Finlandia La Finlandia confina a nord con la Norvegia, a est con la Russia, a ovest con la Svezia; a sud e a ovest è bagnata dal Mar Baltico. Il suo territorio fu ricoperto da antichi ghiacciai che hanno modellato i modesti rilievi, formando più di 150.000 laghi; i più estesi cono il Saimaa, l’Inari e l’Oulu. I fiumi sono di breve corso (massimo 500 km); le loro acque sono utilizzate per produrre energia elettrica. Le coste (1.000 km) sono basse e frastagliate costellate da molte isole: principale è l’arcipelago delle Isole Åland. Il clima è continentale freddo, metà del territorio è ricoperto di neve per metà dell’anno. Il 70% del territorio è ricoperto da boschi e foreste, nel centro-sud del paese mentre a nord abbiamo la tundra. La Finlandia è una repubblica parlamentare suddivisa in sei provincie; è membro dell’Unione Europea. La popolazione è di origine finnica ed è presente la minoranza nomade dei Saami, che vivono nella Lapponia. Nel paese sono presenti due lingue: il finlandese e lo svedese; la religione più diffusa è la cristiana protestante. La popolazione è concentrata nelle città e nei centri costieri del sud. Helsinki è la capitale, collocata a sud del paese, importante centro economico, commerciale e culturale. Oltre il 30% del territorio cittadino è coperto da boschi e parchi; sono presenti molti palazzi e costruzioni in granito bianco, tanto che è chiamata «la città bianca del nord». L’economia finlandese è molto competitiva, con aziende e prodotti famosi sul mercato internazionale: alto è il livello di istruzione ed elevato il tenore di vita. L’agricoltura è praticata con tecniche moderne e metodi tecnologici. Importante è l’industria del legno per la produzione della cellulosa, della carta e dei mobili. Significative sono le risorse minerarie, soprattutto il cobalto. Il turismo è in forte crescita per le bellezze naturali. Svezia La Svezia, il paese più esteso della penisola scandinava, confina a ovest con la Norvegia, a nordest con la Finlandia; a sud e ad ovest è bagnata dal Mar Baltico. Il paese si divide in tre regioni naturali: il nord con la tundra le foreste di conifere; la grande pianura con i molti laghi di origine glaciale (Vänern e Vättern); il sud con l’altopiano dello Småland. Le coste svedesi si sviluppano per una lunghezza di oltre 2.400 km, basse e frastagliate caratterizzate dai fiordi. Il clima è molto rigido nelle zone settentrionali mentre lungo le zone costiere bagnate dal Baltico è più mite e piovoso. La Svezia è una monarchia costituzionale e fa parte dell’Unione Europea, anche se non ha adottato l’euro. La popolazione si concentra nelle città costiere del sud mentre e nord c’è la minoranza dei Saami. Lingua ufficiale è lo svedese mentre le religione più diffusa è quella cristiana protestante. A causa dell’immigrazione straniera, abbiamo un minoranza di fedeli mussulmani (2,3%). re Carlo XVI e la regina Silvia di Svezia Stoccolma, la capitale, è soprannominata la «Venezia del Nord» perché si distende su una serie di isole e penisole, unite tra loro da un grande numero ponti lungo le sponde del lago Mälaren. La città conserva importanti monumenti nazionali ed è centro culturale internazionale; qui è presente l’Accademia di Svezia che ogni anno conferisce i premi Nobel. Le risorse naturali, lo sviluppo industriale, l’alto livello tecnologico e l’espansione del settore dei servizi fanno dell’economia svedese una delle più avanzate in Europa. Solo il 7% del territorio è coltivabile, ma le rese sono molto elevate: grano, avena e patate. Importanti sono le risorse del sottosuolo: uranio, ferro, rame e piombo. Sono svedesi multinazionali come la Volvo e la Ericsson; il settore dei servizi sociali è molto qualificato. Ponte sull’Ǿresund, collega la Svezia alla Danimarca Danimarca La Danimarca non fa parte della penisola Scandinava, ma è una penisola dello Jylland, circondata dal mare. Confina a sud con la Germania, a ovest è bagnata dal Mare del Nord mentre a est è bagnata dal Mar Baltico. Appartengono al paese anche l’arcipelago delle isole Fǽr Ǿer e la Groenlandia, l’isola più grande del mondo. Il paese è quasi completamente pianeggiante, con colline moreniche, formate da residui rocciosi dei ghiacciai (200 m). I fiumi sono pochi e hanno corso breve (Guadenå 130 km). La vegetazione predominante è formata da boschi di conifere e latifoglie, mentre nelle coste il paesaggio tipico è quello delle brughiere. Le coste sono alte e rocciose, formato da fiordi e insenature; il clima è atlantico. La regina Margherita II e il primo ministro danese Helle Thorning-Schmidt La Danimarca è una monarchia costituzionale, fa parte dell’Unione Europea ma non aderisce all’euro. La popolazione è etnicamente composta per il 95% da danesi di religione protestante; ci sono alcune minoranze arabe mussulmane. La popolazione è diffusa e concentrata nella parte nord-orientale della penisola dello Jylland. Copenaghen, la capitale, sorge sulla costa orientale affacciata sul canale Ǿresund, di fronte alla Svezia e al Mar Baltico. Una posizione importante per i traffici commerciali e ancora oggi ha un porto sviluppato (40 km di estensione). La città nel XX secolo ha conosciuto un’espansione e oggi ospita circa 1/3 dell’intera popolazione danese. Caratteristiche sono le numerose piste ciclabili e i tetti colorati. Il settore primario interessa il 2% degli occupati, con moderne tecnologie che aumentano la produzione agricola; importante inoltre e l’allevamento e la pesca. Il petrolio e il gas naturale, estratto dal Mare del Nord, sono le risorse energetiche importanti anche se l’energia eolica copre 1/5 della prodizione totale. Importante è il nuovo settore industriale (biotecnologie, informatica) mentre il terziario ha il 74% della popolazione danese occupata, soprattutto nei servizi sociali.