Prezzo e variabili fondamentali Secondo la classica formula elaborata da Eugene Fama, il prezzo in un mercato efficiente viene stabilito tenendo conto di tutta l'informazione disponibile, e scontando il prezzo e il dividendo attesi per il futuro a un tasso che incorpora il costo-opportunità dell'investimento (il tasso senza rischio) e una adeguata ricompensa per il rischio corso. Il prezzo efficiente rispetto all'informazione contenuta nell'insieme I è descritto dalla formula n°1, in cui Pt descrive il prezzo al momento t, E indica il simbolo di aspettativa (che si pone di fronte alla variabili future che non sono note), D t + 1 il dividendo o la cedola che viene pagato nel momento t + 1, i t il tasso di interesse senza rischio (ad esempio quello percepito sui depositi bancari o sui titoli di stato a breve termine), prt il premio al rischio (vale a dire il rendimento richiesto per essere disposti ad investire in un titolo rischioso anziché in un titolo senza rischio). Formula n°1 Si può dimostrare inoltre che la stessa formula può essere riscritta per esprimere il prezzo di mercato in funzione di tutti i dividendi o le cedole, i tassi di interesse e i premi al rischio futuri. Formula n° 2 Nel caso in cui l'attività finanziaria abbia un termine, come nel caso tipico di un titolo obbligazionario, l'orizzonte della formula non si estende sino all'infinito www.assogestioni.it 1 of 2 ma solo sino al termine del contratto. La formula evidenzia come i prezzi, in un mercato efficiente, siano determinati sulla base di aspettative di lungo periodo relative alle variabili fondamentali. www.assogestioni.it 2 of 2