SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DELLE ATTIVITA’ EDUCATIVE DIDATTICHE Disciplina: INFORMATICA GESTIONALE Classe: 5^A SIA Docente: prof. Fabio Borghin A.S. 2014/15 DEFINIZIONE DEGLI OBIETTIVI COMPORTAMENTALI Alla fine dell’anno scolastico, gli alunni dovranno essere in grado di: • collaborare attivamente al processo di insegnamento – apprendimento • sviluppare la capacità di socializzare in modo corretto • essere tolleranti nei confronti degli altri • sviluppare atteggiamenti di solidarietà nei confronti dei compagni bisognosi o in difficoltà • usare il proprio tempo in modo consapevole e propositivo • sviluppare la capacità di svolgere il proprio lavoro in modo responsabile • rispettare orari e regole della vita comunitaria mantenendo un comportamento corretto nei confronti del Dirigente Scolastico, dei docenti, del personale ATA e dei compagni • utilizzare con cura e responsabilità ambienti, strumenti e materiali scolastici • usare la lingua italiana nelle relazioni interpersonali con i docenti • utilizzare un linguaggio consono all’ambiente scolastico DEFINIZIONE DEGLI OBIETTIVI TRASVERSALI • capacità di leggere e interpretare documenti • capacità di comunicare in modo efficace utilizzando linguaggi appropriati a seconda del contesto • capacità di formulare giudizi personali • effettuare scelte e prendere decisioni ricercando e assumendo informazioni Pagina 1 di 15 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DELLE ATTIVITA’ EDUCATIVE DIDATTICHE SCELTA DEI METODI Metodi utilizzati in ambito comportamentale : Il raggiungimento degli obiettivi comportamentali richiede l’adozione delle seguenti metodologie: • richiesta di rispetto delle regole d’Istituto attraverso • controllo delle giustificazioni di assenze e ritardi in caso di ingresso in classe alla prima ora di lezione della mattinata • controllo della puntualità dei ragazzi nel rientro in classe dopo l’intervallo • richiesta di rispetto degli ambienti, degli arredi e delle strumentazioni della scuola • richiesta di rispetto dell’insegnante, dei compagni e di tutto il personale della scuola • atteggiamento di rispetto nei confronti degli allievi • segnalazione di eventuali situazioni problematiche verificatesi durante le ore di lezione attraverso trascrizione sul registro di classe e/o comunicazione al coordinatore • controllo frequente della preparazione degli studenti • richiesta dell’uso della lingua italiana da parte degli studenti, anche nei colloqui non prettamente disciplinari • richiesta, nelle interazioni verbali formali ed informali, di un linguaggio adeguato all’ambiente scolastico • richiesta di autonomia nello svolgimento dei compiti assegnati • coinvolgimento degli allievi, quanto più possibile, durante le ore di lezioni, in modo da stimolare una partecipazione attiva • comunicazione dell’esito di interrogazioni, giustificando la valutazione, al fine di rendere consapevoli gli studenti • promozione dell’aiuto reciproco tra gli allievi • offerta di occasioni di recupero di una valutazione negativa Metodi utilizzati in ambito cognitivo: • lezione frontale • esercitazione in classe • lavori di gruppo • richiesta di interventi dal posto • proposte di problemi concreti e ricerca di soluzioni non codificate • assegnazione di lavoro individuale domestico • correzione in classe dei lavori assegnati individualmente • studio guidato • verifica della comprensione degli argomenti trattatati, prima di procedere con il programma Pagina 2 di 15 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DELLE ATTIVITA’ EDUCATIVE DIDATTICHE VALUTAZIONE E VERIFICA Vengono adottati i seguenti strumenti di valutazione: compiti in laboratorio interrogazioni Test Per quanto riguarda i livelli della valutazione del profitto si adotterà una scala da 1 a 10, facendo riferimento alla tabella d’Istituto riportata nel POF: Numero di verifiche e/o valutazioni Come da decisione di Dipartimento Si elaborano prove di verifica e/o di valutazione relative a uno (o più) moduli . I dati vengono utilizzati per : • individuare il grado di preparazione degli alunni • individuare chi necessita di recupero • individuare gli alunni con specifici debiti formativi La riconsegna agli alunni delle prove corrette avviene entro 15 giorni dalla somministrazione. La valutazione delle prove orali è comunicata agli alunni al massimo entro il successivo giorno di lezione. Nel valutare si tiene conto : • • • • • dell’impegno dimostrato della correttezza espositiva dei progressi effettivamente riscontrati rispetto alla situazione di partenza della capacità di analisi, sintesi e rielaborazione dei contenuti della capacità di operare collegamenti all’interno della stessa disciplina e di discipline diverse Modalità di recupero in corso d’anno. Nel corso del presente anno scolastico sono considerati bisognosi di recupero gli alunni che risultano insufficienti nelle prove di valutazione e/o verifica e si propongono: • strategie di recupero durante l’orario curriculare e utilizzo della peer education STRUMENTI UTILIZZATI Saranno utilizzati i seguenti strumenti: • • • • • libro di testo lavagna computer appunti altro: fotocopie per integrare gli esercizi DEFINIZIONE DEGLI OBIETTIVI DISCIPLINARI DEI MODULI - SCELTA DEI CONTENUTI Pagina 3 di 15 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DELLE ATTIVITA’ EDUCATIVE DIDATTICHE MODULO : Teoria delle basi di dati Obiettivi SAPER utilizzare modelli per descrivere processi aziendali SAPER utilizzare le potenzialità di una base di dati relazionale CONOSCERE gli aspetti funzionali e organizzativi di una base di dati UNITA' DIDATTICA COMPETENZE CONOSCENZE Necessità dei Database UNITA’ DIDATTICA 1 Introduzione ai database Capire la necessità dei database Funzioni di un DBMS Apprezzare i vantaggi del ricorso a un DBMS Modellazione dei dati Il modello E-R Lavorare con gli elementi principali del Istanze e attributi modello E-R Utilizzare i simboli del modello E-R Relazioni Notazione E-R Oggetti di un database Utilizzare gli oggetti di un database Entità. Attributi. Relazioni UNITÀ DIDATTICA 2 Progetto di un database Utilizzare i simboli per descrivere le entità e le relazioni La documentazione del progetto Leggere la documentazione del modello Sviluppare lo schema di base E-R Regole di lettura Perfezionare il modello E-R Metodi per raffinare lo schema di base Individuare le chiavi primarie Individuare le chiavi esterne UNITÀ DIDATTICA 3 Aggiungere attributi al modello E-R Chiavi e attributi Aggiungere le regole di integrità dei dati Opzioni per le regole di inserimento Definizione di chiavi primarie Definizione di chiavi esterne Criteri di documentazione degli attributi Definizione di integrità dei dati Integrità referenziale Opzioni per le regole di cancellazione Derivare le tabelle dal modello E-R UNITÀ DIDATTICA 4 I DataBase relazionali Utilizzare gli operatori relazionali Costruire nuove tabelle a partire dalle tabelle iniziali Normalizzare le tabelle Struttura dei dati e terminologia Proprietà delle tabelle relazionali Relazioni e chiavi Manipolazione di dati relazionali Normalizzazione Pagina 4 di 15 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DELLE ATTIVITA’ EDUCATIVE DIDATTICHE MODULO : Il linguaggio SQL Prerequisiti: SAPER utilizzare un sistema operativo CONOSCERE un linguaggio di programmazione CONOSCERE la teoria sulle basi di dati Obiettivi SAPER utilizzare IL DBMS Access SAPER gestire una base di dati partendo da una situazione applicativa CONOSCERE il linguaggio SQL per interrogare le basi di dati UNITA' DIDATTICA UNITA' DIDATTICA 5 IL DBMS MS Access UNITA' DIDATTICA 6 Il linguaggio di definizione dei dati (DDL) UNITA' DIDATTICA 7 Le interrogazioni e la manipolazione dei dati UNITA' DIDATTICA 8 Le congiunzioni JOIN UNITA' DIDATTICA 9 I raggruppamenti e gli operatori aggregati COMPETENZE CONOSCENZE Realizzare la struttura relazionale di un database con sql. Codificare ed eseguire Architettura di un database relazionale procedure di interrogazione ai database quale Access. I tipi di dati e i formati mediante i database relazionali Access. delle tabelle di Access. Creare query, tabelle e relazioni . Importare ed esportare query e tabelle Applicare il linguaggio DDL per la creazione e la modifica di database e tabelle, utilizzando sql. Conoscere la sintassi del linguaggio di definizione dei dati sia in formato MS Access. Costruire relazioni tra diverse tabelle. Applicare e riconoscere i vincoli relazionali interni ed esterni. Definire strutture relazionali complesse basate su vincoli di integrità referenziale Conoscere la sintassi delle interrogazioni di una tabella. Applicare le query di interrogazione alle Rappresentare il prodotto cartesiano e tabelle in ambiente MS Access. l'eliminazione delle ripetizioni. Il Definire l’inserimento, la cancellazione costrutto SELECT e relazioni. Self Join. e la modifica delle righe di una tabella. Le Condizioni complesse. Modificare le righe di una tabella. L'aggiornamento delle tabelle, con Rappresentare condizioni complesse e l'aggiunta di record in tabelle esterne. auto-congiunzioni mediante Distinguere il significato dei vari interrogazioni. operatori aritmetici, logici e di confronto. Saper definire correlazioni tra tabelle secondo campi comuni. Descrivere il prodotto cartesiano e le congiunzioni naturali. Distinguere tra i vari tipi di congiunzione ammessi dal linguaggio SQL. Applicare congiunzioni interne, esterne e multiple Conoscere la distinzione tra le congiunzioni naturali, esterne di tipo Left Join e Right Join. La congiunzione interna e le congiunzioni multiple Utilizzare i principali operatori di aggregazione. Distinguere tra l’utilizzo degli operatori aggregati con o senza raggruppamento. Applicare i raggruppamenti con le congiunzioni. Conoscere i principali operatori aggregati quali COUNT, MAX e MIN, SUM, AVG . Conoscere la clausola GROUP BY e l'operatore DISTINCT. Conoscere le condizioni di Pagina 5 di 15 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DELLE ATTIVITA’ EDUCATIVE DIDATTICHE Rappresentare raggruppamenti con condizioni esterne. raggruppamento mediante HAVING e le congiunzioni join. UNITA’ DIDATTICA : Introduzione ai database Questa unità didattica ha lo scopo di far: Comprendere le funzioni di un DBMS Acquisire i concetti di base del modello E-R Può essere sviluppata in 3 ore di lezione e richiede l’uso del laboratorio argomento durata lezione 1 ora frontale 2 ore frontale strumenti Necessità dei Database Funzioni di un DBMS Modellazione dei dati Il modello E-R. Istanze e attributi. Relazioni. Notazione E-R OBIETTIVI DIDATTICI PREREQUISITI Concetti di archivio e di record O Funzioni di un DBMS. Modellazione dei dati. Il modello E-R. Istanze e attributi. Relazioni B CONOSCENZE Notazione E-R I E T COMPETENZE Capire la necessità dei database. Apprezzare i vantaggi del ricorso a un DBMS . Lavorare con gli elementi principali del modello E-R. Utilizzare i simboli del modello E-R T I CAPACITA’ V Utilizzo di modelli sintetici per realtà complesse SVILUPPATE I Pagina 6 di 15 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DELLE ATTIVITA’ EDUCATIVE DIDATTICHE UNITA’ DIDATTICA : Progetto di un database Questa unità didattica ha lo scopo di far: Acquisire dimestichezza con gli strumenti di modellazione E-R Può essere sviluppata in 3 ore di lezione e richiede l’uso del laboratorio argomento durata lezione Oggetti di un database. Entità. Attributi. Relazioni. 1 ora Frontale strumenti Nominare gli oggetti. La documentazione del progetto. Regole di lettura. Frontale 2 ore Raffinare lo schema di base Esercizi guidati OBIETTIVI DIDATTICI PREREQUISITI O CONOSCENZE B Concetti di DBMS e di modellazione dei dati Oggetti di un database. La documentazione del progetto. Sviluppare lo schema di base. Regole di lettura. Metodi per raffinare lo schema di base I E COMPETENZE T Utilizzare gli oggetti di un database. Utilizzare i simboli per descrivere le entità e le relazioni. Leggere la documentazione del modello E-R. Perfezionare il modello E-R. T I V CAPACITA’ Capacità di utilizzare modelli sintetici per realtà complesse SVILUPPATE I Pagina 7 di 15 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DELLE ATTIVITA’ EDUCATIVE DIDATTICHE UNITA’ DIDATTICA : Chiavi e attributi Questa unità didattica ha lo scopo di far: Acquisire dimestichezza con gli strumenti di modellazione E-R Può essere sviluppata in 3 ore di lezione e richiede l’uso del laboratorio argomento durata lezione Chiavi primarie. Chiavi esterne. Aggiungere attributi al modello. 1 ora Frontale Le regole di integrità referenziale. Regole di inserzione. Regole di cancellazione 2 ore strumenti Frontale Esercizi guidati OBIETTIVI DIDATTICI PREREQUISITI O CONOSCENZE B Concetti di DBMS e di modellazione dei dati Definizione di chiavi primarie. Definizione di chiavi esterne. Criteri di documentazione degli attributi. Definizione di integrità referenziale I E COMPETENZE T Individuare le chiavi primarie. Individuare le chiavi esterne. Aggiungere attributi al modello E-R. Applicare le regole di integrità referenziale T I V CAPACITA’ Capacità di analisi dei dettagli per modelli di realtà complesse SVILUPPATE I Pagina 8 di 15 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DELLE ATTIVITA’ EDUCATIVE DIDATTICHE UNITA’ DIDATTICA : DataBase relazionali Questa unità didattica ha lo scopo di: Introdurre il passaggio dalla modellazione E-R alla definizione dei database relazionali Può essere sviluppata in 6 ore di lezione e richiede l’uso del laboratorio argomento durata Struttura dei dati e terminologia. Proprietà delle tabelle relazionali. 2 ore Relazioni e chiavi. Integrità dei dati. Manipolazione di dati relazionali. Normalizzazione 2 ore Verifica fine modulo 2 2 ore lezione strumenti Frontale Esercizi guidati Frontale Esercizi guidati Verifica scritta complessiva(2) OBIETTIVI DIDATTICI PREREQUISITI Concetti di DBMS e di modellazione dei dati O Struttura dei dati e terminologia. Proprietà delle tabelle relazionali. Relazioni e chiavi B CONOSCENZE Integrità dei dati. Manipolazione di dati relazionali. Normalizzazione I E T COMPETENZE Derivare le tabelle dal modello E-R. Utilizzare gli operatori relazionali. Costruire nuove tabelle a partire dalle tabelle iniziali. Normalizzare le tabelle T I CAPACITA’ V Capacità di utilizzare modelli sintetici per realtà complesse SVILUPPATE I Pagina 9 di 15 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DELLE ATTIVITA’ EDUCATIVE DIDATTICHE UNITA’ DIDATTICA : I DBMS MS Access Questa unità didattica ha lo scopo di far : Utilizzare strumenti necessari per creare e modificare database Può essere sviluppata in 2 ore di lezione e 6 di laboratorio come riportato in tabella argomento durata Caratteristiche delle tabelle 1 ora di Ms Access e tipi di dati Creazione delle tabelle in SQL 2 ore lezione strumenti frontale videoproiettore laboratorio computer + ev. presentazione multimediale con MS Access Verifica teorica – text (1) Verifica fine U.Didattica 3 ore Personal Computer Verifica pratica in laboratorio (2) OBIETTIVI DIDATTICI Sistema Operativo Windows PREREQUISITI Un linguaggio di programmazione O Architettura di un database relazionale CONOSCENZE B I tipi di dati e i formati delle tabelle di Access. I E COMPETENZE T Realizzare la struttura relazionale di un database mediante un ambiente di sviluppo GUI. Codificare ed eseguire procedure di interrogazione ai database mediante il database relazionale Access. Trasferire tabelle e dati secondo formati diversi. Creare query, tabelle e relazioni . Importare ed esportare query e tabelle T I V CAPACITA’ realizzazione SVILUPPATE I Pagina 10 di 15 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DELLE ATTIVITA’ EDUCATIVE DIDATTICHE UNITA’ DIDATTICA : Il linguaggio di definizione dei dati (DDL) Questa unità dIdattica ha lo scopo di far : Conoscere e applicare il linguaggio DDL per la creazione e la modifica di database e tabelle Costruire relazioni tra diverse tabelle Può essere sviluppata in 5 ore di lezione e 7 di laboratorio come riportato in tabella argomento durata lezione strumenti Formato e sintassi SQL 2 ore frontale lavagna luminosa e/o videoproiettore Visualizzazione di database e tabelle 1 ora laboratorio personal computer e videoproiettore Definizione dei database e degli indici 2 ore frontale lavagna luminosa e/o videoproiettore laboratorio personal computer e videoproiettore laboratorio personal computer e videoproiettore Creazione e modifica della 2 ore struttura delle tabelle Eliminazione delle tabelle e vincoli e integrità referenziale 2 ore Verifica fine U.Didattica 3 ore Verifica teorica – text (1) Personal Computer Verifica pratica in laboratorio (2) OBIETTIVI DIDATTICI Sistema Operativo Windows PREREQUISITI Un linguaggio di programmazione Installazione ed uso di un DBMS O B CONOSCENZE I Conoscere la sintassi del linguaggio di definizione dei dati sia in formato MS Access. Costruire relazioni tra diverse tabelle. Applicare e riconoscere i vincoli relazionali interni ed esterni. Definire strutture relazionali complesse basate su vincoli di integrità referenziale E T COMPETENZE Applicare il linguaggio DDL per la creazione e la modifica di database e tabelle, utilizzando gli ambienti messi a disposizione da MS Access. T I CAPACITA’ V Analisi SVILUPPATE I Pagina 11 di 15 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DELLE ATTIVITA’ EDUCATIVE DIDATTICHE UNITA’ DIDATTICA : Le interrogazioni e la manipolazione dei dati Questa unità dIdattica ha lo scopo di far : Conoscere e utilizzare le interrogazioni semplici Conoscere e applicare il linguaggio DML per la modifica dei dati contenuti nelle tabelle Costruire relazioni tra diverse tabelle con auto congiunzione Può essere sviluppata in 6 ore di lezione e 7 di laboratorio come riportato in tabella argomento durata lezione frontale in (3) Le interrogazioni SELECT 4 ore laboratorio (1) Prodotto cartesiano ed eliminazione delle ripetizioni strumenti lavagna luminosa e/o videoproiettore con PC laboratorio personal computer e videoproiettore frontale lavagna luminosa e/o videoproiettore 2 ore laboratorio computer + ev. presentazione multimediale Aggiornamento delle tabelle 1 ora frontale lavagna luminosa e/o videoproiettore Aggiunta di record in tabelle esterne 1 ora laboratorio personal computer e videoproiettore Verifica fine U.Didattica 2 ore Verifica pratica in laboratorio (2) Personal Computer 1 ora Costrutto SELECT e relazioni 2 ore Self Join Condizioni complesse OBIETTIVI DIDATTICI Sistema Operativo Windows PREREQUISITI Installazione ed uso di un DBMS Linguaggio DDL CONOSCENZE Conoscere la sintassi delle interrogazioni di una tabella. Rappresentare il prodotto cartesiano e l'eliminazione delle ripetizioni. Il costrutto SELECT e relazioni. Self Join. Le Condizioni complesse. L'aggiornamento delle tabelle, con l'aggiunta di record in tabelle esterne. Distinguere il significato dei vari operatori aritmetici, logici e di confronto. COMPETENZE Applicare le query di interrogazione alle tabelle sia in ambiente MySQL Front che MS Access. Definire l’inserimento, la cancellazione e la modifica delle righe di una tabella. Modificare le righe di una tabella. Rappresentare condizioni complesse e auto-congiunzioni mediante interrogazioni. CAPACITA’ Analisi SVILUPPATE lavoro di gruppo O B I E T T I V Pagina 12 di 15 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DELLE ATTIVITA’ EDUCATIVE DIDATTICHE I UNITA’ DIDATTICA : Le congiunzioni Join Questa unità dIdattica ha lo scopo di far : Conoscere e utilizzare le congiunzioni Applicare le congiunzioni naturali, interne ed esterne Può essere sviluppata in 4 ore di lezione e 5 di laboratorio come riportato in tabella argomento durata lezione strumenti Teoria sulle congiunzioni 2 ore frontale computer + ev. presentazione multimediale Natural Join 1 ora laboratorio personal computer + videoproiettore 1 ora laboratorio personal computer + videoproiettore Congiunzione interna Inner 2 ore Join laboratorio personal computer + videoproiettore Congiunzioni multiple 1 ora frontale in classe lavagna luminosa e/o videoproiettore Verifica fine U.Didattica 2 ore Join esterni Left Join Right Join Verifica scritta (1 ora) Personal Computer Verifica pratica (1 ora) OBIETTIVI DIDATTICI Sistema Operativo Windows PREREQUISITI Linguaggio DDL e DML. costrutto SELECT O CONOSCENZE Conoscere la distinzione tra le congiunzioni naturali, esterne di tipo Left Join e Right Join. La congiunzione interna e le congiunzioni multiple COMPETENZE Saper definire correlazioni tra tabelle secondo campi comuni. Descrivere il prodotto cartesiano e le congiunzioni naturali. Distinguere tra i vari tipi di congiunzione ammessi dal linguaggio SQL. Applicare congiunzioni interne, esterne e multiple I CAPACITA’ Analisi V SVILUPPATE lavoro di gruppo B I E T T Pagina 13 di 15 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DELLE ATTIVITA’ EDUCATIVE DIDATTICHE I UNITA’ DIDATTICA : I raggruppamenti e gli operatori aggregati Questa unità dIdattica ha lo scopo di far : Applicare i principali operatori di aggregazione Distinguere tra l’utilizzo degli operatori aggregati con o senza raggruppamento Applicare i raggruppamenti con le congiunzioni Può essere sviluppata in 5 ore di lezione e 9 di laboratorio come riportato in tabella argomento durata lezione strumenti Gli operatori aggregati 2 ore frontale computer + ev. presentazione multimediale L’operatore COUNT ½ ora frontale lavagna luminosa e/o videoproiettore Gli operatori MAX e MIN ½ ora frontale lavagna luminosa e/o videoproiettore Gli operatori AVG, STD e SUM 1 ora laboratorio personal computer + videoproiettore La clausola GROUP BY 3 ore laboratorio personal computer + videoproiettore Condizioni di gruppo con HAVING 2 ora frontale in classe(1) + laboratorio(1) lavagna luminosa e/o videoproiettore 2 ore laboratorio personal computer + videoproiettore Raggruppamenti e join Distribuzioni di frequenza Verifica scritta (1 ora) Verifica fine U.Didattica 2 ore Personal Computer Verifica pratica (1 ora) OBIETTIVI DIDATTICI Sistema Operativo Windows PREREQUISITI Linguaggio DDL e DML e il costrutto SELECT Le congiunzioni JOIN O B CONOSCENZE Conoscere i principali operatori aggregati quali COUNT, MAX e MIN, SUM, AVG. Conoscere la clausola GROUP BY e l'operatore DISTINCT. Conoscere le condizioni di raggruppamento mediante HAVING e le congiunzioni join. I E T COMPETENZE Utilizzare i principali operatori di aggregazione. Distinguere tra l’utilizzo degli operatori aggregati con o senza raggruppamento. Applicare i raggruppamenti con le congiunzioni. Rappresentare raggruppamenti con condizioni esterne. Saper rappresentare una distribuzione di frequenza Pagina 14 di 15 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DELLE ATTIVITA’ EDUCATIVE DIDATTICHE T CAPACITA’ Analisi SVILUPPATE lavoro di gruppo I V I Sistemi operativi • Tipologie • L’ organizzazione modulare • Sistemi monoprogrammati e multi programmati • I processi • La gestione della memoria, paginazione e memoria virtuale • L’interfaccia utente • Gestione della CPU e dei processi • Time Sharing • File System • Gestione I/O • Spooling La firma elettronica, elettronica avanzata, digitale La crittografia Cloud computing: IAAS, PAAS, SAAS, AAAS Introduzione ai linguaggi Xml e Xbrl La posta elettronica certificata (PEC) Siti web dinamici e statici • • • • • • Ripasso linguaggio HTML Differenze tra linguaggi Server Side e Client Side Il linguaggio PHP sintassi e lessico I FORM La gestione delle variabili ECHO, GET, POST Montecchio Maggiore 29 ottobre 2014 l docenti ……………………………………….. Pagina 15 di 15