GENERATORE DI TENSIONE DI RIFERIMENTO Un generatore di tensione di riferimento è un circuito in grado di generare un valore di tensione costante, indipendente dalla tensione d'alimentazione e dal carico. Un circuito generatore di tensione di riferimento è quello di figura. Si ricava la funzione d’uscita tenendo conto dell’equipotenzialità degli ingressi, V− = V+ , e che gli ingressi non assorbono corrente. Il diodo Zener, collegato all'uscita e all'ingresso invertente, deve essere polarizzato inversamente, pertanto l’amplificatore operazionale viene alimentato con singola alimentazione positiva ad evitare che il diodo Zener possa andare in conduzione diretta, stato nel quale rimarrebbe indefinitamente. Al momento dell'alimentazione il diodo Zener non conduce, ma in uscita è presente una tensione di offset positiva (amplificatore operazionale alimentato a singola alimentazione positiva) che viene riportata sull'ingresso non invertente dalla rete resistiva R 1R 2 facendo tendere la tensione d'uscita al valore di saturazione positiva; ma, raggiunta la tensione VZ di conduzione inversa del diodo zener, la tensione d'uscita verrà fissata al suo valore di progetto. Si calcolano le tensioni V− e V+ , si uguagliano, e si ricava la tensione Vo : V− = Vo − VZ R2 V+ = ⋅ Vo R1 + R 2 ⇒ Vo − VZ = R2 ⋅ Vo R1 + R 2 ⎛ R ⎞ ⇒ Vo = ⎜⎜1 + 2 ⎟⎟ ⋅ VZ R1 ⎠ ⎝ La tensione d'uscita dipende dalla tensione VZ di conduzione inversa del diodo zener. La tensione VZ , e, quindi, la tensione d'uscita Vo , sarà stabile e indipendente dalla tensione di alimentazione se anche la corrente I Z del diodo zener è indipendente dalla tensione di alimentazione. Si calcola la corrente I Z : V − VZ V V R2 R2 1 ⋅ Vo ⇒ I Z = ⋅ Vo = o IZ = − = + = ⋅ R R R R1 + R 2 R (R 1 + R 2 ) R La corrente I Z dipende solo dalla tensione d'uscita Vo ed è, quindi, indipendente dalla tensione di alimentazione. La tensione Vo è indipendente dal carico perché la resistenza d'uscita del circuito è praticamente nulla. 1 Altro generatore di tensione di riferimento, sempre a singola alimentazione, è quello di figura. Si ricava la funzione d’uscita tenendo conto dell’equipotenzialità degli ingressi, V− = V+ , e che gli ingressi non assorbono corrente. Si calcolano le tensioni V− e V+ , si uguagliano, e si ricava la tensione Vo : V+ = VZ R1 V− = ⋅ Vo R1 + R 2 ⇒ VZ = R1 ⋅ Vo R1 + R 2 ⎛ R ⎞ ⇒ Vo = ⎜⎜1 + 2 ⎟⎟ ⋅ VZ R1 ⎠ ⎝ La tensione d'uscita dipende dalla tensione VZ di conduzione inversa del diodo zener. La tensione VZ , e, quindi, la tensione d'uscita Vo , sarà stabile e indipendente dalla tensione di alimentazione se anche la corrente I Z del diodo zener è indipendente dalla tensione di alimentazione. Si calcola la corrente I Z : IZ = Vo − VZ = R Vo − R1 ⋅ Vo R1 + R 2 R1 = ⋅ Vo R R (R 1 + R 2 ) La corrente I Z dipende solo dalla tensione d'uscita Vo ed è, quindi, indipendente dalla tensione di alimentazione. 2 PROGETTO E VERIFICA DI UN GENERATORE DI TENSIONE DI RIFERIMENTO DI 6V CON SINGOLA ALIMENTAZIONE Dati: I.C. TL081 ; VCC = 12V ; VZ = 4,7V ; IZ = 4mA ; Vo = 6V > Vz . Viene inserito un trimmer in serie a R1 al fine di tarare l’uscita all’esatto valore richiesto. Calcolo di RP , R1 e R2 : ⎛ ⎜ R2 Vo = ⎜1 + RP ⎜ ⎜ R1 + 2 ⎝ ⎞ ⎟ ⎟ ⋅ VZ ⎟ ⎟ ⎠ ⇒ V R ⎞ R2 6 ⎛ = o −1 = − 1 = 0,276 ⇒ R 2 = 0,276 ⋅ ⎜ R 1 + P ⎟ R 2 ⎠ VZ 4,7 ⎝ R1 + P 2 ⎛ 10 ⋅ 10 3 ⎞ ⎟ = 2,7 kΩ . R 2 = 0,276 ⋅ ⎜⎜ 4,7 ⋅ 10 3 + 2 ⎟⎠ ⎝ Fissato R P = 10KΩ e R 1 = 4,7 KΩ , si calcola R= Calcolo di R: VO − VZ 6 − 4,7 = = 325Ω IZ 4 ⋅ 10 −3 per il quale utilizzeremo il valore commerciale di 330Ω. Riassumendo R 1 = 4,7 KΩ ; R 2 = 2,7 kΩ ; R P = 10KΩ ; R = 330Ω Verifica sperimentale Si verifica il circuito con RP tarato, RP = 0, RP = 10KΩ. Si rileverà il valore della tensione d’uscita, della tensione ai capi dello zener, della tensione ai capi della resistenza R e, dividendo tale valore per R, si determina il valore della corrente IZ. i dati vengono riportati in una tabella insieme ai valori calcolati teoricamente, per un più immediato riscontro. 3 RP Tarato 0 10KΩ Vo 6 7,630 5,360 Valori misurati Volt VZ VRZ 4,652 1,347 4,832 2,797 4,510 0,851 mA IZ 4,08 8,46 2,58 Vo 6 7,4 5,56 Valori misurati Volt VZ VRZ 4,7 1,3 4,7 2,7 4,7 0,86 mA IZ 3,94 8,81 2,61 PROGETTO E VERIFICA DI UN GENERATORE DI TENSIONE DI RIFERIMENTO DI 7,5V CON SINGOLA ALIMENTAZIONE Dati: I.C. TL081 ; VCC = 12V ; VZ = 4,7V ; IZ = 4mA ; Vo = 7,5V > Vz . Viene inserito un trimmer in serie a R1 al fine di tarare l’uscita all’esatto valore richiesto. Calcolo di RP , R1 e R2 : ⎛ ⎜ R2 Vo = ⎜1 + RP ⎜ ⎜ R1 + 2 ⎝ ⎞ ⎟ ⎟ ⋅ VZ ⎟ ⎟ ⎠ ⇒ V R2 R ⎞ 7,5 ⎛ = o −1 = − 1 = 0,596 ⇒ R 2 = 0,596 ⋅ ⎜ R 1 + P ⎟ R VZ 4,7 2 ⎠ ⎝ R1 + P 2 ⎛ 10 ⋅ 10 3 ⎞ ⎟ = 5,78kΩ , R 2 = 0,276 ⋅ ⎜⎜ 4,7 ⋅ 10 3 + 2 ⎟⎠ ⎝ per il quale utilizzeremo il valore commerciale di 5,6KΩ. Fissato R P = 10KΩ e R 1 = 4,7 KΩ , si calcola Calcolo di R: R= VO − VZ 7,5 − 4,7 = 700Ω = IZ 4 ⋅ 10 −3 per il quale utilizzeremo il valore commerciale di 680Ω. Riassumendo R 1 = 4,7 KΩ ; R 2 = 5,6kΩ ; 4 R P = 10KΩ ; R = 680Ω Verifica sperimentale Si verifica il circuito con RP tarato, RP = 0, RP = 10KΩ. Si rileverà il valore della tensione d’uscita, della tensione ai capi dello zener, della tensione ai capi della resistenza R e, dividendo tale valore per R, si determina il valore della corrente IZ. i dati vengono riportati in una tabella insieme ai valori calcolati teoricamente, per un più immediato riscontro. RP Tarato 0 10KΩ Vo 7,5 9,150 6,215 Valori misurati Volt VZ VRZ 4,656 2,843 4,760 4,381 4,500 1,714 mA IZ 4,18 6,44 2,52 5 Vo 7,5 10,3 6,49 Valori misurati Volt VZ VRZ 4,7 2,8 4,7 5,6 4,7 1,79 mA IZ 4,12 8,23 2,63