al Teatro Municipale e da un massimo
di euro 10 a un minimo di euro 7 per gli spettacoli di Teatro
Danza al Teatro Comunale Filodrammatici a seconda della
tipologia di posti. Per usufruire delle agevolazioni previste è
necessario presentare alla biglietteria la tessera Family Card
e un documento d’identità dell’intestatario.
Gli abbonati di “Tre per Te”
in palestra a LeClub gratuitamente
Grazie ad una convenzione sottoscritta da Teatro Gioco Vita e
la Società Sportiva Dilettantistica LeClub, gli abbonati di “Tre
per Te” 2016/2017 possono usufruire di un ulteriore vantaggio. A tutti coloro che sottoscrivono un abbonamento Prosa,
Altri Percorsi, Teatro Danza, 3 per Te e 2 per Te la Palestra LeClub offre un mese di prova gratuita. A coloro che acquistano
un Pass L’altra scena e a tutti i giovani che sottoscrivono uno
degli abbonamenti Speciale Studenti la Palestra LeClub offre
una settimana di prova gratuita. L’offerta può essere fruita da
chi non è socio di LeClub da almeno un anno, chi è già socio o
lo è stato nell’ultimo anno può comunque regalarla.
PRENOTAZIONI BIGLIETTI
Chi volesse acquistare biglietti e non potesse farlo durante gli
orari e i giorni stabiliti, può concordare un appuntamento o
modalità alternative di acquisto telefonando alla biglietteria
di Teatro Gioco Vita al numero 0523.315578, nei giorni ed orari
di apertura. La biglietteria accetta, a partire dal 3 novembre
2016, in orario di apertura e compatibilmente con la presenza
di pubblico agli sportelli, prenotazioni telefoniche dei biglietti
per gli spettacoli di Prosa, Altri Percorsi e Teatro Danza al numero 0523.315578. In questo caso è richiesto il pagamento del
costo del biglietto tramite bonifico bancario o vaglia postale,
pena l’annullamento della prenotazione. Non si accettano
contestazioni sui posti assegnati. I biglietti prenotati telefonicamente dovranno essere ritirati entro un’ora dall’inizio dello
spettacolo. Non si effettuano rimborsi per biglietti non ritirati.
ACQUISTO BIGLIETTI TRAMITE INTERNET
Fino a 24 ore prima di ogni spettacolo viene messo a disposizione del pubblico un quantitativo di biglietti per l’acquisto
tramite rete internet. Il pagamento dovrà essere effettuato con
carta di credito. Il servizio comporta un aggravio dovuto alla
commissione in favore del gestore del servizio.
RIDUZIONI
Possono usufruire della riduzione sull’acquisto di abbonamenti, biglietti e carnet, gli spettatori di età superiore ai 65 anni e
inferiore ai 25 anni. Una riduzione particolare è prevista per le
convenzioni in vigore tra Teatro Gioco Vita e associazioni, enti,
scuole, ecc.
STUDENTI
Possono usufruire dell’abbonamento Speciale Studenti tutti gli
studenti che non abbiano compiuto i 25 anni. Gli interessati
dovranno presentare, al momento dell’acquisto dell’abbonamento o del biglietto, un certificato di iscrizione (o in alternati-
va tessera, libretto universitario, libretto giustificazioni...) che
dovrà essere esibito anche al momento dell’ingresso a teatro.
In caso contrario, per usufruire dell’offerta dovrà essere sottoscritta un’apposita autocertificazione.
Il diritto ad eventuali riduzioni e/o promozioni deve essere
comunicato dallo spettatore agli addetti della biglietteria al
momento dell’acquisto del biglietto e/o dell’abbonamento,
esibendo su richiesta la documentazione che attesta tale diritto. Dopo l’emissione del biglietto e/o abbonamento non sarà
più possibile applicare eventuali riduzioni.
Per gli spettacoli programmati al Teatro Comunale Filodrammatici, in caso di esaurimento di posti in Galleria, a chi sottoscrive un abbonamento Speciale Studenti potranno essere
assegnati posti numerati di Platea. In caso di esaurimento di
posti numerati, ai gruppi scolastici che lo vorranno, potranno
essere assegnati abbonamenti non numerati con eventuale
definizione del posto a sedere nei giorni immediatamente precedenti lo spettacolo e/o la sera stessa della rappresentazione.
Per l’acquisto di abbonamenti e biglietti per gruppi di studenti
è necessario rivolgersi all’Ufficio Scuola di Teatro Gioco Vita per
la prenotazione; l’acquisto potrà poi essere formalizzato rivolgendosi alla biglietteria nei giorni ed orari di apertura oppure
concordando un appuntamento con gli uffici di Teatro Gioco
Vita. Per gli insegnanti/accompagnatori è concessa una gratuità ogni dieci biglietti o abbonamenti acquistati.
CAMBIO TURNO
È possibile cambiare turno di abbonamento, comunicando
per iscritto tale intenzione almeno un giorno prima dell’inizio
della programmazione dello spettacolo (tale comunicazione
sottintende comunque la rinuncia al posto nel proprio turno).
Questo servizio garantisce unicamente l’ingresso in teatro e
l’eventuale collocazione (solo se disponibile) in un posto numerato assegnato dalla Direzione.
39
TREPERTE
informazioni
ALTRE INFORMAZIONI SU BIGLIETTI E ABBONAMENTI
Possono essere acquistati al massimo quattro abbonamenti
e/o biglietti a persona.
Gli abbonamenti non sono personali e possono quindi essere
utilizzati da persone diverse dall’intestatario, purché abbiano
le medesime caratteristiche (ad esempio, un abbonamento
Speciale Studenti può essere utilizzato solamente da altri studenti, e così via).
Non è possibile, da parte di persone che non abbiano gli stessi diritti, utilizzare la tessera. In questi casi è però possibile
usufruire del posto, entrando in teatro con un Ingresso (ad
esempio, un genitore può entrare in teatro con un Ingresso e
usufruire del posto a sedere del proprio figlio studente, mostrando alla maschera la tessera di abbonamento).
In caso non venissero rappresentati, per cause impreviste,
tutti gli spettacoli compresi nell’abbonamento, il Teatro opererà una sostituzione oppure, in alternativa, rimborserà agli
abbonati le quote relative allo/agli spettacolo/i annullato/i.
Gli eventuali rimborsi potranno essere erogati solamente
dietro presentazione della tessera di abbonamento ed entro i
termini comunicati dalla Direzione del Teatro. Qualora ragioni
impreviste lo richiedessero, la Direzione si riserva la facoltà di
spostare la data dei turni di abbonamento dandone notizia
sulla stampa, sui veicoli pubblicitari del Teatro e/o contattando telefonicamente o per lettera gli abbonati.
All’atto della sottoscrizione dell’abbonamento è opportuno
rilasciare generalità, indirizzo e recapito (anche telefonico ed
e-mail) per eventuali comunicazioni urgenti.
ASSEGNAZIONE DEI POSTI E CAMBI DI POSTO
Non è consentito occupare posti diversi da quelli assegnati
senza autorizzazione. Il teatro si riserva la possibilità di effettuare spostamenti su alcuni posti, anche in abbonamento, nel
caso di inderogabili esigenze tecniche.
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DATE SPETTACOLI E VARIAZIONI PROGRAMMA
Motivi tecnici o cause di forza maggiore potrebbero determinare variazioni di date o di orari delle rappresentazioni.
Eventuali cambiamenti saranno tempestivamente comunicati
con l’affissione di avvisi davanti al teatro e tramite la stampa
locale. Nel caso di variazione di data di uno spettacolo, ai possessori di biglietto si ricorda che potranno utilizzare il biglietto
nella nuova data, secondo le indicazioni fornite dal teatro,
oppure optare per il rimborso. In caso di annullamento di
uno spettacolo, i possessori di biglietti saranno rimborsati. Gli
eventuali rimborsi potranno essere erogati dietro riconsegna
dei biglietti originali ed entro i termini comunicati dalla Direzione del Teatro. I biglietti e gli abbonamenti non utilizzati,
relativi a spettacoli che sono stati regolarmente effettuati, non
verranno rimborsati.
ALTRE COMUNICAZIONI UTILI
Non è consentito l’accesso alla platea a spettacolo iniziato. Chi
si presenta in teatro dopo l’inizio dello spettacolo potrà accedere al proprio posto al primo intervallo.
In teatro è vietato effettuare riprese audio e video. Si prega
pertanto di non introdurre in sala macchine fotografiche, cineprese, registratori. I telefoni cellulari possono essere utilizzati
soltanto nel foyer, nel ridotto e nel bar. Prima di entrare in sala
è necessario spegnere i telefoni.
Il servizio di guardaroba è gratuito. Eventuali cappotti introdotti in sala dovranno essere indossati o tenuti sulle ginocchia.
È vietato appoggiare qualsiasi indumento sulle poltrone. Non
si possono introdurre in sala ombrelli.
Il teatro dispone di alcuni posti facilmente raggiungibili ai
portatori di handicap motorio. Per i portatori di handicap motorio è previsto un biglietto omaggio e un biglietto ridotto per
l’accompagnatore. Gli spettatori con disabilità motoria sono
pregati di effettuare la propria prenotazione presso la biglietteria di Teatro Gioco Vita (0523.315578).
Il teatro è dotato di ascensore; si può richiederne l’uso al personale di sala.
La direzione si riserva di apportare al programma le modifiche determinate da cause di forza maggiore.
SERVIZI PER IL PUBBLICO
Distribuzione gratuita della rivista TeatroMagazine e di schede/
programmi di sala editi da Teatro Gioco Vita.
Servizio di guardaroba gratuito (custodito al Teatro Municipale,
libero al Teatro Comunale Filodrammatici).
Nessuna applicazione da parte di Teatro Gioco Vita di diritti di
prevendita sul prezzo dei biglietti e/o abbonamenti.
Servizio di baby parking con animatori, gratuito e attivo per tutti
gli spettacoli che si tengono al Teatro Municipale, che sarà organizzato con i seguenti criteri: prenotazione obbligatoria da parte
dei genitori al momento dell’acquisto del biglietto e comunque
almeno 3 giorni prima della rappresentazione; attivazione solo
in caso di raggiungimento di un numero minimo di 5 bambini
prenotati; orario di apertura da un’ora prima dell’inizio della
rappresentazione alla fine dello spettacolo.
Chi lo desidera può chiedere di ricevere al proprio domicilio o
via e-mail il materiale informativo delle stagioni. Informazio-
TEATRO GIOCO VITA
Via San Siro 9 - 29121 Piacenza
Telefono 0523.315578 (biglietteria) 0523.332613 (uffici)
Fax 0523.338428
E-mail [email protected]
www.teatrogiocovita.it
Teatro Comunale Filodrammatici
Via Santa Franca 33 - 29121 Piacenza
Biglietteria - Via San Siro 9 - 29121 Piacenza
Telefono 0523.315578
E-mail [email protected]
ni possono essere richieste alla biglietteria di Teatro Gioco
Vita tel. 0523.315578, o per posta elettronica all’indirizzo
[email protected]. Eventuali disservizi possono essere
segnalati inviando una comunicazione per posta, per fax
allo 0523.338428, o per posta elettronica all’indirizzo info@
teatrogiocovita.it.
CONVENZIONE PARCHEGGIO CAVALLERIZZA
Per gli spettacoli al Teatro Municipale, grazie alla convenzione Fondazione Teatri/Parcheggio Cavallerizza, è possibile
usufruire di una tariffa forfait a € 1.50. Per il riconoscimento
della tariffa convenzionata il biglietto del parcheggio dovrà
essere vidimato dallo spettatore una volta sola, prima o dopo
lo spettacolo, con l’apposito timbratore posto presso il Teatro
Municipale, mentre il pagamento del biglietto dovrà essere
effettuato, prima del ritiro della vettura, alla cassa automatica del Parcheggio Cavallerizza. Eventuali periodi eccedenti
verranno conteggiati a tariffa ordinaria. Non verranno riconosciute convenzioni per biglietti parcheggio non vidimati
presso il teatro. Il Parcheggio Cavallerizza, situato in Stradone
Farnese n. 39, è aperto 0-24, ben illuminato e videosorvegliato (per informazioni 0523 334290).
Teatro Municipale
Biglietteria (attiva nei giorni di spettacolo dalle ore 19)
Via Verdi 41 - 29121 Piacenza
Telefono 0523.492251
Teatro Gioia
Via Melchiorre Gioia 20/a - 29121 Piacenza
Telefono 0523.1860191
41
Teatro Gioco Vita
2016/2017
CHI SIAMO
Diego Maj Roberto De Lellis Jacopo Maj
Simona Rossi
Ivana Ziliani
direttore artistico
responsabile personale | produzione | teatro danza
responsabile tecnico | festival “L’altra scena”
responsabile stampa | comunicazione | teatro ragazzi | scuola e formazione
responsabile amministrazione
Staff organizzativo
Federica Imberti
Emma-Chiara Perotti
Matteo Maria Maj
Nadia Quadrelli
Marilisa Fiorani
Rubin Alex Silmo
amministrazione | organizzazione
stampa | comunicazione | scuola e formazione | promozione pubblico
grafica | design | area web
biglietteria
biglietteria | scuola e formazione | promozione pubblico
assistente
Staff tecnico
Alessandro Gelmini
elettricista | fonico
Davide Giacobbi
macchinista
Tania Fedeli
costumista
Barbara Afareti, Alberica Barattieri di San Pietro, Bianca Bersani, Silvia Bertonati, Francesca Bonilini, Lavinia Gaia Bulla,
Elena Rebeca Carini, Francesca Carini, Carlotta Cattadori, Alisea Dosi, Nicola Garibaldi, Elena Sofia Marcoccia,
Beatrice Mazzoni, Alessia Penge, Anna Perotti, Cassandra Poggioli, Chiara Prazzoli, Alice Rossi, Maria Saitta,
Ilaria Salerno, Rebecca Sola, Cecilia Tirelli
personale di sala
Zamira Hoxha
addetta alle pulizie
Compagnia artistica
Fabrizio Montecchi responsabile artistico
Helena Tirén produzione e distribuzione spettacoli
Nicoletta Garioni responsabile laboratorio
Federica Ferrari, Agnese Meroni
assistente laboratorio
Sergio Bernasani responsabile tecnico
Maddalena Maj logistica e sicurezza
Tania Fedeli sartoria e costumi
Deniz Azhar Azari, Valeria Barreca, Andrea Coppone, Tiziano Ferrari, Mariangela Granelli
Anna Adorno, Alessandro Gelmini, Davide Giacobbi, Davide Rigodanza Inkan Aigner, Paolo Codognola, Isabelle Detrez, Gloria Dorliguzzo, Michele Fedrigotti,
Julien Gaillard, Mariangela Granelli, Cristina Grazioli, Leif Hultqvist, Valerio Longo, Nicola Lusuardi,
Lucia Menegazzo, Alessandro Nidi, Anne Rauturier ASSOCIAZIONE AMICI DEL
TEATRO GIOCO VITA
D
alla stagione teatrale 2011/2012 è attiva, su proposta e iniziativa di alcuni abbonati e
spettatori particolarmente affezionati, l’Associazione Amici del Teatro Gioco Vita.
Teatro Gioco Vita è una realtà primaria a livello nazionale e internazionale: tra i fondatori
del movimento dell’animazione teatrale prima e del teatro ragazzi poi, conosciuto in tutto il mondo
per il linguaggio delle ombre, ha stretto collaborazioni con importanti enti e istituzioni teatrali in
Italia e all’estero. E l’Associazione intende sostenere, promuovere, sviluppare e diffondere questa
importante attività svolta a vari livelli (prosa, teatro ragazzi, teatro scuola, teatro per le famiglie,
produzione e distribuzione di spettacoli, laboratori e formazione).
Tra gli scopi e le finalità dell’Associazione figurano: la promozione di iniziative di ricerca e
divulgazione della cultura teatrale, anche mediante l’organizzazione di convegni, manifestazioni,
concorsi a carattere locale, regionale, nazionale e internazionale; il patrocinio di manifestazioni che
possano favorire la conoscenza e la diffusione delle attività di Teatro Gioco Vita; la realizzazione di
iniziative editoriali, in stampa, video o altro, di studio e di approfondimento riguardanti la cultura
e l’attività teatrale; la promozione di iniziative, in Italia e all’estero, per la diffusione della cultura e
del patrimonio culturale e artistico di Teatro Gioco Vita.
In sintesi, l’Associazione Amici del Teatro Gioco Vita vuole valorizzare il teatro sul piano culturale,
sociale e promozionale a favore di tutta la cittadinanza.
TESSERAMENTO 2016/2017
20 EURO - Socio ordinario
attori
tecnici
5 EURO - Socio studente
collaboratori artistici
LABORATORI TEATRALI E ATTIVITà EDUCATIONAL
Nicola Cavallari
COLLABORAZIONI
Nicola Arrigoni, Kathryn Graham, Enrico Marcotti
ConsulenZE amministrativE
Federlavoro Piacenza, Filippo Perotti commercialista-revisore contabile
ConsulenZE per la sicurezza
Centro Medicina e Sicurezza srl, Fiamma
Sistemi di biglietteria
Charta
Sistemi informatici, web e telefonia
Giancarlo Betta, Gedinfo, Team Memores Computer, Tem Telematica
SERVIZI TECNICI, FACCHINAGGI, PULIZIE
Andrea Morarelli, Cosepi, San Martino, Consorzio Servizi per lo Spettacolo
INFO
Associazione Amici del
Teatro Gioco Vita
Presidente Stefano Pareti
Via San Siro, 9 - 29121 Piacenza
Tel. 0523.315578 - Fax
0523.338428
[email protected]
Sei abbonato/a alla Stagione di Prosa
del Teatro Municipale di Piacenza?
LeClub ti regala un mese di prova in palestra.
Sei socio/a di LeClub?
Teatro Gioco Vita ti offre sconti speciali
su abbonamenti e biglietti della Stagione di Prosa.
CORRI
Per correre dietro ai sogni
ci vuole un grande fisico (Stefano Benni)
PEDALA
La vita è come andare in bicicletta, per mantenere l’equilibrio
devi muoverti (Albert Einstein)
NUOTA
L’acqua ci è amica, condividi il suo spirito e lei ti aiuterà
nel movimento (Alexander Popov)
VIVI
via cantarana 53 - 29121 piacenza
tel. 0523.490648 - [email protected]
www.palestraleclub.com
TRE
PER
e
DIREZIONE GENERALE
SPETTACOLO
DAL VIVO
2016/2017
Stagione di Prosa
del Teatro Municipale di Piacenza
Prosa - Altri Percorsi - Teatro Danza
ASSOCIAZIONE
AMICI DEL TEATRO
GIOCO VITA
COMUNE DI PIACENZA