Chiesa Cristiana Evangelica “Il Libro della Vita”
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LE CINQUE GRANDI RELIGIONI DEL MONDO
IL CRISTIANESIMO
La caratteristica del Cristianesimo è nella presentazione, da parte di Dio
stesso, del Messia e della salvezza. Nelle altre religioni è pressoché impossibile
realizzare la salvezza ed addirittura non è nei piani di Dio. All'infuori del
Cristianesimo non esiste nemmeno la persona del Figlio di Dio che muore per i
peccati dell'uomo. Anche l'Islam non riconosce Gesù Cristo come Figlio di Dio e
Salvatore, ma soltanto come profeta .
I cristiani credono in un unico Dio in tre Persone: il Padre, il Figlio e lo Spirito
Santo.
L'uomo è stato creato da Dio, ma dopo essersi ribellato a Lui, per essere
redento deve accettare il sacrificio compiuto da Gesù sulla croce. La salvezza si
ha solo tramite Gesù.
Il vero Cristianesimo non è una religione, ma un modo di vivere, vivere in
conformità alla Parola di Dio.
Nella Chiesa Cristiana ci sono due ordinamenti biblici: il battesimo e la Santa
Cena.
Il Cristianesimo ha come scopo di portare l'annuncio del Vangelo a ogni
creatura.
Gesù Cristo è il fondamento della chiesa cristiana, l'organizzazione della chiesa
è stata elaborata da Paolo e gli altri Apostoli sotto la guida dello Spirito Santo.
L'ISLAM
L'Islam è più che semplicemente una religione. È una "legge" che governa la
cultura e tocca ogni aspetto della vita personale, sociale, economica, religiosa
e politica. Gli insegnamenti dell'Islam creano una consapevolezza dei doveri
che ogni Musulmano deve adempiere in tutti i campi della propria vita.
Un Musulmano appartiene ad una comunità nella quale ha ruoli ben
determinati. Dalla nascita fino alla morte, vive una vita di relazioni con altri
membri della sua comunità. Questo è uno dei motivi per cui è così difficile per
un Musulmano diventare cristiano. Staccare qualcuno dalla sua comunità è
come amputare un membro dal proprio corpo. Un Musulmano ha fatto notare
che diventare cristiani è quasi come commettere un suicidio. Quando un
Musulmano diventa cristiano, non solo non farà più parte della sua comunità,
ma spesso sarà costretto a lasciare la propria casa. Questo significa lasciare
non solo il padre e la madre, ma molte volte anche il marito, la moglie o i figli.
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Secondo la legge islamica, la pena per coloro che abiurano la fede è la morte,
e questo è talvolta quello che avviene a coloro che scelgono Cristo.
L'Islamismo ha due libri: il Corano (i messaggi che Dio ha rivelato a Maometto)
e la Summa (tradizione e vita di Maometto).
MAOMETTO: Maometto (Muhammad) nacque alla Mecca nel 570d.C. E all'età di
40 anni si trovava nella grotta dl Monte Hira e ricevette dall'angelo Gabriele
l'investitura di profeta e apostolo di Allah e la prima rivelazione coranica. Nel
622 d.C. (dopo aver predicato a lungo) edificò lo stato islamico a Medina. La
rivelazione che Maometto dice di aver ricevuto si chiama Corano (Quran),
mentre il messaggio si chiama Islam.
I CINQUE PILASTRI DELLA FEDE ISLAMICA
La religione islamica è fondata su cinque "pilastri" ed ognuno di questi
"fondamenti" mostra la straordinaria dedicazione, lo zelo e le profonde
convinzioni religiose alle quali i Musulmani sono strettamente legati.
Pilastro n. 1 : LA FEDE
Tutti i Musulmani devono dichiarare che non c'è Dio al di fuori di Allah e che
Maometto è il suo profeta.
Pilastro n. 2 : LA PREGHIERA
Ogni vero Musulmano dovrebbe pregare cinque volte al giorno. Si tratta di
preghiere rituali, ma spesso vengono recitate con sincerità. Tutti quelli che
hanno vissuto o viaggiato in un paese Musulmano avranno visto fedeli
prendere
il
loro
materassino
per
le
preghiere
e
inginocchiarsi
indipendentemente dal posto dove si trovassero: all'aeroporto, per strada, al
lavoro. Il venerdì ogni Musulmano deve recarsi alla moschea, di solito a
mezzogiorno, per la preghiera "Jumaa". (Jumaa è la traduzione in arabo di
venerdì).
Pilastro n. 3: IL DIGIUNO
Ogni anno un intero mese è dedicato al digiuno. Questo periodo è il "Mese di
Ramadan". Durante questo periodo i Musulmani devono astenersi dal mangiare
e bere dal mattino fino alla sera. Dopo il tramonto si può mangiare e bere a
volontà.
Digiunare è scritturale e tutti i Cristiani dovrebbero riscoprire questa pratica
non come un rito, ma come una gioia. Gesù dichiarò che alcune preghiere
devono essere accompagnate dal digiuno prima di poter ottenere la vittoria e
la liberazione richiesta.
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Pilastro n. 4 : LE OFFERTE
Ci sono delle leggi molto rigide su quanto deve dare in offerte ogni Musulmano.
Si va dal 2,5% al 10% del suo capitale e non soltanto delle sue entrate.
Pilastro n 5 : IL PELLEGRINAGGIO ALLA MECCA
Ogni Musulmano deve recarsi almeno una volta nella propria vita alla Mecca a
meno che egli non sia malato, in estrema povertà o non ci siano altri problemi
seri che glielo impediscano. La preghiera assume una funzione molto
importante in questo pellegrinaggio. Dopo aver fatto questo "hajj" agli uomini
viene dato il titolo di "hajji" che darebbe loro meriti aggiuntivi per entrare in
paradiso.
Un buon sistema per aprire un dialogo è chiedere ad un Musulmano in cosa
consiste la sua religione: in cosa crede.
Nessuna religione sulla faccia della terra contempla il perdono dei peccati
tranne il Cristianesimo. I peccati possono essere perdonati solo attraverso il
nostro benedetto Salvatore. Il concetto di Dio come amoroso Padre Celeste è
completamente estraneo alla cultura Musulmana. Che Dio ci abbia tanto amato
da darci Gesù Cristo come nostro Salvatore è molto difficile da comprendere;
tuttavia questo è esattamente quello che dobbiamo mostrargli. Mostragli dalla
Bibbia come Dio ha provveduto un modo come tutti i peccati possono essere
perdonati ed ogni traccia di colpa può essere rimossa. Questo è uno strumento
molto potente nell'evangelizzazione.
Ecco in breve che cosa credono i Musulmani:
1) Aisa (Gesù) non era il Figlio di Dio, era solo un profeta.
2) Aisa non ha mai affermato di essere il Figlio di Dio, o Dio venuto in forma
umana.
3) Aisa predisse la venuta di Muhammad (Maometto).
I Musulmani dicono che Maometto era un profeta maggiore di Gesù, eppure
Maometto non compì mai dei miracoli. Anche i profeti venuti prima di Gesù
compirono miracoli - Mosè, Samuele, Elia, Isaia, ecc. Perché Maometto è
maggiore di tutti questi, se non compì mai miracoli per provare chi era?
Gesù ha una caratteristica che nessun altro profeta prima o dopo di Lui ha mai
avuto. Egli conosceva i pensieri degli uomini, prima ancora che essi
parlassero. Molte volte nell'Injil (Vangelo), quando i Suoi discepoli erano in
disaccordo, o i Suoi nemici Lo accusavano, il Vangelo dichiara che Gesù
conosceva "ciò che essi stavano pensando", come se Lui potesse leggere i loro
pensieri. Guardiamo questi passaggi: Matteo 12:24-26, Marco 2:7-9, Luca
5:20-22.
Può Maometto essere maggiore di Gesù se Gesù era la sola persona che
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conosceva i pensieri segreti degli uomini?
Non esiste alcuna testimonianza storica che i primi Cristiani abbiano mai
creduto che Gesù avesse predetto la venuta di Maometto.
Tutte quelle profezie si sono adempiute precisamente. Eppure non vi è neppure
una singola profezia nella Scrittura riguardo alla venuta di Maometto.
Qualche insegnante islamico ha fatto notare che Gesù disse che Egli avrebbe
inviato "un altro consolatore" (Giovanni 14:16 “e io pregherò il Padre, ed Egli
vi darà un altro consolatore, perché stia con voi per sempre”). Costoro
intendono la parola greca "Paracleto" (Consolatore) come riferimento a
Maometto. In realtà, se si legge il brano in questione ci si accorge
immediatamente che non è un riferimento a Maometto.
In Giovanni 15:26 Gesù chiama "Paracleto", o "Consolatore", lo Spirito della
Verità (cioè lo Spirito Santo). Egli dice che lo Spirito della Verità viene da Dio,
e testimonia di Gesù (non di qualcuno o di qualcos'altro all'infuori di Lui).
Maometto è maggiore di Gesù? Come abbiamo visto:
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Aisa ha vissuto senza mai peccare, Muhammad invece no.
Aisa ha compiuto miracoli per provare la Sua indentità, Muhammad non
ne ha fatto nessuno.
Aisa conosceva i pensieri delle persone, Muhammad no.
Aisa affermò di essere il Figlio di Dio e accettò l'adorazione degli uomini,
contrariamente a quanto il Qur'an dice di Lui.
La Scrittura ha predetto in più di 300 profezie la venuta di Aisa, e tutte si
sono adempiute in Lui. Nessuna profezia riguarda invece Muhammad.
IL GIUDAISMO/EBRAISMO
È la religione nata prima di ogni altra forma di culto ed è la religione dl popolo
ebraico fondata sull'Antico Testamento.
I giudei dovevano condursi con giustizia e ubbidienza davanti al loro Dio e
Creatore, amandoLo con tutto il loro cuore, ma poi cominciarono a ribellarsi
contro Dio e a fare di testa loro.
In quel tempo, i capi religiosi cominciarono a formulare delle nuove leggi e idee
religiose (quella stessa tradizione che Gesù condanna duramente come è
scritto in diverse parti del Nuovo Testamento) che, secondo loro, servivano a
spiegare e a completare i comandamenti che Dio aveva dato nell'Antico
Testamento (Tanakh).
Le nuove leggi inventate da quei rabbini sono conosciute come "il Talmud".
Ecco allora alcuni insegnamenti del Talmud:
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IL TALMUD ODIA LE DONNE
IL TALMUD ODIA I BAMBINI
IL TALMUD ODIA TUTTI I NON EBREI
IL TALMUD ODIA GESU' CRISTO E I CRISTIANI
È importante cominciare dicendo che per chi ha già deciso che Gesù non è il
Messia, nessuna dimostrazione sarà mai convincente .
Non è facile per un Cristiano rivolgersi ad un Ebreo. Da secoli, gli Ebrei sono
stati perseguitati da presunti "cristiani". Gli Ebrei non credono nel Nuovo
Testamento, ma solo nell'Antico quindi quando parliamo con un ebreo è
importante che facciamo riferimento solo all'Antico Testamento.
Perchè gli ebrei non credono in Gesù?
Bisogna comprendere che ai tempi di Gesù, la speranza messianica era stata
molto politicizzata nelle menti delle persone. Stavano cercando liberazione
dalla tirannia di Roma. Nonostante le Scritture annunciassero sia le sofferenze
che le vittorie del Messia, gli aspetti vittoriosi vennero enfatizzati. Questa
visione del Messia ha preso piede nella mente del popolo ebraico, e la
politicizzazione della speranza messianica dura ancora oggi. Così, era forte il
desiderio di avere un messia politico piuttosto che uno spirituale.
Molti rabbini, sia in quel periodo che dopo, erano ben consci del fatto che Gesù
aveva tutte le "credenziali" ed adempiva le profezie messianiche.
Tutti questi versetti sono stati riconosciuti dagli antichi rabbini come riferitisi al
Messia:
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Il Messia doveva nascere a Betlemme -- Michea 5:1 “«Ma da te, o
Betlemme, Efrata, piccola per essere tra le migliaia di Giuda, da te mi
uscirà colui che sarà dominatore in Israele, le cui origini risalgono ai
tempi antichi, ai giorni eterni.”
Il Messia doveva appartenere alla tribù di Giuda -- Genesi 49:10 “Lo
scettro non sarà rimosso da Giuda, né sarà allontanato il bastone del
comando dai suoi piedi, finché venga colui al quale esso appartiene e a
cui ubbidiranno i popoli”
Il Messia si sarebbe presentato cavalcando un asino -- Zaccaria 9:9
“Esulta grandemente, o figlia di Sion, manda grida di gioia, o figlia di
Gerusalemme; ecco, il tuo re viene a te; egli è giusto e vittorioso, umile,
in groppa a un asino, sopra un puledro, il piccolo dell'asina”
Il Messia sarebbe stato torturato a morte -- Salmo 22
Il Messia sarebbe arrivato prima della distruzione del Secondo Tempio -Daniele 9:24-27
La vita del Messia avrebbe avuto connotazioni particolari, che
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includevano sofferenza, silenzio al suo arresto e al suo processo, morte e
sepoltura nella tomba di un ricco, e resurrezione (Isaia 52:13, 53:12).
Dopo la distruzione di Gerusalemme per opera dei Romani, gli Ebrei si
dispersero in tutto il mondo. Dopo la creazione dello Stato di Israele nel 1948
iniziarono a far ritorno nella loro terra.
L'INDUISMO
L'Induismo è una religione politeistica.
La persona che muore, secondo l'Induismo, si reincarna in un altro essere
vivente. Questo è un processo eterno, quindi ogni uomo si reincarna in un
essere superiore o inferiore in base alle opere compiute mentre era in vita
(Karma).
Ecco perchè la società induista si divide in caste.
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La tecnica dello yoga deriva proprio dalla filosofia dell'Induismo.
Apparentemente si presenta come tecnica di rilassamento e
autocontrollo, ma in realtà è un metodo per ottenere dominio e forza
spirituale per raggiungere la pace interiore, la conoscenza suprema e la
liberazione dalla materia.
IL BUDDISMO
Il Buddismo è la quarta religione mondiale. Un quinto della popolazione
mondiale è buddista.
Il buddismo prende nome da Buddha che significa “il risvegliato”, cioè una
persona che ha avuto una speciale rivelazione e ha il compito di insegnarla ad
altri.
Il Buddismo ha avuto origine in India.
Siddharta Gautama (che poi prenderà il nome di Buddha) ha fondato questa
religione. Nacque nel 563 a.C. Nella regione dell'Himmalaya.
Siddharta, dopo la sua visione, conclude che il mondo è solamente dolore e
che la causa del dolore è il desiderio e il piacere per cui per eliminare il dolore
bisogna eliminare il desiderio e il piacere. Per eliminarli ci sono 8 cose che
bisogna fare: giusta visione, giusto pensiero, giusto linguaggio, giuste azioni,
giusta vita, giusti sforzi, giusta coscienza e giusta meditazione.
Buddha morì a 80 anni e i suoi discepoli dicono che abbia raggiunto il nirvana,
cioè lo stadio supremo della vita, dove non c'è più reincarnazione, nè morte.
La salvezza, infatti, secondo i buddisti avviene dopo tutte le necessarie
reincarnazioni, quando cioè l'individuo è purificato e evoluto.