•Struttura chimica
Analoghi di fattori di crescita
Composti sintetici
es.: Sulfamidici
MECCANISMO DI AZIONE: Blocca la sintesi dell’acido folico
e quindi la sintesi degli acidi nucleici
(utilizzato per il trattamento delle infezioni da streptococco)
Analoghi di fattori di crescita
Composti sintetici
Chinoloni
Composti sintetici
Ciprofloxacina
(derivato dell’acido nalidixico)
MECCANISMO DI AZIONE: Inibiscono l’attività della
DNA girasi batterica
(utilizzato per il trattamento delle infezioni delle vie urinarie)
Antimicrobici naturali: gli antibiotici
Antibiotico: sostanza chimica prodotta da un
microrganismo che uccide altri microrganismi o
ne inibisce la crescita
Antibiotico semisintetico: antibiotico
modificato chimicamente per aumentarne
l’efficienza
Antibiotici b-lattamici: penicilline, cefalosporine e
cefamicine
Antibiotici b-lattamici
es.: Penicilline
Gruppo benzilico
R=
CH2 CO
Composti naturali
o semisintetici
Penicillina G (Fleming 1929)
Penicillum chrysogenum
MECCANISMO DI AZIONE: Interferiscono con la sintesi della
parete cellulare. Inibiscono le transpeptidasi e altri enzimi
(PBP: Penicillin Binding Protein)
(utilizzate per il trattamento delle infezioni da stafilococco e pneumococco)
es.: Penicilline
sensibile
Antibiotici aminoglicosidici
Composti naturali
es.: streptomicina (Streptomyces
griseus), e derivati: gentamicina,
neomicina, kanamicina….
MECCANISMO DI AZIONE: Inibitori dell’inizio della sintesi
proteica (a livello della subunità 30S dei ribosomi).
(attivi contro i batteri Gram negativi, ma in disuso)
Antibiotici macrolidici
Composti naturali
es.: eritromicina (Streptomyces erythreus)
MECCANISMO DI AZIONE: Inibitori dell’inizio della sintesi
proteica (a livello della subunità 50S dei ribosomi).
(Generalmente utilizzata in alternativa alle penicilline)
Tetracicline
(Streptomyces)
Composti naturali
o semisintetici
Anelli naftacenici
MECCANISMO DI AZIONE: Inibitori dell’allungamento del
polipeptide, a livello della subunità 30S dei ribosomi.
(attive su Gram-positivi e Gram-negativi)
Meccanismi di resistenza
INTRINSECA
O
NATURALE
 Assenza del bersaglio su cui agisce l’antibiotico
 Impermeabilità all’antibiotico
 Inattivazione dell’antibiotico mediante
modificazione della molecola
 Modificazione del bersaglio dell’antibiotico
ACQUISITA
 Modificazione della via metabolica bloccata
dall’antibiotico
 Aumento di produzione dell’enzima sensibile
 Trasporto all’esterno della cellula (efflusso)
Mappa genetica del plasmide di resistenza R100
Può essere trasferito tra batteri enterici
(Escherichia, Klebsiella, Salmonella, Shigella)
Meccanismo di resistenza
al cloramfenicolo
Meccanismo di resistenza alla penicillina