Una caravella stilizzata marginata in nero e
colorata in argento con vela bianca inquartata da
croce rossa con stelle d'argento nei riquadri
nord
nord
ovest
ovest
est
est
sud
sud
Confini:
- a nord il Piemonte, l’EmiliaRomagna;
- a sud il Mar Ligure;
- a ovest la Francia;
- a est la Toscana.
65% montagna
35% collina
La Liguria è una striscia di terra
affacciata sul mare e chiusa, a
nord, dalle Alpi Marittime e
dall’Appennino Ligure. Le rare
pianure, di dimensioni molto
limitate, seguono il corso dei
fiumi, tutti brevi e a carattere
torrentizio. I rilievi scendono
quasi a picco sul mare, dando
origine a coste alte e rocciose,
caratterizzate da promontori,
insenature, baie, porti naturali e
piccole spiagge sabbiose.
Il clima grazie alla presenza
del mare, è mite in inverno,
mentre l’estate è calda ma
ventilata.
L’agricoltura è molto specializzata e sui terrazzamenti delle
colline si coltivano viti e ulivi, che danno vini e oli pregiati, fiori
e primizie, cioè frutta e ortaggi fatti maturare fuori stagione
grazie alle serre. Intorno ai porti si sono sviluppate industrie
siderurgiche, metallurgiche, raffinerie di petrolio e cantieri
navali.
Il commercio e le attività portuali sono da secoli la principale
risorsa economica. Genova è infatti il primo porto in Italia.
Un’altra fondamentale risorsa è rappresentata dal turismo,
favorito dal clima mite e dalle tante bellezze del paesaggio.
Capoluogo di regione:
Genova
Imperia
La Spezia
Savona
Prodotti tipici:
Simbolo della cucina ligure è il pesto, una
salsa ottenuta con basilico, aglio, pinoli,
olio di oliva e formaggio. La ricetta è
tutelata dal marchio DOC
(Denominazione di Origine Controllata).
Curiosità:
Nell’area del porto vecchio di Genova si trova l’Acquario,
uno dei più importanti d’Europa. Una sessantina di vasche
riproducono ambienti marini di tutta la Terra e ospitano una
grande varietà di animali marini. Il Parco nazionale delle
Cinque Terre protegge uno straordinario paesaggio
sottomarino dove prospera il corallo rosso.
Scudo sannitico stilizzato suddiviso in tre fasce
trasversali di colore bianco, verde e azzurro. La
fascia bianca è posta in alto a sinistra, quella verde
al centro e quella azzurra nella parte inferiore. Le
tre fasce sono delimitate da una bordatura color oro
nord
nord
ovest
ovest
est
est
confini
sud
sud
- a nord confina con le Marche
- a sud confina con il Molise
-a ovest confina con il Lazio
-a est confina con il Mar Adriatico
65% montagna
35% collina
Il territorio dell’Abruzzo è in larga parte
montuoso. Qui si trovano le cime più
elevate dell’Appennino: il Corno Grande,
nel massiccio del Gran Sasso (con
l’unico, piccolo ghiacciaio appenninico)
e la Maiella. I monti digradano fino al
mare formando una striscia di colline,a
tratti franosi e incise dai calanchi. Tra i
rilevi si aprono fertili conche
pianeggianti, tra cui la Piana del Fucino,
antico lago prosciugato per ricavare aree
coltivabili. I fiumi sono brevi e a
carattere torrentizio. Le coste sono basse
e sabbiose, prive di porti naturali.
Il clima è mite lungo le coste,
continentale nelle zone interne, con
inverni rigidi e abbondanti nevicate.
Agricoltura: per secoli l’economia abruzzese si è basata su
un’agricoltura molto povera e sulla pastorizia che praticava la
transumanza. Si coltivano ortaggi, frumento, frutta, tabacco e
barbabietole da zucchero.
Industria: nella regione vi sono piccole e medie industrie
alimentari, meccaniche (a Sulmona c’è uno stabilimento FIAT)
e farmaceutiche (L’Aquila). Nella provincia di Teramo sino
presenti industrie della ceramica, dei mattoni e
dell’abbigliamento.
Il turismo: è in crescita lungo le coste, nei centri di
sport invernali, sorti nella zona del Gran Sasso, e nei
parchi nazionali. è presente con il Centro Telespazio,
che con le sue enormi antenne permette collegamenti
internazionali, e con il Laboratorio Spaziale vicino al
Gran Sasso.
Capoluogo di regione:
Prodotti tipici:
Il piatto tipico della regione sono i maccheroni alla chitarra. È una pasta
fresca che viene tagliata su un telaio, detta <chitarra>, e che prende
perciò una forma spigolosa. In genere viene servita con ragù di carne.
Curiosità:
L’orso bruno marsicano è il simbolo del Parco nazionale
d’Abruzzo, l’area protetta più vasta della regione.
L’ Abruzzo è una regione molto legata al suo folclore.
La più tipica è quella di Sant’Antonio Abate (17 gennaio): alla
vigilia si accendono grandi fuochi in onore del santo.
Il giorno successivo vengono benedetti gli animali.
E' costituito da uno scudo
sannitico e da una corona
d'oro speciale. Lo scudo
presenta l'albero d'olivo in
campo di argento
racchiuso dall'ottagono di
rosso vestito di azzurro
nord
nord
est
ovest
ovest
est
sud
sud
Confini
- a nord-ovest confina con il Molise
- a sud confina con il Mar Ionio
- a ovest confina con la Campania e la
Basilicata
- a est confina con Mar Adriatico
Il territorio della Puglia è quasi completamente pianeggiante.
Gli unici rilievi, di modesta altezza, sono il promontorio del
Gargano e i Monti della Daunia, al confine della Campania.
La pianura più estesa e fertile è il Tavoliere, dove scorrono i
principali fiumi della regione, tutti a carattere torrentizio. A Sud
si estende la penisola Salentina.
Nella fascia centrale della regione si trovano le
Murge, un arido altopiano di modesta altitudine
costituito da roccia calcarea, quindi soggetto a
fenomeni carsici: si possono trovare gravine,
grotte, corsi d’acqua sotterranei.
Le coste sono in prevalenza basse e sabbiose.
Alcuni tratti rocciosi si trovano lungo il
Gargano e nella penisola Salentina. Al largo del
Gargano si trovano le isole Tremiti.
53% Pianura
45% Collina
2% Montagna
Il clima è mediterraneo,con estati calde e asciutte e
inverni miti.
Le precipitazioni sono scarse e la mancanza d’acqua
costituisce un problema per regione.
L’attività agricola: favorita dalla costruzione di importanti impianti di
irrigazione, è molto ricca e ben sviluppata. La Puglia è ai primi posti per
la produzione di uva da tavola, olive, cereali e ortaggi. I prodotti tipici
sono le mandorle e fiori
La pesca è praticata nel golfo di Taranto dove si allevano molluschi e
crostacei; nel triangolo formato da Bari, Brindisi e Taranto sorgono
centri sidelurgici e complessi petrolchimici sono presenti piccole medie
imprese legate alla lavorazione dei prodotti alimentari, al settore tessile
e quello editoriale.
Attività importante e anche l’estrazione del sale nelle grandi saline di
Margherita di Savoia.
Il turismo, favorito da un’efficiente rete stradale, è sviluppato
soprattutto lungo le coste del Gargano e del Salento.
I porti di Bari e Brindisi registrano un elevato traffico sia di
passeggeri sia di merci.
Prodotti tipici:
Il piatto più conosciuto della cucina pugliese sono le orecchiette con cime
di rapa.
Le orecchiette vengono cotte con le foglie giovani e i fiori della rapa
(appunto le cime), a cui poi si aggiunge una salsa di acciughe e olio.
Curiosità:
A circa 40 km da Bari si trovano le grotte di Castellana, le più
grandi carsiche d’Italia.
Comprendono 9 caverne, a 71 metri di profondità, lungo un
percorso di 3 Km.
Nel Parco nazionale del Gargano si trovano quasi 60 specie di
orchidee, dai colori sgargianti, che fioriscono da febbraio a
settembre.
Nei dintorni di Bisceglie (Bari) si trovano i dolmen,
monumenti preistorici dell’Età del Bronzo.