LA RIPRODUZIONE ASESSUATA RIPRODUZIONE SESSUATA= VARIABILITA’ GENETICA RIPRODUZIONE ASESSUATA Nella riproduzione asessuata (agamica) un individuo è capace di generare discendenti geneticamente simili tra loro e simili all'individuo che li ha generati. Nei batteri si parla di scissione, mentre in altri esseri viventi si può assistere ad altri comportamenti quali la gemmazione o la formazione di spore. RIPRODUZIONE SESSUATA La riproduzione sessuata (gamica) avviene per mezzo di due cellule specializzate, il gamete maschile e il gamete femminile, che si uniscono originando un nuovo individuo. La riproduzione sessuata dà origine ad organismi che possiedono un corredo di geni ereditato per metà dal padre e per metà dalla madre. Tutto ciò conduce ad una notevole variabilità del patrimonio genico dei figli. LA PUBERTA’ La pubertà è il periodo di cambiamenti fisici attraverso i quali il corpo di un bambino diviene un corpo adulto capace di riproduzione. Nella femmina i cambiamenti avvengono verso i 10-14 anni, nei maschi un po’ più tardi, verso i 13 -15 anni. Le trasformazioni fisiologiche che avvengono nella pubertà, dipendono da un incremento della secrezione di ormoni da parte dell’ipofisi che influenzano la maturazione sessuale degli individui agendo sulle gonadi che iniziano a loro volta a produrre gli ormoni sessuali maschili e femminili. TRASFORMAZIONI LEGATE ALLA PUBERTA’ Cambiamento della voce Che si fa più bassa e profonda Cambiamenti psicologicocomportamentali APPARATO RIPRODUTTORE MASCHILE Osso pube Corpi cavernosi dotto eiaculatore Viaggio di uno spermatozoo: - Prodotto nel testicolo - Passa nel dotto deferente - Arriva alla vescicola seminale (produce liquido nutriente) - Passa alla prostata (produce un liquido nel quale lo spermatozoo nuoterà) = SPERMA - Arriva al dotto eiaculatore - Sbocca nell’uretra/pene NEL MASCHIO LA VIA URINARIA E LA VIA GENITALE HANNO L’ULTIMO TRATTO IN COMUNE GONADI MASCHILI I testicoli sono contenuti in una sacca cutanea, lo scroto, e sono situati esternamente al corpo (temperatura < 37°) Sono costituiti da un insieme di tubuli (tubuli seminiferi) all’interno dei quali si producono, mediante la meiosi, i gameti maschili: gli spermatozoi. I testicoli sono ghiandole che producono anche gli ormoni maschili (testosterone) necessari per la maturazione degli spermatozoi e per lo sviluppo e il mantenimento dei caratteri sessuali secondari maschili. LO SPERMATOZOO TESTA: contiene il nucleo con 23 cromosomi, corredo aploide, e una vescicola, l’acrosoma, che produce enzimi che perforeranno la membrana della cellula uovo. COLLO: contiene un mitocondrio a spirale che fornisce l’energia per il movimento CODA: flagello con cui lo spermatozoo nuota attivamente APPARATO RIPRODUTTORE FEMMINILE 2 ovaie (gonadi femminili) 2 tube di Falloppio Utero Vagina APPARATO RIPRODUTTORE FEMMINILE URETRA OVAIE: maturano i gameti femminili, le cellule uovo (cellule aploidi). Producono anche gli ormoni femminili, estrogeni e progesterone, che stimolano la maturazione dei gameti e sviluppano e mantengono i caratteri sessuali femminili. TUBE DI FALLOPPIO: condotti che mettono in comunicazione ciascun ovaio con l’utero. La cellula uovo matura esce dall’ovaia e imbocca le tube: qui può avvenire la fecondazione. Le pareti delle tube hanno cellule dotate di ciglia per garantire il movimento della cellula uovo. APPARATO RIPRODUTTORE FEMMINILE NELLA FEMMINA LA VIA GENITALE E’ SEPARATA DALLA VIA URINARIA. UTERO: organo cavo (forma a pera rovesciata) provvisto di una spessa parete muscolare e da una mucosa interna ricca di vasi sanguigni detta endometrio. Ospita la cellula uovo fecondata e favorisce la crescita dell’embrione durante la gravidanza. La parte superiore è il corpo dell’utero, in comunicazione con le tube, la parte inferiore è il collo dell’utero e comunica con la vagina. VAGINA: è un canale muscolare che accoglie il pene durante il rapporto e dove il pene vi depone lo sperma. L’ingresso della vagina è parzialmente chiuso da una membrana, l’imene. APPARATO RIPRODUTTORE FEMMINILE VULVA: è la parte più esterna dell’apparato, formata dalle grandi e piccole labbra, pieghe cutanee che delimitano l’ingresso della vagina. Davanti alla vulva si apre l’uretra, parte terminale dell’apparato escretore, e si trova il clitoride, piccolo organo formato da tessuto spugnoso, ricco di vasi sanguigni e di terminazioni nervose. OVAIO Corpo luteo Copro luteo Inizio: Oocita primario (all’interno del follicolo) in fase degenerativa 1. All’interno ci sono piccoli rigonfiamenti, i follicoli ovarici, ciascuno dei quali contiene una cellula uovo immatura (ovocita). Follicoli in crescita Follicolo maturo Oocita secondario Ovulazione Ovaia Follicolo scoppiato 2. La maturazione della cellula uovo (ovulo) avviene nel follicolo. 3. La cellula uovo matura viene espulsa e passa nella tuba di Falloppio (ovulazione). 4. Il follicolo che ha espulso l’ovulo maturo si trasforma in un corpo giallognolo, chiamato corpo luteo (luteo=giallo). Alla nascita la donna possiede circa 300 000 ovuli. A partire dalla pubertà, con il menarca, ne matura uno per volta, ogni 28 giorni circa, per un totale di circa 400. La produzione di cellule mature termina verso i 50 anni con la menopausa. CICLO OVARICO e CICLO MESTRUALE L’ormone FSH stimola lo sviluppo del follicolo L’ormone LH trasforma il follicolo in corpo luteo CICLO OVARICO OVAIO Durante la mestruazione l’endometrio, ossia il rivestimento interno dell’utero, si sfalda e viene espulso. C I C L O U T E R O La mestruazione, cioè la perdita di sangue dall’utero, normalmente dura dai tre ai cinque giorni. M E S T R U A L E Dopo la mestruazione l’endometrio si rigenera e continua a ispessirsi per tutto il tempo dell’ovulazione, raggiungendo il suo massimo spessore tra il 20° e il 25° giorno circa. • Eventi ormonali pre-ovulatori – Circa ogni 28 giorni, l’ipotalamo stimola la produzione di FSH e di LH da parte dell’ipofisi. – Gli ormoni FSH e LH stimolano la crescita del follicolo. – A mano a mano che cresce, il follicolo secerne sempre più estrogeni, i cui livelli crescenti esercitano un controllo a feedback negativo sull’ipofisi. Eventi post-ovulazione La cellula uovo (ovulo) che, dopo l’ovulazione, si trova all’interno della tuba di Falloppio può: - essere fecondata da uno spermatozoo e quindi penetrare in profondità nella mucosa uterina (annidamento). - non essere fecondata e quindi viene eliminata insieme alla mucosa dell’endometrio che si sfalda e una piccola perdita di sangue (mestruazione). Le mestruazioni si verificano solo in assenza di fecondazione. RIASSUNTO – Il ciclo ovarico è l’insieme degli eventi che avvengono ogni 28 giorni circa nelle ovaie delle donne. – Gli ormoni sincronizzano il ciclo ovarico con una serie di eventi che avvengono a livello dell’utero e che costituiscono il ciclo mestruale che ha sempre la durata di 28 giorni. – La mestruazione, cioè la perdita di sangue dall’utero, normalmente dura dai tre ai cinque giorni. FECONDAZIONE • • • • E’ l’unione dei due gameti. Avviene nelle tube di Falloppio. Entra la testa di un solo spermatozoo. I due nuclei si fondono e si forma lo ZIGOTE, la prima cellula diploide, del nuovo individuo. L’ovulo è una cellula molto più grande dello spermatozoo. ………. Una panoramica sugli eventi MORULA Ha inizio la segmentazione Fecondazione della cellula uovo ZIGOTE Ovaia Ovidotto Oocita secondario Blastula (impiantata) Ovulazione Endometrio Dopo la fecondazione lo zigote comincia a dividersi, per Utero mitosi, mentre scende verso l’utero dove si annida nell’endometrio allo stadio di blastula. ZIGOTE MORULA BLASTULA EMBRIONE FETO LA GRAVIDANZA L’utero è un organo muscolare, serve ad accogliere e nutrire un nuovo essere. Durante la gravidanza diventa molto grande. La vagina è il canale che mette in comunicazione l’utero con l’esterno. E’ molto elastica e permette al neonato di uscire al momento del parto. Alla fine del 3° mese di gravidanza sono ormai riconoscibili tutti gli organi interni. l’embrione diventa feto. è l’organo che ha il compito di nutrire l’embrione cordone ricco di vasi sanguigni è un sacchetto pieno di liquido che protegge l’embrione I Gemelli Gemelli biovulari (eterozigoti) derivano dalla fecondazione di due ovuli da due diversi spermatozoi. Due embrioni in due diversi sacchi amniotici I Gemelli Gemelli monovulari (omozigoti) derivano dalla fecondazione di un ovulo da parte di uno spermatozoo. Lo zigote, dopo poche mitosi, si divide in due morule da cui avranno origine due embrioni distinti Due embrioni in uno stesso sacco amniotico I Gemelli Succede, a volte che lo zigote si divida in due in uno stadio avanzato, oltre il 14° giorno. In tal caso, può succedere che gli embrioni abbiano porzioni del corpo unite tra loro dando origine ai gemelli siamesi, che potranno essere separati solo chirurgicamente. La coppia è sempre omozigote, cioè i gemelli sono identici. Il termine "siamese" deriva dal caso più celebre, quello di Chang ed Eng Bunker, gemelli nati nel Siam (l'attuale Thailandia) nel 1811 uniti al torace da una striscia di cartilagine. Chang ed Eng Bunker, dopo essere emigrati negli Stati Uniti, lavorarono a lungo nel circo Barnum: sposarono due sorelle, ebbero 21 figli e vissero fino all'età di 62 anni.