SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DELLE
ATTIVITA’ EDUCATIVE DIDATTICHE
Disciplina: INFORMATICA GESTIONALE
Classe: 5^A SIA
Docente: prof. Fabio Borghin
A.S. 2014/15
DEFINIZIONE DEGLI OBIETTIVI COMPORTAMENTALI
Alla fine dell’anno scolastico, gli alunni dovranno essere in grado di:
• collaborare attivamente al processo di insegnamento – apprendimento
• sviluppare la capacità di socializzare in modo corretto
• essere tolleranti nei confronti degli altri
• sviluppare atteggiamenti di solidarietà nei confronti dei compagni bisognosi o in difficoltà
• usare il proprio tempo in modo consapevole e propositivo
• sviluppare la capacità di svolgere il proprio lavoro in modo responsabile
• rispettare orari e regole della vita comunitaria mantenendo un comportamento corretto nei confronti del
Dirigente Scolastico, dei docenti, del personale ATA e dei compagni
• utilizzare con cura e responsabilità ambienti, strumenti e materiali scolastici
• usare la lingua italiana nelle relazioni interpersonali con i docenti
• utilizzare un linguaggio consono all’ambiente scolastico
DEFINIZIONE DEGLI OBIETTIVI TRASVERSALI
• capacità di leggere e interpretare documenti
• capacità di comunicare in modo efficace utilizzando linguaggi appropriati a seconda del contesto
• capacità di formulare giudizi personali
• effettuare scelte e prendere decisioni ricercando e assumendo informazioni
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SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DELLE
ATTIVITA’ EDUCATIVE DIDATTICHE
SCELTA DEI METODI
Metodi utilizzati in ambito comportamentale :
Il raggiungimento degli obiettivi comportamentali richiede l’adozione delle seguenti metodologie:
• richiesta di rispetto delle regole d’Istituto attraverso
• controllo delle giustificazioni di assenze e ritardi in caso di ingresso in classe alla prima ora di lezione
della mattinata
• controllo della puntualità dei ragazzi nel rientro in classe dopo l’intervallo
• richiesta di rispetto degli ambienti, degli arredi e delle strumentazioni della scuola
• richiesta di rispetto dell’insegnante, dei compagni e di tutto il personale della scuola
• atteggiamento di rispetto nei confronti degli allievi
• segnalazione di eventuali situazioni problematiche verificatesi durante le ore di lezione attraverso
trascrizione sul registro di classe e/o comunicazione al coordinatore
• controllo frequente della preparazione degli studenti
• richiesta dell’uso della lingua italiana da parte degli studenti, anche nei colloqui non prettamente
disciplinari
• richiesta, nelle interazioni verbali formali ed informali, di un linguaggio adeguato all’ambiente scolastico
• richiesta di autonomia nello svolgimento dei compiti assegnati
• coinvolgimento degli allievi, quanto più possibile, durante le ore di lezioni, in modo da stimolare una
partecipazione attiva
• comunicazione dell’esito di interrogazioni, giustificando la valutazione, al fine di rendere consapevoli gli
studenti
• promozione dell’aiuto reciproco tra gli allievi
• offerta di occasioni di recupero di una valutazione negativa
Metodi utilizzati in ambito cognitivo:
• lezione frontale
• esercitazione in classe
• lavori di gruppo
• richiesta di interventi dal posto
• proposte di problemi concreti e ricerca di soluzioni non codificate
• assegnazione di lavoro individuale domestico
• correzione in classe dei lavori assegnati individualmente
• studio guidato
• verifica della comprensione degli argomenti trattatati, prima di procedere con il programma
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SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DELLE
ATTIVITA’ EDUCATIVE DIDATTICHE
VALUTAZIONE E VERIFICA
Vengono adottati i seguenti strumenti di valutazione:
compiti in laboratorio
interrogazioni
Test
Per quanto riguarda i livelli della valutazione del profitto si adotterà una scala da 1 a 10, facendo
riferimento alla tabella d’Istituto riportata nel POF:
Numero di verifiche e/o valutazioni
Come da decisione di Dipartimento
Si elaborano prove di verifica e/o di valutazione relative a uno (o più) moduli . I dati vengono utilizzati per :
• individuare il grado di preparazione degli alunni
• individuare chi necessita di recupero
• individuare gli alunni con specifici debiti formativi
La riconsegna agli alunni delle prove corrette avviene entro 15 giorni dalla somministrazione.
La valutazione delle prove orali è comunicata agli alunni al massimo entro il successivo giorno di
lezione.
Nel valutare si tiene conto :
•
•
•
•
•
dell’impegno dimostrato
della correttezza espositiva
dei progressi effettivamente riscontrati rispetto alla situazione di partenza
della capacità di analisi, sintesi e rielaborazione dei contenuti
della capacità di operare collegamenti all’interno della stessa disciplina e di discipline diverse
Modalità di recupero in corso d’anno.
Nel corso del presente anno scolastico sono considerati bisognosi di recupero gli alunni che risultano
insufficienti nelle prove di valutazione e/o verifica e si propongono:
• strategie di recupero durante l’orario curriculare e utilizzo della peer education
STRUMENTI UTILIZZATI
Saranno utilizzati i seguenti strumenti:
•
•
•
•
•
libro di testo
lavagna
computer
appunti
altro: fotocopie per integrare gli esercizi
DEFINIZIONE DEGLI OBIETTIVI DISCIPLINARI DEI MODULI - SCELTA DEI CONTENUTI
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SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DELLE
ATTIVITA’ EDUCATIVE DIDATTICHE
MODULO : Teoria delle basi di dati
Obiettivi
SAPER utilizzare modelli per descrivere processi aziendali
SAPER utilizzare le potenzialità di una base di dati relazionale
CONOSCERE gli aspetti funzionali e organizzativi di una base di dati
UNITA' DIDATTICA
COMPETENZE
CONOSCENZE
Necessità dei Database
UNITA’ DIDATTICA 1
Introduzione ai database
Capire la necessità dei database
Funzioni di un DBMS
Apprezzare i vantaggi del ricorso a un
DBMS
Modellazione dei dati
Il modello E-R
Lavorare con gli elementi principali del
Istanze e attributi
modello E-R
Utilizzare i simboli del modello E-R
Relazioni
Notazione E-R
Oggetti di un database
Utilizzare gli oggetti di un database
Entità. Attributi. Relazioni
UNITÀ DIDATTICA 2
Progetto di un database
Utilizzare i simboli per descrivere le
entità e le relazioni
La documentazione del progetto
Leggere la documentazione del modello Sviluppare lo schema di base
E-R
Regole di lettura
Perfezionare il modello E-R
Metodi per raffinare lo schema di base
Individuare le chiavi primarie
Individuare le chiavi esterne
UNITÀ DIDATTICA 3
Aggiungere attributi al modello E-R
Chiavi e attributi
Aggiungere le regole di integrità dei dati
Opzioni per le regole di inserimento
Definizione di chiavi primarie
Definizione di chiavi esterne
Criteri di documentazione degli attributi
Definizione di integrità dei dati Integrità
referenziale
Opzioni per le regole di cancellazione
Derivare le tabelle dal modello E-R
UNITÀ DIDATTICA 4
I DataBase relazionali
Utilizzare gli operatori relazionali
Costruire nuove tabelle a partire dalle
tabelle iniziali
Normalizzare le tabelle
Struttura dei dati e terminologia
Proprietà delle tabelle relazionali
Relazioni e chiavi
Manipolazione di dati relazionali
Normalizzazione
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SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DELLE
ATTIVITA’ EDUCATIVE DIDATTICHE
MODULO : Il linguaggio SQL
Prerequisiti:
SAPER utilizzare un sistema operativo
CONOSCERE un linguaggio di programmazione
CONOSCERE la teoria sulle basi di dati
Obiettivi
SAPER utilizzare IL DBMS Access
SAPER gestire una base di dati partendo da una situazione applicativa
CONOSCERE il linguaggio SQL per interrogare le basi di dati
UNITA' DIDATTICA
UNITA' DIDATTICA 5
IL DBMS MS Access
UNITA' DIDATTICA 6
Il linguaggio di definizione dei dati
(DDL)
UNITA' DIDATTICA 7
Le interrogazioni e la manipolazione
dei dati
UNITA' DIDATTICA 8
Le congiunzioni JOIN
UNITA' DIDATTICA 9
I raggruppamenti e gli operatori
aggregati
COMPETENZE
CONOSCENZE
Realizzare la struttura relazionale di un
database con sql. Codificare ed eseguire
Architettura di un database relazionale
procedure di interrogazione ai database
quale Access. I tipi di dati e i formati
mediante i database relazionali Access.
delle tabelle di Access.
Creare query, tabelle e relazioni .
Importare ed esportare query e tabelle
Applicare il linguaggio DDL per la
creazione e la modifica di database e
tabelle, utilizzando sql.
Conoscere la sintassi del linguaggio di
definizione dei dati sia in formato MS
Access. Costruire relazioni tra diverse
tabelle. Applicare e riconoscere i vincoli
relazionali interni ed esterni. Definire
strutture relazionali complesse basate su
vincoli di integrità referenziale
Conoscere la sintassi delle
interrogazioni di una tabella.
Applicare le query di interrogazione alle
Rappresentare il prodotto cartesiano e
tabelle in ambiente MS Access.
l'eliminazione delle ripetizioni. Il
Definire l’inserimento, la cancellazione
costrutto SELECT e relazioni. Self Join.
e la modifica delle righe di una tabella.
Le Condizioni complesse.
Modificare le righe di una tabella.
L'aggiornamento delle tabelle, con
Rappresentare condizioni complesse e
l'aggiunta di record in tabelle esterne.
auto-congiunzioni mediante
Distinguere il significato dei vari
interrogazioni.
operatori aritmetici, logici e di
confronto.
Saper definire correlazioni tra tabelle
secondo campi comuni. Descrivere il
prodotto cartesiano e le congiunzioni
naturali. Distinguere tra i vari tipi di
congiunzione ammessi dal linguaggio
SQL. Applicare congiunzioni interne,
esterne e multiple
Conoscere la distinzione tra le
congiunzioni naturali, esterne di tipo
Left Join e Right Join. La congiunzione
interna e le congiunzioni multiple
Utilizzare i principali operatori di
aggregazione. Distinguere tra l’utilizzo
degli operatori aggregati con o senza
raggruppamento. Applicare i
raggruppamenti con le congiunzioni.
Conoscere i principali operatori
aggregati quali COUNT, MAX e MIN,
SUM, AVG . Conoscere la clausola
GROUP BY e l'operatore DISTINCT.
Conoscere le condizioni di
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SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DELLE
ATTIVITA’ EDUCATIVE DIDATTICHE
Rappresentare raggruppamenti con
condizioni esterne.
raggruppamento mediante HAVING e le
congiunzioni join.
UNITA’ DIDATTICA : Introduzione ai database
Questa unità didattica ha lo scopo di far:
Comprendere le funzioni di un DBMS
Acquisire i concetti di base del modello E-R
Può essere sviluppata in 3 ore di lezione e richiede l’uso del laboratorio
argomento
durata
lezione
1 ora
frontale
2 ore
frontale
strumenti
Necessità dei Database
Funzioni di un DBMS
Modellazione dei dati
Il modello E-R. Istanze e
attributi. Relazioni.
Notazione E-R
OBIETTIVI DIDATTICI
PREREQUISITI
Concetti di archivio e di record
O
Funzioni di un DBMS. Modellazione dei dati. Il modello E-R. Istanze e attributi.
Relazioni
B
CONOSCENZE
Notazione E-R
I
E
T
COMPETENZE
Capire la necessità dei database. Apprezzare i vantaggi del ricorso a un DBMS .
Lavorare con gli elementi principali del modello E-R. Utilizzare i simboli del modello
E-R
T
I
CAPACITA’
V
Utilizzo di modelli sintetici per realtà complesse
SVILUPPATE
I
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SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DELLE
ATTIVITA’ EDUCATIVE DIDATTICHE
UNITA’ DIDATTICA : Progetto di un database
Questa unità didattica ha lo scopo di far:
Acquisire dimestichezza con gli strumenti di modellazione E-R
Può essere sviluppata in 3 ore di lezione e richiede l’uso del laboratorio
argomento
durata
lezione
Oggetti di un database.
Entità. Attributi. Relazioni.
1 ora
Frontale
strumenti
Nominare gli oggetti.
La documentazione del
progetto. Regole di lettura.
Frontale
2 ore
Raffinare lo schema di
base
Esercizi guidati
OBIETTIVI DIDATTICI
PREREQUISITI
O
CONOSCENZE
B
Concetti di DBMS e di modellazione dei dati
Oggetti di un database. La documentazione del progetto. Sviluppare lo schema di
base. Regole di lettura. Metodi per raffinare lo schema di base
I
E
COMPETENZE
T
Utilizzare gli oggetti di un database. Utilizzare i simboli per descrivere le entità e le
relazioni. Leggere la documentazione del modello E-R. Perfezionare il modello E-R.
T
I
V
CAPACITA’
Capacità di utilizzare modelli sintetici per realtà complesse
SVILUPPATE
I
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SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DELLE
ATTIVITA’ EDUCATIVE DIDATTICHE
UNITA’ DIDATTICA : Chiavi e attributi
Questa unità didattica ha lo scopo di far:
Acquisire dimestichezza con gli strumenti di modellazione E-R
Può essere sviluppata in 3 ore di lezione e richiede l’uso del laboratorio
argomento
durata
lezione
Chiavi primarie. Chiavi
esterne. Aggiungere
attributi al modello.
1 ora
Frontale
Le regole di integrità
referenziale. Regole di
inserzione. Regole di
cancellazione
2 ore
strumenti
Frontale
Esercizi guidati
OBIETTIVI DIDATTICI
PREREQUISITI
O
CONOSCENZE
B
Concetti di DBMS e di modellazione dei dati
Definizione di chiavi primarie. Definizione di chiavi esterne. Criteri di
documentazione degli attributi. Definizione di integrità referenziale
I
E
COMPETENZE
T
Individuare le chiavi primarie. Individuare le chiavi esterne. Aggiungere attributi al
modello E-R. Applicare le regole di integrità referenziale
T
I
V
CAPACITA’
Capacità di analisi dei dettagli per modelli di realtà complesse
SVILUPPATE
I
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SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DELLE
ATTIVITA’ EDUCATIVE DIDATTICHE
UNITA’ DIDATTICA : DataBase relazionali
Questa unità didattica ha lo scopo di:
Introdurre il passaggio dalla modellazione E-R alla definizione dei database relazionali
Può essere sviluppata in 6 ore di lezione e richiede l’uso del laboratorio
argomento
durata
Struttura dei dati e
terminologia. Proprietà
delle tabelle relazionali.
2 ore
Relazioni e chiavi. Integrità
dei dati.
Manipolazione di dati
relazionali.
Normalizzazione
2 ore
Verifica fine modulo 2
2 ore
lezione
strumenti
Frontale
Esercizi guidati
Frontale
Esercizi guidati
Verifica scritta complessiva(2)
OBIETTIVI DIDATTICI
PREREQUISITI
Concetti di DBMS e di modellazione dei dati
O
Struttura dei dati e terminologia. Proprietà delle tabelle relazionali. Relazioni e
chiavi
B
CONOSCENZE
Integrità dei dati. Manipolazione di dati relazionali. Normalizzazione
I
E
T
COMPETENZE
Derivare le tabelle dal modello E-R. Utilizzare gli operatori relazionali. Costruire
nuove tabelle a partire dalle tabelle iniziali. Normalizzare le tabelle
T
I
CAPACITA’
V
Capacità di utilizzare modelli sintetici per realtà complesse
SVILUPPATE
I
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SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DELLE
ATTIVITA’ EDUCATIVE DIDATTICHE
UNITA’ DIDATTICA : I DBMS MS Access
Questa unità didattica ha lo scopo di far :
Utilizzare strumenti necessari per creare e modificare database
Può essere sviluppata in 2 ore di lezione e 6 di laboratorio come riportato in tabella
argomento
durata
Caratteristiche delle tabelle
1 ora
di Ms Access e tipi di dati
Creazione delle tabelle in
SQL
2 ore
lezione
strumenti
frontale
videoproiettore
laboratorio
computer + ev. presentazione
multimediale
con MS Access
Verifica teorica – text (1)
Verifica fine U.Didattica
3 ore
Personal Computer
Verifica pratica in laboratorio (2)
OBIETTIVI DIDATTICI
Sistema Operativo Windows
PREREQUISITI
Un linguaggio di programmazione
O
Architettura di un database relazionale
CONOSCENZE
B
I tipi di dati e i formati delle tabelle di Access.
I
E
COMPETENZE
T
Realizzare la struttura relazionale di un database mediante un ambiente di sviluppo
GUI. Codificare ed eseguire procedure di interrogazione ai database mediante il
database relazionale Access. Trasferire tabelle e dati secondo formati diversi.
Creare query, tabelle e relazioni . Importare ed esportare query e tabelle
T
I
V
CAPACITA’
realizzazione
SVILUPPATE
I
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SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DELLE
ATTIVITA’ EDUCATIVE DIDATTICHE
UNITA’ DIDATTICA : Il linguaggio di definizione dei dati (DDL)
Questa unità dIdattica ha lo scopo di far :
Conoscere e applicare il linguaggio DDL per la creazione e la modifica di database e tabelle
Costruire relazioni tra diverse tabelle
Può essere sviluppata in 5 ore di lezione e 7 di laboratorio come riportato in tabella
argomento
durata
lezione
strumenti
Formato e sintassi SQL
2 ore
frontale
lavagna luminosa e/o
videoproiettore
Visualizzazione di
database e tabelle
1 ora
laboratorio
personal computer e
videoproiettore
Definizione dei database e
degli indici
2 ore
frontale
lavagna luminosa e/o
videoproiettore
laboratorio
personal computer e
videoproiettore
laboratorio
personal computer e
videoproiettore
Creazione e modifica della
2 ore
struttura delle tabelle
Eliminazione delle tabelle e
vincoli e integrità
referenziale
2 ore
Verifica fine U.Didattica
3 ore
Verifica teorica – text (1)
Personal Computer
Verifica pratica in laboratorio (2)
OBIETTIVI DIDATTICI
Sistema Operativo Windows
PREREQUISITI
Un linguaggio di programmazione
Installazione ed uso di un DBMS
O
B
CONOSCENZE
I
Conoscere la sintassi del linguaggio di definizione dei dati sia in formato MS
Access. Costruire relazioni tra diverse tabelle. Applicare e riconoscere i vincoli
relazionali interni ed esterni. Definire strutture relazionali complesse basate su
vincoli di integrità referenziale
E
T
COMPETENZE
Applicare il linguaggio DDL per la creazione e la modifica di database e tabelle,
utilizzando gli ambienti messi a disposizione da MS Access.
T
I
CAPACITA’
V
Analisi
SVILUPPATE
I
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SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DELLE
ATTIVITA’ EDUCATIVE DIDATTICHE
UNITA’ DIDATTICA : Le interrogazioni e la manipolazione dei dati
Questa unità dIdattica ha lo scopo di far :
Conoscere e utilizzare le interrogazioni semplici
Conoscere e applicare il linguaggio DML per la modifica dei dati contenuti nelle tabelle
Costruire relazioni tra diverse tabelle con auto congiunzione
Può essere sviluppata in 6 ore di lezione e 7 di laboratorio come riportato in tabella
argomento
durata
lezione
frontale in (3)
Le interrogazioni SELECT 4 ore
laboratorio (1)
Prodotto cartesiano ed
eliminazione delle
ripetizioni
strumenti
lavagna luminosa e/o
videoproiettore con PC
laboratorio
personal computer e
videoproiettore
frontale
lavagna luminosa e/o
videoproiettore
2 ore
laboratorio
computer + ev. presentazione
multimediale
Aggiornamento delle
tabelle
1 ora
frontale
lavagna luminosa e/o
videoproiettore
Aggiunta di record in
tabelle esterne
1 ora
laboratorio
personal computer e
videoproiettore
Verifica fine U.Didattica
2 ore
Verifica pratica in laboratorio (2)
Personal Computer
1 ora
Costrutto SELECT e relazioni 2 ore
Self Join
Condizioni complesse
OBIETTIVI DIDATTICI
Sistema Operativo Windows
PREREQUISITI
Installazione ed uso di un DBMS
Linguaggio DDL
CONOSCENZE
Conoscere la sintassi delle interrogazioni di una tabella. Rappresentare il prodotto
cartesiano e l'eliminazione delle ripetizioni. Il costrutto SELECT e relazioni. Self
Join. Le Condizioni complesse. L'aggiornamento delle tabelle, con l'aggiunta di
record in tabelle esterne. Distinguere il significato dei vari operatori aritmetici, logici
e di confronto.
COMPETENZE
Applicare le query di interrogazione alle tabelle sia in ambiente MySQL Front che
MS Access. Definire l’inserimento, la cancellazione e la modifica delle righe di una
tabella. Modificare le righe di una tabella. Rappresentare condizioni complesse e
auto-congiunzioni mediante interrogazioni.
CAPACITA’
Analisi
SVILUPPATE
lavoro di gruppo
O
B
I
E
T
T
I
V
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SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DELLE
ATTIVITA’ EDUCATIVE DIDATTICHE
I
UNITA’ DIDATTICA : Le congiunzioni Join
Questa unità dIdattica ha lo scopo di far :
Conoscere e utilizzare le congiunzioni
Applicare le congiunzioni naturali, interne ed esterne
Può essere sviluppata in 4 ore di lezione e 5 di laboratorio come riportato in tabella
argomento
durata
lezione
strumenti
Teoria sulle congiunzioni
2 ore
frontale
computer + ev. presentazione
multimediale
Natural Join
1 ora
laboratorio
personal computer +
videoproiettore
1 ora
laboratorio
personal computer +
videoproiettore
Congiunzione interna Inner
2 ore
Join
laboratorio
personal computer +
videoproiettore
Congiunzioni multiple
1 ora
frontale in classe
lavagna luminosa e/o
videoproiettore
Verifica fine U.Didattica
2 ore
Join esterni
Left Join
Right Join
Verifica scritta (1 ora)
Personal Computer
Verifica pratica (1 ora)
OBIETTIVI DIDATTICI
Sistema Operativo Windows
PREREQUISITI
Linguaggio DDL e DML.
costrutto SELECT
O
CONOSCENZE
Conoscere la distinzione tra le congiunzioni naturali, esterne di tipo Left Join e Right
Join. La congiunzione interna e le congiunzioni multiple
COMPETENZE
Saper definire correlazioni tra tabelle secondo campi comuni. Descrivere il prodotto
cartesiano e le congiunzioni naturali. Distinguere tra i vari tipi di congiunzione
ammessi dal linguaggio SQL. Applicare congiunzioni interne, esterne e multiple
I
CAPACITA’
Analisi
V
SVILUPPATE
lavoro di gruppo
B
I
E
T
T
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SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DELLE
ATTIVITA’ EDUCATIVE DIDATTICHE
I
UNITA’ DIDATTICA : I raggruppamenti e gli operatori aggregati
Questa unità dIdattica ha lo scopo di far :
Applicare i principali operatori di aggregazione
Distinguere tra l’utilizzo degli operatori aggregati con o senza raggruppamento
Applicare i raggruppamenti con le congiunzioni
Può essere sviluppata in 5 ore di lezione e 9 di laboratorio come riportato in tabella
argomento
durata
lezione
strumenti
Gli operatori aggregati
2 ore
frontale
computer + ev. presentazione
multimediale
L’operatore COUNT
½ ora
frontale
lavagna luminosa e/o
videoproiettore
Gli operatori MAX e MIN
½ ora
frontale
lavagna luminosa e/o
videoproiettore
Gli operatori AVG, STD e
SUM
1 ora
laboratorio
personal computer +
videoproiettore
La clausola GROUP BY
3 ore
laboratorio
personal computer +
videoproiettore
Condizioni di gruppo con
HAVING
2 ora
frontale in classe(1) + laboratorio(1)
lavagna luminosa e/o
videoproiettore
2 ore
laboratorio
personal computer +
videoproiettore
Raggruppamenti e join
Distribuzioni di frequenza
Verifica scritta (1 ora)
Verifica fine U.Didattica
2 ore
Personal Computer
Verifica pratica (1 ora)
OBIETTIVI DIDATTICI
Sistema Operativo Windows
PREREQUISITI
Linguaggio DDL e DML e il costrutto SELECT
Le congiunzioni JOIN
O
B
CONOSCENZE
Conoscere i principali operatori aggregati quali COUNT, MAX e MIN, SUM, AVG.
Conoscere la clausola GROUP BY e l'operatore DISTINCT. Conoscere le
condizioni di raggruppamento mediante HAVING e le congiunzioni join.
I
E
T
COMPETENZE
Utilizzare i principali operatori di aggregazione. Distinguere tra l’utilizzo degli
operatori aggregati con o senza raggruppamento. Applicare i raggruppamenti con
le congiunzioni. Rappresentare raggruppamenti con condizioni esterne. Saper
rappresentare una distribuzione di frequenza
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SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DELLE
ATTIVITA’ EDUCATIVE DIDATTICHE
T
CAPACITA’
Analisi
SVILUPPATE
lavoro di gruppo
I
V
I Sistemi operativi
• Tipologie
• L’ organizzazione modulare
• Sistemi monoprogrammati e multi programmati
• I processi
• La gestione della memoria, paginazione e memoria virtuale
• L’interfaccia utente
• Gestione della CPU e dei processi
• Time Sharing
• File System
• Gestione I/O
• Spooling
La firma elettronica, elettronica avanzata, digitale
La crittografia
Cloud computing: IAAS, PAAS, SAAS, AAAS
Introduzione ai linguaggi Xml e Xbrl
La posta elettronica certificata (PEC)
Siti web dinamici e statici
•
•
•
•
•
•
Ripasso linguaggio HTML
Differenze tra linguaggi Server Side e Client Side
Il linguaggio PHP sintassi e lessico
I FORM
La gestione delle variabili
ECHO, GET, POST
Montecchio Maggiore 29 ottobre 2014
l docenti
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