Teatrinrete 2015 Insieme a teatro - Favole a Teatro ottobre 2015 – marzo 2016 Al via la Rassegna teatrale itinerante della provincia di Padova Per immagini in HD: http://bit.ly/Teatrinrete_2015_2016 Favole a Teatro: Gli spettacoli per bambini Sono 18 gli spettacoli che “Teatrinrete” dedica al pubblico dei più piccoli con la volontà di avvicinarli al mondo del teatro e farli divertire e riflettere mentre assistono alle rappresentazioni portate in scena da compagnie professioniste specializzate nel teatro per bambini. Il pubblico più piccolo, sarà inoltre, coinvolto nella rassegna con un concorso che chiederà loro di disegnare la mascotte di “Favole a Teatro” e di colorate a loro piacimento il flyer che verrà distribuito nel corso degli spettacoli. «A Teatro come nelle favole si possono incontrare i personaggi più straordinari, si può assistere alle storie più incredibili, si possono persino toccare con mano Cenerentola, la Sirenetta, il Gatto con gli stivali, Hansel e Gretel o il Piccolo Principe – racconta Gianluca Meis, Presidente di Ata.TeatroPadova e Acli Arte & Spettacolo - Un mondo incantato che prende vita dalle pagine dei libri e si trasferisce sul palcoscenico, invitandoci persino a salire! Attraverso le favole possiamo ridere, sorridere, imparare e crescere. E a teatro possiamo scoprire che tutto questo è possibile anche farlo insieme, partecipando direttamente alle avventure che da sempre ci appassionano: piccoli e grandi». Appuntamento inaugurale di “Favole a Teatro” al Centro Interparrocchiale di Campodoro domenica 15 novembre 2015 alle 16.00, con “I Musicanti” di Ivan Raganato. La Compagnia Fac Simile, diretta da Massimo De Zuani, riporta sulla scena la favola dei “I musicanti di Brema”, pubblicata dai fratelli Grimm Particolare anche la riedizione di della favola di Cenerentola che la Compagnia Teatrale Gli Alcuni, diretta da Davide Stefanato, porterà in scena domenica 22 novembre all’Auditorium di Marsago a Campo San Martino. Polpetta e Caramella presenteranno “Non è proprio Cenerentola” di Sergio Manfio, spettacolo in cui la matrigna della protagonista è in realtà una Strega Malvagia e le due sorellastre due perfide Maghette. Solo con l’aiuto del pubblico riuscirà Cenerentola riuscirà a coronare il suo sogno d’amore con il principe. Domenica 29 novembre al Teatro Sala Forum di Curtarolo la Compagnia Teatrale Aigor racconterà ai bambini la più classica delle favole italiane: “Pinocchio” di Collodi. Mentre domenica 6 dicembre la Compagnia Teatrale gli Alcuni tornerà protagonista questa volta alla Sala Parrocchiale di Gazzo con “Il Giardino stregato di Maga Cornacchia”. Fata Corolla e Fata Valeriana entrano per errore in una fiaba: qui sono rapite dalla perfida Maga Cornacchia e imprigionate nel suo castello stregato. A partire da questo momento saranno loro, aiutate dal giovane pubblico, a dover reinventare la fiaba e trovare il modo per uscire dalla loro prigione. Altro grande classico in scena domenica 13 dicembre alla Sala Teatro “G.M. Zecchinelli” di Grantorto con la Compagnia Teatrale Igor, impegnata, insieme Piccola Compagnia Teatro InStabile di Limena, con “Il Gatto con gli Stivali” per la regia di Maurizio Rosa. Affronta il tema difficile della morte lo spettacolo “Buongiorno Vecchia Signora” che la compagnia Lo Stivalaccio Teatro, con la regia di Luca Rodella, porterà in scena, domenica 20 dicembre, nella Sala Consiliare di Piazzola sul Brenta. Protagonista della pièce, tratta dal libro “Bonjour Madame la Mort” di Pascal Teulade e Jean- Charles Sarrazin, è una vivace vecchina di novantanove anni vive annoiata nella sua fattoria in compagnia di quattro animali. Un giorno un ospite inatteso bussa alla porta. È la Morte, la Vecchia Signora con la falce che puntuale arriva per compiere il suo triste dovere. Ma la nostra vecchina, dura d’orecchi, la scambia per un’amica di gioventù, la invita ad entrare, le offre del tè e dà così inizio ad un’amicizia dolce e inaspettata. Condividendo la vita di tutti i giorni, fatta di giochi, allegria, fatica e soddisfazioni, la Morte si scopre in difficoltà quando arriva il momento di andarsene. Decide allora di rimanere per il centesimo compleanno dell’amica e le organizza una bellissima festa con tutti gli animali. Uno spettacolo per gli occhi di un bambino, che può sorridere di qualcosa che in natura semplicemente accade. Ma anche per l’adulto, che troppo spesso rende la morte un tabù. Sempre Lo Stivalaccio Teatro sarà impegnato, mercoledì 6 gennaio alla Sala Teatro San Giorgio di San Giorgio in Bosco, con “Tutti giù dal Muro!” scritto e diretto da Marco Zoppello. Atto unico per due attrici e un robot, l’opera è una favola semiseria sull’abbattimento dei muri e il potere della risata. Due bambine, Margherita ed Evelina, con tutto da scoprire: la gioia, l’amicizia, la paura, i pregiudizi. Un giorno i “grandi” decidono che il paese va diviso in due. Un motivo si trova sempre: colore della pelle, lingua, religione, ceto sociale. Ed ecco comparire la Guardia, con l’implacabile linea rossa, pronta a dividere il paese. Vengono erette alte barriere, fatte di staccionate e di muri ma anche di divieti, rimproveri e pregiudizi. Presto i bambini si accorgono che non c’è niente di più stupido: come si fa a giocare, ridere e, perché no, litigare, se un muro ci separa? Margherita ed Evelina terranno sotto scacco l’intero paese e metteranno alla berlina la Guardia, finché da ogni finestra non si leverà uno sghignazzo assordante, che farà tremare il muro tanto da abbatterlo, con buona pace di chi tenta di alzare barriere nel Mondo. Domenica 10 gennaio la favola di Biancaneve rivive alla Sala Polivalente di Villafranca Padovana con “Specchio Specchio delle mie brame…” scritto e diretto da Sergio Manfio e la Compagnia Tetrale Gli Alcuni. Domenica 31 gennaio, invece sarà il turno di “Peter Pan” e dell’isola che non c’è della Compagnia Teatrale Igor diretta da Marica Rampazzo nel Centro Interparrocchiale di Campodoro. Domenica 17 gennaio, appuntamento da non perdere all’Auditorium dell’Assunta di Rubano con Terepia - il teatro di figura che, insieme al quintetto di fiati I Cinque Elementi Wind Ensemble porteranno in scena “Il lupo vegetariano”. Marionetta costruita nel laboratorio di Terepia, associazione culturale, nata per la ricerca, l'organizzazione e la divulgazione di originali forme di spettacolo mirate al recupero e al rinnovamento della cultura del teatro di figura, “Il lupo vegetariano”, manovrato a vista, interagirà con altre marionette per raccontare una storia originale in cui si intrecciano favole della tradizione per dare al lupo un nuovo ruolo, un lupo che sceglie la via del teatro. Ad accompagnare la storia le musiche composte appositamente da Claudio Fanton ed eseguite dal vivo dai Cinque Elementi Wind Ensemble. L’originale connubio di marionette e musica tornerà domenica 28 febbraio alla Sala Teatro San Giorgio di San Giorgio in Bosco per la messa in scena del “Piccolo Principe” di A. de Saint Exupéry. “Nel paese dei Tromboli” di Alessandra Castelli, che domenica 24 gennaio la Compagnia Jonathan's Performing's Arts diretta da Renata Rizza Stracquadanio porterà al Centro Interparrocchiale di Campodoro, mette in primo piano il tema del bullismo attraverso una storia di folletti, i Tromboli, che prendono in giro il loro nuovo compagno di classe per le eccessive dimensioni del suo naso. Tramite una serie di prove pratiche e di consigli utili sarà il loro maestro, a far capir loro l'importanza e la gravità dei gesti da bulli compiuti, facendoli diventare un gruppo di amici. Il 7 febbraio torna al Teatro Sala Forum di Curtaloro, la Compagnia Lo Stivalaccio Teatro con “Il Soldatino di stagno”, pièce teatrale e musicale ispirata all’ omonima alla fiaba di H.C. Andersen. La Compagnia sarà poi la settimana successiva alla Sala Parrocchiale di Gazzo per “Polvere di spezie”, tratto dalla performance “L’odore di Spezie che ha il buio” vincitore delle Underground Dinner del Festival PLAY WITH FOOD 4. La Principessa Fiord’Arancio si è gravemente ammalata ed altro rimedio non vi è per guarirla che il profumo di tre spezie: cannella, zenzero e cardamomo. Il Sultano esaudirà qualsiasi desiderio di colui che riuscirà nell’impresa. Inizia così un viaggio in terre lontane e pericolose che farà scoprire al giovane protagonista Hamir dove si nasconde “la più grande ricchezza del mondo”. La Sala Teatro G.M. Zecchinelli di Grantorto, domenica 21 febbraio, sarà il punto di partenza di un viaggio alla scoperta del Mondo di Hansel e Gretel grazie alla Compagnia Terracrea e allo spettacolo “Cuore di Marzapane”, diretto da Federica Santinello e Laura Cavinato. Un viaggio attraverso immagini, suoni, odori, sapori, esperienze tattili che accompagnerà i piccoli spettatori all'interno dei vari ambienti della storia, stimolati a percepirli non solo con la vista, ma attraverso anche tutti gli altri sensi, fino a giungere al cuore – della scena e della fiaba – dove si trova il significato più profondo e coinvolgente dell’evento di cui sono stati protagonisti. Liberamente tratto da “La Sirenetta” di Andersen è lo spettacolo “La voce della sirenetta” con cui la Compagnia Teatrale Gli Alcuni, per la regia di Anna Manfio, si esibirà domenica 6 marzo alla Sala Consiliare di Piazzola sul Brenta. Tutti i personaggi delle fiabe, invece, si sono dati appuntamento domenica 13 marzo alla Sala Polivalente di Villafranca Padovana, per la prima produzione di Ata.TeatroPadova dedicata ai bambini: “Il bosco delle Fiabe”, scritto e diretta da Curzio Gretter. Un grande albero racconterà la storia di un folletto dagli strani poteri, una regina senza corona, una bambina con un cesto di mele, un principe dal mantello rosso, una strega potentissima e un lupo che forse non è poi così cattivo, riportando in scena i personaggi di tante fiabe in una storia tutta nuova e ricca di emozioni. L’ultimo appuntamento con “Favole a Teatro”, domenica 20 marzo, è affidato al Teatro Bresci con l’opera scritta e diretta da Beatrice Niero, “Gargantuà il cuoco pasticcione”. Gargantuà tenta in tutti i modi di diventare un bravo cuoco ma sbaglia sempre qualcosa. Nel suo viaggio alla ricerca della ricetta perfetta farà un sacco di errori che i bambini potranno aiutare a rimediare. Attraverso sketch divertenti, buffi e poetici il cibo diventa il vero protagonista dello spettacolo. Obesità, anoressia, disturbi alimentari sono temi che diventano sempre più importanti nella nostra società e che colpiscono un bambino su 5. Lo spettacolo si propone, dunque, di far comprendere al giovane spettatore, attraverso il gioco ed un linguaggio leggero e diretto l’importanza di una sana alimentazione. Inizio spettacoli ore 16,00 Biglietto 3,00 € Abbonamento a 5 spettacoli 12,00 € Per informazioni Ata.TeatroPadova 333.7680147 [email protected] www.atateatropadova.it