M delle Provin M ondett m Via Ra ore 11,30: Presentazione del progetto ed inaugurazione del museo (ingresso Aule Est-Ovest) Corso rugia ore 11,00: Saluti del Rettore e Via P 28 Novembre 2011 Dipartimento di Scienze Biologiche, Geologiche e Ambientali e n ze Via Fir a Museo di Scienze della Terra Italia Corso mia i Econo d Facoltà Corso ALLA SCOPERTA DEL PATRIMONIO MUSEALE SICILIANO cie Italia ORARIO DI APERTURA Lunedì MST M useo di S cienze della T erra PROGRAMMA Mostra di fossili, minerali e rocce vulcaniche ore 12-13 da Martedì a Sabato ore 9-13 COME ARRIVARE: Autobus linea VISITE: Guidate per gruppi di persone e scolaresche previa prenotazione. ([email protected]) PER SAPERNE DI PIU’: sito web: museoscienzeterract.it Dal 28 Novembre al 3 Dicembre 2011 n° 2-5 n° 443 n° 534 Alibus METRO fermata “Italia” “Italia Veneto” Progetto finanziato dal MIUR (2010): Diffusione della cultura scientifica Sezione di Scienze della Terra, Corso Italia 57 - CATANIA Il Museo di Scienze della Terra custodisce un consistente patrimonio fossilifero, mineropetrografico e vulcanologico di rilevante importanza espositiva e scientifica. Il nucleo è costituito dalle antiche collezioni raccolte e donate all’Università da naturalisti catanesi dei secoli XVIII e XIX, fra cui il Principe di Biscari, Gioeni, Gemellaro, Aradas e Di Franco. Queste collezioni storiche sono state successivamente incrementate con acquisti e raccolte dei ricercatori dell’ Ateneo. La mostra si inserisce nel progetto, finanziato dal MIUR nell’ambito delle iniziative volte a promuovere la diffusione della cultura scientifica, e nasce per valorizzare, far conoscere e fruire questo importante patrimonio ai visitatori del territorio ed anche agli internauti della rete......... Per la mostra sono stati selezionati reperti di provenienza prevalentemente siciliana. Pannelli esplicativi guidano visitatori e scolaresche di ogni ordine e grado. FOSSILI MINERALI E ROCCE VULCANICHE Sono esposti fossili di diverse età, soprattutto del Quaternario appartenenti a vertebrati siciliani continentali e marini. Uno dei reperti di maggiore pregio è lo scheletro di Elephas falconeri, un elefante nano vissuto in Sicilia e a Malta nel Pleistocene. L’area espositiva si divide in due sezioni: La prima sezione riguarda i minerali delle Solfare Siciliane e la loro genesi. Si possono ammirare esemplari di celestina, aragonite, salgemma, e zolfo, spesso in splendide druse. Numerosi i resti ossei di grandi mammiferi, fra cui.......... Hippopotamus pentlandi, alcune specie di elefanti e cervidi. Interessante il cetaceo Squalodon proveniente dal ragusano e pesci, soprattutto di età messiniana. Sono esposti anche fossili di vegetali tra cui foglie di specie tipiche della macchia mediterranea conservate in tufi dell’Etna. La seconda sezione è incentrata sul vulcano Etna. Sono esposti: prodotti lavici, quali bombe, lave a corde e lave scoriacee; prodotti derivati dalla cottura di materiali sedimentari ad opera delle colate laviche; minerali inclusi nei basalti.