Neuronal net's N°10 Cosmetologia orale: mito o realta’? Sia che ci troviamo in un supermercato, in una farmacia, o semplicemente tranquilli a casa a leggere una rivista, siamo bersagliati da messaggi, tra gli scaffali o con annunci pubblicitari, che riguardano nutraceutici, nutricosmetici, cosmeceutici, e ora perfino “Cibi di Bellezza”, tutti prodotti con nomi ibridi e complessi che rivendicano la loro capacità di assicurarci la bellezza eterna. Il Dr. Faust era solo avanti con i tempi? I requisiti normativi sono stati definiti con sufficiente precisione per i settori in espansione dei farmaci, dei cosmetici e dei prodotti alimentari? A quale regolamentazione va riferita una capsula di protezione solare da assumere prima dell'esposizione per rafforzare le nostre difese immunitarie? Gli integratori alimentari di nuova generazione sono prodotti che promettono miglioramenti della salute e alcuni di essi garantiscono effetti benefici contro i segni dell’invecchiamento cutaneo. La ricerca, in questo campo, consiste nella selezione dei c o m p o n e n t i , c o m p re n s i o n e e c o n t ro l l o d e l l a biodisponibilità nel plasma, nella pelle e nelle appendici cutanee, ma soprattutto è importante che dimostrino la bioefficacia dopo l’assunzione orale. Onestamente possiamo supporre che gli integratori di bellezza, o i loro metaboliti, che raggiungono l’organo obiettivo della cura, dopo un viaggio lungo e difficoltoso dalla bocca alla pelle, si fissano immediatamente negli strati più profondi per realizzare pienamente la loro funzione senza ulteriori trasformazioni. Questo è a dimostrazione che le sostanze nutritive possono realmente rafforzare e completare l’azione dei prodotti cosmetici tradizionali. Infatti i cosmetici di uso esterno, anche se hanno il vantaggio di una via più breve, sono soggetti al metabolismo e al degrado più rapido a causa dell’ossidazione per la presenza degli enzimi nella pelle, ma soprattutto per il fatto di non poter raggiungere gli strati più profondi per avere l’effetto cosmetico previsto. Questa azione combinata, a patto che la prestazione sia dimostrata in modo corretto, ha bisogno di maggiore chiarezza nel messaggio rivolto ai consumatori, perché t ro p p o s p e s s o è d i ff i c i l e d i s t i n g u e re i l re a l e dall’immaginario. Non abbiamo già a disposizione sostanze nutritive con efficaci proprietà cosmetiche? Sì, alcune delle quali sono già ampiamente conosciute ed utilizzate nei prodotti cosmetici stessi, come ad esempio la vitamina A, nota per la sua capacità di riparare la pelle e mantenerla in buono stato, la vitamina C per le sue proprietà antiradicaliche e per l'effetto di protezione contro raggi UV, i probiotici, che contribuiscono efficacemente alla guarigione della pelle e alla difesa cellulare contro le radiazioni UV, gli acidi grassi polinsaturi, per ridurre la secchezza e la desquamazione della pelle, e anche gli estratti naturali come la quercitrina (proveniente della quercetina) e il chemferolo, estratto dai semi di kiwi per il quale i ricercatori giapponesi hanno dimostrato l'effetto sulla pigmentazione e la diminuzione delle rughe, e molti altri. Tuttavia, è assolutamente necessario controllare la validità dei dati disponibili, è per questo che l'EFSA (UE) ha rivisto lo status della vitamina E, smentendo le sue presunte proprietà antiossidanti e dermoprotettive. Esistono modelli sperimentali atti a dimostrare gli effetti cosmetici dei prodotti da somministrare per via orale? Si, questi modelli esistono, ma è necessario far ricorso ad indagini cliniche. Tali indagini non presentano particolari difficoltà, in quanto i protocolli sono, il più delle volte, molto simili a quelli attuati per testare i prodotti cosmetici tradizionali. Ciononostante, a causa dei potenziali effetti sistemici, gli studi sull’uomo richiedono il rispetto rigoroso delle norme deontologiche, in particolare l’esistenza di pre-requisiti rilevanti. In questo caso, non è facile valutare nel contesto la sicurezza e l’efficacia di tali prodotti. Esistono requisiti normativi specifici legati alla nutricosmetica? Ad eccezione dell’Asia, l'attuale quadro normativo è sostanzialmente insufficiente. La direttiva europea, così come il nuovo regolamento della cosmetica, stabiliscono con precisione l'uso esclusivamente topico dei prodotti cosmetici e la loro funzione. Allo stesso modo, le norme per gli integratori alimentari e per gli alimenti stabiliscono in modo inequivocabile la funzione nutriente. Ma non è la stessa cosa per questa nuova generazione di prodotti da somministrare per via orale e priva di finalità nutritiva. Pertanto, è necessaria una regolamentazione specifica. Si può parlare di convergenza tra prodotti cosmetici e integratori alimentari per la bellezza? L'evidente interesse dell’industria cosmetica in questo campo e i grandi investimenti stanziati, dimostrano che questo settore sa perfettamente quali sono i vantaggi e i profitti che si possono trarre da ciò che non può essere visto come una semplice tendenza momentanea, ma corrisponde ad una reale evoluzione della società. Questa evoluzione incontra un desiderio antico e profondo nell'essere umano, certamente in parte perso per la mancanza di chiarezza nelle informazioni che riceve: trovare negli alimenti un supporto naturale per soddisfare i propri bisogni in termini di benessere, di autostima e di piacere.Tutto ciò corrisponde ai principali valori espressi attraverso l’immagine che ognuno vuole EVIC INTERNATIONAL avere di sé stesso e mostrare agli altri : la 51, avenue de Paris - 94300 VINCENNES - FRANCE giovinezza e la bellezza. www.evicinternational.com Il Vitello d’Oro è ancora presente! Editor: Philippe Masson - Concept: Tapez Dièse, Bordeaux Stampato nel Marzo 2011 italia Nel prossimo numero: Valutazioni sensoriali Lungotevere Arnaldo da Brescia, 11, 00196 - Roma, Italy Tel: +39 063 600 66 29 - Fax: +39 063 600 66 33 E-mail: [email protected] Website: www.evicitalia.com