Obiettivi
• Illustrare la distribuzione
geografica dei vulcani e
spiegarne il significato
secondo il modello della
tettonica delle placche
Dove sono localizzati i
vulcani?
Dove sono localizzati i
terremoti?
Dove si trovano le principali
catene montuose?
Struttura interna delle terra
La struttura più esterna della terra
• La parte superiore del mantello è composta da due
strati distinti
– uno strato plastico, l' astenosfera
– un sottile strato rigido, che include la crosta e
forma la litosfera
• la crosta e la litosfera sono molto più spesse sotto
le regioni continentali che sotto i bacini oceanici
Crosta cont = 30-70 km
basalti ricchi in ferro
formano i fondi oceanici
Crosta oceanica 2-10 km
rocce ricche in silice
formano i continenti
Un modello globale
(spiega i fatti)
La terra ha una struttura interna a strati concentrici
-lo strato esterno è rigido (litosfera)
-lo strato sottostante la litosfera è plastico
(astenosfera)
- lo strato rigido esterno è suddiviso in placche
litosferiche che poggiano sulla astenosfera più
plastica
Cos'è una placca?
• Placca litosferica : crosta + mantello superiore rigido
• La crosta può essere continentale e oceanica;
• le rocce della crosta continentale sono graniti, ricche
di feldspati e silice, più antiche e meno dense,
• le rocce della crosta oceanica sono basalti, ricche in
ferro e magnesio, più giovani e più dense
La superficie della terra è
divisa in placche
La tettonica delle placche
•
Le placche si muovono l'una rispetto alle altre: si
separano, convergono o scivolano l'una accanto
all'altra, "galleggiando" sull'astenosfera plastica
•
Litosfera oceanica si forma ai margini di placche
divergenti e si consuma nelle zone di subduzione
•
La maggior parte di terremoti, vulcani, faglie e
orogenesi si verificano lungo i margini delle
placche.
•
Il centro delle placche tende ad essere stabile
• Il movimento delle placche è dovuto a convezione
(trasferimento di calore) all'interno della terra
•
Le placche sono in movimento
relativo tra di loro
Litosfera: si forma ai margini, si
distrugge nelle zone di subduzione
I margini delle placche
• Segnati da attività vulcanica e
tettonica
I margini delle placche - attivi
L'interno delle placche - stabile
Geografia delle placche
• 7 placche maggiori; molte placche minori
• placche piccole / margini ancora sconosciuti
Teoria della tettonica delle
placche
• I bordi delle singole placche, detti
margini, vengono distinti in tre tipi, a
seconda della loro funzione:
• 3 tipi
– divergente (costruttivo)
– convergente (distruttivo)
– trasforme (conservativo)
Tipi di margini di placche:
Divergenti
Convergenti
Trasformi
Margini divergenti
• Nei bacini oceanici,
dorsali medio-oceaniche
• Nei continenti, rift
valley
• Vulcanismo intenso
• Sismicità limitata negli
oceani, maggiore nei
continenti
Assottigliamento del fondo oceanico con risalita di magma dal
mantello
Un esempio di placche
divergenti
Crosta oceanica converge contro
crosta oceanica:
•
•
•
•
•
subduzione di una placca
formazione di un arco di isole
vulcani
terremoti
esempio  isole del Giappone
Crosta oceanica converge
contro crosta continentale:
• formazione di catene
montuose
• vulcani
• terremoti
• esempio 
le Ande
Crosta continentale converge
contro crosta continentale:
• una placca scivola sopra
• formazione di catene
montuose
• terremoti
• esempio  Himalaia
Margini trasformi
•
•
•
•
margini di scorrimento
si creano zone di faglia
terremoti
esempioSan Andreas
Faglia di San Andreas
Hot spots
 Aree di vulcanismo intraplacca
 Gli hot spots sembrano rimanere fermi, ma
la placca litosferica si sposta lentamente
 Un vulcano si forma dove la nuova crosta si
sposta sull'hot spot
esempioIsole
Hawaii e Yellowstone
Vulcanismo da “Hot Spot”
Movimento delle placche:
convezione
Celle convettive si sviluppano nel mantello
A. Arco vulcanico
B. Zona di rift oceanico
C. Zona di faglia trasforme
• Processi crostali
– Distruzione (subduczione)
– Creazione (vulcanismo )
– Alterazione / deformazione (pieghe e faglie)
Margini delle placche