Autore: Stefan Heusler, Annette Lorke E-mail: [email protected] Video: QED – Materia, luce e vuoto Clip dal video: Capitolo 1d, Parte tecnica Regia: Stefan Heusler Produzione: Sciencemotion, www.sciencemotion.de Scientific level – Spiegazione per insegnanti L’interferenza è una delle più profonde ed affascinanti proprietà della materia e della radiazione. Richiamiamo il principio di Fermat: la luce sceglie sempre il percorso più veloce possibile. Questo principio è basato su una particolare descrizione della luce che assume che i fotoni scelgono un certo cammino, (vedi anche il Capitolo 1b). Ma a questo punto sorge una domanda ovvia: Immagina che un raggio di luce parta dal punto A. Come può il raggio di luce sapere quale sia il cammino più veloce possibile per andare al punto B? Al punto A, la luce si trova in aria. Chi dice alla luce che molto presto colpirà la superficie dell’acqua e la retta non sarà più il cammino più veloce? A volte, gli studenti chiedono quando si possa spiegare il principio di Fermat usando l’analogia dell’uomo che vuole raggiungere la sua barca nel modo più veloce possibile. Al contrario dell’uomo che conosce in anticipo la posizione della sua barca in acqua, il raggio di luce che parte da A non conosce il suo cammino in anticipo. Il principio di Fermat non spiega come la luce sia in grado di sapere il percorso più veloce. La spiegazione di Fermat fu sviluppata per la fisica classica. Per la fisica quantistica fu Feynman a dare la corretta generalizzazione del principio di Fermat: L’onda luminosa che parte dal punto A sceglie non un cammino, ma tutti i cammini possibili per andare da A a B. Su ciascuno di questi infiniti cammini, emerge l’onda con una fase che dipende dalla lunghezza del cammino. In (qualsiasi) punto B interferiscono tutte le onde che emergono da tutti i possibili cammini che partono da A. 1 In realtà, anche prima di Feynman, questo tipo di descrizione ondulatoria della luce era noto. Tuttavia, ciò che c’è di nuovo nell’approccio di Feynman è il fatto che un singolo fotone interferisca con sé stesso. In più l’onda risultante al punto B è interpretata da Feynman come una funzione d’onda quanto-meccanica. Il suo valore assoluto dà la probabilità di trovare il fotone nel punto B. Chiamiamo TA->B(x) il tempo che il singolo fotone con velocità angolare impiega per compiere il cammino da A a B colpendo la superficie dell’acqua nel punto x, come mostrato in figura. La sovrapposizione di tutti i cammini che colpiscono il confine aria/acqua in ogni punto x è data da: Quest’integrale può essere valutato utilizzando un’approssimazione di punto sella se tutte le lunghezze dei cammini sono molto maggiori rispetto alla lunghezza d’onda, in altre parole, se T[x] è molto maggiore di 1/ per ogni x. In questo caso, i maggiori contributi provengono da quei cammini vicini al cammino classico definito come la soluzione dell’equazione: La soluzione stazionaria di quest’equazione non è nient’altro che la legge classica della rifrazione di Snellius. Attualmente, per un singolo fotone, non è del tutto chiaro che esso segua il cammino più veloce. In meccanica quantistica, è nota solo la probabilità |PA->B[ω]|2 di osservare di un fotone al punto B. In un fascio luminoso con milioni di fotoni, quasi tutti i fotoni sceglieranno il cammino classico perché la sovrapposizione di tutti i cammini che si allontanano dalla soluzione classica mostra rapide oscillazioni nella differenza di fase e si annulla. Tuttavia, un rivelatore posizionato nell’acqua in qualche punto lontano dalla soluzione classica potrebbe in teoria rivelare fotoni che si allontanano dal cammino classico. Anche se si deve attendere a lungo perché un evento del genere avvenga, la probabilità non è nulla. Tali eventi avvengono ancora più spesso se la lunghezza d’onda è dell’ordine della distanza tra A e B, in altre parole, se T[x] ha lo stesso ordine di grandezza di 1/ . Per maggiori dettagli e per la relazione tra questi argomenti e l’esperimento della doppia fenditura, vi raccomandiamo caldamente il libro di R. Feynman, “QED: The strange theory of Light and Matter” (pubblicato in Italia con il titolo “QED - la strana teoria della luce e della materia”). Nei diagrammi Feynman visualizza l’annichilazione della sovrapposizione di cammini non stazionari. Sito web sull’interferenza: http://en.wikipedia.org/wiki/Superposition_principle (in inglese); http://it.wikipedia.org/wiki/Interferenza_%28fisica%29 (in italiano) 2