Azione dell’ozono su virus e batteri L’ozono è responsabile di una potente azione battericida fungicida e di una inattivazione virale. Questi effetti si realizzano mediante l’ossidazione dei microorganismi. Come ha evidenziato un interessante studio del prof. Beniamino Calmieri e del Dott. Massimiliano Manno dell’università di Modena, l’inattivazione di virus e batteri avviene rapidamente con l’ozono anche se l’inattivazione del virus richiede una somministrazione di gas superiore a quella richiesta per l’azione battericida. Le curve di inattivazione dimostrano una rapida caduta delle colture fino al 99%, il restante 1% richiede un tempo maggiore per la completa inattivazione. Le varie ricerche effettuate dimostrano che i virus provvisti di membrana sono più sensibili di quelli che ne sono sprovvisti. Il meccanismo di azione dell’ozono sui visus non è sicuramente quello di una distruzione, come nel caso dei batteri, ma di una inattivazione. L’azione dell’ozono consiste, come detto, in una ossidazione con inattivazione dei recettori virali specifici utilizzati per la creazione del legame con la parete della cellula da invadere. Viene così bloccato il meccanismo di riproduzione virale a livello della prima fase: l’invasione cellulare. La ricerca scientifica ha confermato che non esiste tipo di virus o batterio che resiste all’ozono. Specifico trattamento delle uova Possibile trattamento unicamente con ozono gassoso e/o in acqua. Negli studi contatti e nelle applicazioni installate è emerso che il trattamento di uovo in guscio con ozono non ha influenzato l’attività dell’isozima o i contenuti dei gruppi sulfidici. Il processo di sanificazione a base di ozono è meno dannoso per le proteine dell’albumina rispetto alla pastorizzazione. In conclusione la pastorizzazione con calore e ozono in virtù di un trattamento termico meno pesante rende un prodotto finale sicuro. Non ci sono stati effetti negativi sull’accettazione dei consumatori di uova, trattate con ozono. Il piano d’azione di sicurezza degli Stati Uniti, richiede che tutte le uova in guscio debbono essere pastorizzate, per prevenire le malattie alimentari. La pastorizzazione cuoce parzialmente le uova, un processo che utilizza ozono, usa meno calore. 2 Specifico trattamento nell’allevamento dei pulcini con trattamento della sola acqua Test effettuati direttamente da Multiossigen su una azienda del settore. Farmaci: -60% Mortalità: azzerata Aumento di peso: +4% Ciclo Dicembre 2012 Capannone 2 N. polli previsti 18480 Capannone 3 18.550 N. polli effettivi 18480 Nessuna Mortalità 18.235 315 (1,7%) morti Kg totali previsti 47.099 47.871 Kg totali effettivi 48.994 +1.896 (4%) 47.857 -14 Kg media 2.65 note Acqua ozonizzata 2.62 Acqua “normale” Analisi Acqua Dati Analisi Note Coli Salmonella Durezza Ferro Nitrati Nitriti PH Capannone 1 16 ottobre Clorata Assente Assente 20 230 No Assente 8,57 Capannone 2 19 novembre Con ozono Assente Assente 21 180 No Assente 8,44 Capannone 3 19 novembre Senza niente 1 Assente 21 180 No Assente 8,59 Osservazioni 3 Tempi di inattivazione di batteri, virus, protozoi in aria e acqua Università degli studi di Parma istituto di microbiologia - Istituto di igiene Università Perugia Dr Farooq e Akhlaque nel 1983 Dr Adler M.G. e Dr G.R Hill 1950 Graham D.M. 1997 - Università di Napoli Federico II sez aviare - Università degli studi di Udine dipartimento di scienze degli alimenti Prot. 219/94 - Protocolli depositati certificazioni MINISTERO DELLA SANITA’ Istituto superiore di sanità Dip Alm e. nutrizione veterinaria Protocollo 24482 .31/7/96 Specie Microbiologica Tasso di micro Organismi per 4 ml Escheria coli Salmonella tiphy Shigella Dissntaryse Bruosella Abortus Staffilococus pyegenes Auree Vibrie Cholereae Listeria Monocytogenes Specie Microbiologica Bacillus cereus B cereus (spores) Legionella pneumophila Microbaterium fortuitum Pseudomonas florescens Staphilococcus aureus Funghi Candida parapsilosis C. tropicalis 700.000.000 2.600.000.000 1.500.000.000 2.750.000.000 180.000.000 2.750.000.000 38.500.000.000 130.000.000 4.000.000.000 9.000.000 2.750.000.000 9.000.000 2.750.000.000 Inactivation (LOG10) >2.0 >2.0 >4.5 1.0 >2.0 >2.0 Inactivation (LOG10) 2.7 2.0 Concentrazione O3 mg/L 0.24 0.30 0.48 0.78 0.54 0.72 0.72 0.24 0.18 0.48 0.84 0.75 1 Tempi di contatto (minuti) 1 3 5 10 0 0 0 0 2000 200 0 0 0 0 0 0 10 0 0 0 0 0 0 0 2000 700 500 400 0 0 0 0 10 0 0 0 40 30 20 0 0 0 0 0 350 120 35 15 100 75 25 1 500 320 10 0 Tempi di contatto (minuti) 5 5 20 1.67 0.25 0.25 Tempi di contatto (Minuti) 1.67 0.30 – 0.08 Concentrazione O3 mg/L 0.12 2.29 0.32 0.23 – 0.26 0.23 – 0.26 0.23 – 0.26 Concentrazione O3 mg/L 0.23 – 0.26 0.02 – 1.0 4 Virus Bacteriophage f2 Bacteriophage f2 Coxsakie virus B5 Coxsakie virus A9 Enteric virus Inactivation (LOG10) 0.7 >4.3 4.0 >1.7 >1.7 Tempi di contatto (Minuti) 10 0.16 2.5 0.16 29 Hepatitis A Human rotavirus Polivirus type 1 (Mahoney) Polivirus type 1 (Mahoney) Poliuvirus type 1 2.7 0.7 2.5 1.0 2.0 0.02 10 1.67 0.53 10 Concentrazione O3 mg/L 0.1 0.41 0.4 0.035 initial 4.1 residual 0.02 0.25 0.31 0.23 – 0.26 0.51 0.2 Tempi di contatto (Minuti) 5 1.1 2.8 2.1 Concentrazione O3 mg/L 1 0.7 0.5 2.0 Protozoi Criptosporidum Giardia lambia G. muris Naeglaria gruberi Inactivation (LOG10) >1.0 2.0 2.0 2.0 I tempi di contatto sopra indicati, con il brevetto Ozono Multiossigen®, vengono diminuiti aumentando parimenti l’efficacia del sistema. ZONA 1 ZONA 2 ZONA 3 Cariche batteriche totali, muffe, lieviti presenti in aria libera in un raffreddatore per brioches utilizzante aria esterna filtrata NON TRATTATE TRATTATE CON O3 Carica microbiologica totale 330, UFC/M3 <5 Muffe 600 <5 Lieviti <5 <5 Carica microbiologica totale 160, UFC/M3 <5 Muffe 600 <5 Lieviti <5 <5 Carica microbiologica totale 600, UFC/M3 Muffe 580 <5 Lieviti <5 <5 5 Il confronto fra i vari sistemi di disinfezione delle acque PARAMETRI Sterilizzazione a base t° Efficace all’innalzamento della t° Costi d’investimento Uso di materiale di consumo Impiego mano d’opera Risparmio energetico Roic Eliminazione film nei tubi Attività antivirale Attività antibatterica Attività distruttiva (alghe – protozoi) Attività distruttiva (miceti) Attività distruttiva (spore e cisti) CLORAZIONE parziale inesistente bassi si si nessuno nessuno nessuno nessuna variabile lieve lieve lieve SALI D’ARGENTO parziale insufficiente bassi si si nessuno basso nessuno nessuna variabile lieve lieve lieve OZONIZZAZIONE totale totale bassi no no circa 1,30 €/mc/die molto alto buono totale totale totale totale totale 6 Perché il trattamento all’ozono brevetto MULTIOSSIGEN® Perché assicura la completa ed efficace disinfezione delle acque e di qualsiasi superfice compreso il guscio dell’uovo. Perché grazie ai meccanismi dell’ozonolisi, la catalisi, l’ossidazione semplice, l’azione germicida dell’ozono, è rapida e completa nei confronti di tutti i batteri, quali la Legionella e la Salmonella, e verso tutti i virus, fra cui lo Pseudomonas, resistenti al Cloro anche in alte concentrazioni, e il virus dell’Aviaria. Perché l’azione disinfettante dell’ozono rende possibile l’abbattimento completo di composti aromatici altamente velenosi. Principali contaminanti Abbattuti con impianto ad ozono brevetto MULTIOSSIGEN® • • • Chimici inorganici (NH4 – Nitriti – Nitrati – Metalli pesanti...) Chimici organici (Trielina – tetracloroetilene – Idrocarburi – Aloformi) Microbiologici (Protozoi – Funghi – Virus – batteri…) Vantaggi del brevetto MULTIOSSIGEN® Maggiore tutela davanti alla legge Tutela dai rigori del D.LGS 31 del 2001 che prevede una responsabilità civile e penale, per la non adeguata sicurezza degli impianti idrici gestiti Impiego facile e non costoso Facilità di gestione locale, maggiore efficacia nella sterilizzazione rispetto agli altri sistemi, innocuità e sicurezza degli impianti, nessuna parte meccanica soggetta ad usura, nessun acquisto di materiali di consumo, nessun costo operativo di gestione… Specie virali o batteriche che possono essere presenti sul guscio Classificazione Patologia Elminti (vermi) Elminitiasi Protozoi Batteri Dissenteria america Giardiasi Criptospridiosi Tifo e paratifo Gastroenterite Colera Virus Gastroenterite Epatite Specie Schistosoma (larva) Fasciola epatica (larva) Tenia solium (uova) Echinococcus (uova) Entameba histolica Giardia intestinalis Cryptosporidium parvum Salmonella typhi e paratyphi A e B+, altre salmonella Sighella (varie specie) Yersinia enterocolitica Escherichia coli (enteropatogeno) Campylobacter jejuni Vibrio cholerae Adenoirus Echovirus Norwalk virus Epatite A, Epatite B 7 Registrazione brevetto MULTIOSSIGEN® 8 Registrazione brevetto “Eliminazione del sapore di tappo dai vini” 9 Ricerca con finanziamento europeo effettuata da MULTIOSSIGEN® per acqua di dialisi 10 Metodologie di disinfezione a confronto Percentuale di abbattimento virus e batteri con vari sistemi 100% 90% 80% 70% 60% 50% 97% 40% 75% 30% 60% 79% 79% UV Biossido 84% 65% 43% 20% 10% 0% Ipoclorito Dicloro Ionizzazione Microfilm Shock Term Ozono Confronto fra i valori CT per il 99% di inattivazione dei microorganismi a 5°C Organismo Batterio E. Coli Polio virus Giardia lambia Cloro libero pH 6 – 7 0,034 – 0,05 1,1 – 2,5 47 – 150 Clorammina pH 8 – 9 95 – 180 770 – 3740 - Biossido di Cloro pH 6 – 7 0,4 – 0,75 0,2 – 6,7 - Ozono pH 6 – 7 0,02 0,1 – 0,2 0,5 – 0,6 CT = concentrazione disinfettante x tempo di contatto = C (mg/L) x T I vantaggi dell’ozono • E’ attivo nei confronti di batteri, virus spore, cisti protozoariche ecc. su qualsiasi superficie compreso il guscio dell’uovo Campi di applicazione • Lavaggio e disinfezione del guscio delle uova 11 Comparazione cloro – ozono in acqua AZIONE Odore Sapore Colore Attività antivirale Attività antibatterica Attività distruttiva Attività su molecole CLORO Sgradevole Sgradevole Tende al giallo Nessuna Variabile Lieve Nessuna OZONO Nessuno Nessuno Cristallina Elevata Ampio spettro Elevata Elevata 12 Virus e batteri nella formazione del biofilm Abbattimento del biofilm nelle tubature Con cloro Con ozono 13